Campane di Città della Pieve - CATTEDRALE
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- เผยแพร่เมื่อ 29 ม.ค. 2025
- La chiesa dei santi Gervasio e Protasio in Città della Pieve è la più antica del paese e il culto a questi santi è tra noi da tempo immemorabile. Situata al centro, adagiata sul punto più elevato, è da sempre circondata di un culto e di una venerazione speciale.
La primitiva costruzione risale al IV-V secolo, sostituita da un edificio romanico nell'VIII secolo, a sua volta ristrutturato secondo il gusto gotico nel XIII secolo. Di questi antichi interventi rimangono solo poche tracce nella chiesa attuale che risale al XVI-XVII secolo, quando divenne cattedrale della diocesi.
Risale al periodo gotico la costruzione della cripta sotto l'altare maggiore, edificata su resti di edifici civili precedenti, risalenti all'epoca etrusco-romana.
Nel 1693 si cominciò a costruire la cappella del Sacramento e le altre cappelle laterali, lavori che furono compiuti nel 1708. Mancava ancora il campanile e anche a questo si pensò dando principio ai lavori nel Novembre 1738: nella sua costruzione si impiegarono molti anni e molto denaro. "L'opera, affidata all'architetto Andrea Angelelli, riuscì di piena soddisfazione; e anche oggi questo edificio svelto ed elegante è ritenuto da tutti di ottima esecuzione."
Le campane sono sempre state quattro, sebbene sostituite nel corso del '900: in principio fuse da Filippo Caioti di S. Ginesio nel 1746 (tre delle quali donate da mons. Fraccagnani), con le requisizioni avvenute durante la Seconda Guerra Mondiale vennero purtroppo asportate dalla torre. Soltanto nel 1950 la fonderia Pasqualini rifuse le due campane minori mentre appena 3 anni dopo venne affidata alla fonderia Bastanzetti la rifusione della seconda maggiore. Il campanone, riportante l'incisione "+ Gioisco con tutta l'anima quanto mi è possibile di aver assunto il nome del grande padre Agostino, esimio dottore della Chiesa [...]", ci rivela esser stato asportato dal campanile della ex chiesa di Sant'Agostino; lo scambio avvenne tra gli anni '50 e '60 insieme al rifacimento del castello in ferro. Venne realizzato nel 1834 da Luigi Mammoli, fonditore attivo nel territorio perugino nella prima metà dell'Ottocento.
N.d.A.
Avendo riscontrato una scarsa intonazione di seconda e terza campana [le quali, tra l'altro, presentano il "caso Antria" (campana di maggiore dimensione emette suono più acuto e viceversa)], prima di eseguire il plenum abbiamo voluto presentare nel video due diverse combinazioni di campane a distesa: 1-2-4 e 1-3-4, questo per evitare la percezione di stonatura tra i due semitoni (Lab3/La3).
Bellissima Città della Piave! Un posto magnifico. Magnifiche anche le campane :)))
Un altro video interessante che arricchisce questa preziosa raccolta che va ben oltre la “campanologia”!
Incantevoli i posti😍
Molto carine le campane! La maggiore è quella che mi piace più di tutte!
Devo dire che anche tutte assieme sono molto gradevoli da ascoltare!
Video stratosferico! 😍
Questa cattedrale ha fatto un po' di spesa nelle Marche... Vi è infatti conservato un raro organo di Sebastiano Vici recentemente restaurato (raro perché in Umbria non mi pare di averli mai trovati se non qui).
Sebastiano Vici ha lavorato molto in Umbria, suoi organi sono a Spello, Sigillo, ecc..., il suo allievo e collaboratore si chiamava Angelo Morettini
@@giordciab Certo, conosco la storia. Ma non avevo mai trovato un Vici oltre a Città della Pieve. Sigillo non era Gaetano Callido?
@@FrigioLidioGM non e' il solo organo di Sigillo, oltre il Callido
Mi aspettavo una campana più grossa sulla torre civica viste le dimensioni della stessa.
Quanto alle campane della cattedrale nulla da dire, belle
Le campane inquadrate all'inizio che stanno suonando a distesa, di che chiesa sono?
A 3:02 è la chiesa della Madonna di Fatima
th-cam.com/video/yoNJNhc3pQc/w-d-xo.htmlsi=YcirhFSBDDQ9gARJ
Ma nel insieme non sono stonatissime! Bel video come sempre
il caso antria di questo concerto è particolare; le campane in questione (la seconda e la terza) sono del dopoguerra anziché di epoca antica.
Bellissimo video, fatto con criterio. Sembra proprio di essere in Toscana per molti aspetti! Si fanno solo distese e le oscillazioni sono un po' basse
Grazie per gli apprezzamenti!
Le distese sono regolate all'altezza minima necessaria al battaglio per percuotere da entrambi i lati; aumentarne l'ampiezza sarebbe compromettente sia per la qualità del suono che per le sollecitazioni alla struttura.
con i prossimi video si dovrebbe tornare ai campanili della provincia di terni, tra di essi civitella del lago, acquasparta, avigliano umbro, montecchio umbro (da non confondere con montecchio di massa martana), dunarobba, tenaglie ecc...
poi potrebbero ripartire alcune serie di video rimaste in sospeso, tra monti martani, alta valtiberina, campanili reggiani e forse altri campanili abruzzesi.
come volevasi dimostrare...è arrivato il restyling del video della cattedrale di città della pieve, più completo e con informazioni più chiare sulle campane del concerto.
Oscilla abbastanza il campanile o è una mia impressione?
Probabilmente è un'impressione, l'oscillazione non è elevata.
@@ChristiansXXIX ah ok! Anche perché le campane non vanno a distesa “molto alta” diciamo
ChristiansXXIX gli elletromarteli vengano mai usato ?
Buongiorno, sono degli anni '70 e non sono mai stati utilizzati.
la seconda è una copia della precedente campana del caioti (ad oggi due campane a treia sono ancora esistenti). anche a castiglione della valle bastanzetti realizzò una campana su copia di una precedente.