NON ho mai sentito un coro cantare così ti fa sembrare partecipe a quegli eventi veramente ti tocca il cuore a pensare che mio nonno dalla Puglia vene quì in queste zone a dare il suo contributo e sono fiero che ora vivo quì
Visitate il monte Pasubio, la strada delle 52 gallerie la cima Palon e i due denti Italiano e Austriaco e vi renderete conto di chi sono i veri EROI ITALIANI... QUELLI CHE PER DOVERE E AMOR DI PATRIA HANNO SACRIFICATO LA LORO VITA
Un bellissimo ricordo di pagine memorabili scritte col sangue dei nostri padri e ben interpretate dal vostro canto. Colgo l'occasione per ricordare anche i valorosi soldati della "Brigata Sassari" ai quali il Coro "Bachis Sulis" di Aritzo rende omaggio con il canto di "DIMONIOS" diventato ormai l'inno della Sardegna.
Onore indistintamente a tutti i caduti del Pasubio ! Da trentino exaustriaco, desidero però ricordare il mio compaesano Giovanni Conzatti , capitano dei Tiroler Kaiserjaeger ed ultimo comandante "difensore" del dente austriaco del Pasubio.
Mio nonno fu un alpino del 6°Regg. Batt.Vicenza era ,come lo sono io di quella zona.Iniziò il militare nel Settembre 1913 ai piedi del Pasubio(Recoaro)e datosi che all'epoca il servizio militare durava un anno e mezzo si trovò con la guerra incombente ancora in grigioverde e mi narrò di quando in caserma la truppa venne arringata da un'ufficiale che li invitò a dare una"lezione" agli esagitati interventisti che in quei frangenti manifestavano a Vicenza e mio nonno ubbedì volentieri.
Gli Alpini di un secolo fa lo sono stati.... gli Alpini di oggi che raccontano le guerre del passato come fossero state combattute dai soli Alpini non mi sembrano corretti...
Ormai siamo lontani dai tempi del nazionalismo ad oltranza, oggi il giudizio in Italia è più sereno e sono stati riscoperti lati positivi anche nell'imperatore Francesco Giuseppe che nessuno considera più un mostro o un tiranno. Certo, la notizia della beatificazione di un sovrano per essersi opposto a una guerra che la nostra nazione, invece, voleva, è sempre un po' imbarazzante per le nostre autorità politiche e intuisco perché è stata taciuta.
Non credo sia un problema, Alpini, Fanti e Kaiserjager hanno sofferto insieme lassù... le sceggie di ossa che è tanto facile trovare fra i ghiaioni di tutto il fronte non sono solo di chi vestiva l'uniforme Italiana. L'uniforme è un dettaglio. Comunque è giusto e corretto scriverlo, soprattutto per un fattore storico.
no, io sono di Trieste, che era Austriaca ancora da prima, e cioè dal 1382; ti ricordo che l'Italia fu "unificata" nel 1860. Oltre 500 anni con l'Austria; cultura, rispetto, tolleranza... Nel 1915, il 98% dei triestini preferiva l'Austria, quindi sono stati conquistati dall'Italia e l'hanno pagata molto cara; quelli di lingua slovena + di tutti; ma anche quelli di lingua italiana, tedesca, serbo-croata, greca ecc. L'istruzione obbligatoria c'era dal 1700 almeno per due lingue in tutto l'Impero;
Confermo quello che ho detto, ci sono 3 o 4 libri in corso di vendita che lo confermano. Trovi un riassunto sul sito della Luiss: luiss punto it slash giano slash tag slash grande-vienna slash page slash 3
posso parlare da Vicentino,abitante di quelle zone interessate da quanto da te citato ?! Debbo dire che gli Austriaci presero il Veneto e poi la Lombardia restante dopo che Napoleone nel 1797 distrusse la Repubblica Serenissima,la guerra di Secessione spagnola avvenne oltre un secolo prima,i friulani,ns cari vicini son latini quanto noi veneti pur parlando idiomi differenti anche se con comunanze in alcune parole,i trentini di lingua son pure loro latini,tedeschi son quelli di Bolzano.
L'uso politico della Storia è sempre esistito, soprattutto in tema di identità nazionale e purtroppo anche con esiti drammatici (ho visto di persona Bosnia e Kosovo). Almeno però utilizziamo fonti storiche serie e non affidiamoci ai miti: sono d'accordo che bisognerà fare i conti con la propria Storia e anche a noi sarebbe utile oggi.
Mi dispiace per te, Trieste era 1 città austriaca. Lo era fin dal 1382 per annessione volontaria. La lingua parlata di maggioranza era un idioma che nel corso del tempo si evolse in base alle immigrazioni. All'inizio era di matrice ladina, si spostò sul friulano e poi sul veneto. La lingua scritta non poteva essere che quella del R. d'Italia, che la scelse a tavolino dopo l'unità d'Italia. La petizione per l'annessione di Spalato era degli anni '40.
Hai ragione caroAngelo Angeli del 57,ma purtroppo c'è gente che pure in un contesto simile entrano,danno un'occhiata e poi per fare i grandi o sfogare lacune culturali dicono cazzate a vanvera senza capire il senso del pensero letto e poi per enfasi scorreggiare con la tastiera sfilze di oscenità indice di bassa cultura e senso della logica.Usano poi frasi preconfezionate e non distinguono un veneto da un trentino e un pacifista da un leghista dando dell'ignorante ad altri!Che mone!!!
Sono così distante dalle cose della Chiesa, che non mi permetto di entrare in polemica. Ciò che volevo segnalare è la deduzione che se la Chiesa l'ha beatificato, tanto cattivo non doveva essere (come la propaganda nazionalista italiana ha sempre dipinto i governanti austriaci). Ed anche che una notizia così curiosa, fu messa sotto silenzio dagli organi di informazione italiani (o comunque minimizzata).
@kuraz93 premetto che la mia ragazza è tedesca quindi ammiro la cultura tedesca,detto ciò la mia era solo una ipotesi di cosa sarebbe potuto accadere se avessimo perso la guerra. Nell'arco degli eventi storici ,come scriveva Giulio Cesare, il " Guai ai vinti" era normale; esempio , nelle guerre del medioevo fare stage delle persone di una citta conquistata per insediare al loro posto famiglie dei vincitori... ok tu dirai che questo avveniva nel medioevo...
7 maggio del 1915, sry. Offerta consegnata dall'ambasciatore Burian, esiste copia ed è sul web oltre che in tutti i libri di storia degli ultimi 15 anni. Fatto del tutto assente nella storiografia italiana classica, quella che scrisse dal fascismo fino agli anni '50. Ora vedrai che succede...
Lo sapevate che Carlo 1° d'Austria fu fatto Beato da Papa Woitila? Che la principale causa della beatificazione furono i suoi incessanti sforzi per la pace, tutti regolrarmente cassati dagli italiani? Cavoli, io vivevo qui ma l'ho letta su You Tube tedesco.... in Italia la notizia passò sotto il silenzio più assoluto....
@Briselance la distinzione era tra chi era stato aggredito e chi aggrediva, tra chi era stato mandato e chi andava da solo per difendere casa sua. Io ad esempio biasimo l'Italia di quei tempi fino a Caporetto, sul Piave gli italiani erano a casa loro. Gli Austro-Tedeschi potevano fermarsi sui vecchi confini o al massimo sul Tagliamento, non riconosco il "diritto storico" e militare, di invadere un territorio oltre i confini, anche se fu il nemico ad iniziare il conflitto.
Trieste città aperta era un insulto, essendo una città italiana. Non mi risulta che ci fosse stata offerta la Dalmazia, abitata in gran parte da Italiani, od almeno Spalato. Lo stesso Giolitti disse che ci fu offerto parecchio, e detto da lui non era incoraggiante.
Papa Woityla usava strani criteri per scegliersi i suoi santi. Con questo non voglio dire che Carlo I d'Austria non meriti il titolo di beato (in realtà non so niente di lui), ma certe altre scelte papali sono molto discutibili.
@kuraz93 ... guarda cosa è successo ai profughi istriani di etnia italiana scacciati dai titini, oppure ai giorni nostri la colonizzazione del Tibet da parte dei cinesi, credo tra non molti anni trovare un tibetano doc. in tibet sarà molto difficile...comunque ti dò atto che la storia non si fa con i ma e i se....ciao
Voglio dire all'illustre sig.redyes67 che si professa conoscitore della storia veneta dandomi lezioni private( QUI NON VOLE!)sparando cassade sensa capo ne coda che non mi dice niente di nuovo ma solo balle e in quanto ai titoli di cui mi insignisce a iosa se li tenga perse che mi basta solo il mio...LA SINCERITA'!
Se a Trieste si parlava friulano e veneto vuol dire che era italiana. A me risulta che la petizione fosse del 1918 o 1919. Ammesso e non concesso che fosse successiva è comunque ovvio che di Italiani ve ne erano molti.
Non giochiamo con le parole; Trieste è una città italiana. Secondo quanto dice kuraz93, anche Milano è una città italofona e Lubiana è slavofona, ma ciò non vuol dire che Milano o Lubiana non siano italiana o slovena. Per quanto riguarda Spalato, nell' immediato primo dopoguerra fu presentata una petizione per l' annessione all' Italia, firmata da svariate migliaia di persone: a Spalato gl' Italiani non erano certo pochi.
Der Graf Burian era italofobo, come tanti a Vienna, ivi compreso Franz Ferdinand buonanima Ad ogni modo consiglio G.E. Rusconi, L'azzardo del 1915. Come l'Italia decide la sua guerra, Mulino, Bologna 2005. Ottimo testo, per quanto condensato. La brinkmanship policy fu tentata da tutti nell'agosto del 1914 e anche il nostro piccolo imperialismo voleva la sua libbra di carne. Arrivò tardi e trovò ossa dure, ma ce la fece lo stesso. Nonostante tutto viva l'Italia (mancano due gg. al 4 novembre)
Mah, vedendo come vanno le cose oggi in italia e facendo un confronto con l'Europa, mi chiedo se non fosse stato meglio rimanere sotto gli austroungarici... come del resto si chiedono da un centinaio di anni in Sudtirol.
; mio nonno ne studiava tre e la scuola obbligatoria durava almeno 8 anni. Assistenza pubblica, sanitaria e sopratutto tolleranza religiosa; a TS ci sono chiese di tutte le religioni e non ci sono mai stati problemi; è per questo che la Lega mi sembra molto "riduttiva" rispetto l'effettiva convivenza di oltre 1 secolo fa. L'Italia avrebbe tutto da imparare dalla vecchia Austria, ma non vuole farlo. Cavoli suoi, auguro ai sud tirolesi di liberarsi presto.
Infatti me la sono studiata, saputello major. i primi 30mila stahlhelme vennero fabbricati nel gennaio 1916 dai tedeschi! se sai il tedesco, cercati stahlhelm su wikipedia, quello tedesco ovviamente
non so se ti riferisci al mio commento ma se ciò fosse tu .come tanti,fai un grande sbaglio cioè non hai compreso che quello fu un enorme massacro "non voluto" dalla gente comune ma solo da politicanti e mercanti d'armi.Gente obbligata ad esser nemica per soddisfare solo le brame di potere,uccidere per non essere uccisi o da"nemico" o dai carabinieri che controllavano da "dietro",ma tu che ne sai della "vera" storia.Leggiti "Un anno sull'altopiano" di Emilio Lussu,era un S.Tenente Sardo.Ciao.
"essendo una città italiana": essendo una città italofona che preferiva l'Austria; gli irredentisti erano meno del 2%. "Dalmazia abitata in gran parte da italiani": erano 500.000 slavofoni contro 18.000 italofoni. Secondo la destra, sarebbero stati 40.000, sempre meno del 8%. A Spalato erano rimasti pochi italiani, forse ti confondi con Zara, unico posto a maggioranza italofona.
@kuraz93 Lo meritano ? Si. Chiaramente. Lo meritano di più ? Io dico di no : lo meritano, punto finale. Non c'è bisogno di fare una classificazione tra quali sono quelli chè maritano più dagli altri, etc. Hanno preso le armi per quello chè pensavano guisto, come tutti gli altri.
Davvero!? Tu credi ancora alle favole alle mistificazioni? Hai circa la mia età e suppongo il supporto dei medesimi testi storici ma con la differenza che io nacqui e vivo praticamnte ai pidi del Pasubio che vedo ogni giorno .Ebbene qui,a memoria, nessuno sentiva la necessità di attaccare gli austriaci e furono loro poi a dover difandersi e coloro che furono qui mandati a combattere non lo fecero per libera scelta ma per obbligo e c'è un abbisso nel mezzo!Quindi vediamo le cose come furono!
"non affidiamoci ai miti:" mi sta bene, ma se parlo di Carlo 1° nessuno si arrabbia. Se dico che 1 minoranza interventista impose 1 guerra del tutto inutile, perchè 7 maggio l'AU aveva offerto tutte le terre "irredente" con TS città aperta, si scatena il finimondo. Eppure è vero...
kuraz93 700 milamorti x prendere 2 città che non volevano stare con l Italia che stronzi,solo una famiglia di endicappati come i Savoia potevano fare tutto questo
Ti sbagli, Kuraz, le cose che tu dici sono state scritte e pubblicate in molti libri italiani, soprattutto di ispirazione di sinistra, almeno dal 1968 ad oggi: negli ambienti socialisti, comunisti e, più di recente, leghisti, si rimpiange aspramente che ci sia stata l'unificazione italiana. Io non sono del loro parere, mi sento italiana e amo la mia patria. Però tu scrivi: "Voi italiani". Questo mi fa supporre che tu sia altoatesino di lingua ed etnia tedesca (ho ragione?),
@captbaldo001 guarda che gli Austriaci non l'anno mai fatto (spodestare le proprietà ed assegnarle su base etnica), non so come ti è venuta questa idea.
Non è vero che la beatificazione di Carlo I sia passata sotto silenzio. Ad ogni modo è stato 'beatificato' anche Pio IX Quanto al fatto della pace con l'Italia caldeggiata da Carlo non è corretto: a Carlo interessava la pace sul fronte orientale per salvare il salvabile dell'impero e solo per raccogliere le forze e dare all'Italia una legnata definitiva. Del resto l'Austria ebbe una discreta capacità offensiva fino giugno del 1918, come sanno quelli che si difesero sul Grappa e sul Piave.
Gli elmetti austro-ungarici venivano usati anche dai tedeschi gia nella prima guerra mondiale.. anzi, credo che gli austriaci ebbero la licenza di fabbricazione proprio dai tedeschi..
Bene, sulle cose fondamentali siamo d'accordo. Ma allora, la guerra di poteva evitare? Si trattava di imperialismo? Si può dire che 1 milione di uomini sono morti per gli interessi di pochi? Considerato che a TN che a TS gli irredentisti erano sul 2% della popolazione e che quindi era un pretesto? Che l'occupazione di parti della Slovenia e della Dalmazia di lingua slava, con la loro italianizzazione forzata, costò così cara in seguito? Senza niente togliere alla memoria, ovviamente.
kuez se avessi studiato un po` di piu`, la gallia cisalpina fu romana. gli asburgo si avvalsero della guerra di successione spagnola per aggredire il lombardo veneto. i goriziani accolsero le truppe italiane. i veneti sono italiani anche se non si definiscono tali. i friulani sono slavi. i trentini sono i soli ad essere germanici. e te sei italiano o crucco?
Vorrei proseguire ma mi pare che sprecare tempo a correggere errori ecclatanti,detti presumo da chi non conosce ne i luoghi ne coloro che li abitano,mi pare ridicolo,come se uno svizzero dovesse contraddire chi dice che la cioccolata la fanno con le pigne.
che tu non ti senta italiano e che rimpianga che l'Alto Adige (o Sud Tirolo) non appartenga all'Austria come una volta. A questo proposito, sinceramente, non so che cosa dirti, non è un problema facile da risolvere, anche se credo che negli ultimi decenni lo stato italiano abbia fatto diversi passi avanti per evitare che i cittadini italiani di lingua tedesca dell'Alto Adige si sentissero maltrattati ed emarginati.
A mia memoria rsultava che vennero usati per primo dagli austrungarici,poi a guerra in corso dagli alleati prussiani.Infatti poi lessi che furono ideati seguendo i disegni e consigli d'un medico chirurgo incaricato dal ministero della guerra Austrungarico...quindi,studiti un pò la TUA storia prima di fare ii saputello.Ciao !
Che bassa retorica. E` evidente che non ho detto che la mia terra mi fa schifo, ma come e` amministrata l'Italia. Insomma, siamo d'accordo o no che siamo l'unico paese "europeo" a non essere "Europeo"? Ricerca:zero, energie rinnovabili:zero, rispetto delle leggi:zero, laicita` dello stato:zero, politiche per la famiglia:zero... L'elenco e` lungo, e piuttosto ovvio, anche. Quello che mi chiedo e` se i padroni che ci siamo scelti fossero i migliori. Forse no.
(segue) nel 1910: 5% lingua tedesca, 51% italiana, 25% slovena, 1,5% serbo-croato; il resto erano cittadini stranieri. C'erano più italiani nel Canton Ticino, perchè non avete fatto guerra alla Svizzera e non ci avete lasciato in pace?
NON ho mai sentito un coro cantare così ti fa sembrare partecipe a quegli eventi
veramente ti tocca il cuore a pensare che mio nonno dalla Puglia vene quì in queste zone a dare il suo contributo e sono fiero che ora vivo quì
Riposate in pace eroi. Onore a voi. Mai dimenticare il loro sacrificio!
Visitate il monte Pasubio, la strada delle 52 gallerie la cima Palon e i due denti Italiano e Austriaco e vi renderete conto di chi sono i veri EROI ITALIANI... QUELLI CHE PER DOVERE E AMOR DI PATRIA HANNO SACRIFICATO LA LORO VITA
Un bellissimo ricordo di pagine memorabili scritte col sangue dei nostri padri e ben interpretate dal vostro canto.
Colgo l'occasione per ricordare anche i valorosi soldati della "Brigata Sassari" ai quali il Coro "Bachis Sulis" di Aritzo rende omaggio con il canto di "DIMONIOS" diventato ormai l'inno della Sardegna.
Poveri ragazzi, che sacrifici immani hanno dovuto affrontare. Noi non resisteremmo mezz'ora in quelle condizioni.
Onore indistintamente a tutti i caduti del Pasubio !
Da trentino exaustriaco, desidero però ricordare il mio compaesano Giovanni Conzatti , capitano dei Tiroler Kaiserjaeger ed ultimo comandante "difensore" del dente austriaco del Pasubio.
Queste immagini ritraggono soprattutto unità austriache, di alpini Italiani c'è pochissimo, si vedono le divise e berretti austriaci.
Mio nonno fu un alpino del 6°Regg. Batt.Vicenza era ,come lo sono io di quella zona.Iniziò il militare nel Settembre 1913 ai piedi del Pasubio(Recoaro)e datosi che all'epoca il servizio militare durava un anno e mezzo si trovò con la guerra incombente ancora in grigioverde e mi narrò di quando in caserma la truppa venne arringata da un'ufficiale che li invitò a dare una"lezione" agli esagitati interventisti che in quei frangenti manifestavano a Vicenza e mio nonno ubbedì volentieri.
il coro canta in modo sublime e fa venire i brividi.E' bello sapere che in molti ricordano ed apprezzano chi ha fatto ITALIA.
Onore alla lealta' del Capitano dei Kaiserjaeger Conzatti ultimo difensore del dente austriaco del Pasubio.
Ottimo video .
Complimenti !
Alpini:sempre presenti! Onore ai caduti!
Voi inteso come coloro che non sanno replicare.
GIRARDI ANDREA: PRESENTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Sepolto a Schio!!!!!!!!!! ONORE A TUTTI GLI EROI..................
Gli alpini grandi soldati grandi uomini
Gli Alpini di un secolo fa lo sono stati.... gli Alpini di oggi che raccontano le guerre del passato come fossero state combattute dai soli Alpini non mi sembrano corretti...
Ormai siamo lontani dai tempi del nazionalismo ad oltranza, oggi il giudizio in Italia è più sereno e sono stati riscoperti lati positivi anche nell'imperatore Francesco Giuseppe che nessuno considera più un mostro o un tiranno. Certo, la notizia della beatificazione di un sovrano per essersi opposto a una guerra che la nostra nazione, invece, voleva, è sempre un po' imbarazzante per le nostre autorità politiche e intuisco perché è stata taciuta.
Da corista del Coro MonteVenda confermo che è una composizione originale del Maestro Gianni Malatesta!!
Roberto Borin è un brano bellissimo. Gianni è un artista super. Grandissimo!
Bellissimo
Non credo sia un problema, Alpini, Fanti e Kaiserjager hanno sofferto insieme lassù... le sceggie di ossa che è tanto facile trovare fra i ghiaioni di tutto il fronte non sono solo di chi vestiva l'uniforme Italiana. L'uniforme è un dettaglio. Comunque è giusto e corretto scriverlo, soprattutto per un fattore storico.
no, io sono di Trieste, che era Austriaca ancora da prima, e cioè dal 1382; ti ricordo che l'Italia fu "unificata" nel 1860. Oltre 500 anni con l'Austria; cultura, rispetto, tolleranza... Nel 1915, il 98% dei triestini preferiva l'Austria, quindi sono stati conquistati dall'Italia e l'hanno pagata molto cara; quelli di lingua slovena + di tutti; ma anche quelli di lingua italiana, tedesca, serbo-croata, greca ecc. L'istruzione obbligatoria c'era dal 1700 almeno per due lingue in tutto l'Impero;
Confermo quello che ho detto, ci sono 3 o 4 libri in corso di vendita che lo confermano. Trovi un riassunto sul sito della Luiss: luiss punto it slash giano slash tag slash grande-vienna slash page slash 3
Alpino del 8°reggimento divisione Julia, presente!
posso parlare da Vicentino,abitante di quelle zone interessate da quanto da te citato ?! Debbo dire che gli Austriaci presero il Veneto e poi la Lombardia restante dopo che Napoleone nel 1797 distrusse la Repubblica Serenissima,la guerra di Secessione spagnola avvenne oltre un secolo prima,i friulani,ns cari vicini son latini quanto noi veneti pur parlando idiomi differenti anche se con comunanze in alcune parole,i trentini di lingua son pure loro latini,tedeschi son quelli di Bolzano.
L'uso politico della Storia è sempre esistito, soprattutto in tema di identità nazionale e purtroppo anche con esiti drammatici (ho visto di persona Bosnia e Kosovo). Almeno però utilizziamo fonti storiche serie e non affidiamoci ai miti: sono d'accordo che bisognerà fare i conti con la propria Storia e anche a noi sarebbe utile oggi.
Mi dispiace per te, Trieste era 1 città austriaca. Lo era fin dal 1382 per annessione volontaria. La lingua parlata di maggioranza era un idioma che nel corso del tempo si evolse in base alle immigrazioni. All'inizio era di matrice ladina, si spostò sul friulano e poi sul veneto. La lingua scritta non poteva essere che quella del R. d'Italia, che la scelse a tavolino dopo l'unità d'Italia. La petizione per l'annessione di Spalato era degli anni '40.
Hai ragione caroAngelo Angeli del 57,ma purtroppo c'è gente che pure in un contesto simile entrano,danno un'occhiata e poi per fare i grandi o sfogare lacune culturali dicono cazzate a vanvera senza capire il senso del pensero letto e poi per enfasi scorreggiare con la tastiera sfilze di oscenità indice di bassa cultura e senso della logica.Usano poi frasi preconfezionate e non distinguono un veneto da un trentino e un pacifista da un leghista dando dell'ignorante ad altri!Che mone!!!
Sono così distante dalle cose della Chiesa, che non mi permetto di entrare in polemica. Ciò che volevo segnalare è la deduzione che se la Chiesa l'ha beatificato, tanto cattivo non doveva essere (come la propaganda nazionalista italiana ha sempre dipinto i governanti austriaci). Ed anche che una notizia così curiosa, fu messa sotto silenzio dagli organi di informazione italiani (o comunque minimizzata).
Devo ricredermi poichè tempo fa lessi che furono gli austrungarici i primi e non me lo sono inventato.
come si chiama questa canzone???
@kuraz93 premetto che la mia ragazza è tedesca quindi ammiro la cultura tedesca,detto ciò la mia era solo una ipotesi di cosa sarebbe potuto accadere se avessimo perso la guerra. Nell'arco degli eventi storici ,come scriveva Giulio Cesare, il " Guai ai vinti" era normale; esempio , nelle guerre del medioevo fare stage delle persone di una citta conquistata per insediare al loro posto famiglie dei vincitori... ok tu dirai che questo avveniva nel medioevo...
lacrime e sangue
Vorrei proprio sapere chi sono quei due mentecatti che hanno messo "non mi piace"
7 maggio del 1915, sry. Offerta consegnata dall'ambasciatore Burian, esiste copia ed è sul web oltre che in tutti i libri di storia degli ultimi 15 anni. Fatto del tutto assente nella storiografia italiana classica, quella che scrisse dal fascismo fino agli anni '50. Ora vedrai che succede...
Lo sapevate che Carlo 1° d'Austria fu fatto Beato da Papa Woitila? Che la principale causa della beatificazione furono i suoi incessanti sforzi per la pace, tutti regolrarmente cassati dagli italiani? Cavoli, io vivevo qui ma l'ho letta su You Tube tedesco.... in Italia la notizia passò sotto il silenzio più assoluto....
@Briselance la distinzione era tra chi era stato aggredito e chi aggrediva, tra chi era stato mandato e chi andava da solo per difendere casa sua. Io ad esempio biasimo l'Italia di quei tempi fino a Caporetto, sul Piave gli italiani erano a casa loro. Gli Austro-Tedeschi potevano fermarsi sui vecchi confini o al massimo sul Tagliamento, non riconosco il "diritto storico" e militare, di invadere un territorio oltre i confini, anche se fu il nemico ad iniziare il conflitto.
@matricola978 Si, sono Austriaci. Anzi, erano, che adesso son morti tutti.
Sarà ad ogni modo il giudizio politico lo ha già fatto la Storia: un altro requiem per un impero scomparso.
Trieste città aperta era un insulto, essendo una città italiana. Non mi risulta che ci fosse stata offerta la Dalmazia, abitata in gran parte da Italiani, od almeno Spalato. Lo stesso Giolitti disse che ci fu offerto parecchio, e detto da lui non era incoraggiante.
@matricola978 è un vero problema :talmente grave da commetarlo.?
Papa Woityla usava strani criteri per scegliersi i suoi santi. Con questo non voglio dire che Carlo I d'Austria non meriti il titolo di beato (in realtà non so niente di lui), ma certe altre scelte papali sono molto discutibili.
@kuraz93 ... guarda cosa è successo ai profughi istriani di etnia italiana scacciati dai titini, oppure ai giorni nostri la colonizzazione del Tibet da parte dei cinesi, credo tra non molti anni trovare un tibetano doc. in tibet sarà molto difficile...comunque ti dò atto che la storia non si fa con i ma e i se....ciao
Voglio dire all'illustre sig.redyes67 che si professa conoscitore della storia veneta dandomi lezioni private( QUI NON VOLE!)sparando cassade sensa capo ne coda che non mi dice niente di nuovo ma solo balle e in quanto ai titoli di cui mi insignisce a iosa se li tenga perse che mi basta solo il mio...LA SINCERITA'!
attento io ho detto veneti...visto che la serenissima occupava sia il friuli che buona parte della lombardia..
Se a Trieste si parlava friulano e veneto vuol dire che era italiana. A me risulta che la petizione fosse del 1918 o 1919. Ammesso e non concesso che fosse successiva è comunque ovvio che di Italiani ve ne erano molti.
Non giochiamo con le parole; Trieste è una città italiana. Secondo quanto dice kuraz93, anche Milano è una città italofona e Lubiana è slavofona, ma ciò non vuol dire che Milano o Lubiana non siano italiana o slovena. Per quanto riguarda Spalato, nell' immediato primo dopoguerra fu presentata una petizione per l' annessione all' Italia, firmata da svariate migliaia di persone: a Spalato gl' Italiani non erano certo pochi.
Der Graf Burian era italofobo, come tanti a Vienna, ivi compreso Franz Ferdinand buonanima
Ad ogni modo consiglio G.E. Rusconi, L'azzardo del 1915. Come l'Italia decide la sua guerra, Mulino, Bologna 2005. Ottimo testo, per quanto condensato. La brinkmanship policy fu tentata da tutti nell'agosto del 1914 e anche il nostro piccolo imperialismo voleva la sua libbra di carne. Arrivò tardi e trovò ossa dure, ma ce la fece lo stesso.
Nonostante tutto viva l'Italia (mancano due gg. al 4 novembre)
Mah, vedendo come vanno le cose oggi in italia e facendo un confronto con l'Europa, mi chiedo se non fosse stato meglio rimanere sotto gli austroungarici... come del resto si chiedono da un centinaio di anni in Sudtirol.
; mio nonno ne studiava tre e la scuola obbligatoria durava almeno 8 anni. Assistenza pubblica, sanitaria e sopratutto tolleranza religiosa; a TS ci sono chiese di tutte le religioni e non ci sono mai stati problemi; è per questo che la Lega mi sembra molto "riduttiva" rispetto l'effettiva convivenza di oltre 1 secolo fa. L'Italia avrebbe tutto da imparare dalla vecchia Austria, ma non vuole farlo. Cavoli suoi, auguro ai sud tirolesi di liberarsi presto.
Infatti me la sono studiata, saputello major. i primi 30mila stahlhelme vennero fabbricati nel gennaio 1916 dai tedeschi! se sai il tedesco, cercati stahlhelm su wikipedia, quello tedesco ovviamente
non so se ti riferisci al mio commento ma se ciò fosse tu .come tanti,fai un grande sbaglio cioè non hai compreso che quello fu un enorme massacro "non voluto" dalla gente comune ma solo da politicanti e mercanti d'armi.Gente obbligata ad esser nemica per soddisfare solo le brame di potere,uccidere per non essere uccisi o da"nemico" o dai carabinieri che controllavano da "dietro",ma tu che ne sai della "vera" storia.Leggiti "Un anno sull'altopiano" di Emilio Lussu,era un S.Tenente Sardo.Ciao.
"essendo una città italiana": essendo una città italofona che preferiva l'Austria; gli irredentisti erano meno del 2%. "Dalmazia abitata in gran parte da italiani": erano 500.000 slavofoni contro 18.000 italofoni. Secondo la destra, sarebbero stati 40.000, sempre meno del 8%. A Spalato erano rimasti pochi italiani, forse ti confondi con Zara, unico posto a maggioranza italofona.
@kuraz93
Lo meritano ? Si. Chiaramente.
Lo meritano di più ? Io dico di no : lo meritano, punto finale.
Non c'è bisogno di fare una classificazione tra quali sono quelli chè maritano più dagli altri, etc. Hanno preso le armi per quello chè pensavano guisto, come tutti gli altri.
Video di rara qualità a monito e testimonianza dell'atrocità del periodo nei luoghi dove abito.
Ma scherziamo non è un'armonizzazione è una composizione originale
Parole e Musica di Gianni Malatesta il maestro Paolo bon non c'entra nulla!!!
Davvero!? Tu credi ancora alle favole alle mistificazioni? Hai circa la mia età e suppongo il supporto dei medesimi testi storici ma con la differenza che io nacqui e vivo praticamnte ai pidi del Pasubio che vedo ogni giorno .Ebbene qui,a memoria, nessuno sentiva la necessità di attaccare gli austriaci e furono loro poi a dover difandersi e coloro che furono qui mandati a combattere non lo fecero per libera scelta ma per obbligo e c'è un abbisso nel mezzo!Quindi vediamo le cose come furono!
"non affidiamoci ai miti:" mi sta bene, ma se parlo di Carlo 1° nessuno si arrabbia. Se dico che 1 minoranza interventista impose 1 guerra del tutto inutile, perchè 7 maggio l'AU aveva offerto tutte le terre "irredente" con TS città aperta, si scatena il finimondo. Eppure è vero...
kuraz93 700 milamorti x prendere 2 città che non volevano stare con l Italia che stronzi,solo una famiglia di endicappati come i Savoia potevano fare tutto questo
Ti sbagli, Kuraz, le cose che tu dici sono state scritte e pubblicate in molti libri italiani, soprattutto di ispirazione di sinistra, almeno dal 1968 ad oggi: negli ambienti socialisti, comunisti e, più di recente, leghisti, si rimpiange aspramente che ci sia stata l'unificazione italiana. Io non sono del loro parere, mi sento italiana e amo la mia patria. Però tu scrivi: "Voi italiani". Questo mi fa supporre che tu sia altoatesino di lingua ed etnia tedesca (ho ragione?),
@captbaldo001 guarda che gli Austriaci non l'anno mai fatto (spodestare le proprietà ed assegnarle su base etnica), non so come ti è venuta questa idea.
Non è vero che la beatificazione di Carlo I sia passata sotto silenzio. Ad ogni modo è stato 'beatificato' anche Pio IX
Quanto al fatto della pace con l'Italia caldeggiata da Carlo non è corretto: a Carlo interessava la pace sul fronte orientale per salvare il salvabile dell'impero e solo per raccogliere le forze e dare all'Italia una legnata definitiva. Del resto l'Austria ebbe una discreta capacità offensiva fino giugno del 1918, come sanno quelli che si difesero sul Grappa e sul Piave.
Amico è un attacco italiano?contro il dente austriaco?
Gli elmetti austro-ungarici venivano usati anche dai tedeschi gia nella prima guerra mondiale.. anzi, credo che gli austriaci ebbero la licenza di fabbricazione proprio dai tedeschi..
"fate così" chi?
Bene, sulle cose fondamentali siamo d'accordo. Ma allora, la guerra di poteva evitare? Si trattava di imperialismo? Si può dire che 1 milione di uomini sono morti per gli interessi di pochi? Considerato che a TN che a TS gli irredentisti erano sul 2% della popolazione e che quindi era un pretesto? Che l'occupazione di parti della Slovenia e della Dalmazia di lingua slava, con la loro italianizzazione forzata, costò così cara in seguito? Senza niente togliere alla memoria, ovviamente.
controlla la vera storia non quella dei libri
kuez se avessi studiato un po` di piu`, la gallia cisalpina fu romana. gli asburgo si avvalsero della guerra di successione spagnola per aggredire il lombardo veneto. i goriziani accolsero le truppe italiane. i veneti sono italiani anche se non si definiscono tali. i friulani sono slavi. i trentini sono i soli ad essere germanici. e te sei italiano o crucco?
Vorrei proseguire ma mi pare che sprecare tempo a correggere errori ecclatanti,detti presumo da chi non conosce ne i luoghi ne coloro che li abitano,mi pare ridicolo,come se uno svizzero dovesse contraddire chi dice che la cioccolata la fanno con le pigne.
che tu non ti senta italiano e che rimpianga che l'Alto Adige (o Sud Tirolo) non appartenga all'Austria come una volta. A questo proposito, sinceramente, non so che cosa dirti, non è un problema facile da risolvere, anche se credo che negli ultimi decenni lo stato italiano abbia fatto diversi passi avanti per evitare che i cittadini italiani di lingua tedesca dell'Alto Adige si sentissero maltrattati ed emarginati.
A mia memoria rsultava che vennero usati per primo dagli austrungarici,poi a guerra in corso dagli alleati prussiani.Infatti poi lessi che furono ideati seguendo i disegni e consigli d'un medico chirurgo incaricato dal ministero della guerra Austrungarico...quindi,studiti un pò la TUA storia prima di fare ii saputello.Ciao !
Che bassa retorica.
E` evidente che non ho detto che la mia terra mi fa schifo, ma come e` amministrata l'Italia. Insomma, siamo d'accordo o no che siamo l'unico paese "europeo" a non essere "Europeo"?
Ricerca:zero, energie rinnovabili:zero, rispetto delle leggi:zero, laicita` dello stato:zero, politiche per la famiglia:zero... L'elenco e` lungo, e piuttosto ovvio, anche. Quello che mi chiedo e` se i padroni che ci siamo scelti fossero i migliori. Forse no.
Vedo che hai perso il controllo e la butti in polemica politica. Quando non si sa replicare, fate cosi'. Saluti.
(segue) nel 1910: 5% lingua tedesca, 51% italiana, 25% slovena, 1,5% serbo-croato; il resto erano cittadini stranieri.
C'erano più italiani nel Canton Ticino, perchè non avete fatto guerra alla Svizzera e non ci avete lasciato in pace?