ฝัง
- เผยแพร่เมื่อ 6 ก.ย. 2024
- Olmi, Ermanno [Documentario industriale] (1955) Società Edison, B/N, 10’ 22”
RESPONSABILI: Colombo, Carla [Montaggio]; Bassi, Pier Emilio [Musica]; Rizza, Silvano [Commento]; Franchini, Ugo [Direttore produzione]; Locatelli, Walter
SINOSSI: Sulle rive del lago di Morasco in Val Formazza, completamente scavata nella roccia, è sistemata la centrale del Gruppo Edison. Il suo funzionamento sarà automatico, le sue turbine spinte dall'acqua che scorre nella condotta forzata mantenuta a 2500 m di quota da una diga colossale che sbarra la conca del ghiacciaio dei Sabbioni. Questo documentario racconta non solo l'evoluzione dei lavori, ma anche le fatiche quotidiane di questi uomini, ora ansiosi per lo scoppio di una mina, ora silenziosi per la nostalgia della famiglia lontana.
“Alcuni dirigenti mi danno l’incarico di fare delle riprese di una diga in costruzione come documentazione aziendale. Quindi mi assento dall’ufficio come impiegato e vado alla diga di Morasco, in alta Val Formazza. Solo che lì faccio un colpo di mano: anziché girare in 16 mm, mi procuro un’Arri 35 mm, perché nel frattempo, frequentando il laboratorio, guardando le riprese degli operatori che giravano i cinegiornali con l’Arriflex, mi ero reso conto della differenza tra il passo ridotto e il normale. Così, con la mia Arri, giro per tre settimane nel cantiere, era il 1954. Poi sonorizzo il montato in laboratorio con uno speaker della televisione che, finito il lavoro, porta una copia de La diga del ghiacciaio in Rai, che decide di mandarla in onda.” (Ermanno Olmi)
Grazie grazie e grazie!! Un video che ha un valore enorme e restituisce valore e gratitudine a tutti i lavoratori che hanno costruito le dighe in Formazza.
Oggi tutto ci sembra così pronto e dovuto e non viene in mente di informarsi sul come e perché siano state costruite queste dighe. Meraviglioso.
Fatiche e sacrifici incredibili.... onore a tutti gli operai di tutte le grandi opere di un tempo. Questo video dovrebbe venire proiettato in tutte le scuole in modo che i giovani sappiano cosa vuol dire sacrificio e impegno !!!!!
Sono onorato per aver lavorato per l’impresa Girola che ha realizzato quest’opera
Questi uomini erano eroi
Un'arte narrativa sopraffina, una capacità descrittiva d'altri tempi. Non poteva essere altrimenti per poter descrivere degnamente l'epicità di tali imprese dell'ingegno umano.
quante volte sono andato da quelle parti e su fino ai Sabbioni e su alcune cime d'estate e d'inverno. è emozionante vedere come hanno fatto.
Bellissimi ricordi, come, ancora negli anni '70, il ghiacciaio terminava nel lago e si assisteva alla presenza di blocchi di ghiaccio galleggianti presso la diga, blocchi che si erano staccati dalla testata del ghiacciaio ..Ormai il ghiacciaio è distante 3 o 400 m ..
Che dire...fierissimo e orgoglioso di essere stato dipendente della grande impresa Umberto Girola e collaboratore della famiglia Girola.❤
troppo bello come il primo non ci sono parole, sono orgoglioso d'aver la casa in Formazza e d'aver visitato queste dighe
Lavori epici per dare energia al Paese, quell'energia che è servita per la ricostruzione post bellica
Bravi
Ed ora ai giovani diamo il... reddito di cittadinanza..... che tristezza. ONORE AI NOSTRI NONNI !!!!
Più che lavoratori sembrano schiavi 💕
Se non c'è un cazzo di lavoro,che facciamo? Lì facciamo morire di fame? Che commenti cretini che fai...
❤❤
lavoratori.....
Ancora non c'era alcun sentore del problema dello scioglimento dei ghiacciai. Il problema non esisteva, allora.
Oggi
Lunedì 12 agosto 2024
Zero termico a 5020 metri di quota
non esiste cima alpina che non si stia sciogliendo.