E' tutta la vita che cerco di capire , ma un tempo queste spiegazioni non c'erano. Avevo già dei dubbi di avere a che fare con una persona narcisista e psicopatica ma i genitori erano sacri e intoccabili.Mi ha ripetutamente ferita con cattiverie e musi. E' durata 64 anni. Adesso sono libera!
La guarigione è capire che NESSUNO MAI ha avuto l’amore di cui aveva bisogno, nemmeno i genitori, vittime di altre vittime. Il vero Amore non è umano, quello che noi cerchiamo sempre dai genitori, dai coniugi, dagli amici, da, da, da, non esiste. NON ESISTE. Solo riconoscere che Dio è AMORE ASSOLUTO aiuta a relativizzare gli errori umani di tutti noi. Vogliamo un amore impossibile tra gli uomini, ma possibile se ci rivolgiamo a Dio. Io ho capito questo e ho fatto la pace con miei genitori, dentro di me. Poveretti, che potevano fare? Sono davvero migliore di loro? Figurati.
Amo la psicologia perché ti aiuta a conoscere la tua mente e scoprire perché mettiamo in atto certe dinamiche senza esserne consapevoli. Questo video è molto interessante perché spiega come si formano la maggior parte delle ferite infantili che d'altronde c'è l'abbiamo tutti. Possiamo decidere se riscrivere la nostra storia o almeno quella della vittima che continuiamo a raccontarci oppure esserne felici senza pretendere niente da nessuno, né dai nostri genitori, né dai nostri partner, da nessuno. Comprendere che anche i nostri genitori sono stati dei bambini a loro volta cresciuti da genitori inconsapevoli, forse potrebbe esserci d'aiuto ad aprire gli occhi e vederli semplicemente come esseri umani. Crescere a volte è doloroso e non avviene con la maggior età, ma con la decisione di essere felici, accettare che anche gli altri hanno dei loro problemi. Pretendere da l'altra parte che i nostri genitori si comportano come noi vogliamo, ci mette nella posizione di dipendenza, cioè io pretendo che tu genitori devi essere perfetto e se non lo fai allora non ti vorrò più bene. L'amore non è questo, chiedetevi perché amate? Amate e accettate non perché qualcuno vi dà qualcosa oppure amate nonostante la persona di fronte abbia i suoi problemi. Certo, ci si deve lavorare su se stessi come dice Scardovelli, è un lavoraccio e non succede da un giorno al l'altro ma ne vale assolutamente la pena. Io ho la mia teoria, finché non capisci che qualsia persone nella tua vita arriva per spingerti a scoprire chi sei, la storia si ripeterà al l'infinito. Io potrei avere anche un genitore narcisista che poi ovviamente da grande andrò a cercare partner simile cioè narcista, ma il narcista arriva nella nostra vita e comincia a toccare le nostre ferite aperte, ci maltratta, abbusa di noi ecc. Così decidiamo di uscirne di questa relazione "tossica", ma poi il narcisista o il manipolatore te lo trovi da un altra parte, magari sarà il tuo prossimo partner, il tuo datore di lavoro oppure il vicino di casa. Così si ricade nel circolo vizioso che sono sempre gli altri a decidere per me. Ma se io comincio a crescere e prendermi la responsabilità della mia vita e felicità, decido quali sono i miei confini personali e accetto i miei genitori per quello che sono, esseri umani, allora si che posso vivere una vita soddisfacente
Buongiorno Prof. Mauro. Dopo tantissimi anni e dopo essere diventata mamma di due figli capisco queste ferite. Ferite che ho coperto ignorandole e soffocandole....e poi senza volerlo in parte ho ri-provocato nei miei figli . La bella notizia è che si può rimediare. Intanto incomincio a curare le mie ferite....così le posso guarire e fare altrettanto con le mie creature. Questa è la gran bella notizia
A tutto c'è un rimedio 😊 anche io ho avuto problemi con gli entrambi i genitori ..ho risolto con un percorso spirituale che sono diventata così brava che ora sono un terapeuta ...integrare i propri genitori e accettare che gli avete scelto voi x fare esperienza qui è loro sono soltanto dei bravi maestri ! Da soli non è facile lavorare con se stessi però se l allievo è pronto arriva il maestro 😘
Questo che li avete scelto voi ecc hai sentito da qualcuno che ha sentito da un altro e poi tutto proviene da qualche credo e storiella esotica e poi tu sei diventata la terapeuta e parli di cose che non lo sai se sono vere solo perche qualcuno ti ha detto che è cosi. Ma mai ti sei fatta qualche domanda e ti sei riuscita fare qualche risposta.
sono d "accordo con l'averli scelti o sono serviti a far crescere la nostra coscienza di vita in vita(chissà cosa avrò combinato per aver meritato tutto quello),certo e un percorso di elaborazione difficile come lavorare una statua di marmo tanto e duril materiale da digerire,ho accettato tutto,ma quando ho qualche momento di depressione li andrei a dissotterrare e li farei a pezzettini,grazie a dio poi mi riprendo.
A causa di questo, oggi non ho nessun legame affettivo verso i miei genitori, in pratica sono conoscenti che abitano con me. L'unica cosa positiva, in tutta questa sofferenza, è che quando moriranno non soffrirò per niente. Infatti sono stato molti anni via da casa, e non ho mai sentito minimamente la loro mancanza. Io non ho nessun senso di colpa e non mi vergogno, sono loro che dovrebbero vergognarsi, soprattutto quella madre, indegna di essere tale. D'altronde non è scritto da nessuna parte di dover perdonare due genitori che per me, ad oggi sono due estranei. Loro invece non capiscono, anzi quando ricordo a mia madre qualche episodio dei suoi, la prende sul ridere o come si dice a Roma, la butta in caciara.... Come si fa a ragionare con due persone così? Anche perché credo che due persone intelligenti non possano mai arrivare a trascurare un figlio negli anni fondamentali della sua crescita. Non vedo l'ora di andarmene di casa e non vederli più.
Marco C mi sembra di leggere la parte di me arrabbiata e ferita, con la sola differenza che con i miei genitori c'è sempre stata lotta e violenza, mai prenderla sul ridere. Comprendo il non sentire la loro mancanza per gli anni in cui hai vissuto fuori credimi... solo che tutto questo odio verso i genitori non ci renderà mai liberi, è solo illusione. Il modo in cui parli di tua madre a mio avviso ti perseguiterà anche quando non ci sarà più... Sono nella tua stessa situazione e sembra che quest'odio non faccia altro che consumarmi e consumare qualsiasi altro mio rapporto sociale. Ti auguro di lasciare questa casa e scoprire il mondo, cosa che desidero con tutto il cuore anch'io per me stessa. Ritrova fiducia nella vita, ritrovati e soprattutto perdona. Lascia andare.
il gas-lighting (trattare TE come pazzo) è quello che li difende dagli altrimenti intollerabili sensi di colpa.. non è una giustificazione ovviamente, solo una spiegazione.
Fare la mamma è difficilissimo. Solo il cielo può liberarci da tutte queste dinamiche psichiche. Pregare pregare e pregare che il buon Dio illumini le nostre menti e il nostro cuore e anche dei nostri figli
Sapere che bisogna ricordarsi del qui ed ora, fare introspezione, aprire il cuore, non giudicare...purtroppo non é sufficiente quando rabbia e rancore ti divorano dentro. Provo un’insofferenza ed una rabbia nei confronti dei miei, ormai diventate quasi insopportabili. Dentro di me provo ESATTAMENTE tutto questo.
@Kami per questo è meglio divorziare. Io invece ho permesso che mio figlio fosse rovinato dalla merda di suo padre e ora ne pago le conseguenze, ma non sapevo cosa fare, ero troppo giovane e idiota e soprattutto sola
@Kami ricorda solo le cose positive...e i pregi. Purtroppo la vita ha tanti aspetti...era il loro carattere non si rendevano conto del peso che davano.Si supera tutto...buon tutto e senza portare rancore nessuno è perfetto...
E provare a perdonare?Io ho perdonato, perché ho visto l'umanità, anche se imperfetta,e ho accettato che i miei genitori fossero quello che erano.Certo,tutto è avvenuto tramite grande consapevolezza e ,penso,il mio carattere. Tendo a comprendere, e appunto a perdonare. Ti permetto di essere quello che sei....e io mi permetto di essere ciò che sono,questo è il mio pensiero.
Molto chiaro io mi rivedo nel bambino che fa attenzione alla parte narcisistica ed ho più un senso di colpa verso me stesso ma allo stesso tempo una rabbia verso il genitore,senzazione lui ha ragione ha la verità e lo devo soddisfare e invece un'altra che si ribella e che lo attacca
Io quando sento la rabbia che mia figlia per me vorrei fuggire e mi sento di aver fallito..Proviamo gli stessi sentimenti odio e affetto.un continuo.Sono molto stanca e non so piu che fare.Quello che so che le do ragione fino ad un certo punto.Ma non voglio essere sempre il suo capro espuatorio su tutta la sua vita.Dopo mi sento male ma non e' manipolatorio ,e' una sensazione di sconfitta.E le sue parole sono lame .Vorrei capirla e sono daccordo in alcune cose che ho sbagliato.Ma e' grande e io dopo anni sono stanca.Ci vorrebbe un miracolo,ma lei mi vede pessima.
Cara Tina, a volte amore è anche lasciar andare, tua figlia in questo odio (in cui dentro c'è tanto amore) rimane legata a te e non riesce a fare pace col suo passato, i miracoli esistono, ma il problema è se intimamente vogliamo "guarire". Dai a tua figlia tanto amore, l'amore vince tutto
Sono preoccupata per mio figlio. Mio figlio,che amo, mi odia. Percepisco che dentro di se a tutti ciò che ha affermato in questo video. Ora ha 18 anni e io credo di essere la persona.meno indicata per aiutarlo. Nei suoi atteggiamenti provocatori e rabbiosi mi dimostro calma ma lo vede che sono molto dispiaciuta. Mi sono separata che lui aveva 11 anni. Destrutturare una nevrosi, o altro che sia,come si fa, come posso rimediare in futuro. Con gli amici è diverso anche se in loro presenza mi offende. Mi aiuti per favore non voglio che vada alla deriva, ha un grande potenziale che però non vede.
Lui è interessato a risolvere i problemi che ha con te? Attribuisce a te la "colpa" della separazione? Provocandoti cerca una tua reazione e anche un modo per farti soffrire. Prova a dirgli che vorresti che il vostro rapporto migliorasse e perché no, potresti consultare un terapeuta,per te,o per lui o per fare un percorso insieme. Non puoi di certo risolvere tu il problema, visto che sei la parte in causa. Io ho un figlio di 20 anni e anche io mi sono separata(scelta mia) quando ne aveva 11. Io sono stata fortunata e lui è meraviglioso. Ma ti parlo invece, come figlia assolutamente incompresa, che avrebbe voluto che i miei genitori si ponessero i tuoi stessi dubbi e avessero avuto voglia di aiutarmi. Tuttora per me è quasi impossibile perdonarli e mi trascino dietro un bagaglio emotivo insostenibile. Credo che se tu gli faccia vedere quanto lo ami,al punto di voler risolvere tutto, potrebbe essere un buon punto dove ricominciare. Nessuna presunzione da parte mia nel dare dei consigli, soltanto voglia di essere utile. Ciao.
idem purtroppo anchio ho avuto ed ho na madre così è solo adesso mi sn resa conto uscendo da una relazione cn un partner narcisista e mi chiedo è un caso oppure è una ferita che mi porto dentro e che mi ha fatto incontrare un partner purtroppo narcisista. La ringrazio.
Io nn stento a credere I ricordi che ho sono mio padre che picchiava mia madre me ovviamente e mia madre che mi dimenticava nei grandi magazzini Bella vita di merda
Da adulti si diventa dei mostri! Purtroppo nella vita adulta si ripete sempre x quanto ci si possa lavorare È vero è una danza. ..... ma la danza non ha confini e allora a l inizio si può danzare così ma se si continua a danzare e a lasciare andare .... si sentiranno note è vibrazioni completamente distaccate da quel mondo d inferno che ha anche cambiato il nostro dna... Grazie Mauro .. vuol ballare con me? So di averglielo già chiesto!
Dott.Scardovelli, allora tutti i disturbi patologici di una persona sono da "attribuire ai genitori ? Inconsapevoli . ( come ad es : paranoie, schizofrenia o narcisismo patologico?
i miei genitori erano narcisisti manipolatori mio padre e narcisista perversa lei(seconda moglie)mia madre schizzoide che ha abbandonato il tetto coniugale...insomma peggio non mi poteva andare....consigli?
Sto video ha descritto la mia vita e quella dei miei genitori. Ora so perchè sono così. Mi è venuto il desiderio di morire adesso e rompere questo circuito pieno di merda
Io so solo che mio figlio mi ha dato il tormento da quando è nato! Sono talmente stanca ...però miei cari psicologi, volglio farvi sapere che non è sempre colpa dei genitori..... a volte sono i figli che nascono così.
per niente in accordo. io dico a miei figli ormai grandi: il padre non è un padre se non è u rompicoglioni. una figlia ormai in vista della laurea in psicologia. Osservi che viviamo in una società dominata dalla dittatura del consumismo
Prendendo solo il bene e facendosi la propria strada. E lasciando a loro i loro problemi se anche spiegandogli il male subìto non cambia niente. Di solito non se ne accorgeranno mai di cosa hanno fatto. Perchè non possono essendo ancora uguali e sofferenti. E questo non arriva sempre solo dai genitori. Anche da altri appartenenti alla famiglia a volte.
Non lo so' , per me mancano dei passaggi ancora. Un bambino nasce "luce" e poi a causa dell'ambiente circostante puo' generare nevrosi da adulto. Tutti i bambini del mondo sono soggetti a traumi , quindi dovrebbero nascere tutti con nevrosi accentuate. Forse la realta' e' che ci sono bambini piu' o meno "sensibili" , piu' o meno fisiologicamente soggetti a "nevrosi" da adulti. Indipendentemente dal lavoro dei genitori. Con questo tipo di "teoria" stiamo fornendo un "cappello" per la terapia. In sostanza vorrei dire che , forse , la nevrosi da adulti viene a svilupparsi per una predisposizione biologica / fisica piu' che per un cattivo genitore. Di cattivi genitori e' pieno , non esiste il genitore perfetto. Il genitore che 5 minuti al mese non dia fuori il suo lato istrionico o narcisista al figlio non li ho conosciuti ancora . Sono persone , sono fallibili e fanno quello che possono. Come i loro genitori e i loro nonni. Poi per una predisposizione , esce da adulti una o l'altra nevrosi che ha trovato terreno fertile. Questa e' solo una mia impressione , fatta da studi personali. Per il resto mi trovo molto spesso in accordo con Scardovelli e il suo lavoro .
Esterina Amatimaggio solo alla morte non c'é rimedio. tutto il resto si puó cambiare finché siamo vivi...anche a 90 anni. purché vogliamo metterci in discussione, purché siamo disposti a guardare il nostro "lato oscuro", accettarlo e decidere di essere "migliori".❤
E' tutta la vita che cerco di capire , ma un tempo queste spiegazioni non c'erano. Avevo già dei dubbi di avere a che fare con una persona narcisista e psicopatica ma i genitori erano sacri e intoccabili.Mi ha ripetutamente ferita con cattiverie e musi. E' durata 64 anni. Adesso sono libera!
Perdonala
Ti capisco perfettamente io mi sono liberata un po’ prima di te.
Mamma mia, sono contenta che sia libera, purtroppo un tempo era difficile riconoscere e guarire
Idem. È inaccettabile per la società riconoscere il vero volto dei genitori.
Amen
La guarigione è capire che NESSUNO MAI ha avuto l’amore di cui aveva bisogno, nemmeno i genitori, vittime di altre vittime. Il vero Amore non è umano, quello che noi cerchiamo sempre dai genitori, dai coniugi, dagli amici, da, da, da, non esiste. NON ESISTE. Solo riconoscere che Dio è AMORE ASSOLUTO aiuta a relativizzare gli errori umani di tutti noi. Vogliamo un amore impossibile tra gli uomini, ma possibile se ci rivolgiamo a Dio. Io ho capito questo e ho fatto la pace con miei genitori, dentro di me. Poveretti, che potevano fare? Sono davvero migliore di loro? Figurati.
Non è vero per niente, a maggior ragione se uno non ha avuto l'amore deve darlo in maggiore misura ai figli, siamo dotati di ragione, non siamo capre.
non si sono messi di impegno a trasformare il fango ricevuto in oro...questa e la colpa di tutti
❤️💋💋🙏
Amo la psicologia perché ti aiuta a conoscere la tua mente e scoprire perché mettiamo in atto certe dinamiche senza esserne consapevoli. Questo video è molto interessante perché spiega come si formano la maggior parte delle ferite infantili che d'altronde c'è l'abbiamo tutti. Possiamo decidere se riscrivere la nostra storia o almeno quella della vittima che continuiamo a raccontarci oppure esserne felici senza pretendere niente da nessuno, né dai nostri genitori, né dai nostri partner, da nessuno. Comprendere che anche i nostri genitori sono stati dei bambini a loro volta cresciuti da genitori inconsapevoli, forse potrebbe esserci d'aiuto ad aprire gli occhi e vederli semplicemente come esseri umani. Crescere a volte è doloroso e non avviene con la maggior età, ma con la decisione di essere felici, accettare che anche gli altri hanno dei loro problemi. Pretendere da l'altra parte che i nostri genitori si comportano come noi vogliamo, ci mette nella posizione di dipendenza, cioè io pretendo che tu genitori devi essere perfetto e se non lo fai allora non ti vorrò più bene. L'amore non è questo, chiedetevi perché amate? Amate e accettate non perché qualcuno vi dà qualcosa oppure amate nonostante la persona di fronte abbia i suoi problemi. Certo, ci si deve lavorare su se stessi come dice Scardovelli, è un lavoraccio e non succede da un giorno al l'altro ma ne vale assolutamente la pena. Io ho la mia teoria, finché non capisci che qualsia persone nella tua vita arriva per spingerti a scoprire chi sei, la storia si ripeterà al l'infinito. Io potrei avere anche un genitore narcisista che poi ovviamente da grande andrò a cercare partner simile cioè narcista, ma il narcista arriva nella nostra vita e comincia a toccare le nostre ferite aperte, ci maltratta, abbusa di noi ecc. Così decidiamo di uscirne di questa relazione "tossica", ma poi il narcisista o il manipolatore te lo trovi da un altra parte, magari sarà il tuo prossimo partner, il tuo datore di lavoro oppure il vicino di casa. Così si ricade nel circolo vizioso che sono sempre gli altri a decidere per me. Ma se io comincio a crescere e prendermi la responsabilità della mia vita e felicità, decido quali sono i miei confini personali e accetto i miei genitori per quello che sono, esseri umani, allora si che posso vivere una vita soddisfacente
Buongiorno Prof. Mauro. Dopo tantissimi anni e dopo essere diventata mamma di due figli capisco queste ferite. Ferite che ho coperto ignorandole e soffocandole....e poi senza volerlo in parte ho ri-provocato nei miei figli . La bella notizia è che si può rimediare. Intanto incomincio a curare le mie ferite....così le posso guarire e fare altrettanto con le mie creature. Questa è la gran bella notizia
A tutto c'è un rimedio 😊 anche io ho avuto problemi con gli entrambi i genitori ..ho risolto con un percorso spirituale che sono diventata così brava che ora sono un terapeuta ...integrare i propri genitori e accettare che gli avete scelto voi x fare esperienza qui è loro sono soltanto dei bravi maestri ! Da soli non è facile lavorare con se stessi però se l allievo è pronto arriva il maestro 😘
P
N
Ll3cx
Ciao
Questo che li avete scelto voi ecc hai sentito da qualcuno che ha sentito da un altro e poi tutto proviene da qualche credo e storiella esotica e poi tu sei diventata la terapeuta e parli di cose che non lo sai se sono vere solo perche qualcuno ti ha detto che è cosi. Ma mai ti sei fatta qualche domanda e ti sei riuscita fare qualche risposta.
sono d "accordo con l'averli scelti o sono serviti a far crescere la nostra coscienza di vita in vita(chissà cosa avrò combinato per aver meritato tutto quello),certo e un percorso di elaborazione difficile come lavorare una statua di marmo tanto e duril materiale da digerire,ho accettato tutto,ma quando ho qualche momento di depressione li andrei a dissotterrare e li farei a pezzettini,grazie a dio poi mi riprendo.
A causa di questo, oggi non ho nessun legame affettivo verso i miei genitori, in pratica sono conoscenti che abitano con me. L'unica cosa positiva, in tutta questa sofferenza, è che quando moriranno non soffrirò per niente. Infatti sono stato molti anni via da casa, e non ho mai sentito minimamente la loro mancanza. Io non ho nessun senso di colpa e non mi vergogno, sono loro che dovrebbero vergognarsi, soprattutto quella madre, indegna di essere tale. D'altronde non è scritto da nessuna parte di dover perdonare due genitori che per me, ad oggi sono due estranei. Loro invece non capiscono, anzi quando ricordo a mia madre qualche episodio dei suoi, la prende sul ridere o come si dice a Roma, la butta in caciara.... Come si fa a ragionare con due persone così? Anche perché credo che due persone intelligenti non possano mai arrivare a trascurare un figlio negli anni fondamentali della sua crescita. Non vedo l'ora di andarmene di casa e non vederli più.
Marco C mi sembra di leggere la parte di me arrabbiata e ferita, con la sola differenza che con i miei genitori c'è sempre stata lotta e violenza, mai prenderla sul ridere.
Comprendo il non sentire la loro mancanza per gli anni in cui hai vissuto fuori credimi... solo che tutto questo odio verso i genitori non ci renderà mai liberi, è solo illusione. Il modo in cui parli di tua madre a mio avviso ti perseguiterà anche quando non ci sarà più... Sono nella tua stessa situazione e sembra che quest'odio non faccia altro che consumarmi e consumare qualsiasi altro mio rapporto sociale.
Ti auguro di lasciare questa casa e scoprire il mondo, cosa che desidero con tutto il cuore anch'io per me stessa.
Ritrova fiducia nella vita, ritrovati e soprattutto perdona. Lascia andare.
il gas-lighting (trattare TE come pazzo) è quello che li difende dagli altrimenti intollerabili sensi di colpa.. non è una giustificazione ovviamente, solo una spiegazione.
Grazie per questi dettagli analizzati con immensa cura
Fare la mamma è difficilissimo. Solo il cielo può liberarci da tutte queste dinamiche psichiche. Pregare pregare e pregare che il buon Dio illumini le nostre menti e il nostro cuore e anche dei nostri figli
Pregare non serve a nulla, gli esseri umani decidono cosa fare e come comportarsi non Dio.
Prega meno e considera lucidamente la situazione e cosa fare
Sapere che bisogna ricordarsi del qui ed ora, fare introspezione, aprire il cuore, non giudicare...purtroppo non é sufficiente quando rabbia e rancore ti divorano dentro.
Provo un’insofferenza ed una rabbia nei confronti dei miei, ormai diventate quasi insopportabili.
Dentro di me provo ESATTAMENTE tutto questo.
@Kami per questo è meglio divorziare. Io invece ho permesso che mio figlio fosse rovinato dalla merda di suo padre e ora ne pago le conseguenze, ma non sapevo cosa fare, ero troppo giovane e idiota e soprattutto sola
@Kami mi disoiace molto per la tua storia, spero che adesso tu abbia trovato il tuo equilibrio e gioia
@Kami ricorda solo le cose positive...e i pregi. Purtroppo la vita ha tanti aspetti...era il loro carattere non si rendevano conto del peso che davano.Si supera tutto...buon tutto e senza portare rancore nessuno è perfetto...
Tu sei un genio
E provare a perdonare?Io ho perdonato, perché ho visto l'umanità, anche se imperfetta,e ho accettato che i miei genitori fossero quello che erano.Certo,tutto è avvenuto tramite grande consapevolezza e ,penso,il mio carattere. Tendo a comprendere, e appunto a perdonare. Ti permetto di essere quello che sei....e io mi permetto di essere ciò che sono,questo è il mio pensiero.
Lezione superba.
Molto chiaro io mi rivedo nel bambino che fa attenzione alla parte narcisistica ed ho più un senso di colpa verso me stesso ma allo stesso tempo una rabbia verso il genitore,senzazione lui ha ragione ha la verità e lo devo soddisfare e invece un'altra che si ribella e che lo attacca
Io quando sento la rabbia che mia figlia per me vorrei fuggire e mi sento di aver fallito..Proviamo gli stessi sentimenti odio e affetto.un continuo.Sono molto stanca e non so piu che fare.Quello che so che le do ragione fino ad un certo punto.Ma non voglio essere sempre il suo capro espuatorio su tutta la sua vita.Dopo mi sento male ma non e' manipolatorio ,e' una sensazione di sconfitta.E le sue parole sono lame .Vorrei capirla e sono daccordo in alcune cose che ho sbagliato.Ma e' grande e io dopo anni sono stanca.Ci vorrebbe un miracolo,ma lei mi vede pessima.
Cara Tina, a volte amore è anche lasciar andare, tua figlia in questo odio (in cui dentro c'è tanto amore) rimane legata a te e non riesce a fare pace col suo passato, i miracoli esistono, ma il problema è se intimamente vogliamo "guarire". Dai a tua figlia tanto amore, l'amore vince tutto
Non a caso non si fanno più figli si comprano cani
Che spiegazione chiara! Grazie
Grazie per aver raccontato la mia storia.
Sono preoccupata per mio figlio. Mio figlio,che amo, mi odia. Percepisco che dentro di se a tutti ciò che ha affermato in questo video. Ora ha 18 anni e io credo di essere la persona.meno indicata per aiutarlo. Nei suoi atteggiamenti provocatori e rabbiosi mi dimostro calma ma lo vede che sono molto dispiaciuta. Mi sono separata che lui aveva 11 anni. Destrutturare una nevrosi, o altro che sia,come si fa, come posso rimediare in futuro. Con gli amici è diverso anche se in loro presenza mi offende. Mi aiuti per favore non voglio che vada alla deriva, ha un grande potenziale che però non vede.
Lui è interessato a risolvere i problemi che ha con te? Attribuisce a te la "colpa" della separazione? Provocandoti cerca una tua reazione e anche un modo per farti soffrire. Prova a dirgli che vorresti che il vostro rapporto migliorasse e perché no, potresti consultare un terapeuta,per te,o per lui o per fare un percorso insieme. Non puoi di certo risolvere tu il problema, visto che sei la parte in causa. Io ho un figlio di 20 anni e anche io mi sono separata(scelta mia) quando ne aveva 11. Io sono stata fortunata e lui è meraviglioso. Ma ti parlo invece, come figlia assolutamente incompresa, che avrebbe voluto che i miei genitori si ponessero i tuoi stessi dubbi e avessero avuto voglia di aiutarmi. Tuttora per me è quasi impossibile perdonarli e mi trascino dietro un bagaglio emotivo insostenibile. Credo che se tu gli faccia vedere quanto lo ami,al punto di voler risolvere tutto, potrebbe essere un buon punto dove ricominciare. Nessuna presunzione da parte mia nel dare dei consigli, soltanto voglia di essere utile. Ciao.
Le personalità che dicono ininterrottamente bugie anche non richieste come definirle o come curarle?
idem purtroppo anchio ho avuto ed ho na madre così è solo adesso mi sn resa conto uscendo da una relazione cn un partner narcisista e mi chiedo è un caso oppure è una ferita che mi porto dentro e che mi ha fatto incontrare un partner purtroppo narcisista. La ringrazio.
Io nn stento a credere
I ricordi che ho sono mio padre che picchiava mia madre me ovviamente e mia madre che mi dimenticava nei grandi magazzini
Bella vita di merda
Da adulti si diventa dei mostri! Purtroppo nella vita adulta si ripete sempre x quanto ci si possa lavorare È vero è una danza.
..... ma la danza non ha confini e allora a l inizio si può danzare così ma se si continua a danzare e a lasciare andare .... si sentiranno note è vibrazioni completamente distaccate da quel mondo d inferno che ha anche cambiato il nostro dna...
Grazie Mauro ..
vuol ballare con me? So di averglielo già chiesto!
Allora i genitori fanno questo: ti trattano male, ti insultano, te lo fanno scordare, e quando te lo ricorderai insabbieranno tutto
Dott.Scardovelli, allora tutti i disturbi patologici di una persona sono da "attribuire ai genitori ? Inconsapevoli . ( come ad es : paranoie, schizofrenia o narcisismo patologico?
Eh in parte sì
Stai mischiando disturbi di personalità con psicosi. Ma che di che vogliamo parlare
ovvio
mi associo agli altri, qual'è la soluzione? mi riconosco in quello che dice il Sig. Scardovelli
Qual 'e la soluzione???????????
Diventare genitori dei genitori
Terapia familiare
È uno schifo vivere così
i miei genitori erano narcisisti manipolatori mio padre e narcisista perversa lei(seconda moglie)mia madre schizzoide che ha abbandonato il tetto coniugale...insomma peggio non mi poteva andare....consigli?
Sto video ha descritto la mia vita e quella dei miei genitori. Ora so perchè sono così. Mi è venuto il desiderio di morire adesso e rompere questo circuito pieno di merda
Figurati io, a volte vorrei morire a volte vorrei strapazzarli davanti a uno psichiatra
Genio sublime e simpatia
Salute a tutti, la prima.parte non lo trovo!
Io so solo che mio figlio mi ha dato il tormento da quando è nato! Sono talmente stanca ...però miei cari psicologi, volglio farvi sapere che non è sempre colpa dei genitori..... a volte sono i figli che nascono così.
per niente in accordo. io dico a miei figli ormai grandi: il padre non è un padre se non è u rompicoglioni. una figlia ormai in vista della laurea in psicologia. Osservi che viviamo in una società dominata dalla dittatura del consumismo
come uscire da questa empasse?
pensa io odio me e pure l'altro, bella situazione
mi riconosco nel figlio... come guarire?
Nicola Lopes pure io
Nicola Lopes di quello che pensi o cio che ti hanno fatto in faccia
@@mc-xi9fm non serve a un. Azzo
Grazie maestro.
si ma come superare?
Se non sono gigli, son pur sempre figli vittime di questo mondo.
Come guarire?
Prendendo solo il bene e facendosi la propria strada. E lasciando a loro i loro problemi se anche spiegandogli il male subìto non cambia niente. Di solito non se ne accorgeranno mai di cosa hanno fatto. Perchè non possono essendo ancora uguali e sofferenti. E questo non arriva sempre solo dai genitori. Anche da altri appartenenti alla famiglia a volte.
Ahah, alcuni genitori, stenterete a crederci.... questa ironia è dal sè ;-)
Impari meglio tutto non con i genitori, ma con videogiochi, libri e video
ma il video successivo a questo???? e come si fa a superare questo limite?
th-cam.com/video/k2pTjn-WsvA/w-d-xo.html
Almeno credo
Una domanda, inibisce la rabbia perché ha paura di perdere affetto da gli altri?
nella mia esperienza sì, è proprio così
Sì esatto
Sempre interessante
ma la prima parte e quella dopo? :'(
Non lo so' , per me mancano dei passaggi ancora.
Un bambino nasce "luce" e poi a causa dell'ambiente circostante puo' generare nevrosi da adulto.
Tutti i bambini del mondo sono soggetti a traumi , quindi dovrebbero nascere tutti con nevrosi accentuate.
Forse la realta' e' che ci sono bambini piu' o meno "sensibili" , piu' o meno fisiologicamente soggetti a "nevrosi" da adulti. Indipendentemente dal lavoro dei genitori.
Con questo tipo di "teoria" stiamo fornendo un "cappello" per la terapia.
In sostanza vorrei dire che , forse , la nevrosi da adulti viene a svilupparsi per una predisposizione biologica / fisica piu' che per un cattivo genitore.
Di cattivi genitori e' pieno , non esiste il genitore perfetto. Il genitore che 5 minuti al mese non dia fuori il suo lato istrionico o narcisista al figlio non li ho conosciuti ancora .
Sono persone , sono fallibili e fanno quello che possono. Come i loro genitori e i loro nonni.
Poi per una predisposizione , esce da adulti una o l'altra nevrosi che ha trovato terreno fertile.
Questa e' solo una mia impressione , fatta da studi personali. Per il resto mi trovo molto spesso in accordo con Scardovelli e il suo lavoro .
Ahahahah meraviglia
🙏❤️
E sottolineo alcuni genitori rari....
Sempre colpa della mamma? Il papà nulla?
anche io mi riconosco in questo io sono la mamma ma si puo porre rimedio
Esterina Amatimaggio solo alla morte non c'é rimedio. tutto il resto si puó cambiare finché siamo vivi...anche a 90 anni. purché vogliamo metterci in discussione, purché siamo disposti a guardare il nostro "lato oscuro", accettarlo e decidere di essere "migliori".❤
Esterina Amatimaggio vergognati questo è il primo passo
Esterina Amatimaggio poi scusati con tuo figlio
@@mc-xi9fmle scuse non bastano se si ricomincia da capo
con se stessi ?
PENSO CHE QUANDO SI CREscE SI RisOLVONO TUTTI I PROBLEMI UN PO' PER VOLTA
,ACCETTANDO LE SITUAZIONI SENZA SUBIRLRE.
😎
😎🌹
e un bisticcio interno insomma!!
Nessuno è perfetto