Anche io lo avevo letto da adolescente ed è subito diventato uno dei miei libri del cuore: lo avevo adorato. L'ho riletto adesso, a distanza di 13 anni e mi è sempre piaciuto ma mi è mancato quel brividino, la passione dei 16 anni e inevitabilmente rivedi le scene con occhi molto diversi. Con "Orgoglio e pregiudizio" l' esperienza di lettura non era stata poi così diversa, nonostante fosse passato molto tempo, mentre con "Jane Eyre" sì. Detto questo, non me la sono sentita si declassarlo per via del ricordo della prima lettura.
Ciao Ilenia, intanto volevo ringraziarti perché per me sia Dickens che Jane Eyre sono stati una scoperta. Come esperienza di lettura, al netto dei "difetti" legati all'epoca in cui sono stati scritti li, ho trovati appaganti. In particolare mi è piaciuta la parte di Jane bambina e, cosa strana per me che sono una cinica, ho amato il personaggio di Helen Burns. Fa tanto Beth di Piccole Donne, che poi è la ragione per cui avrei dovuto odiarla, e invece sono rimasta molto toccata dalla dignità e dalla rettitudine morale di cui è portatrice, e il suo rapporto con Jane è puro e bellissimo. Sulle figure maschili sorvolo, ma devo essere sincera, St John mi ha fatto rivalutare Rochester, che almeno è apertamente una merda d'uomo. La presunta superiorità morale di St John e la sua malcelata ambizione mi hanno davvero fatto vibrare d'indignazione, anche perché la manipolazione che attua su Jane è molto più subdola, e la sua anaffettività è da sociopatico.
Ho letto Jane Eyre per la prima volta durante il primo lock down e L ho amato! Mi ha preso fin dalla prima pagina e ho amato la personalità di Jane. Sono contenta di averlo riletto per questo gruppo di lettura. Peccato che manco sempre alle live per motivi lavorativi 🤦♀️però recupero sempre i video. Un abbraccio
Io riguardo alla volontà da crocerossina di Jane nel finale più che questo, quando lei dice a Rochester “ ma guarda in realtà ti amo più adesso che quando eri tutto intero, perché ora per forza hai bisogno di me “ io c’ho visto un po’ un ribaltamento dei ruoli di potere nella coppia, e quando lei dice io sarò le sue braccia i suoi occhi ecc io oltre a tutto il resto c’ho visto pure un gusto nel poter finalmente controllare qualcuno, non so Jane in fondo al suo carattere per me ha anche qualcosa di controllante e vagamente manipolatorio( lo dico in maniera positiva perché adoro questo tipo di personaggi)
Non vorrei sembrare indelicata ma non mi è piaciuto per nulla l'intervento di Valentina. L'ho trovato in generale abbastanza superficiale e troppo incentrato sulla condanna senza appello di Rochester che è sicuramente uno' stronz0 (ma Jane gli tiene testa, ed è questo il punto, credo) ma è comunque un personaggio abbastanza complesso. Poi, io trovo che in questo libro il bigottismo e la morale cristiana vengano ECCOME criticate, Jane non è per nulla una timorata di dio, anzi. Le figure più credenti sono quasi i villain del libro. Insomma, secondo me ha mancato vari punti. Scusate, non mi uccidete, ma questo è uno dei miei libri preferiti: certo, bisogna considerarlo nel contesto storico in cui è stato scritto e ovviamente ha le sue criticità/forzature. Invece il video di approfondimento di Ilenia mi è piaciuto molto.
Per alcune cose non posso che concordare con te, forse perché anch’io amo molto questo romanzo. Per quanti difetti possa avere Rochester, a me non è mai dispiaciuto come personaggio e non l'ho mai considerato uno str.... .Giudizio troppo banale. Ha anche lui una forte personalità ma in tutti suoi atteggiamenti, anche quelli più scostanti, ho sempre colto una certa amarezza di fondo e una voglia di riscattare la sua vita per trovare la felicità. È interiormente arrabbiato per l'indifferenza del padre prima e poi per quel matrimonio che gli ha portato solo sofferenza e che continua ad ingabbiarlo. Si è sentito ingannato per non aver saputo prima i problemi mentali della donna che stava sposando. Jane per lui si rivelerà una luce verso il quale andare, seppur compiendo errori o atteggiandosi a "sbruffone". In loro ho sempre visto due personaggi volitivi e determinati a loro modo, ma le cui anime si scoprono e trovano nonostante la poca avvenenza, le differenze sociali e il proprio vissuto. Anche riguardo ad Adele non mi trovo d'accordo...si, ogni tanto si mostra freddo ma non dimentichiamoci che le ha comunque dato una casa pur non essendo nemmeno sua figlia. Avrebbe potuto pure lasciarla in Francia orfana ma non l'ha fatto . Il fatto che si allontani spesso da Thornfield Hall è dovuto sempre al suo stato di inquietudine, dato dalla presenza di Bertha Mason che rappresenta la sua "gabbia" ed infelicità.😢
@@elvis78ale esatto. Fra l'altro la situazione di Rochester secondo me rappresenta anche un ribaltamento del topos della donna ingannata e sfruttata. È lui in questo caso che prova davvero dei sentimenti, ma che in entrambe le esperienze sentimentali precedenti viene turlupinato e sfruttato per questioni meramente economiche, e la cosa lo fa soffrire molto. Un punto di vista secondo me davvero interessante e inusuale, che rende molto vivo il personaggio. Edit.: fra l'altro a ben vedere avrebbe potuto anche fregarsene della moglie, schiaffandola in qualche manicomio e dimenticandosene completamente, cosa che non fa, a rischio della sua stessa vita.
Ragazz* come ha specificato Ilenia le live di discussione sono molto più leggere rispetto al podcast, per un'analisi approfondita c'è il podcast, la live è una chiacchierata tra amici quindi Valentina ha dato un contributo leggero e divertente per quello che è lo scopo di queste live. Detto ciò, più Valentina nelle live 💪🏻💞
Purtroppo non ho apprezzato l'intervento di Valentina che non mi è sembrata molto competente, spero non ci saranno altre collaborazioni in futuro perché abbassa la qualità delle analisi fatte in live /:
Comunque siamo tutti diversi. Io ho letto "Jane Eyre" la prima volta da adolescente e mi è piaciuto da subito tantissimo. È uno dei miei libri del ❤
Anche io lo avevo letto da adolescente ed è subito diventato uno dei miei libri del cuore: lo avevo adorato. L'ho riletto adesso, a distanza di 13 anni e mi è sempre piaciuto ma mi è mancato quel brividino, la passione dei 16 anni e inevitabilmente rivedi le scene con occhi molto diversi. Con "Orgoglio e pregiudizio" l' esperienza di lettura non era stata poi così diversa, nonostante fosse passato molto tempo, mentre con "Jane Eyre" sì. Detto questo, non me la sono sentita si declassarlo per via del ricordo della prima lettura.
Ciao Ilenia, intanto volevo ringraziarti perché per me sia Dickens che Jane Eyre sono stati una scoperta. Come esperienza di lettura, al netto dei "difetti" legati all'epoca in cui sono stati scritti li, ho trovati appaganti. In particolare mi è piaciuta la parte di Jane bambina e, cosa strana per me che sono una cinica, ho amato il personaggio di Helen Burns. Fa tanto Beth di Piccole Donne, che poi è la ragione per cui avrei dovuto odiarla, e invece sono rimasta molto toccata dalla dignità e dalla rettitudine morale di cui è portatrice, e il suo rapporto con Jane è puro e bellissimo.
Sulle figure maschili sorvolo, ma devo essere sincera, St John mi ha fatto rivalutare Rochester, che almeno è apertamente una merda d'uomo. La presunta superiorità morale di St John e la sua malcelata ambizione mi hanno davvero fatto vibrare d'indignazione, anche perché la manipolazione che attua su Jane è molto più subdola, e la sua anaffettività è da sociopatico.
Ho letto Jane Eyre per la prima volta durante il primo lock down e L ho amato! Mi ha preso fin dalla prima pagina e ho amato la personalità di Jane. Sono contenta di averlo riletto per questo gruppo di lettura. Peccato che manco sempre alle live per motivi lavorativi 🤦♀️però recupero sempre i video. Un abbraccio
Io riguardo alla volontà da crocerossina di Jane nel finale più che questo, quando lei dice a Rochester “ ma guarda in realtà ti amo più adesso che quando eri tutto intero, perché ora per forza hai bisogno di me “ io c’ho visto un po’ un ribaltamento dei ruoli di potere nella coppia, e quando lei dice io sarò le sue braccia i suoi occhi ecc io oltre a tutto il resto c’ho visto pure un gusto nel poter finalmente controllare qualcuno, non so Jane in fondo al suo carattere per me ha anche qualcosa di controllante e vagamente manipolatorio( lo dico in maniera positiva perché adoro questo tipo di personaggi)
Brave e simpaticissime! Per me è stata una lettura piacevole e interessante, un classico da leggere assolutamente! ❤
Non vorrei sembrare indelicata ma non mi è piaciuto per nulla l'intervento di Valentina. L'ho trovato in generale abbastanza superficiale e troppo incentrato sulla condanna senza appello di Rochester che è sicuramente uno' stronz0 (ma Jane gli tiene testa, ed è questo il punto, credo) ma è comunque un personaggio abbastanza complesso. Poi, io trovo che in questo libro il bigottismo e la morale cristiana vengano ECCOME criticate, Jane non è per nulla una timorata di dio, anzi. Le figure più credenti sono quasi i villain del libro. Insomma, secondo me ha mancato vari punti.
Scusate, non mi uccidete, ma questo è uno dei miei libri preferiti: certo, bisogna considerarlo nel contesto storico in cui è stato scritto e ovviamente ha le sue criticità/forzature.
Invece il video di approfondimento di Ilenia mi è piaciuto molto.
Più che altro avrei preferito la presenza di una persona più competente a riguardo, il suo intervento non aggiunge nulla e non da’ spunti interessanti
Per alcune cose non posso che concordare con te, forse perché anch’io amo molto questo romanzo. Per quanti difetti possa avere Rochester, a me non è mai dispiaciuto come personaggio e non l'ho mai considerato uno str.... .Giudizio troppo banale. Ha anche lui una forte personalità ma in tutti suoi atteggiamenti, anche quelli più scostanti, ho sempre colto una certa amarezza di fondo e una voglia di riscattare la sua vita per trovare la felicità. È interiormente arrabbiato per l'indifferenza del padre prima e poi per quel matrimonio che gli ha portato solo sofferenza e che continua ad ingabbiarlo. Si è sentito ingannato per non aver saputo prima i problemi mentali della donna che stava sposando. Jane per lui si rivelerà una luce verso il quale andare, seppur compiendo errori o atteggiandosi a "sbruffone". In loro ho sempre visto due personaggi volitivi e determinati a loro modo, ma le cui anime si scoprono e trovano nonostante la poca avvenenza, le differenze sociali e il proprio vissuto. Anche riguardo ad Adele non mi trovo d'accordo...si, ogni tanto si mostra freddo ma non dimentichiamoci che le ha comunque dato una casa pur non essendo nemmeno sua figlia. Avrebbe potuto pure lasciarla in Francia orfana ma non l'ha fatto . Il fatto che si allontani spesso da Thornfield Hall è dovuto sempre al suo stato di inquietudine, dato dalla presenza di Bertha Mason che rappresenta la sua "gabbia" ed infelicità.😢
@@elvis78ale esatto. Fra l'altro la situazione di Rochester secondo me rappresenta anche un ribaltamento del topos della donna ingannata e sfruttata. È lui in questo caso che prova davvero dei sentimenti, ma che in entrambe le esperienze sentimentali precedenti viene turlupinato e sfruttato per questioni meramente economiche, e la cosa lo fa soffrire molto. Un punto di vista secondo me davvero interessante e inusuale, che rende molto vivo il personaggio.
Edit.: fra l'altro a ben vedere avrebbe potuto anche fregarsene della moglie, schiaffandola in qualche manicomio e dimenticandosene completamente, cosa che non fa, a rischio della sua stessa vita.
Ragazz* come ha specificato Ilenia le live di discussione sono molto più leggere rispetto al podcast, per un'analisi approfondita c'è il podcast, la live è una chiacchierata tra amici quindi Valentina ha dato un contributo leggero e divertente per quello che è lo scopo di queste live. Detto ciò, più Valentina nelle live 💪🏻💞
Siete favolose! ma oggi Valentina mi ha fatto morire 🤣🤣 ho cercato il suo canale e mi sono iscritta 👍
Jane Eyre ❣❣❣
Purtroppo non ho apprezzato l'intervento di Valentina che non mi è sembrata molto competente, spero non ci saranno altre collaborazioni in futuro perché abbassa la qualità delle analisi fatte in live /:
A dare giustizia a Bertha e Adele ci è riuscita Bianca Pitzorno…consiglio tantissimo “La bambinaia francese”, è una rilettura splendida del romanzo
Mi spiace dirlo, ma il tono della live è stato davvero sgradevole questa volta🙄🙄…
Live interessantissima!