Mi scusi ma chiedo per capire. Se dell'insegnamento di Papa Francesco devo accettare tutto ciò che è coerente con il catechismo della chiesa cattolica e tralasciare ciò che non lo è (parecchie affermazioni, anche nelle encicliche...) non sto forse facendo una cernita? Si tratta dunque di eresia? Per il principio di non contraddizione, o si accetta integralmente il magistero di 2000 anni o si accetta integralmente il magistero di Papa Francesco. Penso quindi che per salvare la successione apostolica e per dare come ipotesi l'infallibile promessa di Cristo, si debba riconoscere Francesco come pessimo Papa legittimo, per il quale si deve incessantemente pregare. Dove sbaglio?
@@GregorioPioMonaldi Ave Maria! 🙏🏻 Se il Papa dà adito a dei dubbi, devo seguire ciò che è certo. Al momento, una sintesi di ciò che è certo si trova nel CCC Il Papa si può pronunciare in vari modi, e non tutte le sue affermazioni richiedono lo stesso grado di assenso. Ad esempio: Se Francesco canonizza o definisce non si può dubitare; se parla a braccio in un'omelia, si può dubitare. Il corpo dei pronunciamenti papali non è un monolite, bensì è variegato. Spero di essermi spiegato e sono sempre a Sua disposizione
Grazie per le sue omelie
Grazie don Alfredo 🙏
Ave Maria don Alfredo ✝️🙏♥️
Mi scusi ma chiedo per capire. Se dell'insegnamento di Papa Francesco devo accettare tutto ciò che è coerente con il catechismo della chiesa cattolica e tralasciare ciò che non lo è (parecchie affermazioni, anche nelle encicliche...) non sto forse facendo una cernita? Si tratta dunque di eresia? Per il principio di non contraddizione, o si accetta integralmente il magistero di 2000 anni o si accetta integralmente il magistero di Papa Francesco. Penso quindi che per salvare la successione apostolica e per dare come ipotesi l'infallibile promessa di Cristo, si debba riconoscere Francesco come pessimo Papa legittimo, per il quale si deve incessantemente pregare. Dove sbaglio?
@@GregorioPioMonaldi Ave Maria! 🙏🏻
Se il Papa dà adito a dei dubbi, devo seguire ciò che è certo.
Al momento, una sintesi di ciò che è certo si trova nel CCC
Il Papa si può pronunciare in vari modi, e non tutte le sue affermazioni richiedono lo stesso grado di assenso.
Ad esempio: Se Francesco canonizza o definisce non si può dubitare; se parla a braccio in un'omelia, si può dubitare.
Il corpo dei pronunciamenti papali non è un monolite, bensì è variegato.
Spero di essermi spiegato e sono sempre a Sua disposizione
@@dogmatvpuntoit La ringrazio di cuore per il chiarimento. LJC