Grazie , c'è da dire che per le tecnologie spaziali e aeronautiche se non sbaglio non usano componenti usati per apparecchi commerciali tv , smartphone, pc elettrodomestici , ma di componenti migliori.
La tolleranza dei circuiti integrati complessi e sempre la medesima, mi pare un atomo impuro su un milione di atomi di silicio. Come ha spiegato nel video la progettazione e la fase più complessa e costosa, mentre i costi di fabbricazione calano all'aumento della produzione e in funzione della domanda commerciale, come del resto per tutte le cose. Sicuramente il progetto complessivo di una scheda impiegata per usi spaziali o difesa, verrà proggettata per resistere a determinate condizioni e per resistere nel tempo, ma questo non dipende dal tipo di circuito integrato, bensi dal complesso progettuale.
Buongiorno, di seguito pongo alcune domande. 1) I circuiti integrati al loro interno possono avere memoria? 2) I circuiti integrati sono stati creati con l'intento di recuperare spazio sulle schede elettroniche? 3) La differenza dei piedini a cosa corrisponde? Grazie
1) una memoria può essere contenuta in un circuito integrato ma è sempre realizzata con transistor e resistenze miniaturizzate elementi base di ogni circuito integrato (flip-flop=cella di memoria ed è costituita da 2 transistor e da resistenze) 2) i circuiti integrati hanno permesso di miniaturizzare e quindi di ridurre l'ingombro di ciò che prima aveva dimensioni più grandi (ad esempio circuito realizzato su bradboard è attualmente realizzabile su circuito stamapato su cui vanno saldati i chip) 3) ogni piedino o pin di un integrato ha una sua funzione o meglio su ogni pin si può avere un segnale in ingresso o in uscita al circuito integrato (es. ground, alimentazione, ed altro)
Ottimo video
veramente brava❤..è raro trovare una donna che argomenta queste cose...complimenti
ottimo video
Grazie , c'è da dire che per le tecnologie spaziali e aeronautiche se non sbaglio non usano componenti usati per apparecchi commerciali tv , smartphone, pc elettrodomestici , ma di componenti migliori.
La tolleranza dei circuiti integrati complessi e sempre la medesima, mi pare un atomo impuro su un milione di atomi di silicio. Come ha spiegato nel video la progettazione e la fase più complessa e costosa, mentre i costi di fabbricazione calano all'aumento della produzione e in funzione della domanda commerciale, come del resto per tutte le cose. Sicuramente il progetto complessivo di una scheda impiegata per usi spaziali o difesa, verrà proggettata per resistere a determinate condizioni e per resistere nel tempo, ma questo non dipende dal tipo di circuito integrato, bensi dal complesso progettuale.
Buongiorno, di seguito pongo alcune domande.
1) I circuiti integrati al loro interno possono avere memoria?
2) I circuiti integrati sono stati creati con l'intento di recuperare spazio sulle schede elettroniche?
3) La differenza dei piedini a cosa corrisponde?
Grazie
1) una memoria può essere contenuta in un circuito integrato ma è sempre realizzata con transistor e resistenze miniaturizzate elementi base di ogni circuito integrato (flip-flop=cella di memoria ed è costituita da 2 transistor e da resistenze)
2) i circuiti integrati hanno permesso di miniaturizzare e quindi di ridurre l'ingombro di ciò che prima aveva dimensioni più grandi (ad esempio circuito realizzato su bradboard è attualmente realizzabile su circuito stamapato su cui vanno saldati i chip)
3) ogni piedino o pin di un integrato ha una sua funzione o meglio su ogni pin si può avere un segnale in ingresso o in uscita al circuito integrato (es. ground, alimentazione, ed altro)
@@profssaGalloGabriella
Grazie mille,
Buona giornata.
Buongiorno, io non ho ben capito a cosa servono i circuiti integrati?
Salve volevo chiedere puoi condividere il pdf ??