Le Intelligenze Artificiali nel GDR sono Davvero un MALE per il Gioco?

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  • เผยแพร่เมื่อ 20 ต.ค. 2024
  • In questo video, esploriamo se l'uso delle intelligenze artificiali nei giochi di ruolo è davvero un male o un bene per l'esperienza di gioco. Scopri di più su come le AI stanno cambiando il modo in cui si produce e come influenzano l'esperienza complessiva del gioco di ruolo!
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ความคิดเห็น • 5

  • @DimitriT.
    @DimitriT. 4 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    Concordo in pieno con te…l’ia è uno strumento…esattamente come un pennello o una macchinetta fotografica…averla non ti rende “capace” ne “abile”…sicuramente aiuta ed è uno strumento abbastanza facile da usare…ma anche una macchinetta fotografica è facile da usare! Difficile è fare una foto che sia artistica! Ma è altrettanto difficile fare un buon lavoro che sia di testo o di immagine con l’ia!
    Personalmente io non ci vedo alcun male nell’utilizzo anche in ambiti professionali (lavoro in ufficio e la uso quotidianamente per mandare mail…io avrei un approccio più inglese piuttosto che “esimio dottore e carissimo collega…”) ovviamente come tutto va dosato…
    Quindi non mi aspetto che domani licenzino tutti gli artisti perché tanto ci pensa il ceo di hasbro a fare le immagini con l’ia 🤣 sarebbe veramente follia! Poi che un utilizzo io possa giustificarlo più o meno in base al tipo di progetto ci sta…
    Se paragono Hasbro a “CiccioGdR” ovvio che giustificherò molto di più un utilizzo da parte di Ciccio…d’altronde CiccioGdR magari sta pubblicando il suo primo lavoro e non ha idea di quanto possa “fruttare”…e quindi potrebbe in quel modo autoprodursi senza peró andare a fare debiti ed in quel modo in futuro potrebbe avere i fondi per migliorare le sue produzioni…

  • @XAdell90x
    @XAdell90x ชั่วโมงที่ผ่านมา

    La differenza è che con il progresso dalla matita al computer tu sei fuori mercato e ci sarà una persona che coprirà il tuo lavoro e magari qualcosa in più. Con l'intelligenza artificiale ci sarà un tasso di conversione molto più alto. Adesso quelli che dipingono autoritratti non sono completamente spariti ma il mercato si è di molto ridimensionato da quando esistono le foto

  • @stefanobaroncello450
    @stefanobaroncello450 5 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    Prima sezione: Cristiano Gallo meriterebbe di essere sostituito da una IA. 😂😂😂
    Seconda sezione: è una dura scelta! Io non ho il talento del disegno, ma nell'ipotetico "Vita da Prinzillacchi" mi piacerebbe avere un tocco artistico quindi, almeno la copertina, mi piacerebbe chiedere a un artista di farmela!
    Terza sezione: una IA è una "fonte per ispirarsi" ma non la vedo come il "supremo oratore". Ricordiamoci che un master deve essere in grado di improvvisare praticamente a tempo zero. Può essere utile? Si ma non da basarcisi esclusivamente sopra.

  • @Emanuele_Sacchi
    @Emanuele_Sacchi 2 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    Sinceramente non vedo tutto questo problema etico, e non credo affatto che sia "doveroso" rivolgersi ad artisti umani in caso ci sia la disponibilita` economica... semplicemente se vorro` ottenere un prodotto top di gamma mi rivolgero` ad artisti (strapagandoli), altrimenti per un prodotto piu` alla buona usero` l'IA. La differenza c'e` e si vede, ma e` una scelta, motivata si` dal budget, ma anche dal posizionamento sul mercato, dal target di riferimento, ecc.

  • @Supremenerd88
    @Supremenerd88 5 ชั่วโมงที่ผ่านมา

    "Attaccare il capitalismo" nel mondo dei giochi di ruolo è quantomeno controproducente dato che non mi viene in mente uno stato socialista (o "peggio") che abbia una divisione statale per la produzione di giochi di ruolo (quindi che piaccia o non piaccia, l'esistenza del gioco di ruolo come settore ludico è dovuta al capitalismo). Detto questo, sono abbastanza d'accordo con la parte conclusiva del video, ovvero che l'intelligenza artificiale è utile in mano ad un professionista. L'IA, oggi giorno, non può sostituire la professionalità perché l'output è passibile di una percentuale di errore elevatissima, ben al di sopra di un qualsivoglia limite di tolleranza all'errore da parte di un pubblico pagante. Trovo invece che nel settore privato (come giustamente espresso nel video) o anche per dei committenti sia uno strumento utilissimo. Sfido qualsiasi artista (grafico) a dire che non sia più facile per lui partire da un qualsiasi disegno generato da una IA piuttosto che da una semplice descrizione di quanto vuole ottenere il committente, oppure un autore di un libro (manuale o romanzo) che non trovi giovamento da un pitch scritto da una IA che poi va a modificare grazie alle sue competenze dando la necessaria qualità all'opera. Insomma, è la ruota che gira: ad ogni evoluzione tecnologica c'è chi ci perde e chi ci guadagna (vediamo la macchina a vapore, le automobili, i computer, internet, gli smartphone e ora appunto l'IA).