Il grande Steve Mcqueen, l'attore più pagato di Holliwood. Grande la scena, se la mano di poker la avesse vinta Steve, sarebbe stato il solito eroe da filmetto che vince sempre. Steve Mcqueen era un attore grandissimo, nei film non era il classico noioso vincente, ma solo un tenace lottatore, noi ragazzi di allora stravedevamo per lui.
Scena magnifica, certo chiudere una scala reale, rilanciando con solo tre colori è francamente una botta di ..........fortunella mica da niente 😂😂😂. Per il resto...film meraviglioso ed attori straordinari. Uno dei miei film preferiti!!🎉❤. Fra l altro la musica di chiusura, bellissima cantata dal genio Ray Charles!!!❤❤❤🎉
Verissimo. Ecco perchè si sente dire e si legge nel libri di poker che è un gioco psicologico. Perchè se non si ha la forza mentale di accettare sconfitte in quel modo,di rimanere lucidi non si vincerà mai un bel niente.
steve era indietro come soldi. L'avversario ne aveva più di lui e quindi poteva permettersi di rischiare. Ha puntato 3000 quando aveva solo 3 carte a colore ma aveva in compenso tanti più soldi di steeve. Chi ha tanti soldi a poker può permettersi di giocare anche mani marginali con bassa probabilità.
Comunque l'ultima frase il campione poteva risparmiarsela, ha centrato una mano clamorosa beccando l'avversario pieno con un nutshot assurdo, poteva almeno vincere da signore rimanendo in silenzio
Quanto siete fastidiosi... le parole del vecchio campione sono azzeccate invece, proprio da "vecchio campione". Sarà che lo trovo molto più attraente del giovane... ;-)
Questa sequenza è esattamente l'opposto di quella finale dello Spaccone:là Eddie è solo contro il vecchio campione e vince. Qui tutti sono dalla parte del Kid ma lui perde. Ma (lieto fine) l'amore lo attende all'uscita del locale mentre Eddie alla fine dello Spaccone vince ma rimane solo.
si kiama teresina..si gioca cn una carta coperta ke si gira all'ultimo e poi si danno 5 carte a testa di cui una resta coperta. i punti sono uguali al poker a 5 carte.
@@emanuelemurano7828 esatto : 4 carte scoperte , non 5 . E quando , oltre alle 4 carte + una , se ne aggiungono altre comuni , una o due , coperte , queste carte coperte comuni sono denominate "vele" .
ci sono diverse diciture.... Per molti (e anche per me) esistono: scala reale massima :10 j q k a scala reale media : quella con almeno una figura (ad esempio quella si vede nel film) scala reale minima : scala a colore senza figure
@@gabrielegulletta2366 La vera scala reale è soltanto quella che va dal 10 all'asso.. 10-J-Q-K-A tutte ovviamente dello stesso seme... Le altre scale inferiori sono denominate scala colore e basta. Il resto sono tutte minkiate e chiacchiere da bar e che si vedono in film come questi per creare più suspense ed attirare l'attenzione del pubblico.
Interessante... se stanno giocando con 32 carte (dagli A fino ai 7) allora Steve avrebbe perso comunque da colore a quadri, senza bisogno del J per la SCALA COLORE (e non reale, come erroneamente detto nel film) perchè con 32 carte il colore batte il full. Se invece fanno la telesina con tutte e 52 le carte allora il full batyte il colore, e Steve poteva perdere veramente solo dalla scalacolore puntualmente girata.
Penso che nel poker bisogni bluffare facendo credere che non si ha il punto e mai continuare a giocare con carte che non fanno punto. Stare ad aspettare l'occasione della serata ed andare in fondo con il punto. Se non e' serata stare in difesa. Chi ama il rischio invece, prima o poi resta senza penne.
Inoltre steeve non era detto che avesse il full. L'avversario ha giocato a colore su un full dubbio. full e colore sono arrivati all'ultima mano. solo che il colore oltre a colore era anche scala reale. più la vedo e più avrei giocato come l'avversario di steeve. ripeto il rischio era calcolato poichè steeve era indietro di soldi ed inoltre i punti grossi sono arrivati con l'ultima carta per entrambi. Conclusione : con quelle carte anche io avrei vinto steeve :)
Qualcuno mi può spiegare che senso ha l'ultimo rilancio di kid,dopo il check? Non poteva solo mettere i mille e andare a vedere i punti e basta? Un suicidio bello e buono.
aveva full ed era convinto che l'avversario avesse al massimo colore ... quindi era convinto di vincere al 99,9% ... l'unica carta con cui l'avversario poteva vincere era il J di quadri (scala reale media) ....con qualunque altra avrebbe vinto Kid... quindi sentendosi la vittoria in mano ha prima fatto check sperando in un big raise dell'avversario (il quale se aveva rilanciato molto prima era presumibile che avesse colore o che comunque stesse bluffando, in ogni caso Kid si aspettava un grosso rilancio) ... nel momento in cui invece l'avversario rilancia di soli 1000 , lui va in all in perchè è convinto di potergli portare via tutto... e in effetti fa la cosa giusta perchè in questi casi la probabilità di sconfitta è talmente bassa che devi giocarti tutto per massimizzare la vincita. Io avrei giocato esattamente come ha giocato Kid, e avrei perso ovviamente xD
se sai giocare a poker . il colore batte il full !.. infatti come detto sarebbe bastata una semplice carta di quadri .. non e come il texas che il full batte il colore
ma infatti che stronzata...il colore che batte il full??! ma per favore...colore e scala si fanno con molta più probabilità di un full, parliamo di statistiche!
che stronzata sarebbe bastata una qualsiasi carta di quadri .. e film fatto malissimo xke dopo il parol sbagliato x giunta doveva dire cip ... dopo i 1000 doveva solo vedere .. xke se nn ha nulla vince se ha una qualsiasi carta di quadri ha gia persoooo quindi rilancio inutile
A dir la verità il colore è una cosa, la scala a colore è un altra. La scala colore alla regina come ha fatto il campione batte anche un poker di assi.
No..il gioco è irrilevante. Se si gioca all'italiana con il mazzo da 32 carte e 4 giocatori (o 36 se si gioca in 5) il Colore batte il Full. Se si gioca all'americana, in cui si usa tutto il mazzo completo indipendentemente dal numero di giocatori, il Full batte il Colore perchè le probabilità che esca sono inferiori a quelle del Colore essendo le carte 52 e non 32 (o 36).
Giocata da pivello quella di Steve, infatti solo un pivello avrebbe rilanciato perché poteva solo perdere, dopo aver battuto doveva solo accettare il gioco e vedere senza riaprire il gioco come un pollo. Ovviamente serviva per la finzione cinematografica altrimenti davvero uno sprovveduto di quelli che fanno il piacere del tavolo
@@padefr2000 no, affatto. Gioco texas hold'em dal 2006 e ho avuto tutto il tempo per analizzare il gioco, le dinamiche, le peculiarita' e i dettagli meno appariscenti (a dire il vero e' tutto molto evidente e palese). La fortuna e' una dote genetica e prescinde da sesso, eta', cultura, intelligenza o altro: o ce l'hai o non ce l'hai, la curva di Gauss la spiega bene: per il resto, saper giocar bene e' facile ma conta pochissimo. Il miglior giocatore al mondo con le migliori carte, facendo la scelta migliore puo' perdere tranquillamente contro un ritardato con le peggiori carte possibili e non servono sciocchezze o invenzioni come la varianza a giustificarne l'accaduto: la fortuna e' un fatto e sara' distribuita tra tutti in parti uguali solo giocando all'infinito, cosa ovviamente impossibile. Getta in aria una moneta 1000 volte: scommetteresti tutto quello che hai che uscirebbero 500 teste e 500 croci? No di certo, 495/505 o 496/504 o magari 497/503 o anche un divario maggiore. Eppure il calcolo delle probabilita' cita esattamente 50% testa e 50% croce. Allora: getta la moneta infinite volte e avrai un 50 e 50 perfetto altrimenti vince chi ha culo. Riesci a capire il tutto? No? Passa alla briscola, dai retta e non parlare di cose che non sai.
@@nichilistamilitante6418 Gia quando scrivi che la fortuna è una dote genetica, fa capire che non ci capisci niente. Però non sei soddisfatto e continui a scrivere altre fesserie. Citi la curva di Gauss insieme alla genetica. Roba da pisciarsi sotto dalle risate. Saper giocare bene è facile ma conta pochissimo. È facile per quelli che non sanno giocare e vogliono paragonarsi ai campioni. Il concetto di varianza è la migliore invenzione nel poker e prima di blaterare contro di essa, leggiti e comprendi, poker mindset e poi riprova a scrivere ripartendo dall'alfabeto. Parli di probabilità su testa e croce, dove lì conta solo l'aspetto aleatorio. Il poker invece, è un gioco basato molto sull'avversario. Vediti the rounders. Non lo capirai, viste le fesserie che dici ma almeno spenderai il tempo in qualcosa di più divertente che rispondere su un argomento di cui hai una visione completamente sbagliata. Chi sa giocare, sarà contento di averti al tavolo.
Due memorabili attori Robinson e mc Queen,bel film sul gioco del poker Teresina..
Le persone che hanno doppiato le voci degli attori e delle attrici hanno catturato le loro qualità tonali.
Assolutamente, da brividi
Il grande Steve Mcqueen, l'attore più pagato di Holliwood. Grande la scena, se la mano di poker la avesse vinta Steve, sarebbe stato il solito eroe da filmetto che vince sempre. Steve Mcqueen era un attore grandissimo, nei film non era il classico noioso vincente, ma solo un tenace lottatore, noi ragazzi di allora stravedevamo per lui.
anche i ragazzi di adesso. Mito!
Io invece guardo solo il vecchio Robinson, brutto fascinoso e interessante che a mio parere oscura tutti nel film...
@@cinemadasognoverissimo.
Hollywood prego😅
Parola😂😂😂
Steve McQueen grandissimo attore e altrettanto collezionatore ed estimatore di Ferrari.
Scena magnifica, certo chiudere una scala reale, rilanciando con solo tre colori è francamente una botta di ..........fortunella mica da niente 😂😂😂. Per il resto...film meraviglioso ed attori straordinari. Uno dei miei film preferiti!!🎉❤. Fra l altro la musica di chiusura, bellissima cantata dal genio Ray Charles!!!❤❤❤🎉
Attori diversi ma unici e saranno sempre grandi esempi.
Sate trascurando un piccolo particolare.....È UN FILM!!!!! I commenti tecnici sulla mano qui sono inutili!!!
Verissimo. Ecco perchè si sente dire e si legge nel libri di poker che è un gioco psicologico. Perchè se non si ha la forza mentale di accettare sconfitte in quel modo,di rimanere lucidi non si vincerà mai un bel niente.
Franky Albert Seitz
La psicologia non c’entra nulla se puoi rilanciare all’infinito.
Che scena mitica…che emozioni col poker
Steve & Edward G top actors in there area.
Solo un film con una tecnica di gioco in linea con quei tempi
kid doveva solo vedere 1000 dollari e non rilanciare aveva solo da perdere...
Esatto..il piatto era già molto cospicuo..da pazzi rilanciare ulteriormente sapendo che l avversario comunque poteva batterti
Grande E. G. Robinson
Steve Mcqueen e Edward G Robinson in una partita di poker nella New Orleans.
Molto meglio in versione originale
No, il doppiaggio italiano è insuperabile.
Una battaglia tra titani
Gentilmente, titolo del film? Grazie
Edward G . Robinson...
Grandissimo film grandi aytori
Steve the best.
Come si chiama questo tipo di poker
Che film è?
steve era indietro come soldi. L'avversario ne aveva più di lui e quindi poteva permettersi di rischiare. Ha puntato 3000 quando aveva solo 3 carte a colore ma aveva in compenso tanti più soldi di steeve. Chi ha tanti soldi a poker può permettersi di giocare anche mani marginali con bassa probabilità.
Chi ha soldi ( e cranio) si può permettere tante cose
Nell' Texas poker puoi anche giocare solo quello che hai, non devi rispondere al rilancio
Comunque l'ultima frase il campione poteva risparmiarsela, ha centrato una mano clamorosa beccando l'avversario pieno con un nutshot assurdo, poteva almeno vincere da signore rimanendo in silenzio
ma lo hai visto tutto il film?
safaris 2 mi sà che non l'ha visto
ha fatto bene invece.e' il campione e come tale deve essere sicuro di se' e far capire la propria forza a chi lo sfida
@@giuseppebasile2537 poi però pecca di superbia
Quanto siete fastidiosi... le parole del vecchio campione sono azzeccate invece, proprio da "vecchio campione". Sarà che lo trovo molto più attraente del giovane... ;-)
Hai fatto parola , dovevi vedere solo le 1000 cazzone 🤣🤣🤣🤣
Questa sequenza è esattamente l'opposto di quella finale dello Spaccone:là Eddie è solo contro il vecchio campione e vince. Qui tutti sono dalla parte del Kid ma lui perde. Ma (lieto fine) l'amore lo attende all'uscita del locale mentre Eddie alla fine dello Spaccone vince ma rimane solo.
Non bisogna sempre vincere, no?
si kiama teresina..si gioca cn una carta coperta ke si gira all'ultimo e poi si danno 5 carte a testa di cui una resta coperta. i punti sono uguali al poker a 5 carte.
Telesina, non Teresina!
Si, ma ci sono diverse varianti della telesina.
In alcune si gioca con più carte comuni coperte.
Five card stud
Si danno 4 carte scoperte
@@emanuelemurano7828 esatto : 4 carte scoperte , non 5 . E quando , oltre alle 4 carte + una , se ne aggiungono altre comuni , una o due , coperte , queste carte coperte comuni sono denominate "vele" .
And it was at this moment he knew...He fucked up
Posso chiederti cosa avevi???
Tre 7...
Vuoi scherzare ??
@@MatteoKappa si, ne avevo 2
@@Technosoul87 gran film
@@MatteoKappa nn sono un fan di Celentano, ma asso e storia..
@@Technosoul87 l unico film di Celentano che ho visto 😂
Film ?
Sì
Eccezionale
comunque quella non è scala reale ma scala colore..scala reala è 10jqkA dello stesso colore
ci sono diverse diciture.... Per molti (e anche per me) esistono:
scala reale massima :10 j q k a
scala reale media : quella con almeno una figura (ad esempio quella si vede nel film)
scala reale minima : scala a colore senza figure
hai ragione ma sono sottigliezze.La chiamano tutti scala reale
Nel poker italiano, telesina compresa, si chiama sempre scala reale.
@@gabrielegulletta2366
La vera scala reale è soltanto quella che va dal 10 all'asso..
10-J-Q-K-A tutte ovviamente dello stesso seme...
Le altre scale inferiori sono denominate scala colore e basta.
Il resto sono tutte minkiate e chiacchiere da bar e che si vedono in film come questi per creare più suspense ed attirare l'attenzione del pubblico.
@@emanuelealbini4179 ci sarebbero diverse diciture, chiunque può cercarle... Comunque se lo dici tu ok
Interessante... se stanno giocando con 32 carte (dagli A fino ai 7) allora Steve avrebbe perso comunque da colore a quadri, senza bisogno del J per la SCALA COLORE (e non reale, come erroneamente detto nel film) perchè con 32 carte il colore batte il full. Se invece fanno la telesina con tutte e 52 le carte allora il full batyte il colore, e Steve poteva perdere veramente solo dalla scalacolore puntualmente girata.
Claudio Galardini
La seconda che hai detto; altrimenti il film non tiene.
Nel libro giocavano a 52.
ma che variante di poker è questa?
Telesina
G.M. Di Rico grazie
refrixer 1 infatti
Ma questo non e poker.o sbaglio?
Bravo Papillon,ma non vinci mai😂😂😂
Qualcuno sa che carte Sono?
E che fa kid quando esce di nuovo in strada? Quella e la vera scena che racchiude la filosofia del giocatore
Ragazzi qualcuno sa dirmi come è intitolato questo film????
Cincinnati kid
cincinnati kid
Penso che nel poker bisogni bluffare facendo credere che non si ha il punto e mai continuare a giocare con carte che non fanno punto.
Stare ad aspettare l'occasione della serata ed andare in fondo con il punto. Se non e' serata stare in difesa. Chi ama il rischio invece, prima o poi resta senza penne.
Bellissima scena, ma come si chiama il film
leggi nelle informazioni di chi a postato il video.
loki_xxx se vuoi fare il brillante almeno scrivi in italiano correttamente
Cincinnati kid
Ma la carta coperta i giocatori la possono vedere?
Gaetano D'Antona 😂😂😂😂
Gaetano D'Antona ovvio
se stai sotto o ti ritiri o rischi tutto ,semplice.anzi a quel punto meglio rischiare no?
2 fish che giocano come fish contornati da n fish che parlano come fish...That's it!
2 attori (doppiatori) che giocano come da copione, contornati da attori che parlano come da copione
Soprattutto se è il texas Hold'em. Quando al river arriva proprio quella carta che ti fa perdere... è davvero un brutto momento, molto brutto.
It's better to serve then to rule!
i commenti che vedo mi fanno pensare che non avete ancora perso abbastanza ( tutti fighetti tutti campioni )
Il poker non si gioca solo per vincere, spesso si gioca come sfida contro se stessi, se tale gioco non ti appartiene non giudicare per favore
ammazza quanti soldi, mi sembrano i montepremi dell'heads up di lottomatica
@picc8
vero, vero.. perfotuna o purtroppo.. è vero!
Inoltre steeve non era detto che avesse il full. L'avversario ha giocato a colore su un full dubbio. full e colore sono arrivati all'ultima mano. solo che il colore oltre a colore era anche scala reale. più la vedo e più avrei giocato come l'avversario di steeve. ripeto il rischio era calcolato poichè steeve era indietro di soldi ed inoltre i punti grossi sono arrivati con l'ultima carta per entrambi. Conclusione : con quelle carte anche io avrei vinto steeve :)
non era scala reale ma scala colore......
la scala reale e' dal 10 all'asso....nella sequenza 10-J-Q-K-A dello stesso seme
Qualcuno mi può spiegare che senso ha l'ultimo rilancio di kid,dopo il check? Non poteva solo mettere i mille e andare a vedere i punti e basta? Un suicidio bello e buono.
aveva full ed era convinto che l'avversario avesse al massimo colore ... quindi era convinto di vincere al 99,9% ... l'unica carta con cui l'avversario poteva vincere era il J di quadri (scala reale media) ....con qualunque altra avrebbe vinto Kid... quindi sentendosi la vittoria in mano ha prima fatto check sperando in un big raise dell'avversario (il quale se aveva rilanciato molto prima era presumibile che avesse colore o che comunque stesse bluffando, in ogni caso Kid si aspettava un grosso rilancio) ... nel momento in cui invece l'avversario rilancia di soli 1000 , lui va in all in perchè è convinto di potergli portare via tutto... e in effetti fa la cosa giusta perchè in questi casi la probabilità di sconfitta è talmente bassa che devi giocarti tutto per massimizzare la vincita. Io avrei giocato esattamente come ha giocato Kid, e avrei perso ovviamente xD
bravissimoo quello ch ho detto io!:. inutile propio
se sai giocare a poker . il colore batte il full !.. infatti come detto sarebbe bastata una semplice carta di quadri .. non e come il texas che il full batte il colore
ma infatti che stronzata...il colore che batte il full??! ma per favore...colore e scala si fanno con molta più probabilità di un full, parliamo di statistiche!
Penso che qui si stia giocando con il poker alla texana, il full batte il colore in tal caso. O no?
spettacolare
Che mazzata
che stronzata sarebbe bastata una qualsiasi carta di quadri .. e film fatto malissimo xke dopo il parol sbagliato x giunta doveva dire cip ... dopo i 1000 doveva solo vedere .. xke se nn ha nulla vince se ha una qualsiasi carta di quadri ha gia persoooo quindi rilancio inutile
è poker a 52 carte...il full batte il colore
A dir la verità il colore è una cosa, la scala a colore è un altra.
La scala colore alla regina come ha fatto il campione batte anche un poker di assi.
credo che qualunque scala a colore batta un poker
foutaises il met des milliers de dollars avec rien dans les mains
Prima di parlare (e dire fesserie), dovrebbe conoscere il gioco della partita.
quella E' scala reale
it.wikipedia.org/wiki/Punti_del_poker#Scala_reale_.28royal_flush.29
Nel poker all'italiana si chiama sempre scala reale, sia che ci sia l'asso come carta più alta o no.
Ma al di là del nome, il succo non cambia
Texsas poker
mmm quindi a Teresina il full batte il colore?
No..il gioco è irrilevante. Se si gioca all'italiana con il mazzo da 32 carte e 4 giocatori (o 36 se si gioca in 5) il Colore batte il Full. Se si gioca all'americana, in cui si usa tutto il mazzo completo indipendentemente dal numero di giocatori, il Full batte il Colore perchè le probabilità che esca sono inferiori a quelle del Colore essendo le carte 52 e non 32 (o 36).
Ma bastava anche il 2 di danari che MCQ avrebbe perso perché , in Italia il colore batte il full…..quindi non doveva vedere
?????
Giocata da pivello quella di Steve, infatti solo un pivello avrebbe rilanciato perché poteva solo perdere, dopo aver battuto doveva solo accettare il gioco e vedere senza riaprire il gioco come un pollo. Ovviamente serviva per la finzione cinematografica altrimenti davvero uno sprovveduto di quelli che fanno il piacere del tavolo
Il che dimostra che: A) la scena e ' del tutto improbabile e B) il texas hold'em e' un gioco di culo per l'80%.
Quelli che dicono che è maggiormente un gioco di culo, sono quelli che non sanno giocare.
@@padefr2000 no, affatto. Gioco texas hold'em dal 2006 e ho avuto tutto il tempo per analizzare il gioco, le dinamiche, le peculiarita' e i dettagli meno appariscenti (a dire il vero e' tutto molto evidente e palese). La fortuna e' una dote genetica e prescinde da sesso, eta', cultura, intelligenza o altro: o ce l'hai o non ce l'hai, la curva di Gauss la spiega bene: per il resto, saper giocar bene e' facile ma conta pochissimo. Il miglior giocatore al mondo con le migliori carte, facendo la scelta migliore puo' perdere tranquillamente contro un ritardato con le peggiori carte possibili e non servono sciocchezze o invenzioni come la varianza a giustificarne l'accaduto: la fortuna e' un fatto e sara' distribuita tra tutti in parti uguali solo giocando all'infinito, cosa ovviamente impossibile. Getta in aria una moneta 1000 volte: scommetteresti tutto quello che hai che uscirebbero 500 teste e 500 croci? No di certo, 495/505 o 496/504 o magari 497/503 o anche un divario maggiore. Eppure il calcolo delle probabilita' cita esattamente 50% testa e 50% croce. Allora: getta la moneta infinite volte e avrai un 50 e 50 perfetto altrimenti vince chi ha culo. Riesci a capire il tutto? No? Passa alla briscola, dai retta e non parlare di cose che non sai.
@@nichilistamilitante6418 Gia quando scrivi che la fortuna è una dote genetica, fa capire che non ci capisci niente.
Però non sei soddisfatto e continui a scrivere altre fesserie.
Citi la curva di Gauss insieme alla genetica. Roba da pisciarsi sotto dalle risate.
Saper giocare bene è facile ma conta pochissimo. È facile per quelli che non sanno giocare e vogliono paragonarsi ai campioni.
Il concetto di varianza è la migliore invenzione nel poker e prima di blaterare contro di essa, leggiti e comprendi, poker mindset
e poi riprova a scrivere ripartendo dall'alfabeto.
Parli di probabilità su testa e croce, dove lì conta solo l'aspetto aleatorio. Il poker invece, è un gioco basato molto sull'avversario. Vediti the rounders. Non lo capirai, viste le fesserie che dici ma almeno spenderai il tempo in qualcosa di più divertente che rispondere su un argomento di cui hai una visione completamente sbagliata.
Chi sa giocare, sarà contento di averti al tavolo.
Cincinnati Kid
Ciao io mi io mi presento sono presento sono presento sono Alessio stagni piacere di conoscerti