DUBAI EXPO

In mostra all' #EXPODUBAI2021 un mio Quadro, che è nato pensando proprio a Dubai. Quando mi sono incontrato con il nome di questa città, non so per quale ragione, ma ho immaginato un lungo serpente sotto il sole, sopra la sabbia di un deserto senza fine. Immaginavo questo serpente con le squame d' oro e con gli occhi di due smeraldi, il simbolo di una ricchezza immaginata e non vissuta... Il mondo Arabo ha su di me molto fascino, ma anche timore di un mondo così diverso dal mio: il fascino del mistero. Ed è per questo motivo che posso immaginare quel serpente, che mi fissa negli occhi e mi incanta, con i suoi di smeraldo... Ma soprattutto, il silenzio, il fatto che io e lui ci guardiamo ma non ci parliamo. Sappiamo di essere diversi. Lui è gelido anche sotto il sole, io mi sento bruciare il viso e tutto il corpo. Non so neppure quanto tempo restiamo così immobili a guardarci, un pò è fascino, un pò è paura e il resto è curiosità. D' improvviso, un colpo di vento solleva la sabbia del deserto, e io mi volto per ripararmi gli occhi... E qui che vedo Dubai: immensa nella suo splendore.