Interessante! Come sempre. Mia madre fingeva di sapere già tutto, usando un tono un po' ironico e sprezzante. così io ciula, confessavo tutto 😂 Io e I miei fratelli ci siamo cascati fino a 30 anni. Per questo il suo soprannome era 'carabiniere tedesco' .😅😅😊😊😊😂😂😂❤❤❤❤
L'unico libro che consiglierei è uno dei cavalli di battaglia di Paul Ekman, che in inglese si intitola "Telling lies. Clues to Deceit in the Marketplace, Politics, Marriage", mentre in italiano è diventato "I VOLTI DELLA MENZOGNA" e questo la dice lunga su come noi "italioti" preferiamo avere certezze piuttosto che raccogliere indizi. Ekman stesso, in più passi del libro dissuade il lettore dal credere che esistano segnali che offrono certezza di menzogna, poiché tutto dipende da persona a persona e dal contesto. Fossi in te mi terrei lontano da video e libri che parlano di "scoprire chi mente" offrendo la lettura del corpo come scientifica, perché sono un crogiuolo di stronzate, creati solo per fare soldi, sfruttando il naturale desiderio di chiunque di avere strumenti sicuri per capire chi mente. Il paradosso è che gli autori di questi contenuti, in buona sostanza, mentono a loro volta 🙂 Buona lettura.
Ed io che ho sempre ascoltato video dove descrivono i movimenti del corpo, i segnali che dovrebbero indicare un certo imbarazzo o una eventuale bugia. Questo video è stato utilissimo ma vorrei chiederle se, oltre all'utilizzo di queste frasi che Lei ha elencato e che possono suggerire una probabile menzogna, ci possono essere anche atteggiamenti che possono rafforzarla. Grazie.
Grazie per la domanda, Cecilia. Personalmente cerco davvero di allontanare le persone dalla smania di capire se gli altri mentono, perché la menzogna ormai fa parte della società e forse è sempre stato così. A mio avviso è inutile aver un chiodo fisso. Secondo una ricerca dello scomparso psicologo Anolli, fatta intorno al 2012, il 63% delle relazioni è condito da menzogne e forse dovremmo più preoccuparci di non essere noi a dirle. Detto questo, io parlo sempre di indizi, che possono verificarsi sul verbale e sul non verbale. Ovviamente se registriamo una mole di indizi è più probabile che la persona stia mentendo, ma davvero non voglio istruire le persone a questo genere di pratica perché si fomenta una grave sfiducia negli altri, in un'epoca che già ci sta allontanando pericolosamente gli uni dagli altri. Ti ringrazio ancora!
L'avverbio "praticamente", come ho detto nel video, può essere interpretato come un indizio di menzogna solo quando è usato in espressioni come "praticamente è tutto", a seguito di un resoconto dei fatti. Gli altri utilizzi, come il tuo, Rita, non devono preoccupare.
Smascherare un bugiardo non è affatto semplice!
❤grazie Sergio!
Interessante! Come sempre.
Mia madre fingeva di sapere già tutto, usando un tono un po' ironico e sprezzante. così io ciula, confessavo tutto 😂 Io e I miei fratelli ci siamo cascati fino a 30 anni. Per questo il suo soprannome era 'carabiniere tedesco' .😅😅😊😊😊😂😂😂❤❤❤❤
Grazie, grazie e grazie Maestro🎩💙
Salve Sergio, qual’è un libro che senti di consigliare sull’argomento “menzogna” nel inguaggio non verbale? Grazie in anticipo per la risposta
L'unico libro che consiglierei è uno dei cavalli di battaglia di Paul Ekman, che in inglese si intitola "Telling lies. Clues to Deceit in the Marketplace, Politics, Marriage", mentre in italiano è diventato "I VOLTI DELLA MENZOGNA" e questo la dice lunga su come noi "italioti" preferiamo avere certezze piuttosto che raccogliere indizi.
Ekman stesso, in più passi del libro dissuade il lettore dal credere che esistano segnali che offrono certezza di menzogna, poiché tutto dipende da persona a persona e dal contesto.
Fossi in te mi terrei lontano da video e libri che parlano di "scoprire chi mente" offrendo la lettura del corpo come scientifica, perché sono un crogiuolo di stronzate, creati solo per fare soldi, sfruttando il naturale desiderio di chiunque di avere strumenti sicuri per capire chi mente.
Il paradosso è che gli autori di questi contenuti, in buona sostanza, mentono a loro volta 🙂
Buona lettura.
Ed io che ho sempre ascoltato video dove descrivono i movimenti del corpo, i segnali che dovrebbero indicare un certo imbarazzo o una eventuale bugia.
Questo video è stato utilissimo ma vorrei chiederle se, oltre all'utilizzo di queste frasi che Lei ha elencato e che possono suggerire una probabile menzogna, ci possono essere anche atteggiamenti che possono rafforzarla. Grazie.
Grazie per la domanda, Cecilia.
Personalmente cerco davvero di allontanare le persone dalla smania di capire se gli altri mentono, perché la menzogna ormai fa parte della società e forse è sempre stato così. A mio avviso è inutile aver un chiodo fisso. Secondo una ricerca dello scomparso psicologo Anolli, fatta intorno al 2012, il 63% delle relazioni è condito da menzogne e forse dovremmo più preoccuparci di non essere noi a dirle. Detto questo, io parlo sempre di indizi, che possono verificarsi sul verbale e sul non verbale. Ovviamente se registriamo una mole di indizi è più probabile che la persona stia mentendo, ma davvero non voglio istruire le persone a questo genere di pratica perché si fomenta una grave sfiducia negli altri, in un'epoca che già ci sta allontanando pericolosamente gli uni dagli altri. Ti ringrazio ancora!
@@SergioOmassi 💖
Sempre interessante...ma io nn dico le bugie....🤥..
Siamo apposto 🙈🙈
Strano io uso molto il (praticamente ) inteso come se fosse ...(un Quindi !) 🙈
L'avverbio "praticamente", come ho detto nel video, può essere interpretato come un indizio di menzogna solo quando è usato in espressioni come "praticamente è tutto", a seguito di un resoconto dei fatti. Gli altri utilizzi, come il tuo, Rita, non devono preoccupare.
Se c é una cosa in assoluto che apprezzo di te nei video è la linearità della tua voce.,la compostezza disinvolta in todos.
Ti ringrazio Florina
Può essere che una bella voce e pacatezza ...mascheri la lealtà?
Può essere, certo, ma non sempre ovviamente.