Un interpretazione che con il passare del tempo ho dato anche io. In gioventù la leggevo come un amore perduto, odiato, e ritornato. All'epoca era consono per uma situazione che vivevo. Questo brano fu catartico. Comunque non è detto che non possa leggersi anche come credevo a suo tempo😉
sul telo di lino delle nuvole sfilacciate frapposte alla mia sbirciata distratta,
e con morbida perfezione la circonferenza si adagia
sul lungo crinale del monte, dietro il quale scenderà
in qualche placido istante. La finestra socchiusa sfiora la sedia e fluisce un carezzevole soffio che lambisce i miei piedi con invisibile avvolgimento: io penso all'effusione di un abbraccio rapito ai dispetti del tempo, a un amore caldo
come il raggio di luna degli innamorati. E quando la luna verrà sarà la stessa di allora? Quella che di noi farà di nuovo una cosa sola? E quando la luna verrà sarà la stessa di allora? Quella che dopo ci porterà alle carezze dell'aurora? Il sole disegna mezzo cerchio esitante
su sbuffi di nuvole andate e Oriente indorato risponde
all'acceso Ponente. Guardo le rocce innevate nel blu luminoso: sei là con lo sguardo,
lo stesso che mi hai regalato lasciandomi solo. Ti ho persa quel giorno e mai più ho ritrovato la scia deliziosa del tuo fascinare, e se fosse successo mi avresti rivisto scodinzolare... (devono aver diviso in due il mondo, e penso di essere dalla parte sbagliata). E quando la luna verrà sarà la stessa di allora? Quella che di noi farà di nuovo una cosa sola? E quando la luna verrà sarà la stessa di allora? Quella che dopo ci porterà alle carezze dell'aurora? Ora il sole disegna un commiato straziante di squarci roventi fra nuvole ostili, veloci nel giungere a frotte sui miei capogiri. Nell'ombra del monte mi pento di averti lasciata tornare. E poi il buio, neanche un graffio di luna nel cielo
Non la sentivo da qualcosa come quindici anni e ancora la ricordo a memoria.
Un capolavoro questo brano!!!
Quando la luna verrà
Sarà la stessa di allora...
Quella che di noi farà,
di nuovo una cosa sola...
E poi il buio neanche un graffio di luna nel cielo!
Questo brano fu catartico nel poter dimenticare e allontanarmi da una certa situazione. Poesia!
Questo brano è tutta poesia naturalmente…
Ma dal 3:22 si supera. ❤️
che grande brano, in particolare dal minuto 3:16 alla fine è un qualcosa di spettacolare!
esattamente
Gran pezzo uno degli ultimi e poi fu il buio
vero. già in questo album non erano più loro. a parte questo pezzo e cara è la fine
Poesia in musica
VI AMOOO
Grazie mk grazie siete bellissimi
la perfezione..
❤
Mk super
Era ancora poesia
"lambisce i miei piedi..." + "mi avresti rivisto scodinzolare" ... ma ohmg! è un lupo mannaro. l'ho capito ora. Dopo dieci anni, ma l'ho capito
Un interpretazione che con il passare del tempo ho dato anche io. In gioventù la leggevo come un amore perduto, odiato, e ritornato. All'epoca era consono per uma situazione che vivevo. Questo brano fu catartico. Comunque non è detto che non possa leggersi anche come credevo a suo tempo😉
Il sole disegna un cerchio rutilante
sul telo di lino delle nuvole sfilacciate
frapposte alla mia sbirciata distratta,
e con morbida perfezione
la circonferenza si adagia
sul lungo crinale del monte,
dietro il quale scenderà
in qualche placido istante.
La finestra socchiusa sfiora la sedia
e fluisce un carezzevole soffio
che lambisce i miei piedi
con invisibile avvolgimento:
io penso all'effusione
di un abbraccio
rapito ai dispetti del tempo,
a un amore caldo
come il raggio di luna degli innamorati.
E quando la luna verrà sarà la stessa di allora?
Quella che di noi farà di nuovo una cosa sola?
E quando la luna verrà sarà la stessa di allora?
Quella che dopo ci porterà alle carezze dell'aurora?
Il sole disegna mezzo cerchio esitante
su sbuffi di nuvole andate
e Oriente indorato risponde
all'acceso Ponente.
Guardo le rocce innevate nel blu luminoso:
sei là con lo sguardo,
lo stesso che mi hai regalato lasciandomi solo.
Ti ho persa quel giorno e mai più ho ritrovato
la scia deliziosa del tuo fascinare,
e se fosse successo mi avresti rivisto scodinzolare...
(devono aver diviso in due il mondo,
e penso di essere dalla parte sbagliata).
E quando la luna verrà sarà la stessa di allora?
Quella che di noi farà di nuovo una cosa sola?
E quando la luna verrà sarà la stessa di allora?
Quella che dopo ci porterà alle carezze dell'aurora?
Ora il sole
disegna
un commiato straziante
di squarci roventi
fra nuvole ostili,
veloci
nel giungere a frotte
sui miei capogiri.
Nell'ombra
del monte
mi pento
di averti
lasciata
tornare.
E poi il buio,
neanche un graffio di luna nel cielo
Grazie per aver trascritto il magistrale testo di questo serico brano.
Lacerante brano, scusami
❤❤❤