Mattina del 9 settembre 1943, ministero della Guerra a Roma. Quello che tutti gli italiani dovrebbero sapere sulla cosiddetta "fuga" di Brindisi: "(...) Il Re SI RIFIUTO': "sono vecchio", disse, "anche se mi prendono, cosa possono farmi?". Ma BADOGLIO (...) IMPOSE la partenza. Fu allora che scoppiò un colloquio drammatico tra il Re, Badoglio e Umberto [il Principe ereditario]. Il Principe non voleva partire. (...) chi si mostrava più rigido era il presidente del consiglio (Badoglio) che NON VOLEVA LASCIARSI EROI ALLE SPALLE. Lucidamente Umberto capiva che il Paese andava incontro alla rovina, che le Forze Armate venivano abbandonate alla mercè dei tedeschi, che la Monarchia perdeva la sua ultima partita. (...) Al momento di partire il Re chiese a Badoglio se aveva lasciato gli ordini per i reparti combattenti e Badoglio RISPOSE AFFERMATIVAMENTE. Il Re aveva chiesto anche se tutto il Governo era stato avvertito che si doveva trasferire e Badoglio aveva risposto ancora AFFERMATIVAMENTE. In realtà erano stati avvertiti solo i ministri militari. (...) Il Re arrivò al molo alle 23.30, si sporse dal finestrino dell'auto e si ritrasse infastidito: cos'era quella confusione? Semplice: tutti gli ufficiali, che SECONDO BADOGLIO dovevano essere a Roma a dare ordini per la difesa della città, erano arrivati con ogni mezzo a Ortona. Tra i tanti capannelli circolava Roatta, in borghese, con un fucile mitragliatore in spalla. Il Re lo guardò e scosse la testa. Badoglio non c'è. "Che ci abbia traditi?" chiede il Re al Prefetto di Pescara che lo accompagna. No, BADOGLIO E' GIA' A BORDO DA UN PEZZO, SI E' RIFUGIATO AL SICURO, HA OCCUPATO IL POSTO". (Tratto da: Lucio Lami, IL RE DI MAGGIO, pagine 205 e seguenti) W IL RE! W LA MONARCHIA! AVANTI SAVOIA!
Grande! Saluti dalla grecia, compagni italiani e compagni di tutto il mondo!
💖
La prima foto........il partigiano più piccolo, è mio padre! Bellissimo.
Grande.
Adattissimo a questo fine estate 2010.
Bellissima versioneeee
Mattina del 9 settembre 1943, ministero della Guerra a Roma. Quello che tutti gli italiani dovrebbero sapere sulla cosiddetta "fuga" di Brindisi:
"(...)
Il Re SI RIFIUTO': "sono vecchio", disse, "anche se mi prendono, cosa possono farmi?". Ma BADOGLIO (...) IMPOSE la partenza. Fu allora che scoppiò un colloquio drammatico tra il Re, Badoglio e Umberto [il Principe ereditario]. Il Principe non voleva partire. (...) chi si mostrava più rigido era il presidente del consiglio (Badoglio) che NON VOLEVA LASCIARSI EROI ALLE SPALLE.
Lucidamente Umberto capiva che il Paese andava incontro alla rovina, che le Forze Armate venivano abbandonate alla mercè dei tedeschi, che la Monarchia perdeva la sua ultima partita.
(...) Al momento di partire il Re chiese a Badoglio se aveva lasciato gli ordini per i reparti combattenti e Badoglio RISPOSE AFFERMATIVAMENTE. Il Re aveva chiesto anche se tutto il Governo era stato avvertito che si doveva trasferire e Badoglio aveva risposto ancora AFFERMATIVAMENTE. In realtà erano stati avvertiti solo i ministri militari.
(...) Il Re arrivò al molo alle 23.30, si sporse dal finestrino dell'auto e si ritrasse infastidito: cos'era quella confusione? Semplice: tutti gli ufficiali, che SECONDO BADOGLIO dovevano essere a Roma a dare ordini per la difesa della città, erano arrivati con ogni mezzo a Ortona. Tra i tanti capannelli circolava Roatta, in borghese, con un fucile mitragliatore in spalla. Il Re lo guardò e scosse la testa.
Badoglio non c'è. "Che ci abbia traditi?" chiede il Re al Prefetto di Pescara che lo accompagna. No, BADOGLIO E' GIA' A BORDO DA UN PEZZO, SI E' RIFUGIATO AL SICURO, HA OCCUPATO IL POSTO".
(Tratto da: Lucio Lami, IL RE DI MAGGIO, pagine 205 e seguenti)
W IL RE! W LA MONARCHIA! AVANTI SAVOIA!
Ma quanti cazzo di badoglio c'è nel mondo?
p.s.Lo so che la frase contiene un errore ma son sicuro che così sia più incisiva!
Badoglio è il classico politico italiano.......perchè oggi sono meglio?