L'idea che si possa parlare a braccio per un'ora e più ricordando dettagli e date e nomi e personaggi e costruire un discorso che il professore pazientemente costruisce per farci capire poi alla fin fine anche cose che si stanno verificando al momento... spaziando su millenni e non solo secoli... tutto scaturendo da una memoria incredibile e tutto pronunciato perfettamente e lucidamente senza perdere una sillabe e senza neanche - per la maggior parte che io abbia potuto notare - riprenedere il respiro o bere un sorso d'acqua... ditemi se questo è cosa comune e dozzinale... Ho avuto un professore simile che ho sempre pensato fosse un genio... ma ora che ho quasi 84 anni cosa devo pensare di questo grandissimo Luciano Canfora?
Grazie di esistere Prof. Non ci lasci mai . Lei e immenso e grandioso anche chi non ha studiato , riesce a comprendere e arricchirsi tramite le sue lezioni. Tutti dovrebbero ascoltarLA. Un grande inchino alla sua Persona
Canfora è il non plus ultra degli storici viventi. Lucido,chiaro,documentatissimo. In più dotato di un eloquio brillante e piacevole da ascoltare. Un vero mito.
Credevo dio non esistesse, mi devo ricredere, se esiste Luciano Canfora, che lo rappresenta nel suo abbracciare tutta la storia dell'intero pianeta. Grandissimo, immenso Luciano Canfora
@denzi00007 Ma Tu sei un essere umano ? Qualunque sia la tua idea politica di fronte ad una esposizione di cultura e analisi storica di valore assoluto oltretutto su argomenti ormai storicizzati, come puoi usare espressioni da ( non ho termini sufficienti a definirle).
@@Hiphopislife404 Quando il prof. Canfora tiene o teneva lezioni all'università, non si trovavano posti. E nessuno aveva da ridire su presunte sue simpatie politiche. Poi pubblicano i suoi video sul web e spunta il solito ignorante, presuntuoso conoscitore della mente umana.
Grande Canfora come sempre ma troppo raffinato e intellettuale nel suggerire la riflessione logica che dovrebbe suggerirci la guida per interpretare l'attuale conflitto USA-NATO e CINA-RUSSIA. Adoro il professor Canfora, la sua vastità e profondità di pensiero il tutto condito da una capacità di esposizione deliziosa ma purtroppo per essere capito richiede un certo "sforzo" che non molti hanno la voglia di fare. Comunque grazie Luciano ! ! !
Se richiede uno sforzo per essere capito, è la dimostrazione del valore dei concetti che vuole esprimere. Le cose troppo semplici sono sempre e per definizione superficiali
Quello che dice -o meglio: quello che vuole dire- è molto semplice e chiaro. Non so quanto sia giusto applicabile a qualunque situazione e da un'unica ottica. Mi sta benissimo non creare una distinzione artificiale e poco realistica dal punto di vista storico in buoni e cattivi. Gli imperi sono imperi e i poteri buoni non esistono. Allora perché sono per forza la Nato e gli Stati Uniti ad essere cattivi? Lui vede la Storia da marxista occidentale. Gli manca completamente la visione capovolta. In Ucraina si temeva già nel '91 (cioè all'atto della dichiarazione di indipendenza) l'aggressione russa, e insieme agli ucraini la temevano anche polacchi e lituani per ragioni secolari, che nulla avevano a che fare con la Nato e con gli Stati Uniti! Voglio dire che se invece degli americani e/o della Nato fossero apparsi dei marziani a garantire ai polacchi e ai lituani che la Russia non li avrebbe potuti aggredire, invadere e sottomettere, si sarebbero alleati con i marziani. Lo sguardo di Canfora ai miei occhi appare molto poco rispettoso delle varie autonomie nazionali. Da polacco a metà non mi piace né mi convince come parla di Danzica. Allora Trieste appartiene all'Austria e pure il lombardo-veneto! È molto colto e preparato, ma avverto -è una questione personale- forti limiti in lui nell'interpretazione del presente. Gli manca il doppio sguardo...
Gli spartani e gli ateniesi credevano di combattere per il dominio sul mondo, che in realtà era infinitamente più grande dello spazio abitato dai greci. Adesso la situazione è diversa, lo spazio su questo pianeta è davvero finito.
@Dario_Salvi Certo la tua precisazione è perfetta io seguo da sempre Luciano Canfora nel mio intervento quasi parlavo a me stesso. Conoscendo il suo impegno morale e politico mi rammaricavo del fatto che il Suo essere onesto, preciso e profondo in ogni sua nalisi in qualche senso rende complesso un vasto effetto didattico per interpretare la realtà di tutti i tempi come penso sia fondalmentalmente il suo intento. Infatti quando può come ad esempio nella presentazione del libro SOVRANITÀ LIMITATA, trattando di argomenti ben noti e incontrovertibili, sfoggia anche sottili incisi ironici di effetto indiscusso nel rendere esplicita e comprensibile la Sua tesi storico politica. Certo chi è acriticamente avverso alle idee di Luciano proporra le più feroci critiche quando non insulti ma chi è più vicino esce più informato e rafforzato nella valutazione degli eventi storico politici.
Il prof Canfora è immenso. Dovrebbe avere un miliardo di visualizzazioni, non qualche migliaio. E molto probabilmente il mondo sarebbe ben migliore di quello che è.
Il livello culturale e comunicativo del professor Canfora non è stato ancora raggiunto da nessun altro nel mondo grazie di essere non solo un geniale ricercatore ma anche un grande divulgatore, professore
Sig.Sperti, ma che dice? Stalin è stato un famigerato politico responsabile di spaventosi eccidi e privo di cultura storica umanistica , civile e sociale. Anche il merito di aver vinto il nazismo a Stalingrado non è suo, ma del patriottismo del popolo russo come aveva ben capito il Tolstoi di Guerra e Pace e degli aiuti militari degli Alleati.
Sig. Aldo , la sua vuole essere una provocazione? Accostare il nome di un famigerato politico e per giunta ignorante a quello di un professore emerito può essere solo uno scherzo…
Grandioso professore!!! Grazie infinite per come riesce a coinvolgere noi ascoltatori in ragionamenti complessi e profondi.Una grande palestra di allenamento per lo sviluppo di uno spirito critico che si può fondare solamente sulla conoscenza accurata degli eventi a cui si giunge attraverso lo studio.
Tempo fa ho letto "La scintilla" libro storico dove gli autori portavano la tesi che l'inizio della Grande Guerra fosse iniziato con la Guerra Italo -turca del 1911. C'è un filo conduttore unico. Molto interessante
Lei Prof non annoia mai anzi starei ore a seguire le sue Magistrali lezioni .grazie e un onore seguirla capisco che senza le guerre non sarà possibile mai nel mondo?
incantata, non ho sentito neanche il caldo dei 32 gradi di questo pomeriggio di Luglio, se ripenso a Pasolini credo che metterebbe il Prof Canfora fra i pochi veri intellettuali.
Senza alcuna menzione alla situazione attuale, capiamo che la congiunzione economico culturale e politica, tra Europa continentale e Asia, "non s'ha da fare".
Ci sono molte forzature nell'esposizione del professore, malcelate simpatie e antipatie. Non mi convince la sua valutazione su Danzica. La Polonia "tedesca" sta a ovest e dire che Danzica era una città ampiamente tedesca è una grossa mancanza di rispetto nei confronti della Polonia che non mi suona nuovo e non riguarda la sola Polonia...
La Polonia e gli stati baltici sono purtroppo il cancro che l Europa si trascina in seno,parlo delle popolazioni,visto che le oligarchie sono ben contente di avere manovalanza da mandare contro la Russia!speriamo che i popoli si rendano conto di ciò,ma dai commenti questo non sembra!!
Non credo si trovino ricostruzioni e stime storiche che diano i tedeschi etnici sotto al 80% a danzica. Anticipo una risposta in base alla storia della politica: bisognerebbe anche aggiungere che il concetto di stato-nazione é recente e nel medioevo nessuno vedeva alcuna contraddizione nell'essere tedeschi e contemporaneamente giurare fedeltà al proprio regno polacco. La malattia del nazionalismo ha creato queste contraddizioni ed ancora oggi é causa di guerre.
Dal suo commento si ha l'impressione che Lei non ha interpretato bene il discorso in italiano .Il relatore ha detto che " ... Danzica a seguito del trattato di Versailles per la politica estera doveva dipendere da Varsavia e , invece ,poi per atti amministrativi doveva essere retta da un consigliere direttivo di origine svizzera. Tutto questo in una città che al tempo aveva il 99 % della popolazione di origine e parlata tedesca . Per cui queste decisioni non furono mai accettare dai tedeschi e furono motivo di recriminazione ( e scuse per iniziare l'invasione ) da parte di A.H." Con anesso ricordo che in quella città nacque Schopenhauer ( che tutti considerano tedesco e non polacco )-- La percentuale cosi alta non è un caso . E' la a storia della città ( dal ducato di Pomerelia passando per la Confederazione prussiana e poi la Lega anseatica sino al Regno di Prussia [ passaggi che hanno influito sull'uso della lingua usata dai suoi abitanti del tempo( dal sassone al tedesco parlato in quelle zone [ cosidetto Alto-tedesco]) porta a dire ciò che è stato detto [ senza dimenticare che la città ha sempre lottato , quando ha potuto, la la sua autonomia ] --Quello che poi è successo dopo ed anche la situazione attuale è un altra storia
@@12madis Boh, mi sembra che Canfora voglia quasi giustificare l'invasione della Polonia da parte di Hitler per poter girare la frittata anche sul caso Putin-Ucraina. Ed è sintomatico che a molti storici o analisti o presunti tali stiano profondamente antipatiche nazioni tipo Ucraina e Polonia (che, non dimentichiamolo, contribuì al crollo dell' URSS) come se la loro voglia di avere vagamente quello che abbiamo noi fosse una pretesa che non possono o non dovrebbero permettersi. Ma sono sottigliezze che vediamo in pochi...
L'idea che si possa parlare a braccio per un'ora e più ricordando dettagli e date e nomi e personaggi e costruire un discorso che il professore pazientemente costruisce per farci capire poi alla fin fine anche cose che si stanno verificando al momento... spaziando su millenni e non solo secoli... tutto scaturendo da una memoria incredibile e tutto pronunciato perfettamente e lucidamente senza perdere una sillabe e senza neanche - per la maggior parte che io abbia potuto notare - riprenedere il respiro o bere un sorso d'acqua... ditemi se questo è cosa comune e dozzinale... Ho avuto un professore simile che ho sempre pensato fosse un genio... ma ora che ho quasi 84 anni cosa devo pensare di questo grandissimo Luciano Canfora?
Prof Luciano Canfora sempre gradito quando parla di storia, con quella pura e luminosa brevità.
Grazie di esistere Prof. Non ci lasci mai . Lei e immenso e grandioso anche chi non ha studiato , riesce a comprendere e arricchirsi tramite le sue lezioni. Tutti dovrebbero ascoltarLA. Un grande inchino alla sua Persona
Canfora è il non plus ultra degli storici viventi. Lucido,chiaro,documentatissimo.
In più dotato di un eloquio brillante e piacevole da ascoltare. Un vero mito.
Nonché grandissimo comunista.
Sembra che parli del passato. Ha parlato tutto il tempo del presente. Bellissimo.
Credevo dio non esistesse, mi devo ricredere, se esiste Luciano Canfora, che lo rappresenta nel suo abbracciare tutta la storia dell'intero pianeta. Grandissimo, immenso Luciano Canfora
Il professore Canfora é stratosferico .Inutile aggiungere altro .Che Dio lo conservi ancora 2000 anni
mummificato ci arriva
Assieme al suo caro amico Stalin
@denzi00007
Ma Tu sei un essere umano ?
Qualunque sia la tua idea politica di fronte ad una esposizione di cultura e analisi storica di valore assoluto oltretutto su argomenti ormai storicizzati, come puoi usare espressioni da ( non ho termini sufficienti a definirle).
@@Hiphopislife404 Quando il prof. Canfora tiene o teneva lezioni all'università, non si trovavano posti. E nessuno aveva da ridire su presunte sue simpatie politiche. Poi pubblicano i suoi video sul web e spunta il solito ignorante, presuntuoso conoscitore della mente umana.
@@Hiphopislife404 ma cosa c'entra!
Grande Canfora come sempre ma troppo raffinato e intellettuale nel suggerire la riflessione logica che dovrebbe suggerirci la guida per interpretare l'attuale conflitto USA-NATO e CINA-RUSSIA.
Adoro il professor Canfora, la sua vastità e profondità di pensiero il tutto condito da una capacità di esposizione deliziosa ma purtroppo per essere capito richiede un certo "sforzo" che non molti hanno la voglia di fare.
Comunque grazie Luciano ! ! !
Satis mihi equites!
Se richiede uno sforzo per essere capito, è la dimostrazione del valore dei concetti che vuole esprimere. Le cose troppo semplici sono sempre e per definizione superficiali
Quello che dice -o meglio: quello che vuole dire- è molto semplice e chiaro. Non so quanto sia giusto applicabile a qualunque situazione e da un'unica ottica. Mi sta benissimo non creare una distinzione artificiale e poco realistica dal punto di vista storico in buoni e cattivi. Gli imperi sono imperi e i poteri buoni non esistono. Allora perché sono per forza la Nato e gli Stati Uniti ad essere cattivi? Lui vede la Storia da marxista occidentale. Gli manca completamente la visione capovolta. In Ucraina si temeva già nel '91 (cioè all'atto della dichiarazione di indipendenza) l'aggressione russa, e insieme agli ucraini la temevano anche polacchi e lituani per ragioni secolari, che nulla avevano a che fare con la Nato e con gli Stati Uniti! Voglio dire che se invece degli americani e/o della Nato fossero apparsi dei marziani a garantire ai polacchi e ai lituani che la Russia non li avrebbe potuti aggredire, invadere e sottomettere, si sarebbero alleati con i marziani. Lo sguardo di Canfora ai miei occhi appare molto poco rispettoso delle varie autonomie nazionali. Da polacco a metà non mi piace né mi convince come parla di Danzica. Allora Trieste appartiene all'Austria e pure il lombardo-veneto! È molto colto e preparato, ma avverto -è una questione personale- forti limiti in lui nell'interpretazione del presente. Gli manca il doppio sguardo...
Gli spartani e gli ateniesi credevano di combattere per il dominio sul mondo, che in realtà era infinitamente più grande dello spazio abitato dai greci. Adesso la situazione è diversa, lo spazio su questo pianeta è davvero finito.
@Dario_Salvi
Certo la tua precisazione è perfetta io seguo da sempre Luciano Canfora nel mio intervento quasi parlavo a me stesso.
Conoscendo il suo impegno morale e politico mi rammaricavo del fatto che il Suo essere onesto, preciso e profondo in ogni sua nalisi in qualche senso rende complesso un vasto effetto didattico per interpretare la realtà di tutti i tempi come penso sia fondalmentalmente il suo intento.
Infatti quando può come ad esempio nella presentazione del libro SOVRANITÀ LIMITATA, trattando di argomenti ben noti e incontrovertibili, sfoggia anche sottili incisi ironici di effetto indiscusso nel rendere esplicita e comprensibile la Sua tesi storico politica.
Certo chi è acriticamente avverso alle idee di Luciano proporra le più feroci critiche quando non insulti ma chi è più vicino esce più informato e rafforzato nella valutazione degli eventi storico politici.
Il prof Canfora è immenso. Dovrebbe avere un miliardo di visualizzazioni, non qualche migliaio. E molto probabilmente il mondo sarebbe ben migliore di quello che è.
Santo subito.
il professor canfora con una parola è capace di spiegare una situazione molto complessa
Incredibile come riesca a farci capire il presente, cioè la natura umana, aldilà di quello che ci raccontiamo. Grazie professore.
Il livello culturale e comunicativo del professor Canfora non è stato ancora raggiunto da nessun altro nel mondo grazie di essere non solo un geniale ricercatore ma anche un grande divulgatore, professore
Solo Stalin...
Sig.Sperti, ma che dice? Stalin è stato un famigerato politico responsabile di spaventosi eccidi e privo di cultura storica umanistica , civile e sociale. Anche il merito di aver vinto il nazismo a Stalingrado non è suo, ma del patriottismo del popolo russo come aveva ben capito il Tolstoi di Guerra e Pace e degli aiuti militari degli Alleati.
@@aldosperti9440 l
Sig. Aldo , la sua vuole essere una provocazione? Accostare il nome di un famigerato politico e per giunta ignorante a quello di un professore emerito può essere solo uno scherzo…
Di cattivo gusto
Gigante,
Il prof Canfora e'unico lo ascolterei pe r ore e come spiega!
Lunga vita al mio corregionale grande Luciano canfora
Concordo pienamente .Magnifico Luciano Canfora .
Grande Professore. Allieta tutti noi con la sua conoscenza e ci arricchisce con la sua scienza. Grazieeeer
Luciano Canfora è un patrimonio per l'umanità .. Metaforicamente deve essere tutelato come un'opera d'arte ..
❤ grazie mille prof
Molto bravo, grazie.
espone in un modo che chi l'ascolta può pensare che lui in quegli avvenimenti era presente
Grande prof. Sempre al top
Grandioso professore!!! Grazie infinite per come riesce a coinvolgere noi ascoltatori in ragionamenti complessi e profondi.Una grande palestra di allenamento per lo sviluppo di uno spirito critico che si può fondare solamente sulla conoscenza accurata degli eventi a cui si giunge attraverso lo studio.
Memorabile!
Molto utile anche per capire che sta succedendo ai giorni nostri, per capire bisogna approfondire o resta solo il fidarsi e che Dio ce la mandi buona.
È Bravissimo il professore io non non ho studiato ma Canfora arriva in modo facile anche a persone come me, grazie professore
Tempo fa ho letto "La scintilla" libro storico dove gli autori portavano la tesi che l'inizio della Grande Guerra fosse iniziato con la Guerra Italo -turca del 1911. C'è un filo conduttore unico. Molto interessante
Lei Prof non annoia mai anzi starei ore a seguire le sue Magistrali lezioni .grazie e un onore seguirla capisco che senza le guerre non sarà possibile mai nel mondo?
Il mio mito😊
MONUMENTALE!
Grande orgoglio del Mezzogiorno d' Italia
Dell'Italia
Ti prego Luciano,non morire mai ❤!!!!
Eh, la vedo dura.
Grazie prof canfora
UN MITO!!!!!
"La propaganda è una cosa importantissima. Basta non crederci. Cioè sottoporla a critica. Noi sappiamo che è un fattore di Storia determinante."
incantata, non ho sentito neanche il caldo dei 32 gradi di questo pomeriggio di Luglio, se ripenso a Pasolini credo che metterebbe il Prof Canfora fra i pochi veri intellettuali.
👏🏼👏🏼👏🏼
non è obbligatorio sentirle e vederle
Grazie se fanno mezz'ora tutte le sere di sua lezione in prime time acquisto la TV....... parla sempre troppo poco grazie
Sono stanco delle volute prolissità per riempire il tempo
Grazie.
Annoiati mai.
La pettinatura è tutta una storia
😂
01:25
Senza alcuna menzione alla situazione attuale, capiamo che la congiunzione economico culturale e politica, tra Europa continentale e Asia, "non s'ha da fare".
si ma per capire il motivo della nascita delle guerre bisogna interrogare un etologo non un filologo
È certamente bravo, ma è un conferenziere lento, fa venire l'ansia.
Un grande Canfora immenso !
( fajuto )
Ci sono molte forzature nell'esposizione del professore, malcelate simpatie e antipatie. Non mi convince la sua valutazione su Danzica. La Polonia "tedesca" sta a ovest e dire che Danzica era una città ampiamente tedesca è una grossa mancanza di rispetto nei confronti della Polonia che non mi suona nuovo e non riguarda la sola Polonia...
La Polonia e gli stati baltici sono purtroppo il cancro che l Europa si trascina in seno,parlo delle popolazioni,visto che le oligarchie sono ben contente di avere manovalanza da mandare contro la Russia!speriamo che i popoli si rendano conto di ciò,ma dai commenti questo non sembra!!
Non credo si trovino ricostruzioni e stime storiche che diano i tedeschi etnici sotto al 80% a danzica. Anticipo una risposta in base alla storia della politica: bisognerebbe anche aggiungere che il concetto di stato-nazione é recente e nel medioevo nessuno vedeva alcuna contraddizione nell'essere tedeschi e contemporaneamente giurare fedeltà al proprio regno polacco.
La malattia del nazionalismo ha creato queste contraddizioni ed ancora oggi é causa di guerre.
Dal suo commento si ha l'impressione che Lei non ha interpretato bene il discorso in italiano .Il relatore ha detto che " ... Danzica a seguito del trattato di Versailles per la politica estera doveva dipendere da Varsavia e , invece ,poi per atti amministrativi doveva essere retta da un consigliere direttivo di origine svizzera. Tutto questo in una città che al tempo aveva il 99 % della popolazione di origine e parlata tedesca . Per cui queste decisioni non furono mai accettare dai tedeschi e furono motivo di recriminazione ( e scuse per iniziare l'invasione ) da parte di A.H." Con anesso ricordo che in quella città nacque Schopenhauer ( che tutti considerano tedesco e non polacco )-- La percentuale cosi alta non è un caso . E' la a storia della città ( dal ducato di Pomerelia passando per la Confederazione prussiana e poi la Lega anseatica sino al Regno di Prussia [ passaggi che hanno influito sull'uso della lingua usata dai suoi abitanti del tempo( dal sassone al tedesco parlato in quelle zone [ cosidetto Alto-tedesco]) porta a dire ciò che è stato detto [ senza dimenticare che la città ha sempre lottato , quando ha potuto, la la sua autonomia ] --Quello che poi è successo dopo ed anche la situazione attuale è un altra storia
@@12madis Boh, mi sembra che Canfora voglia quasi giustificare l'invasione della Polonia da parte di Hitler per poter girare la frittata anche sul caso Putin-Ucraina. Ed è sintomatico che a molti storici o analisti o presunti tali stiano profondamente antipatiche nazioni tipo Ucraina e Polonia (che, non dimentichiamolo, contribuì al crollo dell' URSS) come se la loro voglia di avere vagamente quello che abbiamo noi fosse una pretesa che non possono o non dovrebbero permettersi. Ma sono sottigliezze che vediamo in pochi...