Ottima spiegazione professore. Mi chiedo, e porto l'esempio di casa mia: nel caso in cui ci si trovasse in un impianto dove vi è un'unica scatola di derivazione principale, posta proprio sotto il quadro, e quindi i corrugati dei comandi luce siano comunicanti con i corrugati prese (esempio: corrugato che dalla scatola principale arriva alla 503 "PRESA" e poi in verticale, dalla stessa 503 "PRESA", un altro corrugato sale alla 503 "COMANDO LUCE") andrebbe bene lo stesso? Sarebbe comunque un impianto a norma? Tutte le giunte con le dorsali, nel mio caso, non vengono fatte non in scatole sparse (che non ho), bensì nell'unica scatola grande sotto il quadro (che a pensarci è comodo per non fare metri su metri con le dorsali che andranno ai MTD dei vari circuiti). PS: Inutile dire che ovviamente le due linee avranno sezioni dei conduttori e protezioni differenti. Era giusto per capire se fosse un problema che nel corrugato che parte dalla scatola principale passino sia i cavi della prese che quelli delle luci ecco. Tipo che dalla scatola principale fino alla 503 "PRESA" (che poi si collega verticalmente con la 503 "COMANDO LUCE") ho un unico corrugato che mi porta: fase e neutro luci (1,5mm²), fase e neutro prese (2,5mm²) e terra (2,5mm²)... così poi per tutte le 503 di ogni stanza dell'intero impianto. Grazie mille ancora professore per le sue lezioni, attendo risposte. Spero di essermi spiegato bene e di non averle generato confusione con gli esempi riportati
Grazie Prof, continuo a seguirla ogni lunedì e sono molto contento del suo lavoro. Vorrei chiedere se per la scelta del diametro dei cavi(dal quadro alle derivazioni alle prese alle luci) si segue una tabella precisa. Indicativamente per ogni Ampere quanti mmq di sezione si usano? Grazie
Grazie Gianluigi. Per la sezione dei cavi si dovrebbe fare un dimensionamento per coordinare sezione e In dell’interruttore magnetotermico. In genere però per impianti semplici e tradizionali le dorsali di solito hanno una taglia in più rispetto alle linee finali. Cosichè per linee prese vado a 4 mm visto che poi alle prese mando 2,5 e la dorsale luci a 2,5 visto poi la derivazione finale a 1,5. Chiaramente in impianti grossi e complessi bisogna fare un dimensionamento più preciso
Generalmente la sezione della dorsale va calcolata sulla corrente di impiego. Successivamente si valuta se la caduta di tensione è accettabile. Infine si valuta la ICC per essere certi che con un corto a fine linea le protezioni intervengano. Comunque sempre complimenti prof.
Salve, in un impianto dove i circuiti sono soltanto due, prese e luci, dedicare una tubazione dorsale per circuito lo capisco. Ma se mi trovo in un impianto con molti circuiti magari per zone (notte, giorno, cucina, bagno, etc) è corretto avere una unica dorsale per prese e luci? calcolando il giusto dimensionamento delle tubazioni.
Sì, è corretto utilizzare un'unica dorsale per prese e luci in un impianto con molti circuiti, purché le tubazioni siano dimensionate correttamente e la dorsale sia protetta da un magnetotermico adeguato alla sezione dei conduttori.
Buon pomeriggio professore Corrado Lai, li scrivo questo commento per chiedergli se potrebbe spiegare perché le linee luci e prese vengono chiamate dorsali? Grazie e buona giornata.
Grazie per la domanda. Il termine dorsale vale per qualsiasi linea che va dal quadro elettrico alla prima cassetta di derivazione. In un impianto standard di solito la linea prese e luci sono le linee dorsali presenti in un impianto. Il termine dorsali perché, come una colonna vertebrale, queste linee distribuiscono l’energia elettrica poi all’intero impianto
salve prof ,vorrei chiederle se per punto luce ,ai fini di un preventivo ,s'intende ogni presa , interruttore ,lampada o relè presenti nella casa .grazie
La dote di insegnamento! Dimostra pazienza,forza, determinazione, concentrazione, tanta generosità. Grande Ing.
Grazie Mario 🙏
E' un onore ascoltare lezioni da persone come Lei che ci mettono passione nel settore.
Grazie Ivano, gentilissimo 🙏
Ottimo contenuto come sempre grazie Prof
La ringrazio prof.
Ottime lezioni prof. Unico appunto metterei sempre e comunque corrugati minimo da 25. Un saluto.
Si giusto ormai metterli da 25 di diametro. Quello del video è relativo ad un pannello didattico che abbiamo a scuola
Ottima spiegazione professore. Mi chiedo, e porto l'esempio di casa mia: nel caso in cui ci si trovasse in un impianto dove vi è un'unica scatola di derivazione principale, posta proprio sotto il quadro, e quindi i corrugati dei comandi luce siano comunicanti con i corrugati prese (esempio: corrugato che dalla scatola principale arriva alla 503 "PRESA" e poi in verticale, dalla stessa 503 "PRESA", un altro corrugato sale alla 503 "COMANDO LUCE") andrebbe bene lo stesso? Sarebbe comunque un impianto a norma?
Tutte le giunte con le dorsali, nel mio caso, non vengono fatte non in scatole sparse (che non ho), bensì nell'unica scatola grande sotto il quadro (che a pensarci è comodo per non fare metri su metri con le dorsali che andranno ai MTD dei vari circuiti).
PS: Inutile dire che ovviamente le due linee avranno sezioni dei conduttori e protezioni differenti. Era giusto per capire se fosse un problema che nel corrugato che parte dalla scatola principale passino sia i cavi della prese che quelli delle luci ecco. Tipo che dalla scatola principale fino alla 503 "PRESA" (che poi si collega verticalmente con la 503 "COMANDO LUCE") ho un unico corrugato che mi porta: fase e neutro luci (1,5mm²), fase e neutro prese (2,5mm²) e terra (2,5mm²)... così poi per tutte le 503 di ogni stanza dell'intero impianto. Grazie mille ancora professore per le sue lezioni, attendo risposte. Spero di essermi spiegato bene e di non averle generato confusione con gli esempi riportati
Grazie Prof, continuo a seguirla ogni lunedì e sono molto contento del suo lavoro. Vorrei chiedere se per la scelta del diametro dei cavi(dal quadro alle derivazioni alle prese alle luci) si segue una tabella precisa. Indicativamente per ogni Ampere quanti mmq di sezione si usano?
Grazie
Grazie Gianluigi. Per la sezione dei cavi si dovrebbe fare un dimensionamento per coordinare sezione e In dell’interruttore magnetotermico. In genere però per impianti semplici e tradizionali le dorsali di solito hanno una taglia in più rispetto alle linee finali. Cosichè per linee prese vado a 4 mm visto che poi alle prese mando 2,5 e la dorsale luci a 2,5 visto poi la derivazione finale a 1,5. Chiaramente in impianti grossi e complessi bisogna fare un dimensionamento più preciso
Generalmente la sezione della dorsale va calcolata sulla corrente di impiego. Successivamente si valuta se la caduta di tensione è accettabile. Infine si valuta la ICC per essere certi che con un corto a fine linea le protezioni intervengano. Comunque sempre complimenti prof.
Salve, in un impianto dove i circuiti sono soltanto due, prese e luci, dedicare una tubazione dorsale per circuito lo capisco.
Ma se mi trovo in un impianto con molti circuiti magari per zone (notte, giorno, cucina, bagno, etc) è corretto avere una unica dorsale per prese e luci? calcolando il giusto dimensionamento delle tubazioni.
Sì, è corretto utilizzare un'unica dorsale per prese e luci in un impianto con molti circuiti, purché le tubazioni siano dimensionate correttamente e la dorsale sia protetta da un magnetotermico adeguato alla sezione dei conduttori.
Buon pomeriggio professore Corrado Lai,
li scrivo questo commento per chiedergli se potrebbe spiegare perché le linee luci e prese vengono chiamate dorsali?
Grazie e buona giornata.
Grazie per la domanda. Il termine dorsale vale per qualsiasi linea che va dal quadro elettrico alla prima cassetta di derivazione. In un impianto standard di solito la linea prese e luci sono le linee dorsali presenti in un impianto. Il termine dorsali perché, come una colonna vertebrale, queste linee distribuiscono l’energia elettrica poi all’intero impianto
@@ilprofelettrico Grazie per la risposta😁
Buongiorno prof, vorrei sapere se ha dei corsi pratici? Sono a Bari (Grumo Appula)
Salve no non faccio corsi pratici. Se vuole iniziare a vedere installazioni pratiche può farlo con il canale @Stefano Lai Elettrica PLC
salve prof ,vorrei chiederle se per punto luce ,ai fini di un preventivo ,s'intende ogni presa , interruttore ,lampada o relè presenti nella casa .grazie
Si molti elettricisti lo intendono in tal senso. Bisognerebbe però accertarsene di volta in volta
@@ilprofelettrico in che modo ,ulteriore ,si potrebbe intendere ?grazie
alcuni distinguono i punti luce dai punti presa