Ho capito che qua fuori Tenere fermi le tue emozioni Non sgarrare Non fare opposizione Una decisione Scatena rivolta rabbia dentro Come se in mano Hai la palla che scotta E non tocca a me In pasto kaliten No noo May dai Sta noche la passo con te Hotel beb non mj dire che Lo sai ti piace così
E pure se fosse , Mi hai lasciato tutti quei forse , Mi mandi codici morse, Io non capisco è le giro grosse , Passo le nottate tra le sue coscie, Tra quei sei uno stronzo e vai più forte , Sul tuo cuore ho lasciato le impronte , Poi ho chiuso le porte , Lasciami da solo come le altre volte , Passo da un coffee shop a un locale a lucci rosse, Rimangono cicatrici quando se ne vanno queste croste Rimarrà il sudore in fronte , Per sta tuta lacoste Ho visto pacchi manco fossi un ufficio poste ,
da tempo non riconosco più il mio volto la vita che passa io non ho più sonno i soldi ti fanno diventare morto non so se voglio stare in questo mondo porto l’orgoglio che mi ha dato mamma lei poi che si fida ma a volte si stanca perché nessuno mi vuole capire, son solo un bugiardo lei manco mi guarda eh allora no, è un ostacolo non se mi ama, mi sento poi fradicio questa è la vita, un giorno sei carico poi il giorno dopo ti senti un sonnambulo sto riampazzando gli amici, il mio battito non è lo stesso, mi serve un miracolo in questa vita ho già toccato il fondo, ma ho preso l’orgoglio, mi sto mo rialzando voglio un riscatto, mica toccare il collasso devo raggiungere l’alto dammi il mio spazio, poche persone hanno il diritto che possono chiamarmi Brando no, non mi stanco, quello che dico lo faccio le promesse non le infrango dov’è il rimpianto? spacco ogni muro che potrebbe allontanarmi dal traguardo distruggo traguardo e nerwec-hogmu6-toJmen
Chiuso tra ste pareti Sento L eco se parlo Di chi non ha motivi apparenti Ma la rabbia per farlo Vorrei spaccarti il naso Sperando comprendi Che io mai L avrei fatto E che per me amico lo sei sempre stato Sono deluso Ma non mi dispiaccio Il quadro si fa confuso Sono il vincitore in questo disastro Che ride per il suo lutto Tu la vittima dell’artefatto Che piange per il suo degrado Se ora non scherzo È per L ironia della sorte Delle carte contorte Che mi hanno fatto perdere la mano Con cui avrei giurato la morte Sento L ansia che mi assale Che mi rende incapace Tra la guerra e la pace Non so quale scartare Sai solo giudicare Vittima chi non sa accettare Infamia e invidia sono sorelle Ma non dello stesso sangue (Sorellastre)
le mie emozioni si nascondo comevedessero luci rosse scappano da ciò che può fargli fare soste il cervello lavora sempre 24h popo come zzala un antisemitismo da disperdere nell’aria non mi nascono più aspetto pure le luci blu valgo come una jordan 1 per travis loro sicuro più giù gli aspetto al warco, la clemenza c’è ma non per tu tutti ripagaa la fama ma non là madama l’auguro sempre solo a chi infama gente per strada, gente di strada uno dei due viene da casa al parco coi brosky tiriam su sta canna, scusami mamma sono cresciuto coi no parla parla ma di chi fa parlare i fatti infatti c’è chi é stato messo a testa in giù a lavorato per il suo paese questo é il ringraziamento che gli dai tu le luci rosse servivano ma non quelle che pensi tu ora sta roba la tiriam su 5 ragazzi che fanno arte messi in disparte non capiranno ma a noi piace dispiace per loro che non capiranno e siam messi da parte un istante aspetta ti piscio in testa come un’idrante sguardo sui social guarda che disprezzo ogni favore va pagato con un prezzo anniento tu ciò che è davanti come il vento ma sento, che qualcosa va a rilento no non voglio luce rosse dietro sai già che se ti vedo mi pento non mi suoeri frate sei lento che qua sta vita va a rilento e sento che ho qualcosa da dentro non mi viene mi ammazza il petto forse per quel chilo ridiventato etto ma so già che finirò a letto morto, disteso, con un occhio nero come se fossimo in film horror, ti ammazzo ti scoppio diventa un film porno diverso e unico in sto mondo ti storpio evado diventa un trionfo dalla prima volta che l’ho fatto questo l’hanno detto che non lo so fare faccio quelle che mi apre vado forte come una ferrari ho preso quello che mi meritavo dopo aver avuto l’’occasione per tagliare quelle mani vado così veloce non sono abituato a quella coma sfidami fra che mi diverto a fare a pezzi le tue rime dopo caricare la tua salma regola 1 non ci provare a dire tra che mi puoi fare male regola 2 mi devi rispettare regola numero 3 fraté pensa quelle che ti pare ma non me lo dire seno mi metto sulla strumentale a seppellire scrivo 4 barre dopo finisci all’ospedale senza male con un male da curare devi ragionare su quello che tu sto per fare il mio suono é micidiale ti ammazza e crea na voragine sono sempre io il ragazzetto che ha tante cosa da dire che vuole impedire al suo corpo di gettare bile che sa cosa vuol dire soffrire tanto e non morire per questo state a sentire il flow incofonfibile non ho emozioni che mi distinguono dagli altri sono io che voglio essere sempre diverso dagli altri quindi alza lo sguardo e osserva gli astri sono tanti come in questa scena i rapper pacchi perso gli amici per cazzi loro non ascoltano ma si impadroniscono del mio essere pertanto tornano sicuro per scelta loro porta chiusa senza manco il bisogno di chiedere non ho bisogno del giudizio per andare avanti sono io che fotto troppo stando sempre ai fatti quindi perdonatemi se non ci ascoltato ma sono incasinato da capire se siete veri ora non ci ascolto nono ora finisci mortoo io sono un primo di pesce e te un secondo poco cotto
É un vicolo senza un uscita Per me la strada sempre una salita Entra dentro E non c’è più vita Su ste panchine Ci ho scrItto una cifra Da quando in sta tasca Non c’era più niente Mai chiesto un aiuto Cho balla se serve Sempre una spalla Negli anni che passano Stavo in sta stanza Contando mazzette
È la stessa storia tutto come prima Nientesi sistema insta vita cattiva Il flusso del tempo corre non cammina In sintesi sto sul tuo insta da sera a mattina Di punto in bianco Prima sempre mo ogni tanto Che Ti sento ma non ti parlo Quanto so stanco? Troppo tanto È troppo tardi Per cambiare i piani Prima classe mica alitalia Sogno una spiaggia ma lontana Mami latina sigaro cubano Ho preso un tavolo al copacabana Completo renzo piana
che bomba bro🔥🔥
Madonna che bomba
fire bro
grande
Ho capito che qua fuori
Tenere fermi le tue emozioni
Non sgarrare
Non fare opposizione
Una decisione
Scatena rivolta rabbia dentro
Come se in mano
Hai la palla che scotta
E non tocca a me
In pasto kaliten
No noo
May dai
Sta noche la passo con te
Hotel beb non mj dire che
Lo sai ti piace così
Si può usá?
trovi il link in descrizione per acquistarlo
@@jacrrisikoma c'è scritto free frate
È letteralmente Super Mario 3D World
confermo
Si può utilizzare ?
acquistando la licenza a partire da 19$ il beat è utilizzabile su tutte le piattaforme di streaming
@@jacrrisikoallora non scrive free nel titolo
@@_M4tt14_.vabbè perché credo che su piattaforme come sc o youtube stesso si possa usare gratis
E pure se fosse ,
Mi hai lasciato tutti quei forse ,
Mi mandi codici morse,
Io non capisco è le giro grosse ,
Passo le nottate tra le sue coscie,
Tra quei sei uno stronzo e vai più forte ,
Sul tuo cuore ho lasciato le impronte ,
Poi ho chiuso le porte ,
Lasciami da solo come le altre volte ,
Passo da un coffee shop a un locale a lucci rosse,
Rimangono cicatrici quando se ne vanno queste croste
Rimarrà il sudore in fronte ,
Per sta tuta lacoste
Ho visto pacchi manco fossi un ufficio poste ,
hahahhahah
da tempo non riconosco più il mio volto
la vita che passa io non ho più sonno
i soldi ti fanno diventare morto
non so se voglio stare in questo mondo
porto l’orgoglio che mi ha dato mamma
lei poi che si fida ma a volte si stanca
perché nessuno mi vuole capire, son solo un bugiardo lei manco mi guarda
eh allora no, è un ostacolo
non se mi ama, mi sento poi fradicio
questa è la vita, un giorno sei carico
poi il giorno dopo ti senti un sonnambulo
sto riampazzando gli amici, il mio battito
non è lo stesso, mi serve un miracolo
in questa vita ho già toccato il fondo, ma ho preso l’orgoglio, mi sto mo rialzando
voglio un riscatto, mica toccare il collasso
devo raggiungere l’alto
dammi il mio spazio, poche persone hanno il diritto che possono chiamarmi Brando
no, non mi stanco, quello che dico lo faccio
le promesse non le infrango
dov’è il rimpianto? spacco ogni muro che potrebbe allontanarmi dal traguardo
distruggo traguardo
e
nerwec-hogmu6-toJmen
Chiuso tra ste pareti
Sento L eco se parlo
Di chi non ha motivi apparenti
Ma la rabbia per farlo
Vorrei spaccarti il naso
Sperando comprendi
Che io mai L avrei fatto
E che per me amico lo sei sempre stato
Sono deluso
Ma non mi dispiaccio
Il quadro si fa confuso
Sono il vincitore in questo disastro
Che ride per il suo lutto
Tu la vittima dell’artefatto
Che piange per il suo degrado
Se ora non scherzo
È per L ironia della sorte
Delle carte contorte
Che mi hanno fatto perdere la mano
Con cui avrei giurato la morte
Sento L ansia che mi assale
Che mi rende incapace
Tra la guerra e la pace
Non so quale scartare
Sai solo giudicare
Vittima chi non sa accettare
Infamia e invidia sono sorelle
Ma non dello stesso sangue
(Sorellastre)
le mie emozioni si nascondo comevedessero luci rosse
scappano da ciò che può fargli fare soste
il cervello lavora sempre 24h popo come zzala
un antisemitismo da disperdere nell’aria
non mi nascono più aspetto pure le luci blu
valgo come una jordan 1 per travis loro sicuro più giù
gli aspetto al warco, la clemenza c’è ma non per tu tutti
ripagaa la fama ma non là madama l’auguro sempre solo a chi infama
gente per strada, gente di strada uno dei due viene da casa
al parco coi brosky tiriam su sta canna, scusami mamma
sono cresciuto coi no parla parla ma di chi fa parlare i fatti
infatti c’è chi é stato messo a testa in giù
a lavorato per il suo paese questo é il ringraziamento che gli dai tu
le luci rosse servivano ma non quelle che pensi tu
ora sta roba la tiriam su
5 ragazzi che fanno arte messi in disparte non capiranno ma a noi piace
dispiace per loro che non capiranno e siam messi da parte
un istante aspetta ti piscio in testa come un’idrante
sguardo sui social guarda che disprezzo
ogni favore va pagato con un prezzo
anniento tu ciò che è davanti come il vento
ma sento, che qualcosa va a rilento
no non voglio luce rosse dietro sai già che se ti vedo mi pento non mi suoeri frate sei lento
che qua sta vita va a rilento e sento che ho qualcosa da dentro
non mi viene mi ammazza il petto
forse per quel chilo ridiventato etto
ma so già che finirò a letto
morto, disteso, con un occhio nero
come se fossimo in film horror, ti ammazzo ti scoppio diventa un film porno
diverso e unico in sto mondo
ti storpio evado diventa un trionfo
dalla prima volta che l’ho fatto questo l’hanno detto che non lo so fare
faccio quelle che mi apre vado forte come una ferrari
ho preso quello che mi meritavo dopo
aver avuto l’’occasione per tagliare quelle mani
vado così veloce non sono abituato a quella coma sfidami fra che mi diverto
a fare a pezzi le tue rime dopo caricare la tua salma
regola 1 non ci provare a dire tra che mi puoi fare male
regola 2 mi devi rispettare
regola numero 3 fraté
pensa quelle che ti pare ma non me lo dire
seno mi metto sulla strumentale a seppellire
scrivo 4 barre dopo finisci all’ospedale
senza male con un male da curare
devi ragionare su quello che tu sto per fare
il mio suono é micidiale
ti ammazza e crea na voragine
sono sempre io il ragazzetto che ha tante cosa da dire
che vuole impedire al suo corpo di gettare bile
che sa cosa vuol dire soffrire tanto e non morire
per questo state a sentire il flow incofonfibile
non ho emozioni che mi distinguono dagli altri
sono io che voglio essere sempre diverso dagli altri
quindi alza lo sguardo e osserva gli astri
sono tanti come in questa scena i rapper pacchi
perso gli amici per cazzi loro non ascoltano
ma si impadroniscono del mio essere
pertanto tornano sicuro per scelta loro
porta chiusa senza manco il bisogno di chiedere
non ho bisogno del giudizio per andare avanti
sono io che fotto troppo stando sempre ai fatti
quindi perdonatemi se non ci ascoltato
ma sono incasinato da capire se siete veri
ora non ci ascolto nono
ora finisci mortoo
io sono un primo di pesce
e te un secondo poco cotto
É un vicolo senza un uscita
Per me la strada sempre una salita
Entra dentro
E non c’è più vita
Su ste panchine
Ci ho scrItto una cifra
Da quando in sta tasca
Non c’era più niente
Mai chiesto un aiuto
Cho balla se serve
Sempre una spalla
Negli anni che passano
Stavo in sta stanza
Contando mazzette
È la stessa storia tutto come prima
Nientesi sistema insta vita cattiva
Il flusso del tempo corre non cammina
In sintesi sto sul tuo insta
da sera a mattina
Di punto in bianco
Prima sempre mo ogni tanto
Che Ti sento ma non ti parlo
Quanto so stanco?
Troppo tanto
È troppo tardi
Per cambiare i piani
Prima classe mica alitalia
Sogno una spiaggia ma lontana
Mami latina sigaro cubano
Ho preso un tavolo al copacabana
Completo renzo piana