È vero, inoltre che, in natura tendono ad ingerire pietruzze, ma hanno dimensioni sicuramente più piccole del grit e non lo mangiano in continuazione, in gabbia invece potrebbero assumerne più del necessario, soprattutto se stanno sotto stress.
Permettimi una annotazione, il grit insolubile, ancora tanto usato, non soltanto non serve ma è anche potenzialmente pericoloso. Non serve perché i pappagalli, così come tutti i granivori che sgusciano i semi, non hanno bisogno di un aiuto per la digestione, a differenza di altre specie (galline, colombi,ecc.. che ingeriscono invece i semi interi), inoltre non apporta nulla a livello di sali minerali. È poi potenzialmente pericoloso perché può essere una fonte di batteri (come lo è già il mangime di cui comunque non ne possono fare a meno essendo appunto granivori), ma soprattutto il grit insolubile può depositarsi nell'apparato digerente col rischio di ostruzioni anche a volte letali ed ai piccoli non andrebbe mai somministrato ai quali potrebbe anche provocare delle lesioni letali. Volendo lo puoi sostituire con il grit solubile ma se usi l'osso di seppia va più che bene, eventualmente ci aggiungi in particolari periodi degli integratori minerali con calcio a rapida assimilazione. Io allevo canarini da 25 anni, ora mi sto avvicinando ai pappagallini, ma il discorso è lo stesso, e non ho mai utilizzato il grit 😉
Io uso l’osso di seppia, ma non credo che sia utile a livello di assimilazione di calcio, in quanto dovrebbero mangiarne molto, in preparazione cova uso infatti il calcio in polvere, con il Grit invece mi sto trovando bene, lo prendo da Ornitalia e non ho avuto problemi
@@allevamentolevante il calcio dell'osso di seppia è a lento rilascio, probabilmente le cocorite, ma come tutte le specie di pappagalli, hanno un fabbisogno maggiore e quindi è giusto aggiungere qualcosa altro. Considera che comunque anche nei pastoni commerciali una percentuale di calcio è contenuta, così come altri minerali e vitamine. Sul grit posso solo aggiungere che ho visto autopsie di canarini sia adulti che appena nati, deceduti proprio a causa di una continuata ingestione di grit(proventricolo ostruito). Questo non significa che se mangiano il grit sono destinati a morte certa, però... Comunque sto trovando interessanti i tuoi video per avvicinarmi a questo mondo, ciao 🙂
e interessante di quello che ci hai fatto vedere ma sulla spiaggia non sempre si trovano io li compro da un negozio che vende articoli per uccelli e li ha sfusi di varie misure e sono veramente ottimi. Vorrei aggiungere una cosa che non centra nulla con gli ossi di seppia i miei pappagalli li tengo in un garage che ha la luce e hanno fatto sempe dei piccoli ma questo anno le uova non sono state fecondate non so cosa possa essere successo se e possibile avere un tuo parere
@@RiccardoRovaiGuidobaldi ci sono annate con uova vuote, quest’anno è stata una di queste, succede perché evidentemente il maschio non è riuscito a fecondarle prima della deposizione, io consiglio una buona preparazione per cercare di agevolare la fecondazione al momento giusto
Quest'anno per la prima volta li ho trovati in spiaggia e come un bimbo felice tutte le mattine e al pomeriggio mi facevo i km e ne ho raccolte un sacco E per la felicità della mia compagna tutte le sere facevo bollire ( eravamo in camper😂😂)
È vero, inoltre che, in natura tendono ad ingerire pietruzze, ma hanno dimensioni sicuramente più piccole del grit e non lo mangiano in continuazione, in gabbia invece potrebbero assumerne più del necessario, soprattutto se stanno sotto stress.
Permettimi una annotazione, il grit insolubile, ancora tanto usato, non soltanto non serve ma è anche potenzialmente pericoloso. Non serve perché i pappagalli, così come tutti i granivori che sgusciano i semi, non hanno bisogno di un aiuto per la digestione, a differenza di altre specie (galline, colombi,ecc.. che ingeriscono invece i semi interi), inoltre non apporta nulla a livello di sali minerali. È poi potenzialmente pericoloso perché può essere una fonte di batteri (come lo è già il mangime di cui comunque non ne possono fare a meno essendo appunto granivori), ma soprattutto il grit insolubile può depositarsi nell'apparato digerente col rischio di ostruzioni anche a volte letali ed ai piccoli non andrebbe mai somministrato ai quali potrebbe anche provocare delle lesioni letali. Volendo lo puoi sostituire con il grit solubile ma se usi l'osso di seppia va più che bene, eventualmente ci aggiungi in particolari periodi degli integratori minerali con calcio a rapida assimilazione. Io allevo canarini da 25 anni, ora mi sto avvicinando ai pappagallini, ma il discorso è lo stesso, e non ho mai utilizzato il grit 😉
Io uso l’osso di seppia, ma non credo che sia utile a livello di assimilazione di calcio, in quanto dovrebbero mangiarne molto, in preparazione cova uso infatti il calcio in polvere, con il Grit invece mi sto trovando bene, lo prendo da Ornitalia e non ho avuto problemi
@@allevamentolevante il calcio dell'osso di seppia è a lento rilascio, probabilmente le cocorite, ma come tutte le specie di pappagalli, hanno un fabbisogno maggiore e quindi è giusto aggiungere qualcosa altro. Considera che comunque anche nei pastoni commerciali una percentuale di calcio è contenuta, così come altri minerali e vitamine. Sul grit posso solo aggiungere che ho visto autopsie di canarini sia adulti che appena nati, deceduti proprio a causa di una continuata ingestione di grit(proventricolo ostruito). Questo non significa che se mangiano il grit sono destinati a morte certa, però... Comunque sto trovando interessanti i tuoi video per avvicinarmi a questo mondo, ciao 🙂
e interessante di quello che ci hai fatto vedere ma sulla spiaggia non sempre si trovano io li compro da un negozio che vende articoli per uccelli e li ha sfusi di varie misure e sono veramente ottimi. Vorrei aggiungere una cosa che non centra nulla con gli ossi di seppia i miei pappagalli li tengo in un garage che ha la luce e hanno fatto sempe dei piccoli ma questo anno le uova non sono state fecondate non so cosa possa essere successo se e possibile avere un tuo parere
@@RiccardoRovaiGuidobaldi ci sono annate con uova vuote, quest’anno è stata una di queste, succede perché evidentemente il maschio non è riuscito a fecondarle prima della deposizione, io consiglio una buona preparazione per cercare di agevolare la fecondazione al momento giusto
Li prendo in pescheria ma no li faccio bollire,uso la lama di un coltello per pulirli con un po' di pazienza.Ciao e grazie.😊
@@francescocaprini6252 si fa bollire per eventuali batteri
Quest'anno per la prima volta li ho trovati in spiaggia e come un bimbo felice tutte le mattine e al pomeriggio mi facevo i km e ne ho raccolte un sacco
E per la felicità della mia compagna tutte le sere facevo bollire ( eravamo in camper😂😂)
@@allevamentolevantebatteri, funghi e sale 😉