Ciao Cristina, io per ora ho lavorato con la cessione di diritti d'autore e la ritenuta e non so se ho fatto bene, adesso che riflettendo sono quasi pronta, anche se un po' preoccupata, ad aprirla, sono venuta a cercare il tuo video (anche io sono diventata mamma da poco) ed ero certa di trovare il tuo punto di vista. Grazie!
Ciao Cristina e grazie per il video molto informativo - stai fornendo informazioni impossibili da trovare altrove. Ho compilato l'intera domanda per la mia moglie (che è identica a quella che mostri in questo video) ma non ho mai visto nulla sull'importo che mia moglie dovrebbe ricevere (o alcuna domanda sul suo reddito). Adesso ti sento dire che lo calcolano in base ai contributi versati? Mi chiedo come andrebbe il calcolo, perché i versamenti si riferiscono all'anno precedente. Nel mio caso mia moglie ha aperto la partita iva a maggio 2022, quindi i contributi che pagheremo quest'anno (a giugno e ora a novembre) si basano su soli 7 mesi di reddito. Hai idea di come questo potrebbe essere considerato? Ha partorito 1 mese fa e sto cercando di capire come compilare la domanda. Grazie 1000!
Ciao! Compilate la domanda a prescindere, non fatevi troppi calcoli. Bisognava aver aperto la partita iva da un tot di tempo e avere almeno 6 mesi di contributi quindi direi che come requisiti ci siete (ma le info sono più dettagliate sul sito dell'INPS). Falla compilare a tua moglie la domanda così la maternità verrà accreditata sul suo controcorrente!
Cristina bel video, in modo particolare perché in questo nuovo video hai un tono della voce maternamente più basso. Non sono completamente d'accordo con quello che dici sulla generica convenzione fiscale di aprire la Partita IVA per fare l'illustratore, bisogna saper valutare da caso a caso. Molte volte i consulenti spingono verso la Partita IVA perché altrimenti lavorerebbe meno. Nel tuo caso sono d'accordo perché ti ha permesso di avere la maternità (bisogna comunque sapere che ci sono tutele alternative anche se si lavora con i diritti d'autore, ad esempio con pensioni integrative private, spesso più convenienti dell'Inps). I tuoi video sono sempre interessanti. Un bacio alla bimba!
Ciao Tonio, si assolutamente bisogna valutare caso per caso. Le alternative come pensione integrative e altri servizi privati (se te li più permettere) non ti assicurano di poter richiedere sussidi statali e aiuti quando questi vengono stanziati poi per lavoratori atipici, p.iva, etc. Chi lavora con il diritto d'autore è mediamente meno tutelato di chi lavora con altre tipologie di lavori purtroppo. Un bacio anche a te!
Ciao Cristina, io per ora ho lavorato con la cessione di diritti d'autore e la ritenuta e non so se ho fatto bene, adesso che riflettendo sono quasi pronta, anche se un po' preoccupata, ad aprirla, sono venuta a cercare il tuo video (anche io sono diventata mamma da poco) ed ero certa di trovare il tuo punto di vista. Grazie!
Ciao Cristina e grazie per il video molto informativo - stai fornendo informazioni impossibili da trovare altrove. Ho compilato l'intera domanda per la mia moglie (che è identica a quella che mostri in questo video) ma non ho mai visto nulla sull'importo che mia moglie dovrebbe ricevere (o alcuna domanda sul suo reddito). Adesso ti sento dire che lo calcolano in base ai contributi versati? Mi chiedo come andrebbe il calcolo, perché i versamenti si riferiscono all'anno precedente. Nel mio caso mia moglie ha aperto la partita iva a maggio 2022, quindi i contributi che pagheremo quest'anno (a giugno e ora a novembre) si basano su soli 7 mesi di reddito. Hai idea di come questo potrebbe essere considerato? Ha partorito 1 mese fa e sto cercando di capire come compilare la domanda. Grazie 1000!
Ciao! Compilate la domanda a prescindere, non fatevi troppi calcoli. Bisognava aver aperto la partita iva da un tot di tempo e avere almeno 6 mesi di contributi quindi direi che come requisiti ci siete (ma le info sono più dettagliate sul sito dell'INPS). Falla compilare a tua moglie la domanda così la maternità verrà accreditata sul suo controcorrente!
Cristina bel video, in modo particolare perché in questo nuovo video hai un tono della voce maternamente più basso. Non sono completamente d'accordo con quello che dici sulla generica convenzione fiscale di aprire la Partita IVA per fare l'illustratore, bisogna saper valutare da caso a caso. Molte volte i consulenti spingono verso la Partita IVA perché altrimenti lavorerebbe meno. Nel tuo caso sono d'accordo perché ti ha permesso di avere la maternità (bisogna comunque sapere che ci sono tutele alternative anche se si lavora con i diritti d'autore, ad esempio con pensioni integrative private, spesso più convenienti dell'Inps). I tuoi video sono sempre interessanti.
Un bacio alla bimba!
Ciao Tonio, si assolutamente bisogna valutare caso per caso. Le alternative come pensione integrative e altri servizi privati (se te li più permettere) non ti assicurano di poter richiedere sussidi statali e aiuti quando questi vengono stanziati poi per lavoratori atipici, p.iva, etc. Chi lavora con il diritto d'autore è mediamente meno tutelato di chi lavora con altre tipologie di lavori purtroppo. Un bacio anche a te!