Per amor di correttezza, avviso che ad un certo punto potrei essermi riferito ai creatori di Battletoads chiamandoli "i ragazzi di Square", mentre ovviamente intendevo "RARE". Abbiate pazienza, era tardi, ero stanco e il mio cervello era ottenebrato dalla meravigliosità di Michele...
battletoads per nes l avevo finito negli anni 90 ma per finirlo avro bestemmiato manco fossi uno scaricatore di porto , avevo e ho finito demon crest ma mai completato e anche uno di quei giochi che non puoi completarlo al 100% su emulatore (un modo ci sarebbe )
Ma se te lo ricordi Doc, anche il gioco da sala delle Battletoads, sempre RARE, era di una difficoltà paurosa! Credo che la RARE ci avesse preso gusto a farli così difficili i giochi delle rane da battaglie, quasi da farsi ricordare solo per quello. Comunque sogno un crossover Lobo/Battletoads: sono compatibili come ambientazione e ultraviolenza grottesca
Dario a 20:03 cita Aladdin e la vendetta di Nazira per ps1, non posso non ricordare il leggendario gameplay che Zeb fece anni fa su emulatore, ragalando momenti indimenticabili con urla e incazzature fuori dal normale persino per lui
Più si va indietro nel tempo è più s'incontrano giochi dalla difficoltà assurda. Un po' per "amatorialità" (non si facevano troppi ragionamenti sul livello di difficoltà), un po' per limiti tecnici (sia a livello di sviluppo ma anche perché non era possibile "salvare")...io, oggi cinquantenne, ero orgoglioso possessore del Commodore 64...di giochi addirittura "ingiocabili" per il livello di difficoltà campato per aria ce n'erano un sacco. Detto questo come avete ben detto anche l'età rappresentava un vincolo perché non permetteva di fare grandi ragionamenti astratti sulle dinamiche dei giochi. Last but not least: non c'era modo di capire come fare le cose, non c'era internet, le riviste erano poche (parlo di epoca pre Zzap!) e a quei tempi in ogni caso non facevano "walktrough". Nel mio caso il Commodore 64 era molto popolare ma niente a che vedere con le console odierne. Il sentimento molto spesso più associabile all'esperienza videoludica non era propriamente il "divertimento" ma la frustrazione. Mai finito un gioco per C=64. Mai, neanche uno. Oggi "bloccarsi" con un gioco è possibile ma poco probabile. E si passa a giocare con uno nuovo. Allora invece si avevano tre giochi in croce: belli o brutti, facili o difficili si giocava solo con quelli.
Devo dire che sekiro è il mio preferito tra i souls like, la sua meccanica di gioco è molto difficile ma a differenza dei souls, premia molto di più la pura abilità del giocatore anziché ore ed ore di palloso farming. Devi quindi affidarti al tuo intuito e alla tua esperienza per superare gli ostacoli. Quindi secondo me invoglia molto più a riprovare rispetto ad un souls
Io ringrazio tantissimo per lo spazio pubblicitario dedicato al libro di Dr. Game. Cercavo da qualche mese un libro sulla storia dei videogiochi e non ero mai certo di nulla, ora che so che ne ha pubblicato uno lui corro subito a comprarlo! Mi fido 😉
La più grande sfida per me è stata completare il 5° Pantheon di Hollow Knight con tutte le limitazioni (+sala degli dei 100% Radiant). Ci ho impiegato settimane, con mesi di esperienza sul gioco. E quando ci riuscì provai una sensazione di gioia inspiegabile.
Sì è veramente difficilissimo, io l’ho abbandonato quando ho salvato Zote ed è quindi diventato anche lui un boss del pantheon (sicuramente la boss fight più odiosa del gioco insieme a Markoth), mi ero veramente rotto di fare tutte le prime boss no damage e poi arrivare alla fine e morire malamente perché ci son tutti i boss più difficili uno dietro l’altro. Ah e a parte la radiance avevo fatto pure tutti i boss radiant 😢
Demon's crest è veramente un gioco incredibile e unico nel suo genere. Spesso ci si chiede quale possa essere la definizione di capolavoro e, per quanto non esista una definizione universale, mi viene da dire che un gioco che riesce ad emozionare più generazioni di videogiocatori nonostante sia uscito più di 25 anni fa possa essere davvero definito capolavoro.
Ma in realtà Nioh di base è abbastanza “facile” se hai giocato i souls e quindi più o meno sai le meccaniche. La differenza è che Nioh è molto più dinamico e un pochino più tecnico ma un grandissimo vantaggio che ti dà il gioco è che puoi sbloccare una enorme varietà di consumabili che ti buffano incredibilmente o che depotenziano svariate caratteristiche dell’avversario rendendoti veramente OP e inoltre puoi parare senza dover avere uno scudo. Il problema (lasciando perdere i vari NG+) sono come ha detto Mike le “missioni extra” che sblocchi alla fine del gioco, sono veramente veramente veramente stronze perché sono letteralmente due boss fight del gioco, potenziate e messe nella stessa arena. Una bestemmia unica.
@@cafesi201299 non ho mai giocato i souls perché non mi hanno mai attratto per diversi motivi. Il mio unico problema in questo caso è la poca pazienza, e poi domani esce Kirbone e tocca giocarlo. Questa aree extra servono per il platino o per il completismo o sono semplicemente opzionali?
@@warapocalittico no no sono vere e proprie missioni con tanto di punto esclamativo sulla mappa che sta lì come a dirti “completami ADESSO”. Non ti precludono nulla dell’esperienza di gioco, non hanno nulla di trama (o meglio, gli accoppiamenti sono fatti in base alla trama ma non raccontano nulla di nuovo), sono missioni fatte esclusivamente per metterti alla prova però sono assolutamente necessarie per il completismo.
mamma mia che video , complimenti a tutti il dottore lo amo , sabaku è dio in terra , comunque un double dragon 3 per nes???quello era difficilissimissimo
Grazie mille Dario per questa discussione. I giochi difficili sono un argomento di cui si potrebbe parlare per ore e ore, perchè si parla di giochi volutamente difficili o resi difficili dal livello della propria esperienza videoludica e così via. E' stata una chiacchierata molto bella perchè apprezzo molto i contenuti che voi tre portate in generale e in questo caso non vi siete basati sui giochi più famosi ma su quelli che vi hanno colpito di più sul personale. A parlare di Ninja Gaiden sono bravi tutti, ma voi avete parlato col cuore e con emozione e questo è l'importante. Nel mio caso soggettivo, "Topolino e le sue avventure" mi ha lasciato delle cicatrici profonde tanto che ad oggi non vorrei rimetterci mano se non costretta. Grazie ancora per questo contenuto!
Doctor game conosciuto ormai piu di un decennio fa sull angolo di Farenz. Fantastici ricordi. Poi ha mollato d improvviso l angolo. Da un punto di vista del retrogaming sicuramente sull argomento é sul mio podio italiano insieme ai playerinside. Per sabaku non ho nulla da dire tranne che dopo lo spirito dell esperto Per me é il top. Bellissima live. Grazie Dario. Fanne una con Farenz!
Vabbè, Michele e il dottore grandissimi entrambi...fra l'altro è la prima volta che li vedo assieme, stracomplimenti per la live. Approfitto dell'occasione per vantarmi del fatto che, oltre a possedere anche io il mitico Battletoads per NES da bambino, all'epoca riuscivo a finire il livello della corsa a ostacoli senza trucchi. Inoltre, se mi andava bene, a volte beccavo la warp che ti portava al quadro dei serpenti: pure quello tostissimo, l'avrò finito sì e no un paio di volte ma dopo di quello c'era la torre e lì era una difficoltà senza senso.
Alle soglie dei 50 anni, ora per me solo giochi facili e rilassanti...soprattutto dopo la recente esperienza con quel gioco in stile metroidvania che l'ho così odiato e amato da non ricordarmi il nome del titolo ahahhaha
Sì, parlando di "epoca moderna" Nioh rappresenta uno schiacciamento di cojones senza eguali, con una difficoltà tra missioni principali (bilanciate per doveri di trama) e secondarie (iper-sbilanciate perchè opzionali) altalenante. Non solo hai stanze piccole con 3-4 boss che spawnano contemporaneamente o uno dopo l'altro insieme ai minions, ma la loro IA è indipendente. Ricordo nitidamente missioni come Il ritorno della zucca, Il grande torneo o Everlasting Duty (non mi viene il nome in italiano), il masochismo più puro. Potevi superarle SOLO con builds da endgame che dovevi farmarti in altre missioni e nell'abisso per ottenere l'equipaggiamento divino/etereo, il che richiedeva CENTINAIA di ore, e poi andavi tipicamente di Living weapons perchè altrimenti era un 1hit/2hit/3hits KO, con a seguire 500 debuffs sui nemici e 500 buffs sul tuo pg in cui eri tu che dovevi shottarli. Una noia mortale.
god hand mi ha fatto sclerale fino all'inverosimile! Ho giocato a questo gioco nel 2015, quando avevo già un'esperienza ventennale dei videogiochi, pensavo fosse un banale picchiaduro, invece è stato un incubo, ricordo un boss mi tenne sveglia fino alle 4 del mattino, dovevo darli un ultimo colpo per ucciderlo, ma mi ammazza lui, buttai un grido sovrumano, per fortuna in casa non c'era nessuno ma i vicini avranno sentito sicuramente............ poi la sera dopo riusci a batterlo!
Visto che non siete di primo pelo non sento nominare "Legacy of kain Soul Reaver" tra l'altro un capolavoro, male male. Da salagiochi parlando dei piu famosi seppur settati quasi sempre al massimo della difficolta' nel primo metal slag era possibile arrivare all'ultimo livello solo con un gettone se si era bravi, ma poi bisognava metterne altri per forza per termnarlo, e parlando di street fighter 1 si riusciva a finire con un gettone prendendo blanca e saltando sempre in diagonale in avanti facendo contemporaneamente il pugno ed improvvisnado le volte che non funzionava, il che non garantiva al 100% la riuscita del glitch, l'unico picchiaduro che sono riuscito a terminare in salgiochi con un solo "gettone" fu killer instinct, avendolo a casa sul supernintendo ed avendoci passato decine e decine di ore sopra, usando "Fulgore", certo e' che abituandosi a giocare in sala giochi, con i cabinati settati sempre quasi al massimo della difficolta' ( cosi che i gestori constringessero a spendere di piu') fa un po rivalutare la difficolta dei vari tanto temuti "Suols" di questo ultimo periodo...
Due dei giochi più difficili che ho giocato: quando ero piccolo crash 1 mi teneva bloccato al terzo livello. Poi da grande il livello sui tetti senza checkpoint mi a tenuto 4 giorni perché scivolavo senza capire perche. E poi project diva 1, ha una difficolta con parecchi MURI ma ha una studio dei pattern che dà soddisfazione infinita quando li fai.
il gioco più difficile in assoluto nella mia infanzia è stato The Lucky Dime Caper Starring Donald Duck per Sega Mega Drive! un po' per l'età che avevo (4/5 anni?) un po' per la mancanza di salvataggi e un po' per le animazioni per me era difficilissimo! Per la ps1 invece ho avuto tantissimo difficoltà per le Avventure di Topolino... arrivavo ad un certo punto che diventavano tropo difficili per me!
Il "turbo tunnel" sarà sì e no a un quarto di gioco. Da bambino sono riuscito a superarlo quel punto, però per vedere la fine ho dovuto aspettare i 20 anni suonati (con tanti game over e bestemmie a non finire)
per puro caso sono finito su questo video del Darione e dei 2 big boss oggi, e avrei inserito anche il fatidico zool e zool2,che avevo su PC presi in edicola col 💾
è incredibile che grazie a questa live abbia ricordato il nome di Heart of Darkness, avevo un ricordo sfumato della mia infanzia ed oggi dopo 15 anni so il suo nome
A quanto pare battletoads è la nemesi di tutti i gamer 😂 il turbo tunnel, mai passato... Io ho anche il reflusso gastrico per Solstice per nes, non tanto per la difficoltà, ma per tutto il tempo la musichetta in loop che ho ancora in testa.
Bloodborne lo sconsiglierei come primo gioco From per uno che è rimasto scottato dal genere. In questa IP si trova la versione più potente del boss più temibile dei giochi From: la camera di gioco!
Madonna I livelli delle piramidi d'oro, ho ancora i flashback del Vietnam, per di più mi ero fissato col finirlo al 100%, ci ho messo settimane ma ne è valsa la pena
Faxanadu, Castlevania: Simon’s Quest, The Goonies 2, e Fester’s Quest sono i giochi più difficili che abbia giocato da piccolo. Fester’s Quest in particolare è stato recensito da Angry Video Game Nerd come un gioco demmerda, ed in fatti in parte lo era, non nel senso che fosse fatto male, ma era punitivo all’inverosimile, del livello che pisciava in testa a Cuphead od a un qualsiasi Soulslike. I checkpoint erano pressoché inesistenti ed ogni volta che si moriva lo sparo dello zio Fester tornava alla modalità base, quindi se si voleva avere lo sparo potenziato bisognava andare a recuperare i potenziamenti sparsi per la mappa oltre che farsi tutta la strada da capo fino al boss. Un incubo, riuscii a finirlo, ma solo con una guida perché c’erano i segreti pure per sconfiggere i boss😅 Alien Hominid DA PAURA. Castle Crashers è la sua evoluzione, ma Alien Hominid è fantastico.
Kula world! Ricordo quando ci giocavamo su PS1 con mio fratello e mio papà, io avró avuto 5 anni e mi stupivo di come mio papá, cosí scarso a Crash, fosse cosí forte in quel puzzle game con la palla
D'accordissimo su Doctor Game per i souls, mi rompo davvero le palle quando c'è un boss senza shortcut vicini Io comunque dico Celeste, le fragole dorate sono una delle cose più difficili mai viste anche se abbastanza ironicamente i livelli C diventano i più facili da fare no death
Io il gioco che non ho finito da piccolo ma ho poi concluso da grande è A Link to the past. Che cavolo di soddisfazione quando ce l'ho fatta. E pensare che poi da piccolo pensavo di essere vicino alla fine essendo arrivato al primo scontro con Aghanim 🤣
I giochi per NES, un po' in generale, nella loro semplicità sono tostissimi. Io da piccolina ho iniziato dalla ps1 e dopo così tanti anni di continuo sviluppo e progresso provare, ad esempio, Metroid è assurdo: giochi in cui scritte e informazioni sono totalmente assenti perché erano sui manuali o sulle riviste dedicate, oppure alcune cose le scoprivi per sentito dire, magari il tuo amico lo sapeva perché lo aveva sentito dal cugino che a sua volta ecc... I manuali ora non ci sono perché, banalmente, non servono più. Il retro gaming è una macchina del tempo assurda!
Mio Dio God Hand. Un gioco stupendo. I personaggi sopra le righe, altamente trash, ilcasinó, la corsa dei cani. Che ricordi. Piú eri bravo piú la difficoltà aumentava.
level design di merda, comparto artistico di merda, comparto tecnico di merda, narrativa cafona e banale, ma un combat system che umilia tantissimi giochi di oggi, uno dei miei giochi preferiti
Nioh non solo ci sono certe missioni secondarie veramente punitive ma c'era l'abisso dove era veramente difficile fare ogni livello dato che ad ogni piano avevi anche dei debuff e il gioco diventava ogni 5 lv in Ng+
negli anni 80 e 90 certi giochi erano difficili , pero dato che nella maggior parte delle persone le finanze erano basse , ti fissavi su un gioco finche non lo finivo difficile o facile che era , in pratica quello avevi e quello giocavi
Questo è vero se si parla dei giochi da casa, ma sugli arcade da bar o sala giochi c'era grande varietà. Solo che quest'ultimi erano spesso tarati alla massima difficoltà per mangiare più monete possibili ai videogiocatori.
Piu che altro perche' non era tradotto,e giocarlo in lingua giapponese non era facile. Ci ho messo 1 settimana a capire che la tabella era temporale,basata sui giorni della settimana.
35:30 SF2 non era difficile... semplicemente era impostato che dal terzo/quarto combattimento in poi, l'IA ti leggeva gli input per tutto il tempo e agiva di conseguenza... a quel punto la questione non era più come imparare a giocare ma come exploitare l'IA di ogni personaggio...
I giochi più difficili a cui abbia mai giocato sono quelli di Harry Potter per Game Boy Advance, ho 23 anni e non sono mai riuscito a finirne nemmeno uno
obiezioni: Demon crest difficile anche oggi, e il Pantheon di hollow knight é un contenuto sbagliato. Meno dell'1% dei giocatori lo ha finito, la colpa non é dei giocatori.
Si e poi Dario Moccia glitcha il demone dell’odio perché è troppo ingiusto dice ma poi qui dichiara che per lui sekiro è il più facile, uno dei boss più forti di sekiro , probabilmente il secondo di tutto il gioco ma vabbè sa tanto di cazzata😅
meraviglioso Alien Hominid!! grande Sabaku..molto difficile...per me l incubo vero,con l aggravante dell età,fu Ghost'n Goblins.. insieme al citato Sonic Spinball..ah aggiungerei Alex Kidd in miracle world..
Squili caricherai anche le puntate del lunedì Jolly con Fraws sugli FPS e con Alex Perfume/Barengo sul vestiario nerd? Me le son perse e mi pesa il culo di recuperare i Vod
Sono daccordo piu o meno su tutto,ma su God Hand no eh...Non e' vero che era particolarmente difficile,almeno non come altri citati qui...E che invece fosse una perla per l'epoca,li' son daccordo....Sono stupito dal dottore su questo.
Battletoads davvero terrificante, ovviamente mai finito xD Ma c'è da dire che i souls fanno ridere se confrontati con tantissimi platform del passato..
Diciamo che il tipo di difficoltà era diverso, dato dai problemi tecnici di molti giochi, l'inesistenza di internet o di qualsivoglia guida dedicata (soprattutto per videogiochi precedenti la PS1) e soprattutto l'impossibilità di salvare la partita in tantissimi giochi né uno straccio di checkpoint! Non potrò mai dimenticare mio fratello maggiore con nostro cugino che giocavano in coop locale a Bubble Bubble su Commodore 64. Erano 100 livelli platform da completare in un sola run, e una volta arrivarono al 99 quadro e il C64 crashó ... Dovettero rifare tutto da capo 😅 ma alla fine lo terminarono, sentendosi come eroi della galassia!
Grazie a Doctor Game e Sabaku per aver partecipato!
Seguiteli sui loro canali! Trovate i link in descrizione!
E' sempre un piacere, Darietto!
Quando hai citato Viewtiful Joe mi hai fatto piangere dalla nostalgia 😭
Maolo sta ancora bestemmiando per God Hand
Grande Doc
prego doc 👍
Sempre il migliore 😀
tra Doctor game e Sabaku troppa conoscenza videoludica e bravura nell'editing video, il duo supremo
Sabaku e Doctor Game insieme emanano un'aura immensa.
Gli essere più forti Del universo
E" mostruoso!
È come aver visto l'aurora boreale 😂
Per amor di correttezza, avviso che ad un certo punto potrei essermi riferito ai creatori di Battletoads chiamandoli "i ragazzi di Square", mentre ovviamente intendevo "RARE". Abbiate pazienza, era tardi, ero stanco e il mio cervello era ottenebrato dalla meravigliosità di Michele...
Doc, questa non te la posso proprio perdonare. La caduta di un mito, di una leggenda, ma, soprattutto, di un amico...
verrà avvertito Raiden di tutto questo
battletoads per nes l avevo finito negli anni 90 ma per finirlo avro bestemmiato manco fossi uno scaricatore di porto , avevo e ho finito demon crest ma mai completato e anche uno di quei giochi che non puoi completarlo al 100% su emulatore (un modo ci sarebbe )
Ma se te lo ricordi Doc, anche il gioco da sala delle Battletoads, sempre RARE, era di una difficoltà paurosa! Credo che la RARE ci avesse preso gusto a farli così difficili i giochi delle rane da battaglie, quasi da farsi ricordare solo per quello.
Comunque sogno un crossover Lobo/Battletoads: sono compatibili come ambientazione e ultraviolenza grottesca
Dario a 20:03 cita Aladdin e la vendetta di Nazira per ps1, non posso non ricordare il leggendario gameplay che Zeb fece anni fa su emulatore, ragalando momenti indimenticabili con urla e incazzature fuori dal normale persino per lui
Più si va indietro nel tempo è più s'incontrano giochi dalla difficoltà assurda. Un po' per "amatorialità" (non si facevano troppi ragionamenti sul livello di difficoltà), un po' per limiti tecnici (sia a livello di sviluppo ma anche perché non era possibile "salvare")...io, oggi cinquantenne, ero orgoglioso possessore del Commodore 64...di giochi addirittura "ingiocabili" per il livello di difficoltà campato per aria ce n'erano un sacco. Detto questo come avete ben detto anche l'età rappresentava un vincolo perché non permetteva di fare grandi ragionamenti astratti sulle dinamiche dei giochi. Last but not least: non c'era modo di capire come fare le cose, non c'era internet, le riviste erano poche (parlo di epoca pre Zzap!) e a quei tempi in ogni caso non facevano "walktrough". Nel mio caso il Commodore 64 era molto popolare ma niente a che vedere con le console odierne. Il sentimento molto spesso più associabile all'esperienza videoludica non era propriamente il "divertimento" ma la frustrazione. Mai finito un gioco per C=64. Mai, neanche uno. Oggi "bloccarsi" con un gioco è possibile ma poco probabile. E si passa a giocare con uno nuovo. Allora invece si avevano tre giochi in croce: belli o brutti, facili o difficili si giocava solo con quelli.
Devo dire che sekiro è il mio preferito tra i souls like, la sua meccanica di gioco è molto difficile ma a differenza dei souls, premia molto di più la pura abilità del giocatore anziché ore ed ore di palloso farming. Devi quindi affidarti al tuo intuito e alla tua esperienza per superare gli ostacoli. Quindi secondo me invoglia molto più a riprovare rispetto ad un souls
Io ringrazio tantissimo per lo spazio pubblicitario dedicato al libro di Dr. Game. Cercavo da qualche mese un libro sulla storia dei videogiochi e non ero mai certo di nulla, ora che so che ne ha pubblicato uno lui corro subito a comprarlo! Mi fido 😉
vedere dario che parla di hollow knight scalda il cuore
Il doc è un grande. È il Paolo Bonolis dei videogame
La più grande sfida per me è stata completare il 5° Pantheon di Hollow Knight con tutte le limitazioni (+sala degli dei 100% Radiant). Ci ho impiegato settimane, con mesi di esperienza sul gioco. E quando ci riuscì provai una sensazione di gioia inspiegabile.
Sì è veramente difficilissimo, io l’ho abbandonato quando ho salvato Zote ed è quindi diventato anche lui un boss del pantheon (sicuramente la boss fight più odiosa del gioco insieme a Markoth), mi ero veramente rotto di fare tutte le prime boss no damage e poi arrivare alla fine e morire malamente perché ci son tutti i boss più difficili uno dietro l’altro. Ah e a parte la radiance avevo fatto pure tutti i boss radiant 😢
Solo Cristo sa come cazzo hai fatto
@@DarioMocciaChannel Essere un nerdino single durante il lockdown ha aiutato
Settimane???!!!! io sono 8 mesi che a intervalli regolari cerco di batterlo, non c’è verso arrivò troppo stanco ai boss del quarto.
Spero vivamente per la tua sanità mentale che i 4 bindings tu li abbia fatti in run diverse e non tutti contemporaneamente
Incredibile straordinario
Oddio Sab che cita Alien Hominid,e pensare che avrei voluto chiedere una oneshot sul titolo per farglielo conoscere😄 Me stupido me tapino🤣
Demon's crest è veramente un gioco incredibile e unico nel suo genere. Spesso ci si chiede quale possa essere la definizione di capolavoro e, per quanto non esista una definizione universale, mi viene da dire che un gioco che riesce ad emozionare più generazioni di videogiocatori nonostante sia uscito più di 25 anni fa possa essere davvero definito capolavoro.
mi ha incuriosito molto, credo che lo recupererò
@@federicovitali4717 fai bene a farlo
In questo periodo mi è presa la voglia di giocare proprio a Nioh, ma allo stesso tempo sono spaventato per la mia salute mentale
Io ce l'ho nella libreria Epic, lo hanno regalato sotto Natale. Non riesco ad iniziarlo per paura delle bestemmie.
Ma in realtà Nioh di base è abbastanza “facile” se hai giocato i souls e quindi più o meno sai le meccaniche. La differenza è che Nioh è molto più dinamico e un pochino più tecnico ma un grandissimo vantaggio che ti dà il gioco è che puoi sbloccare una enorme varietà di consumabili che ti buffano incredibilmente o che depotenziano svariate caratteristiche dell’avversario rendendoti veramente OP e inoltre puoi parare senza dover avere uno scudo. Il problema (lasciando perdere i vari NG+) sono come ha detto Mike le “missioni extra” che sblocchi alla fine del gioco, sono veramente veramente veramente stronze perché sono letteralmente due boss fight del gioco, potenziate e messe nella stessa arena. Una bestemmia unica.
@@cafesi201299 non ho mai giocato i souls perché non mi hanno mai attratto per diversi motivi. Il mio unico problema in questo caso è la poca pazienza, e poi domani esce Kirbone e tocca giocarlo. Questa aree extra servono per il platino o per il completismo o sono semplicemente opzionali?
Di nioh i dlc sono infattibili, sono la follia
@@warapocalittico no no sono vere e proprie missioni con tanto di punto esclamativo sulla mappa che sta lì come a dirti “completami ADESSO”. Non ti precludono nulla dell’esperienza di gioco, non hanno nulla di trama (o meglio, gli accoppiamenti sono fatti in base alla trama ma non raccontano nulla di nuovo), sono missioni fatte esclusivamente per metterti alla prova però sono assolutamente necessarie per il completismo.
mamma mia che video , complimenti a tutti il dottore lo amo , sabaku è dio in terra , comunque un double dragon 3 per nes???quello era difficilissimissimo
Grazie mille Dario per questa discussione. I giochi difficili sono un argomento di cui si potrebbe parlare per ore e ore, perchè si parla di giochi volutamente difficili o resi difficili dal livello della propria esperienza videoludica e così via. E' stata una chiacchierata molto bella perchè apprezzo molto i contenuti che voi tre portate in generale e in questo caso non vi siete basati sui giochi più famosi ma su quelli che vi hanno colpito di più sul personale. A parlare di Ninja Gaiden sono bravi tutti, ma voi avete parlato col cuore e con emozione e questo è l'importante.
Nel mio caso soggettivo, "Topolino e le sue avventure" mi ha lasciato delle cicatrici profonde tanto che ad oggi non vorrei rimetterci mano se non costretta.
Grazie ancora per questo contenuto!
Con Farenz si sarebbe fatto il capolavoro, comunque complimenti a tutti!
Doctor game conosciuto ormai piu di un decennio fa sull angolo di Farenz. Fantastici ricordi. Poi ha mollato d improvviso l angolo. Da un punto di vista del retrogaming sicuramente sull argomento é sul mio podio italiano insieme ai playerinside. Per sabaku non ho nulla da dire tranne che dopo lo spirito dell esperto Per me é il top. Bellissima live. Grazie Dario. Fanne una con Farenz!
Vabbè, Michele e il dottore grandissimi entrambi...fra l'altro è la prima volta che li vedo assieme, stracomplimenti per la live.
Approfitto dell'occasione per vantarmi del fatto che, oltre a possedere anche io il mitico Battletoads per NES da bambino, all'epoca riuscivo a finire il livello della corsa a ostacoli senza trucchi. Inoltre, se mi andava bene, a volte beccavo la warp che ti portava al quadro dei serpenti: pure quello tostissimo, l'avrò finito sì e no un paio di volte ma dopo di quello c'era la torre e lì era una difficoltà senza senso.
dr. Game sabaku e dario. Non posso volere di piu, grazie dario
Mi sarebbe piaciuto partecipare essendo materia mia TT
In una parte due voglio te TT
Citando Osu!
No
@@C-sco eh osu effettivamente non ci sta
@@parliamodivg esatto
Alle soglie dei 50 anni, ora per me solo giochi facili e rilassanti...soprattutto dopo la recente esperienza con quel gioco in stile metroidvania che l'ho così odiato e amato da non ricordarmi il nome del titolo ahahhaha
Bellissimo video 👍🏻
13:30 bellissima citazione ad Asterix e Obelix😍😍
Sì, parlando di "epoca moderna" Nioh rappresenta uno schiacciamento di cojones senza eguali, con una difficoltà tra missioni principali (bilanciate per doveri di trama) e secondarie (iper-sbilanciate perchè opzionali) altalenante. Non solo hai stanze piccole con 3-4 boss che spawnano contemporaneamente o uno dopo l'altro insieme ai minions, ma la loro IA è indipendente. Ricordo nitidamente missioni come Il ritorno della zucca, Il grande torneo o Everlasting Duty (non mi viene il nome in italiano), il masochismo più puro. Potevi superarle SOLO con builds da endgame che dovevi farmarti in altre missioni e nell'abisso per ottenere l'equipaggiamento divino/etereo, il che richiedeva CENTINAIA di ore, e poi andavi tipicamente di Living weapons perchè altrimenti era un 1hit/2hit/3hits KO, con a seguire 500 debuffs sui nemici e 500 buffs sul tuo pg in cui eri tu che dovevi shottarli. Una noia mortale.
Dariooo.. grazieee, cercavo il nome di heart of darkness da anni. Io ho adorato questo gioco.
god hand mi ha fatto sclerale fino all'inverosimile! Ho giocato a questo gioco nel 2015, quando avevo già un'esperienza ventennale dei videogiochi, pensavo fosse un banale picchiaduro, invece è stato un incubo, ricordo un boss mi tenne sveglia fino alle 4 del mattino, dovevo darli un ultimo colpo per ucciderlo, ma mi ammazza lui, buttai un grido sovrumano, per fortuna in casa non c'era nessuno ma i vicini avranno sentito sicuramente............ poi la sera dopo riusci a batterlo!
God hand pensavo di conoscerlo solo io e mia zia, mi avete fatto scendere una lacrima😢
Dario a 5 anni era il piccolo mago dei video giochi..
Dario head of darkness è stato uno dei giochi simbolo della mia infanzia sono stato felicissimo nel vederti parlarne in questo video che ricordi
LA LIVE PERFETTA NON ESIS..... IL DOTTORE E SABAKU INSIEME È UN SOGNO CHE SI AVVERA CAZZO!
Visto che non siete di primo pelo non sento nominare "Legacy of kain Soul Reaver" tra l'altro un capolavoro, male male.
Da salagiochi parlando dei piu famosi seppur settati quasi sempre al massimo della difficolta' nel primo metal slag era possibile arrivare all'ultimo livello solo con un gettone se si era bravi, ma poi bisognava metterne altri per forza per termnarlo, e parlando di street fighter 1 si riusciva a finire con un gettone prendendo blanca e saltando sempre in diagonale in avanti facendo contemporaneamente il pugno ed improvvisnado le volte che non funzionava, il che non garantiva al 100% la riuscita del glitch,
l'unico picchiaduro che sono riuscito a terminare in salgiochi con un solo "gettone" fu killer instinct, avendolo a casa sul supernintendo ed avendoci passato decine e decine di ore sopra, usando "Fulgore",
certo e' che abituandosi a giocare in sala giochi, con i cabinati settati sempre quasi al massimo della difficolta' ( cosi che i gestori constringessero a spendere di piu') fa un po rivalutare la difficolta dei vari tanto temuti "Suols" di questo ultimo periodo...
Bellissimo vedere Doctor Game su questi lidi
Due dei giochi più difficili che ho giocato: quando ero piccolo crash 1 mi teneva bloccato al terzo livello. Poi da grande il livello sui tetti senza checkpoint mi a tenuto 4 giorni perché scivolavo senza capire perche. E poi project diva 1, ha una difficolta con parecchi MURI ma ha una studio dei pattern che dà soddisfazione infinita quando li fai.
Heart of darkness e Alien hominid capolavori assoluti dimenticati da moltissimi!
Madonna god hand ha una delle boss fight piú infernali della storia dei videogiochi
il gioco più difficile in assoluto nella mia infanzia è stato The Lucky Dime Caper Starring Donald Duck per Sega Mega Drive! un po' per l'età che avevo (4/5 anni?) un po' per la mancanza di salvataggi e un po' per le animazioni per me era difficilissimo!
Per la ps1 invece ho avuto tantissimo difficoltà per le Avventure di Topolino... arrivavo ad un certo punto che diventavano tropo difficili per me!
Il "turbo tunnel" sarà sì e no a un quarto di gioco. Da bambino sono riuscito a superarlo quel punto, però per vedere la fine ho dovuto aspettare i 20 anni suonati (con tanti game over e bestemmie a non finire)
Che live bellissima!
per puro caso sono finito su questo video del Darione e dei 2 big boss oggi, e avrei inserito anche il fatidico zool e zool2,che avevo su PC presi in edicola col 💾
Cavolo io Zool 2 lo giocavo sull'Amiga 600
Il Dottore è il creator più sottovalutato di youtube, e lo dico da casual gamer
è incredibile che grazie a questa live abbia ricordato il nome di Heart of Darkness, avevo un ricordo sfumato della mia infanzia ed oggi dopo 15 anni so il suo nome
Anche io l'ho cercato per 10 anni circa. Trovato per puro caso in un post su Facebook.
Che poi non vorrei ricordar male ma mi pare che la demo di heart of darkness si trovasse nei kelloggs o roba del genere
@@federicovitali4717 yes
Una perla questa live
A quanto pare battletoads è la nemesi di tutti i gamer 😂 il turbo tunnel, mai passato... Io ho anche il reflusso gastrico per Solstice per nes, non tanto per la difficoltà, ma per tutto il tempo la musichetta in loop che ho ancora in testa.
Sabaku che mi parla di alien hominid, posso morire felice
Bloodborne lo sconsiglierei come primo gioco From per uno che è rimasto scottato dal genere. In questa IP si trova la versione più potente del boss più temibile dei giochi From: la camera di gioco!
più potente di quella del demone centipede e di seath in dark souls 1? bloodborne devo ancora finirlo quindi non so
...rettifico: la SECONDA versione più potente!
Per la mia poca esperienza da videogiocatore il più difficile è stato Donkey Kong Country Returns, giocato a 10 anni fu devastante sinceramente.
Madonna I livelli delle piramidi d'oro, ho ancora i flashback del Vietnam, per di più mi ero fissato col finirlo al 100%, ci ho messo settimane ma ne è valsa la pena
@@jacopovilla2028 io manco a finirlo al 100% mi sono dannato
Io ce l'ho ancora nel cellophane
Ho iniziato il 3 ed ho fatto Gundyr tipo 20 volte, sono passato a Bloodborne poi é stato tutto in discesa con DS1, DS3 ed ora DS2
Davvero un argomento fighissimo… super preparati e bravissimi
Faxanadu, Castlevania: Simon’s Quest, The Goonies 2, e Fester’s Quest sono i giochi più difficili che abbia giocato da piccolo.
Fester’s Quest in particolare è stato recensito da Angry Video Game Nerd come un gioco demmerda, ed in fatti in parte lo era, non nel senso che fosse fatto male, ma era punitivo all’inverosimile, del livello che pisciava in testa a Cuphead od a un qualsiasi Soulslike. I checkpoint erano pressoché inesistenti ed ogni volta che si moriva lo sparo dello zio Fester tornava alla modalità base, quindi se si voleva avere lo sparo potenziato bisognava andare a recuperare i potenziamenti sparsi per la mappa oltre che farsi tutta la strada da capo fino al boss. Un incubo, riuscii a finirlo, ma solo con una guida perché c’erano i segreti pure per sconfiggere i boss😅
Alien Hominid DA PAURA. Castle Crashers è la sua evoluzione, ma Alien Hominid è fantastico.
25:00 quei maledetti raggi
Kula world! Ricordo quando ci giocavamo su PS1 con mio fratello e mio papà, io avró avuto 5 anni e mi stupivo di come mio papá, cosí scarso a Crash, fosse cosí forte in quel puzzle game con la palla
Io che attendo che dario porti ghost and goblin resurrection in live🤞🤞🤞
1:33 non ci credo in questo esatto momento sto giocando a cuphead proprio a questo esatto boss
D'accordissimo su Doctor Game per i souls, mi rompo davvero le palle quando c'è un boss senza shortcut vicini
Io comunque dico Celeste, le fragole dorate sono una delle cose più difficili mai viste anche se abbastanza ironicamente i livelli C diventano i più facili da fare no death
Io il gioco che non ho finito da piccolo ma ho poi concluso da grande è A Link to the past. Che cavolo di soddisfazione quando ce l'ho fatta. E pensare che poi da piccolo pensavo di essere vicino alla fine essendo arrivato al primo scontro con Aghanim 🤣
Green Beret per C64: un incubo.
Speravo nella citazione di "The lost vikings"
che meraviglia di trio!
Troppa potenza tutta insieme. Non riesco. ❤️
Sabaku e il Dottore 😍
madonna che bello Donkey Kong Country Returns
Kula World! Bellissimo!
I giochi per NES, un po' in generale, nella loro semplicità sono tostissimi. Io da piccolina ho iniziato dalla ps1 e dopo così tanti anni di continuo sviluppo e progresso provare, ad esempio, Metroid è assurdo: giochi in cui scritte e informazioni sono totalmente assenti perché erano sui manuali o sulle riviste dedicate, oppure alcune cose le scoprivi per sentito dire, magari il tuo amico lo sapeva perché lo aveva sentito dal cugino che a sua volta ecc... I manuali ora non ci sono perché, banalmente, non servono più. Il retro gaming è una macchina del tempo assurda!
Io Sabaku lo ascolterei per ore....potrebbe parlare 6 ore anche di shampii o balsami e lo ascolterei comunque ❤️
Mamma mia la musica in sottofondo dei vecchi video della nerd cultura mi ha dato quella botta di nostalgia di cui non sapevo di avere bisogno ❤️
Mamma mia Michè....Alien Hominid che cosa hanno tirato fuori. E nasceva in flash! Incredibile
Mio Dio God Hand. Un gioco stupendo. I personaggi sopra le righe, altamente trash, ilcasinó, la corsa dei cani. Che ricordi. Piú eri bravo piú la difficoltà aumentava.
level design di merda, comparto artistico di merda, comparto tecnico di merda, narrativa cafona e banale, ma un combat system che umilia tantissimi giochi di oggi, uno dei miei giochi preferiti
Grande Doctor Game, lo ricordo dai tempi dei Gamefathers, un piacere rivederlo. Bei tempi
Nioh non solo ci sono certe missioni secondarie veramente punitive ma c'era l'abisso dove era veramente difficile fare ogni livello dato che ad ogni piano avevi anche dei debuff e il gioco diventava ogni 5 lv in Ng+
Grande Squili.
negli anni 80 e 90 certi giochi erano difficili , pero dato che nella maggior parte delle persone le finanze erano basse , ti fissavi su un gioco finche non lo finivo difficile o facile che era , in pratica quello avevi e quello giocavi
Questo è vero se si parla dei giochi da casa, ma sugli arcade da bar o sala giochi c'era grande varietà. Solo che quest'ultimi erano spesso tarati alla massima difficoltà per mangiare più monete possibili ai videogiocatori.
@@organizzazionecriminale3680 nel mio caso in sala giochi giocavo solo pochi titoli perche avevo poche lire da spendere
"The Mercenaries - Operation Mad Jackal", grado A con Nicholai...
Nioh 2 finito con sofferenza e 0 soddisfazione
Parlando di tempi recenti, io ho sputato sangue nel capitolo 9 di celeste
All'elenco, personalmente, avrei aggiunto il primo Forbidden Siren. Quanto cavolo era difficile!
Piu che altro perche' non era tradotto,e giocarlo in lingua giapponese non era facile.
Ci ho messo 1 settimana a capire che la tabella era temporale,basata sui giorni della settimana.
@@Demiz78 si che era tradotto il primo ed era difficile lo stesso
23:04 Pucci requiem
Bella live Dario!!
35:30 SF2 non era difficile... semplicemente era impostato che dal terzo/quarto combattimento in poi, l'IA ti leggeva gli input per tutto il tempo e agiva di conseguenza... a quel punto la questione non era più come imparare a giocare ma come exploitare l'IA di ogni personaggio...
I giochi più difficili a cui abbia mai giocato sono quelli di Harry Potter per Game Boy Advance, ho 23 anni e non sono mai riuscito a finirne nemmeno uno
God of War 2018 a difficoltà give me god of war. Unica volta in cui non mi sono divertito a giocare alla massima difficoltà, una tortura.
obiezioni: Demon crest difficile anche oggi, e il Pantheon di hollow knight é un contenuto sbagliato. Meno dell'1% dei giocatori lo ha finito, la colpa non é dei giocatori.
Ma Sabaku e doctor game non ci hanno raccontato quale sia il miglior sushi di Milano
Si e poi Dario Moccia glitcha il demone dell’odio perché è troppo ingiusto dice ma poi qui dichiara che per lui sekiro è il più facile, uno dei boss più forti di sekiro , probabilmente il secondo di tutto il gioco ma vabbè sa tanto di cazzata😅
due chicchine cult ritrovate di recente, e appurate come rage game involontari: Rayman 1 e Abe's Oddysee,
mi direte voi
Non conoscevo doctor game ma lo amo per quello che ha detto su demon's souls
Cazzo Dario mi hai ricordato che Heart of Darkness esiste, mi faceva cagare addosso da piccolo sto gioco! Mamma mia che ricordi.,,
Ho platinato Demon’s Souls… ho detto tutto.
il gioco più difficile del mondo secondo me è GRANNY in HARD BOILED MODE
Chi si ricorda di Nightmare Creatures? Quel gioco era una figata pazzesca.
meraviglioso Alien Hominid!! grande Sabaku..molto difficile...per me l incubo vero,con l aggravante dell età,fu Ghost'n Goblins.. insieme al citato Sonic Spinball..ah aggiungerei Alex Kidd in miracle world..
Troppo Expertise in un solo video.. Non so se riesco
Incredibile che sabaku non abbia detto wipeout
Squili caricherai anche le puntate del lunedì Jolly con Fraws sugli FPS e con Alex Perfume/Barengo sul vestiario nerd? Me le son perse e mi pesa il culo di recuperare i Vod
Sono daccordo piu o meno su tutto,ma su God Hand no eh...Non e' vero che era particolarmente difficile,almeno non come altri citati qui...E che invece fosse una perla per l'epoca,li' son daccordo....Sono stupito dal dottore su questo.
infatti viewtiful Joe che hanno citato è più difficile a mio parere
Battletoads davvero terrificante, ovviamente mai finito xD
Ma c'è da dire che i souls fanno ridere se confrontati con tantissimi platform del passato..
Diciamo che il tipo di difficoltà era diverso, dato dai problemi tecnici di molti giochi, l'inesistenza di internet o di qualsivoglia guida dedicata (soprattutto per videogiochi precedenti la PS1) e soprattutto l'impossibilità di salvare la partita in tantissimi giochi né uno straccio di checkpoint! Non potrò mai dimenticare mio fratello maggiore con nostro cugino che giocavano in coop locale a Bubble Bubble su Commodore 64. Erano 100 livelli platform da completare in un sola run, e una volta arrivarono al 99 quadro e il C64 crashó ... Dovettero rifare tutto da capo 😅 ma alla fine lo terminarono, sentendosi come eroi della galassia!
Madonna heart of Darkness Che ricordi, mi scende la lacrimuccia :')
bellissimo elder ring, gnande danio