Un video di Saggezza Contemporanea. Mi ritrovo profondamente nelle tue parole, Dario. In un mondo digitale che ci spinge costantemente verso la visibilità a tutti i costi, il tuo messaggio è una boccata d'aria fresca. È raro trovare qualcuno che abbia il coraggio di fermarsi, riflettere e puntare alla qualità invece che alla quantità. Sei un saggio moderno, capace di indicare la strada verso un modo di vivere più autentico e meno condizionato dalle dinamiche delle piattaforme. Questo video è un richiamo prezioso a trovare la nostra voce, anche a costo di restare in silenzio finché non avremo davvero qualcosa di significativo da dire (e da vivere). Grazie per la tua saggezza contemporanea :)
Concordo, la mia era giusto curiosità per TH-cam e una prova da fare visto i tempi. Capisco che è soprattutto facciata, estetica, esibizione. I contenuti sono un aspetto secondario.
Ne penso che come sempre concordo…in molto piccolo ho vissuto e vivo questa cosa in altro ambito ma di lavoro online… e al momento mi sono messa in pausa perché non mi sentivo più stimolata, ero ossessionata dal “dover”… andavo come una scimmia…e non voglio questo…voglio fare ma che mi faccia stare bene, che mia dia soddisfazione nel fare non solo nei risultati… grazie Dario per tutti gli spunti, mai banali ❤
💪Complimenti Dario! Sono perfettamente d'accordo con te! Anche io nell'ultimo periodo mi sono concesso una pausa creativa, allo steso tempo però, ho "sofferto" perché pensavo costantemente a quello che avrei potuto o dovuto fare. Io credo che nella fase iniziale di un progetto, sia molto complicato godersi la pausa. Ho creato un videocorso per ingegneri civili circa 4 anni fa ed ho aperto il mio canale YT più di 3 anni fa. Nonostante la costanza e l'impegno, sto constatando che i risultati arrivano molto lentamente, quindi in tale condizione è molto difficile fermarsi a riflettere. Cosa diversa è quando si è già arrivati ad una stabilità.
Sei un grande Dario, perfavore magari fai dei video come questi, senza tagli dove accendi la fotocamera e parli con noi in maniera aperta di spunti lavorativi e di crescita che possono aiutaci, grazie Dario🙏
Sei un genio Dario! Bellissima riflessione. È tutto così vero. Grazie per la condivisione dei tuoi pensieri. Spesso ci ritroviamo in questo circo della dipendenza senza prendersi un attimo di tempo per le riflessioni nella futura crescita. Grazie per tutto questo che fai per noi! Sei GRANDE!!!
Grazie Dario, sono riflessioni che faccio spesso e che mi hanno portato a rallentare nella pubblicazione sui social a quando so di avere un contenuto di qualità. Non ho più la FOMO del non aver pubblicato per una settimana, del non crescere di follower e di tutte queste ansie che mi hanno attanagliato per un periodo della mia vita. In più cerco di portare questo modo di pensare "Quality over quantity" anche nel lavoro. Grazie per questo video perché è un remainder di cui avevo bisogno.
Grande Dario sei arrivato al punto. Alla fine è l’equilibrio che premia. Come imprenditore ho imparato a non soffrire nel non riuscire ad attrarre tutti i clienti… man solo alcuni che sono quelli che risuonano con le tue attività. Se hai una bella lista clienti lavora con quelli saranno loro a portartene di nuovi. Si chiama passaparola …. E’ una forma non spettacolarizzata di social. Il resto è noia. 🙏
Ciao Dario, e' incredibile come i tuoi pensieri e sensazioni siano cosi profondi, interessanti e per niente banali. Grazie per aver condiviso con noi questo pensiero.
Mi piace molto la tua riflessione. Io ho iniziato da pochissimo su youtube e ho già sentito diverse volte quest'ansia di dover pubblicare...Sto provando anche organizzare degli eventi dal vivo perché mi sembra di "fare" di più, di "fare" in modo più concreto.
Sei VERAMENTE un Grande! Sei SEMPRE un passo avanti a tutto. Anche se io non sono proprio un addetto ai lavori al 100% (sempre fatto varie cose insieme), mi rendo conto che si sta creando troppa confusione ma c'è poca concretezza. Secondo me hai una lucidità incredibile e hai anche ragione: bisogna andare anche contro corrente, di tanto in tanto.
Sono d'accordo Dario! I tuoi contenuti sono sempre di altissima qualità e mi fanno riflettere su tante cose, grazie mille! 🙏 Sono straniera e guardando i tuoi video sto imparando anche a parlare meglio l'italiano. Non vedo l'ora di vedere i tuoi video su public speaking!
Dario, grazie. 🙏🏻 Grazie per portare alla luce queste riflessioni e divulgarle qui con tutti noi! Mai come in questo periodo, con i miei primi clienti da un mese da freelance sento la necessità di non dover per forza saltare come una scimmia di qua e di là per creare copy, contenuti, strategie.. ma sento il grande bisogno di fare davvero del deep work, di lavorare su me stessa, continuare a formarmi, prendermi del tempo per riflettere, per dare sfogo alla mia creatività. Il rischio dell’essere scimmia è proprio quello di imitare gli altri rimanendo “stupidi”, senza creare delle cose che, come hai detto tu, gli altri non hanno ancora creato o a cui non hanno mai pensato. Sai cosa mi rassicura in tutto questo? Sei tu la mia guida ed ascoltarti sì che mi da dopamina: quella giusta, per mettermi al lavoro. Grazie 🙏🏻❤ ci si vede in community Pro!
A parte il “Wild Dario” penso questo: - hai espresso un dilemma interiore tra il fare e il dire molto profondo. Analisi centrata. - se però non fai.. che cazzo hai da dire? - torniamo sempre lì: FOMO vs FOCUS - equilibrio: l’oggetto del desiderio che tutti non sanno di volere (o di aver bisogno)
Uno dei video più interessanti che hai fatto. Mi hai dato un ottimo spunto per il mio canale. Condivido a pieno quello che hai raccontato. Il video lo faccio se ha senso e non perché devo per forza soddisfare l'algoritmo. Grazie
È un piacere vedere questi video con queste riflessioni! Oggi questi “canali” spingono sulla gratificazione istantanea, riducendo come dici tu tutto il processo creativo e dando come risultato degli output che molto spesso sono vuoti o scarni di significato e questo è un problema sia per chi usufruisce dei contenuti sia per che pubblica! Anche io trovo fondamentale cercare di comunicare qualcosa che poi si fatto in maniera grezza non importa perché si può migliorare ma l’importante è che ci sia quel obbiettivo, per gli altri e per te stesso!
Ciao Dario ti faccio i miei complimenti per la tua persona, ti stimo molto! Ti seguo da tanto tempo e ho sempre amato il tuo talento da comunicatore e il come esprimi i concetti in modo semplice e chiaro! (questa modalità a braccio mi piace moltissimo!) Sono perfettamente d'accordo sul fatto che TH-cam dovrebbe ritornare più ad essere un social per quello che era, un social in cui si costruiva un rapporto intimo col pubblico. Oggi purtroppo c'è il voler sempre tutto velocemente e subito, siamo abituati male, si è perso il valore del tempo dedicato a quel contenuto interessante. E ci si è concentrati di più sul breve e tanto in modo da stare "al passo" altrimenti gli algoritmi non spingono.. molto triste questa cosa. Inoltre secondo me tutto questo abbassa notevolmente la qualità dei contenuti. Non è per tutto così ma in molti casi sì.. Grazie sempre per l'altissimo valore che offri! 🙏🙏
Pienamente d'accordo con te! È una sensazione nella quale son passato e sto passando tutt'ora anche io, ma secondo c'è anche dell'altro sotto. Io mi son reso conto che all'inizio quando si pubblicava un video, per quanto si potesse scrivere uno script o pensarlo in maniera più profonda, il tutto rimaneva abbastanza "spontaneo". Oggi invece, con il livello incredibile di contenuti presenti sulla piattaforma, sia da un punto di vista di qualità video, editing, e sopratutto frequenza è veramente difficile approcciare la piattaforma come se fosse un hobby. O hai un team di persone che lavorano con te, o molto tempo a disposizione, ma se lavori e lo fai nel tuo tempo libero, la mole di lavoro è esagerata, e questo ovviamente si ripercuote sulla creatività!
Sono assolutamente d'accordo e la penso come te...è una teoria controcorrente/controilpensierodimassa ma assolutamente vera...il mio commento però è che si può arrivare ad avere il 'lusso' di fregarsene (parzialmente) degli algoritmi solamente dopo aver acquisito una user base ragionevolmente ampia e fidelizzato..altrimenti penso che almeno per qualche tempo tutto noi siamo costretti ad adattarci al sistema. Mi piacciono questi trip mentali...fanne ancora :)
Qualcuno doveva dirlo e trattarlo questo argomento e non potevi trasmettere al meglio il concetto!! Purtroppo è come dici, ma il sistema è talmente grosso che la questione non è così semplice. Mi sono proprio rivisto quando hai spiegato l'assurdo e inutile ciclo di "vivere" solo per pubblicare senza pensare alla sostanza, a quello che si dice o al fare PRIMA cose rilevanti di cui solo DOPO si può, a ragione, parlare. Grazie Dario sia nei miei confronti che per la community di persone che la pensano come te e che sono in questo mondo del digital e che devono ogni tanto, come hai fatto tu, darsi e dare una svegliata!!
Dopo questo video ho deciso di seguirti! Per chi come me ha vissuto gli anni 90 e poi 2000- nell'era di internet sa di cosa stai parlando. Bel contenuto. Bravo!
È incredibile quanto io mi ritrovi nelle tue parole. Sono ormai 2 mesi che ho smesso di fare 1 Short al giorno perché non ne trovavo più il senso, realizzare qualcosa che va (e oh si se è andato, roba da 1 milione di views ogni 2 giorni) senza avere poi niente di realmente solido in mano. Cos'è rimasto? Persone che al massimo hanno visto la mia faccia qualche volta per qualche mese senza quasi sapere nemmeno qual è il mio nome d'arte. Ora mi sto dedicando a video lunghi più strutturati che mi piace sinceramente scrivere, e ne sono soddisfattissimo. Deep work at its peak. E il bello è che questo ritorno alle origini per me è stato naturale, senza forzarmi a disintossicarmi dalle app di fast content (cosa molto difficile, peggio dello smettere di fumare), perché non so come, miracolosamente, "non ci sono mai entrato", non ho mai e ripeto mai fatto pomeriggi di scroll infinito e ne vado molto molto fiero
Ciao Dario, concordo con tutto quello che hai detto. Il mare magnum di contenuti stimola continuamente il cervello che finisce per diventare schiavo di mini dosi di dopamina, a discapito della concentrazione e della creatività. Lo noto su me stesso che, ultimamente, faccio fatica a leggere più di 10 pagine di un libro senza interrompermi per controllare lo smartphone. Condivido, pertanto, la scelta di ritirarsi per ritrovare il focus e pubblicare meno video ma di qualità magari superiore.
Premetto che ogni tanto sono entrato a vedere se il video sul public speaking che avevi annunciato fosse uscito. Sono felice di vedere un video più "naturale", senza tagli, editing, scrivanie e lavagne, non perché non apprezzi quella tipologia di video fatta da te, sai perfettamente come la penso a riguardo ormai, ma perché il lato che colpisce di più di te è il lato umano. Penso che non sono il solo ad essere (ad oggi, dopo tanti anni di contenuti formativi) più curioso di sapere delle tue riflessioni personali, dei pensieri, che delle strategie e del tuo lavoro. E, per chiarire, non per fare gossip, ma per la persona che hai sempre mostrato di essere, una persona che può fare nascere e germogliare un pensiero nuovo o con cui si può generare un sano dibattito.
Sai cosa Dario? hai perfettamente ragione, nel mio molto piccolo ho sentito l'esigenza di pubblicare contenuti solo se sono utili, per il resto non mi sentivo di innondare di video o cose che poi perdono senso. Poi quando ti ho visto dal vivo, che sei esattamente come nei video, anzi ci hai fatto emozionare e divertire, ho visto che vera persona di valore sei
Grande Dario! Mi risuona. Questa cultura del fast content é tossica in tutti in sensi. Non é al servizio del potenziale umano, ne per il consumatore ne per il creatore. Sei sempre di ispirazione!
Grazie Dario, ultimamente avevo la stessa sensazione di TH-cam. A me ha infastidito troppo questa cosa degli shorts, e anche la tendenza a dover fare sempre più video per rimanere sempre "attivo" perche altrimenti la piattaforma si dimentica di te da una settimana all'altra...Che ansia!
Hai ragione su tutto e in molte cose mi ci rispecchio. Sono lontano dai tuoi nuneri(7k TH-cam, 23kinsta e 13k tik). Mi è sempre piaciuto fare video ma ultimamente la poesia se ne sta andando perché ho bisogno di tornare a "fare" come si deve e non inseguire il calendario editoriale o la dopamina. Sto pianificando anche io uno stop per riondinare la mente e ripartire in maniera più "equilibrata".
Ciao Dario questo format diciamo così lo apprezzo tanto anche se apparentemente meno professionale rispetto a montaggio e varie. Tu e il tuo team hai la sostanza, lo studio e tutto quello che vi serve ormai per permettervi di fare come volete 😊 un abbraccio
Finalmente qualcuno che lo dice, mi sono rotto un po' le palle di (quelle poche volte che apro youtube) a trovare TH-camr che dicono praticamente tutti la stessa cosa in centinaia di salse diverse.
Ciao ! Prima volta che ti vedo sul canale ! Effettivamente è snervante seguire tutte le piattaforme e le loro continue mutazioni dei trend . Son partito NON con l idea di fare soldi ma di condividere ciò che so fare … poi se arriverà qualcosa ben venga
Sono d'accordo Dario. Quello che dici si rifà molto al concetto di passo sostenibile che è uno dei fondamenti del Manifesto Agile. Entriamo nel circolo del pubblicare contenuti in modo continuativo e solo perchè dobbiamo magari non li curiamo abbastanza e perdiamo opportunità di fare Lead generation
Ciao Dario, sicuramente il mercato dei contenuti è cambiato ed è demotivante veder perdere di importanza il numero dei follower, soprattutto per chi ha costruito una bella fan base. In più anche lato utenti penso che peggiori l’esperienza, comunque, è così e non possiamo farci nulla e non credo si ritornerà indietro in futuro. Purtroppo chi ha iniziato da poco deve continuare, tu invece con la tua lista mail e i tuoi business puoi benissimo fartela un po’ più alla larga vista la situazione.
Perfettamente d'accordo con te, è anche vero che però questo discorso se lo può permettere chi ha già una buona presenza digitale, chi invece vuole fare posizionamento oggi: o si adatta a queste regole di mercato, oppure viene tagliato fuori. Grande comunque
Sono perfettamente d'accordo con te, Dario! In alcuni periodi mi perdo nel cazzeggio, producendo poco ma di ottima qualità. Poi mi rendo conto che sto rallentando nel mio percorso e che per creare qualità ci vuole anche tanta esperienza. E allora ricomincio con il deep study e il deep work :)
Dario mi hai tolto le parole di bocca . Anch io ho un azienda da oltre 10 anni e mi sono ritrovata in questo turbinio .. che spesso mi portava lontana dal curare aspetti invece basilari per la crescita dell Azienda . L anno prossimo sarò dei vostri 😊
Sono d’accordo! Tanti parlano pochi fanno! Solo che a volte fai e fai tanto ma non riesci a farti conoscere, fai anche prodotti socialmente importanti ma la gente guarda le strxxte! Ti capisco e ti stimo!
Un punto di vista diverso, a cui però penso da tempo. I social mi hanno da sempre disorientato: da una parte mi da soddisfazione riuscire a imparare qualcosa di nuovo dai creator, da un altro punto di vista invece sento di confondere la mia mente per l’eccessiva quantità di contenuti in circolo (reels su TH-cam contribuiscono ampiamente a questo). Ma non solo. Anche da possibile creator ho difficoltà a mettermi in gioco. E non per una incapacità nel trovare argomenti ma per l’incertezza della stabilità dei contenuti. Sto facendo qualcosa di interessante che porta cambiamento? A me e agli altri? Come sto impiegando il mio tempo realmente? Ho quindi alternato periodi in cui pubblicavo contenuti, sia su insta e poi qualcuno qui su TH-cam, per ricadere poi nello stesso dilemma e lasciar perdere, divenendo consumatore e basta. Dovremmo forse alternare periodi di totale assenza dai media e se possibile impiegare le nostre energie per progetti concreti e per l’elaborazione di nuove idee? Stare più a contatto con il concreto, con gli oggetti, con la Natura e le persone? Curare più la nostra persona e i nostri obiettivi piuttosto che soddisfare algoritmi? Tante domande , spero qualcuno possa contribuire a rispondere.
Sono totalmente d'accordo. Sarà perchè forse ho un piccolo canale (5000 iscritti), ma in generale non mi sono mai sentito schiavo dell'algoritmo. Faccio quello che mi piace, guadagno il giusto per vivere normale, non faccio mai il salto di "quantità" :))) , però quando pubblico e cosa pubblico mi rende felice perchè ho la passione per quello che faccio (Analisi dati, statistica, Excel....)
Concordo Dario. Lo stesso motivo per cui ho smesso di fare formazione e pubblicare dal covid in poi. Durante il covid è uscito fuori il peggio della fuffa e in orda di “gente che parla” senza aver mai fatto e senza una reale esperienza pratica di quel che si dice. Il creare per lasciare un segno tangibile e di valore è una caratteristica che non ha quasi nessuno.
100% d'accordo. Sono riflessioni che faccio anche io tutti i giorni. Io Pubblico contenuti, lo faccio per il mio personal brand e in piccola parte, è anche bello avere quella piccola "popolarità". Ma amo farlo? NO. Probabilmente, se non fossi costretto nel creare contenuti, per il mio brand, per la mia azienda, probabilmente lo farei lo stesso, ma in maniera minore, con pochi contenuti l'anno. Questa è la verità. Preferirei molto di più fare l'imprenditore e marketer, dedicandomi ad aspetti pratici, tangibili, che vivo tutti i giorni.
Grande Dario! Hai sempre punti di vista interessati che bucano lo schermo e ti offrono qualcosa di diverso. Mi sento anche io come te a volte e in quei momenti sento l’esigenza di fare piuttosto che condividere. È un’altalena soprattutto quando sei all’inizio e hai l’esigenza di costruire qualcosa di tuo. Ritrovare l’equilibrio è sempre la chiave di tutto. Grazie per essere ispirazione 💚
Ti sto ascoltando in questo video, Dario, e così, d'impulso, questo video mi ricorda la diretta con Luca Mazzucchelli di fine settembre. Non posso che essere d'accordo, anche perché avevo già fatto alcune scelte, che ho confermato appieno dopo avervi ascoltati. Ti copio spesso la frase che i social sono una "macchina dopaminica", naturalmente dandoti credits 😉. Grazie 🤗
Ciao Dario. Molto d'accordo sul discorso sui momenti di totale immersione lavorativa e i problemi legati al rilascio dopaminico. Un po' meno d'accordo sul discorso del fare meno video, specie per chi se la sta ancora costruendo la mailing list.
Caro Dario, a me sinceramente i tuoi contenuti sono sempre piaciuti, ovvio che ho seguito quelli verticali per me e più qualche altro che mi ha incuriosito. Secondo me il tuo canale è sempre stato originale, almeno nel panorama italiano. 😊
Sei nella posizione in cui youtube non è il tuo lavoro ma una piattaforma dove esprimere la tua creatività e fare community quindi fai/porta quello che ti piace senza cercare la performance ma che vuoi davvero condividere.
E' vero il cervello diventa come scimmia.... se non la si guida bene e' un gran casino....e' come guidare l'auto con la confusione in testa... adoro questo modo di dire.... Tu hai perfettamente ragione Dario Vignali , e' importante lavorare sui veri valori della vita ... se e' tutto veloce,la mente si abitua cosi... nemmeno ci accorgiamo che riflettere con la calma diventa difficile... Persino quando si parla si parla male . Lavorare per le cose profonde e di stima ha senso . Solo cosi ha senso . Grazie come sempre .
Sono d’accordo con te Dario, le piattaforme devono fungere da megafono sul “fare” . Ad oggi invece la tendenza è fare poco e narrare e senza qualcosa da dire si pubblica nell’oceano (rosso) dei contenuti. Con l’avvento dell’AI , solo chi avrà realmente qualcosa da dire, esperienze da raccontare avrà successo online
Non sono youtuber ma se lo fossi stato avrei ragionato in questo senso. Io pubblico perché racconto le cose che faccio, per cui: ho scritto un brano e racconto come è venuto fuori, come l' ho prodotto ecc... Ognuno racconta la propria professionalità ed è ok. Gli short sono da mal di testa per chi lo vede e anche per chi li fa. Li posso comprendere come riassunto di un contenuto più ampio ma non come oggetto da solo. Istagram utilizziamolo per condividere belle foto perché così è nato giusto? Un saluto aspettando il video sul public speaking
Penso che i tuoi video sono sempre istruttivi però ti capisco benissimo di come ti sei sentito quando dici che ti senti schiavo di TH-cam ecc.., infatti anche a me non piace tik tok e in generale i video brevi in verticale.. Io uso TH-cam come diario personale, per condividere le cose che sento realmente, le mie passioni e le cose che mi piacciono e questo viene apprezzato dai miei followers.. Però anch'io mi sento a disagio nel fare video in pubblico con la telecamera infatti avrei delle bellissime idee ma non le realizzo per timidezza, perché se la gente mi vede ad esempio davanti ad un lago con telecamera, cavalletto e microfono rischio di essere presa per scema e così non creo contenuti che potrebbero essere pazzeschi.. Grazie per il video, hai fatto una bella riflessione.. ps ho ripulito la sezione guarda più tardi 😅
@dariovignali eh ma penso che sia un po' comune a tutti gli amanti dei video orizzontali, ad esempio a me piacciono molto i film e le serie TV quindi forse per questo prediligo TH-cam.. non penso che andrà in disuso come piattaforma☺️ grazie per la tua risposta🙏💖
Ultimamente di sfoghi come questo tuo, su TH-cam ce ne sono tanti. TH-cam ha permesso a molti di diventare se non ricchi, di certo benestanti. Altrettanti sono rimasti col cerino in mano perché ultimamente anche TH-cam ha preferito la via dei contenuti corti verticali. Tutti a rincorrere tiktok, solo che è un errore perché proprio i creator che hanno qualcosa da dire si stanno scazzando. TH-cam spinge gli shorts e li paga un niente rispetto ai contenuti lunghi, quindi la qualità crolla. Comunque sia, i contenuti lunghi di qualità rimangono sempre i migliori, così come la stessa TH-cam, nonostante questo periodo di rincorsa a scimmiottare tiktok ed inseguire la moda del momento, rimane sempre la piattaforma migliore per chi vuole fare personal branding di un certo livello. Alcuni creator hanno abbandonato la strada difficile ed impegnativa per abbracciare quella facile dei contenuti verticali a scomparsa. Questa cosa nel tempo non pagherà. Gli unici contenuti che rimangono indicizzati nel tempo se di qualità, sono i blog e TH-cam. Tiktok, reels, shorts, stories, valgono poco, se non visibilità effimera nel momento della pubblicazione. Per moltissimi una droga di cui non possono fare a meno, ma normalmente lo fà chi ha poco da dire di concreto. Alla fine di questo lungo e tedioso commento, la mia opinione è che nonostante le demonetizzazioni, le devisualizzazioni, l'algoritmo stronzo ecc. TH-cam rimane ancora la piattaforma migliore.
Allora io personalmente ho avuto un rigetto verso la mia professione proprio perché IPER SATURO di gente che continuava a pubblicare contenuti a livello video e foto uniti però al marketing, quindi erano tre strade che convergevano in una e non riuscivo più a star dietro a nulla. . Ho eliminato di conseguenza qualsiasi contatto che parlasse di questi argomenti perché stanco della terminologia che utilizzavano e TUTTI i giorni caricavano video! Ogni giorno! Cosa avete da dire mi chiedevo. Ad oggi ho reso reso la mia vita più leggera per cosi dire ed ho intrapreso una nuova strada parallela al mio lavoro (strada Universitaria part-time) . Mi bastano le mie 8 ore di lavoro classiche e farò qualche lavoro da privato come videomaker e basta senza entrare nelle metriche dei contenuti, le conversioni e tutto il resto. . Sto benissimo adesso. Questa era digitale per me in certi casi è come una malattia che ti fa star male e a volte bisogna un momento disintossicarci.
Ciao Dario. Sono completamente in linea con tutto quello che dici... non riesco più a comunicare, il dover pubblicare non è mai stato nelle mie corde, infatti sono nella fase di aver disinstallato tutti i social (però poi la FOMO si fa sentire). TH-cam ormai lo uso solo per addormentarmi avendo disattivato il "riproduci automaticamente" e quindi si spegne e buonanotte 😄 E poi mi dico sempre, fare contenuti è un lavoro e io sono un'imprenditrice della logistica non un content creator ma poi ho la paura di essere dimenticata
Deb, non aver paura della FOMO, sei in uno dei settori dove conta molto più il prodotto e la costruzione dell'offerta che la narrazione sui social. Io non ti seguo per quello che scrivi sui social, ma per chi sei, per la tua storia e per i risultati che hai avuto!
Sono certo che chi nella vita fa qualcosa per migliorare il mondo o lasciare un’impronta sia ben diverso da pubblicare video o Tik tok. Certa la fama può arrivare ma è anche destinata a finire. Chi invece nella propria vita riesce a lasciare un’impronta nel mondo e li che davvero si fa la differenza. Il mondo è sempre stato così: quanti sono diventati famosi veramente e quanti sono state delle meteore? Oggi sicuramente le meteore durano molto di più, magari 10/15 anni ma poi? Chi si ricorda effettivamente chi siano? Lo scopo della vita a mio avviso è viverla non condividere i momenti di vita. Quei momenti verranno condivisi se effettivamente stai cambiando il mondo ( anche una piccola parte) e per questo non c’è bisogno di social o altro, si verrà cmq a sapere e a diventare VERAMENTE virale
Mi hai donato ancora più consapevolezza sul utilizzo delle piattaforme, grazie per questa breve uscita dal Matrix 😂 ora il grosso lavoro aspetta a noi 💪
Sempre riflessioni on point. Come si applica questo discorso a chi non ha ancora un personal brand? Se iniziassi adesso, questo cambierebbe la tua scelta?
Investirei molti soldi e molto tempo nell'accumulare storie, esperienze, competenze che in pochi hanno e di cui pochi possono parlare. In più un buon corso di teatro o public speaking ti da un vantaggio competitivo enorme sulla forma!
Davvero complimenti Dario. La tua integrità negli anni è una delle cose che più continuo ad apprezzare di te e che sicuramente ti fanno fare la differenza rispetto a tanti creators che sono inevitabilmente cambiati con il tempo.
Dario, questo video è devastante. Mi occupo di creatività da anni, aiuto da anni persone a trovare la propria Identità Creativa e quando spiego certe cose la gente dice "eh, ma quello ha fatto quella roba lì ed è diventato famoso in poco tempo". Peccato che poi è un fuoco di paglia. Faccio l'esempio anche con l'editoria, dove i veri grandi libri non sono i best seller, ma i long seller, quelli che rimangono dopo le mode. Grazie di questo video, lo spammo a manetta. Spero un giorno di poter fare una chiacchierata con te sulla creatività.
Eccomi. Oltre due anni fa decisi di provare quanto riuscivo a stare senza social (youtube a parte). Ad oggi sono passati oltre due anni e non ne sento per niente la mancanza. Anzi!
Penso che i content creator veri siano in grande difficoltà. Tanti come te che hanno visto cali di audience significativi rispetto a video demenziali si sono ritirati. Oggi si vedono persone senza preparazione di marketing, copy o qualsiasi forma di cultura surclassare tantissimi creator che hanno studiato tanto. Ho partecipato ai primi corsi di Marketers e tratto da quelle strategie buoni risultati, poi nel tempo ho visto tanti come te "piegarsi" involontariamente ai voleri di youtube e simili, quindi andare sul generalismo surfando i vari trend. Quando ti ho visto parlare di crypto, viaggi ecc ho smesso di seguirti ed avere fiducia, ma ho compreso che tutte le notizie diffuse in massa sono da tenere alla larga perchè (come il tema investimenti) noi usufruitori di quelle informazioni lentamente ci spersonalizziamo per seguire i voleri di influencer anch'essi influenzati da chissà chi per avere solo successo personale senza pensare a cosa si sta producendo nella mente e nei comportamenti delle persone reali. Mi sembra l'epoca degli human-bot, persone con contenuti a scadenza e senza direzione.
Ciao Dariet, hai fatto il salto, quindi? BENVENUTO! 🎉 Ora che anche tu osservi con curiosità chi si fa i video per strada, sei dei nostri… 😄 Oltre a non tagliarti i capelli (sono fighi lunghi 😎), non hai nemmeno tagliato il video: me gusta esto. Mi piace vederti autentico, come se fossi qui a bere una birretta con noi 🍻. Un piacere rivederti felice, brillante e sempre positivo 🌟. Ecco la mia opinione, punto per punto, perché sai che io sono sempre tra due fuochi 🔥🔥 :-) tra l’altro grazie a te, vero??? Un giorno scriverò il perché ✍. INIZIAMO: -Bug ce ne sono sempre stati; è una storia che si ripete... con gli ascensori, gli aerei, il telefono, la luce, il fuoco 🔥... sono sempre stati bug. -Internet: lo sapevamo che avrebbe fatto la differenza già nel 1984; sono passati solo 40 anni e guarda dove siamo. C'è un proverbio che dice: "Chi sa fa, chi non sa insegna" 🤷♂. Mi è sempre stato sulle balle 😤, e sentirlo detto da te mi lascia con la bocca che non sa se sorridere 😅 o restare allibita 😲. Che trucco c'è sotto?? -IMPORTANZA del contenuto autentico ed esperienze uniche: per me è SÌ... anzi, 4 SÌ ✅✅✅✅. A proposito, anche Jonata sta facendo il salto, anticipato, credo, tra un paio di anni, quando finirà l'ACCADEMIA DEL CINEMA a Madrid 🎬. Ora sta spalando a Valencia... terribile disastro... povera gente… 😔 -L’IMPORTANZA di creare contenuti ogni giorno credo sia un problema che riguarda molti. La mia filosofia è preferire la qualità alla quantità, SOPRATTUTTO se fai ADV 📈. -Per quanto riguarda le critiche alle piattaforme che hai fatto, dipende da cosa guardi e a cosa sei interessato. Per me la TV non esiste più; è solo uno schermo su cui posso vedere quello che voglio 📺, anche il tuo video, per esempio... un piacere rivederti 😊. -DEEP WORK è il miglior modo per creare qualcosa di unico 💡. Lo facevano i grandi gruppi per registrare un album o i registi e le troupe per creare un film, il capolavoro 🎥. Ti cito, per esempio, Sergio Leone e Morricone 🎶, o Sorrentino ai giorni nostri, e GEOPOP con quegli approfondimenti unici, come lo era QUARK del grande Piero 📚. -Per quanto riguarda i tuoi deep work, quando riesci a immergerti tiri fuori dei veri capolavori 🎨. Lo dimostrano i tuoi corsi come COPY MASTERY o FUNNEL SECRET di un tempo, capolavori frutto di un intenso e profondo lavoro 🏆. Ricordo ancora il primo COPY, quello in cui c’era il cagnolino che abbaiava 🐶, nel 2017 forse? Immaginavo come sarebbe venuto il MW2024: peccato non esserci stato 😔. -OBIETTIVI a lungo termine e BRAND devono essere sempre, a mio parere, un 20 e 80; la solfa non cambia 📊. -Che il pubblico sui social sia volatile per via degli algoritmi, sono d'accordo, ma se hai lavorato bene sul brand e continui a farlo, il tuo pubblico, il primo amore, non ti scorda mai ❤. Come la michetta dal vecchio prestinaio sotto casa 🥖 che non c'è più. Oggi più che mai è fondamentale avere una mailing list: prima o poi ti leggo 📧, se non ti cancello, e se perseveri. -Tu sei un imprenditore, un artista 🎨, ma pur sempre un imprenditore... ora ancora di più con il pelo lungo! 😆 -Parlare in pubblico, il public speaking, non è facile, anzi. A mio parere, dovrebbe essere una materia scolastica obbligatoria 📚: aiuterebbe molto i ragazzi a sbloccarsi e a comunicare bene 🗣. (Secondo te, quanto cambia il public speaking dal vivo rispetto a un evento digitale? 💻) Un abbraccio a tutta la family 🤗 e saluti da Madrid - Fabio 🇪🇦🖤🇪🇦🇪🇦🖤🇪🇦
assolutamente d'accordo...ho perso interesse nell'inseguire l'algoritmo del social lobotomizzante di turno! Mi concentro sul mio lavoro e sulla creazione di valore VERO
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![ASSURDO! Faccio una videochiamata Zoom con un AI [Heygen]](/img/n.gif)
Voi cosa ne pensate?
Un video di Saggezza Contemporanea. Mi ritrovo profondamente nelle tue parole, Dario. In un mondo digitale che ci spinge costantemente verso la visibilità a tutti i costi, il tuo messaggio è una boccata d'aria fresca. È raro trovare qualcuno che abbia il coraggio di fermarsi, riflettere e puntare alla qualità invece che alla quantità. Sei un saggio moderno, capace di indicare la strada verso un modo di vivere più autentico e meno condizionato dalle dinamiche delle piattaforme. Questo video è un richiamo prezioso a trovare la nostra voce, anche a costo di restare in silenzio finché non avremo davvero qualcosa di significativo da dire (e da vivere). Grazie per la tua saggezza contemporanea :)
Concordo, la mia era giusto curiosità per TH-cam e una prova da fare visto i tempi. Capisco che è soprattutto facciata, estetica, esibizione. I contenuti sono un aspetto secondario.
Ne penso che come sempre concordo…in molto piccolo ho vissuto e vivo questa cosa in altro ambito ma di lavoro online… e al momento mi sono messa in pausa perché non mi sentivo più stimolata, ero ossessionata dal “dover”… andavo come una scimmia…e non voglio questo…voglio fare ma che mi faccia stare bene, che mia dia soddisfazione nel fare non solo nei risultati… grazie Dario per tutti gli spunti, mai banali ❤
💪Complimenti Dario! Sono perfettamente d'accordo con te! Anche io nell'ultimo periodo mi sono concesso una pausa creativa, allo steso tempo però, ho "sofferto" perché pensavo costantemente a quello che avrei potuto o dovuto fare. Io credo che nella fase iniziale di un progetto, sia molto complicato godersi la pausa. Ho creato un videocorso per ingegneri civili circa 4 anni fa ed ho aperto il mio canale YT più di 3 anni fa. Nonostante la costanza e l'impegno, sto constatando che i risultati arrivano molto lentamente, quindi in tale condizione è molto difficile fermarsi a riflettere. Cosa diversa è quando si è già arrivati ad una stabilità.
Video giusto al momento giusto
Sei un grande Dario, perfavore magari fai dei video come questi, senza tagli dove accendi la fotocamera e parli con noi in maniera aperta di spunti lavorativi e di crescita che possono aiutaci, grazie Dario🙏
Sarà fatto, è un piacere pubblicare senza editing e senza tagli 😂
si l'ho trovato anche io + naturale e l'ho scritto - mi sono stufato di chi legge -
Sei un genio Dario! Bellissima riflessione. È tutto così vero. Grazie per la condivisione dei tuoi pensieri. Spesso ci ritroviamo in questo circo della dipendenza senza prendersi un attimo di tempo per le riflessioni nella futura crescita. Grazie per tutto questo che fai per noi! Sei GRANDE!!!
Grazie Dario, sono riflessioni che faccio spesso e che mi hanno portato a rallentare nella pubblicazione sui social a quando so di avere un contenuto di qualità. Non ho più la FOMO del non aver pubblicato per una settimana, del non crescere di follower e di tutte queste ansie che mi hanno attanagliato per un periodo della mia vita. In più cerco di portare questo modo di pensare "Quality over quantity" anche nel lavoro.
Grazie per questo video perché è un remainder di cui avevo bisogno.
Grande Dario sei arrivato al punto. Alla fine è l’equilibrio che premia. Come imprenditore ho imparato a non soffrire nel non riuscire ad attrarre tutti i clienti… man solo alcuni che sono quelli che risuonano con le tue attività. Se hai una bella lista clienti lavora con quelli saranno loro a portartene di nuovi. Si chiama passaparola …. E’ una forma non spettacolarizzata di social. Il resto è noia. 🙏
Ciao Dario, e' incredibile come i tuoi pensieri e sensazioni siano cosi profondi, interessanti e per niente banali. Grazie per aver condiviso con noi questo pensiero.
Mi piace molto la tua riflessione. Io ho iniziato da pochissimo su youtube e ho già sentito diverse volte quest'ansia di dover pubblicare...Sto provando anche organizzare degli eventi dal vivo perché mi sembra di "fare" di più, di "fare" in modo più concreto.
Siamo topi che fanno girare le ruote dei social..che è il vero player che guadagna. Bastaaaaaaaa! Bravo dario ;)
Bellissimo questo format di video Dario! Mi piacerebbe vederne altri
Come sempre condivisioni preziose e (scusa il gioco di parole) molto condivisibili!
Sei VERAMENTE un Grande! Sei SEMPRE un passo avanti a tutto.
Anche se io non sono proprio un addetto ai lavori al 100% (sempre fatto varie cose insieme), mi rendo conto che si sta creando troppa confusione ma c'è poca concretezza.
Secondo me hai una lucidità incredibile e hai anche ragione:
bisogna andare anche contro corrente, di tanto in tanto.
Sono d'accordo Dario! I tuoi contenuti sono sempre di altissima qualità e mi fanno riflettere su tante cose, grazie mille! 🙏 Sono straniera e guardando i tuoi video sto imparando anche a parlare meglio l'italiano. Non vedo l'ora di vedere i tuoi video su public speaking!
Dario, grazie. 🙏🏻
Grazie per portare alla luce queste riflessioni e divulgarle qui con tutti noi!
Mai come in questo periodo, con i miei primi clienti da un mese da freelance sento la necessità di non dover per forza saltare come una scimmia di qua e di là per creare copy, contenuti, strategie.. ma sento il grande bisogno di fare davvero del deep work, di lavorare su me stessa, continuare a formarmi, prendermi del tempo per riflettere, per dare sfogo alla mia creatività.
Il rischio dell’essere scimmia è proprio quello di imitare gli altri rimanendo “stupidi”, senza creare delle cose che, come hai detto tu, gli altri non hanno ancora creato o a cui non hanno mai pensato.
Sai cosa mi rassicura in tutto questo?
Sei tu la mia guida ed ascoltarti sì che mi da dopamina: quella giusta, per mettermi al lavoro.
Grazie 🙏🏻❤ ci si vede in community Pro!
E' un video BELLO, pieno, GIUSTO!
Grazie!
A parte il “Wild Dario” penso questo:
- hai espresso un dilemma interiore tra il fare e il dire molto profondo. Analisi centrata.
- se però non fai.. che cazzo hai da dire?
- torniamo sempre lì: FOMO vs FOCUS
- equilibrio: l’oggetto del desiderio che tutti non sanno di volere (o di aver bisogno)
sei un grande dario, grazie per aver condiviso il tuo punto di vista!
Grazie Leo!
Grazie di cuore per questa condivisione spassionata, autentica, cruda e intima! Daje Darione!!!
Ben rivisto Dario. Spero tutto bene !!
Bellissima riflessione complimenti.
La combo tra tema super disruptive e tu che “da Personaggio diventi Persona” (altro bias che travolge i creators) è assolutamente vincente ❤
Super d'accordo con te Dario!Bellissimo video di riflessione
Uno dei video più interessanti che hai fatto. Mi hai dato un ottimo spunto per il mio canale. Condivido a pieno quello che hai raccontato. Il video lo faccio se ha senso e non perché devo per forza soddisfare l'algoritmo. Grazie
Grande e grazie ❤️
Grazie per averlo detto ad alta voce ❤
È un piacere vedere questi video con queste riflessioni! Oggi questi “canali” spingono sulla gratificazione istantanea, riducendo come dici tu tutto il processo creativo e dando come risultato degli output che molto spesso sono vuoti o scarni di significato e questo è un problema sia per chi usufruisce dei contenuti sia per che pubblica! Anche io trovo fondamentale cercare di comunicare qualcosa che poi si fatto in maniera grezza non importa perché si può migliorare ma l’importante è che ci sia quel obbiettivo, per gli altri e per te stesso!
Ciao Dario ti faccio i miei complimenti per la tua persona, ti stimo molto!
Ti seguo da tanto tempo e ho sempre amato il tuo talento da comunicatore e il come esprimi i concetti in modo semplice e chiaro! (questa modalità a braccio mi piace moltissimo!)
Sono perfettamente d'accordo sul fatto che TH-cam dovrebbe ritornare più ad essere un social per quello che era, un social in cui si costruiva un rapporto intimo col pubblico.
Oggi purtroppo c'è il voler sempre tutto velocemente e subito, siamo abituati male, si è perso il valore del tempo dedicato a quel contenuto interessante. E ci si è concentrati di più sul breve e tanto in modo da stare "al passo" altrimenti gli algoritmi non spingono.. molto triste questa cosa.
Inoltre secondo me tutto questo abbassa notevolmente la qualità dei contenuti. Non è per tutto così ma in molti casi sì..
Grazie sempre per l'altissimo valore che offri! 🙏🙏
Sei mancato Dario...la tua riflessione profonda e concreta ci voleva. Grazie. Io condivido quello che dici.
Pienamente d'accordo con te! È una sensazione nella quale son passato e sto passando tutt'ora anche io, ma secondo c'è anche dell'altro sotto. Io mi son reso conto che all'inizio quando si pubblicava un video, per quanto si potesse scrivere uno script o pensarlo in maniera più profonda, il tutto rimaneva abbastanza "spontaneo". Oggi invece, con il livello incredibile di contenuti presenti sulla piattaforma, sia da un punto di vista di qualità video, editing, e sopratutto frequenza è veramente difficile approcciare la piattaforma come se fosse un hobby. O hai un team di persone che lavorano con te, o molto tempo a disposizione, ma se lavori e lo fai nel tuo tempo libero, la mole di lavoro è esagerata, e questo ovviamente si ripercuote sulla creatività!
Sono assolutamente d'accordo e la penso come te...è una teoria controcorrente/controilpensierodimassa ma assolutamente vera...il mio commento però è che si può arrivare ad avere il 'lusso' di fregarsene (parzialmente) degli algoritmi solamente dopo aver acquisito una user base ragionevolmente ampia e fidelizzato..altrimenti penso che almeno per qualche tempo tutto noi siamo costretti ad adattarci al sistema. Mi piacciono questi trip mentali...fanne ancora :)
Grande Dà. Fermarsi per cambiare prospettiva sulle cose è una delle cose più potenti che nessun algoritmo o LLM potrà mai possedere.
Hai completamente ragione Dario sei sempre un ispirazione
Grazie per la condivisione 🎉
Qualcuno doveva dirlo e trattarlo questo argomento e non potevi trasmettere al meglio il concetto!!
Purtroppo è come dici, ma il sistema è talmente grosso che la questione non è così semplice. Mi sono proprio rivisto quando hai spiegato l'assurdo e inutile ciclo di "vivere" solo per pubblicare senza pensare alla sostanza, a quello che si dice o al fare PRIMA cose rilevanti di cui solo DOPO si può, a ragione, parlare.
Grazie Dario sia nei miei confronti che per la community di persone che la pensano come te e che sono in questo mondo del digital e che devono ogni tanto, come hai fatto tu, darsi e dare una svegliata!!
Dopo questo video ho deciso di seguirti! Per chi come me ha vissuto gli anni 90 e poi 2000- nell'era di internet sa di cosa stai parlando. Bel contenuto. Bravo!
È incredibile quanto io mi ritrovi nelle tue parole. Sono ormai 2 mesi che ho smesso di fare 1 Short al giorno perché non ne trovavo più il senso, realizzare qualcosa che va (e oh si se è andato, roba da 1 milione di views ogni 2 giorni) senza avere poi niente di realmente solido in mano. Cos'è rimasto? Persone che al massimo hanno visto la mia faccia qualche volta per qualche mese senza quasi sapere nemmeno qual è il mio nome d'arte. Ora mi sto dedicando a video lunghi più strutturati che mi piace sinceramente scrivere, e ne sono soddisfattissimo. Deep work at its peak. E il bello è che questo ritorno alle origini per me è stato naturale, senza forzarmi a disintossicarmi dalle app di fast content (cosa molto difficile, peggio dello smettere di fumare), perché non so come, miracolosamente, "non ci sono mai entrato", non ho mai e ripeto mai fatto pomeriggi di scroll infinito e ne vado molto molto fiero
Ciao Dario, concordo con tutto quello che hai detto. Il mare magnum di contenuti stimola continuamente il cervello che finisce per diventare schiavo di mini dosi di dopamina, a discapito della concentrazione e della creatività. Lo noto su me stesso che, ultimamente, faccio fatica a leggere più di 10 pagine di un libro senza interrompermi per controllare lo smartphone.
Condivido, pertanto, la scelta di ritirarsi per ritrovare il focus e pubblicare meno video ma di qualità magari superiore.
Bellissimo discorso, mi hai fatto vedere la cosa su un punto di vista che prima non avevo considerato
Premetto che ogni tanto sono entrato a vedere se il video sul public speaking che avevi annunciato fosse uscito.
Sono felice di vedere un video più "naturale", senza tagli, editing, scrivanie e lavagne, non perché non apprezzi quella tipologia di video fatta da te, sai perfettamente come la penso a riguardo ormai, ma perché il lato che colpisce di più di te è il lato umano.
Penso che non sono il solo ad essere (ad oggi, dopo tanti anni di contenuti formativi) più curioso di sapere delle tue riflessioni personali, dei pensieri, che delle strategie e del tuo lavoro.
E, per chiarire, non per fare gossip, ma per la persona che hai sempre mostrato di essere, una persona che può fare nascere e germogliare un pensiero nuovo o con cui si può generare un sano dibattito.
Grazie di cuore Luca, talvolta queste parole contano molto più di tanti risultati di Business o di Marketing :)
@@dariovignaliNon c'è di che :D
Sai cosa Dario? hai perfettamente ragione, nel mio molto piccolo ho sentito l'esigenza di pubblicare contenuti solo se sono utili, per il resto non mi sentivo di innondare di video o cose che poi perdono senso. Poi quando ti ho visto dal vivo, che sei esattamente come nei video, anzi ci hai fatto emozionare e divertire, ho visto che vera persona di valore sei
Grande Dario!
Mi risuona. Questa cultura del fast content é tossica in tutti in sensi. Non é al servizio del potenziale umano, ne per il consumatore ne per il creatore.
Sei sempre di ispirazione!
Grazie Dario, ultimamente avevo la stessa sensazione di TH-cam. A me ha infastidito troppo questa cosa degli shorts, e anche la tendenza a dover fare sempre più video per rimanere sempre "attivo" perche altrimenti la piattaforma si dimentica di te da una settimana all'altra...Che ansia!
Sì, l'implementazione degli Shorts è stato un colpo basso per chi amava la piattaforma.
Bravo Dario, hai dato forma a cose che sentivo, ultimamente, in modo oscuro e mal definito
Hai ragione su tutto e in molte cose mi ci rispecchio. Sono lontano dai tuoi nuneri(7k TH-cam, 23kinsta e 13k tik). Mi è sempre piaciuto fare video ma ultimamente la poesia se ne sta andando perché ho bisogno di tornare a "fare" come si deve e non inseguire il calendario editoriale o la dopamina. Sto pianificando anche io uno stop per riondinare la mente e ripartire in maniera più "equilibrata".
Ciao Dario questo format diciamo così lo apprezzo tanto anche se apparentemente meno professionale rispetto a montaggio e varie. Tu e il tuo team hai la sostanza, lo studio e tutto quello che vi serve ormai per permettervi di fare come volete 😊 un abbraccio
Finalmente qualcuno che lo dice, mi sono rotto un po' le palle di (quelle poche volte che apro youtube) a trovare TH-camr che dicono praticamente tutti la stessa cosa in centinaia di salse diverse.
Ciao ! Prima volta che ti vedo sul canale ! Effettivamente è snervante seguire tutte le piattaforme e le loro continue mutazioni dei trend . Son partito NON con l idea di fare soldi ma di condividere ciò che so fare … poi se arriverà qualcosa ben venga
Ciao Dario, mi fa piacerissimo vederti 🤗
Grazie Francesca!
Sono d'accordo Dario. Quello che dici si rifà molto al concetto di passo sostenibile che è uno dei fondamenti del Manifesto Agile. Entriamo nel circolo del pubblicare contenuti in modo continuativo e solo perchè dobbiamo magari non li curiamo abbastanza e perdiamo opportunità di fare Lead generation
Ciao Dario, sicuramente il mercato dei contenuti è cambiato ed è demotivante veder perdere di importanza il numero dei follower, soprattutto per chi ha costruito una bella fan base.
In più anche lato utenti penso che peggiori l’esperienza, comunque, è così e non possiamo farci nulla e non credo si ritornerà indietro in futuro.
Purtroppo chi ha iniziato da poco deve continuare, tu invece con la tua lista mail e i tuoi business puoi benissimo fartela un po’ più alla larga vista la situazione.
Perfettamente d'accordo con te, è anche vero che però questo discorso se lo può permettere chi ha già una buona presenza digitale, chi invece vuole fare posizionamento oggi: o si adatta a queste regole di mercato, oppure viene tagliato fuori.
Grande comunque
Sei grandissimo
Sono perfettamente d'accordo con te, Dario! In alcuni periodi mi perdo nel cazzeggio, producendo poco ma di ottima qualità. Poi mi rendo conto che sto rallentando nel mio percorso e che per creare qualità ci vuole anche tanta esperienza. E allora ricomincio con il deep study e il deep work :)
Dario mi hai tolto le parole di bocca . Anch io ho un azienda da oltre 10 anni e mi sono ritrovata in questo turbinio .. che spesso mi portava lontana dal curare aspetti invece basilari per la crescita dell Azienda . L anno prossimo sarò dei vostri 😊
Sono d’accordo! Tanti parlano pochi fanno! Solo che a volte fai e fai tanto ma non riesci a farti conoscere, fai anche prodotti socialmente importanti ma la gente guarda le strxxte! Ti capisco e ti stimo!
Ottima riflessione. Mi ci ritrovo. Ragionamento per le prossime meditazioni.
Un punto di vista diverso, a cui però penso da tempo. I social mi hanno da sempre disorientato: da una parte mi da soddisfazione riuscire a imparare qualcosa di nuovo dai creator, da un altro punto di vista invece sento di confondere la mia mente per l’eccessiva quantità di contenuti in circolo (reels su TH-cam contribuiscono ampiamente a questo).
Ma non solo. Anche da possibile creator ho difficoltà a mettermi in gioco. E non per una incapacità nel trovare argomenti ma per l’incertezza della stabilità dei contenuti. Sto facendo qualcosa di interessante che porta cambiamento? A me e agli altri? Come sto impiegando il mio tempo realmente?
Ho quindi alternato periodi in cui pubblicavo contenuti, sia su insta e poi qualcuno qui su TH-cam, per ricadere poi nello stesso dilemma e lasciar perdere, divenendo consumatore e basta.
Dovremmo forse alternare periodi di totale assenza dai media e se possibile impiegare le nostre energie per progetti concreti e per l’elaborazione di nuove idee? Stare più a contatto con il concreto, con gli oggetti, con la Natura e le persone? Curare più la nostra persona e i nostri obiettivi piuttosto che soddisfare algoritmi?
Tante domande , spero qualcuno possa contribuire a rispondere.
Sono assolutamente d’accordo con te.
Sono totalmente d'accordo.
Sarà perchè forse ho un piccolo canale (5000 iscritti), ma in generale non mi sono mai sentito schiavo dell'algoritmo. Faccio quello che mi piace, guadagno il giusto per vivere normale, non faccio mai il salto di "quantità" :))) , però quando pubblico e cosa pubblico mi rende felice perchè ho la passione per quello che faccio (Analisi dati, statistica, Excel....)
Concordo Dario. Lo stesso motivo per cui ho smesso di fare formazione e pubblicare dal covid in poi. Durante il covid è uscito fuori il peggio della fuffa e in orda di “gente che parla” senza aver mai fatto e senza una reale esperienza pratica di quel che si dice. Il creare per lasciare un segno tangibile e di valore è una caratteristica che non ha quasi nessuno.
D’accordissimo! Tra l’altro quest’anno è stato il mio primo marketers Word! È stato assurdoooo ci vediamo l’anno prossimo ❤❤
Cool, tutto molto sensato e giusto. Mo pero` son curiosa di vedere i prossimi video :)
100% d'accordo. Sono riflessioni che faccio anche io tutti i giorni.
Io Pubblico contenuti, lo faccio per il mio personal brand e in piccola parte, è anche bello avere quella piccola "popolarità".
Ma amo farlo? NO.
Probabilmente, se non fossi costretto nel creare contenuti, per il mio brand, per la mia azienda, probabilmente lo farei lo stesso, ma in maniera minore, con pochi contenuti l'anno.
Questa è la verità.
Preferirei molto di più fare l'imprenditore e marketer, dedicandomi ad aspetti pratici, tangibili, che vivo tutti i giorni.
👏👏👏👏👏
Grande Dario! Hai sempre punti di vista interessati che bucano lo schermo e ti offrono qualcosa di diverso. Mi sento anche io come te a volte e in quei momenti sento l’esigenza di fare piuttosto che condividere. È un’altalena soprattutto quando sei all’inizio e hai l’esigenza di costruire qualcosa di tuo. Ritrovare l’equilibrio è sempre la chiave di tutto. Grazie per essere ispirazione 💚
Grazie di cuore Elena, penso che sia davvero importante sconfiggere questa cultura della Fomo per dedicarsi invece alla creatività!
Ti sto ascoltando in questo video, Dario, e così, d'impulso, questo video mi ricorda la diretta con Luca Mazzucchelli di fine settembre. Non posso che essere d'accordo, anche perché avevo già fatto alcune scelte, che ho confermato appieno dopo avervi ascoltati.
Ti copio spesso la frase che i social sono una "macchina dopaminica", naturalmente dandoti credits 😉. Grazie 🤗
Ciao Dario. Molto d'accordo sul discorso sui momenti di totale immersione lavorativa e i problemi legati al rilascio dopaminico. Un po' meno d'accordo sul discorso del fare meno video, specie per chi se la sta ancora costruendo la mailing list.
Ritorno col botto!!! 💥 wow!!
Caro Dario, a me sinceramente i tuoi contenuti sono sempre piaciuti, ovvio che ho seguito quelli verticali per me e più qualche altro che mi ha incuriosito. Secondo me il tuo canale è sempre stato originale, almeno nel panorama italiano. 😊
Sei nella posizione in cui youtube non è il tuo lavoro ma una piattaforma dove esprimere la tua creatività e fare community quindi fai/porta quello che ti piace senza cercare la performance ma che vuoi davvero condividere.
E' vero il cervello diventa come scimmia....
se non la si guida bene e' un gran casino....e' come guidare l'auto con la confusione in testa...
adoro questo modo di dire....
Tu hai perfettamente ragione Dario Vignali , e' importante lavorare sui veri valori della vita ... se e' tutto veloce,la mente si abitua cosi...
nemmeno ci accorgiamo che riflettere con la calma diventa difficile...
Persino quando si parla si parla male .
Lavorare per le cose profonde e di stima ha senso .
Solo cosi ha senso .
Grazie come sempre
.
Sono d’accordo con te Dario, le piattaforme devono fungere da megafono sul “fare” . Ad oggi invece la tendenza è fare poco e narrare e senza qualcosa da dire si pubblica nell’oceano (rosso) dei contenuti. Con l’avvento dell’AI , solo chi avrà realmente qualcosa da dire, esperienze da raccontare avrà successo online
Grande verità.
Non sono youtuber ma se lo fossi stato avrei ragionato in questo senso. Io pubblico perché racconto le cose che faccio, per cui: ho scritto un brano e racconto come è venuto fuori, come l' ho prodotto ecc... Ognuno racconta la propria professionalità ed è ok. Gli short sono da mal di testa per chi lo vede e anche per chi li fa. Li posso comprendere come riassunto di un contenuto più ampio ma non come oggetto da solo. Istagram utilizziamolo per condividere belle foto perché così è nato giusto? Un saluto aspettando il video sul public speaking
Hai ragione, io ho ripreso dopo 9 mesi, tiktok ha cambiato moltissimo la piattaforma youtube, modificando notevolmente il nostro impegno.
Penso che i tuoi video sono sempre istruttivi però ti capisco benissimo di come ti sei sentito quando dici che ti senti schiavo di TH-cam ecc.., infatti anche a me non piace tik tok e in generale i video brevi in verticale.. Io uso TH-cam come diario personale, per condividere le cose che sento realmente, le mie passioni e le cose che mi piacciono e questo viene apprezzato dai miei followers.. Però anch'io mi sento a disagio nel fare video in pubblico con la telecamera infatti avrei delle bellissime idee ma non le realizzo per timidezza, perché se la gente mi vede ad esempio davanti ad un lago con telecamera, cavalletto e microfono rischio di essere presa per scema e così non creo contenuti che potrebbero essere pazzeschi.. Grazie per il video, hai fatto una bella riflessione.. ps ho ripulito la sezione guarda più tardi 😅
Grazie di cuore del bel feedack, anche io non sopporto TikTok e i formati super Shorts
@dariovignali eh ma penso che sia un po' comune a tutti gli amanti dei video orizzontali, ad esempio a me piacciono molto i film e le serie TV quindi forse per questo prediligo TH-cam.. non penso che andrà in disuso come piattaforma☺️ grazie per la tua risposta🙏💖
Ultimamente di sfoghi come questo tuo, su TH-cam ce ne sono tanti.
TH-cam ha permesso a molti di diventare se non ricchi, di certo benestanti.
Altrettanti sono rimasti col cerino in mano perché ultimamente anche TH-cam ha preferito la via dei contenuti corti verticali.
Tutti a rincorrere tiktok, solo che è un errore perché proprio i creator che hanno qualcosa da dire si stanno scazzando.
TH-cam spinge gli shorts e li paga un niente rispetto ai contenuti lunghi, quindi la qualità crolla.
Comunque sia, i contenuti lunghi di qualità rimangono sempre i migliori, così come la stessa TH-cam, nonostante questo periodo di rincorsa a scimmiottare tiktok ed inseguire la moda del momento, rimane sempre la piattaforma migliore per chi vuole fare personal branding di un certo livello.
Alcuni creator hanno abbandonato la strada difficile ed impegnativa per abbracciare quella facile dei contenuti verticali a scomparsa.
Questa cosa nel tempo non pagherà.
Gli unici contenuti che rimangono indicizzati nel tempo se di qualità, sono i blog e TH-cam.
Tiktok, reels, shorts, stories, valgono poco, se non visibilità effimera nel momento della pubblicazione.
Per moltissimi una droga di cui non possono fare a meno, ma normalmente lo fà chi ha poco da dire di concreto.
Alla fine di questo lungo e tedioso commento, la mia opinione è che nonostante le demonetizzazioni, le devisualizzazioni, l'algoritmo stronzo ecc. TH-cam rimane ancora la piattaforma migliore.
hai espresso un concetto mega potente in maniera fantastica, mina!
Ciao Dario, sono d'accordo. Ci sentiamo comunque su altri canali 😉
P.S. Rick Rubin grandissima reference
Grazie Rick!
Allora io personalmente ho avuto un rigetto verso la mia professione proprio perché IPER SATURO di gente che continuava a pubblicare contenuti a livello video e foto uniti però al marketing, quindi erano tre strade che convergevano in una e non riuscivo più a star dietro a nulla.
.
Ho eliminato di conseguenza qualsiasi contatto che parlasse di questi argomenti perché stanco della terminologia che utilizzavano e TUTTI i giorni caricavano video! Ogni giorno! Cosa avete da dire mi chiedevo. Ad oggi ho reso reso la mia vita più leggera per cosi dire ed ho intrapreso una nuova strada parallela al mio lavoro (strada Universitaria part-time)
.
Mi bastano le mie 8 ore di lavoro classiche e farò qualche lavoro da privato come videomaker e basta senza entrare nelle metriche dei contenuti, le conversioni e tutto il resto.
.
Sto benissimo adesso. Questa era digitale per me in certi casi è come una malattia che ti fa star male e a volte bisogna un momento disintossicarci.
Ciao Dario. Sono completamente in linea con tutto quello che dici... non riesco più a comunicare, il dover pubblicare non è mai stato nelle mie corde, infatti sono nella fase di aver disinstallato tutti i social (però poi la FOMO si fa sentire). TH-cam ormai lo uso solo per addormentarmi avendo disattivato il "riproduci automaticamente" e quindi si spegne e buonanotte 😄
E poi mi dico sempre, fare contenuti è un lavoro e io sono un'imprenditrice della logistica non un content creator ma poi ho la paura di essere dimenticata
Deb, non aver paura della FOMO, sei in uno dei settori dove conta molto più il prodotto e la costruzione dell'offerta che la narrazione sui social. Io non ti seguo per quello che scrivi sui social, ma per chi sei, per la tua storia e per i risultati che hai avuto!
@@dariovignaliGrazie ❤
Sono certo che chi nella vita fa qualcosa per migliorare il mondo o lasciare un’impronta sia ben diverso da pubblicare video o Tik tok. Certa la fama può arrivare ma è anche destinata a finire.
Chi invece nella propria vita riesce a lasciare un’impronta nel mondo e li che davvero si fa la differenza.
Il mondo è sempre stato così: quanti sono diventati famosi veramente e quanti sono state delle meteore?
Oggi sicuramente le meteore durano molto di più, magari 10/15 anni ma poi? Chi si ricorda effettivamente chi siano?
Lo scopo della vita a mio avviso è viverla non condividere i momenti di vita.
Quei momenti verranno condivisi se effettivamente stai cambiando il mondo ( anche una piccola parte) e per questo non c’è bisogno di social o altro, si verrà cmq a sapere e a diventare VERAMENTE virale
Mi hai donato ancora più consapevolezza sul utilizzo delle piattaforme, grazie per questa breve uscita dal Matrix 😂 ora il grosso lavoro aspetta a noi 💪
Sempre riflessioni on point. Come si applica questo discorso a chi non ha ancora un personal brand? Se iniziassi adesso, questo cambierebbe la tua scelta?
Investirei molti soldi e molto tempo nell'accumulare storie, esperienze, competenze che in pochi hanno e di cui pochi possono parlare. In più un buon corso di teatro o public speaking ti da un vantaggio competitivo enorme sulla forma!
Davvero complimenti Dario. La tua integrità negli anni è una delle cose che più continuo ad apprezzare di te e che sicuramente ti fanno fare la differenza rispetto a tanti creators che sono inevitabilmente cambiati con il tempo.
Grazie di cuore Ale, queste parole contano davvero tanto per me!
Et voilà. Io passo il mio tempo solo a creare. Ho smesso di creare contenuti tempo fa. E da quel momento, tutto è cambiato. Grande Dario!
Autocontrollo ❤ cammino con il cuore creativo
essenza!
Dario, questo video è devastante. Mi occupo di creatività da anni, aiuto da anni persone a trovare la propria Identità Creativa e quando spiego certe cose la gente dice "eh, ma quello ha fatto quella roba lì ed è diventato famoso in poco tempo". Peccato che poi è un fuoco di paglia. Faccio l'esempio anche con l'editoria, dove i veri grandi libri non sono i best seller, ma i long seller, quelli che rimangono dopo le mode.
Grazie di questo video, lo spammo a manetta. Spero un giorno di poter fare una chiacchierata con te sulla creatività.
Grazie per le belle parole, sposo completamente il tuo pensierio. Spesso basta un libro per diventare famosi, ma serve una vita a scrivere quel libro.
@@dariovignali non potevi dirlo meglio!
Ti capisco benissimo Dario, sto vivendo il tuo stesso identico periodo
Wild Dario.
😂
Eccomi. Oltre due anni fa decisi di provare quanto riuscivo a stare senza social (youtube a parte). Ad oggi sono passati oltre due anni e non ne sento per niente la mancanza. Anzi!
Benvenuto nel mondo reale
8 interruzioni pubblicitarie su questo video Dario! Veramente imbarazzante! Ti aspettava con ansia youtube 😂😂😂
Esattamente nella stessa situazione, che fatica i 100mila iscritti dal 2014 ahaha
Hai descritto quello che mi è successo 5-3 anni fa... Ormai pubblico randomicamente, non mi interessa più
Penso che i content creator veri siano in grande difficoltà. Tanti come te che hanno visto cali di audience significativi rispetto a video demenziali si sono ritirati. Oggi si vedono persone senza preparazione di marketing, copy o qualsiasi forma di cultura surclassare tantissimi creator che hanno studiato tanto. Ho partecipato ai primi corsi di Marketers e tratto da quelle strategie buoni risultati, poi nel tempo ho visto tanti come te "piegarsi" involontariamente ai voleri di youtube e simili, quindi andare sul generalismo surfando i vari trend. Quando ti ho visto parlare di crypto, viaggi ecc ho smesso di seguirti ed avere fiducia, ma ho compreso che tutte le notizie diffuse in massa sono da tenere alla larga perchè (come il tema investimenti) noi usufruitori di quelle informazioni lentamente ci spersonalizziamo per seguire i voleri di influencer anch'essi influenzati da chissà chi per avere solo successo personale senza pensare a cosa si sta producendo nella mente e nei comportamenti delle persone reali. Mi sembra l'epoca degli human-bot, persone con contenuti a scadenza e senza direzione.
Ciao Dariet, hai fatto il salto, quindi? BENVENUTO! 🎉 Ora che anche tu osservi con curiosità chi si fa i video per strada, sei dei nostri… 😄
Oltre a non tagliarti i capelli (sono fighi lunghi 😎), non hai nemmeno tagliato il video: me gusta esto. Mi piace vederti autentico, come se fossi qui a bere una birretta con noi 🍻. Un piacere rivederti felice, brillante e sempre positivo 🌟.
Ecco la mia opinione, punto per punto, perché sai che io sono sempre tra due fuochi 🔥🔥 :-) tra l’altro grazie a te, vero??? Un giorno scriverò il perché ✍.
INIZIAMO:
-Bug ce ne sono sempre stati; è una storia che si ripete... con gli ascensori, gli aerei, il telefono, la luce, il fuoco 🔥... sono sempre stati bug.
-Internet: lo sapevamo che avrebbe fatto la differenza già nel 1984; sono passati solo 40 anni e guarda dove siamo. C'è un proverbio che dice: "Chi sa fa, chi non sa insegna" 🤷♂. Mi è sempre stato sulle balle 😤, e sentirlo detto da te mi lascia con la bocca che non sa se sorridere 😅 o restare allibita 😲. Che trucco c'è sotto??
-IMPORTANZA del contenuto autentico ed esperienze uniche: per me è SÌ... anzi, 4 SÌ ✅✅✅✅. A proposito, anche Jonata sta facendo il salto, anticipato, credo, tra un paio di anni, quando finirà l'ACCADEMIA DEL CINEMA a Madrid 🎬. Ora sta spalando a Valencia... terribile disastro... povera gente… 😔
-L’IMPORTANZA di creare contenuti ogni giorno credo sia un problema che riguarda molti. La mia filosofia è preferire la qualità alla quantità, SOPRATTUTTO se fai ADV 📈.
-Per quanto riguarda le critiche alle piattaforme che hai fatto, dipende da cosa guardi e a cosa sei interessato. Per me la TV non esiste più; è solo uno schermo su cui posso vedere quello che voglio 📺, anche il tuo video, per esempio... un piacere rivederti 😊.
-DEEP WORK è il miglior modo per creare qualcosa di unico 💡. Lo facevano i grandi gruppi per registrare un album o i registi e le troupe per creare un film, il capolavoro 🎥. Ti cito, per esempio, Sergio Leone e Morricone 🎶, o Sorrentino ai giorni nostri, e GEOPOP con quegli approfondimenti unici, come lo era QUARK del grande Piero 📚.
-Per quanto riguarda i tuoi deep work, quando riesci a immergerti tiri fuori dei veri capolavori 🎨. Lo dimostrano i tuoi corsi come COPY MASTERY o FUNNEL SECRET di un tempo, capolavori frutto di un intenso e profondo lavoro 🏆. Ricordo ancora il primo COPY, quello in cui c’era il cagnolino che abbaiava 🐶, nel 2017 forse? Immaginavo come sarebbe venuto il MW2024: peccato non esserci stato 😔.
-OBIETTIVI a lungo termine e BRAND devono essere sempre, a mio parere, un 20 e 80; la solfa non cambia 📊.
-Che il pubblico sui social sia volatile per via degli algoritmi, sono d'accordo, ma se hai lavorato bene sul brand e continui a farlo, il tuo pubblico, il primo amore, non ti scorda mai ❤. Come la michetta dal vecchio prestinaio sotto casa 🥖 che non c'è più. Oggi più che mai è fondamentale avere una mailing list: prima o poi ti leggo 📧, se non ti cancello, e se perseveri.
-Tu sei un imprenditore, un artista 🎨, ma pur sempre un imprenditore... ora ancora di più con il pelo lungo! 😆
-Parlare in pubblico, il public speaking, non è facile, anzi. A mio parere, dovrebbe essere una materia scolastica obbligatoria 📚: aiuterebbe molto i ragazzi a sbloccarsi e a comunicare bene 🗣. (Secondo te, quanto cambia il public speaking dal vivo rispetto a un evento digitale? 💻)
Un abbraccio a tutta la family 🤗 e saluti da Madrid - Fabio 🇪🇦🖤🇪🇦🇪🇦🖤🇪🇦
Gran bel video
@@mark.zamboni Grazie Marco!
Alex Theory ha dato una svegliata anche a Vignali
assolutamente d'accordo...ho perso interesse nell'inseguire l'algoritmo del social lobotomizzante di turno! Mi concentro sul mio lavoro e sulla creazione di valore VERO
Il migliore
Sì, distinguersi. ⚡