La magia del controluce

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  • เผยแพร่เมื่อ 14 ต.ค. 2024
  • Il controluce è una situazione difficile, ma incredibilmente creativa. Questo breve tutorial suggerisce come affrontarlo al meglio. Come sempre, la musica di sottofondo è composta ed eseguita da Luca Vittonetto - Dipartimento Suono Pubblico (dsp.weebly.com).

ความคิดเห็น • 37

  • @giannirenda4569
    @giannirenda4569 3 ปีที่แล้ว +1

    L'unico canale tematico di grande spessore. Michele Vacchiano è il TOP !!!

  • @Manlockder
    @Manlockder 6 ปีที่แล้ว +4

    Uno dei canali tematici migliori in assoluto!

  • @Diego-nw5oe
    @Diego-nw5oe 5 ปีที่แล้ว +1

    Complimenti per questi video informativi professionali ed anche estremamente chiari e semplici da comprendere! Grazie.

  • @fernandoscanu3552
    @fernandoscanu3552 6 ปีที่แล้ว +1

    come al solito video estremamente chiari, esaustivi e con un linguaggio comprensibilissimo anche per coloro non perfettamente padroni della tecnica, ma che anzi, in questa esposizione, trovano stimolo continuo per applicarsi e migliorare. Grazie Michele Vacchiano, per il prezioso contributo.

  • @nicolastasi5027
    @nicolastasi5027 6 ปีที่แล้ว

    Ancora un video molto utile , interessante e moto chiaro nell'esposizione. Grazie.

  • @Balcrung1
    @Balcrung1 6 ปีที่แล้ว

    Grazie, come sempre chiaro e professionale.

  • @diegoc.6771
    @diegoc.6771 6 ปีที่แล้ว

    I miei complimenti ,la seguo sempre con molto interesse!!

  • @andrealucente3525
    @andrealucente3525 6 ปีที่แล้ว

    Grazie, è sempre un piacere ascoltarla

  • @fabioinserra9981
    @fabioinserra9981 4 ปีที่แล้ว +1

    Sto seguendo assiduamente tutti le sue lezioni, davvero belle!! Nel video però, ho visto molte foto con il disco solare nell inquadratura. Essendo che le mirrorless sono sprovviste di specchio, dunque la luce finisce direttamente nel sensore, posso fare anch io foto del genere o rischio di rovinare la macchina fotografica?

    • @mvculturalphotography
      @mvculturalphotography  4 ปีที่แล้ว +3

      Bella domanda. Da prove fatte, sembra che il sensore non patisca la luce diretta per quiei pochi centesimi di secondo necessari all'esposizione. Io non ci ho mai fatto attenzione, in realtà, perché amo i controluce, e fino ad ora non ho avuto problemi.

  • @amedeobonelli7782
    @amedeobonelli7782 6 ปีที่แล้ว

    Ottimo tutorial. Impeccabile.

  • @marcodettori513
    @marcodettori513 6 ปีที่แล้ว

    Grazie. Veramente dei bei video!!

  • @Gabbuzzino
    @Gabbuzzino 6 ปีที่แล้ว

    Professionale come pochi....

  • @mau.432
    @mau.432 2 ปีที่แล้ว

    Grazie

  • @nunzioaprilefotovideochepa4388
    @nunzioaprilefotovideochepa4388 6 ปีที่แล้ว

    Ciao senpre impeccabile la tua spiegazione dei tutorial, in effetti spesso quando mi trovo in certe situazioni fotografando un soggetto uso il flash della macchina senza montare il flash esterno, smonto il paraluce e decido tramite il menu nella sua impostazione di quanta luce voglio ottenere facendo attenzione a non esagerare. Saluti

  • @em1r76
    @em1r76 6 ปีที่แล้ว +2

    Sei il numero uno!

  • @PaoloAstengo
    @PaoloAstengo 6 ปีที่แล้ว

    Ciao Michele, innanzitutto grazie per quanto stai facendo. Ascoltarti è sempre un piacere. Al minuto 4.15 "valore che imposti su photoshop quando definisci il valore del primo piano". Questo passaggio mi è nuovo. Non uso PS, ma mi piacerebbe sapere cosa tu intenda.

    • @mvculturalphotography
      @mvculturalphotography  6 ปีที่แล้ว

      Quando apri la tavolozza colori per definire il colore, ad esempio, di una scritta che vuoi mettere sull'immagine, o di una forma geometrica, vedi che nella finestra che si apre e che ti permette di scegliere i colori, in basso a destra c'è un codice alfanumerico, fatto di sei caratteri (lettere e numeri). Questo è il codice esadecimale che descrive il colore che tu stai scegliendo. "ffffff" corrisponde al bianco assoluto, "000000" corrisponde al nero assoluto. Di solito non si conoscono a memoria i valori esadecimali di ogni colore (ci mancherebbe), per cui la scelta si fa spostando il cursore e andando a selezionare dalla tavoozza il colore prescelto. Ma è bene sapere che ogni colore può essere descritto da un codice esadecimale.

    • @PaoloAstengo
      @PaoloAstengo 6 ปีที่แล้ว

      Grazie Michele, quello lo so, sono un vecchio informatico... Mi chiedevo cosa intendessi per "definire il valore del primo piano", credo che ti riferisca al valore zonale da assegnare al soggetto principale o sto sbagliando?

    • @PaoloAstengo
      @PaoloAstengo 6 ปีที่แล้ว

      Ho riascoltato più attentamente ed ho capito cosa intendessi. Scusa per la domanda. Prossima volta starò più attento.

  • @eliacarli8085
    @eliacarli8085 6 ปีที่แล้ว

    Grazie!

  • @corneliohtc
    @corneliohtc 6 ปีที่แล้ว

    Grazie,ottima lezione.
    Cosa rende bella una foto?

  • @pietrodiiorio532
    @pietrodiiorio532 6 ปีที่แล้ว

    Ciao Michele, a proposito dell'illuminazione del soggetto quando ci sono gamme tonali spinte, secondo te non è buona norma esporre per le luci più o meno alte e compensare positivamente l'esposizione? A volte non si ha un flash adeguato o pannelli riflettenti, quindi secondo me potrebbe essere una buona soluzione. Che ne pensi?

    • @mvculturalphotography
      @mvculturalphotography  6 ปีที่แล้ว +2

      Ovviamente dipende dal soggetto e dal suo grado di riflettenza, però è sempre buona norma esporre per le luci. Come spiego anche in altri tutorial, fotografando in digitale bisogna comportarsi come quando si fotografa(va) su pellicola piana in bianco e nero, cioè applicare la tecnica denominata ETTR (expose to the right). In parole semplici, sovraesporre per poi sottosviluppare. Nel digitale, che permette di trattare un file per volta, è un'operazione agevole. In pratica, si dà più luce di quanta ne richieda l'esposimetro (io sovraespongo spesso di uno stop intero); poi, in fase di trattamento, si abbassano le alte luci. A volte basta questo, senza che si renda necessario decrementare tutta l'esposizione nel suo complesso. Questo permette un'ottima leggibilità delle ombre, unita a una perfetta separazione delle alte luci, con il non trascurabile effetto collaterale rappresentato da un drastico abbattimento del rumore elettronico.

  • @micheleg.2244
    @micheleg.2244 7 หลายเดือนก่อน

    Salve,
    per il controluce serve a qualcosa abbassare il valore dell'esposiozione EV?

    • @mvculturalphotography
      @mvculturalphotography  7 หลายเดือนก่อน +1

      No, serve soltanto un'esposizione corretta sull'elemento che si vuole perfettamente leggibile, un obiettivo a schema semplice senza filtri e con un buon paraluce, un trattamento in grado di gestire correttamente le alte luci. Buone foto.

    • @micheleg.2244
      @micheleg.2244 6 หลายเดือนก่อน

      @@mvculturalphotography Mi scusi ma ha senso usare un paraluce al chiuso (di giorno, luce filtrante da finestra) e nella prima sera con luce di lampioni?

  • @MyTunerLock
    @MyTunerLock 6 ปีที่แล้ว

    Ciao @Michele Vacchiano vorrei chiederti una cosa. La fotografia a 1:20 come è stata possibile?

    • @mvculturalphotography
      @mvculturalphotography  6 ปีที่แล้ว

      Se ti riferisci alla fotografia con la neve, le case a sinistra e il sole sulla destra, è stata realizzata con una Sony RX-1, fotocamera compatta con sensore full frame e ottica fissa Zeiss Sonnar da 35 millimetri. La qualità dell'obiettivo ha reso possibile fotografare il sole direttamente senza che insorgessero immagini fantasma, flare o riflessi parassiti. Poi, in postproduzione, ho scurito leggermente l'azzurro del cielo per far risaltare il sole. Io amo molto il controluce, perché disegna i contorni e da all'immagine una profondità molto particolare. Ovviamente, per ottenere controluce "puliti" sono necessari obiettivi di qualità (a focale fissa, non zoom), caratterizzati da poche lenti e da un buon trattamento antiriflesso; evitare i filtri (soprattutto il filtro "di protezione", che nel digitale è del tutto inutile) e usare sempre il paraluce. Cordiali saluti.

    • @MyTunerLock
      @MyTunerLock 6 ปีที่แล้ว

      @@mvculturalphotography grazie tantissime per la lunga risposta esponi e spieghi come piace a me semplice, chiaro ed anche simpatico. Io non sono un fotografo, non ho mai avuto una macchina fotografica e seguo l'argomento perché mi piace e mi piace sapere in generale (la mente è la mia parte più affamata eh eh), ma qualora potessi comprare una entry level punterei ad un approccio come il tuo anche in termini filosofici.
      Cordiali Saluti.

  • @analfabeta53
    @analfabeta53 2 ปีที่แล้ว

    Ancora una lezione impareggiabile.
    Grazie! Posso dire Maestro?

    • @mvculturalphotography
      @mvculturalphotography  2 ปีที่แล้ว +1

      Grazie a lei per l'apprezzamento. Io cerco solo di diffondere e divulgare la cultura della fotografia, mettendo a disposizione quello che ho imparato in tanti anni di studio e di mestiere.

    • @analfabeta53
      @analfabeta53 2 ปีที่แล้ว

      @@mvculturalphotography ascoltandola si vede che ha una grande conoscenza tecnica è una grande esperienza.
      Come altri provo un grande piacere nell’ascoltarla. Il suo modo di esporre i concetti e il tono tranquillo e pacato mostra la sua preparazione.
      Peccato il suo canale non sia seguito come merita.
      In fondo meglio pochi, ma buoni!

  • @luigisassoiovene2562
    @luigisassoiovene2562 2 ปีที่แล้ว

    Buonasera, quando si misura l'esposizione del punto maggiormente illuminato è di quello più in ombra, se questi risultano oltre il valore massimo che può misurare l'esposimetro della fotocamera, come si fa a calcolare l'esposizione che non faccia bruciare le alte luci o che non chiuda troppo le ombre?

    • @mvculturalphotography
      @mvculturalphotography  2 ปีที่แล้ว +1

      Non è possibile registrare correttamente scarti tonali che - per i sensori moderni - superino i tre stop in sovraesposizione e i due (due e mezzo nei sensori professionali di medio formato) in sottoesposizione. Questo in linea generale. Poi, ovviamente, ognuno deve imparare a conoscere bene il comportamento del proprio sensore. Per cui bisogna agire con intelligenza, prima decidendo dove si vuole il grigio medio e calcolando l'esposizione per quel punto, poi misurando l'area più chiara e l'area più scura. Se queste superano l'estensione della gamma dinamica del sensore, semplicemente quelle aree si escludono dall'inquadratura. Eccezione 1: se ad apparire bruciato è il sole, oppure un lampione, ovviamente lo si lascia, perché si sa che il sole (e tutte le luci bianche puntiformi) cadranno sempre e comunque in zona X. Eccezione 2: se si vuole che un'area appaia proprio nera (ad esempio per creare contrasto tra un fiore illuminato dal sole nel sottobosco e l'ombra che lo circonda) allora si può lasciare che le ombre cadano in zona 0 o in zona I-II.

  • @pato2039
    @pato2039 5 ปีที่แล้ว +1

    Porca miseria Michele, hai una voce che fa da camomilla, per fortuna che ciò che dici tiene svegli. Per i tuoi video più lunghi ho trovato il rimedio...bevo in precedenza dodici caffé e mezza. Il controluce è stata per anni la mia passione, ma il problema è che se lo sfondo era scuro, come spesso piaceva a me, la macchina stampatrice del negoziante di turno mi restituiva le foto sovraesposte. Ma anche qui ho trovato il rimedio...non ho più fotografato per almeno 6-8 anni pur di non buttare il denaro dopo aver speso un bel po dei miei quattrini...esempio, il primo zoom 80-200mm f2.8 della Nikon...non quello primordiale che pesava 5 chili.