CAVI ELETTRICI
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- เผยแพร่เมื่อ 4 ต.ค. 2024
- Anche i più esperti possono commettere errori, in questo video ne vengono menzionati alcuni ... proprio per evitarli. Buona visione.
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ottimi consigli e grande esposizione dei contenuti.. grazie!
Grazie a te che segui il canale. 👍🏻
Grande Gianni come sempre ha ragione sul discorso cavi. La normativa cei dice che la massima corrente ammissibile sono 2A al mmq pertanto un cavo come quello che hai fatto vedere tu nel video da 150mmq fino a 300A si può stare tranquilli. Un cavo da 4mm massimo 8/9 A.
Grazie Salvatore, sempre graditi i tuoi commenti tecnici.
C'è anche una lunghezza di riferimento insieme al diametro?
ciao SALVATORE assolutamente sì, la lunghezza incide fortemente sulla trasportabilità della corrente. più un cavo è corto meno dissipazione avrà, quindi un cavo lungo, progressivamente, dovrà essere più grosso.
Mi permetto di fare un'integrazione ai ottimi consigli del video. Una cosa importante è dopo un certo periodo giorni o settimane, di esercizio, ripassare ancora una volta il serraggio dei morsetti. Dopo qualche ora che si è fatto il primo avvio (sotto catico importante) controllare la temperatura dei morsetti con il dorso delle dita, nel caso siano caldi ma anche solo tiepidi significa che qualcosa non va con il contatto. In questo caso spegnere, lascare un pochino il morsetto incriminato, spruzzare un po di spry disossidante e agitare un pochino il conduttore nel norsetto in modo da smuovere l'eventuale ossido che si è creato con il calore e quindi riserrare (meglio questa volta) il morsetto. Se un conduttore si è surriscaldato magari tagliate via 1 2 cm di conduttore e rifate ka spellatura e poi rifate il collegamento. Perchè questo? Perchè il surriscaldamento danneggia l'isolante e anche "cucina" il rame rendendolo più morbido e quindi meccanicamente meno resistente oltre che ossidato.
meglio spegnere prima della prova
Non so se qualche altra persona lo ha scritto, io ho notato che anche se ben serrati i fili dopo un po' di tempo se li ricontrollo trovo che si allentano un poco... 4:40 circa. Ciao grazie per fornire contenuti ottimi.
in effetti può capitare, soprattutto se i cavi non sono stretti bene. Capita anche ai dadi delle batterie, che da soli si svitano e vanno controllati periodicamente.
Complimenti, tutto molto chiaro, spiegato benissimo. Questi consigli sono utilissimi . Grazie
Grazie a te a tutti gli amici del canale che seguite e sostenete il mio canale con tanto interesse.
Grazie per la utilissima lezione, io ho montato un impianto fotovoltaico in montagna, avevo intubato i cavi con le guaine come ha consigliato di fare ma nel tempo queste si sono crepate per colpa dell'azione dei raggi solari e attraverso le fessure della guaina entra acqua piovana che poi resta intrappolata, ciò fa sì che i cavi all'interno restano in ambiente umido senza che ce ne accorgiamo, perciò ho rimosso tutte le guaine fessurate perché in questo caso temo che facciano più danni al rame dei cavi anziché proteggerlo
condivido Davide, tieni presente che le canaline esposte a pieno sole dovrebbero essere le canaline anti UV. però comunque le canaline al sole nel tempo tendono sempre a rovinarsi come gli stessi cavi, perché entrambi sono fatti di materie plastiche quindi hanno una loro vita utile relativa.
Eccezionale mi ai fatto ricordare un periodo, dì lavoro in F..s. favoloso dove mi hanno insegnato molte cose fra tante quelle descritte da te
grazie Luciano, la conoscenza è infinita.
@@ENERGIAFAIDATE vero come diceva il mio capo squadra non si finisce mai di imparare
Ogni lezione è un passo avanti per l'autonomia. Grazieeee👍👍👍👍👍🌼🌼🌼🌼
Grazie a te che sostieni il canale.
Grande, spiegazione impeccabile ho capito bene come funziona l’argomento cavi per trasporto corrente, grazie
prego e grazie a te e a tutti gli iscritti di questo canale, che mi seguite costantemente… 😊👍🏻🔝
Ahahah Gianni, ho preso la mia prima scossa a 6 o 7 anni, quindi ho una buona esperienza con la corrente elettrica, ma mai dimenticherò quando qualche anno fa ho cambiato una presa a muro, attaccato una spina e successivamente coperto tutto con un armadio a muro, e solo dopo accorto che non avevo stretto correttamente uno dei due cavi per cui non passava corrente 😁. E' proprio vero che questi errori, uno più stupido dell'altro, sono quelli che più capitano spesso
vero Achille, se ne sentono tante 😂
Più che utile essenziale. Grazie.
Grazie Leonardo. Troppo buono.
Sempre video interessantissimi !
Anche se sono in vacanza in camper non me li perdo :)
Grazie
WOW. divertiti mi raccomando, non pensare troppo alle batterie. 🤩
Complimenti per le spiegazioni Grazie
Grazie a te Carlo che segui il canale.
Un video super utile! Grazie mille ;)
Grazie a te che segui il canale. Ciao a presto.
Ottimi consigli, io non capisco perché alcuni regolatori di carica anche di marca tipo Victron hanno dei morsetti veramente piccoli dove si dovrebbero fissare dei cavi di una certa dimensione
Fai una corretta osservazione, è la domanda perenne di noi tecnici. MA PERCHE' NON MONTATE I MORSETTI PIU' GROSSI... Una grande azienda, onesta, mi diede la vera risposta ............ "bisogna ottimizzare tutto, anche la durata" (chiaro?)
Grazie...
Grazie a te Nicola
Grazie per risposta ma credo che il segreto per un training di qualità sia il realismo Un errore si può evidenziare anche senza esporre situazioni poco veritiere Un abbraccio
Condivido Giuseppe, i 7 errori menzionati stranamente sono tra i più comuni, ognuno poi eviterà quelli a lui più realistici, trascurerà il training sui meno realistici lasciandolo a chi li fa realmente, a chi magari non sa nulla di elettricità. Quando chiesi anni fa, come si collegano i tre cavi di una prolunga (marrone-blu-gialloverde) ? alcuni misero il gialloverde all'esterno della presa, non nel mezzo. il training di qualità tiene conto dei vari livelli di conoscenza. Un professionista, del resto, neanche lo guarda questo video... un abbraccio anche a te per le tue osservazioni.
Grazie per risposta ma noi professionisti guardiamo i video sia per imparare qualcosa in più sia per curiosità Del resto non c’è nessuna informativa che sconsiglia di guardarlo ai professionisti Un abbraccio
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Sempre molto bravo!
Grazie mille
E grazie a tutti voi che seguite il canale assiduamente. ciao Matteo buonaserata.
Grazie per i suggerimenti
grazie a te Franco che segui il canale.
Salve ,ho realizzato un FV 600w a 12 volt per illuminazione esterna ,ma dopo visto questi video mi sa che lo deva andare a rifare, in futuro vorrei fare un 3 kV per adesso senza accumulo come nel video che avete mostrato sul canale ,avrei bisogno di una lista del materiale da prendere ,non so se ho chiesto troppo ,io continuo a guardare volentieri i vostri video ,mi appassionano tanto ,complimenti a te e tutto lo staff..
Bellissimo ed utilissimo video. Mi faccio spesso la domanda.. ma se mi installo i pannelli solari da solo... e quindi nessuno mi certifica nulla... non rischio che eventuali assicurazioni sulla casa sfruttino questo impianto per evitare di risarcire degli eventuali danni elettrici ? spero di essermi fatto capire.. io non vedo l'ora di mettere i pannelli sul tetto di casa....
questa è una domanda da porre all'assicurazione. Questo canale parla di fai da te, chi non fa da se, fa fare dagli altri.
Eccellente x la spiegazione
l'unica cosa non avrei pulito e riutilizzato il regolatore di carica.....un conto se pulisci un relè che fa accedere una lampada poco assortimento . Io li sostituisco x essere sicuro.
2) bisogna fare manutenzione con serraggio bulloneria una volta l'anno con il passaggio della corrente la morsettiera si potrebbe allentare creando farsi contatti questo vale sia x i pannelli - quadri elettrici - scatole di derivazione ecc.
Questo regolatore è ancora perfettamente funzionante su un impianto 12V 3kW. L'importante è pulire bene e rendere i contatti, come dici tu, stabili.
Grazie x il tuo tempo x rispondere al mio messaggio
Si vede che sei professionale complimenti.
Ma io a casa mia il regolatore l'avrei sostituito.......sai come sì dice è stato toccato non fa più il suo dovere al 100% poi dipende dalle persone e dal budget che uno ha......
Grazie 🤗
Per caso sulla falsariga di questo video è previsto un secondo video che guida sul corretto dimensionamento dei cavi in base alle potenze che trasportano?
Assolutamente sì Roberto, i video in programma però sono tanti e vi chiedo un po' di pazienza, fai conto che per registrarne uno, montarlo, caricarlo, correggerlo, eccetera ci vogliono tre giorni. con le dovute scuse, e la vostra pazienza questo sarà un canale con lo scopo obiettivo di un'utilità pratica. Grazie anche il tuo consiglio, sarà fatto.
@@ENERGIAFAIDATE caro Gianni, a questo punto non mi resta che dire: attendo con pazienza una nuova perla di saggezza ,💪
wow 🤩
Sempre il top...
Il top è il SOLE. tanta potenza gratuita ... grazie
ciao gianni e complimenti. una domanda : per collegare il panello fotovoltaico da 400 w all'inverter si puo' usare un normale filo eletrico da 6 mml? grazie
certo che puoi usarlo ma dipende dalla lontananza che c'è dal pannello al conbiner box, o al regolatore di carica.
Salve Gianni ogni video un successo 😊 , una domanda dovendo acquistare il cavo che va fra pacco batterie Lipefo4 e inverter , avevo intenzione di acquistare un 35 mm oppure un 50 . Su una lunghezza di 2-3 metri non credo sia rilevante la caduta di tensione , ma essendo le Lipefo4 ad una scarica di 1C quindi 150 A ( se non erro ) , cosa sceglieresti ? Un 35 o 50 ? Grazie
io sceglierei il 50 mm, così sei sicuro, tanto sono pochi metri.
Ciao, Gianni voglio chiederti una informazione sui i cavi,non trovo cavi da 70mm per fotovoltaico......posso usare il cavo per le saldatrici sempre da 70mm?
indubbiamente i cavi fotovoltaico hanno doppia schermatura, sono più resistenti e alcuni sono addirittura con una teflonata, però io uso i cavi saldatrice perché sono molto morbidi, flessibili e trasportano molto bene la corrente... Non dirlo a nessuno... 😱🤣
Buongiorno Gianni, pacco batteria lipefo4 16s 280ah: per il cablaggio del bilanciatore attivo “lipefo4 17s Qucc da 10A” abbinato ad una BMS Daly 200A, con cavi fatti “a misura”, occorre una specifica di cavo particolare ?, quale cavo consigli di utilizzare ? e, se puoi, dove reperirli ?. Grazie come sempre…
Non serve un cavo speciale, l'importante è che sia un cavo buono. chiedi a qualsiasi rivenditore un cavo di qualità che abbia quindi la stessa resistenza sulla lunghezza.
Ciao spiegato nei mini particolari in gioco l’amperaggio fa la differenza molto non capiscono la differenza tra voltaggio e amperaggio si può rischiare di mandare in fumo il camper
Verissimo Roberto, sono contento che lo ribadisci, cavi sottili uguale pericolo ⚠️
Grazie! Davvero molto utile.
grazie ,grazie 🍺🍻
Grazie per i preziosi consigli. Una domanda da principiante. Può andar bene un cavo da 25mmq considerando che possono passare al massimo 55A a circa 90v ? Grazie
dipende dalla lunghezza del cavo che ne determina la sezione.
Ciao Ottimi video, posso chiedere un consiglio? ho due pannelli da 190W montati su un camper e messi in serie, è necessario mettere il diodo di Bypass nel caso che uno dei due non produca per via di un ombra? Molti dicono che sia inutile. Ho un regolatore mppt è per questo motivo che preferisco la serie invece del parallelo. Grazie
Ciao Gianni, i cavi collegamento tra inverter e batteria oltre alla giusta sezione il negativo e il positivo devono essere di lunghezza identiche? Grazie
sarebbe meglio di sì per mantenere la resistenza uguale.
Complimenti per i video..molto interessanti e istruttivi. Avrei una domanda a riguardo la dimensione dei cavi solari..per una distanza di 20 mt da pannelli a inverter..6mmq sono abbastanza per 6 pannelli in serie da 410w che hanno una corrente massima di 11,9v? Grazie mille
il 6 mmq è appena sufficiente, il 10 mm quadri è meglio... ma quello che mi preoccupa è l'alta tensione a cui lavori.
@@ENERGIAFAIDATE per il discorso delle tensioni , avendo a che fare anche per lavoro con tensioni di 230v in dc , ho cercato di isolare e tenere i cavi esposti in meno possibile...solo non riesco a capire se funziona tutto correttamente...vedo che con carichi bassi ho valori intorno ai 230/240v...mentre salendo con gli A il valore dei V si abbassa fino a 200v o meno...e arrivo ad un massimo di 8,5 A...considerando questo non riesco mai a raggiungere valori superiori ai 1900w.
Volevo capire se ci fosse qualche problema ...esempio di cavi sottodimensionati che non mi permettono di raggiungere valori più elevati di correnti o se è nella norma un rendimento del genere...
Ciao Gianni, non mi stancherò mai di rivedere e riveder i tuoi video, ogni volta c'è da imparare qualcosa. Cosa ne pensi dei connettori Anderson PP75 in un DC-DC Charger da 60A? Il caricabatteria sembra ottimo ma i connettori con cavi da 6 AWG che corrispondono a 16mmq mi sembrano poco affidabili? Spero di sbagliarmi. Inoltre vorrei capire se nei connettori Anderson da PP75 posso utilizzare cavi sino a AWG 4 cioè 25mmq. Dimenticavo di dirti che l'impianto è per una barca a vela e che grazie a Te l'up-grade prosegue. Grazie Gianni e a lavori conclusi spero di averti a bordo.
Mi piacciono le prese Anderson ma è sempre meglio sovradimensionare.
ciao Gianni un consiflio su un impianto da 3.5 kw che tipo di cavo mi consigli su pannelli e un inverter ibrido grazie grande come sempre
purtroppo la domanda è generica e implica una pianificazione che deve tenere conto della potenza dell'inverter , potenza fotovoltaica, distanza dei cavi dal fotovoltaico al regolatore di carica e altri fattori.
Grazie per i consigli. Nel regolatore di carica, è possibile utilizzare cavi con i puntalini? Grazie e un saluto.
i puntalini, come anche i cavi saldati sono considerati zone rigide, il cui contatto è minore rispetto ad una zona morbida come un cavo o una treccia di rame. Meglio di no.
@@ENERGIAFAIDATE grazie per la risposta molto chiara. Allora perché nei quadri elettrici si usano?
Chiedo scusa emiliano, pensavo tu parlassi dei puntalini rigidi tipo perni, invece parlavi dei puntalini avvolgi cavo, quelli morbidi in alluminio. assolutamente sì, si possono usare perché quando li avviti si deformano con la forma del cavo in perfetto contatto sia con la vite che col metallo del regolatore di carica. assolutamente consigliati. grazie
@@ENERGIAFAIDATE grazie a te per la risposta chiarissima.
Salve, faccio una domanda. La struttura metallica che sostiene l'impianto fotovoltaico va collegata a terra? Chiedo perché nell'installazione vedo che è stato messa la terra. Questo mi lascia nel dubbio in quanto mi sembra un parafulmine, la struttura metallica essendo messa a terra mi aspetto che attiviri i fulmini. Come si procede di solito? Vi ringrazio
i fulmini sono attratti dagli steli verticali, ogni supporto di vasta dimensione diventa un deterrente per i fulmini, vedi gabbia di faraday. però se un fulmine si dirige verso una struttura metallica, deve trovare una terra per sparire subito, altrimenti la struttura diventa il suo unico sfogo. Tutto è comunque relativo, perché quando arriva il fulmine ... addio impianto...
@@ENERGIAFAIDATE capito, cominque la messa a terra è corretta. Grazie della risposta
Buongiorno posso fare una domanda piuttosto difficile da rispondere..
Sto installando 12 pannelli solari collegati in serie da 30v - 8 ampere con un totale di 360volt, ho disponibile un cavo 5G6 con 5 cavi da 6mmq, 2 + 2 da reazizzare 12mmq per linea discese + e - , poi il giallo verde, quest'ultimo lo posso collegare con la struttura metallica del pannelli e alla puntazza di terra nel giardino opportunamente controllatata e funzionante.
Le chiedo gentilmente una risposta, e nell'attesa le lascio i miei più cordiali saluti..
Nel caso fosse necessario prolungare di 2 metri la linea dal tetto all'inverter, la giunta la devo fare con connettori oppure è meglio saldarli?
meglio connettori su cavi grossi.
Ciao Gianni, grazie per i tuoi video interessantissimi! Volevo chiederti: perchè i cavi del FV positivo e negativo non vanno messi assieme nella canalina ma in canaline separate? Se si mettono assieme che succede? Grazie
no non sto usando niente volevo sapere che cavi devo mettere per 3 fari da 30 w a 12v di cui il piu lontano e a 30 mt dal regolatore di carica da 20A che e alimentato da una batteria da 110 AH 12 v
Grazie mille
grazie a te che segui il canale
Buongiorno . Quale e la procedura attacare / staccare le batterie per non danneggiare il inverter . Si attacano prima le batterie dopo il impianto FTV . l'inverer deve essere spento . In pratiuca quale e le sequenza per la prima instalazione o per la manuntenzione ?
la cosa fondamentale è attaccare la batteria per prima o staccare i pannelli per primi quando devi far manutenzione, ma mai staccare la batteria quando i pannelli stanno producendo.
@@ENERGIAFAIDATE @ENERGIA FAI DA TE . Grazie mille per la pronta ed esaurente risposta . Fra tre settimane spero di avviare l'impianto ( In Romania ) inverter usato UM-V3 5000 W 48 V MPPT Master U Power 14 panelli 220w , con quello che costa il KW mi devo dare da fare .... grazie ancora🍀
Sei un grande.
passione ed esperienza, comunque grazie Luca
Ciao Gianni Innanzitutto complimenti per il video che fai con spiegazione perfette e minuziose, unico dubbio Come mai il morsetto a cappucciolo lo serri all incontrario?Grazie di tutto
Purtroppo non ricordo a memoria tutti i video, quando avrò tempo di guardarlo ti darò una risposta... sicuramente c'è.
Ciao Gianni, ho letto in più di qualche sito, che ogni mmq di cavo supporta 4 ampere, può essere una regola giusta da seguire? Grazie in anticipo🙏🏼
È un'affermazione troppo generica, dipende dal metallo innanzitutto e dalla lunghezza del cavo. A volte questa formula viene usata per gli impianti civili su lunghezze classiche riferite alla 230V alternata.
domanda riferita alla messa a terra struttura metallica pannelli solari : equipotenziale? palina dedicata? sezione dei cavi in entrambi i casi. grazie Gianni!!!!!!!
Ci vorrebbe un video dedicato per parlare di questo argomento interessante. Pochi lo fanno, ma un impianto fotovoltaico andrebbe collegato a terra in ogni suo componente, comprese le strutture metalliche che li sostengono, nonchè regolatori, inverter e tutto il resto. Bisogna portare tutto alla palina connessa a quella della casa, in questo modo non si crea una differenza di potenziale che potrebbe far "saltare" il fulmine dentro casa, distruggendo tutti gli apparati che incontra. Il cavo treccia deve essere di rame nudo (costoso), senza rivestimento in pvc o gomma, perchè a fronte di un fulmine prenderebbe fuoco.
@@ENERGIAFAIDATE che inpiccio da fare quanto prima grazie Gianni!!!!!!!
Sai com'è, non capita mai nulla... finché non capita. 😱🤷♂️
Buongiorno Gianni, complimenti per il video mi chiedevo una cosa ma i puntalini capicorda elettrici sul quadro sia del fotovoltaico e sulla linea lo consigli oppure no ? grazie mille
consiglio sempre i puntalini perché raccolgono bene i fili sottili di un cavo e vengono compressi poi dalla vite in maniera uniforme... mai saldare cavi grossi.
@@ENERGIAFAIDATE grazie
Buon giorno, grazie in anticipo dei tuoi consigli, ho fatto un impianto fotovoltaico "fai da te" con 3 pannelli da 100 v ciascuno, un regolatore di carica, 6 batterie da 50 amb. un inverter da 1.500 vat, all'inverter e collegato un ruter, alexsa, quindi pochissimo consumo, e direttamente alle batterie e collegata una telecamere esterna e il suo decoder, ho fatto la prova a collegare un pc e una tv di ultima generazione, come li accendo l'inverter comincia ad andare in protezione, volevo sapere, e possibile che il cavo che parte dall'inverter alla tv e pc sia troppo lungo (13) metri e che sia anche troppo sottile? grazie in andicipo
Il motivo per cui un inverter non "regge" possono essere tanti, ma 13 mt di cavo sulla 230V non dovrebbero influenzare le tensioni. Penso che il problema si possa trovare negli spunti. Se consumi, tra telecamere, alexa e decoder 200w, può darsi che lo spunto di accensione del tv non venga retto dall'inverter. fai qualche prova solo col tv. Ciao
Salve... avrei una domanda da fare.... ma se al posto del cavo solare siliconico da 16mm si usa il cordino sempre da 16mm per realizzare il tratto dall'inverter alle batterie... quindi si parla di circa un metro e mezzo di distanza.
Vorrei capire perché una volta ho utilizzato il cordino da 35mm normale al posto del 16mm solare.
Mi aiuteresti per favore?
Grazie.
il cavo siliconico si usa per resistere alle alte temperature, ed è molto flessibile. inoltre i cavi per il fotovoltaico devono avere tantissimi fili all'interno, io personalmente uso quello delle saldatrici e li scelgo sempre sovradimensionati.
Una domanda,mi hanno montato l 'impianto fotovoltaico e ho visto che i fili che passano sotto le tegole non hanno canalette o guaine di protezione è corretta questa pratica o dovevano usare delle protezioni per i fili?Grazie
di solito nessuno mette in guaina corrugata i cavi del fotovoltaico, in teoria dovrebbero essere di silicone, quindi protetti da alte temperature solari. se fossero di gomma sarebbe meglio metterli all'interno di un corrugato, che comunque non fa mai male come protezione soprattutto dal sole e dal gelo. c'è da dire che essendo sul tetto nessuno in teoria andrebbe a calpestarli.
@@ENERGIAFAIDATE quindi non ci sarebbe pericolo di un eventuale scossa
Ottimo video, l'unica cosa che non è del tutto buona è l'uso della canalina bianca spiralata che dopo qualche anno che è al sole si rompe, ci sono canaline resistenti agli UV ed al clima in generale ?
Condivido, quella è una canalina che ho utilizzato in un impianto che immediatamente scendeva dal tetto e percorreva l'interno casa. grazie del tuo dettaglio tecnico utile per gli amici del canale. in alcuni impianti, all'interno di officine meccaniche pesanti, ho utilizzato canaline metalliche che proteggono i cavi anche dagli urti.in ogni impianto poi si utilizzeranno canaline cavi e quant'altro appropriati. Buona giornata
Ma se metti la canalina a protezione dei cavi cambia la portata del cavo perché cambia la posa, quindi anche la canalina andrebbe dimensionata bene per la dissipazione termica, protegge dai raggi UV del sole ma aumenta il calore per effetto joule...quindi va apportumamento dimensionata anche in funzione della quantità di cavi che ci vado a mettere...
Grazie Luca per questa aggiunta professionale. In un video non si può dire tutto, ma coi commenti ci date una mano. ⭐️
Grazie per tutti piccoli accorgimenti, volevo chiederti un consiglio.
Montando due pannelli fotovoltaici da 12V 50W in serie ottengo 24v, porto i due cavi al regolatore che ho già alimentato con due batterie da 12v 100ah in parallelo
La domanda è posso farlo ?
Grazie in anticipo
I pannelli fotovoltaici da 12 V di solito sono 21V a circuito aperto, significa che due in serie sono 42V. se il regolatore di carica accetta questo range lo puoi fare, se invece non lo accetta, lui, leggendo le batterie 12 V farà lo stesso la trasformazione della tensione da 42 a 12V ma per lui sarà come gestire un sovraccarico e nel tempo se non è correttamente dimensionato potresti bruciarlo. per questi scopi di solito si usano gli MPPT che hanno un range di tensione più ampio.
@@ENERGIAFAIDATE grazie per il chiarimento, approfitto della cortesia per evitare di commettere sciocchezze.
Buona serata
Grazie a te Enrico
Bellissimo video. Voglio che diventi il mio tutor.🙂
se guardi i video... lo sono già. 😊
ciao Gianni una domanda mi sto avvicinando al fotovoltaico fai da te e sto realizzando un piccolo impianto per l'illuminazione del giardino e ho un grosso dubbio visto che ho 4 lampade da 30 w a led a 12v e la piu lontana dista 30 mt dal regolatore di carica mi servirebbe una mano a sapere il giusto diametro dei cavi da mettere ciao e grazie
Se stai usando un regolatore di carica solare per una lampada a led da 12 volt probabilmente stai prelevando dalla USB. non avresti in 30 m di distanza la possibilità di mettere il cavo giusto in quanto non riusciresti a reggere la tensione fin laggiù.
Scusate ,ripeto una domanda perché non ricordo su quale sia puntata l'ho fatta prima.Un a nverter cinese onda sinusale pura 12v-6kw di picco può sostituire la rete Enel di casa serve solo a alimentare un solo elettrodomestico?
Può sostituire la rete se soddisfa i parametri di assorbimento, cioè primariamente:
potenza massima assorbita - durata delle batterie in funzione dell'assorbimento - produzione dei pannelli giornaliera in base ai consumi - etc.....
@@ENERGIAFAIDATE grazie, vedrò di mandare le caratteristiche di questo inverter
Ottime spiegazioni.
Mi sta arrivando un kit da 640watt 2 pannelli da 320wat..e 2 batterie da 100ah.
Ho acquistato 10m di cavo da 4mm, potrebbe andar bene secondo voi?
Grazie per i video
se il montaggio avviene in parallelo il cavo purtroppo è sottile, se avviene in serie e quindi fai 24V sei comunque al limite. ricorda che nel solare non conviene mai montare i cavi sotto i 10 mm quadri per una questione di efficienza.
Buongiorno vorrei fare una domanda e ringrazio in anticipo chi mi risponde, ho montato un impianto fotovoltaico da mesi ed ora ho aggiunto una batteria di accumulo gia assemblata. Adesso ho riscontrato dei problemi tra fase e neutro, senza la batteria tutto ok 220v tra fase e neutro, 0 tra neutro e terra e 220 tra fase e terra. Con la batteria allacciata mi trovo 220v tra fase e neutro ma 150v tra fase e terra e 80 tra neutro e terra. Come posso risolvere questo problema? Grazie
Ciao Gianni, argomento molto importante e che tantissima gente (anche pro) tralascia....Fai bene a sottolineare e insistere sull'importanza delle connessioni elettriche e del dimensionamento corretto dei cavi elettrici. A tal proposito ti volevo chiedere se, secondo te, è più efficiente collegare 2 o tre pannelli (sul tetto di un camper) con una piccola bus bar opportunamente resa stagna o inserita dentro una scatola IP65, piuttosto che utilizzare connettori MC4 che vedo essere sempre più scarsi qualitativamente. E' vero, ci sarebbe da lavorare di più ma, secondo me, le connessioni realizzate sarebbero ben più sicure. Che ne pensi?
Grazie ancora per il lavoro che fai. Roberto
come tu stesso dici, la connessione MC4 è più rapida e da la garanzia, comunque sempre relativa, di essere ermetica. la realizzazione delle barre equipotenziali ha senso se devi posizionare quattro pannelli altrimenti con due in serie o parallelo ti conviene fare con i classici mc4
@@ENERGIAFAIDATE grazie
ciao Gianni sono un neofita in questo campo e sto cercando di imparare qualcosa seguendo i tuoi video e consigli. volevo farti una domanda banalissima, ho la crimpatrice uguale alla tua e quando faccio la crimpatura scegliendo la sezione giusta mi escono dei "baffetti" , non belli da vedere esteticamente. è una cosa normale o un difetto della mia crimpatrice? grazie mille
È dovuto ai terminali troppo piccoli e scarsi di qualità, non avendo superficie adeguata tendono a stringere sbavando. devi comprare il terminale di qualità più grossi.
👍👍
😊
Tutto ciò che è stato mostrato in questo video non è altro che l' ABC dell' elettrotecnica e in particolare della fisica relativa all' energia elettrica. Sono dell' idea che chi non sa la differenza che passa tra la "corrente" e i "volts" è bene che si astenga dal fare qualsiasi lavoro di tipo elettrico.
La 220V è pericolosa ma con gli impianti odierni (quelli a norma) il rischio di rimanere "fulminati" è molto remoto ma anche gli impianti a bassa tensione, (12V, 24V o 36V) hanno la loro pericolosità, in questo caso di incendio, se non opportunamente fatti a regola d'arte: cavi idonei per gli Ampere massimi di passaggio (come nell' esempio del filo sottile); Fusibili coerenti; regolatori di carica funzionanti ecc.
Un saluto a tutti.
condivido Nicola, non è mai abbastanza ricordarlo a tutti. Grazie
Buongiorno posso interrate la linea che va dai pannelli all'inverter su tubo corrugato?
Devi ovviamente passare in un corrugato, soprattutto se hai tensioni alte. Se è interrato ricorda che dovresti metterlo a 70 cm sottoterra con sabbia superficiale e banda presenza corrente elettrica con nastro in plastica.
Mi permetto di aggiungere la mia modesta esperienza, ma quel capicorda con vite di serraggio è stato volutamente LIMATO DALLA PARTE DEL FERMA CAVO INFATTI L'INSERIMENTO DEL CAVO È ALLA ROVESCIA, forse per evidenziare l'errore credo di sì, chi usa i capicorda a vite sa benissimo che un capo è chiuso. Per questo si usano i capicorda a crimpati perché il loro terminale opposto a imbuto impedisce un'eccessiva inserzione del cavo.
Ciao Gianni se metto 4 pannelli in parallelo 150w A massimi 8.51x4= 38.4 cavo solare 6 mm2 lunghezza 6 metri. Rischio?
In attesa di un tuo parere ti seguo.
Grazie
Con 6 mm2 sei al pelo. ti do una formula spiccia, per calcolare i millimetri quadri quando non hai nessun calcolatore da computer, allora puoi usarla. A:3 quindi nel tuo caso come puoi ben vedere 38:3= 12-13 mm2. servirebbe un cavo da 10 mm quadri, almeno.
@@ENERGIAFAIDATE grazie del consiglio ho sbagliato il conto gli A sono 34 non 38.
Scusa, neanche avevo verificato.
@@ENERGIAFAIDATE quindi in serie considero la corrente di un pannello, invece di sommarle, anche per la scelta della sezione dei cavi?
Nel video dici che non bisogna far passare nella stessa canalina il cavo positivo e negativo dei pannelli. Io che monterò sul tetto 9 pannelli in 3 stringhe da 3 dovrò predisporre 6 canaline?
dipende molto dalla tensione e dalla lunghezza dei cavi, perché in corrente continua tanti cavi affiancati non vanno bene. puoi far passare anche tutti i positivi insieme e tutti i negativi insieme… se invece i metri sono pochi puoi anche metterli nella stessa canalina.
scusa una domanda ingenua...i connettori dei pannelli solari, quelli neri che si incastrano maschio femmina...consigli di fasciarli con nastro sul tetto oppure sono antipioggia? grazie mille
Innanzitutto se hai un impianto fino a 3Kw vanno bene, altrimenti devi montare quelli da rinviare al combiner box. Non vanno nastrati perché hanno un ORING che isola dall'acqua.
grazie mille. ho un pannello da 170w sul camper e i cavi vanno nella bluetti.90 cm il cavo pannello + 1 metro prolunga + il cavo bluetti . c'è dispersione secondo te ? @@ENERGIAFAIDATE
Gentilissimi . collegare 8 batterie 12V da 70A , 2 in parallelo 4 in serie per avere un banco di 48V 140A andrà bene per il Inverter caricatore ibrido UM-V3 5000 W 48 V MPPT MASTER POWER acqusitato su Amazon ? o mi devo limitare a 48V 70A . Grazie mille
tutto è fortemente influenzato non tanto dall'inverter che hai acquistato, ma dall'assorbimento che potresti avere.
Buonasera, per un attacco mppt a vite come quello nel video, consiglia di lasciare il filo spellato e girato, di stagnarlo prima o di mettere un terminale? Grazie infinite
assolutamente non va stagnato devi mettere i cosiddetti "tubetti" con il cavo semplicemente inserito.
Tipo questi?
TH-cam non ti fa passare foto e link
da perito meccatronico faccio estremamente fatica a credere che soffiare su un connettore saldato (tanto per precisare ricordo che la temperatura dei saldari per elettronica funzionano in media a 350-380 gradi per ottenere un lavoro decente), non solo provochi un distaccamento dei componenti, ma anche che faccia qualche differenza sostanziale sulla velocità di raffraddamento degli stessi rispetto a lasciarlo all'aria aperta......................................................
Ciao Simone, e grazie del tuo commento. Sono le leggi che ti insegnano nella vecchia scuola. Oggi ad esempio, non si usa più la pasta salda. io la uso, non mi piace la pasta incorporata nello stagno. E, come si dice nella vecchia scuola, NON si soffia sullo stagno... non era discutibile col professore. 😳
ciao Gianni ho 4 pannelli da 375 w in serie con 11.5 A ciascuno con filo da 4 mmq che credo sia sottodimensionato considerando 2A al mmq
Se la memoria non mi inganna, se sono in serie si sommano i V, in parallelo gli A, quindi non hai 11.5A x 4 pannelli, ma hai 11.5A (o comunque quelle che sta producendo).
Se è sottodimensionato il cavo dovrebbe essere caldo, altrimenti deve stare a temperatura ambiente.
Se il cavo è corto, puoi permetterti anche di sovradimensionarlo per stare sicuro, ma se la tratta è lunga andrebbe dimensionto adeguatamente.
Prova a toccare i cavi con il dorso della mano, o meglio se hai un termometro laser, se li senti caldi o peggio scottanti, allora c'è qualcosa che non va.
Ho qualche conoscenza di elettronica, non di elettrotecnica, ma la corrente dovrebbe funzionare uguale.
Chiedo scusa ma quel forbox all’inizio non è montato al contrario? Mai visto un forbox con entrate simili Il lato più piccolo l’ho sempre trovato/visto chiuso proprio per evitare contatti accidentali
certo Giuseppe, non è solo montato al contrario e anche tagliato perché lo scopo era quello di far vedere attraverso la telecamera l'errore della chiusura a vite sulla plastica invece che sul rame. grazie del commento che chiarisce eventuali dubbi.
Scusa la mia ignoranza sono credo nel mestiere. Ma i cavi per un impianto sono gli stessi di quello dell'enel o sono cavi speciali.
in teoria negli impianti fotovoltaici bisognerebbe usare cavi fotovoltaici che sono a doppia guaina, ma dato che sono costosi quasi tutti usano cavi per saldatrici che sono morbidi e meno costosi. chiaramente è un adattamento del fai-da-te.
Salve volevo farti una domanda! Ho collegato 2 batterie in serie al pannello solare facendo 24v.. ma perché una batteria misura 12.80v e l altra 14.80v? Come mai c e questa differenza tra le 2 batterie ? Grazie
Quando le batterie sono diverse o vecchie o rovinate, assorbono in maniera diversa, e la più vecchia si carica prima. Spero tu abbia comunque messo un regolatore di carica e non direttamente pannelli su batterie.
@@ENERGIAFAIDATE ok grazie mille, si si ho messo ovviamente il regolatore di carica .. grazie ancora x l informazione
Grazie a te Simone che sostieni il canale, a presto.
Ciao Gianni, eccomi di nuovo ! :)
una volta calcolata la sezione del cavo che, proveniente dai pannelli va all'ingresso al Regolatore di carica, questa sarà (a parità di lunghezze cavi) la stessa sezione anche per il cavo che collegherà poi il Regolatore alla batteria?
Oppure c'è una relazione da tenere in considerazione tra il cavo Regolatore-Batteria e quello Batteria-Inverter (per me 70 mmq)?
Grazie in anticipo !
Il cavo che arriva dai pannelli porta una tensione più alta, quindi sarà più sottile, ma quando passi dal regolatore di carica alla batteria, la tensione si abbassa e quindi dovrà essere più grosso.
@@ENERGIAFAIDATE Grazie Gianni, informazione molto preziosa, come sempre !!
Ho una domanda da nabbo, posso sostituire i cavi Rossi/neri con i cavi per impianti 220v di opportuna sezione?
A volte lo si fa, il rame e sempre rame, però i colori rosso e nero identificano rapidamente i poli positivo e negativo e la bassa tensione, ci potrebbe essere confusione tra blu e marrone. Se invece fai un'impianto a norma devi rispettare tutti i parametri stabiliti.
buongiorno , mi scusi tanto , ma ho davvero bisogno di un suo consiglio professionale , mi stanno x realizzare un impianto foto voltaico di 6kw , pannelli sul terrazzo , il resto del impianto : batterie inverter e tutto il resto , me lo vogliono installare in casa in una stanza di 2,50 x 4,50 mt , areata da una grande finestra , ma qualcuno mi ha detto che è molto pericoloso , mi potete dare info certe e sicure ??
grazie tanto
Ciao Gianni, sono un artigiano - scultore. Voglio innanzitutto, complimentarmi, e so per per mia diretta esperienza, che questi, fanno sempre piacere che ti siano rivolti in particolar da chi è competente, anche se poi alla fine di tutto non riesco a piazzarne l' articolo, la cosa non mi infastidisce poi tanto. Mi fanno inorgoglire e mi danno la forza di andare avanti. Ma bando alle ciance, vorrei spiegarmi, sperando di essere breve e conciso. Premetto che il sito dove io lavoro è privo di corrente elettrica. Ho necessità di effettuare i miei lavori in un seminterrato, avvalendomi di una batteria auto di 60 A e un inverter di 150 W che ambedue coprono le mie esigenze magnificamente permettendomi di usare l'utensileria elettrica, per circa 3-4 giorni. Mio figlio ha voluto farmi un dono che consiste in un fotovoltaico 50 W 67x46,ancora una batteria auto 60 A e un regolatore di carica PWM ,per intenderci di quelli cinesi, che tu tanto elogi. Il cui kit acquistato su Amazon. Io a casa ho a mio favore una luce solare che va dalle 11.00 alle 17.30. Ora le mie semplici domande sono le seguenti : 1- mentre io sono nel mio seminterrato che lavoro, posso lasciare il kit incustodito e il nostro beneamato Sole a ricaricare la batteria? 2- Quanto tempo impiegherà la batteria ad avere efficienza massima, in condizioni metereologiche ottime ovviamente? Dimenticavo di dirti che non mi sento un profano, ma molto di più .Ah! Ah! Augurandomi che possa trovare un po' di spazio ai miei quesiti, ti ringrazio anticipatamente
Ciao Sebastiano, essere un profano ti dà il privilegio di andare piano e di calcolare tutto senza farti male. devi sapere che mentre tu lavori preleverai corrente dalle batterie, che verrà reinserita dal sole man mano che produce. chiaramente il calcolo che dovrei fare è: quanto produco col sole e quanto consumo con tutti gli attrezzi. L'installazione è composta da pannelli, regolatore, batterie, inverter. in questo modo puoi lasciare tutto settato e libero di caricare e scaricare a seconda degli utilizzi. Se ti hanno regalato un inverter semplice che consuma anche quando è fermo, spegnilo quando non ti serve più.
@@ENERGIAFAIDATE Ciao Gianni, esaustivo come sempre. Ti ringrazio. Però il mio dire era il seguente: credi non sia opportuno lasciare incustodito il kit a ricaricare la batteria, mentre io mi trovo a 5 km. di distanza che lavoro nel mio seminterrato, senza per cui poter intervenire tempestivamente in caso di un cattivo malfunzionamento dello stesso? Ti ringrazio sempre anticipatamente.
buongiorno posso eliminare metri di cavo elettrico che partono
dal pannello fotovoltaico all regolatore avendolo vicino al pannello. grazie
assolutamente sì, i cavi per portare corrente quanto più sono corti meglio è.
Non sarebbe meglio saldare i terminali in rame o mettere un cappuccio pressato per evitare che la vite girando sezioni i fili di rame?
Questo eviterebbe un eventuale surriscaldamento
Crimpare o saldare è sempre meglio che avvitare il rame nudo. Condivido, anche se non ho capito a quale applicazione ti riferisci. Spiega thanks.
Ciao o la mia batteria lifepo4 230ah 48v con cavi da 25 mm ne devo aggiungere un'altra in parallelo vanno bene lostesso i cavi da 25mm
È un discorso un po' più complesso che non una semplice risposta in un commento... vai a vedere i video specifici sulle batterie in parallelo.
Rivedendo adesso,si capisce l'importanza della sicurezza col senno di poi
C'è sempre da imparare, per tutti 😊
Ciao posso usare cavi normali dai pannelli al regolatore o ci vanno cavi per pannelli?
Qualsiasi cavo elettrico trasporta corrente. i cavi che si usano per il fotovoltaico sono cavi a base siliconica, che resistono alle alte temperature del sole e alle variazioni termiche tra estate ed inverno, in modo che non si vadano a scolorire o a screpolare nel tempo.
@@ENERGIAFAIDATE infatti non capivo il motivo della drfinizione cavo per fotovoltaici hahah. Ieri un elettricista mi ha detto che si sciolgono i cavi normali e io gli ho detto scusa ma è rame diverso? Lui e che ne so ma sciolgono
Ciao Gianni solo una domanda ho un piccolo inverter da 1k potrei interrompete il polo positivo con un relè stato solido da 40 Amp comandato da un dry contact? Grazie
gli ampere sono sempre ampere ma quando dici 1 kW mi devi dire la tensione perché se la tensione è 12 V ... per 40 A fa 480 W non fa 1 kW
Si si l inverter lavora a 12 Volts ed è da 1 kW quindi come potrei fare per spegnerlo? Ho cercato di aprirlo per mettere un interruttore in serie ma su questo tipo non è fattibile
Ciao e innanzitutto grazie...vole fare un domanda un po' generica.. ma mi servirebbe come input iniziale...per una casa totalmente indipendente e con sistemi secondari per evitare blackout e mancanza di acqua calda... Ovvero per un impianto 10kw ..circa 20kw di accumulo... Pompa di calore... Solare termico..e stufa a legna Idro... Quanto può costare una soluzione di questo tipo... Sull ordine dei (20mila...40mila...)? Grazie
Io sono contrario al solare termico, perché oggi con pochi pannelli in più , metti un boiler da 150litri ed eviti tubi acqua, vasi d'espansione, pompe, valvole, centraline... etc.
per il resto puoi fare tutto entro 10.000€, ma ovviamente dipende dalle potenze in ballo è tutto deve essere frutto di calcoli e analisi.
@@ENERGIAFAIDATE grazie ...grazie e grazie ancora per la celerità...io dovrei andare a vivere in un posto estero che diciamo necessità di poche accensioni annue di termosifoni (15/20)...quindi pensavo 10kw fotovoltaico e 20kw batteria.... ovviamente tutti elettrodomestici e tutto il resto elettrico... Non pompa di calore ma semplici climatizzatori inverter ( la temperatura non scende mai sotto i 10 gradi).. in emergenza stufa a legna Idro e in caso di maltempo per più giorni generatore diesel da 5 kW ( ma da comprare e dimenticare)... Poi pensavo alle cisterne per la acqua piovana...ci sono impianti domestici di potabilizzazione e a che costo? Grazie
Vi sono diversi potabilizzatori. Io prediligo gli impianti osmotici che elimina ogni inquinante. Usa il filtro sedimenti, i carboni attivi e la membrana osmotica.
@@ENERGIAFAIDATE perfetto grazie...ed integrare un micro eolico al fotovoltaico? Conosci qualche modello o che caratteristiche deve avere un micro eolico( marca o per lo meno potenza minima da renderlo competitivo e utile nella impianto)
Ciao Alberto, le fonti di energia possono essere sommate ad un unico pacco batterie purchè rispettino i parametri di:
-Stessa tensione di carica
-Potenza di carica totale all'interno del range di tolleranza delle batterie.
E possibile montare fotovoltaico più eolico nello stesso impianto? Grazie
Certo, l'importane è mantenere la potenza di carico accettata dalle batterie, se sono al piombo 10-20%, se sono al litio 0,2-0,5C. Ovviamente il fotovoltaico e l'eolico devono essere 12 o 24V entrambi e usare i propri regolatori di carica.
Riesci a fare un video per spiegare il tutto?
Ciao Gianluca, in programma ho l'acquisto di una nuova pala eolica per far partire 10 video specifici, e anche in abbinamento al fotovoltaico. a presto ... spero.
Come Ottavo punto avrei scritto non crimpare due volte lo stesso connettore utilizzando al secondo passaggio il corretto dimensionamento della crimpatrice
hai ragione ROBERTO, se mi fosse venuto in mente l'avrei citato perché la doppia Crimpatura può essere dannosa in quanto può spaccare l'occhiello o stringere falsamente il cavo di rame. grazie
Ciao Gianni, I miei pannelli fotovoltaici mi sono stati consegnati con già collegati spezzoni di cavi (45 cm) di sezione AWG 12 (3.3 mmq). A calcoli fatti, la sezione di questi cavi è giusta, giusta... per le mie esigenze. Volendo prolungare tali spezzoni fino al quadro elettrico fotovoltaico nel locale tecnico (circa 2-5 metri di distanza), pensavo di prolungarli con cavi di sezione 4 o 6 mmq. Pensi abbia senso adottare tale incremento di sezione dei cavi?
Ha senso adottare l'incremento della sezione dei cavi perché quello che conta nei cavi è la lunghezza. anche se il cavo parte con 3,3 mm2 poi tu dovrai proseguire con quello da 4 o 6.
@@ENERGIAFAIDATE Perfetto ! Ne metterò da 6 mm. Grazie per la tua rapidissima risposta !! C'è tanto, tanto da imparare !
Lei è molto bravo a spiegare il tutto ,voglio fare una osservazione,quando spiega esce la scritta della spiegazione sul video che impedisce la visione dei montaggi che lei fa impedendone la visione pratica.
Hi Sir.Thanks for your video. How to contact you?
You can keep in touch with me through Messenger
@@ENERGIAFAIDATE I can't find a place to send a message, I can only contact you in the comment section.
in the channel description there is my email
Perché non usano i: " Capocorda"?
Avrei bisogno della vostra mail per un chiarimento.grazie
Come tutti puoi scrivere su Messenger, attraverso l'amicizia su Facebook.
Ciao Gianni. Ho donato qualcosa al canale per sostenerti nei tuoi progetti a beneficio di tutti. Nella mia pianificazione ho individuato un posizionamento per i pannelli a circa 25 /27 metri dal regolatore di carica. Farò stringhe 3s 2p con pannelli da 460 w voc 50,1 isc 11,45. Tot per stringa kw 2760 150 v 23 A. Dato che la distanza inizia a essere notevole, che valore di caduta di tensione dovrei tenere in considerazione per il scegliere la sezione dei cavi per non farli scaldre e che durino nel tempo? Grazie in anticipo.
su quelle distanze il 10 mm2 è l'ideale. potresti provare anche con un 6 però avresti un po' di caduta di tensione. Quando si è troppo distanti conviene fare tutto sul posto e poi trasportare la corrente dall'inverter alla casa con un tragitto a 230 V.
@@ENERGIAFAIDATE Ciao Gianni. Ci avevo pensato ma il locale dove potrei mettere le batterie e l'inverter è troppo caldo d'estate. Grazie per il tuo aiuto .
Ciao Gianni, ti abbiamo appena scritto una email per ricevere una consulenza. Attendiamo tue :) grazie
ricevuto. ⭐️
Come si fa,a capire se un pannello ha perduto amperaggio ?
orientalo perfettamente al sole, metti in corto i due cavi e misura gli A che produce.
mito!
Il vero Mito è il SOLE 🌞 oggi un amico del canale mi ha detto "non faccio un impianto off Grid perché se non uso tutta la corrente prodotta l'ho sprecata", ma come possiamo sprecare il sole che giorno dopo giorno ci regala la luce per i nostri pannelli, è già lì.
il problema è che i connettori sono troppo piccoli per un cavo da 6
giusto, bisogna sempre rapportare ai calcoli matematici dei mm2