Fermo restando che secondo me la vicenda è stata vissuta in modo molto più sentito a livello mediatico che non nel mondo reale (che non coincide con i social ed è bene non dimenticarsene!), che il femminismo sia congeniale al liberismo è fuor dubbio ed è tutt'altro che una mera teoria. Dalla prospettiva aziendale rendere la donna una brutta copia dell'uomo e standardizzare così la popolazione è utile a incrementare le vendite; una donna che pensa solo alla carriera e che non fa figli è più produttiva di una che sceglie di non abdicare al suo ruolo naturale. Dalla prospettiva femminile libertà significa possibilità (mentre per l'uomo competizione, motivo per cui è quasi impossibile vedere donne davvero di Destra: a loro il progressismo convirne, a noi uomini manco un po'). Tuttavia tali benefici sono solo a breve termine, sono uno specchietto per le allodole, perchè se le donne rinunciano al loro ruolo naturale noi uomini non possiamo sopperire: basta guardare il dato delle nascite in Occidente (e ormai, per via delle stesse dinamiche, anche in Oriente) per capire che non abbiamo un futuro come popolo e che presto o tardi il sistema di welfare crollerà a picco (diventando a sua volta tutto privato, con guadagno ulteriore del mondo aziendale e perdita per la popolazione debole e povera). E allora è chiaro anche l'obiettivo vero della Sinistra che si serve del femminismo: distruggere la parte bianca dell'Occidente e con essa il suo spirito (motivo per cui se a uccidere sono gli stranieri non si fa tutto sto casino). Guarda caso l'unico popolo ancora patriarcale a tutti gli effetti è l'unico in positivo a livello di nascite: cioè quello africano. Menzione particolare ai traditori, uomini "femministi": diventano al massimo soltanto i loro "amici", ma mai i loro partner, perchè le donne etero non sono di certo attratte da simp e frocetti ma dai chad, indipendentemente da come questi ultimi la pensino
Bellissimo video anche questo. Penso che la povera Giulia sia stata uccisa altre mille volte, per quanto il suo nome sia stato strumentalizzato per altri fine. Mi fa tenerezza anche il padre, che probabilmente fino a ieri non aveva mai neanche pronunciato la parola patriarcato, ma che durante le esequie, manovrato come un burattino, ripeteva a pappagallo parole scritte da chissà quale associazione contro la violenza sulle donne. Per non parlare della sorella, una ragazza palesemente ignorante su certe dinamiche, diventata paladina della lotta contro il patriarcato. Questa volta i media hanno raggiunto livelli davvero infimi.
Penso che il tuo progetto possa aiutare gli uomini a migliorarsi e sia ancora più utile nella società attuale che non considera le problematiche maschili.
Secondo me femminismo e maschilismo sono 2 facce di una stessa medaglia, quindi ci tengo a sottolineare che non rigetto solo il femminismo, ma anche la sua controparte maschile. Rispetto al discorso che fai, credo che lo scopo finale sia attaccare l'essere umano in generale, non solo l'uomo. In questo scenario è demolita anche la donna nella sua natura più intima. Ormai l'importante é spogliare uomini e donne della loro essenza profonda. La donna è capace di trasformare con la dolcezza, è capace di contenere, di accudire, di curare (nel senso più profondo) di far crescere e prosperare tutto intorno a sé. È capace di fare, del caos che la caratterizza, la strada per esplorare l'inconscio e trovarci l'amore puro e incondizionato. L'uomo dal canto suo è limpido, coerente, solido. Riesce ad attingere alle leggi che provengono dalla natura e dallo spirito. Riesce a dare forma al caos, ponendo degli argini e dando una direzione. È in grado di dire "tu sei questo", di definire e distinguere un'entità dal resto del mondo. L'uomo riesce a edificare e illuminare il buio dell'ignoranza. Mettere in crisi l'uomo, come dici tu, richiede di mettere in crisi anche la donna. Entrambi sono chiamati a lasciare la propria posizione naturale (senza voler generalizzare o stereotipare. Il mio discorso è totalmente privo di etichette) per dirigersi verso la posizione dell'altro. In questo modo, uomini e donne del futuro, non avranno più una madre che li riesca ad accudire con amore e un padre che li inizi al mondo e li aiuti a individuarsi, a trovarsi come individui. E così il gioco è fatto : l'essere umano diventa assolutamente inconsistente e manovrabile....e tutto questo viene fatto tranquillamente, mentre gli uomini dicono che si sta distruggendo l'uomo e la donna dice che lei in realtà è sempre schiacciata dall'uomo e che la sua emancipazione è solo un'illusione. Ma io dico : svegli tutti e tutte!!! Ci stanno fottendo! Ritroviamo le nostre radici profonde ed abbattiamo le stronzate di cui ci stanno riempiendo la testa.
Tutto questo astio verso gli uomini e anche tutta questa attenzione mediadica verso questi omicidi (mi rifiuto di chiamarli "femminicidi" come viene imposto dalla società),tutto questo allarmismo ingiustificato con la solita retorica dell'uomo carnefice e la donna sempre vittima porta solo a una cosa, sempre più solitudine e sempre più divisione tra gli uomini. Chi adesso vorrebbe una relazione e non è un chad ma un ragazzo normale è durissima perche è il bersaglio facile di tutte le critiche piovute in questi giorni ("il vostro bravo ragazzo ", etc.) perché potenzialmente secondo questa narrazione mediadica che oggi va per la maggiore ci sarebbero chissà quanti "bravi ragazzi" travestiti da assassini. Da un punto di vista sentimentale/sessuale c'è un monopolio di potere della donna di cui nessuno parla tranne i pochi canali come questo...e dalla parte degli uomini c'è una competizione a livelli assurdi, tra poco si arriverà ad ammazzarsi tra uomini per una donna o per una relazione(come già successo tra l'altro). Ma questo non frega niente a nessuno perché questo è un problema prettamente maschile. Lungi da me dal difendere Filippo ma davvero avrebbe commesso comunque quest'omicidio se avesse avuto anche solo la percezione di poter avere potenzialmente diverse altre partner ? Sappiamo tutti che per un ragazzo nella norma come Filippo e come tanti altri è un miracolo aver trovato una ragazza più o meno pariestetica al giorno d'oggi, l'idea di perderla deve averlo mandato fuori di testa, e avegli fatto entrare in testa quell'idea totalmente sbagliata e distruttiva per tutti. La fine di una relazione per ogni uomo medio non chad significa fare i conti con la sofferenza e la solitudine chissà per quanto tempo, anni magari, mentre una ragazza media è già con un altro. Quando si ridurrà questo gap si ridurranno anche i pochi omicidi di donne che ci sono....fino ad allora ci sarà sempre chi perde la testa. Non è una giustificazione la mia, quanto il provare a dare una spiegazione a quanto successo. Secondo me anche il grande potere sentimentale/sociale delle donne ha un ruolo cruciale in questa vicenda, nessuno ne parla perché è un ambito in cui sono le donne ad avere dei vantaggi , e guai oggi a parlare dei vantaggi delle donne, andrebbe contro alla narrazione mediatica che racconta della donna sempre vittima o sfavorita in ogni circostanza.
Non so in che percentuale l'idea di rimanere solo abbia giocato un ruolo nell'omicidio commesso da Turetta, ma è certo che tutti i normaloidi (per non parlare dei brutti) devono fare i conti con il vuoto pneumatico della fine di una relazione. Nessun media mainstream ne parla, ma è esattamente come dici tu: se non fai parte di quella ristretta cerchia di uomini diventa molto difficile "esistere" per le donne. L'uomo non riceve attenzioni, non è consolato, non è supportato, per esistere deve essere lui a dare attenzioni, a consolare e supportare.
@@andreaanonimo2500 esatto ragazzi avete entrambi centrato il punto, è un problema, quello riferito da Gianni, di cui nessuno ne parla, non sappiamo in che percentuale influisce esattamente ma messo assieme ad altri fattori che hai menzionato tu la situazione diventa più pesante per noi uomini, quando un individuo è debole, fragile, non ha i mezzi, non ha magari nemmeno amici con cui parlare aggiungendo altri problemi e frustrazioni vari ed eventuali poi è un attimo perdere la testa e fare cazzate, la cosa che mi fa ridere parecchio (o piangere) è che dobbiamo sempre specificare che non lo stiamo giustificando, ma stiamo cercando di trovare il problema di fondo (perchè solo così puoi trovare una soluzione). Detto ciò, le femmine non si metteranno mai a fare beneficienza sessuale o sentimentale quindi l'unica cosa possibile da fare è agire in massa e riportarle con i piedi per terra, sarebbe anche semplice se ci coordinassimo tutti quanti e seguissimo semplici azioni ma come se fossero la bibbia. Ad esempio 1. Niente like a foto in cui si mettono in mostra. 2. Niente beneficienza nei loro confronti (cene pagate, drink, passaggi in macchina, regali, ecc..) 3. Niente complimenti basati sul nulla. (a meno che non abbia davvero fatto qualcosa per la quale faresti spontaneamente un complimento anche ad un ragazzo). 4. Quando intraprendi una conoscenza, non appena ti manca di rispetto in qualsivoglia modo (come sono solite fare), tipo: Sparire per giorni e poi darti delle scuse di merda; Incazzarsi e aggredirti senza motivo; Darti il pacco ad un appuntamento senza proporti un'altra data come alternativa; Puntualizzare l'impuntualizzabile sulla base di ciò di cui si autoconvince fraintendendo qualcosa invece di ascoltarti e dare spazio alla tua spiegazione. Prendi e la blocchi. 5. Ti chiede una pausa di riflessione? Prendi e la blocchi. 6. Se ne va a ballare e si mette in mostra mentre state insieme? Prendi e la blocchi (a meno che anche tu non sia un esibizionista e la cosa non ti fa ne caldo ne freddo) 7. Ti alza le mani? Prendi e la blocchi. Poi vai a denunciarla subito!
Grazie per il tuo lavoro pionieristico! Sono convinto che sia indispensabile trovare il modo e i termini per formare alleanze maschili su base territoriale, magari partendo da temi semplici sentiti da tutti. È un intenzione molto generica ma comincerò a valutare come può partire questo tipo di raggruppamento
Grazie man. La tua è un'ottima intenzione. Ci sto lavorando anche io, ad esempio con il canale manosphere e il gruppo Telegram. Ma sarebbe interessante creare qualcosa di ancora più impattante.
Bravo e complimenti per questo tuo contributo. Ho scoperto da poco il tuo canale you tube e sono contento di aver intercettato la tua persona. Oggi l'uomo è sotto attacco da tutti i punti di vista, ma le donne non si rendono conto che da questa guerra contro di noi avranno solo da rimetterci. Il rispetto per la persona viene prima di tutto, maschio o femmina che sia. Un saluto a tutti voi. Giuliano.
Condivido e sottoscrivo. Aggiungo che poco dopo la morte della povera Giulia vi fu quella di un'altra sfortunata, ma quest'ultima quasi passò in sordina; questo mi spinse a pensare che quella di Giulia fosse stata "pompata" in quanto molto vicina alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne, e quindi, ahimè, strumentalizzata. Spero di sbagliarmi, ma altrimenti non saprei spiegarmi perché proprio il caso di Giulia abbia avuto tutta quella risonanza.
Io penso che dobbiamo chiudere tutte le tv e basta. Qualcuno in questi giorni in tv ha attaccato pure le persone mansuete facendoli passare per presunti psicopatici 😭😭😭. Dove andremo a finire
Ho tanta rabbia per come i media buttano fango a noi Uomini per colpa di uno solo, poi senti parlare mia madre che fa ragionamenti di merda quando è invece un Uomo vittima e dice "E vabbè gli avrà fatto qualcosa per ammazzarlo" Ma seria !!!! Arrivo pure ad incazzarmi per fargli capire che sbaglia, ma indovinate per lei ho torto io 🤦, io seriamente sto incominciando a pesare sta cosa, ho tanta rabbia dentro che arrivo addirittura a sentirmi sbagliato come Uomo, Vorrei andarmene da questa società e isolarmi in un bel bosco per non sentire più cazzate, Grazie di esistere Aldo 🙏
4:50 posso dare la mia opinione, legge domanda offerta, istat nascono 106 maschi ogni 100 donne, l'importanza passa alla materia che tutti vogliamo e che è minore di numero. Spero di essere stato utile. Credo che nn tutti capiranno cosa ho detto.
Come giustamente fai notare tu , si vuole annichilire la figura maschile...e negli ultimi decenni del dopoguerra ci sono stati segnali sempre più forti. Ad esempio l'eliminazione del servizio di leva... che a mio avviso è stata una vera tragedia per la figura maschile : i ragazzi erano costretti ad allontanarsi dalla famiglia, dagli amici e dalle fidanzate, ma dopo si tornava a casa uomini autosufficienti (con una certa struttura marziale). Spesso gli amici fatti sotto la leva non si scordavano più per tutta la vita : il cosidetto cameratismo o alleanza maschile come dici tu, può nascere solo se affronti delle sfide facendo squadra con gli altri....oggi i ragazzi (futuri uomini?!) fanno squadra nelle strade senza un autorità che li regoli e si vedono i risultati!! A mio avviso il più grande difetto di maschi è che NON sappiamo stare da soli....e questo è un difetto che apre la porta alla manipolazione (soprattutto da parte del genere femminile). Quindi la parola d'ordine è autosufficienza , ovvero imparare a cavarsela da soli per acquisire quella dignità ed autorevolezza che nessuno può portarti via. Ciao e complimenti
Ciao .... posso rispondere secondo le mie percezioni e conoscenze... comunque , la violenza non ha genere e non ha sesso. Sono violenti alcuni uomini e sono violente alcune donne. Allora si deve dire che è l'umanità ad essere violenta e non un genere. Ci sono madri violente nei confronti dei figli e figli nei confronti con le madri. Ci sono figlie femmine violente con le madri e madri violente nei confronti delle figlie. Ci sono ragazzine e ragazzini violenti nei confronti di tante persone.... e le maestre violente nei confronti nei bambini????.... ne vogliamo parlare????.... però perché quando le donne fanno del male non diventa un caso mediatico?!!!.... secondo me perché i Massmedia e la politica ci marciano sopra quando l'atto violento è compiuto dall'uomo per motivi Ideologici e politici!!!.... come stanno facendo adesso... destra e sinistra si uniscono per propaganda politica ed elettorale.... e la cosa più sconcertante è che la maggior parte dei programmi televisivi e radiofonici sono tutti asserviti al Politicamente Corretto che narra che gli uomini sono tutti violenti.... psicologi, psichiatri, attrici e attori, sono uniti in queste false narrazioni.... perché ci sono interessi enormi dietro..... tante donne sono gelose e possessive nei confronti dell'uomo..... come le definiamo queste donne?.... sono violente come alcuni uomini.... e le madri che fanno del male ai figli????.... e la violenza sugli animali, i nostri fratelli animali, quanta violenza ricevono ogni giorno???.... e la violenza sui disabili e sugli anziani????.... ma c'è anche la mancata percezione della violenza femminile da parte della massa.. la violenza non ha genere, non ha età e non ha sesso..... Cordiali saluti, Fabrizio
Fermo restando che secondo me la vicenda è stata vissuta in modo molto più sentito a livello mediatico che non nel mondo reale (che non coincide con i social ed è bene non dimenticarsene!), che il femminismo sia congeniale al liberismo è fuor dubbio ed è tutt'altro che una mera teoria. Dalla prospettiva aziendale rendere la donna una brutta copia dell'uomo e standardizzare così la popolazione è utile a incrementare le vendite; una donna che pensa solo alla carriera e che non fa figli è più produttiva di una che sceglie di non abdicare al suo ruolo naturale. Dalla prospettiva femminile libertà significa possibilità (mentre per l'uomo competizione, motivo per cui è quasi impossibile vedere donne davvero di Destra: a loro il progressismo convirne, a noi uomini manco un po').
Tuttavia tali benefici sono solo a breve termine, sono uno specchietto per le allodole, perchè se le donne rinunciano al loro ruolo naturale noi uomini non possiamo sopperire: basta guardare il dato delle nascite in Occidente (e ormai, per via delle stesse dinamiche, anche in Oriente) per capire che non abbiamo un futuro come popolo e che presto o tardi il sistema di welfare crollerà a picco (diventando a sua volta tutto privato, con guadagno ulteriore del mondo aziendale e perdita per la popolazione debole e povera). E allora è chiaro anche l'obiettivo vero della Sinistra che si serve del femminismo: distruggere la parte bianca dell'Occidente e con essa il suo spirito (motivo per cui se a uccidere sono gli stranieri non si fa tutto sto casino).
Guarda caso l'unico popolo ancora patriarcale a tutti gli effetti è l'unico in positivo a livello di nascite: cioè quello africano.
Menzione particolare ai traditori, uomini "femministi": diventano al massimo soltanto i loro "amici", ma mai i loro partner, perchè le donne etero non sono di certo attratte da simp e frocetti ma dai chad, indipendentemente da come questi ultimi la pensino
È una sensazione generale la tua. L abbiamo percepita tutti. Uomini e donne di buon senso
Bellissimo video anche questo. Penso che la povera Giulia sia stata uccisa altre mille volte, per quanto il suo nome sia stato strumentalizzato per altri fine.
Mi fa tenerezza anche il padre, che probabilmente fino a ieri non aveva mai neanche pronunciato la parola patriarcato, ma che durante le esequie, manovrato come un burattino, ripeteva a pappagallo parole scritte da chissà quale associazione contro la violenza sulle donne.
Per non parlare della sorella, una ragazza palesemente ignorante su certe dinamiche, diventata paladina della lotta contro il patriarcato.
Questa volta i media hanno raggiunto livelli davvero infimi.
Penso che il tuo progetto possa aiutare gli uomini a migliorarsi e sia ancora più utile nella società attuale che non considera le problematiche maschili.
Grazie man per il supporto al progetto, lo apprezzo molto. Cercherò di essere all'altezza delle tue aspettative.
A livello mediatico tutto questo sta creando un astio verso noi uomini. Grazie e complimenti per il video.
Grazie man
Bravo 👏 Ci VOGLIONO di struggere ma l amore vince su tutto . Lottiamo e otteniamo ! ,Tieni duro come tengo io ,,
io credo che gli anni che vivremo saranno davvero duri, l' unica possibilità che abbiamo è andare avanti, tenendo a mente che le cose non cambieranno.
È nostro dovere morale non piegarci
Grazie Aldo!!!
Secondo me femminismo e maschilismo sono 2 facce di una stessa medaglia, quindi ci tengo a sottolineare che non rigetto solo il femminismo, ma anche la sua controparte maschile. Rispetto al discorso che fai, credo che lo scopo finale sia attaccare l'essere umano in generale, non solo l'uomo. In questo scenario è demolita anche la donna nella sua natura più intima. Ormai l'importante é spogliare uomini e donne della loro essenza profonda. La donna è capace di trasformare con la dolcezza, è capace di contenere, di accudire, di curare (nel senso più profondo) di far crescere e prosperare tutto intorno a sé. È capace di fare, del caos che la caratterizza, la strada per esplorare l'inconscio e trovarci l'amore puro e incondizionato.
L'uomo dal canto suo è limpido, coerente, solido. Riesce ad attingere alle leggi che provengono dalla natura e dallo spirito. Riesce a dare forma al caos, ponendo degli argini e dando una direzione. È in grado di dire "tu sei questo", di definire e distinguere un'entità dal resto del mondo. L'uomo riesce a edificare e illuminare il buio dell'ignoranza.
Mettere in crisi l'uomo, come dici tu, richiede di mettere in crisi anche la donna. Entrambi sono chiamati a lasciare la propria posizione naturale (senza voler generalizzare o stereotipare. Il mio discorso è totalmente privo di etichette) per dirigersi verso la posizione dell'altro.
In questo modo, uomini e donne del futuro, non avranno più una madre che li riesca ad accudire con amore e un padre che li inizi al mondo e li aiuti a individuarsi, a trovarsi come individui. E così il gioco è fatto : l'essere umano diventa assolutamente inconsistente e manovrabile....e tutto questo viene fatto tranquillamente, mentre gli uomini dicono che si sta distruggendo l'uomo e la donna dice che lei in realtà è sempre schiacciata dall'uomo e che la sua emancipazione è solo un'illusione.
Ma io dico : svegli tutti e tutte!!! Ci stanno fottendo!
Ritroviamo le nostre radici profonde ed abbattiamo le stronzate di cui ci stanno riempiendo la testa.
Tutto questo astio verso gli uomini e anche tutta questa attenzione mediadica verso questi omicidi
(mi rifiuto di chiamarli "femminicidi" come viene imposto dalla società),tutto questo allarmismo ingiustificato con la solita retorica dell'uomo carnefice e la donna sempre vittima porta solo a una cosa, sempre più solitudine e sempre più divisione tra gli uomini. Chi adesso vorrebbe una relazione e non è un chad ma un ragazzo normale è durissima perche è il bersaglio facile di tutte le critiche piovute in questi giorni ("il vostro bravo ragazzo ", etc.) perché potenzialmente secondo questa narrazione mediadica che oggi va per la maggiore ci sarebbero chissà quanti "bravi ragazzi" travestiti da assassini.
Da un punto di vista sentimentale/sessuale c'è un monopolio di potere della donna di cui nessuno parla tranne i pochi canali come questo...e dalla parte degli uomini c'è una competizione a livelli assurdi, tra poco si arriverà ad ammazzarsi tra uomini per una donna o per una relazione(come già successo tra l'altro). Ma questo non frega niente a nessuno perché questo è un problema prettamente maschile.
Lungi da me dal difendere Filippo ma davvero avrebbe commesso comunque quest'omicidio se avesse avuto anche solo la percezione di poter avere potenzialmente diverse altre partner ?
Sappiamo tutti che per un ragazzo nella norma come Filippo e come tanti altri è un miracolo aver trovato una ragazza più o meno pariestetica al giorno d'oggi, l'idea di perderla deve averlo mandato fuori di testa, e avegli fatto entrare in testa quell'idea totalmente sbagliata e distruttiva per tutti.
La fine di una relazione per ogni uomo medio non chad significa fare i conti con la sofferenza e la solitudine chissà per quanto tempo, anni magari, mentre una ragazza media è già con un altro. Quando si ridurrà questo gap si ridurranno anche i pochi omicidi di donne che ci sono....fino ad allora ci sarà sempre chi perde la testa. Non è una giustificazione la mia, quanto il provare a dare una spiegazione a quanto successo.
Secondo me anche il grande potere sentimentale/sociale delle donne ha un ruolo cruciale in questa vicenda, nessuno ne parla perché è un ambito in cui sono le donne ad avere dei vantaggi , e guai oggi a parlare dei vantaggi delle donne, andrebbe contro alla narrazione mediatica che racconta della donna sempre vittima o sfavorita in ogni circostanza.
Non so in che percentuale l'idea di rimanere solo abbia giocato un ruolo nell'omicidio commesso da Turetta, ma è certo che tutti i normaloidi (per non parlare dei brutti) devono fare i conti con il vuoto pneumatico della fine di una relazione.
Nessun media mainstream ne parla, ma è esattamente come dici tu: se non fai parte di quella ristretta cerchia di uomini diventa molto difficile "esistere" per le donne.
L'uomo non riceve attenzioni, non è consolato, non è supportato, per esistere deve essere lui a dare attenzioni, a consolare e supportare.
@@andreaanonimo2500 esatto ragazzi avete entrambi centrato il punto, è un problema, quello riferito da Gianni, di cui nessuno ne parla, non sappiamo in che percentuale influisce esattamente ma messo assieme ad altri fattori che hai menzionato tu la situazione diventa più pesante per noi uomini, quando un individuo è debole, fragile, non ha i mezzi, non ha magari nemmeno amici con cui parlare aggiungendo altri problemi e frustrazioni vari ed eventuali poi è un attimo perdere la testa e fare cazzate, la cosa che mi fa ridere parecchio (o piangere) è che dobbiamo sempre specificare che non lo stiamo giustificando, ma stiamo cercando di trovare il problema di fondo (perchè solo così puoi trovare una soluzione). Detto ciò, le femmine non si metteranno mai a fare beneficienza sessuale o sentimentale quindi l'unica cosa possibile da fare è agire in massa e riportarle con i piedi per terra, sarebbe anche semplice se ci coordinassimo tutti quanti e seguissimo semplici azioni ma come se fossero la bibbia. Ad esempio 1. Niente like a foto in cui si mettono in mostra. 2. Niente beneficienza nei loro confronti (cene pagate, drink, passaggi in macchina, regali, ecc..) 3. Niente complimenti basati sul nulla. (a meno che non abbia davvero fatto qualcosa per la quale faresti spontaneamente un complimento anche ad un ragazzo). 4. Quando intraprendi una conoscenza, non appena ti manca di rispetto in qualsivoglia modo (come sono solite fare), tipo: Sparire per giorni e poi darti delle scuse di merda; Incazzarsi e aggredirti senza motivo; Darti il pacco ad un appuntamento senza proporti un'altra data come alternativa; Puntualizzare l'impuntualizzabile sulla base di ciò di cui si autoconvince fraintendendo qualcosa invece di ascoltarti e dare spazio alla tua spiegazione. Prendi e la blocchi. 5. Ti chiede una pausa di riflessione? Prendi e la blocchi. 6. Se ne va a ballare e si mette in mostra mentre state insieme? Prendi e la blocchi (a meno che anche tu non sia un esibizionista e la cosa non ti fa ne caldo ne freddo) 7. Ti alza le mani? Prendi e la blocchi. Poi vai a denunciarla subito!
Grazie per il tuo lavoro pionieristico! Sono convinto che sia indispensabile trovare il modo e i termini per formare alleanze maschili su base territoriale, magari partendo da temi semplici sentiti da tutti. È un intenzione molto generica ma comincerò a valutare come può partire questo tipo di raggruppamento
Grazie man. La tua è un'ottima intenzione. Ci sto lavorando anche io, ad esempio con il canale manosphere e il gruppo Telegram. Ma sarebbe interessante creare qualcosa di ancora più impattante.
Bravo e complimenti per questo tuo contributo. Ho scoperto da poco il tuo canale you tube e sono contento di aver intercettato la tua persona. Oggi l'uomo è sotto attacco da tutti i punti di vista, ma le donne non si rendono conto che da questa guerra contro di noi avranno solo da rimetterci. Il rispetto per la persona viene prima di tutto, maschio o femmina che sia. Un saluto a tutti voi. Giuliano.
Grazie man 💯
Condivido e sottoscrivo. Aggiungo che poco dopo la morte della povera Giulia vi fu quella di un'altra sfortunata, ma quest'ultima quasi passò in sordina; questo mi spinse a pensare che quella di Giulia fosse stata "pompata" in quanto molto vicina alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne, e quindi, ahimè, strumentalizzata. Spero di sbagliarmi, ma altrimenti non saprei spiegarmi perché proprio il caso di Giulia abbia avuto tutta quella risonanza.
Io penso che dobbiamo chiudere tutte le tv e basta. Qualcuno in questi giorni in tv ha attaccato pure le persone mansuete facendoli passare per presunti psicopatici 😭😭😭. Dove andremo a finire
Ho tanta rabbia per come i media buttano fango a noi Uomini per colpa di uno solo, poi senti parlare mia madre che fa ragionamenti di merda quando è invece un Uomo vittima e dice "E vabbè gli avrà fatto qualcosa per ammazzarlo" Ma seria !!!! Arrivo pure ad incazzarmi per fargli capire che sbaglia, ma indovinate per lei ho torto io 🤦, io seriamente sto incominciando a pesare sta cosa, ho tanta rabbia dentro che arrivo addirittura a sentirmi sbagliato come Uomo, Vorrei andarmene da questa società e isolarmi in un bel bosco per non sentire più cazzate, Grazie di esistere Aldo 🙏
4:50 posso dare la mia opinione, legge domanda offerta, istat nascono 106 maschi ogni 100 donne, l'importanza passa alla materia che tutti vogliamo e che è minore di numero.
Spero di essere stato utile.
Credo che nn tutti capiranno cosa ho detto.
Come giustamente fai notare tu , si vuole annichilire la figura maschile...e negli ultimi decenni del dopoguerra ci sono stati segnali sempre più forti.
Ad esempio l'eliminazione del servizio di leva... che a mio avviso è stata una vera tragedia per la figura maschile : i ragazzi erano costretti ad allontanarsi dalla famiglia, dagli amici e dalle fidanzate, ma dopo si tornava a casa uomini autosufficienti (con una certa struttura marziale).
Spesso gli amici fatti sotto la leva non si scordavano più per tutta la vita : il cosidetto cameratismo o alleanza maschile come dici tu, può nascere solo se affronti delle sfide facendo squadra con gli altri....oggi i ragazzi (futuri uomini?!) fanno squadra nelle strade senza un autorità che li regoli e si vedono i risultati!!
A mio avviso il più grande difetto di maschi è che NON sappiamo stare da soli....e questo è un difetto che apre la porta alla manipolazione (soprattutto da parte del genere femminile).
Quindi la parola d'ordine è autosufficienza , ovvero imparare a cavarsela da soli per acquisire quella dignità ed autorevolezza che nessuno può portarti via. Ciao e complimenti
Parole sante!
Il volume della voce è tanto basso, cerca di registrare meglio, è un peccato sentire male un discorso finalmente fuori dall'ordinario.
Hai ragione, la prossima volta cercherò di registrare con un volume più alto. Grazie del feedback man
@@EssereUomo Grazie, hai capito che non voleva essere una critica sterile, cercavo di essere costruttivo.
Sicuramente ti cercherò in qualche modo in privato man. E qualcuno di noi qua (in questa realtà) deve "sedersi a un tavolo" con le maniche sbracciate.
Commento ancora prima di ascoltare e ho zero dubbi che ascolterò le mie stesse turbe
L'educazione sentimentale risolverà tutto 😂
😂
La soluzione è l'islam.
Stile del video: un po' Hamza, un po' Giocoamaro.
quindi voi siete “veri uomini” e vi sentite toccati da cose del genere? ahahahahah
No, noi siamo fluidi
@@EssereUomo allora tutto il discorso non dovrebbe nemmeno esistere
Ciao .... posso rispondere secondo le mie percezioni e conoscenze... comunque , la violenza non ha genere e non ha sesso. Sono violenti alcuni uomini e sono violente alcune donne. Allora si deve dire che è l'umanità ad essere violenta e non un genere. Ci sono madri violente nei confronti dei figli e figli nei confronti con le madri. Ci sono figlie femmine violente con le madri e madri violente nei confronti delle figlie. Ci sono ragazzine e ragazzini violenti nei confronti di tante persone.... e le maestre violente nei confronti nei bambini????.... ne vogliamo parlare????.... però perché quando le donne fanno del male non diventa un caso mediatico?!!!.... secondo me perché i Massmedia e la politica ci marciano sopra quando l'atto violento è compiuto dall'uomo per motivi Ideologici e politici!!!.... come stanno facendo adesso... destra e sinistra si uniscono per propaganda politica ed elettorale.... e la cosa più sconcertante è che la maggior parte dei programmi televisivi e radiofonici sono tutti asserviti al Politicamente Corretto che narra che gli uomini sono tutti violenti.... psicologi, psichiatri, attrici e attori, sono uniti in queste false narrazioni.... perché ci sono interessi enormi dietro..... tante donne sono gelose e possessive nei confronti dell'uomo..... come le definiamo queste donne?.... sono violente come alcuni uomini.... e le madri che fanno del male ai figli????.... e la violenza sugli animali, i nostri fratelli animali, quanta violenza ricevono ogni giorno???.... e la violenza sui disabili e sugli anziani????.... ma c'è anche la mancata percezione della violenza femminile da parte della massa.. la violenza non ha genere, non ha età e non ha sesso.....
Cordiali saluti, Fabrizio
Grazie Fabrizio, sono tutte riflessioni che meriterebbero una certa attenzione