Una delle cose che mi spezzano di più il cuore è sapere che il dolce Lollo sia morto per amore per Leon: non voleva che ci rimanesse male, voleva finire il piatto, seppur immangiabile. Lollo è morto amando al massimo delle possibilità. Un abbraccio enorme a Monica, una persona che brilla, sotto ogni punto di vista.
Condivido e spezza il cuore, è morto per amore . Un bella persona di grande cuore . Mi dispiace che Monica abbia perso un compagno speciale come è lei. E il pessimo padre di Alessandro Leon spero si sia reso conto del male che ha fatto a questa donna meravigliosa e se ne penta dopo aver saputo la verità.
Avevo seguito questa tragedia....poi in TV mi avevano disgustata x come affrontavano il caso: lasciando spazio alla loro fantasia giornalistica ! Un abbraccio grande e sincero da un altra mamma che ti vuole bene ..... Grazie x la condivisione MT rupolo
Commento raramente ma qui voglio farlo per dare un grandissimo abbraccio virtuale alla signora Monica, lei è grande donna e grande mamma, chi l'ha criticata non sa nulla del suo dolore e di che persona fantastica è, si è percepito per tutto il video. Brava Elisa ed Edo per questa collaborazione, spero ce ne possano essere altre in futuro.
Io abbraccio Monica, questa storia mi ha scioccato!! Come può un figlio cambiare cosi😢ho anch'io una figlia e non so immaginare...... Spero che Monica trovi un po' di serenità 😢❤
Se mai la signora Monica arriverà a leggere questo commento, vorrei solo farle sapere che l’ho ascoltata davvero con tutto il cuore. E ho fatto vedere il video a mia mamma e lo farò vedere ai miei amici così che la sua storia non verrà dimenticata. Che sia di conforto o meno, sono certa che il suo Lollo da qualche parte la protegga ancora. Grazie per tutta la forza, il coraggio, la dolcezza e l’emozione…ha aggiunto qualcosa in me che porterò dentro con grande rispetto. E grazie ad Elisa e Edo, sempre straordinari e sensibili🤍
Signora Monica la ammiro molto per la sua forza, coraggio, dolcezza e sono sicura che qualcosa le abbia dato la forza per non cedere , vorrei porle una domanda nel suo drammatico racconto parla di aver portato Leone da due medici per la pseudo.malattia che Leone sembra avere e quello che voglio chiedere è com'è possibile soprattutto il secondo medico che valuta Leone sano senza avere segni di stress non abbia fatto altri test psicologici visto che sicuramente lei avrà descritto anche i comportamenti, le fragilità e le paure che provava in alcuni aspetti Leone grazie ❤ Un grazie va anche a te Elisa per l'ottimo lavoro che svolgi💖
❤❤❤❤ grande, bravissima,noi donne,noi mamme abbiamo quella marcia in più, condividiamo queste storie,a casa nelle scuole almeno 2/3 via l anno diamo voce a queste persone per spiegare ai giovani cosa non è l amore, spieghiamo loro la realtà,i social non sono la realtà,i milionari non sono i nostri dei.....
@@elisamassinoff7136 perché se si ha un disturbo cognitivo non vuol dire che si faranno cose brutte e se non si ha un disturbo cognitivo non vuol dire che non abbiamo niente se si va da uno specialista per un disturbo cognitivo e lui non lo ha può dirti solo che non lo ha se vai dall'oculista di certo non può dirti se hai l'intestino pigro è così purtroppo come tanti che uccid0n0 sono bipolari o hanno avuto traumi alla testa ma non tutti i bipolari o chi ha avuto traumi alla testa sono assass1n1 io e mia sorella abbiamo avuto la stessa educazione ma non siamo uguali ognuno ha il suo carattere il contesto in cui vivi gli amici la scuola mille cose sfumature diverse ognuno elabora le cose a modo suo non è una situazione facile e poi queste non sono cose che si possono prevedere.. Hai presente il detto che non si conosce mai una persona fino in fondo neanche dopo anni di matrimonio? Come fa un dottore vedendolo mezza volta a capire tutto? Poi certe cose le colleghi dopo sul momento non ci dai peso
Mi si è stretto il cuore quando la signora Monica ha detto " Aspetto il giorno in cui potrò ricongiungermi con mio marito, perché la mia metà non è qui". L'amore, la dedizione, la dignità e la forza di questa donna sono racchiuse in queste parole. Il gesto eroico di Lollo, che pur di non deludere un figlio non suo, ha finito di mangiare tutto il piatto pieno di pasta avvelenata, il fatto che pur di non dargli il dispiacere sia andato a prendere un po di pepe per coprire quel gusto che lo ha portato a morire. Il fatto che Lollo sia morto da solo sul divano, mentre Monica cercava di tenersi in vita con quella strana forza che le è cresciuta in pancia. Sono sicura che nel momento in cui Lollo ha smesso di vivere, ha ceduto tutto ciò che la vita gli ha donato in quella forza per la donna che ha amato, ed è stata questa la forza per sopravvivere per Monica... il fatto che suo marito non potesse morire invano, non dimenticatelo.
Alle tre di notte nel bosco...? non è una stranezza patologica..?.e ipocondria e altri segni.. Perché non si consulta un medico... all'inizio...tanto più che piu volte aveva detto che si voleva uccidere..e idee come patto con il diavolo..erano segni premonitori... di sintomi di malessere psicologici.. e richieste di aiuto.. forse si poteva aiutare.
@@gaiettapotenza7185purtroppo alcuni criminali hanno una lucidità che inganna anche i professionisti. Io credo il figlio abbia solo covato nel tempo rabbia verso la madre a causa della separazione dal padre biologico (che magari ha contribuito a fomentarla colpevolizzando lei della separazione) fino a trasformarsi gradualmente in odio vero e proprio. I comportarsi di Leon descritti rientrano in questa possibilità e spiegano perche non provasse nessun rimorso nel volerla uccidere e voler uccidere anche il padre acquisito nonostante l'abbia sempre trattato come un suo stesso figlio. La mente umana ha i suoi modi per riequilibrare danni subiti. L'adolescenza è un periodo delicato dove le emozioni sono in tumulto e incontrollabili. Povera donna. Ammetto però che ho compassione verso questo ragazzo che aveva bisogno magari di fare un percorso terapeutico per gestire le sue emozioni. Spero il recupero avvenga in carcere e possano madre e figlio riabbracciarsi nonostante la tragedia. 3 vite distrutte
A me tutta questa storia non pare proprio assurda. Un figlio che è costretto a sopportare il patrigno in casa, un estraneo in patrica. Ci sono patrigni che uccidono il figliastri, e figliastri che uccidono i patrigni. La lettura è piena di queste storie. Chi si scandalizza è solo un moralista. Ora si farà 30 anni di carcere, giustamente, e sconterà la sua pena, e fine.
dall’inizio della vicenda ho ammirato Lollo, perché un uomo con la “U” maiuscola, poiché ha non solo accettato ma anche supportato e amato per tutto il tempo il frutto dell’amore della sua vita, per poi finire per morire per mano di questo. Lollo mi ricorda molto il mio patrigno e per questo questa storia mi ha straziato il cuore, mi sono sempre ritenuta fortunata ad avere una persona come lui nella mia vita, e sentire come ragazzi come me possano arrivare ad un tale abominio, soprattutto dopo tutti i sacrifici dei genitori, mi sconvolge.
La sofferenza che “nasconde” Monica è disarmante. La trasparenza con la quale racconta ogni sua emozione è toccante. Quando dice che non vede l’ora di raggiungere suo marito pur portando un enorme rispetto alla vita e alla possibilità che ha avuto, io ho tremato. Questa donna ha provato, prova e proverà un dolore che nessuno potrà mai capire davvero. E le persone che pensano che le parole non possano uccidere, esattamente come quel veleno, come una pistola, come un coltello… non me ne faccio una ragione. non mi capacito del perché viviamo in questo mondo colmo di cattiveria e perversione.
Questo video è di un livello straordinario. La testimonianza della signora Monica, la narrazione di Elisa, la qualità delle riprese, l'intervento della dottoressa, la riflessione sui social e sull'empatia... Quanto vorrei che questa qualità nella produzione di contenuti informativi fosse la nostra quotidianità.
@@ElisaTrueCrimeun forte abbraccio alla dolce mamma protagonista di questo fatto di cronaca nera ed un abbraccio a te per la sensibilita' ed il tatto che hai dimostrato nel trattare un argomento come questo......
I commenti delle persone che criticano come si presenta Monica li bastonerei tutti. A momenti piangevo mentre la sentivo parlare del dolore perdendo la sua metà. Ho provato un sentimento simile e già cosí sono rimasta sul letto bloccata a piangere senza voler mangiare e a voler morire per un anno. Io dico brava la signora che si prende cura del suo corpo e della sua salute mentale nonostante il grandissimo dolore e la fatica che sta già facendo per rimettersi su e vivere. Sicuramente suo marito ne sarebbe felice vederla viva sopravvissuta e che cerca di ritrovare un minimo di felicità e serenità.
Monica donna forte troppo buona mi dispiace sia rimasta sola e aver perso un marito che la sosteneva e sarà lui ora a proteggerla dall alto con l amore di prima un abbraccio solidale x quanto ha passato!
Vedo e leggo tanta superficialità....tutto ha un perché ...magari gli amici si sono fatti il mazzo per la ottenere maturità, tu no , per carità non devi sentirti inferiore quindi c'è la mamma, non ti preoccupare, rolex per i 18 anni..? Anno sabbatico ..ok capisco che non vuoi studiare ...ma lavoro?.vai fuori di casa ma ti prendo un appartamento per così stai vicino a tuoi amici qualcuno ha detto magari le cattive compahnia.la cattiva compagnia ...secondo me era lu la cattiva compagnia i per gli altri.....mi dispiace perchè e una brutta storia... Ma facciamoci qualche domanda. Qualcosa non ha funzionato.....fare i genitori è il mestiere più difficile del mondo...le crisi adocenziali le abbiamo passati tutti e ci passeranno tutti.... sem
@@pineschisergio sai che hai ragione? Cosí forse capiscono cosa significa sentirsi criticati mentre parli di un tuo dolore per aiutare gli altri ad ascoltare anche il proprio cuore.
Mio fratello ha ammazzato il compagno di mia mamma. Ne hanno parlato i Tg e giornali. Confermo che sto trovando conforto a guardare questi video. A volte ne ho forte bisogno di parlarne perché i giornalisti hanno scritto una storia sbagliata e vorrei avere la possibilità di dire la verità. Grazie comunque.
Purtroppo sono diffusissime le situazioni di grave conflitto tra figlio maschio adulto e compagno della madre, a volte finisce a botte, a volte con la cacciata di casa del figlio, a volte la donna è costretta a mandar via di casa il compagno, e rare volte va peggio.
La forza, la lucidità, l'intelligenza e il cuore di questa mamma mi hanno messo i brividi... Non posso nemmeno immaginare il suo dolore. Per quanto poco valga vorrei farle arrivare tutta la mia solidarietà.
È il video più intenso che io abbia mai visto sul tuo canale. Sono senza parole. Quando Monica raccontava tutte le vicende di quella sera ero attonita. Mi sono completamente immersa nel racconto, tanto da sentirmi male anch'io. Ha una forza questa donna che è sconvolgente. Si vede quanto lavoro ha fatto per arrivare ad avere una stabilità emotiva tale da riuscire a descrivere degli avvenimenti così terribili come quelli che ha vissuto. Mi rattrista però vederla rassegnata e sentirle dire che sta solo aspettando il momento in cui potrà raggiungere suo marito mi addolora. È una donna saggia, piena di amore da dare, che potrebbe fare qualsiasi cosa nella vita, potrebbe aiutare molte persone a uscire da una situazione brutta come quella che ha vissuto lei. Spero davvero che il percorso che sta facendo con la psicologa, con la meditazione e con la consapevolezza di sé possa farle capire che potrebbe fare molto di più che sopravvivere. Un'energia come la sua è davvero incredibile che sarebbe un peccato sprecarla solo per fare il conto alla rovescia per la fine. In ogni caso, le auguro tutto il bene e la meraviglia di questo mondo. Grazie Elisa che, come ogni volta, ci insegni sempre qualcosa in più.
Mi si spezza il cuore per Lollo, che amava il figlio profondamente. Fino alla fine voleva "proteggerlo" facendogli credere di poter mangiare quell' orribile piatto di pasta che lo avrebbe portato alla morte. E mi si spezza il cuore per questa fortissima mamma e non trovo le parole per esprimere l'ammirazione per il suo coraggio nel testimoniare la loro storia. Grazie a Monica, e grazie Elisa.
“Ho sentito una forza sotto la pancia che mi ha caricato.” Mi piace pensare che sia stato Lollo a salvare Monica, che quella forza sia stato proprio lui a dargliela. 🥺❤
Si è stato così al 100000% successe anche a mia madre in una situazione incredibile. Stava precipitando da una scala anziana debole si è salvata attaccandosi con due dita alla ringhiera era ORIZZONTALE senza appoggio coi piedi in pratica era in aria piedi in alto e testa in basso. Stava volando! Nessun essere umano poteva riprendere l'equilibrio.era papà venuto a mancare anni prima che l'ha rimessa in piedi sulla scala.poi secondo me il figlio era affetto da bipolarità narcisistica sviluppata nella pubertà. Troppo affetto sbagliato da parte dei genitori. Non è facile tirare su un figlio. Durezza affettuosa ma non è facile esserlo. Mia madre fu dolce ma dura a volte, ferrea. un uomo in una donna di 1 metro e sessanta. Mi ha inculcato la realtà della vita. Il male, il bene, il giusto delle cose della vita. Una volta venne con la scopa avevo 16anni. Gliela spezzai flettendola sul mio collo. Mi disse: a siii? Sei forte? Allora rompi questo...e mi venne davanti con un mattarello di 1 metro e 20. Io sorrisi la abbracciai e capii la sua forza. Una donnina che ha cresciuto due figli maschi. A quel tempo a 16 anni era il1970!......giovani ribelli ecc...LHO AMATA ERA LA MIA PROTETTA. GUAIIIII!!!! A CHI ME LA TOCCAVA A CHI PARLAVA MALE DI LEI. PIÙ DI UNA VOLTA HO ALZATO LE MIE GRANDI MANI A PERSONE CHE VOLEVANO APOROFITTARSI DI LEI. ANCHE SOLO PER APPREZZAMENTI NON BELLI. MI HA FATTO GRANDE1,86 110KG DI PESO. DI MUSCOLI E DI MENTE. MAMMINA TI PORTO NEL CUORE E LI RIPOSA SERENA
Mai nemmeno per un secondo ho pensato che lei potesse essere anche lontanamente responsabile di ciò che le è accaduto, non oso nemmeno immaginare cosa possa provare questa mamma, questa donna, questa moglie...credo che in qualche modo siano morte tutte e tre queste donne....ogni volta che la sento parlare mi si spezza in frantumi il cuore ma allo stesso tempo la sua forza mi stupisce è una donna incredibile e ha tutto il mio rispetto
C'è da porsi un interrogativo e più di uno, per capire da dove possa esser scaturito questo malessere nel ragazzo. Non è nato psicotico, è diventato patologico con il tempo e la mamma evidenzia come pian piano sempre più segnali stessero emergendo. In queste situazioni non bisogna giudicare ma comprendere, per cui è giusto che lei si chieda cosa può aver sbagliato e quando
@@danielestefani2794 io non ho giudicato proprio nessuno anzi esattamente il contrario, lavoro in un reparto psichiatrico a lunga degenza quindi la follia la conosco bene, e fidati da ciò che scrivi te ne sai veramente poco "nascere psicotici" non vuol dire nulla, i problemi psichiatrici non hanno una data di inizio, a volte arrivano come un fulmine a cielo sereno in modo rapido e inarrestabile, e non sempre ci si accorge della gravità del problema, o si ha il tempo di avere la giusta reazione,cosa che non è accaduta in questo caso perché la mamma aveva portato il ragazzo da uno specialista, poco competente secondo cio che ho ascoltato.Aggiungo anche che il grande problema nasce quando vai a scontrarti con il sistema sanitario che il giorno che ha chiuso i manicomi ha pensato che i problemi psichiatrici sarebbero spariti da soli così per magia
Se posso permettermi.. anche se non sono del settore e non ne capisco nulla di ciò, se uno diventa psicotico o cose simili è sicuramente perché ha una predisposizione genetica.. cioè, non sono situazioni in cui potenzialmente chiunque diventa in questo modo.. anche perché i malesseri, i disagi, li abbiamo praticamente tutti, chi più chi meno, perciò ci dev'essere qualcosa a livello genetico che faccia sviluppare determinate anomalie in certe circostanze e contesti.. può essere che sia così come può essere altro.. ma non voglio sbilanciarmi@@konradlorenz3902
È un caso agghiacciante. Ammiro la sua forza è la sua dignità. Ho ascoltato attentamente il vostro racconto, ma quello che vorrei sottolineare che mi ha colpito, è quando esprime sorpresa da quella forza inspiegabile che l’ha pervasa e che le ha permesso di liberarsi.....bé io capisco esattamente ciò che ha provato. Io per altri motivi l’ho avvertita e mi sono chiesta da dove provenisse, non certo da me. Da cattolica affermo fermamente che il nostro angelo custode ci avvisi , ci guidi e ci protegga. Poi ogniuno di noi ha un tempo preciso da vivere, abbiamo un progetto voluto dal cielo da compiere e per me questa bella persona lo sta adempiendo aprendo gli occhi alle mamme, ragazzi... offrendoci la sua tragica e dolorosa esperienza. .....
Monica ha un sesto senso molto forte, con la ragione cercava di ignorarlo ma in fondo sapeva già cosa stava accadendo. È una signora molto forte, lucida, intelligente, ma piena di dolore con cui dovrà purtroppo convivere. Io le farei volentieri compagnia, anche se so che nulla colmerà il suo vuoto. Grazie Elisa per aver dato spazio alla sua voce nel tuo canale!
Mi ha colpito molto quando Monica dice "non so se ho sbagliato"...il fatto è che da genitori non sappiamo mai se sbagliamo o no, facciamo del nostro meglio...mi stringo a Monica con tantissimo affetto.
Noi genitori sappiamo dove abbiamo fatto degli errori e anche quando,solo che il senso di colpa ci fa nascondere la verità anche verso la nostra coscienza
@@ariaari1364 condivido al cento per cento......lei lo sa che ha sbagliato, purtroppo le conseguenze le ha vissuto sulla sua pelle e piu' di nessuno Lollo.. questo nessuno ha il coraggio di dirglielo....
. Sono d'accordo. Fare il genitore è la cosa più difficile... secondo me è stato messo su un piedistallo... questo ti può fare pensare che quello che fai non sarà mai sufficiente e ti può soffocare....e ribellarsi può essere un modo di chiedere aiuto.....mi piacerebbe sapere cosa ne penserebbe un psiquiatra e uno psicologo....
Fare il genitore è l'incarico più difficile e impegnativo che esista. Tutti i genitori sbagliano e si possono crescere figli difficili in famiglie serene, come figli equilibrati in famiglie disfunzionali. Premesso questo, un genitore che dice "non so se ho sbagliato", invece del chiedersi "dove ho sbagliato?", denota veramente un non contatto nei confronti dei figli. Assolutamente come ho poc'anzi premesso, NON è automatico che un figlio se combina degli errori, soprattutto se sono gravi e immensi, sia colpa dei genitori. Però a prescindere da tutto, un buon genitore si mette istintivamente in discussione, cosa che questa donna non dimostra. È come se parlasse di un delinquente sconosciuto, purtroppo con cui ha avuto a che fare per un destino imprevedibile e avverso. Forse il figlio per lei è sempre stato uno sconosciuto e queste sono le drammatiche conseguenze. Sebbene, ribadisco, lui ha sbagliato e doveva invece gestire il suo profondo disagio senza recare tutto questo dolore a nessuno, soprattutto a se stesso.
Signora Monica, io non lo so se mai leggerà questo commento, ma lei ha tanto da insegnare con la sua storia e con la sua testimonianza. Mi piace pensare che queste storie di violenza non lascino solo dolore. Mi permetto anche di dire, riguardo all'educazione dei figli, che purtroppo non esiste un manuale d'istruzioni: possiamo indicare loro la via, ma la scelta definitiva sarà sempre la loro. Un abbraccio forte
Quanto hai ragione. Ha tantissimo da raccontare e da insegnare per quanto riguarda la resilienza e la forza nell'andare avanti nonostante tutto. È molto preziosa la sua testimonianza
@@Milasetka che le persone che amiamo incondizionatamente, sangue del nostro sangue, a volte non sono come pensiamo che siano; che nella vita ci sono tragedie e nulla di ciò che abbiamo è scontato; che nonostante l'amarezza e sofferenza bisogna andare avanti.... e vivere per chi non c'è più. c'è tanto da imparare da questa signora, che in un momento di perdita e dolore sta cercando di sopravvivere. alla fine chi vuole capire capisca...
Storia sconvolgente, straziante, drammatica. Sono un uomo e non nascondo a nessuno che non sono riuscito a trattenere qualche lacrima. Come si fa a non essere comprensivi e toccati da tutta la vicenda? Questa signora è tutta da ammirare in quanto ha ritrovato la voglia di andare avanti ciò malgrado, perché non è da tutti...purtroppo. In bocca al lupo signora Marchioni.
Mi sono venuti i brividi di terrore nel sentire questa storia, ha trasmesso la lucida crudeltà del figlio, il senso di inquietudine che la donna provava nei confronti del figlio, che non riconosceva più. Io però non riesco a comprendere cosa sia scattato nella mente del ragazzo, che ha mutato la sua indole, lo ha fatto guarire anche dall'ipocondria. Quindi non era vera ipocondria, ma qualcos'altro di molto più spaventoso. Il cervello è un organo come gli altri, e come tale si ammala, e questo è spaventoso perché può riguardare tutti.
Hai ragione, non faccio altro che pensarci anch'io. Com'è stato possibile? Un ragazzo cresciuto in una famiglia normale, amorevole, come ha potuto trasformarsi in un mostro del genere? È stato anche visto da uno psichiatra. Non ci sono motivazioni che potrebbero spiegarlo (l'uso di stupefacenti, la frequentazione di cattive compagnie....). Allora dobbiamo pensare che potrebbe succedere a chiunque? Mi piacerebbe sentire il parere di un professionista al riguardo. Sono seriamente sconvolta, oltre a provare una pena infinita per questa mamma e moglie che in una sera ha perso tutto. 😢 Forza Monica ❤
Sono esattamente gli stessi pensieri che hanno toccato anche me. Mi domando anche io cosa scatti nella mente di queste persone, e il pensiero che la mente possa arrivare a dei pensieri di quel tipo, in assenza di traumi o di contesti diffici ecc, mi inquieta non poco
non può riguardare tutti e tutto questo non è casuale. il ragazzino non ha mai affrontato una difficoltà da solo o un conflitto. cio lo ha reso estremamente dipendente e ha cercato di uscire da questa dipendenza ribellandosi ma invece che incontrare un conflitto ha ancora incontrato solo sta dolcezza che per quanto ben intenzionata sia non era ciò di cui aveva bisogno. leon cercava nel conflitto la sua indipendenza, il suo rendersi finalmente adulto, ma il conflitto vero non arrivava mai. finché l unico modo che ha visto per essere indipendente è stato eliminare i genitori. non voglio colpevolizzare ne giustificare nessuno, solo dire come secondo me sono andate le cose. la troppa dolcezza a volte è controproducente.
@@valed.6136 le mie impressioni sono che essendo un ragazzo con dei problemi sottostanti con molte fisse (la germofobia) e il bisogno di apparire ed essere reputatodi successo (l'ansia sulla scuola, il desiderio Dell'orologio, o meglio del Rolex) aveva bisogno di soldi, per godere del riconoscimento e sentirsi realizzato, c'è un qualcosa di rotto nella mente di una persona che arriva ad eliminare la sua famiglia... La famiglia sfortunatamente o fortunatamente non determina chi saremo, e i vostri genitori hanno una piccola fetta di merito o di colpa, il maggior sforzo nel definire la vostra personalità è vostro... Contesti identici possono generare persone completamente diverse.
Non commento mai ma l’amore dimostrato dal marito verso un figlio non suo, il coraggio e la forza che dimostra questa donna meritano un plauso! Coraggio Monica, e grazie per ciò che fai
Non ho mai commentato sotto questi video, questa è la prima volta. Di solito ascolto con estremo interesse i casi che tratta Elisa sorprendendomi sempre per la sua umanità e precisione nel raccontarceli, e lo faccio mentre disegno, puoisco casa, cucino, mangio...anche quelli più crudi non mi hanno mai fatta arrivare al punto di dover spostare il piatto per il dolore o l'angoscia, nel sentire una storia del genere. Da figlia ho il cuore spezzato. Alla signora monica il mio più grande abbraccio, la forza di questa donna è incommensurabile. Grazie Elisa per averle dato voce.
Buongiorno Elisa sono una psicoterapeuta e secondo me sarebbe stato anche utile far dire alla psicologa la patologia di cui soffre il figlio per aiutare le persone a cogliere i primi segni patologici e non sottovalutare il pericolo. Detto questo è una storia che mi ha profondamente colpita e mando tutta la mia stima alla Signora Monica.
@@moniquealle767 gentile Monique, il suo commento è troppo importante e utile per restare quasi "nascosto" in risposta a un altro commento. Mi permetto di suggerirle di riscriverlo come commento a sé stante, in modo che ci siano più chances che arrivi all'attenzione di Elisa 🙏🏻
Monica tu hai dato troppo amore a tuo figlio non l'ho hai mai rimproverato xké non aveva voglia di studiare e quel santo uomo l'ho amava come suo ha mangiato tutto x non deludere quel ragazzo che tanto amava come suo ....ho letto la tua storia su giallo ed è l'unico giornale che compro ed in più guardo ELISA true crime e devo dirti che il tuo racconto mi ha fatto piangere ...ho 91 anni e la mia vita è stata tutta una lotta .....con il ❤️ di una mamma ti abbraccio forte forte e ti auguro tanta vita serena anche se x te è molto difficile un 😘
@@alessandraregalzi4943Esatto!Penso uguale,lasciamo e dobbiamo far parlare e dare rilievo “chi di mestiere”!❤Grazie per questo commento.Spero che la dottoressa la ascolti👌🏻💓🙏
mi chiedo come sia possibile pensare che sia proprio Monica la colpevole di tutto ciò, le si legge il dolore negli occhi e nelle parole, cara Monica, con tutto il mio supporto ti auguro di ritrovare la felicità, dal profondo del cuore ti ringrazio di aver avuto la forza fisica e mentale di parlare della tua storia e di non aver ceduto mai, sei una donna fortissima.
Lollo mi ricorda tanto il mio nonno. Anche lui le prime volte che cucinavo e facevo dei pasticci, piatti immangiabili, faceva finta di nulla e li buttava giù, rimproverando mia madre quando mi faceva notare i miei errori. Pensare che in quel momento il suo pensiero fosse quello di non far pesare a Leon quello che lui riteneva fosse un errore culinario, mi spezza il cuore. Quanto amore deve aver provato quell’uomo per quel ragazzo.
Mio fratello è spaventosamente simile a Leon in tanti aspetti. Farà 18 anni quest'anno e questa storia mi mette solo tanta preoccupazione per il futuro. La mia famiglia è incastrata in una dinamica tossica che io non ho il potere di cambiare. Posso solo sperare che lui non arrivi a tanto. Detto questo grazie Elisa e Monica.
A tutte quelle che dicono di avere un fratello simile, dovete ricorrere con tutti i mezzi a far sapere cosa succede in famiglia, almeno andate dall'assistente sociale o medico di famiglia e parlate con qualche autorità, non sarà facile ma questi ragazzi hanno bisogno dello psichiatra e di essere curati, dite che vi sentite in pericolo di vita e che se succede qualcosa, loro si prenderanno le responsabilità, perché voi avete chiesto aiuto. Se diventano pericolosi fate un TSO, potete rivolgervi anche al sindaco. Se sono maggiorenni dovete fare in modo che vengano allontanati, messi in strutture per un periodo o comunque curati, sono mine vaganti, potete rivolgervi anche ad un giudice che lo allontani. Voi da soli non potete fare nulla, bussate a tutte le porte prima che sia troppo tardi!
Mi spiace molto leggere che ci sono persone che provano timore, che rivedono in questi comportamenti il loro fratello. Parlatene, anche banalmente con dei parenti. Concordo con l'utente Silvy. Forse ottenere un TSO non sarà facile, ma potreste chiedere un ASO (accertamento sanitario obbligatorio). Raccogliete prove (messaggi e audio ricevuti che ritenete pwricolosi, video, foto..) Ma soprattutto rendete partecipi le persone intorno a voi di quello che sta succedendo. Tanti auguri
Ho ascoltato attentamente le parole di Monica e purtroppo ho dedotto che l’amore dà, ma anche che l’amore toglie. L’amore di Lollo le ha dato la forza di sopravvivere mentre il troppo amore dato al figlio ha “generato” una persona insensibile capace di togliere e tentare di togliere la vita a persone splendide. Ma una madre come Monica meriterebbe d’avere un pulsante che le consentisse di azzerare tutto e ricominciare da capo la sua vita perché nessuno merita un epilogo così crudele … Buona vita Monica, ti auguro tanta tanta forza! ❤
Monica, grazie per aver parlato. Come te, anche io sono una madre che non è mai stata col padre di mia figlia, che è cresciuta con me e con lui separatamente ma armoniosamente. Anche mia figlia dopo un'infanzia perfetta, una bambina senza problemi, felice, empatica, ha avuto problemi psicologici (ansia e attacchi di panico) dopo la pandemia e con l'inizio del liceo. Come te, anche io dopo 14 anni single ho trovato l'amore e dopo un anno, ho presentato il mio compagno a mia figlia, con cui ha stabilito un rapporto complice e scherzoso. Come tuo figlio è improvvisamente diventata apatica, fredda, disinteressata. Come tuo figlio, è stata seguita da psicologhe durante i primi due anni di liceo, di cui una esperta di disturbi dell'apprendimento, alla ricerca di una diagnosi. Come tuo figlio è stata seguita da tutor per lo studio e io stessa ho studiato ogni giorno con lei finché è riuscita a dare e passare gli esami per entrare in una nuova scuola. Ora mia figlia è rinata e finalmente la riconosco, è tornata. Ha avuto la fortuna di non incappare in amicizie sbagliate. Sai quanto tempo ho passato a cercare colpe in me per la sua sofferenza? Alla fine, se la colpa fosse stata mia, avrei potuto cambiare qualcosa e risolvere la situazione. Purtroppo queste sofferenze spesso non hanno una spiegazione o una causalità facilmente rintracciabile. Le psicologhe hanno cercato nella famiglia, nella scuola, nel gruppo di amici: tutte possibili concause, ma spesso la causa è davvero organica e ha a che fare con non tempesta, ma uragano ormonale dell'adolescenza (nel caso di mia figlia il trigger è stato il covid e la nascita di un fratello da parte del babbo). Spero davvero tu possa trovare una nuova serenità, se non una futura felicità nonostante l'orrore che hai vissuto. Ho sentito come pugni nello stomaco tutte le tue parole. Spero che tu possa sentire come carezze le nostre.
Quando ho visto la signora Monica così bella, pettinata e truccata con gusto, ho subito provato ammirazione per lei. Ancora non sapevo cosa le fosse accaduto, ma ho sentito con quanta dignità reggesse un grande dolore in petto, con quanto amore non lo volesse far rotolare addosso a chi l'ascolta. Poi, nel proseguo del racconto, mi ha commossa, smossa, rovesciata in alcuni momenti, come in uno sguardo delicato che anela al marito, alla resa di una vecchia identità che non funziona più, al riconoscere il miracolo, nell'accettare il dono della vita incarnata quando voleva escarnarsi,. Senza più involucri identitari in cui ciascuno di noi pensa di esistere, lei dà voce a chi non ce l'ha più. Lascia che si veda la sua luce a chi la sa ascoltare. A me è arrivata la sua bella luce. Non è cosa da poco essere testimone che non siamo identità, ma luci. Suo marito è un eroe, ma lo è anche lei. Elisa grazie infinite per averci narrato la sua storia con la delicatezza e profondità che ti contraddistingue ❤️🙏
Ciao...pure a me ....anche quando rivedo le sue interviste.....difficile non piangere. solo chi non un ha un po' di cuore...non può non commuoversi.....e abbracciarla ❤❤❤❤💚💚💚💚
Ora che ho finito il video posso solo dare un abbraccione a questa grandissima, dolcissima donna, spero non si senta mai in colpa perché ha fatto tutto ciò che era in suo potere per aiutarlo, e anche di più! Non tutti hanno la fortuna di avere dei genitori così presenti, nei tuoi video ne abbiamo viste tante di famiglie assenti, ma qui non gli si può dire assolutamente nulla. Non oso immaginare quanto possa essere difficile fare i conti con una cosa del genere, dare tutto e ricevere in cambio questo. Un mega abbraccio a questa Donna, con la D maiuscola ❤
Trent'anni per una cosa del genere sono assolutamente pochi. Mi domando come sia possibile che non gli sia stato dato l'ergastolo. Un abbraccio a Monica, ammiro la sua forza di animo, andare avanti è durissimo.
La difesa ha puntato sul reintegro dell’individuo grazie alla terapia e al sostegno psichiatrico e psicologico in carcere… che dovrebbe essere l’obiettivo finale per tutti i detenuti
Sono vicina con tutto il cuore a questa mamma , ho affrontato anch'io anni difficili con mio figlio più giovane... mi sentivo a disagio, non sapevo più come approcciarmi a lui....la sofferenza che ho provato non la so descrivere.. .. sembra che ora sia tornato , che stia meglio, studia molto ed è più affettuoso , parla.. ..ma una parte di me ha sempre paura che il male dell'anima torni a riprenderlo....un abbraccio grande a questa mamma ❤e grazie sempre Elisa ❤❤❤
Mi ha colpito l'enorme dignità, compostezza e forza di questa donna, mamma, che ha trovato una forza enorme per andare avanti. La sua capacità di non covare rabbia ma di cercare serenità nonostante tutto. Da genitore riesco a percepire il suo amore incondizionato per il figlio nonostante sia un mostro. Una vita distrutta, un'anima costretta alla sofferenza per la vita intera. Un caldo abbraccio signora. Complimenti anche a te Elisa perché sei riuscita con la tua bravura e sensibilità a dare voce ancora una volta ad un caso e a una vittima, tenendomi incollato allo schermo.
Conoscevo già la storia di Monica, non so come si faccia a dubitare di lei, si percepisce forte il suo dolore in tutte le interviste. Mi auguro che possa ritrovare il prima possibile un po' di serenità
Appena ho finito di guardare il video mi sono emozionata e sono corsa ad abbracciare mia mamma. Cara Monica, se mai leggerai questo commento voglio solo che tu sappia che sei una donna fortissima e che la tua storia avrà per sempre uno spazio nel mio cuore. Anche se a distanza, dò un abbraccio grande anche a te.
Tra tutti i video che ho visto finora questo è stato quello che mi ha scosso di più. Mentre sentivo questa storia ho sentito un peso in petto. Si vede che questa donna è forte. Mi dispiace molto per lei e per Lollo, che se n'è andato a causa delle sue buone intenzioni, in un tentativo di far felice il suo figliastro. Questo racconto sembra davvero una storia dell'orrore, anzi...è una storia dell'orrore. Provo anche una forte rabbia nei confronti di questo ragazzo. Secondo me 30 anni sono pochi. Credo che vada rinchiuso e la chiave vada buttata.
Di queste psicopatologie si sanno gli "effetti" ma le cause in parte sono sconosciute. È interessante leggere gli studi che sono stati effettuati nei paesi anglosassoni, in particolare dal dr Roberto Hare che ha stilato la famosa "lista" per individuare nei criminali i tratti psicopatologici. Non esistono cure per chi possiede la "triade oscura", questi individui devono essere separati dal resto della società poiché sono estremamente pericolosi
Questo è uno di quei casi in cui non si sa davvero cosa dire... Le parole di Monica, specie sul finale, mi hanno commossa. Tutto il mio supporto a questa fantastica signora, coraggiosa e gentile. E grazie a te Elisa per il tuo lavoro!
Quando è iniziato il video ho pensato, di primo acchito e spontaneamente, "che bella donna!". Poi ho seguito la storia e ho detto "che donna bella", riferendomi a com'è dentro. Un esempio per tutti!
L'eloquenza, l'eleganza e la dolcezza di Monica mi hanno lasciata a bocca aperta. È stupendo che sia sopravvissuta, ma trovo ancora più incredibile (nel senso buono) avere la forza raccontare la propria storia per cercare di sensibilizzare, cercare di dare una mano e dare una lezione a tutti noi. È brutto che le vittime continuino a subire il cosidetto "victim-blaming", spero smetteremo di ricercare una perfezione soggettiva e variabile a ciò che pensiamo essere una "vittima perfetta" (che non esiste e non dovrebbe esistere, le vittime sono sempre vittime), soprattutto se ciò è oggetto di speculazioni inutili che potrebbero ferire ulteriormente senza lasciare nulla di buono. Per quel che vale, mando un forte abbraccio a Monica❤, sii fiera ed orgogliosa di essere qui, del percorso di guarigione che stai facendo e del buon uso che fai del dolore, il quale potrebbe facilmente potrebbe inaridire la nostra vita, ma che hai deciso di usare per uno scopo più grande di te. Tanta stima❤
Cara Monica, non ho mai commentato, ma i pianti che mi sono fatta con questa storia… “aspetto la fine per ricongiungermi con la mia metà”, non ho retto e continuo a piangere pensandoci. Quanta forza, e quanto, quanto amore hai ancora cara Monica da dare, lo si sente dalle tue parole e dalla tua voce. La forza che tu hai non credo di averla mai vista, e credo che sia rara. La tua consapevolezza, mi hai davvero toccata. Ti mando un abbraccio.❤️
Non ho potuto in alcun modo trattenere le lacrime. Purtroppo conoscevo già questa storia, e dal primo momento in cui l’ho ascoltata non ho potuto far altro che stringere la signora Monica da lontano. Non riesco a concepire come qualcuno abbia potuto mettere in discussione la sua verità, ma non è questo il punto. Mi si stringe il cuore per Lollo, che ho percepito lungo tutto il corso della storia come una persona meravigliosa e dal cuore immenso, che fino all’ultimo ha agito esclusivamente mosso dall’amore. Rinnovo il mio abbraccio a Monica e le auguro che possa ritrovare una pace che riempia nuovamente la sua vita, che possa ricevere da essa quella luce e il conforto necessari affinché prosegua nel suo cammino il più serenamente possibile, circondata da amore e rispetto. E infine un grazie a voi, Elisa e Edo, per il meraviglioso lavoro fatto per raccontare questa storia e, come sempre, di lasciare al prossimo degli ottimi, importanti spunti di riflessione.❤
Sig.ra Monica, la sua vita non è vuota, se è stata salvata, in primis da quella forza che l'ha sollevata durante la colluttazione, e poi dai medici, forse è perché per lei c'è un disegno più grande. Non si senta sola o incompleta, sono certa che intorno a lei ci sono molte persone che le vogliono bene e che rivedono in lei l'ennesima storia fatta di sofferenza ma anche soprattutto di sopravvivenza. Non si tormenti cercando risposte che tanto, a noi in terra, non è dato comprendere. Le mando un abbraccio, che la faccia sentire meno sola e le auguro di non perdere mai la forza d'animo.
1:30 quanta verità nelle sue parole. Grazie per questa testimonianza. Auguro a questa donna, mamma, moglie di trovare la serenità che merita in questo momento. La mia anima l'abbraccia.
Auguro con tutto il cuore a Monica di ritrovare la felicità, la pienezza e il significato nella propria vita. Anzi, prego affinché ciò accada anche se non sono religiosa.
Ha una dolcezza e una delicatezza infinita nel raccontare... si percepisce tutto il dolore che prova povera stella... nsssuno merita di vivere una storia simile... viene solo voglia di abbracciarla e tentare di consolarla pur sapendo che non ci sono parole per lenire un dolore simile... 😔
La grande dignità, la compostezza e l'eleganza della signora Monica le fanno onore. Come madre e come moglie non riesco nemmeno ad immaginare lo strazio di vivere privata, in modo così repentino e violento, delle persone più care. Una vicenda crudele e assurda.
Grazie soprattutto per gli ultimi minuti, in cui parli dell’incapacità generale di mettersi nei panni altrui e della tendenza a sparare sentenze dettate dall’ignoranza. Grazie perché c’è sempre più bisogno di persone che sottolineino il livello di degrado a cui i social danno voce. Serve davvero una legge che regolamenti i social e , auspico, ne proibisca l’uso a chi sparge odio.
Mi dispiace molto per la Signora Monica perché in pochi minuti ha visto svanire il suo mondo ma soprattutto ha perso il suo insostituibole compagno di vita
A Monica: salve, io so di essere una sconosciuta qualsiasi su internet con cui lei condivide solo il nome, ma le vorrei dire che mi dispiace tanto per suo marito, dal racconto sembra davvero una persona buona e speciale, e per tutto quello che è successo. Lei merita tutto il bene possibile, io le credo quando ha raccontato della forza invisibile che ha sentito sotto la pancia, probabilmente era proprio il suo compagno. Sono convinta che se lei è ancora qui un motivo c’è, magari adesso non si vede, ma sicuramente apparirà chiaro un giorno. Lei è forte, è un’energia positiva per questo mondo. Un abbraccio, da Monica
Speravo trattassi tu questo caso, abito a bologna da 22 anni e ricordo che rimasi molto turbata da questo caso.. solo tu con la tua gentilezza e la tua empatia potevi raccontare questa terribile storia. Monica è una donna stupenda che non so dove trovi la forza dopo questa terribile esperienza 😢. Le auguro di ritrovare prima o poi un po di pace🙏
Questa è una grande donna,che,nonostante il grande dolore di aver perso il marito per mano poi di suo FIGLIO,nonostante il grandissimo dolore di vedersi quasi uccidere da suo FIGLIO ,ha mantenuto la sua lucidità e la sua grande dignita!M' inchino umilmente davanti a questa magnifica,immensa DONNA❤
Io non commento quasi mai, sono rimasta scioccata, incredula e spaventata, da questa storia, che non conoscevo. Da mamma posso solo abbracciare virtualmente Monica. Dal suo sguardo traspare tutto l'orrore che ha vissuto. Fa bene a raccontare la sua storia, potrebbe aiutare altre mamme a cogliere qualche segnale allarmante nei propri figli. A te Elisa, un ringraziamento. Come al solito ottima esposizione e grandissima empatia.
Questa storia mi ha toccato nel profondo. Spesso abbiamo sentito storie di ragazzi che commettono atti criminosi, i cui campanelli d'allarme sono stati bellamente ignorati. Qui, invece, siamo di fronte a due genitori amorevoli ed attenti, che non hanno avuto paura di riconoscere le difficoltà del proprio figlio e chiedere aiuto (anche professionale). Potessi dire una cosa a Monica, sarebbe questa: hai fatto tutto ciò che era nelle tue possibilità. Hai amato tuo figlio senza sosta, ma a volte, purtroppo, non è sufficiente. Sei una donna forte. E Lollo sono certa che sia ancora al tuo fianco, seppur in modo diverso. Mi piace pensare che sia stato proprio lui a rialzarti in quel momento di difficoltà. Ti abbraccio forte ❤
Mi chiedo solo dove ha trovato tanto coraggio per rinvangare un racconto non semplice, parlare della propria vita, e raccontare con lucidità il fatto di essere stata ad un passo dalla morte. Massima ammirazione per questa donna. Ti sono vicina Monica!!!
È ancora disperata ed incredula .La supposta lucidità ,è frutto di anni di supporti psicologici e psichiatrici: ma ha sentito bene quello che dice la Signora Monica ? Per quanto "aiutata " la sua vita è finita: lo dice di non veder l'ora di ricongiungersi al marito Lollo ..Il figlio era ,evidentemente, affetto da una tara genetica riconducibili alle generazioni precedenti. Non ha mai letto Zola o gli studi di Freud ? Anche il padre biologico ad un certo punto lo ha abbandonato.. Tutta la mia solidarietà ed affetto per la Signora Monica costretta a continuare a vivere con lo spettro di un essere che ha messo al mondo. UN abbraccio forte alla Signora Monica ❤
Donna straordinaria sotto tutti i punti di vista. Una forza sovrumana per riuscire a convivere con un dolore sovrumano. Da mamma signora Monica le mando il mio grande abbraccio virtuale ❤
Come psicoterapeuta in molti momenti di questo video, ho sentito l'impulso di commentare, perché tantissimi segnali erano in realtà ben visibili e molte cose si sarebbero potute fare. Ma ho deciso di trattenermi, nel rispetto di questa donna. Perché non è una colpa dei genitori, che non hanno gli strumenti per capire e intervenire nel modo giusto. Quindi mando solo un forte abbraccio a questa mamma, che ha vissuto l' incubo più brutto che una madre possa vivere ❤
Buongiorno, a me dispiace che si sia parlato poco della psicologia del figlio. Lei sa come si sarebbe potuta prevenire una situazione del genere? Quali sintomi ha riconosciuto lei? Cosa avrebbe potuto salvare il figlio? Secondo lei è nato con un disturbo mentale o è qualcosa che ha sviluppato crescendo? La madre avrebbe potuto prevenire in qualche modo? Le mie domande non sono un modo per giudicare ma piuttosto per paura di non riuscire ad interpretare atteggiamenti che sembrano normali ma che invece non lo sono affatto.
@@vycmarty5136 Mi sono posta le stesse domande e delle risposte ce l'ho, non per forza giuste, ci mancherebbe, rispecchiano il mio punto di vista. Ma proprio nel rispetto della signora non vorrei pronunciarmi riguardo a ciò che si sarebbe potuto fare oppure no, poiché ripeto, un genitore può cogliere dei segnali, ma non può mai arrivare ad una diagnosi o addirittura immaginare qualcosa di simile... Un appello in generale che posso fare, anche ai miei colleghi, è proprio quello di non sottovalutare una consulenza psichiatrica prima ancora di procedere con un percorso psicologico, almeno nei casi in cui ci sono forti segnali di malessere (l'ipocondria in giovanissima età è uno di quelli, come la forte somatizzazione fisica e l'introversione).
Cara Elisa, sono sconvolta nel sapere quello che è successo a questa povera donna e al brav'uomo che era il marito. Come dice giustamente lei, è un eroe. Ho perso la mamma a 4 anni e mio padre si è risposato con una donna meravigliosa, una donna che mi ha amato come fossi sua, anzi di più! Perché amare cosi un figlio che non è tuo è una cosa straordinaria. Giudicare una cosa simile è impossibile, e vedere certa gente scrivere commenti idioti e crudeli, mi lascia senza parole.
Monica ha talmente tanta dignità e superiorità che è stata in grado di raccontate e di soffrire senza mostrarlo in maniera eclatante. Soffro per lei, speriamo in un mondo migliore.
@@mariamelone7591 cosa c'entra dio ? Qua il problema è la stupidità e la continua ignoranza umana, senza rendersi conto dello schifo legato ai pregiudizi al sessismo al patriarcato dilagante e alla misogenia (anche per colpa delle religioni).
Una storia che insegna tantissimo!!! Quando vivi una vita normale spesso non sei pronto a capire cosa si nasconde dietro le menti contorte anche se appartengono ai tuoi famigliari più stretti. Il modo in cui si comporta oggi questa deliziosa signora dopo tutto ciò che è successo, richiede soltanto l'ammirazione! Complimenti anche alla giornalista che ha reso questa drammatica storia un spunto per imparare!
Ogni volta che vedo Monica raccontare la sua storia, sento una profonda commozione e il cuore mi si stringe letteralmente . Chi sa vedere, nota il dolore profondo di questa donna con gli occhi perennemente umidi e il cuore spezzato in vari modi, nei suoi modi pacati e decorosi. Forse, abituati così tanto alle esaltazioni dì tutto, certi tipi di persone non riescono a coglierne a pieno la veridicità. Come ha detto Monica stessa, troppe volte ci si appiglia e accanisce sulle vittime. Un abbraccio Monica e grazie a te Elisa ❤
Gentile Signora Monica, non so se mi leggerà mai, ma Lollo vive in lei. Sono convinta che quella forza, quella spinta sotto lo stomaco fosse lui. Conosco bene la sua storia, e ogni volta che la risento mi si spezza ancora una volta il cuore. Le sono vicina, tanto, tantissimo. Lollo è con lei, non la lascerà mai❤️
Se tutti noi avessimo 1/10 della forza di Monica...non so come faccia questa donna a vivere, ha perso un figlio nel peggiore dei modi (perché l'ha perso , non fisicamente ma l'ha perso ) e il marito che amava. Quello che ha patito è incredibile... Un abbraccio monica ❤
Ascolto spesso storie di true crime, da svariati anni, mi rendono conscia di ciò che può succedere nella vita.. ma sentirlo raccontare dalla vittima è letteralmente diverso... Difficile e doloroso sicuramente per lei rivivere quei momenti ma ammiro la sua forza... Come madre, nel mio piccolo, ho capito tutti i suoi gesti verso il figlio e i passi sempre fatti verso di lui per il suo bene, anche quello di cacciarlo di casa la prima volta... Da madre ho recepito il suo ultimo messaggio... Anch'io ora vado fiera di mio figlio e le sue parole e la sua storia ti riportano coi piedi per terra perché è vero, nella vita non si può mai sapere anche se ci si impegna al massimo per fare del proprio meglio... Le mando un enorme abbraccio e le auguro di poter sfruttare al meglio questo dono, che quella forza da sotto l'ha spinta e alzata da terra, per continuare a fare del bene e le auguro un domani di poter tornare ad amare, ed amare la vita.... Siii sempre forte... Fallo per te stessa...
Un video straziante. Cara Monica, quanta forza e quanta dignità hai. Ho una bimba di 2 anni e solo pensare che un giorno quest’esserino indifeso per cui darei la vita, potrebbe farmi del male, ho i brividi. Impossibile dimenticare, ma spero che il tempo aiuti a ritrovare un po’ di “serenità”.
Ho sofferto, ho pianto, sono stata fisicamente male guardando questo video, venendo a conoscenza di questa storia ma sento di voler abbracciare forte e sinceramente la signora Monica, la sua "sopravvivenza" è fondamentale per non dimenticare e ricordare a tutti che tutto può succedere a tutti....grazie Elisa per questi video che, seppur dolorosi, hanno una fondamentale importanza...grazie signora Monica per il coraggio e la forza che traspare anche quando gli occhi si riempiono di lacrime ❤
Scioccata da questa storia è il bello che la madre già sentiva la paura del figlio e lo aveva anche detto al marito, ma il marito amando Leon nonostante non fosse suo figlio aveva fatto di tutto per vederlo felice e lui aveva sentito che c'era qualcosa di strano in quel piatto e per non dare dispiacere al "figlio" lo aveva comunque mangiato. Sono stata letteralmente basita da questo caso. Elisa, mi hai fatto riflettere del motivo per la quale le persone guardano questi tuoi vídeo, nel senso che anch'io ho sofferto violenza domestica e credo realmente che questo sia il motivo di guardare i tuoi vídeo per non parlare che hai una ironia nel modo che dai le tue opinioni che riesci a farci sorridere. Grazie di cuore Elisa, sei davvero spettacolare
Parlo da sopravvissuto... Al di fuori di questa tragedia terribile...penso che a molte persone bisognerebbe togliere la possibilità di interagire nei social network, è spaventoso che esistano persone che davanti a un dramma come questo abbiano l' empatia e l' apertura mentale di un francobollo. Un abbraccio immenso a questa donna e alla sua forza, al coraggio di ricominciare e le auguro di ritrovare la felicità.❤ Come sempre ti faccio i miei complimenti Elisa, sei un faro nella notte e un esempio di competenza e umiltà. Sei una bella persona ☺️ Grazie infinite per tutto quello che fai 🙏
Signora Monica, sono sconvolta dalla sua bontà, se mai dovesse chiedersi perché sia ancora qui, credo che la risposta sia che il mondo non poteva proprio perderla una Donna come lei. Le faccio le mie condoglianze per la morte di suo marito che, quando verrà il suo momento, sarà ad attenderla al confine del resto della vostra esistenza insieme. Un forte abbraccio a lei. Grazie Elisa ed Edo per il racconto di questa storia, grazie per averci fatto conoscere la Signora Monica, abbiamo tutti da imparare da lei.
Questa storia mi porta a dire che nei confronti di questa signora occorre solo una parola: RISPETTO. Rispetto per lei e per il suo immenso dolore. Per favore Elisa dai un grande abbraccio a questa signora. E grazie per il lavoro che fai. 🙏❤️
Questa storia mi ha turbata profondamente, sento un enorme vuoto nella pancia perché tutte le nostre certezze di genitori sono messe a durissima prova, perché può succedere a tutti noi anche se facciamo del nostro meglio! E credo che sia prezioso il lavoro di Monica, faticoso doloroso ma indispensabile. Grazie
Che sofferenza questa mamma, ha perso il suo bambino e il suo amato marito in un modo terribile. È vero, può succedere a chiunque di noi e solo chi ha figli può immaginare l'angoscia che sta vivendo Monica. A volte penso che gli vogliamo troppo bene ma poi credo che non sia per questo che capitano queste cose. Noi tutti facciamo del nostro meglio ma i figli non sono una nostra estensione quindi non sempre dipende da noi quello che succede a loro. Mi dispiace tanto per quello che è accaduto e x queste tre vite rovinate. Brava Monica che ha trovato la forza di andare avanti e raccontare questa commovente storia, sicuramente può essere di aiuto a qualcuno che sta vivendo una vicenda simile per riconoscere eventuali campanelli di allarme. Grazie a Elisa e Edo per averci dato modo di conoscere più da vicino e in modo accurato questa vicenda, per aver portato l'attenzione su quella che è una realtà cioè il difficile mondo dei ragazzi
Un abbraccio forte a Monica, che riesca ad andsre avanti con serenità perché so che sarà sempre dura a perdonare il figlio per tutto quello che ha dovuto subire. Questa storia mi ha veramente commosso
Monica, lei è una forza della natura. Apprezzo molto il suo coraggio e la ringrazio per aver condiviso con noi questa terribile esperienza. Grazie anche a Elisa per aver trattato con estrema delicatezza il caso
Conoscevo già la storia di Monica, vista in un’intervista in tv… donna di una dignità straordinaria, fortissima. Monica sei qui per raccontare la tua storia. Non mollare. Ti rivolgo un caloroso abbraccio se mai leggessi questo messaggio.
Monica, una bella persona. Vittima di un figlio fuori di testa. Ti auguro di riuscire a trovare il sereno, anche se non è facile ricominciare dopo un buio simile.
I commenti su tik tok credo siano l'esempio più lampante di come alcune persone prediligano la velocità di brevi video per dare un giudizio. Sempre senza approfondire niente. In un minuto si pensa di essere capaci di capire tutto e giudicare tutto. Approfondire coste troppa fatica. Un abbraccio a questa donna che ha una forza incredibile. Grazie Elisa.
Io vorrei soltanto dire alla signora Monica che ha tutta la mia stima ed ammirazione, e riesco solo vagamente ad immaginare cosa si possa provare se il nostro stesso figlio diventa un estraneo che ...che non è più il figlio amato con tutte noi stesse. Sono certa che il miracolo che ha salvato Monica da una morte inevitabile, sia una benedizione enorme per tutti noi che ascoltiamo il suo racconto così profondamente sincero, perché ci dà la speranza di poter sopravvivere, anche se dovesse capitarci qualcosa di così tragico da sembrare insopportabile. Non ho parole per ringraziarla, le posso solo augurare di ritrovare quanta più serenità ed entusiasmo possibili nella vita stessa, ché è buona se cerchiamo di amare anche le piccole grandi emozioni positive quotidiane. Pregherò perché possa stare sempre meglio, che la forza attiva divina che la sostiene possa darle un nuovo modo di vivere con la voglia di esserci. Immensamente grazie per la sua testimonianza, un abbraccio fortissimo❤
Mi ha devastata questa storia Ho percepito un dolore così intenso che mi ha lasciato senza fiato per tutto il video. Mi ha devastata pensarti sola e con tutto questo dolore, tu meriti di ricominciare a vivere questa e almeno altre due vite per tutto l’amore, la bontà e il cuore immenso che hai.. Ti mando un abbraccio caloroso e con tanto tanto rispetto e ammirazione.
Penso che la Signora Monica sia una donna davvero eccezionale, non so come sia possibile il non riuscire a vedere e a percepire tutto il dolore che prova nel raccontare questo evento così tragico. Volevo complimentarmi con lei per la sua forza e per la sua eleganza nell' esprimersi, cose non scontate (a mio avviso). La sua pacatezza che trasuda sofferenza unita ad una lucida determinazione mi hanno davvero molto colpito. Penso che sia una mamma con un cuore davvero grande perché per Leon ha fatto davvero di tutto pur restando con i piedi ben saldati a terra. Forza Signora Monica, la abbraccio fortissimo!
Quel che rimane alla fine è un'amarezza immensa nel non capire cosa sia successo a questo figlio, come e perché sia cambiato così. Resta questa paura immensa di svegliarsi una mattina e non trovare più la persona che conoscevamo.
Ci deve essere una ragione, anche psicologica per giustificare questo crimine premeditato contro i genitori che tanto hanno amato il loro Leon...cosa é scattato nella testa di Leon?
Non voglio diagnosticare nulla, perché non sono uno psicologo, però tra le ipotesi ci potrebbe essere quella di un disturbo di personalità@@saramariamarcolini7618
La cosa che più mi dà dolore da mamma è il pensiero dei sentimenti che può provare Monica verso quel figlio che ha tanto amato e ha cercato di aiutare che ha visto cambiare e che le ha portato via l'amore del marito,morto anche lui per il troppo amore verso quel figlio che in un giorno le ha portato via tutto,ogni certezza.Monica se mai leggerai questo messaggi,sappi che questa tua storia mi ha fatto soffrire perché da mamma mai si può arrivare a pensare ad una cosa del genere e ammiro la tua forza e ti sono vicina.grazie per aver condiviso questo dolore,la tua storia.Grazie davvero di cuore.
Da mamma ascoltare questa storia ha generato in me molta ansia e preoccupazione per il futuro, sono onesta... Ma il coraggio di questa madre è davvero onorevole, condividere la sua storia ci ricorda di non chiudere mai gli occhi, di non ignorare le nostre sensazioni e gli strani segnali che, talvolta, potrebbero arrivare dai nostri figli e di intervenire in tempo prima che sia troppo tardi. Grazie di ❤️ a Elisa e un grandissimo abbraccio alla Signora Monica
A me pare che questa mamma non abbia lottato per la propria vita, tutt'al più per evitare che suo figlio si macchiasse del suo omicidio. Nonostante tutto io credo che questa meravigliosa donna ami ancora il suo bambino ed è una cosa che strappa il cuore
Sono nata e cresciuta a Bologna, ho qualche anno in più di Leon, ma penso di aver ben presente come vivono qui gli adolescenti (tanto più perché lavoro con loro, adesso). Ho addirittura frequentato lo stesso liceo. Bologna non è una città come le altre, essendo la popolazione universitaria molto presente, la vita notturna e i locali in generale sono costruiti intorno a quel target demografico, con il risultato che gli adolescenti tendono a bruciare le tappe e a vivere come dei fuori sede fra i 15-20 anni. Leon aveva un comportamento molto atipico anche prima del cambiamento, seppur in modo diverso, ovviamente. Questo ragazzo stava covando qualcosa da sempre e quello che mi spaventa di più è che gli specialisti di salute mentale che sono entrati in contatto con lui prima della tragedia non abbiano intercettato niente.
Forse non hanno intercettato perché non c era niente da intercettare. Se la stessa mamma ha dichiarato d aver fatto seguire il ragazzo da un luminare che non ha riscontrato nessuna patologia, probabilmente non c era niente da diagnosticare. Semplicemente il figlio era un manipolatore seriale, che capendo su cosa fare leva coi genitori, li rigirava come voleva, facendosi accontentare SEMPRE in tutto (capra a scuola allora scuola privata, gli fa schifo la campagna gli pago un appartamento in una zona figa di Bologna, l orogio da stipendio medio di un operaio, lo caccio di casa spesato e se ha voglia studia o lavora, se non ha voglia di fare un cazzo e si dà al giardinaggio, va benissimo uguale: fieri comunque). Non è malato, è stra viziato senza spina dorsale che voleva avere i soldi senza fare una beata ceppa.
secondo me l'ultimo psichiatra avrebbe intercettato qualcosa, il campanello d'allarme che fosse sparita la sua ipocondria dal nulla l'ha detto, però elisa ha sottolineato che hanno fatto solo 4 sedute e poi è successa la tragedia, in così poco tempo penso non sia possibile andare molto a fondo, chissà se invece sarebbe cambiato qualcosa se ci fosse andato prima 😞
Buon giorno io ho. Zii che abitano. A cento. Di. Ferrara. E. Non. Mi. Sembrano posti. Che. Hanno. Facilità. Con. Ambienti. Della malavita. Purtroppo abito. In. Un. Paese che è. Sotto. Provincia. Di. Vicenza. Poco. Distante. Da. Altavilla. Ma. Ho. Un. Figlio. Di42. Anni. Mettiamo. Rs. X. Non. Far. Capire. E. Due. Fratelli. Che. Hanno. Sempre. Avuto. Invidia. Della mia. Relazione. Con. Mio. Marito. E. Del. Figlio. Nato. Nel. 1998. Mio. Marito. È. Morto. Di. Tumore. Al. Esofago. Nel. 2o19. Era. Riuscito. Ad. Andare in. Pensione. Un. Mese prima. Con. 42. Anni. Di lavoro. Abbiamo. 3. Figlie. Disabili. Con. Patologie. Diverse e. Dopo. Una. Settimana. Mi è arrivata una carta. Che. Non. Potevo. Guardare. Le. Mie. Figlie. Perché. Ero. Disabile. Per fortuna. Un. amica. Mi ha. Prenotato. Il. Test. Idoneità. Psicologica. Ed. È. Risultato. Che. Ero. Più. Intelligente. Del. Normale. Purtroppo. Mel. Febbraio. 2o2o.i mi. Hanno. Riscontrato. Un. Tumore. Maligno. Al. Seno. E. Nel equipe. C era. Una. Persona amica. Del. Figlio più. Vecchio. Hanno. Messo. L espansore. In. Modo che. Provocasse. Infezione. Dopo. 4. Mesi e. Linfodrenaggio. Mi sono. Rivolta. In. Un. Altro. Ospedale. Che. Conoscevo. Già. Ma. Abbastanza. Distante. Ma molto. Atrezzato. Hanno. Riscontrato. Che. Bisognava. Operare. In. Fretta. X. C era. Infezione. Il. Medico. Dibase. Invece. Di. Darmi. Antiinfiammatori. Ma. Ha. Prescritto. Psicofarmaci. E un. Caldo. Pomeriggio ho. Preso. Un. Di. Quelle. Pastiglie. Purtoppo. Mi ero. Dimenticata. Di. Avere. Messo. Tra. La. Porta. Che. Va. In. Terrazzo ela casa. Uno. Zampirone. X. Allontanare gli. Insetti. Volanti. E. Mi. Sono. Assopita. In. Una. Stanza. Che era. Un po'. Distante. Gli. Inquilini. Hanno visto. Delle. Fiamme. E. Mi. Hanno. Chiamato. E. Buttato. Dei. Secchi. D acqua. Ma. Sempre. Il. Figlio. Più. Vecchio. Che. Abita. A. 2o. Metri. Da. Nostra. Abitazione. Ha. Segnalato. A. Usl. Prima. Hanno. Mandato. Una. Persona. X. Aiutare. Le. Ragazze. A. Vestirsi. Di. Mattina. Poi. Quando. Sono. Stata. Operata la seconda. Volta la. A s Petra. Ha. Avuto. Un idea. Di. Mandarci. Spesa a. Carico. Nostro. Una. Signora che dopo. Aver. Sistemato. Le. Ragazze. Metteva. A. Posto. Gli abiti. Delle. Ragazze. E. Pulizia. Camera. Dopo. 15. Giorni. Questa. Signora 2o21. Ha contratto. Il. Covid. X. 15. Giorni. E. Quano. È. Rientrata. Il. Secondo. Giorno. A s. Sociale. Si è. Presentata. In. Casa. E. Ha. Licenziato. L addetta a. Guardare. La. Camera. Delle. Figlie. Promettendo. Di. Avere. Una. Sostituzione. Ma. Invece. Dopo. 1o. Giorni.mi suona. Il. Campanello. I carabinieri e. L avvocato. Del. Figlio più. Vecchio e. L assistente. Sociale. Mentre io. Avevo. Fatto il. Secondo. Giorno. Di. Linfodrenaggio. Al. Centro. Max. Dimontecchio. Maggiore. Poco. Distante. Da. Casa. Ma. Dovevo. Recarmi. A. Piedi. Alle. 9. Del. Mattino il7. Febbraio. X. Un. Periodo. Non. Sapevo. Dove. Fosero. Le. Figlie. Poi. Potevamo. Vederle in. Struttura. Ogni. 15. Giorni. Poi. Sempre. Il. Figlio. Più. Vecchio. Che. Abita. Solo. Domicilio. Di. Fronte. Ad un. Parco. Famoso. Come. Pattinodromo. E. Possiede anche. Un. Chiosco. Comunica. Ai. Carabinieri e vigili. Che. Noi lo. Minacciamo e facciamo. Atti. Persecutori. Ma. Lo scopo è ed era. Cje. Voleva. Impossessarsi. Del. Eredità. Della. Pensione. Di.mio. Marito. Perché. Aveva. Fatto. Contratto. X quella. Villetta. Di. Compravendita. E. L ufficio. Dove. È socio è. Fallito. C truffe. A. Inps. Sindacato Acai. Ora. Sono senza. Le. Figlie. E. Nonostante. Il. Figlio. Più. Piccolo. Viva. Insieme. A. Me e la. Sua. Ragazza. Non. Si. Sa. Perché. Pur. Avendo. Contratto. Di. Lavoro. A. Tempo indeterminato. E. Lavorando. 12. Ore. Al. Giorno. E. Disponibilita. Di. Recapito. Al. Occorrenza. Non. Possiamo. Più. Né. Avere. Con. Noi. Le. Ragazze e. Neppure. Sentirle e vederle. In. Nessun. Modo. Ecco. Cosa. Fanno. O. Figli. Che. Sono. Abituati. Ad. Avere. Tutto. Come il. Mio. Figlio npiu. Vecchio. Che. È. Stato. Allevato. Dalla. Nonna. Dopo che. Attraverso una famiglia. Nostra. Amica. Aveva. Provato. Ad. Aiutarlo. Attraverso. L usl. Cacciandolo via. Dopo. Neppure. Un. anno. Mancava. Una. Settimana. Al 18. Compleanno. Poi è. Stato. Viziato. Dalla. Nonna e. Da. Mia. Sorella. Ora. In. Agosto. La. Nonna. Mia. Madre è. Morta e. Vorrebbe. La. Parte bdella. Mia. Eredità. Scusate. Ma. Era. Giust. Fare. Conoscere. Cosa. Succede. Nelle. Famiglie. E. Se. Qualche. Giudice. Può. Aiutarci. A. Poter. Avere. Ancora. Contatti. Con. Le. Mie. Figlie .
C'è qualcosa più grande di noi, Elisa, che non sappiamo spiegare, come la perdita dell'anima (la madre che guarda negli occhi suo figlio e sente che non é lui) ; la forza straordinaria, che ti fa reagire quando tutto sembra perduto,... La spiritualità può aiutarci a cercare delle risposte ma la vita frenetica tra doveri, oneri, scadenze, ecc, ci lascia poco tempo e poca energia per dedicarci alla nostra anima.
Che storia agghiacciante. Emerge sempre di più quanto serva un sostegno alle famiglie che si trovano ad avere dei figli così “problematici”. Un forte abbraccio a Monica, spero che nel resto della vita possa trovare almeno un po’ di serenità. La vita le deve troppo.
Una storia surreale. Primo video che vedo di questo canale, veramente ben fatto. Da figlio ho il terrore di perdere mia madre, fin da quando ero piccolo. Non mi capacito di come si possa arrivare a un punto del genere, se non implicando qualche disturbo mentale alla base di tutto. Alla signora Monica vorrei dire che invidio enormemente la sua forza d'animo. Le auguro signora, se mai leggesse questo messaggio, tutto il bene di questo mondo perchè se lo merita infinitamente. Un abbraccio.
può darsi che lui sia stato abituato a un certo tenore di vita ...e ad avere tutto senza battere ciglio....quando ha cominciato a essere in conflitto ,succedono casi come questo..... per fortuna ci sono ragazzi bravi che si danno da fare studiano e lavorano e hanno una vita normale. mi dispiace per Lollo e Monica .
Ciao Elisa, io non commento mai perché mi sento sento in difetto ad esporre la “mia opinione” su vicende dove persone hanno perso la vita e sofferto, per paura di non avere la sensibilità giusta nell’esporre un pensiero che ovviamente non è oggettivo ma personale. Ci tenevo solo ad augurare alla Signora Monica di poter godere della vita come la seconda chance che le è stata data. É una donna forte ed una mamma che ha fatto di tutto per suo figlio, ho 25 anni e penso che siano pochi i ragazzi fortunati come suo figlio. Ci dovrebbero essere più padri come il signor Lollo, scusate se mi permetto di chiamarlo così, ogni figlio ne meriterebbe uno. Signora Monica lei é una vittima e chi non lo riconosce è una persona spaventosa. Come dice la dottoressa ognuno parla del proprio dolore come vuole, lei con grande dignità ha reagito e ne ha parlato, senza parlare che più volte cita l’aiuto importantissimo che riceve da dottori specializzati in psicologia e psichiatria. Auguri il meglio a tutti, anche a chi non sa cosa sia la gentilezza. Grazie Elisa e grazie Signora Monica, forza❤
Mi rivolgo alle persone chre su tic toc hanno espresso delle opinioni assolutamente fuori luogo.......chre motivo ed interesse aveva , Monica ad avvelenare il marito ed in parte lei.......il figlio hs confessato.....certo non sveva voglia ne di lavorare ne di studiare, ma solo ha fare soldi la bella vita...quindi eredità...senza tenere conto ppo delle conseguenze.....forza Monica sei stata ,miracolata goditi al massimo la bits`....un sbbrsccoo
Questo podcast mi ha veramente sconvolto, mi sono commosso dalle parole della Signora Monica quando parla del suo amato Lollo e del bene che voleva al figliastro. La signora Monica ha una forza inimmaginabile ad aver affrontato e ad affrontar tutto questo, tutti i giorni. Non possiamo minimamente immaginare quanto fa male il ricordo di tutto questo. A questa signora va tutta la mia stima, e un ringraziamento per aver condiviso con noi la sua storia. Un ringraziamento va anche ad Elisa per aver parlato di questa brutta vicenda di cronaca nera. Grazie
Una delle cose che mi spezzano di più il cuore è sapere che il dolce Lollo sia morto per amore per Leon: non voleva che ci rimanesse male, voleva finire il piatto, seppur immangiabile. Lollo è morto amando al massimo delle possibilità. Un abbraccio enorme a Monica, una persona che brilla, sotto ogni punto di vista.
Provato la stessa cosa anch'io.
Non era nemmeno suo figlio davvero... morto per AMORE❤
Vero, fa molto male al cuore.
é stato più papà lui di tanti altri “di sangue”.. un grande uomo
Condivido e spezza il cuore, è morto per amore . Un bella persona di grande cuore . Mi dispiace che Monica abbia perso un compagno speciale come è lei. E il pessimo padre di Alessandro Leon spero si sia reso conto del male che ha fatto a questa donna meravigliosa e se ne penta dopo aver saputo la verità.
ho pensato esattamente la stessa cosa, lollo un grande uomo e Monica una grande donna!❤
Cara Monica, sei un angelo in terra. Sono sicura ti abbia salvato Lollo. Vivi per lui, che ha dato la vita per l'amore di un figlio non suo. Vi ammiro
Bellissime parole
Che belle parole che hai scritto e la condivido in pieno.
Q❤❤❤❤❤@@SG-yg7gs
Avevo seguito questa tragedia....poi in TV mi avevano disgustata x come affrontavano il caso: lasciando spazio alla loro fantasia giornalistica !
Un abbraccio grande e sincero da un altra mamma che ti vuole bene .....
Grazie x la condivisione MT
rupolo
❤
Commento raramente ma qui voglio farlo per dare un grandissimo abbraccio virtuale alla signora Monica, lei è grande donna e grande mamma, chi l'ha criticata non sa nulla del suo dolore e di che persona fantastica è, si è percepito per tutto il video. Brava Elisa ed Edo per questa collaborazione, spero ce ne possano essere altre in futuro.
Grazie ❤️
Concordo❤
Un abbraccio alla signora ….. grazie mille Elisa ❤❤
❤❤❤
Io abbraccio Monica, questa storia mi ha scioccato!! Come può un figlio cambiare cosi😢ho anch'io una figlia e non so immaginare...... Spero che Monica trovi un po' di serenità 😢❤
Questo episodio può tranquillamente finire su netflix così com’è, livello qualitativo, scrittura e DIALOGHI sono un qualcosa di assurdo, complimenti
Grazie 🙏🏻❤️
Non riesco nemmeno a immaginare il grande dolore di questa mamma 1:40:29 1:40:29 1:40:29 ❤
Prego Dio che dia tanta forza a questa mamma a reggere a questa grande Sofferenza!!. 1:40:29
Se mai la signora Monica arriverà a leggere questo commento, vorrei solo farle sapere che l’ho ascoltata davvero con tutto il cuore. E ho fatto vedere il video a mia mamma e lo farò vedere ai miei amici così che la sua storia non verrà dimenticata.
Che sia di conforto o meno, sono certa che il suo Lollo da qualche parte la protegga ancora. Grazie per tutta la forza, il coraggio, la dolcezza e l’emozione…ha aggiunto qualcosa in me che porterò dentro con grande rispetto. E grazie ad Elisa e Edo, sempre straordinari e sensibili🤍
Mi aggrego, lo farò ascoltare a mia madre e mio padre. Non si deve dimenticare una storia di questo genere
Signora Monica la ammiro molto per la sua forza, coraggio, dolcezza e sono sicura che qualcosa le abbia dato la forza per non cedere , vorrei porle una domanda nel suo drammatico racconto parla di aver portato Leone da due medici per la pseudo.malattia che Leone sembra avere e quello che voglio chiedere è com'è possibile soprattutto il secondo medico che valuta Leone sano senza avere segni di stress non abbia fatto altri test psicologici visto che sicuramente lei avrà descritto anche i comportamenti, le fragilità e le paure che provava in alcuni aspetti Leone grazie ❤
Un grazie va anche a te Elisa per l'ottimo lavoro che svolgi💖
❤❤❤❤ grande, bravissima,noi donne,noi mamme abbiamo quella marcia in più, condividiamo queste storie,a casa nelle scuole almeno 2/3 via l anno diamo voce a queste persone per spiegare ai giovani cosa non è l amore, spieghiamo loro la realtà,i social non sono la realtà,i milionari non sono i nostri dei.....
@@elisamassinoff7136 perché se si ha un disturbo cognitivo non vuol dire che si faranno cose brutte e se non si ha un disturbo cognitivo non vuol dire che non abbiamo niente se si va da uno specialista per un disturbo cognitivo e lui non lo ha può dirti solo che non lo ha se vai dall'oculista di certo non può dirti se hai l'intestino pigro è così purtroppo come tanti che uccid0n0 sono bipolari o hanno avuto traumi alla testa ma non tutti i bipolari o chi ha avuto traumi alla testa sono assass1n1 io e mia sorella abbiamo avuto la stessa educazione ma non siamo uguali ognuno ha il suo carattere il contesto in cui vivi gli amici la scuola mille cose sfumature diverse ognuno elabora le cose a modo suo non è una situazione facile e poi queste non sono cose che si possono prevedere..
Hai presente il detto che non si conosce mai una persona fino in fondo neanche dopo anni di matrimonio? Come fa un dottore vedendolo mezza volta a capire tutto? Poi certe cose le colleghi dopo sul momento non ci dai peso
Io ringrazio Lei per le sue parole,non sarei (e non sono)riuscita ad esprimermi così chiaramente 🙏❤️😍🍀parlo con lucre02
Mi si è stretto il cuore quando la signora Monica ha detto " Aspetto il giorno in cui potrò ricongiungermi con mio marito, perché la mia metà non è qui". L'amore, la dedizione, la dignità e la forza di questa donna sono racchiuse in queste parole. Il gesto eroico di Lollo, che pur di non deludere un figlio non suo, ha finito di mangiare tutto il piatto pieno di pasta avvelenata, il fatto che pur di non dargli il dispiacere sia andato a prendere un po di pepe per coprire quel gusto che lo ha portato a morire. Il fatto che Lollo sia morto da solo sul divano, mentre Monica cercava di tenersi in vita con quella strana forza che le è cresciuta in pancia. Sono sicura che nel momento in cui Lollo ha smesso di vivere, ha ceduto tutto ciò che la vita gli ha donato in quella forza per la donna che ha amato, ed è stata questa la forza per sopravvivere per Monica... il fatto che suo marito non potesse morire invano, non dimenticatelo.
Io infatti non riesco a credere che lo psichiatra dopo avergli fatto i test lo abbia dichiarato "sano".
Alle tre di notte nel bosco...? non è una stranezza patologica..?.e ipocondria e altri segni..
Perché non si consulta un medico... all'inizio...tanto più che piu volte aveva detto che si voleva uccidere..e idee come patto con il diavolo..erano segni premonitori... di sintomi di malessere psicologici.. e richieste di aiuto.. forse si poteva aiutare.
@@gaiettapotenza7185purtroppo alcuni criminali hanno una lucidità che inganna anche i professionisti. Io credo il figlio abbia solo covato nel tempo rabbia verso la madre a causa della separazione dal padre biologico (che magari ha contribuito a fomentarla colpevolizzando lei della separazione) fino a trasformarsi gradualmente in odio vero e proprio. I comportarsi di Leon descritti rientrano in questa possibilità e spiegano perche non provasse nessun rimorso nel volerla uccidere e voler uccidere anche il padre acquisito nonostante l'abbia sempre trattato come un suo stesso figlio. La mente umana ha i suoi modi per riequilibrare danni subiti. L'adolescenza è un periodo delicato dove le emozioni sono in tumulto e incontrollabili. Povera donna. Ammetto però che ho compassione verso questo ragazzo che aveva bisogno magari di fare un percorso terapeutico per gestire le sue emozioni. Spero il recupero avvenga in carcere e possano madre e figlio riabbracciarsi nonostante la tragedia. 3 vite distrutte
Il sorriso di una MAMMA che racconta i ricordi vissuti insieme al proprio bambino, NONOSTANTE TUTTO. 😢
A me tutta questa storia non pare proprio assurda. Un figlio che è costretto a sopportare il patrigno in casa, un estraneo in patrica. Ci sono patrigni che uccidono il figliastri, e figliastri che uccidono i patrigni. La lettura è piena di queste storie. Chi si scandalizza è solo un moralista. Ora si farà 30 anni di carcere, giustamente, e sconterà la sua pena, e fine.
Secondo me sono stati troppo accondiscendenti verso quel ragazzo fin da piccolo.
@@aida-ol9tpmeglio non giudicare
Che nn da diritto di uccidere . Poteva andarsene ma lui voleva essere ricco senza fare niente @@aida-ol9tp
dall’inizio della vicenda ho ammirato Lollo, perché un uomo con la “U” maiuscola, poiché ha non solo accettato ma anche supportato e amato per tutto il tempo il frutto dell’amore della sua vita, per poi finire per morire per mano di questo. Lollo mi ricorda molto il mio patrigno e per questo questa storia mi ha straziato il cuore, mi sono sempre ritenuta fortunata ad avere una persona come lui nella mia vita, e sentire come ragazzi come me possano arrivare ad un tale abominio, soprattutto dopo tutti i sacrifici dei genitori, mi sconvolge.
La sofferenza che “nasconde” Monica è disarmante. La trasparenza con la quale racconta ogni sua emozione è toccante. Quando dice che non vede l’ora di raggiungere suo marito pur portando un enorme rispetto alla vita e alla possibilità che ha avuto, io ho tremato.
Questa donna ha provato, prova e proverà un dolore che nessuno potrà mai capire davvero.
E le persone che pensano che le parole non possano uccidere, esattamente come quel veleno, come una pistola, come un coltello… non me ne faccio una ragione.
non mi capacito del perché viviamo in questo mondo colmo di cattiveria e perversione.
🙏 👏👏
Questo video è di un livello straordinario. La testimonianza della signora Monica, la narrazione di Elisa, la qualità delle riprese, l'intervento della dottoressa, la riflessione sui social e sull'empatia... Quanto vorrei che questa qualità nella produzione di contenuti informativi fosse la nostra quotidianità.
❤️
E' la dimostrazione che le cose si possono fare molto molto bene con le persone giuste che sanno lavorare.
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@@ElisaTrueCrimeun forte abbraccio alla dolce mamma protagonista di questo fatto di cronaca nera ed un abbraccio a te per la sensibilita' ed il tatto che hai dimostrato nel trattare un argomento come questo......
I commenti delle persone che criticano come si presenta Monica li bastonerei tutti. A momenti piangevo mentre la sentivo parlare del dolore perdendo la sua metà. Ho provato un sentimento simile e già cosí sono rimasta sul letto bloccata a piangere senza voler mangiare e a voler morire per un anno. Io dico brava la signora che si prende cura del suo corpo e della sua salute mentale nonostante il grandissimo dolore e la fatica che sta già facendo per rimettersi su e vivere. Sicuramente suo marito ne sarebbe felice vederla viva sopravvissuta e che cerca di ritrovare un minimo di felicità e serenità.
Monica donna forte troppo buona mi dispiace sia rimasta sola e aver perso un marito che la sosteneva e sarà lui ora a proteggerla dall alto con l amore di prima un abbraccio solidale x quanto ha passato!
Vedo e leggo tanta superficialità....tutto ha un perché ...magari gli amici si sono fatti il mazzo per la ottenere maturità, tu no , per carità non devi sentirti inferiore quindi c'è la mamma, non ti preoccupare, rolex per i 18 anni..? Anno sabbatico ..ok capisco che non vuoi studiare ...ma lavoro?.vai fuori di casa ma ti prendo un appartamento per così stai vicino a tuoi amici qualcuno ha detto magari le cattive compahnia.la cattiva compagnia ...secondo me era lu la cattiva compagnia i per gli altri.....mi dispiace perchè e una brutta storia...
Ma facciamoci qualche domanda. Qualcosa non ha funzionato.....fare i genitori è il mestiere più difficile del mondo...le crisi adocenziali le abbiamo passati tutti e ci passeranno tutti....
sem
❤❤❤❤❤❤❤anche io abito nella Gambia 🇬🇲 citta Banjul 🇬🇲 mi chiamo Ibrahima Jaiteh
Consiglio DANNI MORALI nn bastonate
@@pineschisergio sai che hai ragione? Cosí forse capiscono cosa significa sentirsi criticati mentre parli di un tuo dolore per aiutare gli altri ad ascoltare anche il proprio cuore.
Mio fratello ha ammazzato il compagno di mia mamma. Ne hanno parlato i Tg e giornali. Confermo che sto trovando conforto a guardare questi video.
A volte ne ho forte bisogno di parlarne perché i giornalisti hanno scritto una storia sbagliata e vorrei avere la possibilità di dire la verità. Grazie comunque.
Purtroppo sono diffusissime le situazioni di grave conflitto tra figlio maschio adulto e compagno della madre, a volte finisce a botte, a volte con la cacciata di casa del figlio, a volte la donna è costretta a mandar via di casa il compagno, e rare volte va peggio.
La forza, la lucidità, l'intelligenza e il cuore di questa mamma mi hanno messo i brividi... Non posso nemmeno immaginare il suo dolore. Per quanto poco valga vorrei farle arrivare tutta la mia solidarietà.
Povera mamma! Orribile la sua storia, non potrà dimenticare mai più.
È il video più intenso che io abbia mai visto sul tuo canale. Sono senza parole. Quando Monica raccontava tutte le vicende di quella sera ero attonita. Mi sono completamente immersa nel racconto, tanto da sentirmi male anch'io. Ha una forza questa donna che è sconvolgente. Si vede quanto lavoro ha fatto per arrivare ad avere una stabilità emotiva tale da riuscire a descrivere degli avvenimenti così terribili come quelli che ha vissuto. Mi rattrista però vederla rassegnata e sentirle dire che sta solo aspettando il momento in cui potrà raggiungere suo marito mi addolora. È una donna saggia, piena di amore da dare, che potrebbe fare qualsiasi cosa nella vita, potrebbe aiutare molte persone a uscire da una situazione brutta come quella che ha vissuto lei. Spero davvero che il percorso che sta facendo con la psicologa, con la meditazione e con la consapevolezza di sé possa farle capire che potrebbe fare molto di più che sopravvivere. Un'energia come la sua è davvero incredibile che sarebbe un peccato sprecarla solo per fare il conto alla rovescia per la fine. In ogni caso, le auguro tutto il bene e la meraviglia di questo mondo. Grazie Elisa che, come ogni volta, ci insegni sempre qualcosa in più.
Mi si spezza il cuore per Lollo, che amava il figlio profondamente. Fino alla fine voleva "proteggerlo" facendogli credere di poter mangiare quell' orribile piatto di pasta che lo avrebbe portato alla morte. E mi si spezza il cuore per questa fortissima mamma e non trovo le parole per esprimere l'ammirazione per il suo coraggio nel testimoniare la loro storia.
Grazie a Monica, e grazie Elisa.
😊
Grazie Elisa, questo canale non serve solo a raccontare, ma anche a non dimenticare
Grazie ❤️❤️❤️
“Ho sentito una forza sotto la pancia che mi ha caricato.” Mi piace pensare che sia stato Lollo a salvare Monica, che quella forza sia stato proprio lui a dargliela. 🥺❤
Sono d'accordo con quello che ha scritto, sicuramente è stato proprio Lollo❤
Perché no ?❤❤❤
Perché no?...semplicemente perché non sapete di cosa state parlando .. e vi date le risposte che più vi piacciono.
Penso proprio di sì...❤❤❤
Si è stato così al 100000% successe anche a mia madre in una situazione incredibile.
Stava precipitando da una scala anziana debole si è salvata attaccandosi con due dita alla ringhiera era ORIZZONTALE senza appoggio coi piedi in pratica era in aria piedi in alto e testa in basso.
Stava volando! Nessun essere umano poteva riprendere l'equilibrio.era papà venuto a mancare anni prima che l'ha rimessa in piedi sulla scala.poi secondo me il figlio era affetto da bipolarità narcisistica sviluppata nella pubertà.
Troppo affetto sbagliato da parte dei genitori.
Non è facile tirare su un figlio.
Durezza affettuosa ma non è facile esserlo.
Mia madre fu dolce ma dura a volte, ferrea. un uomo in una donna di 1 metro e sessanta.
Mi ha inculcato la realtà della vita.
Il male, il bene, il giusto delle cose della vita.
Una volta venne con la scopa avevo 16anni. Gliela spezzai flettendola sul mio collo.
Mi disse: a siii? Sei forte? Allora rompi questo...e mi venne davanti con un mattarello di 1 metro e 20.
Io sorrisi la abbracciai e capii la sua forza.
Una donnina che ha cresciuto due figli maschi.
A quel tempo a 16 anni era il1970!......giovani ribelli ecc...LHO AMATA ERA LA MIA PROTETTA.
GUAIIIII!!!! A CHI ME LA TOCCAVA A CHI PARLAVA MALE DI LEI.
PIÙ DI UNA VOLTA HO ALZATO LE MIE GRANDI MANI A PERSONE CHE VOLEVANO APOROFITTARSI DI LEI.
ANCHE SOLO PER APPREZZAMENTI NON BELLI.
MI HA FATTO GRANDE1,86 110KG DI PESO.
DI MUSCOLI E DI MENTE.
MAMMINA TI PORTO NEL CUORE E LI RIPOSA SERENA
Mai nemmeno per un secondo ho pensato che lei potesse essere anche lontanamente responsabile di ciò che le è accaduto, non oso nemmeno immaginare cosa possa provare questa mamma, questa donna, questa moglie...credo che in qualche modo siano morte tutte e tre queste donne....ogni volta che la sento parlare mi si spezza in frantumi il cuore ma allo stesso tempo la sua forza mi stupisce è una donna incredibile e ha tutto il mio rispetto
tutti scemi quelli che lo hanno incriminato?????
C'è da porsi un interrogativo e più di uno, per capire da dove possa esser scaturito questo malessere nel ragazzo. Non è nato psicotico, è diventato patologico con il tempo e la mamma evidenzia come pian piano sempre più segnali stessero emergendo. In queste situazioni non bisogna giudicare ma comprendere, per cui è giusto che lei si chieda cosa può aver sbagliato e quando
@@danielestefani2794 io non ho giudicato proprio nessuno anzi esattamente il contrario, lavoro in un reparto psichiatrico a lunga degenza quindi la follia la conosco bene, e fidati da ciò che scrivi te ne sai veramente poco "nascere psicotici" non vuol dire nulla, i problemi psichiatrici non hanno una data di inizio, a volte arrivano come un fulmine a cielo sereno in modo rapido e inarrestabile, e non sempre ci si accorge della gravità del problema, o si ha il tempo di avere la giusta reazione,cosa che non è accaduta in questo caso perché la mamma aveva portato il ragazzo da uno specialista, poco competente secondo cio che ho ascoltato.Aggiungo anche che il grande problema nasce quando vai a scontrarti con il sistema sanitario che il giorno che ha chiuso i manicomi ha pensato che i problemi psichiatrici sarebbero spariti da soli così per magia
Se posso permettermi.. anche se non sono del settore e non ne capisco nulla di ciò, se uno diventa psicotico o cose simili è sicuramente perché ha una predisposizione genetica.. cioè, non sono situazioni in cui potenzialmente chiunque diventa in questo modo.. anche perché i malesseri, i disagi, li abbiamo praticamente tutti, chi più chi meno, perciò ci dev'essere qualcosa a livello genetico che faccia sviluppare determinate anomalie in certe circostanze e contesti.. può essere che sia così come può essere altro.. ma non voglio sbilanciarmi@@konradlorenz3902
Sentire parlare questa signora mi spezza il cuore. Si capisce proprio che è una brava persona, sono davvero molto dispiaciuta
È un caso agghiacciante. Ammiro la sua forza è la sua dignità. Ho ascoltato attentamente il vostro racconto, ma quello che vorrei sottolineare che mi ha colpito, è quando esprime sorpresa da quella forza inspiegabile che l’ha pervasa e che le ha permesso di liberarsi.....bé io capisco esattamente ciò che ha provato. Io per altri motivi l’ho avvertita e mi sono chiesta da dove provenisse, non certo da me. Da cattolica affermo fermamente che il nostro angelo custode ci avvisi , ci guidi e ci protegga. Poi ogniuno di noi ha un tempo preciso da vivere, abbiamo un progetto voluto dal cielo da compiere e per me questa bella persona lo sta adempiendo aprendo gli occhi alle mamme, ragazzi... offrendoci la sua tragica e dolorosa esperienza. .....
Monica ha un sesto senso molto forte, con la ragione cercava di ignorarlo ma in fondo sapeva già cosa stava accadendo. È una signora molto forte, lucida, intelligente, ma piena di dolore con cui dovrà purtroppo convivere. Io le farei volentieri compagnia, anche se so che nulla colmerà il suo vuoto. Grazie Elisa per aver dato spazio alla sua voce nel tuo canale!
povera donna è un amore ❤ merita tutto l'amore del mondo
Mi ha colpito molto quando Monica dice "non so se ho sbagliato"...il fatto è che da genitori non sappiamo mai se sbagliamo o no, facciamo del nostro meglio...mi stringo a Monica con tantissimo affetto.
Noi genitori sappiamo dove abbiamo fatto degli errori e anche quando,solo che il senso di colpa ci fa nascondere la verità anche verso la nostra coscienza
@@ariaari1364 condivido al cento per cento......lei lo sa che ha sbagliato, purtroppo le conseguenze le ha vissuto sulla sua pelle e piu' di nessuno Lollo.. questo nessuno ha il coraggio di dirglielo....
. Sono d'accordo. Fare il genitore è la cosa più difficile... secondo me è stato messo su un piedistallo... questo ti può fare pensare che quello che fai non sarà mai sufficiente e ti può soffocare....e ribellarsi può essere un modo di chiedere aiuto.....mi piacerebbe sapere cosa ne penserebbe un psiquiatra e uno psicologo....
Fare il genitore è l'incarico più difficile e impegnativo che esista.
Tutti i genitori sbagliano e si possono crescere figli difficili in famiglie serene, come figli equilibrati in famiglie disfunzionali. Premesso questo, un genitore che dice "non so se ho sbagliato", invece del chiedersi "dove ho sbagliato?", denota veramente un non contatto nei confronti dei figli. Assolutamente come ho poc'anzi premesso, NON è automatico che un figlio se combina degli errori, soprattutto se sono gravi e immensi, sia colpa dei genitori. Però a prescindere da tutto, un buon genitore si mette istintivamente in discussione, cosa che questa donna non dimostra. È come se parlasse di un delinquente sconosciuto, purtroppo con cui ha avuto a che fare per un destino imprevedibile e avverso. Forse il figlio per lei è sempre stato uno sconosciuto e queste sono le drammatiche conseguenze. Sebbene, ribadisco, lui ha sbagliato e doveva invece gestire il suo profondo disagio senza recare tutto questo dolore a nessuno, soprattutto a se stesso.
Eccoli gli altri commenti inutili.
Signora Monica, io non lo so se mai leggerà questo commento, ma lei ha tanto da insegnare con la sua storia e con la sua testimonianza. Mi piace pensare che queste storie di violenza non lascino solo dolore. Mi permetto anche di dire, riguardo all'educazione dei figli, che purtroppo non esiste un manuale d'istruzioni: possiamo indicare loro la via, ma la scelta definitiva sarà sempre la loro. Un abbraccio forte
Cosa ha da insegnare, scusa? Non capisco proprio.
Quanto hai ragione. Ha tantissimo da raccontare e da insegnare per quanto riguarda la resilienza e la forza nell'andare avanti nonostante tutto. È molto preziosa la sua testimonianza
@@Milasetka che le persone che amiamo incondizionatamente, sangue del nostro sangue, a volte non sono come pensiamo che siano; che nella vita ci sono tragedie e nulla di ciò che abbiamo è scontato; che nonostante l'amarezza e sofferenza bisogna andare avanti.... e vivere per chi non c'è più. c'è tanto da imparare da questa signora, che in un momento di perdita e dolore sta cercando di sopravvivere. alla fine chi vuole capire capisca...
@@Milasetkaprova a guardare oltre e riguardati il video forse lo capisci.
Storia sconvolgente, straziante, drammatica. Sono un uomo e non nascondo a nessuno che non sono riuscito a trattenere qualche lacrima. Come si fa a non essere comprensivi e toccati da tutta la vicenda? Questa signora è tutta da ammirare in quanto ha ritrovato la voglia di andare avanti ciò malgrado, perché non è da tutti...purtroppo.
In bocca al lupo signora Marchioni.
Mi sono venuti i brividi di terrore nel sentire questa storia, ha trasmesso la lucida crudeltà del figlio, il senso di inquietudine che la donna provava nei confronti del figlio, che non riconosceva più. Io però non riesco a comprendere cosa sia scattato nella mente del ragazzo, che ha mutato la sua indole, lo ha fatto guarire anche dall'ipocondria. Quindi non era vera ipocondria, ma qualcos'altro di molto più spaventoso. Il cervello è un organo come gli altri, e come tale si ammala, e questo è spaventoso perché può riguardare tutti.
Hai ragione, non faccio altro che pensarci anch'io. Com'è stato possibile? Un ragazzo cresciuto in una famiglia normale, amorevole, come ha potuto trasformarsi in un mostro del genere? È stato anche visto da uno psichiatra. Non ci sono motivazioni che potrebbero spiegarlo (l'uso di stupefacenti, la frequentazione di cattive compagnie....). Allora dobbiamo pensare che potrebbe succedere a chiunque? Mi piacerebbe sentire il parere di un professionista al riguardo. Sono seriamente sconvolta, oltre a provare una pena infinita per questa mamma e moglie che in una sera ha perso tutto. 😢 Forza Monica ❤
Sono esattamente gli stessi pensieri che hanno toccato anche me. Mi domando anche io cosa scatti nella mente di queste persone, e il pensiero che la mente possa arrivare a dei pensieri di quel tipo, in assenza di traumi o di contesti diffici ecc, mi inquieta non poco
@@valed.6136 è vero, potrebbe accadere a chiunque? Un abbraccio alla signora Monica
non può riguardare tutti e tutto questo non è casuale. il ragazzino non ha mai affrontato una difficoltà da solo o un conflitto. cio lo ha reso estremamente dipendente e ha cercato di uscire da questa dipendenza ribellandosi ma invece che incontrare un conflitto ha ancora incontrato solo sta dolcezza che per quanto ben intenzionata sia non era ciò di cui aveva bisogno. leon cercava nel conflitto la sua indipendenza, il suo rendersi finalmente adulto, ma il conflitto vero non arrivava mai. finché l unico modo che ha visto per essere indipendente è stato eliminare i genitori. non voglio colpevolizzare ne giustificare nessuno, solo dire come secondo me sono andate le cose. la troppa dolcezza a volte è controproducente.
@@valed.6136 le mie impressioni sono che essendo un ragazzo con dei problemi sottostanti con molte fisse (la germofobia) e il bisogno di apparire ed essere reputatodi successo (l'ansia sulla scuola, il desiderio Dell'orologio, o meglio del Rolex) aveva bisogno di soldi, per godere del riconoscimento e sentirsi realizzato, c'è un qualcosa di rotto nella mente di una persona che arriva ad eliminare la sua famiglia...
La famiglia sfortunatamente o fortunatamente non determina chi saremo, e i vostri genitori hanno una piccola fetta di merito o di colpa, il maggior sforzo nel definire la vostra personalità è vostro... Contesti identici possono generare persone completamente diverse.
Non commento mai ma l’amore dimostrato dal marito verso un figlio non suo, il coraggio e la forza che dimostra questa donna meritano un plauso! Coraggio Monica, e grazie per ciò che fai
Concordo con il commento, grande donna.
è morto lol
@@ciaone2821ma che commento è, vergognati
@@ciaone2821ma lol cosa? Non avete rispetto nemmeno per i morti
Non ho mai commentato sotto questi video, questa è la prima volta. Di solito ascolto con estremo interesse i casi che tratta Elisa sorprendendomi sempre per la sua umanità e precisione nel raccontarceli, e lo faccio mentre disegno, puoisco casa, cucino, mangio...anche quelli più crudi non mi hanno mai fatta arrivare al punto di dover spostare il piatto per il dolore o l'angoscia, nel sentire una storia del genere. Da figlia ho il cuore spezzato. Alla signora monica il mio più grande abbraccio, la forza di questa donna è incommensurabile. Grazie Elisa per averle dato voce.
Buongiorno Elisa sono una psicoterapeuta e secondo me sarebbe stato anche utile far dire alla psicologa la patologia di cui soffre il figlio per aiutare le persone a cogliere i primi segni patologici e non sottovalutare il pericolo.
Detto questo è una storia che mi ha profondamente colpita e mando tutta la mia stima alla Signora Monica.
@@moniquealle767 gentile Monique,
il suo commento è troppo importante e utile per restare quasi "nascosto" in risposta a un altro commento.
Mi permetto di suggerirle di riscriverlo come commento a sé stante, in modo che ci siano più chances che arrivi all'attenzione di Elisa 🙏🏻
Monica tu hai dato troppo amore a tuo figlio non l'ho hai mai rimproverato xké non aveva voglia di studiare e quel santo uomo l'ho amava come suo ha mangiato tutto x non deludere quel ragazzo che tanto amava come suo ....ho letto la tua storia su giallo ed è l'unico giornale che compro ed in più guardo ELISA true crime e devo dirti che il tuo racconto mi ha fatto piangere ...ho 91 anni e la mia vita è stata tutta una lotta .....con il ❤️ di una mamma ti abbraccio forte forte e ti auguro tanta vita serena anche se x te è molto difficile un 😘
@@alessandraregalzi4943Esatto!Penso uguale,lasciamo e dobbiamo far parlare e dare rilievo “chi di mestiere”!❤Grazie per questo commento.Spero che la dottoressa la ascolti👌🏻💓🙏
@@alessandraregalzi4943 è meglio di no perché poi si rischia di mettere in cattiva luce tutti quelli che hanno lo stesso disturbo
mi chiedo come sia possibile pensare che sia proprio Monica la colpevole di tutto ciò, le si legge il dolore negli occhi e nelle parole, cara Monica, con tutto il mio supporto ti auguro di ritrovare la felicità, dal profondo del cuore ti ringrazio di aver avuto la forza fisica e mentale di parlare della tua storia e di non aver ceduto mai, sei una donna fortissima.
Mă unesc și eu din tot sufletul la cele spuse de tine!
Lollo mi ricorda tanto il mio nonno.
Anche lui le prime volte che cucinavo e facevo dei pasticci, piatti immangiabili, faceva finta di nulla e li buttava giù, rimproverando mia madre quando mi faceva notare i miei errori. Pensare che in quel momento il suo pensiero fosse quello di non far pesare a Leon quello che lui riteneva fosse un errore culinario, mi spezza il cuore. Quanto amore deve aver provato quell’uomo per quel ragazzo.
Mio fratello è spaventosamente simile a Leon in tanti aspetti. Farà 18 anni quest'anno e questa storia mi mette solo tanta preoccupazione per il futuro. La mia famiglia è incastrata in una dinamica tossica che io non ho il potere di cambiare. Posso solo sperare che lui non arrivi a tanto.
Detto questo grazie Elisa e Monica.
Salvati se puoi, non pensare agli altri. Mettiti la maschera d'ossigeno prima tu, e poi se riesci pensi agli altri
Che paura ho pensato anche io a mio fratello..
Anche io ho visto tanti tratti di mio fratello in questa storia...
A tutte quelle che dicono di avere un fratello simile, dovete ricorrere con tutti i mezzi a far sapere cosa succede in famiglia, almeno andate dall'assistente sociale o medico di famiglia e parlate con qualche autorità, non sarà facile ma questi ragazzi hanno bisogno dello psichiatra e di essere curati, dite che vi sentite in pericolo di vita e che se succede qualcosa, loro si prenderanno le responsabilità, perché voi avete chiesto aiuto. Se diventano pericolosi fate un TSO, potete rivolgervi anche al sindaco. Se sono maggiorenni dovete fare in modo che vengano allontanati, messi in strutture per un periodo o comunque curati, sono mine vaganti, potete rivolgervi anche ad un giudice che lo allontani. Voi da soli non potete fare nulla, bussate a tutte le porte prima che sia troppo tardi!
Mi spiace molto leggere che ci sono persone che provano timore, che rivedono in questi comportamenti il loro fratello.
Parlatene, anche banalmente con dei parenti.
Concordo con l'utente Silvy. Forse ottenere un TSO non sarà facile, ma potreste chiedere un ASO (accertamento sanitario obbligatorio). Raccogliete prove (messaggi e audio ricevuti che ritenete pwricolosi, video, foto..)
Ma soprattutto rendete partecipi le persone intorno a voi di quello che sta succedendo.
Tanti auguri
Ho ascoltato attentamente le parole di Monica e purtroppo ho dedotto che l’amore dà, ma anche che l’amore toglie. L’amore di Lollo le ha dato la forza di sopravvivere mentre il troppo amore dato al figlio ha “generato” una persona insensibile capace di togliere e tentare di togliere la vita a persone splendide. Ma una madre come Monica meriterebbe d’avere un pulsante che le consentisse di azzerare tutto e ricominciare da capo la sua vita perché nessuno merita un epilogo così crudele … Buona vita Monica, ti auguro tanta tanta forza! ❤
Monica, grazie per aver parlato. Come te, anche io sono una madre che non è mai stata col padre di mia figlia, che è cresciuta con me e con lui separatamente ma armoniosamente. Anche mia figlia dopo un'infanzia perfetta, una bambina senza problemi, felice, empatica, ha avuto problemi psicologici (ansia e attacchi di panico) dopo la pandemia e con l'inizio del liceo. Come te, anche io dopo 14 anni single ho trovato l'amore e dopo un anno, ho presentato il mio compagno a mia figlia, con cui ha stabilito un rapporto complice e scherzoso. Come tuo figlio è improvvisamente diventata apatica, fredda, disinteressata. Come tuo figlio, è stata seguita da psicologhe durante i primi due anni di liceo, di cui una esperta di disturbi dell'apprendimento, alla ricerca di una diagnosi. Come tuo figlio è stata seguita da tutor per lo studio e io stessa ho studiato ogni giorno con lei finché è riuscita a dare e passare gli esami per entrare in una nuova scuola. Ora mia figlia è rinata e finalmente la riconosco, è tornata. Ha avuto la fortuna di non incappare in amicizie sbagliate. Sai quanto tempo ho passato a cercare colpe in me per la sua sofferenza? Alla fine, se la colpa fosse stata mia, avrei potuto cambiare qualcosa e risolvere la situazione. Purtroppo queste sofferenze spesso non hanno una spiegazione o una causalità facilmente rintracciabile. Le psicologhe hanno cercato nella famiglia, nella scuola, nel gruppo di amici: tutte possibili concause, ma spesso la causa è davvero organica e ha a che fare con non tempesta, ma uragano ormonale dell'adolescenza (nel caso di mia figlia il trigger è stato il covid e la nascita di un fratello da parte del babbo). Spero davvero tu possa trovare una nuova serenità, se non una futura felicità nonostante l'orrore che hai vissuto. Ho sentito come pugni nello stomaco tutte le tue parole. Spero che tu possa sentire come carezze le nostre.
Quando ho visto la signora Monica così bella, pettinata e truccata con gusto, ho subito provato ammirazione per lei. Ancora non sapevo cosa le fosse accaduto, ma ho sentito con quanta dignità reggesse un grande dolore in petto, con quanto amore non lo volesse far rotolare addosso a chi l'ascolta. Poi, nel proseguo del racconto, mi ha commossa, smossa, rovesciata in alcuni momenti, come in uno sguardo delicato che anela al marito, alla resa di una vecchia identità che non funziona più, al riconoscere il miracolo, nell'accettare il dono della vita incarnata quando voleva escarnarsi,.
Senza più involucri identitari in cui ciascuno di noi pensa di esistere, lei dà voce a chi non ce l'ha più. Lascia che si veda la sua luce a chi la sa ascoltare.
A me è arrivata la sua bella luce. Non è cosa da poco essere testimone che non siamo identità, ma luci. Suo marito è un eroe, ma lo è anche lei.
Elisa grazie infinite per averci narrato la sua storia con la delicatezza e profondità che ti contraddistingue ❤️🙏
L'esempio di Monica che ha trasformato una tragedia in forza propulsiva per far conoscere la sua storia è importante. Grazie!
Vedo video come questi molto spesso, ma questo mi ha fatto piangere. Vorrei tanto abbracciare le signora Monica ♥️
Ciao...pure a me ....anche quando rivedo le sue interviste.....difficile non piangere. solo chi non un ha un po' di cuore...non può non commuoversi.....e abbracciarla ❤❤❤❤💚💚💚💚
Ora che ho finito il video posso solo dare un abbraccione a questa grandissima, dolcissima donna, spero non si senta mai in colpa perché ha fatto tutto ciò che era in suo potere per aiutarlo, e anche di più! Non tutti hanno la fortuna di avere dei genitori così presenti, nei tuoi video ne abbiamo viste tante di famiglie assenti, ma qui non gli si può dire assolutamente nulla. Non oso immaginare quanto possa essere difficile fare i conti con una cosa del genere, dare tutto e ricevere in cambio questo.
Un mega abbraccio a questa Donna, con la D maiuscola ❤
Trent'anni per una cosa del genere sono assolutamente pochi. Mi domando come sia possibile che non gli sia stato dato l'ergastolo.
Un abbraccio a Monica, ammiro la sua forza di animo, andare avanti è durissimo.
l'ergastolo in italia sono 30 anni non esiste la prigione a vita qui
❤❤❤@@boh675
Perché "fine pena mai" in Italia non esiste
L'ergastolo sono 30 anni, genio. Il fine pena mai non esiste in Italia
La difesa ha puntato sul reintegro dell’individuo grazie alla terapia e al sostegno psichiatrico e psicologico in carcere… che dovrebbe essere l’obiettivo finale per tutti i detenuti
Sono vicina con tutto il cuore a questa mamma , ho affrontato anch'io anni difficili con mio figlio più giovane... mi sentivo a disagio, non sapevo più come approcciarmi a lui....la sofferenza che ho provato non la so descrivere.. .. sembra che ora sia tornato , che stia meglio, studia molto ed è più affettuoso , parla.. ..ma una parte di me ha sempre paura che il male dell'anima torni a riprenderlo....un abbraccio grande a questa mamma ❤e grazie sempre Elisa ❤❤❤
Spero con tutto il cuore che possiate trovare la serenità. Un abbraccio grande ❤️
@@mariannaamato864 grazie di cuore per il pensiero ❤️
@@Fabiana-ci7yfAuguri di cuore di serenità ❤
❤
@@riccardo4578❤🙏
Mi ha colpito l'enorme dignità, compostezza e forza di questa donna, mamma, che ha trovato una forza enorme per andare avanti. La sua capacità di non covare rabbia ma di cercare serenità nonostante tutto. Da genitore riesco a percepire il suo amore incondizionato per il figlio nonostante sia un mostro. Una vita distrutta, un'anima costretta alla sofferenza per la vita intera. Un caldo abbraccio signora. Complimenti anche a te Elisa perché sei riuscita con la tua bravura e sensibilità a dare voce ancora una volta ad un caso e a una vittima, tenendomi incollato allo schermo.
Conoscevo già la storia di Monica, non so come si faccia a dubitare di lei, si percepisce forte il suo dolore in tutte le interviste. Mi auguro che possa ritrovare il prima possibile un po' di serenità
Appena ho finito di guardare il video mi sono emozionata e sono corsa ad abbracciare mia mamma.
Cara Monica, se mai leggerai questo commento voglio solo che tu sappia che sei una donna fortissima e che la tua storia avrà per sempre uno spazio nel mio cuore.
Anche se a distanza, dò un abbraccio grande anche a te.
Tra tutti i video che ho visto finora questo è stato quello che mi ha scosso di più. Mentre sentivo questa storia ho sentito un peso in petto. Si vede che questa donna è forte. Mi dispiace molto per lei e per Lollo, che se n'è andato a causa delle sue buone intenzioni, in un tentativo di far felice il suo figliastro. Questo racconto sembra davvero una storia dell'orrore, anzi...è una storia dell'orrore. Provo anche una forte rabbia nei confronti di questo ragazzo. Secondo me 30 anni sono pochi. Credo che vada rinchiuso e la chiave vada buttata.
Di queste psicopatologie si sanno gli "effetti" ma le cause in parte sono sconosciute. È interessante leggere gli studi che sono stati effettuati nei paesi anglosassoni, in particolare dal dr Roberto Hare che ha stilato la famosa "lista" per individuare nei criminali i tratti psicopatologici.
Non esistono cure per chi possiede la "triade oscura", questi individui devono essere separati dal resto della società poiché sono estremamente pericolosi
Questo è uno di quei casi in cui non si sa davvero cosa dire... Le parole di Monica, specie sul finale, mi hanno commossa. Tutto il mio supporto a questa fantastica signora, coraggiosa e gentile. E grazie a te Elisa per il tuo lavoro!
Quando è iniziato il video ho pensato, di primo acchito e spontaneamente, "che bella donna!". Poi ho seguito la storia e ho detto "che donna bella", riferendomi a com'è dentro. Un esempio per tutti!
e anche molto forte ❤
Che bel commento hai scritto ✨
hai scritto delle parole bellissime ❤
L'eloquenza, l'eleganza e la dolcezza di Monica mi hanno lasciata a bocca aperta. È stupendo che sia sopravvissuta, ma trovo ancora più incredibile (nel senso buono) avere la forza raccontare la propria storia per cercare di sensibilizzare, cercare di dare una mano e dare una lezione a tutti noi. È brutto che le vittime continuino a subire il cosidetto "victim-blaming", spero smetteremo di ricercare una perfezione soggettiva e variabile a ciò che pensiamo essere una "vittima perfetta" (che non esiste e non dovrebbe esistere, le vittime sono sempre vittime), soprattutto se ciò è oggetto di speculazioni inutili che potrebbero ferire ulteriormente senza lasciare nulla di buono. Per quel che vale, mando un forte abbraccio a Monica❤, sii fiera ed orgogliosa di essere qui, del percorso di guarigione che stai facendo e del buon uso che fai del dolore, il quale potrebbe facilmente potrebbe inaridire la nostra vita, ma che hai deciso di usare per uno scopo più grande di te. Tanta stima❤
Cara Monica, non ho mai commentato, ma i pianti che mi sono fatta con questa storia… “aspetto la fine per ricongiungermi con la mia metà”, non ho retto e continuo a piangere pensandoci. Quanta forza, e quanto, quanto amore hai ancora cara Monica da dare, lo si sente dalle tue parole e dalla tua voce. La forza che tu hai non credo di averla mai vista, e credo che sia rara. La tua consapevolezza, mi hai davvero toccata. Ti mando un abbraccio.❤️
Concordo in pieno su ciò che hai detto
Io non commento mai…ma mi sento, da mamma, di dare un grande abbraccio a Monica. Ha fatto di tutto per aiutarlo. È una grande mamma e donna!
Non ho potuto in alcun modo trattenere le lacrime. Purtroppo conoscevo già questa storia, e dal primo momento in cui l’ho ascoltata non ho potuto far altro che stringere la signora Monica da lontano. Non riesco a concepire come qualcuno abbia potuto mettere in discussione la sua verità, ma non è questo il punto. Mi si stringe il cuore per Lollo, che ho percepito lungo tutto il corso della storia come una persona meravigliosa e dal cuore immenso, che fino all’ultimo ha agito esclusivamente mosso dall’amore.
Rinnovo il mio abbraccio a Monica e le auguro che possa ritrovare una pace che riempia nuovamente la sua vita, che possa ricevere da essa quella luce e il conforto necessari affinché prosegua nel suo cammino il più serenamente possibile, circondata da amore e rispetto.
E infine un grazie a voi, Elisa e Edo, per il meraviglioso lavoro fatto per raccontare questa storia e, come sempre, di lasciare al prossimo degli ottimi, importanti spunti di riflessione.❤
Sig.ra Monica, la sua vita non è vuota, se è stata salvata, in primis da quella forza che l'ha sollevata durante la colluttazione, e poi dai medici, forse è perché per lei c'è un disegno più grande. Non si senta sola o incompleta, sono certa che intorno a lei ci sono molte persone che le vogliono bene e che rivedono in lei l'ennesima storia fatta di sofferenza ma anche soprattutto di sopravvivenza. Non si tormenti cercando risposte che tanto, a noi in terra, non è dato comprendere. Le mando un abbraccio, che la faccia sentire meno sola e le auguro di non perdere mai la forza d'animo.
1:30 quanta verità nelle sue parole. Grazie per questa testimonianza. Auguro a questa donna, mamma, moglie di trovare la serenità che merita in questo momento. La mia anima l'abbraccia.
Auguro con tutto il cuore a Monica di ritrovare la felicità, la pienezza e il significato nella propria vita. Anzi, prego affinché ciò accada anche se non sono religiosa.
Ha una dolcezza e una delicatezza infinita nel raccontare... si percepisce tutto il dolore che prova povera stella... nsssuno merita di vivere una storia simile... viene solo voglia di abbracciarla e tentare di consolarla pur sapendo che non ci sono parole per lenire un dolore simile... 😔
Io comprendo molto bene quel dolore: il più atroce.
La grande dignità, la compostezza e l'eleganza della signora Monica le fanno onore. Come madre e come moglie non riesco nemmeno ad immaginare lo strazio di vivere privata, in modo così repentino e violento, delle persone più care. Una vicenda crudele e assurda.
Non si può combattere contro l'ignoranza auguro a Monica la serenità che cerchi un un l ❤❤
Grazie soprattutto per gli ultimi minuti, in cui parli dell’incapacità generale di mettersi nei panni altrui e della tendenza a sparare sentenze dettate dall’ignoranza. Grazie perché c’è sempre più bisogno di persone che sottolineino il livello di degrado a cui i social danno voce. Serve davvero una legge che regolamenti i social e , auspico, ne proibisca l’uso a chi sparge odio.
Mi sono messa davvero a piangere durante la parte del diciottesimo compleanno dell’orologio, sono molto empatica e mi si è spezzato il cuore ….
Già, di colpo ha cominciato a credere che le cose importanti siano soltanto i simboli materiali, l'orologio di marca...
Mi dispiace molto per la Signora Monica perché in pochi minuti ha visto svanire il suo mondo ma soprattutto ha perso il suo insostituibole compagno di vita
A Monica: salve, io so di essere una sconosciuta qualsiasi su internet con cui lei condivide solo il nome, ma le vorrei dire che mi dispiace tanto per suo marito, dal racconto sembra davvero una persona buona e speciale, e per tutto quello che è successo. Lei merita tutto il bene possibile, io le credo quando ha raccontato della forza invisibile che ha sentito sotto la pancia, probabilmente era proprio il suo compagno. Sono convinta che se lei è ancora qui un motivo c’è, magari adesso non si vede, ma sicuramente apparirà chiaro un giorno. Lei è forte, è un’energia positiva per questo mondo. Un abbraccio, da Monica
Speravo trattassi tu questo caso, abito a bologna da 22 anni e ricordo che rimasi molto turbata da questo caso.. solo tu con la tua gentilezza e la tua empatia potevi raccontare questa terribile storia. Monica è una donna stupenda che non so dove trovi la forza dopo questa terribile esperienza 😢. Le auguro di ritrovare prima o poi un po di pace🙏
Grazie per le tue parole ❤️
Questa è una grande donna,che,nonostante il grande dolore di aver perso il marito per mano poi di suo FIGLIO,nonostante il grandissimo dolore di vedersi quasi uccidere da suo FIGLIO ,ha mantenuto la sua lucidità e la sua grande dignita!M' inchino umilmente davanti a questa magnifica,immensa DONNA❤
Io non commento quasi mai, sono rimasta scioccata, incredula e spaventata, da questa storia, che non conoscevo. Da mamma posso solo abbracciare virtualmente Monica. Dal suo sguardo traspare tutto l'orrore che ha vissuto. Fa bene a raccontare la sua storia, potrebbe aiutare altre mamme a cogliere qualche segnale allarmante nei propri figli. A te Elisa, un ringraziamento. Come al solito ottima esposizione e grandissima empatia.
Questa storia mi ha toccato nel profondo.
Spesso abbiamo sentito storie di ragazzi che commettono atti criminosi, i cui campanelli d'allarme sono stati bellamente ignorati. Qui, invece, siamo di fronte a due genitori amorevoli ed attenti, che non hanno avuto paura di riconoscere le difficoltà del proprio figlio e chiedere aiuto (anche professionale).
Potessi dire una cosa a Monica, sarebbe questa: hai fatto tutto ciò che era nelle tue possibilità.
Hai amato tuo figlio senza sosta, ma a volte, purtroppo, non è sufficiente.
Sei una donna forte. E Lollo sono certa che sia ancora al tuo fianco, seppur in modo diverso. Mi piace pensare che sia stato proprio lui a rialzarti in quel momento di difficoltà.
Ti abbraccio forte ❤
Mi chiedo solo dove ha trovato tanto coraggio per rinvangare un racconto non semplice, parlare della propria vita, e raccontare con lucidità il fatto di essere stata ad un passo dalla morte. Massima ammirazione per questa donna. Ti sono vicina Monica!!!
Per fortuna,te ne liberi anche se non dmentichii
È ancora disperata ed incredula .La supposta lucidità ,è frutto di anni di supporti psicologici e psichiatrici: ma ha sentito bene quello che dice la Signora Monica ? Per quanto "aiutata " la sua vita è finita: lo dice di non veder l'ora di ricongiungersi al marito Lollo ..Il figlio era ,evidentemente, affetto da una tara genetica riconducibili alle generazioni precedenti. Non ha mai letto Zola o gli studi di Freud ? Anche il padre biologico ad un certo punto lo ha abbandonato..
Tutta la mia solidarietà ed affetto per la Signora Monica costretta a continuare a vivere con lo spettro di un essere che ha messo al mondo.
UN abbraccio forte alla Signora Monica ❤
Donna straordinaria sotto tutti i punti di vista. Una forza sovrumana per riuscire a convivere con un dolore sovrumano. Da mamma signora Monica le mando il mio grande abbraccio virtuale ❤
Come psicoterapeuta in molti momenti di questo video, ho sentito l'impulso di commentare, perché tantissimi segnali erano in realtà ben visibili e molte cose si sarebbero potute fare. Ma ho deciso di trattenermi, nel rispetto di questa donna.
Perché non è una colpa dei genitori, che non hanno gli strumenti per capire e intervenire nel modo giusto.
Quindi mando solo un forte abbraccio a questa mamma, che ha vissuto l' incubo più brutto che una madre possa vivere ❤
Buongiorno, a me dispiace che si sia parlato poco della psicologia del figlio. Lei sa come si sarebbe potuta prevenire una situazione del genere? Quali sintomi ha riconosciuto lei? Cosa avrebbe potuto salvare il figlio? Secondo lei è nato con un disturbo mentale o è qualcosa che ha sviluppato crescendo? La madre avrebbe potuto prevenire in qualche modo? Le mie domande non sono un modo per giudicare ma piuttosto per paura di non riuscire ad interpretare atteggiamenti che sembrano normali ma che invece non lo sono affatto.
Ma lo psichiatra che li ha liquidati con " non c'è nessuna traccia di stress"? Io boh
@@vycmarty5136 Mi sono posta le stesse domande e delle risposte ce l'ho, non per forza giuste, ci mancherebbe, rispecchiano il mio punto di vista.
Ma proprio nel rispetto della signora non vorrei pronunciarmi riguardo a ciò che si sarebbe potuto fare oppure no, poiché ripeto, un genitore può cogliere dei segnali, ma non può mai arrivare ad una diagnosi o addirittura immaginare qualcosa di simile...
Un appello in generale che posso fare, anche ai miei colleghi, è proprio quello di non sottovalutare una consulenza psichiatrica prima ancora di procedere con un percorso psicologico, almeno nei casi in cui ci sono forti segnali di malessere (l'ipocondria in giovanissima età è uno di quelli, come la forte somatizzazione fisica e l'introversione).
@@lucavirgofi Bisogna essere fortunati anche a trovare lo specialista giusto🥺
Penso le stesse cose e non sono psicoterapeuta, ma i segnali sicuramente c'erano
Cara Elisa, sono sconvolta nel sapere quello che è successo a questa povera donna e al brav'uomo che era il marito. Come dice giustamente lei, è un eroe. Ho perso la mamma a 4 anni e mio padre si è risposato con una donna meravigliosa, una donna che mi ha amato come fossi sua, anzi di più! Perché amare cosi un figlio che non è tuo è una cosa straordinaria. Giudicare una cosa simile è impossibile, e vedere certa gente scrivere commenti idioti e crudeli, mi lascia senza parole.
Quoto...
Monica ha talmente tanta dignità e superiorità che è stata in grado di raccontate e di soffrire senza mostrarlo in maniera eclatante. Soffro per lei, speriamo in un mondo migliore.
La vita è vuota ma Dio la può riempire
@@mariamelone7591 cosa c'entra dio ? Qua il problema è la stupidità e la continua ignoranza umana, senza rendersi conto dello schifo legato ai pregiudizi al sessismo al patriarcato dilagante e alla misogenia (anche per colpa delle religioni).
Una storia che insegna tantissimo!!!
Quando vivi una vita normale spesso non sei pronto a capire cosa si nasconde dietro le menti contorte anche se appartengono ai tuoi famigliari più stretti.
Il modo in cui si comporta oggi questa deliziosa signora dopo tutto ciò che è successo, richiede soltanto l'ammirazione!
Complimenti anche alla giornalista che ha reso questa drammatica storia un spunto per imparare!
Ogni volta che vedo Monica raccontare la sua storia, sento una profonda commozione e il cuore mi si stringe letteralmente . Chi sa vedere, nota il dolore profondo di questa donna con gli occhi perennemente umidi e il cuore spezzato in vari modi, nei suoi modi pacati e decorosi. Forse, abituati così tanto alle esaltazioni dì tutto, certi tipi di persone non riescono a coglierne a pieno la veridicità. Come ha detto Monica stessa, troppe volte ci si appiglia e accanisce sulle vittime. Un abbraccio Monica e grazie a te Elisa ❤
Gentile Signora Monica, non so se mi leggerà mai, ma Lollo vive in lei.
Sono convinta che quella forza, quella spinta sotto lo stomaco fosse lui.
Conosco bene la sua storia, e ogni volta che la risento mi si spezza ancora una volta il cuore.
Le sono vicina, tanto, tantissimo.
Lollo è con lei, non la lascerà mai❤️
Ne sono convinta anch'io ha salvato lei 💖
Se tutti noi avessimo 1/10 della forza di Monica...non so come faccia questa donna a vivere, ha perso un figlio nel peggiore dei modi (perché l'ha perso , non fisicamente ma l'ha perso ) e il marito che amava.
Quello che ha patito è incredibile... Un abbraccio monica ❤
Ascolto spesso storie di true crime, da svariati anni, mi rendono conscia di ciò che può succedere nella vita.. ma sentirlo raccontare dalla vittima è letteralmente diverso... Difficile e doloroso sicuramente per lei rivivere quei momenti ma ammiro la sua forza... Come madre, nel mio piccolo, ho capito tutti i suoi gesti verso il figlio e i passi sempre fatti verso di lui per il suo bene, anche quello di cacciarlo di casa la prima volta... Da madre ho recepito il suo ultimo messaggio... Anch'io ora vado fiera di mio figlio e le sue parole e la sua storia ti riportano coi piedi per terra perché è vero, nella vita non si può mai sapere anche se ci si impegna al massimo per fare del proprio meglio... Le mando un enorme abbraccio e le auguro di poter sfruttare al meglio questo dono, che quella forza da sotto l'ha spinta e alzata da terra, per continuare a fare del bene e le auguro un domani di poter tornare ad amare, ed amare la vita.... Siii sempre forte... Fallo per te stessa...
Cara signora Monica, le mando un forte abbraccio!❤
Un abbraccio a Monica😘
Tristissima vicenda ,ci vuole una grande forza ,coraggio Monica ,un abbraccio✨
Un video straziante. Cara Monica, quanta forza e quanta dignità hai. Ho una bimba di 2 anni e solo pensare che un giorno quest’esserino indifeso per cui darei la vita, potrebbe farmi del male, ho i brividi. Impossibile dimenticare, ma spero che il tempo aiuti a ritrovare un po’ di “serenità”.
Ho sofferto, ho pianto, sono stata fisicamente male guardando questo video, venendo a conoscenza di questa storia ma sento di voler abbracciare forte e sinceramente la signora Monica, la sua "sopravvivenza" è fondamentale per non dimenticare e ricordare a tutti che tutto può succedere a tutti....grazie Elisa per questi video che, seppur dolorosi, hanno una fondamentale importanza...grazie signora Monica per il coraggio e la forza che traspare anche quando gli occhi si riempiono di lacrime ❤
monica guardati un cinepanettone piuttosto
@@heik26 ma che commento è
@@heik26 ottimo il commento nonsense.. Buona esistenza a te...Passo e CHIUDO.
@@heik26ma che commento è?
Scioccata da questa storia è il bello che la madre già sentiva la paura del figlio e lo aveva anche detto al marito, ma il marito amando Leon nonostante non fosse suo figlio aveva fatto di tutto per vederlo felice e lui aveva sentito che c'era qualcosa di strano in quel piatto e per non dare dispiacere al "figlio" lo aveva comunque mangiato. Sono stata letteralmente basita da questo caso.
Elisa, mi hai fatto riflettere del motivo per la quale le persone guardano questi tuoi vídeo, nel senso che anch'io ho sofferto violenza domestica e credo realmente che questo sia il motivo di guardare i tuoi vídeo per non parlare che hai una ironia nel modo che dai le tue opinioni che riesci a farci sorridere. Grazie di cuore Elisa, sei davvero spettacolare
Parlo da sopravvissuto...
Al di fuori di questa tragedia terribile...penso che a molte persone bisognerebbe togliere la possibilità di interagire nei social network, è spaventoso che esistano persone che davanti a un dramma come questo abbiano l' empatia e l' apertura mentale di un francobollo.
Un abbraccio immenso a questa donna e alla sua forza, al coraggio di ricominciare e le auguro di ritrovare la felicità.❤
Come sempre ti faccio i miei complimenti Elisa, sei un faro nella notte e un esempio di competenza e umiltà.
Sei una bella persona ☺️
Grazie infinite per tutto quello che fai 🙏
Signora Monica, sono sconvolta dalla sua bontà, se mai dovesse chiedersi perché sia ancora qui, credo che la risposta sia che il mondo non poteva proprio perderla una Donna come lei.
Le faccio le mie condoglianze per la morte di suo marito che, quando verrà il suo momento, sarà ad attenderla al confine del resto della vostra esistenza insieme.
Un forte abbraccio a lei.
Grazie Elisa ed Edo per il racconto di questa storia, grazie per averci fatto conoscere la Signora Monica, abbiamo tutti da imparare da lei.
Questa storia mi porta a dire che nei confronti di questa signora occorre solo una parola: RISPETTO. Rispetto per lei e per il suo immenso dolore. Per favore Elisa dai un grande abbraccio a questa signora. E grazie per il lavoro che fai. 🙏❤️
Questa storia mi ha turbata profondamente, sento un enorme vuoto nella pancia perché tutte le nostre certezze di genitori sono messe a durissima prova, perché può succedere a tutti noi anche se facciamo del nostro meglio! E credo che sia prezioso il lavoro di Monica, faticoso doloroso ma indispensabile. Grazie
Che sofferenza questa mamma, ha perso il suo bambino e il suo amato marito in un modo terribile.
È vero, può succedere a chiunque di noi e solo chi ha figli può immaginare l'angoscia che sta vivendo Monica.
A volte penso che gli vogliamo troppo bene ma poi credo che non sia per questo che capitano queste cose.
Noi tutti facciamo del nostro meglio ma i figli non sono una nostra estensione quindi non sempre dipende da noi quello che succede a loro.
Mi dispiace tanto per quello che è accaduto e x queste tre vite rovinate.
Brava Monica che ha trovato la forza di andare avanti e raccontare questa commovente storia, sicuramente può essere di aiuto a qualcuno che sta vivendo una vicenda simile per riconoscere eventuali campanelli di allarme.
Grazie a Elisa e Edo per averci dato modo di conoscere più da vicino e in modo accurato questa vicenda, per aver portato l'attenzione su quella che è una realtà cioè il difficile mondo dei ragazzi
Un abbraccio forte a Monica, che riesca ad andsre avanti con serenità perché so che sarà sempre dura a perdonare il figlio per tutto quello che ha dovuto subire. Questa storia mi ha veramente commosso
Ho pianto ad ascoltare questa madre. Questa grandissima madre.
Il dolore che ha e ancora porta sulle spalle.
La abbraccio fortissimo
Anche io 😞
Monica, lei è una forza della natura.
Apprezzo molto il suo coraggio e la ringrazio per aver condiviso con noi questa terribile esperienza.
Grazie anche a Elisa per aver trattato con estrema delicatezza il caso
Conoscevo già la storia di Monica, vista in un’intervista in tv… donna di una dignità straordinaria, fortissima. Monica sei qui per raccontare la tua storia. Non mollare. Ti rivolgo un caloroso abbraccio se mai leggessi questo messaggio.
Monica, una bella persona. Vittima di un figlio fuori di testa. Ti auguro di riuscire a trovare il sereno, anche se non è facile ricominciare dopo un buio simile.
I commenti su tik tok credo siano l'esempio più lampante di come alcune persone prediligano la velocità di brevi video per dare un giudizio. Sempre senza approfondire niente. In un minuto si pensa di essere capaci di capire tutto e giudicare tutto. Approfondire coste troppa fatica. Un abbraccio a questa donna che ha una forza incredibile. Grazie Elisa.
Io vorrei soltanto dire alla signora Monica che ha tutta la mia stima ed ammirazione, e riesco solo vagamente ad immaginare cosa si possa provare se il nostro stesso figlio diventa un estraneo che ...che non è più il figlio amato con tutte noi stesse. Sono certa che il miracolo che ha salvato Monica da una morte inevitabile, sia una benedizione enorme per tutti noi che ascoltiamo il suo racconto così profondamente sincero, perché ci dà la speranza di poter sopravvivere, anche se dovesse capitarci qualcosa di così tragico da sembrare insopportabile. Non ho parole per ringraziarla, le posso solo augurare di ritrovare quanta più serenità ed entusiasmo possibili nella vita stessa, ché è buona se cerchiamo di amare anche le piccole grandi emozioni positive quotidiane. Pregherò perché possa stare sempre meglio, che la forza attiva divina che la sostiene possa darle un nuovo modo di vivere con la voglia di esserci. Immensamente grazie per la sua testimonianza, un abbraccio fortissimo❤
Mi ha devastata questa storia
Ho percepito un dolore così intenso che mi ha lasciato senza fiato per tutto il video.
Mi ha devastata pensarti sola e con tutto questo dolore, tu meriti di ricominciare a vivere questa e almeno altre due vite per tutto l’amore, la bontà e il cuore immenso che hai..
Ti mando un abbraccio caloroso e con tanto tanto rispetto e ammirazione.
Penso che la Signora Monica sia una donna davvero eccezionale, non so come sia possibile il non riuscire a vedere e a percepire tutto il dolore che prova nel raccontare questo evento così tragico. Volevo complimentarmi con lei per la sua forza e per la sua eleganza nell' esprimersi, cose non scontate (a mio avviso). La sua pacatezza che trasuda sofferenza unita ad una lucida determinazione mi hanno davvero molto colpito. Penso che sia una mamma con un cuore davvero grande perché per Leon ha fatto davvero di tutto pur restando con i piedi ben saldati a terra. Forza Signora Monica, la abbraccio fortissimo!
Quel che rimane alla fine è un'amarezza immensa nel non capire cosa sia successo a questo figlio, come e perché sia cambiato così. Resta questa paura immensa di svegliarsi una mattina e non trovare più la persona che conoscevamo.
Ci deve essere una ragione, anche psicologica per giustificare questo crimine premeditato contro i genitori che tanto hanno amato il loro Leon...cosa é scattato nella testa di Leon?
Non voglio diagnosticare nulla, perché non sono uno psicologo, però tra le ipotesi ci potrebbe essere quella di un disturbo di personalità@@saramariamarcolini7618
@@saramariamarcolini7618temo che non sempre ci sia. È proprio questo a fare paura.
La cosa che più mi dà dolore da mamma è il pensiero dei sentimenti che può provare Monica verso quel figlio che ha tanto amato e ha cercato di aiutare che ha visto cambiare e che le ha portato via l'amore del marito,morto anche lui per il troppo amore verso quel figlio che in un giorno le ha portato via tutto,ogni certezza.Monica se mai leggerai questo messaggi,sappi che questa tua storia mi ha fatto soffrire perché da mamma mai si può arrivare a pensare ad una cosa del genere e ammiro la tua forza e ti sono vicina.grazie per aver condiviso questo dolore,la tua storia.Grazie davvero di cuore.
Da mamma ascoltare questa storia ha generato in me molta ansia e preoccupazione per il futuro, sono onesta...
Ma il coraggio di questa madre è davvero onorevole, condividere la sua storia ci ricorda di non chiudere mai gli occhi, di non ignorare le nostre sensazioni e gli strani segnali che, talvolta, potrebbero arrivare dai nostri figli e di intervenire in tempo prima che sia troppo tardi. Grazie di ❤️ a Elisa e un grandissimo abbraccio alla Signora Monica
Temo sia così sconvolgente come verità che non vuoi proprio crederci, anche con dei segnali
🙏
La signora Monica con i suoi interventi, è chiaro voglia aiutarsi e aiutare. È di una sensibilità e di onestà immensa. Grandissima stima.
A me pare che questa mamma non abbia lottato per la propria vita, tutt'al più per evitare che suo figlio si macchiasse del suo omicidio. Nonostante tutto io credo che questa meravigliosa donna ami ancora il suo bambino ed è una cosa che strappa il cuore
Sono nata e cresciuta a Bologna, ho qualche anno in più di Leon, ma penso di aver ben presente come vivono qui gli adolescenti (tanto più perché lavoro con loro, adesso). Ho addirittura frequentato lo stesso liceo. Bologna non è una città come le altre, essendo la popolazione universitaria molto presente, la vita notturna e i locali in generale sono costruiti intorno a quel target demografico, con il risultato che gli adolescenti tendono a bruciare le tappe e a vivere come dei fuori sede fra i 15-20 anni. Leon aveva un comportamento molto atipico anche prima del cambiamento, seppur in modo diverso, ovviamente. Questo ragazzo stava covando qualcosa da sempre e quello che mi spaventa di più è che gli specialisti di salute mentale che sono entrati in contatto con lui prima della tragedia non abbiano intercettato niente.
Forse non hanno intercettato perché non c era niente da intercettare. Se la stessa mamma ha dichiarato d aver fatto seguire il ragazzo da un luminare che non ha riscontrato nessuna patologia, probabilmente non c era niente da diagnosticare. Semplicemente il figlio era un manipolatore seriale, che capendo su cosa fare leva coi genitori, li rigirava come voleva, facendosi accontentare SEMPRE in tutto (capra a scuola allora scuola privata, gli fa schifo la campagna gli pago un appartamento in una zona figa di Bologna, l orogio da stipendio medio di un operaio, lo caccio di casa spesato e se ha voglia studia o lavora, se non ha voglia di fare un cazzo e si dà al giardinaggio, va benissimo uguale: fieri comunque). Non è malato, è stra viziato senza spina dorsale che voleva avere i soldi senza fare una beata ceppa.
secondo me l'ultimo psichiatra avrebbe intercettato qualcosa, il campanello d'allarme che fosse sparita la sua ipocondria dal nulla l'ha detto, però elisa ha sottolineato che hanno fatto solo 4 sedute e poi è successa la tragedia, in così poco tempo penso non sia possibile andare molto a fondo, chissà se invece sarebbe cambiato qualcosa se ci fosse andato prima 😞
@@Nerusawa63esattamente, qualcuno che ascolta i video c’è!
Buon giorno io ho. Zii che abitano. A cento. Di. Ferrara. E. Non. Mi. Sembrano posti. Che. Hanno. Facilità. Con. Ambienti. Della malavita. Purtroppo abito. In. Un. Paese che è. Sotto. Provincia. Di. Vicenza. Poco. Distante. Da. Altavilla. Ma. Ho. Un. Figlio. Di42. Anni. Mettiamo. Rs. X. Non. Far. Capire. E. Due. Fratelli. Che. Hanno. Sempre. Avuto. Invidia. Della mia. Relazione. Con. Mio. Marito. E. Del. Figlio. Nato. Nel. 1998. Mio. Marito. È. Morto. Di. Tumore. Al. Esofago. Nel. 2o19. Era. Riuscito. Ad. Andare in. Pensione. Un. Mese prima. Con. 42. Anni. Di lavoro. Abbiamo. 3. Figlie. Disabili. Con. Patologie. Diverse e. Dopo. Una. Settimana.
Mi è arrivata una carta. Che. Non. Potevo. Guardare. Le. Mie. Figlie. Perché. Ero. Disabile. Per fortuna. Un. amica. Mi ha. Prenotato. Il. Test. Idoneità. Psicologica. Ed. È. Risultato. Che. Ero. Più. Intelligente. Del. Normale. Purtroppo. Mel. Febbraio. 2o2o.i mi. Hanno. Riscontrato. Un. Tumore. Maligno. Al. Seno. E. Nel equipe. C era. Una. Persona amica. Del. Figlio più. Vecchio. Hanno. Messo. L espansore. In. Modo che. Provocasse. Infezione. Dopo. 4. Mesi e. Linfodrenaggio. Mi sono. Rivolta. In. Un. Altro. Ospedale. Che. Conoscevo. Già. Ma. Abbastanza. Distante. Ma molto. Atrezzato. Hanno. Riscontrato. Che. Bisognava. Operare. In. Fretta. X. C era. Infezione. Il. Medico. Dibase. Invece. Di. Darmi. Antiinfiammatori. Ma. Ha. Prescritto. Psicofarmaci. E un. Caldo. Pomeriggio ho. Preso. Un. Di. Quelle. Pastiglie. Purtoppo. Mi ero. Dimenticata. Di. Avere. Messo. Tra. La. Porta. Che. Va. In. Terrazzo ela casa. Uno. Zampirone. X. Allontanare gli. Insetti. Volanti. E. Mi. Sono. Assopita. In. Una. Stanza. Che era. Un po'. Distante. Gli. Inquilini. Hanno visto. Delle. Fiamme. E. Mi. Hanno. Chiamato. E. Buttato. Dei. Secchi. D acqua. Ma. Sempre. Il. Figlio. Più. Vecchio. Che. Abita. A. 2o. Metri. Da. Nostra. Abitazione. Ha. Segnalato. A. Usl. Prima. Hanno. Mandato. Una. Persona. X. Aiutare. Le. Ragazze. A. Vestirsi. Di. Mattina. Poi. Quando. Sono. Stata. Operata la seconda. Volta la. A s Petra. Ha. Avuto. Un idea. Di. Mandarci. Spesa a. Carico. Nostro. Una. Signora che dopo. Aver. Sistemato. Le. Ragazze. Metteva. A. Posto. Gli abiti. Delle. Ragazze. E. Pulizia. Camera. Dopo. 15. Giorni. Questa. Signora 2o21. Ha contratto. Il. Covid. X. 15. Giorni. E. Quano. È. Rientrata. Il. Secondo. Giorno. A s. Sociale. Si è. Presentata. In. Casa. E. Ha. Licenziato. L addetta a. Guardare. La. Camera. Delle. Figlie. Promettendo. Di. Avere. Una. Sostituzione. Ma. Invece. Dopo. 1o. Giorni.mi suona. Il. Campanello. I carabinieri e. L avvocato. Del. Figlio più. Vecchio e. L assistente. Sociale. Mentre io. Avevo. Fatto il. Secondo. Giorno. Di. Linfodrenaggio. Al. Centro. Max. Dimontecchio. Maggiore. Poco. Distante. Da. Casa. Ma. Dovevo. Recarmi. A. Piedi. Alle. 9. Del. Mattino il7. Febbraio. X. Un. Periodo. Non. Sapevo. Dove. Fosero. Le. Figlie. Poi. Potevamo. Vederle in. Struttura. Ogni. 15. Giorni. Poi. Sempre. Il. Figlio. Più. Vecchio. Che. Abita. Solo. Domicilio. Di. Fronte. Ad un. Parco. Famoso. Come. Pattinodromo. E. Possiede anche. Un. Chiosco. Comunica. Ai. Carabinieri e vigili. Che. Noi lo. Minacciamo e facciamo. Atti. Persecutori. Ma. Lo scopo è ed era. Cje. Voleva. Impossessarsi. Del. Eredità. Della. Pensione. Di.mio. Marito. Perché. Aveva. Fatto. Contratto. X quella. Villetta. Di. Compravendita. E. L ufficio. Dove. È socio è. Fallito. C truffe. A. Inps. Sindacato Acai. Ora. Sono senza. Le. Figlie. E. Nonostante. Il. Figlio. Più. Piccolo. Viva. Insieme. A. Me e la. Sua. Ragazza. Non. Si. Sa. Perché. Pur. Avendo. Contratto. Di. Lavoro. A. Tempo indeterminato. E. Lavorando. 12. Ore. Al. Giorno. E. Disponibilita. Di. Recapito. Al. Occorrenza. Non. Possiamo. Più. Né. Avere. Con. Noi. Le. Ragazze e. Neppure. Sentirle e vederle. In. Nessun. Modo. Ecco. Cosa. Fanno. O. Figli. Che. Sono. Abituati. Ad. Avere. Tutto. Come il. Mio. Figlio npiu. Vecchio. Che. È. Stato. Allevato. Dalla. Nonna. Dopo che. Attraverso una famiglia. Nostra. Amica. Aveva. Provato. Ad. Aiutarlo. Attraverso. L usl. Cacciandolo via. Dopo. Neppure. Un. anno. Mancava. Una. Settimana. Al 18. Compleanno. Poi è. Stato. Viziato. Dalla. Nonna e. Da. Mia. Sorella. Ora. In. Agosto. La. Nonna. Mia. Madre è. Morta e. Vorrebbe. La. Parte bdella. Mia. Eredità. Scusate. Ma. Era. Giust. Fare. Conoscere. Cosa. Succede. Nelle. Famiglie. E. Se. Qualche. Giudice. Può. Aiutarci. A. Poter. Avere. Ancora. Contatti. Con. Le. Mie. Figlie .
grazie un commento intelligente
C'è qualcosa più grande di noi, Elisa, che non sappiamo spiegare, come la perdita dell'anima (la madre che guarda negli occhi suo figlio e sente che non é lui) ; la forza straordinaria, che ti fa reagire quando tutto sembra perduto,... La spiritualità può aiutarci a cercare delle risposte ma la vita frenetica tra doveri, oneri, scadenze, ecc, ci lascia poco tempo e poca energia per dedicarci alla nostra anima.
Che storia agghiacciante. Emerge sempre di più quanto serva un sostegno alle famiglie che si trovano ad avere dei figli così “problematici”.
Un forte abbraccio a Monica, spero che nel resto della vita possa trovare almeno un po’ di serenità. La vita le deve troppo.
Una storia surreale. Primo video che vedo di questo canale, veramente ben fatto.
Da figlio ho il terrore di perdere mia madre, fin da quando ero piccolo.
Non mi capacito di come si possa arrivare a un punto del genere, se non implicando qualche disturbo mentale alla base di tutto.
Alla signora Monica vorrei dire che invidio enormemente la sua forza d'animo. Le auguro signora, se mai leggesse questo messaggio, tutto il bene di questo mondo perchè se lo merita infinitamente. Un abbraccio.
può darsi che lui sia stato abituato a un certo tenore di vita ...e ad avere tutto senza battere ciglio....quando ha cominciato a essere in conflitto ,succedono casi come questo..... per fortuna ci sono ragazzi bravi che si danno da fare studiano e lavorano e hanno una vita normale. mi dispiace per Lollo e Monica .
Ciao Elisa, io non commento mai perché mi sento sento in difetto ad esporre la “mia opinione” su vicende dove persone hanno perso la vita e sofferto, per paura di non avere la sensibilità giusta nell’esporre un pensiero che ovviamente non è oggettivo ma personale.
Ci tenevo solo ad augurare alla Signora Monica di poter godere della vita come la seconda chance che le è stata data. É una donna forte ed una mamma che ha fatto di tutto per suo figlio, ho 25 anni e penso che siano pochi i ragazzi fortunati come suo figlio.
Ci dovrebbero essere più padri come il signor Lollo, scusate se mi permetto di chiamarlo così, ogni figlio ne meriterebbe uno.
Signora Monica lei é una vittima e chi non lo riconosce è una persona spaventosa.
Come dice la dottoressa ognuno parla del proprio dolore come vuole, lei con grande dignità ha reagito e ne ha parlato, senza parlare che più volte cita l’aiuto importantissimo che riceve da dottori specializzati in psicologia e psichiatria.
Auguri il meglio a tutti, anche a chi non sa cosa sia la gentilezza.
Grazie Elisa e grazie Signora Monica, forza❤
Mi rivolgo alle persone chre su tic toc hanno espresso delle opinioni assolutamente fuori luogo.......chre motivo ed interesse aveva , Monica ad avvelenare il marito ed in parte lei.......il figlio hs confessato.....certo non sveva voglia ne di lavorare ne di studiare, ma solo ha fare soldi la bella vita...quindi eredità...senza tenere conto ppo delle conseguenze.....forza Monica sei stata ,miracolata goditi al massimo la bits`....un sbbrsccoo
Bellissimo commento, brava..
Ti ascolto in Ungheria. Le tue storie sono interessanti e tu parli un italiano bellissimo, é un vero privilegio ascoltarti. Grazieeee! ❤️
Én is :))
Questo podcast mi ha veramente sconvolto, mi sono commosso dalle parole della Signora Monica quando parla del suo amato Lollo e del bene che voleva al figliastro. La signora Monica ha una forza inimmaginabile ad aver affrontato e ad affrontar tutto questo, tutti i giorni.
Non possiamo minimamente immaginare quanto fa male il ricordo di tutto questo.
A questa signora va tutta la mia stima, e un ringraziamento per aver condiviso con noi la sua storia.
Un ringraziamento va anche ad Elisa per aver parlato di questa brutta vicenda di cronaca nera.
Grazie
Ho visto decine di video true crime ma questo fa male in maniera particolare... Mando un grande abbraccio a Monica, una donna di una forza unica.