Bellissimo video, io non essendo del settore cercavo un video chiarificatore...eccolo qui. Ho pure firmato la lettera. Divulgare contenuti intelligenti e che possono aiutare non è mai un errore. Grazie mille.
Ti ringrazio del feedback, si l'obiettivo era far conoscere nel dettaglio la situazione, che purtroppo tutt'ora (2025) continua ad esistere essenzialmente nello stesso modo
Sono sorpreso che nessuno abbia provato a segnalare siti governativi.... Forse così, assaggiando la propria medicina, si convinceranno dei problemi di questa legge
Poi ci sarebbero anche le ricadute economiche, gli ISP sono obbligati a lavorare H24 gratuitamente e con il rischio di sanzioni penali oltre che amministrative e il paradosso che l'unica multa dell'AGCOM sia stata nei confronti dell'unica associazione di categoria che si è opposta ovvero Assoprovider.
Tanto per come funziona in Italia, finché non succede qualche casino con successiva azione legale e sentenza della cassazione non si farà niente. Video molto interessante e penso comprensibile anche per chi non è esperto, spero venga spinto dall' algoritmo
Bellissimo video e molto interessante. Avrei una domanda, essendo che Piracy Shield blocca blocchi di indirizzi IP (pardon il gioco di parole), c'è anche un'altro problema, oltre a quello di bloccare indirizzi IP di siti leggitimi, ossia il fatto che possa bloccare anche servizi leggitimi, essendo che un web server può hostare più servizi. Di conseguenza mi sorge una domanda, invece di bloccare indirizzi IP, non sarebbe meglio fare un blocco indirizzo ip - porta sorgente? So che magari anche questa può essere una soluzione molto discutibile, però sicuramente sarebbe meglio rispetto a quella di bloccare insieme / blocchi di Ip.
in quel caso sarebbe ancora più facile da bypassare da uno che eroga servizi, non dovrebbe neanche fare una IP rotation la cosa più sensata è il blocco al dominio, che rimane specifico per quel sito (i domini non roteano velocemente quanto gli IP, e tipicamente i domini pirata restano pirata)
@@esadecimalecosa intendi con blocco a livello di domino? Intendi bloccare la risoluzione dominio->IP da parte del DNS server locale (del proprio ISP)? Un utente pirata a questo punto cambierà DNS server impostando magari quello di google e continuerebbe a riuscire a risolvere il nome di dominio godendosi i contenuti audiovisivi piratati.
@@antoniorizzo7330 ovviamente si può bypassare come cosa, ma già richiede conoscenza tecniche, e quindi già ti permettere di bloccare molti utenti, direi quasi la maggior parte, dall’usufruire di questi contenuti. E chi te lo bypassa, beh continuerà comunque a farlo a prescindere da come lo provi a bloccare, perché se sei abbastanza furbo e conosci bene la tecnologia sottostante allora non c’è blocco che regga a meno di bloccare proprio all’orgine la sorgente del contenuto pirata. È una questione di gestione dei rischi e deve essere fatta in modo pragmatico e statistico.
E vai cosi l'Italia... usiamo tutti le VPN, iniziamo a fare deployment di ancora piu server per hostare le proprie VPN e riduciamo ulteriormente gli IPv4! PS: Ironia a parte, provider VPS come Hetzner e altri provider (specialmente EU), che non siano colossi GCP, Azure o AWS hanno communicato aumenti dei costi degli IPv4 e incentivano l'utilizzo di reti private inter-datacenter e adozione degli IPv6.
Il blocco che loro impongono è abbastanza banale, ovvero sovrascrivono il DNS facendolo puntare a uno loro, dove viene mostrata un overlay di "sequestro". Usando una VPN bypassi il blocco, quindi Piracy Shield un corno, finché non trovi chi ha almeno le basi.Mi dispiace solo per la gente che ha il suo sito nattato sullo stesso ip publico e quindi perde anche il suo sito danneggiando così molte volte anche l'immagine dell'azienda stessa che se vuole può fare causa e chiedere un risarcimento enorme. Immaginate tra un po' quanti soldi dovrà pagare questo ente per ripagare tutti i danni che sta facendo
Danni che AGCOM sta continuando a negare in modi quasi ridicoli oramai. Oltre al fatto che il codice della piattaforma ha subito un leak e hanno praticamente negato anche quello 🤷🏻♂️
ERRATA CORRIGE 23:45 32 bit sono 4 miliardi di possibilità, non milioni (mi confondo sempre con ste parole)
Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno. Medioevo informatico, questo siamo.
E in questo medioevo dovremmo affrontare anche le sfide della IA ... saremo sempre colonizzati
Bellissimo video, io non essendo del settore cercavo un video chiarificatore...eccolo qui. Ho pure firmato la lettera. Divulgare contenuti intelligenti e che possono aiutare non è mai un errore. Grazie mille.
Ti ringrazio del feedback, si l'obiettivo era far conoscere nel dettaglio la situazione, che purtroppo tutt'ora (2025) continua ad esistere essenzialmente nello stesso modo
Sono sorpreso che nessuno abbia provato a segnalare siti governativi.... Forse così, assaggiando la propria medicina, si convinceranno dei problemi di questa legge
Poi ci sarebbero anche le ricadute economiche, gli ISP sono obbligati a lavorare H24 gratuitamente e con il rischio di sanzioni penali oltre che amministrative e il paradosso che l'unica multa dell'AGCOM sia stata nei confronti dell'unica associazione di categoria che si è opposta ovvero Assoprovider.
Esatto, il modo in cui sono stati trattati gli ISP è un'altra cosa assurda di questa legge. Tutto poi per difendere chi esattamente?
Fai dei bei video, continua cosi! Non conoscevo minimamente il Piracy Shield.
Tanto per come funziona in Italia, finché non succede qualche casino con successiva azione legale e sentenza della cassazione non si farà niente. Video molto interessante e penso comprensibile anche per chi non è esperto, spero venga spinto dall' algoritmo
per me hanno bannato gli IP di Hype Bank xD
Da 4 giorni che non funzionano piu i servizi :)
Assoprovider ricorrerà al Consiglio di Stato contro la sentenza del TAR, poi al TAR contro la multa e poi ... non è finta qui
Ottimo lavoro! Finalmente qualcuno che evidenzia l'ignoranza informatica italiana.
Bellissimo video e molto interessante. Avrei una domanda, essendo che Piracy Shield blocca blocchi di indirizzi IP (pardon il gioco di parole), c'è anche un'altro problema, oltre a quello di bloccare indirizzi IP di siti leggitimi, ossia il fatto che possa bloccare anche servizi leggitimi, essendo che un web server può hostare più servizi. Di conseguenza mi sorge una domanda, invece di bloccare indirizzi IP, non sarebbe meglio fare un blocco indirizzo ip - porta sorgente? So che magari anche questa può essere una soluzione molto discutibile, però sicuramente sarebbe meglio rispetto a quella di bloccare insieme / blocchi di Ip.
in quel caso sarebbe ancora più facile da bypassare da uno che eroga servizi, non dovrebbe neanche fare una IP rotation
la cosa più sensata è il blocco al dominio, che rimane specifico per quel sito (i domini non roteano velocemente quanto gli IP, e tipicamente i domini pirata restano pirata)
@@esadecimalecosa intendi con blocco a livello di domino? Intendi bloccare la risoluzione dominio->IP da parte del DNS server locale (del proprio ISP)? Un utente pirata a questo punto cambierà DNS server impostando magari quello di google e continuerebbe a riuscire a risolvere il nome di dominio godendosi i contenuti audiovisivi piratati.
@@antoniorizzo7330 ovviamente si può bypassare come cosa, ma già richiede conoscenza tecniche, e quindi già ti permettere di bloccare molti utenti, direi quasi la maggior parte, dall’usufruire di questi contenuti.
E chi te lo bypassa, beh continuerà comunque a farlo a prescindere da come lo provi a bloccare, perché se sei abbastanza furbo e conosci bene la tecnologia sottostante allora non c’è blocco che regga a meno di bloccare proprio all’orgine la sorgente del contenuto pirata.
È una questione di gestione dei rischi e deve essere fatta in modo pragmatico e statistico.
@@esadecimale Si, sono d'accordo
E vai cosi l'Italia... usiamo tutti le VPN, iniziamo a fare deployment di ancora piu server per hostare le proprie VPN e riduciamo ulteriormente gli IPv4!
PS: Ironia a parte, provider VPS come Hetzner e altri provider (specialmente EU), che non siano colossi GCP, Azure o AWS hanno communicato aumenti dei costi degli IPv4 e incentivano l'utilizzo di reti private inter-datacenter e adozione degli IPv6.
devo fare un altro video sulle VPN, un’altra situazione deplorevole che ha trasformato la sicurezza informatica in una scusa per fare marketing
Questo è il “Made in Italy” signori
Questo è l'equivalente del grande Firewall Cinese
Leo..È solo un tassello di uno scopo più grande anche se la legge e stata elaborata da dei deficienti
Stupidità o mala fede? Onestamente in questo caso propendo per la prima ipotesi.
@@riccardob9026 sicuramente la stupidità abbinata alla malafede "furba" con una buona ignoranza in materia
agghiacciante che dire ... fa un po ridere ma è la brutale realtà dei fatti il passaggio che hai detto dell'asino che vola
Chi ha creato questa roba non ha nemmeno le basi di come funziona internet...
Tor browser e via
ci sarà da ridere
Il blocco che loro impongono è abbastanza banale, ovvero sovrascrivono il DNS facendolo puntare a uno loro, dove viene mostrata un overlay di "sequestro". Usando una VPN bypassi il blocco, quindi Piracy Shield un corno, finché non trovi chi ha almeno le basi.Mi dispiace solo per la gente che ha il suo sito nattato sullo stesso ip publico e quindi perde anche il suo sito danneggiando così molte volte anche l'immagine dell'azienda stessa che se vuole può fare causa e chiedere un risarcimento enorme. Immaginate tra un po' quanti soldi dovrà pagare questo ente per ripagare tutti i danni che sta facendo
Danni che AGCOM sta continuando a negare in modi quasi ridicoli oramai. Oltre al fatto che il codice della piattaforma ha subito un leak e hanno praticamente negato anche quello 🤷🏻♂️
Il problema è che il cliente chiede i danni al provider
Mentre scrivevo il nostro avvocato ha notificato ad agcom lega calcio e sodali il ricorso al consiglio di stato