Vale sempre la pena ricordare queste cose. Ed è compito dei figli raccontare. Raccontare le emozioni di quel silenzio assordante, oltre le parole non dette, perché per chi ha vissuto la deportazione vorrebbe solo non averlo mai fatto e spesso non ha giustamente voglia o intenzione di raccontare
Beh, anche Pennacchi ne parla senza esserci stato. Ho conosciuto personalmente un sopravvissuto di Auschwitz e anche lui non aveva voglia di parlare di quella terribile esperienza, e tanto meno il figlio, che nel suo composto riserbo non ha mai sentito la necessità di prodursi in tali performances.
In questo momento invece è proprio il caso di prodursi in queste performances... visto l'uso inappropriato e inopportuno che ne stanno facendo del tema (vedesi la manifestazione di Novara)
@@doublegi1976 Le persone sono molto più informate di quanto pensi Pennacchi, che nella frase che conclude il suo intervento dice che oggi si parla di Shoa a sproposito. Non sono d'accordo e ho trovato la sua esibizione pretestuosa e banale (Un inevitabile richiamo a La vita è bella è evidente)
@@massimopagano1797 beh i fatti non lo dimostrano che la gente sia così informata. Sarà banale, ma magari gli ignoranti possono capire il livello basso a si sono abbassati.
Bravo Andrea , chissà xché anche tu però cadi nell'errore di indicare gli americani come liberatori dei campi di concentramento , Benigni docet ! Comunque complimenti pezzo bellissimo
@@mariocanfora9117 dai sovietici. I campi a est dell'Elba, molti dei quali riattivati poco tempo dopo dai sovietici stessi per deportatare civili tedeschi. L'ignoranza ideologica di certi non arriva a oltre il 1945: i regimi comunisti hanno continuato ad avere campi per detenuti politici fin agli inizi degli anni 80 del XX secolo!
Ha usato l'ironia in modo efficace, profondo; il tema è subito comprensibile da tutti e induce alla riflessione.
Poesia, peccato per tutti quelli che non finiranno il video sottovalutando quello che devi trasmettere
Da grammy award, Andrea Pennacchi e' un tesoro nazionale!
messaggio profondo riflessivo che ti scava fin dentro nell'anima con un finale ricco di significato...
Sarà la decima volta che lo ascolto e non mi basta mai di imparare
Meraviglioso monologo
Vale sempre la pena ricordare queste cose. Ed è compito dei figli raccontare. Raccontare le emozioni di quel silenzio assordante, oltre le parole non dette, perché per chi ha vissuto la deportazione vorrebbe solo non averlo mai fatto e spesso non ha giustamente voglia o intenzione di raccontare
Favoloso e quantomai necessario visti i tempi che corrono
Grazie per la testimonianza e quel silenzio dice tutto. Ps credo che ci sia citata La vita è bella
Penacchi è stupendo, un grande
molto attuale l'ultima stangata
Ricordare, sempre
Mi fa pensare al film la vta è bella di benigni...un enorme gioco divertente...ma è da piangere...grazie Andrea...❤
Parole sante
Fenomeno!!!!
Un editoriale.
Bravissimo Andrea Pennacchi!
Grande
Andrea geniale come sempre e in piu profondo
Un grande
Un grande artista Pennacchio
Grande Pennacchi
Non capisco .ben fatto ma non capisco lo scopo
@@babuz979 si graxie .molto gentile
E questi non lo sanno
Pelle d'oca
Micidia”e😊
Beh, anche Pennacchi ne parla senza esserci stato. Ho conosciuto personalmente un sopravvissuto di Auschwitz e anche lui non aveva voglia di parlare di quella terribile esperienza, e tanto meno il figlio, che nel suo composto riserbo non ha mai sentito la necessità di prodursi in tali performances.
In questo momento invece è proprio il caso di prodursi in queste performances... visto l'uso inappropriato e inopportuno che ne stanno facendo del tema (vedesi la manifestazione di Novara)
Un posto per te ci sarà sempre, tranquillo.
@@Raskolnikov91r Un posto per me? Dove esattamente?
@@doublegi1976 Le persone sono molto più informate di quanto pensi Pennacchi, che nella frase che conclude il suo intervento dice che oggi si parla di Shoa a sproposito. Non sono d'accordo e ho trovato la sua esibizione pretestuosa e banale (Un inevitabile richiamo a La vita è bella è evidente)
@@massimopagano1797 beh i fatti non lo dimostrano che la gente sia così informata. Sarà banale, ma magari gli ignoranti possono capire il livello basso a si sono abbassati.
Bravo Andrea , chissà xché anche tu però cadi nell'errore di indicare gli americani come liberatori dei campi di concentramento , Benigni docet ! Comunque complimenti pezzo bellissimo
Infatti Ebensee é in Austria, un sottocampo di Mauthasen liberato appunto dagli americani nel maggio del 1945
In quel momento gli americani (e tutti gli altri) ci diedero una mano. Poi fecero un casino della madonna. Però cerchiamo di storicizzare gli eventi
Perché alcuni campi furono liberati dagli americani, altri dai comunisti
@@mariocanfora9117 dai sovietici. I campi a est dell'Elba, molti dei quali riattivati poco tempo dopo dai sovietici stessi per deportatare civili tedeschi.
L'ignoranza ideologica di certi non arriva a oltre il 1945: i regimi comunisti hanno continuato ad avere campi per detenuti politici fin agli inizi degli anni 80 del XX secolo!
Noooooo..... dov'è il poiana?
Bah......
Perché
Prego signora Patrizia articoli il suo commento...
....se avessi finito le elementari!"
@@AlvisePeltreraLeoneProductions io sono diplomato con la lode alle superiori...
@@cecca9683 parlava con la signora
ma questo lo pagano?
❤
Quindi?
Lascia stare
@@morenoluponi5006 bravo Moreno lascia stare con me caschi male
@@morenoluponi5006 luPIno lascia fa te l'è meglio