IL CASTELLO DI MONTEBELLO: sulle tracce del fantasma di Azzurrina (1° parte)
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- เผยแพร่เมื่อ 11 พ.ย. 2018
- L'ultima casa a sinistra è: spettri, ville abbandonate, luoghi maledetti, castelli abitati da fantasmi, sinistre apparizioni, oscure presenze.
- บันเทิง
Molto inquietante! E triste allo stesso tempo..grazie
Grazie davvero, Gina!
Questa non è leggenda, ma triste verità. In paese a Montebello c'è chi afferma che fu il padre, pressato dai doveri e dalla superstizione irragionevole a decretare la fine della piccola. Ci voleva questa triste storia conosciuta anche all'estero. Bisogna visitare il castello in inverno per sentire le emozioni in tutto il gelo che emana. Aspetto il seguito.
Grazie per il commento Dany G: la prossima settimana arriva la 2° parte!
Secondo me i due armigeri che tenevano in custodia Azzurrina si sono allontanati di proposito per far agire una terza persona, persona che molto probabilmente era il suo potenziale assassino..
E le due guardie erano complici.
Se non sbaglio il padre di azzurrina Ugolinuccio ,al ritorno di una spedizione di guerra fece uccidere le due guardie Domenico e Ruggero
Ho letto anche non molto tempo fa in un articolo riguardante la storia di Azzurrina che ci sono anche dei forti dubbi sulla tintura che la madre le dava per mascherare la sua condizione patologica
1)in quel tempo a fine 1300 non esistevano ancora tinture del genere..
2) essere Albini non vuol dire necessariamente avere i capelli bianchi, l'albinismo può anche portare delle forti variazioni di pigmentazione a chi ne soffre
Anni fa andai a visitare il castello e ho fatto un po' di foto, una di queste era proprio nella sala in cui è scomparsa Azzurrina, direzione quadretto. Guardando da casa la foto si notava si il quadretto sulla destra nel suo colore azzurrino, e in fondo al corridoio, quindi sulla sinistra, ed in evanescenza, lo stesso quadretto ma sul rosso.
Grazie per averci raccontato la tua testimonianza!
La storia di Azzurrina è avvincente e ricca di mistero, unisce la storia antica del castello di Montebello con il folklore e il paranormale. Il racconto della bambina albina che scompare nel nevaio del castello, accompagnato dalle testimonianze dei soldati che la proteggevano, crea un'atmosfera di suggestione e curiosità. Il fatto che la leggenda narri di poter udire ancora la sua voce ogni cinque anni, il 21 giugno, aggiunge un elemento di fascino e magia al castello di Montebello. Un luogo che sicuramente merita di essere visitato per immergersi nella storia e nelle leggende che lo circondano.
Ma nessuno parla della fantasma della Baronessa di Carini....
Non conosciamo questa storia, Sabrina: grazie per avercela segnalata.
Ma io non capisco una cosa... se è vero che in questo posto si verificano questi fenomeni, perchè oltre a rincorrerla e studiarla non cercare di aiutare questa povera anima magari con delle benedizioni o dei gruppi di preghiera. Naturalmente io ragiono da persona cattolica e per qualcuno, fare questo, potrebbe apparire cosa insulsa ma sicuramente non causerebbe danni a nessuno. Non è che per caso si è creato un businnes dietro alle manifestazioni per cui a qualcuno fa comodo che questa povera creatura continui nelle sue tribolazioni? Comunque grazie di uesto bel servizio.
Grazie a te per il commento, ciao Paola!
Sono d accordo! Qui ci vogliono degli preti esorcisti. Che dicano mese e offrono preghiere e sangue di Cristo per aiutarla!!! Invece di portar turisti bisogna mettersi in.preghiera. quello che e strano e che suo corpo non e mai stato ritrovato!! Significa che lo hanno preso! Qualche demonio. E la tengono prigioniera. Gesu abbia pieta e che la liberiiii
@@LeChristVraiDieu ipotesi da non scartare assolutamente.
Paola anch'io ho pensato di aiutare questa povera ragazzina se fossi il proprietario del castello chiuderei quest'ultimo alle visite, a prescindere dalla natura delle presenze non possono fare diventare quest'ultime fenomeni da baraccone.
Sarebbe andata bene oggi giorno ma non all'epoca perché all'epoca credevano nelle streghe e stava troppa credenza in queste cose adesso non so se da dietro. Al castello nel nevaio poteva esserci una porta ameno che non si buttò di sotto per prendersi la pallina e non penso quelli salirono per il nevaio da dietro al castello presero in braccio a Guendalina e secondo me furono proprio i sacerdoti dell'epoca
Io abito a Montebello e quando vado sento rumori
Fico
Grazie!