Opzioni 1, 2, 3: prendono in considerazione troppe poche famiglie, già nel mio palazzo sarebbero inattuabili. Opzione 4: quindi mia nonna senza cellulare si barrica in casa da sola?
il tuo concept è sicuramente il migliore, ma secondo me sarebbe più bello spostare il chip NFC a destra e rendere tutto un unico blocco. Poi non mi piace il fatto che si vedano le persone che attendono una consegna, la privacy a casa è fondamentale.
@@MrAgent47. intende dire che far sapere a chiunque che si sta aspettando una consegna da quel provider, potrebbe ledere la privacy e (aggiungo io) potenzialmente essere pericoloso per ladri e truffatori che si spaccerebbero con facilità rider o corrieri
A me viene pensato che un citofono simile verrebbe vandalizzato e rubato facilmente purtroppo, questa domanda non penso facesse parte del processo di design stavolta.. Come usiamo il telefono al ristorante e i corrieri hanno sempre il telefono in mano, non vedo il bisogno di un display sul citofono
@@BRECCIAdesign secondo me in questo modo è più facile essere truffati, dato che un ipotetico truffatore saprebbe già che potrebbe bussare a una certa persona e spacciarsi per il corriere amazon per farsi aprire
Discorso Privacy un po' da rivedere. Ok dare l'autorizzazione o no (io lo farei senza problemi), funzionerebbe in una società ideale. Per esempio sapere a che piano abita una persona comporta un potenziale pericolo di furto e/o stalking. Una lista di nomi su schermo touch in ordine alfabetico secondo me è la cosa meno invasiva e più efficace; Può essere sempre aggiornato e non devi impazzire per trovare la persona che cerchi. Alla fine i corrieri hanno tutti il tuo numero e i servizi di consegna a domicilio hanno tutte le informazioni di consegna sull'app, non vedo la necessità che chiunque passi davanti al mio citofono abbia così tante informazioni.
Il piano è già segnato in molti citofoni, se mostrato una volta aperta la porta renderebbe il tutto molto più sicuro, ma da tecnico fibra ti dico che avere quell'informazione è utilissimo, dato che molti non lo dicono lasciandoti a girare tutti i piani cercando il loro appartamento.
@@mattex3396 Ok ma a questo punto il problema non è nella tua compagnia che non raccoglie preventivamente le informazioni? Poi se nei moduli di registrazione per il montaggio ci sono i campi e non vengono compilati è un problema anche dell'utente finale. Forse sarebbe corretto intervenire sulla UX delle suddette pagine di registrazione cosi che l'utente fornisca correttamente tutto.
Il problema non è solo nella sua compagnia, io faccio il rider e succede anche a me che non mi dicono il piano. Poi come ti ha spiegato in genere riesci a capire che piano è guardando l'interno sul citofono e capendo quanti appartamenti ci sono in un piano però non è sempre matematico. Quindi sul discorso dei piani io sono d'accordo, come per l'ordine alfabetico ed il tasto cerca. Sul resto sono un pochino scettico soprattutto sul discorso di chi sta aspettando pacchi o consegne, quello lede veramente la privacy
Premetto che sono sempre affascinato dai lavori e ai concept che vengono esposti, ma anche io ho un dubbio sulla privacy. Sapere che persona X che abita al piano Y sta attendendo un pacco/consegna, è un enorme falla non solo di privacy ma anche di sicurezza! Si lascia uno spiraglio enorme a malintenzionati per accedere con facilità al condominio!
Premessa: Le idee sono tutte belle e ognuna con aspetti interessanti, e le "criticità" che sottopongo non tolgono nulla al bel lavoro svolto. 1) L'ordine alfabetico proposto non tiene conto del fatto che nel 90% dei casi ci sono 2 cognomi per ogni posto. 2) Il citofono è uno di quegli oggetti tipicamente sporchi, mai oggetto di pulizie ed è sottoposto a polvere ed intemperie. Qualunque display touch non durerebbe nulla, si cuocerebbe al sole e magari sotto la pioggia non si azionerebbe nemmeno. Mi sarebbe piaciuto vedere qualche soluzione più "meccanica", con l'aggiunta di funzionalità smart
Aggiungerei un 3) il concept del QR code vallo a spiegare a tua nonna… ma in realtà anche con persone più giovani rappresenta uno sbattimento. Se hai un telefono che non accetta i QR code di default (molti Android ancora), è scarico oppure qualcuno ci fa un graffito sopra il codice.
@@CURTlS il problema principale è la lentezza di fare tutto ciò. Immagina di essere sotto la pioggia e di dover prendere il telefono, scansionare il qr code, trovare il contatto ed infine citofonare
Ho davvero apprezzato il format e il fatto che tu abbia dato spazio anche a chi non è del mestiere. Questi ragazzi/e dimostrano di avere la capacità di andare oltre quello che vedono. Complimenti per tutti i concept e per tutte le idee. E mi dispiace leggere qua e là commenti che demoliscono tutto il vostro lavoro, che non deve essere poco
Tanta roba! La UX del Breccia Projects è tanta roba! Però l’idea del QR code se ben sviluppata potrebbe essere una svolta anche per il costo irrisorio, un citofono molto particolare è anche molto fragile e soggetto a vandalismo e interruzioni di servizio! Prossima design challenge vedró di partecipare anche se son tutto fuorché un designer. Bravi tutti!
il discorso privacy è da rivedere. dare così tanti dati alla gente che passa per strada mi fa parecchio paura tra furto, stalking ecc ecc. Soprattutto il QR code, impensabile. Uno ha il codice ti citofona ma in realtà è in un altro posto. Moooolto pericoloso.
L'idea dell'ordine alfabetico la trovo abbastanza interessante, per il resto sinceramente mi sembrano complicazioni di uno strumento immediato come deve essere il citofono. Credo sia molto più semplice premere un bottone, o una combinazione di non più di due, piuttosto che imparare le funzionalità di un citofono con cui magari mi interfaccerò una volta nella vita. Teniamo presente anche che l'arrivo di un prodotto del genere porterebbe a una miriade di prodotti simili da parte dei competitors che porterebbe ad altrettante UX completamente diverse tra loro: se fossi un rider o un fattorino mi verrebbe voglia di scaraventare i pacchi per terra davanti al portone.
Ho letto tanti commenti che criticano la funzione di far apparire in cima chi aspetta una consegna per una questione di privacy... ma vi sfugge che si tratta di una funzione non automatica che inserirebbe direttamente il condomino... a me piace molto in generale verrebbe un bel prodotto e credo anche che venderebbe, complimenti come sempre Breccia !!!
Per me tutti questi design hanno problemi di privacy, anche il tuo con le info su aspetta il pacco etc. Invece trovo molto valida l'idea di dare l'informazione sul piano e la scala immediatamente dopo che viene aperto il portone. Altra criticità che trovo è quella di non aver considerato i campanelli delle famiglie con doppio cognome, che vanno uniti. L'NFC è sicuramente un'idea molto valida, che potrebbe essere sdoppiata: per chi è autorizzato dal proprietario dovrebbe sbloccare il portone, per gli altri suonare il campanello (senza stare a cercare il cognome). L'ultima è un'idea valida per grandi condomini, e ci dovrebbe essere una collaborazione tra delivery e il produttore del citofono. Per qualsiasi situazione secondo me è giusto che rimangano i tasti fisici per ogni appartamento, banalmente se un corriere deve fare 4 consegne a 4 persone differenti non è agevolato da un sistema di ricerca, vorrebbe poter suonare immediatamente a tutti.
L'assenza di una qualsiasi interfaccia fisica al momento sarebbe un limite insuperabile per anziani e gente meno pratica della tecnologia, non credo che sia il momento
Proposta (forse di eccessive dimensioni): riprogettare le linee S di Milano (quelle che passano attraverso il passante ferroviario per intenderci). Sono un servizio che sarebbe utilissimo ma è criminalmente sotto utilizzato e credo che il design abbia molto a che fare con ciò: dalle mappe al design lugubre delle stazioni a come acquistare i biglietti. Serve il tuo intervento!
tutti hanno pensato al citofono esterno ma non a quello interno negli appartamenti che dovrà , a mio avviso, avere la stessa coerenza grafica di quello esterno e essere facile da usare anche da anziani che nulla sanno di tecnologia. CMQ ottima rubrica e complimenti a tutti i partecipanti
Ottimo format, non c'è che dire, bravo Breccia. Riguardo alla riprogettazione di un oggetto, dal mio punto di vista vale la pena quando si vuole risolvere un problema di usabilità. E mi starebbe anche bene avere un citofono tech con schermi touch, ma soltanto se il gioco vale la candela; e francamente fra tutte le proposte non ho trovato migliorie pratiche. L'unico problema reale è quello di trovare il cognome sulle enormi pulsantiere dei condomini molto affollati. Avere uno schermo permetterebbe di vedere i cognomi un ordine alfabetico, oltre al poterli modificarli senza intervenire fisicamente sul citofono. Peccato che molti appartamenti abbiano più cognomi; e sì, puoi visualizzare tutti i cognomi presenti compresi quelli secondari, ma potrebbero crearsi situazioni confusionarie. Per esempio, se ci sono due citofoni "Rossi Mancini" e "Rossi Brambilla" e manca il nome per questione di privacy, come fai a distinguerli? Dovresti obbligarli a mettere il nome, ma sarebbe una forzatura forse anche illegale. La soluzione della seconda proposta, quella della condivisione della chiave, è forse la più originale, ma sono più gli svantaggi dei vantaggi. Personalmente non sarei tranquillo nel sapere che una persona che non fa parte del nucleo (altrimenti avrebbe la sua chiave) potrebbe entrare senza che io lo sappia. Senza contare i rischi di sicurezza se uno smartphone viene rubato e ci si spaccia per un amico o un parente per farci entrare.
C'è da pensare che un citofono nel quale si veda chi stia aspettando un pacco potrebbe indurre qualche malintenzionato a tentare "ciao Francesca, sono il corriere GLS, scendi a firmare?"
Mi piace assai l'ultimo concept: nei citofoni attuali è impossibile mettere un "silenzioso", mentre così si potrebbe impostare una finestra di orari nella quale viene "inibita" la funzione di campanello e si chiede di scrivere a un telefono, per esempio.
Secondo me per i corrieri sarebbe molto comodo sfruttare l’nfc, con l’app del provider selezionano la consegna, avvicinano il cell e il citofono suona direttamente al destinatario, senza bisogno di cercare nessuno.
Che belli, immagino un giorno di pioggia, con l’ombrello in una mano, nell’altra mano la bottiglia in regalo da portare a cena, con l’altra mano prendo il telefono…..ah no
L’idea di mettere un touch screen e chiamarlo redesign non mi convince per niente. È sicuramente l’idea più “tech”, da startup, ma alla fine crei molti più problemi rispetto a quelli attuali: sono più costosi, fragili, si vedono poco sotto al sole, si perde il feedback del “click”… Il QR code sarebbe completamente inutilizzabile da anziani, gente senza connessione ad internet o smartphone in grado di scansionare il QR code (molti Android non possono senza app esterne). L’unico vantaggio sarebbe quello di ricercare più velocemente il cognome per chi è di fretta come un corriere, ma se tanto deve perdere tempo ad imparare un nuovo sistema, ciò si perde. Alla fine il citofono attuale “va bene”. Magari si potrebbe migliore associando ad ogni appartamento un numero come nelle stanze degli alberghi (es: 501, piano 5, appartamento 1) che può essere incluso sul citofono di fianco al cognome. Basta informare chi deve entrare del numero, in modo che possa procedere in ordine numerico e sapere anche già il piano. E ciò non richiede neanche di comprare un citofono nuovo.
Ti assicuro che certe pulsantiere fanno perdere la testa, oltre che il tempo, tant'è che ho visto puntualmente i corrieri lamentarsi. I rider almeno per la mia esperienza fanno prima: chiamano, così uno gli va incontro e non si perde tempo inutile, e si bypassano anche eventuali incomprensioni sul cognome In realtà dal catasto gli appartamenti sono tutti numerati, ma per qualche motivo i numeri non li usa nessuno
Giusto come nota, qrcode del citofono non può essere statico, deve cambiare ogni tot minuti, se no il concept non funziona. Quindi servirebbe comunque installare un semplice monitor anche di quelli e-ink.
Qui il link per scoprire le soluzioni di Banca Sella per gestire le tue passioni. www.sella.it/banca-online/landing/conto-sella/index.jsp?TH-cam&Video& Fatemi sapere quale design vi convince di piu!
Ehi Breccia ti propongo una nuova sfida per il prossimo video! Il sito del comune è sempre inguardabile, che ne dici di riprogettarlo e poi proporlo al comune? Secondo me potrebbe essere anche una bella iniziativa civica!
Format molto interessante, complimenti, mi piace il fatto di coinvolgere varie persone. Da non addetto ai lavori, (ma con un' infarinatura di design) do la mia umile opinione
Prima proposta - Semplice ma molto pratica, trovo l'idea dei piani molto valida. Il riconoscimento facciale ci può stare solo se non è obbligatorio, ma una feature in più. Seconda proposta - Mi piace come concept, estetica molto minimal e fuori dagli schemi, molto originale. Come si evince dal video di presentazione il citofono è stato progettato per aiutare i riders o corrieri vari, il problema però, come riportato da Breccia, è che necessita nomi visibili altrimenti risulterebbe davvero frustrante come azione per chi ci abita, il dover ogni giorno "girare la ruota" per trovare il proprio cognome. In sintesi si aiutano i riders a discapito di chi ci abita e "vive" il citofono tutti i giorni. L' idea della chiave da inviare non la trovo vincente. Perché dovrei inviare un "apri-citofono" a qualcuno? Quando un amico viene a trovarmi voglio sapere quando è sotto, non me lo voglio ritrovare già davanti la porta, mi devo preparare psicologicamente ad accogliere una persona, ahaha mi viene da ridere però ha senso per me, lo scopo sarebbe di eliminare un'azione semplicissima come aprire al citofono? Trovo che porti più svantaggi in termini di privacy ecc. che vantaggi. Terza proposta - Non molto da dire, personalmente non mi piace, non so neanche dire il perché, forse per via dei nomi messi ad orologio, anche se nell'insieme è quella più realizzabile insieme alla prima proposta. Quarta proposta - Questa è la proposta meno funzionale, anzi, oserei dire irrealizzabile. Ci sono troppi contro e pochi pro a parer mio, ho molti dubbi. Banalmente, se dimentico il telefono a casa? In pratica si aggiunge un'altra "chiave" (oltre quella di casa vera e propria) da non perdere. Alla signora di 80anni chi glielo spiega? Se nella tua zona manca internet per qualche ora? Potrei andare avanti.. Si può realizzare solo se il codice viene integrato su di un citofono già esistente e che funziona già di suo, come una features in più. Però la mail non dice questo, anzi, asserisce che il miglior citofono sia uno sostituito con un qr code.. Idee creative e originali, spesso però aggiungere features porta a molteplici problemi, e bisogna chiedersi se banalmente i pro sono maggiori dei contro. Quasi tutti hanno cercato di aggiungere carne al fuoco e ci sta, però ricordiamoci che citofonare è un'azione che si fa spesso, di conseguenza la soluzione più veloce e semplice è la chiave. Le funzioni dove si ha praticamente un proprio account sul citofono con avatar info per corrieri ecc. bisogna domandarsi, chi effettivamente ne usufruirà alla fine? Per me davvero pochi, io ad esempio non avrei proprio lo scazzo, ma penso anche a persone anziane..
La quarta è indubbiamente inutile, spiace dirlo ma è così, facciamo l'esempio banalissimo della persona con il telefono scarico, o che non ha ad esempio l'offerta internet rinnovata, due cose che possono capitare abitualmente, in quanto è facile dimenticarsene.
Bello il consept ma: 1. Il qr code non risolverebbe il fatto che se dimentichi il telefono oppure lo hai scarico tu non entri dal cancello 😂 2. Nel tuo design manca un pulsante con un codice per aprire il cancello (metti caso che un telefono non ha nfc oppure è scarico) 3. Privacy, personalmente non mi piace la parte in cui si dice che sto aspettando un pacco (magari uno si finge me davanti al corriere che non mi conosce e mi ruba il pacco). 4. Il design mi piacerebbe come un pezzo unico spostando l'NFC a destra sotto il pulsante di chiamata 5. Un problema si pone se ho più di un componente in casa, li metto separati e sempre in ordine alfabetico? Trovo ottimo il fatto che ci si possa vedere quando citofono, un altra cosa molto utile è che una volta che ho risposto e aperto il cancello escano le informazioni per il percorso e indichino il piano dove è situato l'appartamento. Mi piace anche il fatto che dia dei feedback come l'attesa della risposta etc. Per il resto è 🔝
Ciao Breccia, bel video. Tra tutti i design quello che ho preferito è il terzo. L'idea del QR non è male, ma penso che implichi dei passaggi aggiuntivi che se da un lato semplificano la vita al corriere, dall'altro mi costringono a: tirare fuori il telefono (che non voglio dire eresie, ma può essere scarico), aprire l'app fotocamera, scannerizzare, aspettare che si carichi la pagina, interagire... quando magari è casa della mia ragazza e dopo il primo incontro...ho imparato dove si trova il campanello e non devo stare a cercarlo ogni volta. Senza contare che non è luddista-friendly (ex anziani). Anche nel tuo concept vedo qualche pecca ad esempio le info aggiuntive (ex foto) non so... non mi piace l'idea che il testimone di geova o chi per esso possa associare il mio volto, al mio domicilio, al mio piano, al mio appartamento, al mio nome e al mio cognome... Il terzo progetto mi sembra il più bilanciato, magari con aggiunta di face id per aprire, con possibilità di lasciare un video/audiomessaggio se non ti trovano.
Molto molto figo il format, mi piace moltissimo quello di Breccia ma capisco anche chi sollevava la questione privacy in merito a mostrare chi sta aspettando una consegna. La mia idea allora è di togliere quelle indicazioni e inserire un lettore di QR, a quel punto il corriere avrà sul dispositivo il QR legato alla consegna, lo mostrerà al lettore e il citano automaticamente mostrerà l'utente selezionato e farà partire la chiamata.
congratulazioni a tutti i ragazzi e per i loro concept, davvero geniali e funzionali, unica cosa: al terzo design la selezione dell'utente da chiamare più che con la rotella mi indicava il touchscreen, e poi l'invio di chiamata con il tasto fisico, non so se sono l'unico; breccia per il tuo design (fighissimo) direi di mettere che il pulsante verde si illumina, più che lo sfondo verde che "pulsa"
Il concept col qrcode è come i menu dei ristoranti, ma esclude la fascia di età degli anziani che è poco avvezza a tali tecnologie anche avendo uno smartphone, al massimo fanno le telefonate e nulla più. Per questo non è realizzabile. L'idea dell'ordine alfabetico resta molto valida per privacy, evita furti e stalking non sapendo a che piano si trovi la persona. Mentre la tua proposta, Riccardo, è probabilmente la migliore, ma pecca di privacy sulle consegne: se un'altro inquilino sa che io aspetto un pacco, me lo potrebbe fregare spacciandosi addirittura per me, per il resto nulla da dire.
Io penso che hai fatto un ottima sintesi delle intuizioni interessanti trovate nei concept: il tasto cerca e l’ordine alfabetico. Secondo me queste sono attuabili da subito, il resto ha bisogni di una connessione internet che implica dei lavori piú ingenti. Ultima nota: hai fatto due moduli separati e mi piace perché sono due fasi diverse peró a sto punto staccali di 5 centimetri, sono sia esteticamente che visivamente migliori!
1) Richiede touch screen che nel tempo si degraderà di sicuro dato che il citofono è esposto ad agenti esterni, inoltre in un palazzo con tanti piani l'interfaccia scala male 2) A parte che ci possono essere più persone con lo stesso cognome, immagina che nel palazzo ci vivono 200 persone e devi scrollare con una certa precisione per beccare quella giusta 3) Scala male anche questo ma secondo me è il più valido, andrebbe integrato con un sistema per filtrare i cognomi, personalmente lo farei con una tastiera fisica 4) Mettiamo che esco senza telefono e chiavi, lascio il cancello semi chiuso e lo ritrovo completamente chiuso. Come suono al citofono? 5) Un incubo per la privacy, e non capisco la necessità di due unità separate
Personalmente l'attaccamento verso i tasti fisici della gente non lo comprendo. Questo redesign va davvero molto bene per il contesto storico in cui ci troviamo, anzi, ne anticipa anche un po' quelli futuri. E poi, c'è il tasto "suona" che ricorda la fisicità classica di un citofono. Io personalmente lo trovo molto più facile da usare per chi arriva e super utile per chi vive nel palazzo, in quanto vedo continuamente citofoni pieni di scotch e bigliettini per i pacchi. Quindi secondo me funziona super bene. :) (Per il fatto che "non durerebbe un giorno" non è una giustificazione, anzi, è l'atteggiamento tipico di chi normalizza un rallentamento dell'evoluzione o il vandalismo.)
sono un installatore di impianti elettrici e mi è capitato di montare anche impianti citofonici e videocitofonici a mio parere il citofono deve rimanere in un impianto a circuito chiuso a 12 v così da essere sempre funzionale quindi a parer mio aggiungerei piccole funzionalità che sarebbero realmente fattibili e svecchiare il design al classico citofono / videocitofono il più classico di tutti l'urmet
La cosa brutta di questo video non sono i design (che apprezzo particolarmente, soprattutto il tuo), ma capire che nel mondo attuale sti citofoni non durerebbero 5 minuti, verrebbero distrutti e vandalizzati in tempo zero (in Italia 2 giorni e sarebbero già spariti) Progetti del genere verrebbero sicuramente apprezzati in paesi più civilizzati (Giappone/Norvegia/Paesi Bassi ecc...)
6:45 ottima idea ma non siamo pronti per questo 🤣🤣 immagina mia nonna o mia zia col qr code, fanno prima a chiamarmi ed io ad aprire il portone (che succede già e lo preferisco)
Premetto che faccio il fattorino quindi di citofoni ne ho visti a decine. Trovo un po’ scomodo tutto ciò che riguarda il telefono; quando arrivo il mio primo pensiero è tagliare i tempi, quando invece vedo che nel citofono i nomi sono tutti sbiaditi o addirittura i citofoni non ci sono neppure e devo prendere il telefono per chiamare direttamente la persona la situazione diventa snervante. Comodissimi sono invece i citofoni dove ci sono scritti numeri accompagnati dai cognomi. Un cliente lascia cognome e numero di citofono e a trovarlo, anche all’interno di un citofono da 70 nomi, è semplicissimo. Invece nelle palazzine più piccole il citofono non è il vero problema, tanto più appunto conoscere la casa. In questo caso sono comodissime le targhette fuori dalle porte che riportano i nomi.
Inoltre non apprezzo tutte le opzioni che riportano una barra di ricerca. Molto spesso i portapizze hanno le due mani occupate e fanno fatica anche solo a liberarne una. Meglio avere un elenco (parere personale). Alle volte è anche odiosa la telecamera che fa vedere il volto di chi citofona, spesso infatti dopo la chiamata mi sposto lateralmente (anche questo è abbastanza personale)
Io avevo proposto una cosa molto simile al concept di breccia ma senza le chicche come le info del corriere o dei messaggi e soprattutto senza tasti fisici che possono forse ancora essere utili. Bel video spero che nella prossima challenge possa essere più competitivo.
Il rider così come il corriere mi chiama direttamente al cellulare quando è in zona per farmi scendere lo aspetto per 15 minuti poi arriva...altro che citofonare
Il tuo è geniale, e da corriere ti posso dire che sarebbe mega comodo. Lo schermo touch non mi convince, solo a livello pratico, una rotellina per spostarsi nello schermo sarebbe più efficente
Tutti belli ma nella pratica sono tutti da scartare, come hanno fatto notare c'è da tener conto delle intemperie e dispositivi touch o con schermi sono i primi a non funzionare sul medio/lungo periodo. In secondo luogo non abbiamo solamente i corrieri o rider, immagina il postino 50enne che magari conosce poco la tecnologia e non sa che fare, soprattutto nei casi del citofono con app e "invito" in cui sarebbe impossibile ricevere qualunque tipo di corrispondenza (bollette, raccomandate etc etc). Terzo fattore da tenere conto è l'aggiornamento dei cognomi, con i citofoni attuali è facile cambiare nome, anche temporaneamente con chi sta in affitto, e basta una semplice etichetta, con tutte queste varianti il cambio cognome risulta molto più complesso. Quarto punto: pensa a nonni o altri anziani che vengono a casa, gente che sa solamente premere un pulsante associato al nome e poco altro, citofoni del genere li mandano in confusione. L'ordine alfabetico poi è improponibile, dovresti creare un elenco dinamico che tenga in considerazione del doppio cognome (la maggioranza sono così) e quindi non puoi avere un componente statico in ordine alfabetico, è impossibile avere entrambi, l'unica cosa sensata è l'ordine per piano ma paradossalmente è già così, infatti tutti i campanelli sono già ordinati per piano è solo che quelli con doppia colonna potrebbero avere 3 appartamenti al piano terra (come il mio) e di conseguenza vengono un po' scalati di conseguenza.
Nel primo concept c’è un problema di privacy non puoi indicare il piano dove abiti. Gli altri interessanti ma ho paura poco realizzabili per un discorso di schermi digitali sotto pioggia, freddo e sole, secondo me il migliore è quello del qrcode pochi costi e funzionalità. Oltre tutto è un idea molto aperta nel senso che poi ogni ditta o ogni condominio può gestire la propria pagina web/citofono come meglio crede con grafica, colori, dimensioni, foto, ecc, questo molte volte è un male perché uscirebbero delle cose orrende ma è un qualcosa in più, e poi sarebbe più facile controllare la privacy perché dal sito puoi gestire te proprietario di casa in ogni momento la tua quindi decidere se far vedere o no a che piano abiti, la tua foto, o come nel concept di Breccia se arriva o no un pacco e da chi o qualsiasi dato sensibile che alcuni preferiscono non mostrare
Belle idee ma sinceramente quella del QR code la trovo banale e con diversi problemi: 1. Ti serve una connessione ad internet per la pagina (a patto che non ci sia una rete di condominio particolare) 2. Puoi salvarti il link del QR code e citofonare da dove vuoi semplicemente aprendo la pagina (per sistemare si dovrebbe fare un sistema di QR code dinamici che vengono cambiati ogni 1 minuto per esempio) 3. Se sei di fretta o per esempio un rider, ti crea solo attrito dover tirare fuori il telefono, scansionare e cliccare (sopratutto con mani bagnate o guanti) 4. I problemi di sicurezza che potrebbe comportare sono moltissimi e sicuramente causerebbero un over-engineering inutile Secondo me una buona soluzione è prendere un dispositivo stile Nest Thermostat con ghiera cliccabile, una ricerca vocale ad alta precisione e sarebbe tutto risolto. Ogni azione deve essere fatta premendo la ghiera e per cercare usi la voce e il fuzzy matching nella ricerca dei nomi per restringere i risultati….
Nel caso in cui non potessi usare la voce, useresti la ghiera per scorrere, con una implementazione basata sulla velocità di rotazione stile Apple Watch.
Proposte molto interessanti, soprattutto quella dell'app (citofono inesistente), La tua e in terza posizione la prima che hai mostrato. Boccio categoricamente la seconda che la trovo di una scomodità unica, mi farebbe passare la voglia di cercare la persona... La terza già più abbordabile e meglio costruiti ma nella realtà delle cose lo trovo comunque di difficile interpretazione, specie con tante famiglie etc... Unico appunto sulla tua (che secondo me è la migliore a pari merito con l'app) è quella di togliere la sezione alta delle info dove ti dice chi aspetta cosa. Più che altro per una questione di privacy. Ok renderci reperibili e dare più info ma quelle le trovo superflue essendo immediatamente alla portata di tutti. Magari se proprio le si vuole aggiungere metterle nello schermo ad personam insieme alle altre info che hai mostrato. Ottimo video e ottima rubrica, magari per una delle prossime parteciperò :)
Idee tutte da scartare. Come qua sotto già detto, il citofono è sotto le intemperie e sole. Qualsiasi soluzione con display e touch (!!! la pioggia questa sconosciuta) è inutilizzabile.
Sono d'accordo per il discorso del sole che rovina e scolorisce gli schermi ma della pioggia no, i citofoni hanno collegamenti elettrici, non stanno sotto la pioggia. Poi comunque sistemi di quel tipo utilizzano schermi con un touch resistivo non capacitivo, quindi nuovamente il problema dell'acqua non si pone.
Il primo citofono bocciato assolutamente. Una persona anziana non riuscirà mai a citofonare, idem se non sai a che piano abita la persona, o peggio se si rompe lo schermo. Rendere disponibile il riconoscimento facciale ad un oggetto in strada mi sembra pericolossismo sul piano sicurezza informatica. Il secondo è molto intelligente come soluzione, ma non tiene conto del fatto che ci possano essere omonimi nel palazzo. Manca una scritta con delle frecce che aiuti chi lo vede per la prima volta a capire come farlo funzionare. Il terzo non ha molto senso, introduce una interazione inutile. Se ci metti i nomi sullo schermo, tanto vale farlo touch e fare in modo che le persone possano premerci col dito sopra. Ma anche così è assolutamente imperfetto per palazzi con molti condomini. Il tuo è fatto molto bene. L'icona del pacco potrebbe essere messa di lato al nome per evitare inutili e confusionari raddoppi dei nomi. Invece lo schermo tondo lo metterei in alto, sopra la lista, per una questione simmetrica e anche di gerarchia degli schermi. Sullo schermo tondo alternerei la scritta del numero civico con una che spiega cosa fare per citofonare (per me l'utente medio è scemo e deve essere accompagnato col cucchiaino). Ma resto dell'idea che poter selezionare il nome direttamente col touch e dover poi premere un ulteriore tasto per citofonare, sia un passaggio assolutamente inutile. Basterebbe l'icona del campanellino affianco. O se proprio lo vuoi fisico il tasto, allora magari tanti tasti a lato che si autoabbinano al condomino sulla sua riga in quel momento. Io personalmente ho un citofono di una notissima marca con domotica, all'esterno tutto ok, solita fila di tasti fisici e banali, ma all'interno di casa, anziché la classica cornetta con monotasto c'è un quadrante complicatissimo. Ancora oggi a distanza di anni non sempre si riesce ad attivare la corretta sequenza per parlare o aprire a chi ci citofona.
Il tuo design potrebbe essere quello vincente, spostandolo su un unico dispositivo e senza le funzionalità della foto e chi è in attesa di una consegna, entrambe per chiare ragioni di privacy e sicurezza (immaginatevi uno sconosciuto che suona sapendo che la persona aspetta un corriere, si finge tale e cerca di introdursi in casa così). Ovviamente andrebbe posto "al coperto" in modo da evitare che le intemperie rovinino le componenti o rendano lo schermo inutilizzabile con la pioggia o sotto il sole diretto.
L’ultimo sarebbe una violenza gratuita verso le persone anziane o una complicazione eccessiva se sono con la batteria scarica. Detto questo mi sembra che tutti i concept dimentichino una delle funzioni base del citofono: essere robusto e durevole nel tempo, un citofono spesso dura decine di anni, nei quali deve viene sottoposto a tutte le intemperie. Nessuno dei concept proposti mi pare che tenga in considerazione questa cosa.
Per fare il progettista design è necessario essere un ingegnere o specialista del settore specifico o basta avere una buona conoscenza di un sotfware, come autocad, e creatività oltre che un buon portfolio?
Madonna Riccardo, la lista delle persone che aspettano i pacchi è una lesione della privacy ENORME. Veramente non ci hai proprio pensato a quali servizi le persone usano oltre ad Amazon?
Quindi secondo il quarto candidato, se un parente senza le chiavi ha il telefono scarico rimane chiuso fuori. Un Qr per citofonare è la cosa più scomoda che si potesse pensare. Magari sei in bicicletta, tutto sudato, sta piovendo, ma devi per forza tirare fuori il telefono e scansionare la parete. Analogo ai menù Qr, assolutamente scomodi a meno che non si abbia il telefono impiantato nel corpo. Anche se il Qr fosse posto come una cosa in più, rimane comunque scomodo perché l'attenzione dell'utente sarebbe rivolta verso il supporto fisico.
L’unico problema è touch, io penso che non si possa usare all’esterno, al massimo il touch a pressione che adesso non ricordo il nome (tipo quello del ds) o una ghiera dove poter scorrere tra i nomi, Magari senza la barra di ricerca ma semplicemente i nomi raggruppati in piani. Riguardo il citofono in se credo però che debba essere un pezzo unico e non due corpi separati; invece per la chiave nft ci sono già dei citofoni che lo fanno però magari qui si potrebbe integrare direttamente nel pulsante così diventerebbe anche più compatto
10:48 perfetto se io sono un ladro so quando passa il corriere amazon a consegnare iphone a luigi, mi faccio trovare li e dico che sono luigi che sto aspettando il pacco, grazie mille
Io spero che il citofono fisico non venga mai sostituito da un possibile QR Code o una soluzione solamente riguardante il cellulare. La batteria dura troppo poco, o almeno io lo faccio durare mezza giornata essendo sempre in giro, e finirei per rimanere sempre fuori casa. Okay le chiavi per casa mia (anche se spesso le scordo) ma se dovessi andare da qualcuno sarebbe un casino. Il problema dei citofoni circolari presentati potrebbe essere il fatto che solitamente vengono segnati entrambi cognome e nome dei residenti e quindi la quantità di testo risulterebbe veramente elevata e difficilmente leggibile, per questo si sposerebbe bene solamente con persone che vivono da sole. Il problema per le foto con interni o piani, potrebbe essere la privacy come hai detto anche tu nel video, soprattutto legando foto al piano o interno renderesti molto facile il lavoro a possibili malintenzionati purtroppo per quanto possa essere semplificata ai normali lavoratori o persone comuni. Bisognerebbe trovare un balance che risulta essere comunque molto difficile da trovare. Personalmente al momento non ho una soluzione ma avevo piacere di dire il mio pensiero, magari qualcuno può rifletterci su!❤️
La versione con qrcode potrebbe creare molti problemi nel caso in cui qualcuno volesse dare fastidio. Potrei inviare false chiamate anche a km di distanza. Neanche la geolocalizzazione risolverebbe il problema perché facilmente aggirabile.
Figa l’idea del citofono-QR code ma può essere un bel problema se hai il telefono scarico, problemi con internet o un pacco enorme tra le mani da consegnare. Ho fatto la postina per un po’ di tempo e per me sarebbe stato davvero un incubo dover fare questo processo ad ogni portone.
ciao è bellissimo video... 7:04 volevo solo dire la mia opinione ... i progetti che si basano su cell o internet, vanno esclusi. voi pensate che ogni essere vivente viaggi un un telefono e connesione fibra incorporata. ma non è cosi, e se non ho il cell rimago fuori casa, se non ce connesssione dormo fuori? se il sito o il server salta che si fa? si inizia ad urlare per farsi aprire ?
La versione con app è interessante, ma ha tutti i problemi di strumenti esterni che si interfacciano con il cellulare, che per qualsivoglia motivo potresti non avere dietro, scarico, fotocamera non funzionante ecc. ci vorrebbe almeno un piano B che permette di comunque di chiamare. io penso che una buona soluzione potrebbe essere un riconoscimento vocale, dando per scontato che chi vuole citofonare conosca il nome di chi vuole chiamare. un solo bottone per interfacciarsi ( premi, dici il nome, il citofono ripete il nome che ha sentito, premi per confermare) che potrebbe anche includere un lettore di impronte per sbloccare elettricamente il cancello/porta di ingresso. Soluzione compattissima , leggera e dal basso consumo energetico, perciò integrabile in qualsiasi posizione
11:03 non sono d accortdo con il far vedere le consegne , cosi possono commetere tanti furti (spacciarsi per amazon , globvo ecc sapendo che quella persona aspett auna consegna ) ed entrare in casa
Opzioni 1, 2, 3: prendono in considerazione troppe poche famiglie, già nel mio palazzo sarebbero inattuabili.
Opzione 4: quindi mia nonna senza cellulare si barrica in casa da sola?
il tuo concept è sicuramente il migliore, ma secondo me sarebbe più bello spostare il chip NFC a destra e rendere tutto un unico blocco. Poi non mi piace il fatto che si vedano le persone che attendono una consegna, la privacy a casa è fondamentale.
Chi ha suonato il citofono si vede se stesso, non vede il proprietario della casa
@@MrAgent47. intende dire che far sapere a chiunque che si sta aspettando una consegna da quel provider, potrebbe ledere la privacy e (aggiungo io) potenzialmente essere pericoloso per ladri e truffatori che si spaccerebbero con facilità rider o corrieri
A me viene pensato che un citofono simile verrebbe vandalizzato e rubato facilmente purtroppo, questa domanda non penso facesse parte del processo di design stavolta..
Come usiamo il telefono al ristorante e i corrieri hanno sempre il telefono in mano, non vedo il bisogno di un display sul citofono
@@CriticoPasseggero Ma già è così, sulla cassetta delle poste io vedo i pacchi di tutti i condomini
@@BRECCIAdesign secondo me in questo modo è più facile essere truffati, dato che un ipotetico truffatore saprebbe già che potrebbe bussare a una certa persona e spacciarsi per il corriere amazon per farsi aprire
Discorso Privacy un po' da rivedere.
Ok dare l'autorizzazione o no (io lo farei senza problemi), funzionerebbe in una società ideale.
Per esempio sapere a che piano abita una persona comporta un potenziale pericolo di furto e/o stalking.
Una lista di nomi su schermo touch in ordine alfabetico secondo me è la cosa meno invasiva e più efficace;
Può essere sempre aggiornato e non devi impazzire per trovare la persona che cerchi.
Alla fine i corrieri hanno tutti il tuo numero e i servizi di consegna a domicilio hanno tutte le informazioni di consegna sull'app, non vedo la necessità che chiunque passi davanti al mio citofono abbia così tante informazioni.
Il piano è già segnato in molti citofoni, se mostrato una volta aperta la porta renderebbe il tutto molto più sicuro, ma da tecnico fibra ti dico che avere quell'informazione è utilissimo, dato che molti non lo dicono lasciandoti a girare tutti i piani cercando il loro appartamento.
@@mattex3396 Ok ma a questo punto il problema non è nella tua compagnia che non raccoglie preventivamente le informazioni? Poi se nei moduli di registrazione per il montaggio ci sono i campi e non vengono compilati è un problema anche dell'utente finale. Forse sarebbe corretto intervenire sulla UX delle suddette pagine di registrazione cosi che l'utente fornisca correttamente tutto.
Il problema non è solo nella sua compagnia, io faccio il rider e succede anche a me che non mi dicono il piano. Poi come ti ha spiegato in genere riesci a capire che piano è guardando l'interno sul citofono e capendo quanti appartamenti ci sono in un piano però non è sempre matematico. Quindi sul discorso dei piani io sono d'accordo, come per l'ordine alfabetico ed il tasto cerca. Sul resto sono un pochino scettico soprattutto sul discorso di chi sta aspettando pacchi o consegne, quello lede veramente la privacy
Premetto che sono sempre affascinato dai lavori e ai concept che vengono esposti, ma anche io ho un dubbio sulla privacy. Sapere che persona X che abita al piano Y sta attendendo un pacco/consegna, è un enorme falla non solo di privacy ma anche di sicurezza! Si lascia uno spiraglio enorme a malintenzionati per accedere con facilità al condominio!
Il piano e il numero civico si risolvono facendoli apparire solo dopo che ti hanno aperto, la questione pacchi è un problema
Premessa: Le idee sono tutte belle e ognuna con aspetti interessanti, e le "criticità" che sottopongo non tolgono nulla al bel lavoro svolto.
1) L'ordine alfabetico proposto non tiene conto del fatto che nel 90% dei casi ci sono 2 cognomi per ogni posto.
2) Il citofono è uno di quegli oggetti tipicamente sporchi, mai oggetto di pulizie ed è sottoposto a polvere ed intemperie. Qualunque display touch non durerebbe nulla, si cuocerebbe al sole e magari sotto la pioggia non si azionerebbe nemmeno.
Mi sarebbe piaciuto vedere qualche soluzione più "meccanica", con l'aggiunta di funzionalità smart
Vero, meglio di cosí non potevi dirlo
Per non parlare dei costi...
Aggiungerei un 3) il concept del QR code vallo a spiegare a tua nonna… ma in realtà anche con persone più giovani rappresenta uno sbattimento. Se hai un telefono che non accetta i QR code di default (molti Android ancora), è scarico oppure qualcuno ci fa un graffito sopra il codice.
@@francesco5254 la differenza di prezzo che c'è tra questo e un videocitofono standard non sarebbe così rilevante per un condominio
@@CURTlS il problema principale è la lentezza di fare tutto ciò. Immagina di essere sotto la pioggia e di dover prendere il telefono, scansionare il qr code, trovare il contatto ed infine citofonare
Che peccato se qualcuno dovesse rimpiazzare quel QR code con uno che porterà direttamente a Never Gonna Give You Up 🤷♂️
Questo citofono decreterà la morte del suona e scappa 😭😭
Ho davvero apprezzato il format e il fatto che tu abbia dato spazio anche a chi non è del mestiere.
Questi ragazzi/e dimostrano di avere la capacità di andare oltre quello che vedono. Complimenti per tutti i concept e per tutte le idee. E mi dispiace leggere qua e là commenti che demoliscono tutto il vostro lavoro, che non deve essere poco
Tanta roba! La UX del Breccia Projects è tanta roba! Però l’idea del QR code se ben sviluppata potrebbe essere una svolta anche per il costo irrisorio, un citofono molto particolare è anche molto fragile e soggetto a vandalismo e interruzioni di servizio! Prossima design challenge vedró di partecipare anche se son tutto fuorché un designer. Bravi tutti!
il discorso privacy è da rivedere. dare così tanti dati alla gente che passa per strada mi fa parecchio paura tra furto, stalking ecc ecc. Soprattutto il QR code, impensabile. Uno ha il codice ti citofona ma in realtà è in un altro posto. Moooolto pericoloso.
L'idea dell'ordine alfabetico la trovo abbastanza interessante, per il resto sinceramente mi sembrano complicazioni di uno strumento immediato come deve essere il citofono. Credo sia molto più semplice premere un bottone, o una combinazione di non più di due, piuttosto che imparare le funzionalità di un citofono con cui magari mi interfaccerò una volta nella vita. Teniamo presente anche che l'arrivo di un prodotto del genere porterebbe a una miriade di prodotti simili da parte dei competitors che porterebbe ad altrettante UX completamente diverse tra loro: se fossi un rider o un fattorino mi verrebbe voglia di scaraventare i pacchi per terra davanti al portone.
Ho letto tanti commenti che criticano la funzione di far apparire in cima chi aspetta una consegna per una questione di privacy... ma vi sfugge che si tratta di una funzione non automatica che inserirebbe direttamente il condomino... a me piace molto in generale verrebbe un bel prodotto e credo anche che venderebbe, complimenti come sempre Breccia !!!
secondo me hai fatto un ottimo re design, mi piace sia esteticamente che concettualmente
Per me tutti questi design hanno problemi di privacy, anche il tuo con le info su aspetta il pacco etc. Invece trovo molto valida l'idea di dare l'informazione sul piano e la scala immediatamente dopo che viene aperto il portone. Altra criticità che trovo è quella di non aver considerato i campanelli delle famiglie con doppio cognome, che vanno uniti. L'NFC è sicuramente un'idea molto valida, che potrebbe essere sdoppiata: per chi è autorizzato dal proprietario dovrebbe sbloccare il portone, per gli altri suonare il campanello (senza stare a cercare il cognome). L'ultima è un'idea valida per grandi condomini, e ci dovrebbe essere una collaborazione tra delivery e il produttore del citofono. Per qualsiasi situazione secondo me è giusto che rimangano i tasti fisici per ogni appartamento, banalmente se un corriere deve fare 4 consegne a 4 persone differenti non è agevolato da un sistema di ricerca, vorrebbe poter suonare immediatamente a tutti.
L'assenza di una qualsiasi interfaccia fisica al momento sarebbe un limite insuperabile per anziani e gente meno pratica della tecnologia, non credo che sia il momento
Proposta (forse di eccessive dimensioni): riprogettare le linee S di Milano (quelle che passano attraverso il passante ferroviario per intenderci). Sono un servizio che sarebbe utilissimo ma è criminalmente sotto utilizzato e credo che il design abbia molto a che fare con ciò: dalle mappe al design lugubre delle stazioni a come acquistare i biglietti. Serve il tuo intervento!
tutti hanno pensato al citofono esterno ma non a quello interno negli appartamenti che dovrà , a mio avviso, avere la stessa coerenza grafica di quello esterno e essere facile da usare anche da anziani che nulla sanno di tecnologia.
CMQ ottima rubrica e complimenti a tutti i partecipanti
Ottimo format, non c'è che dire, bravo Breccia.
Riguardo alla riprogettazione di un oggetto, dal mio punto di vista vale la pena quando si vuole risolvere un problema di usabilità. E mi starebbe anche bene avere un citofono tech con schermi touch, ma soltanto se il gioco vale la candela; e francamente fra tutte le proposte non ho trovato migliorie pratiche.
L'unico problema reale è quello di trovare il cognome sulle enormi pulsantiere dei condomini molto affollati. Avere uno schermo permetterebbe di vedere i cognomi un ordine alfabetico, oltre al poterli modificarli senza intervenire fisicamente sul citofono. Peccato che molti appartamenti abbiano più cognomi; e sì, puoi visualizzare tutti i cognomi presenti compresi quelli secondari, ma potrebbero crearsi situazioni confusionarie. Per esempio, se ci sono due citofoni "Rossi Mancini" e "Rossi Brambilla" e manca il nome per questione di privacy, come fai a distinguerli? Dovresti obbligarli a mettere il nome, ma sarebbe una forzatura forse anche illegale.
La soluzione della seconda proposta, quella della condivisione della chiave, è forse la più originale, ma sono più gli svantaggi dei vantaggi. Personalmente non sarei tranquillo nel sapere che una persona che non fa parte del nucleo (altrimenti avrebbe la sua chiave) potrebbe entrare senza che io lo sappia. Senza contare i rischi di sicurezza se uno smartphone viene rubato e ci si spaccia per un amico o un parente per farci entrare.
C'è da pensare che un citofono nel quale si veda chi stia aspettando un pacco potrebbe indurre qualche malintenzionato a tentare "ciao Francesca, sono il corriere GLS, scendi a firmare?"
Mi piace assai l'ultimo concept: nei citofoni attuali è impossibile mettere un "silenzioso", mentre così si potrebbe impostare una finestra di orari nella quale viene "inibita" la funzione di campanello e si chiede di scrivere a un telefono, per esempio.
Secondo me per i corrieri sarebbe molto comodo sfruttare l’nfc, con l’app del provider selezionano la consegna, avvicinano il cell e il citofono suona direttamente al destinatario, senza bisogno di cercare nessuno.
Anche se non sono apparso nei progetti sono contento che l’idea che ho avuto di vedersi quando si suona è finita nel tuo concept 🖤🥲
il terzo qualcosa di stupendo, se avesse avuto le funzioni che il secondo proponeva sarebbe stato fotonico
Che belli, immagino un giorno di pioggia, con l’ombrello in una mano, nell’altra mano la bottiglia in regalo da portare a cena, con l’altra mano prendo il telefono…..ah no
L’idea di mettere un touch screen e chiamarlo redesign non mi convince per niente. È sicuramente l’idea più “tech”, da startup, ma alla fine crei molti più problemi rispetto a quelli attuali: sono più costosi, fragili, si vedono poco sotto al sole, si perde il feedback del “click”…
Il QR code sarebbe completamente inutilizzabile da anziani, gente senza connessione ad internet o smartphone in grado di scansionare il QR code (molti Android non possono senza app esterne).
L’unico vantaggio sarebbe quello di ricercare più velocemente il cognome per chi è di fretta come un corriere, ma se tanto deve perdere tempo ad imparare un nuovo sistema, ciò si perde.
Alla fine il citofono attuale “va bene”. Magari si potrebbe migliore associando ad ogni appartamento un numero come nelle stanze degli alberghi (es: 501, piano 5, appartamento 1) che può essere incluso sul citofono di fianco al cognome. Basta informare chi deve entrare del numero, in modo che possa procedere in ordine numerico e sapere anche già il piano. E ciò non richiede neanche di comprare un citofono nuovo.
Ti assicuro che certe pulsantiere fanno perdere la testa, oltre che il tempo, tant'è che ho visto puntualmente i corrieri lamentarsi. I rider almeno per la mia esperienza fanno prima: chiamano, così uno gli va incontro e non si perde tempo inutile, e si bypassano anche eventuali incomprensioni sul cognome
In realtà dal catasto gli appartamenti sono tutti numerati, ma per qualche motivo i numeri non li usa nessuno
Giusto come nota, qrcode del citofono non può essere statico, deve cambiare ogni tot minuti, se no il concept non funziona. Quindi servirebbe comunque installare un semplice monitor anche di quelli e-ink.
Proporrei l'utilizzo di uno schermo a inchiostro digitale, a differenza di uno schermo normale, perché può andare senza corrente anche per mesi
Qui il link per scoprire le soluzioni di Banca Sella per gestire le tue passioni.
www.sella.it/banca-online/landing/conto-sella/index.jsp?TH-cam&Video&
Fatemi sapere quale design vi convince di piu!
Ehi Breccia ti propongo una nuova sfida per il prossimo video! Il sito del comune è sempre inguardabile, che ne dici di riprogettarlo e poi proporlo al comune? Secondo me potrebbe essere anche una bella iniziativa civica!
Format molto interessante, complimenti, mi piace il fatto di coinvolgere varie persone. Da non addetto ai lavori, (ma con un' infarinatura di design) do la mia umile opinione
Prima proposta
- Semplice ma molto pratica, trovo l'idea dei piani molto valida. Il riconoscimento facciale ci può stare solo se non è obbligatorio, ma una feature in più.
Seconda proposta
- Mi piace come concept, estetica molto minimal e fuori dagli schemi, molto originale.
Come si evince dal video di presentazione il citofono è stato progettato per aiutare i riders o corrieri vari, il problema però, come riportato da Breccia, è che necessita nomi visibili altrimenti risulterebbe davvero frustrante come azione per chi ci abita, il dover ogni giorno "girare la ruota" per trovare il proprio cognome. In sintesi si aiutano i riders a discapito di chi ci abita e "vive" il citofono tutti i giorni.
L' idea della chiave da inviare non la trovo vincente. Perché dovrei inviare un "apri-citofono" a qualcuno? Quando un amico viene a trovarmi voglio sapere quando è sotto, non me lo voglio ritrovare già davanti la porta, mi devo preparare psicologicamente ad accogliere una persona, ahaha mi viene da ridere però ha senso per me, lo scopo sarebbe di eliminare un'azione semplicissima come aprire al citofono? Trovo che porti più svantaggi in termini di privacy ecc. che vantaggi.
Terza proposta
- Non molto da dire, personalmente non mi piace, non so neanche dire il perché, forse per via dei nomi messi ad orologio, anche se nell'insieme è quella più realizzabile insieme alla prima proposta.
Quarta proposta
- Questa è la proposta meno funzionale, anzi, oserei dire irrealizzabile. Ci sono troppi contro e pochi pro a parer mio, ho molti dubbi.
Banalmente, se dimentico il telefono a casa? In pratica si aggiunge un'altra "chiave" (oltre quella di casa vera e propria) da non perdere.
Alla signora di 80anni chi glielo spiega?
Se nella tua zona manca internet per qualche ora?
Potrei andare avanti..
Si può realizzare solo se il codice viene integrato su di un citofono già esistente e che funziona già di suo, come una features in più. Però la mail non dice questo, anzi, asserisce che il miglior citofono sia uno sostituito con un qr code..
Idee creative e originali, spesso però aggiungere features porta a molteplici problemi, e bisogna chiedersi se banalmente i pro sono maggiori dei contro. Quasi tutti hanno cercato di aggiungere carne al fuoco e ci sta, però ricordiamoci che citofonare è un'azione che si fa spesso, di conseguenza la soluzione più veloce e semplice è la chiave. Le funzioni dove si ha praticamente un proprio account sul citofono con avatar info per corrieri ecc. bisogna domandarsi, chi effettivamente ne usufruirà alla fine? Per me davvero pochi, io ad esempio non avrei proprio lo scazzo, ma penso anche a persone anziane..
Come hai fatto a vedere già il video?
@@fabriziodibitonto3079 l'ha caricato per sbaglio credo, poi l'ha messo privato
La quarta è indubbiamente inutile, spiace dirlo ma è così, facciamo l'esempio banalissimo della persona con il telefono scarico, o che non ha ad esempio l'offerta internet rinnovata, due cose che possono capitare abitualmente, in quanto è facile dimenticarsene.
@@mattex3396 si anche
Bello il consept ma:
1. Il qr code non risolverebbe il fatto che se dimentichi il telefono oppure lo hai scarico tu non entri dal cancello 😂
2. Nel tuo design manca un pulsante con un codice per aprire il cancello (metti caso che un telefono non ha nfc oppure è scarico)
3. Privacy, personalmente non mi piace la parte in cui si dice che sto aspettando un pacco (magari uno si finge me davanti al corriere che non mi conosce e mi ruba il pacco).
4. Il design mi piacerebbe come un pezzo unico spostando l'NFC a destra sotto il pulsante di chiamata
5. Un problema si pone se ho più di un componente in casa, li metto separati e sempre in ordine alfabetico?
Trovo ottimo il fatto che ci si possa vedere quando citofono, un altra cosa molto utile è che una volta che ho risposto e aperto il cancello escano le informazioni per il percorso e indichino il piano dove è situato l'appartamento. Mi piace anche il fatto che dia dei feedback come l'attesa della risposta etc. Per il resto è 🔝
stra figo sto format
Ciao Breccia, bel video. Tra tutti i design quello che ho preferito è il terzo. L'idea del QR non è male, ma penso che implichi dei passaggi aggiuntivi che se da un lato semplificano la vita al corriere, dall'altro mi costringono a: tirare fuori il telefono (che non voglio dire eresie, ma può essere scarico), aprire l'app fotocamera, scannerizzare, aspettare che si carichi la pagina, interagire... quando magari è casa della mia ragazza e dopo il primo incontro...ho imparato dove si trova il campanello e non devo stare a cercarlo ogni volta. Senza contare che non è luddista-friendly (ex anziani). Anche nel tuo concept vedo qualche pecca ad esempio le info aggiuntive (ex foto) non so... non mi piace l'idea che il testimone di geova o chi per esso possa associare il mio volto, al mio domicilio, al mio piano, al mio appartamento, al mio nome e al mio cognome...
Il terzo progetto mi sembra il più bilanciato, magari con aggiunta di face id per aprire, con possibilità di lasciare un video/audiomessaggio se non ti trovano.
Molto molto figo il format, mi piace moltissimo quello di Breccia ma capisco anche chi sollevava la questione privacy in merito a mostrare chi sta aspettando una consegna. La mia idea allora è di togliere quelle indicazioni e inserire un lettore di QR, a quel punto il corriere avrà sul dispositivo il QR legato alla consegna, lo mostrerà al lettore e il citano automaticamente mostrerà l'utente selezionato e farà partire la chiamata.
congratulazioni a tutti i ragazzi e per i loro concept, davvero geniali e funzionali, unica cosa: al terzo design la selezione dell'utente da chiamare più che con la rotella mi indicava il touchscreen, e poi l'invio di chiamata con il tasto fisico, non so se sono l'unico; breccia per il tuo design (fighissimo) direi di mettere che il pulsante verde si illumina, più che lo sfondo verde che "pulsa"
Il concept col qrcode è come i menu dei ristoranti, ma esclude la fascia di età degli anziani che è poco avvezza a tali tecnologie anche avendo uno smartphone, al massimo fanno le telefonate e nulla più. Per questo non è realizzabile. L'idea dell'ordine alfabetico resta molto valida per privacy, evita furti e stalking non sapendo a che piano si trovi la persona. Mentre la tua proposta, Riccardo, è probabilmente la migliore, ma pecca di privacy sulle consegne: se un'altro inquilino sa che io aspetto un pacco, me lo potrebbe fregare spacciandosi addirittura per me, per il resto nulla da dire.
Io penso che hai fatto un ottima sintesi delle intuizioni interessanti trovate nei concept: il tasto cerca e l’ordine alfabetico. Secondo me queste sono attuabili da subito, il resto ha bisogni di una connessione internet che implica dei lavori piú ingenti. Ultima nota: hai fatto due moduli separati e mi piace perché sono due fasi diverse peró a sto punto staccali di 5 centimetri, sono sia esteticamente che visivamente migliori!
1) Richiede touch screen che nel tempo si degraderà di sicuro dato che il citofono è esposto ad agenti esterni, inoltre in un palazzo con tanti piani l'interfaccia scala male
2) A parte che ci possono essere più persone con lo stesso cognome, immagina che nel palazzo ci vivono 200 persone e devi scrollare con una certa precisione per beccare quella giusta
3) Scala male anche questo ma secondo me è il più valido, andrebbe integrato con un sistema per filtrare i cognomi, personalmente lo farei con una tastiera fisica
4) Mettiamo che esco senza telefono e chiavi, lascio il cancello semi chiuso e lo ritrovo completamente chiuso. Come suono al citofono?
5) Un incubo per la privacy, e non capisco la necessità di due unità separate
Personalmente l'attaccamento verso i tasti fisici della gente non lo comprendo. Questo redesign va davvero molto bene per il contesto storico in cui ci troviamo, anzi, ne anticipa anche un po' quelli futuri. E poi, c'è il tasto "suona" che ricorda la fisicità classica di un citofono. Io personalmente lo trovo molto più facile da usare per chi arriva e super utile per chi vive nel palazzo, in quanto vedo continuamente citofoni pieni di scotch e bigliettini per i pacchi. Quindi secondo me funziona super bene. :) (Per il fatto che "non durerebbe un giorno" non è una giustificazione, anzi, è l'atteggiamento tipico di chi normalizza un rallentamento dell'evoluzione o il vandalismo.)
Se mettessero il mio piano sul citofono farei causa al condominio dopo un secondo. Le implicazioni privacy sono tantissime e molto, molto, rilevanti.
hahahaha! SDA sono passato, ciao! SDA "fa il pacco" anche a me, SEMPRE! Metti cuoricino se anche tu sei stato "paccato" da SDA!
Voglio il "good morning" del caro Tim come sveglia.
Belli tutti ma il tuo ha davvero superato le mie aspettative
Dobbiamo smettere di mettere tutto sul cellulare, addirittura ora anche il citofono. Così se perdessimo il cellulare non potremmo più fare nulla
sono un installatore di impianti elettrici e mi è capitato di montare anche impianti citofonici e videocitofonici a mio parere il citofono deve rimanere in un impianto a circuito chiuso a 12 v così da essere sempre funzionale quindi a parer mio aggiungerei piccole funzionalità che sarebbero realmente fattibili e svecchiare il design al classico citofono / videocitofono il più classico di tutti l'urmet
La cosa brutta di questo video non sono i design (che apprezzo particolarmente, soprattutto il tuo), ma capire che nel mondo attuale sti citofoni non durerebbero 5 minuti, verrebbero distrutti e vandalizzati in tempo zero (in Italia 2 giorni e sarebbero già spariti)
Progetti del genere verrebbero sicuramente apprezzati in paesi più civilizzati (Giappone/Norvegia/Paesi Bassi ecc...)
Adesso ho capito perché lo hai ricaricato😄
Good mooorniiiiing
6:45 ottima idea ma non siamo pronti per questo 🤣🤣 immagina mia nonna o mia zia col qr code, fanno prima a chiamarmi ed io ad aprire il portone (che succede già e lo preferisco)
Premetto che faccio il fattorino quindi di citofoni ne ho visti a decine. Trovo un po’ scomodo tutto ciò che riguarda il telefono; quando arrivo il mio primo pensiero è tagliare i tempi, quando invece vedo che nel citofono i nomi sono tutti sbiaditi o addirittura i citofoni non ci sono neppure e devo prendere il telefono per chiamare direttamente la persona la situazione diventa snervante. Comodissimi sono invece i citofoni dove ci sono scritti numeri accompagnati dai cognomi. Un cliente lascia cognome e numero di citofono e a trovarlo, anche all’interno di un citofono da 70 nomi, è semplicissimo. Invece nelle palazzine più piccole il citofono non è il vero problema, tanto più appunto conoscere la casa. In questo caso sono comodissime le targhette fuori dalle porte che riportano i nomi.
Inoltre non apprezzo tutte le opzioni che riportano una barra di ricerca. Molto spesso i portapizze hanno le due mani occupate e fanno fatica anche solo a liberarne una. Meglio avere un elenco (parere personale). Alle volte è anche odiosa la telecamera che fa vedere il volto di chi citofona, spesso infatti dopo la chiamata mi sposto lateralmente (anche questo è abbastanza personale)
mi ricordo di te il giorno della laurea, quando eri in korea, ora che soggettone che sei diventato
Io avevo proposto una cosa molto simile al concept di breccia ma senza le chicche come le info del corriere o dei messaggi e soprattutto senza tasti fisici che possono forse ancora essere utili. Bel video spero che nella prossima challenge possa essere più competitivo.
Da piccolo, *mio cugino*, dopo aver suonato il citofono, scappava. Con l’app, la vita di mio cugino, sarebbe stata molto più semplice…
Il rider così come il corriere mi chiama direttamente al cellulare quando è in zona per farmi scendere lo aspetto per 15 minuti poi arriva...altro che citofonare
Comunque l’ordine sparso dei citofoni è per mantenere la privacy dei condomini in modo tale da non rintracciare il piano!
un fenomeno come sempre
Heyy posso chiederti che software usi per fare design?
Il tuo è geniale, e da corriere ti posso dire che sarebbe mega comodo. Lo schermo touch non mi convince, solo a livello pratico, una rotellina per spostarsi nello schermo sarebbe più efficente
Tutti belli ma nella pratica sono tutti da scartare, come hanno fatto notare c'è da tener conto delle intemperie e dispositivi touch o con schermi sono i primi a non funzionare sul medio/lungo periodo.
In secondo luogo non abbiamo solamente i corrieri o rider, immagina il postino 50enne che magari conosce poco la tecnologia e non sa che fare, soprattutto nei casi del citofono con app e "invito" in cui sarebbe impossibile ricevere qualunque tipo di corrispondenza (bollette, raccomandate etc etc).
Terzo fattore da tenere conto è l'aggiornamento dei cognomi, con i citofoni attuali è facile cambiare nome, anche temporaneamente con chi sta in affitto, e basta una semplice etichetta, con tutte queste varianti il cambio cognome risulta molto più complesso.
Quarto punto: pensa a nonni o altri anziani che vengono a casa, gente che sa solamente premere un pulsante associato al nome e poco altro, citofoni del genere li mandano in confusione.
L'ordine alfabetico poi è improponibile, dovresti creare un elenco dinamico che tenga in considerazione del doppio cognome (la maggioranza sono così) e quindi non puoi avere un componente statico in ordine alfabetico, è impossibile avere entrambi, l'unica cosa sensata è l'ordine per piano ma paradossalmente è già così, infatti tutti i campanelli sono già ordinati per piano è solo che quelli con doppia colonna potrebbero avere 3 appartamenti al piano terra (come il mio) e di conseguenza vengono un po' scalati di conseguenza.
Nel primo concept c’è un problema di privacy non puoi indicare il piano dove abiti.
Gli altri interessanti ma ho paura poco realizzabili per un discorso di schermi digitali sotto pioggia, freddo e sole, secondo me il migliore è quello del qrcode pochi costi e funzionalità. Oltre tutto è un idea molto aperta nel senso che poi ogni ditta o ogni condominio può gestire la propria pagina web/citofono come meglio crede con grafica, colori, dimensioni, foto, ecc, questo molte volte è un male perché uscirebbero delle cose orrende ma è un qualcosa in più, e poi sarebbe più facile controllare la privacy perché dal sito puoi gestire te proprietario di casa in ogni momento la tua quindi decidere se far vedere o no a che piano abiti, la tua foto, o come nel concept di Breccia se arriva o no un pacco e da chi o qualsiasi dato sensibile che alcuni preferiscono non mostrare
Dai, non ho fatto in tempo a vederlo, ma so che lo avevi già pubblicato
Critiche veloci: pulizia del touch, insensibilità touch quando piove e surriscaldamento in estate, privacy sulle consegne. Il resto è ok
Belle idee ma sinceramente quella del QR code la trovo banale e con diversi problemi:
1. Ti serve una connessione ad internet per la pagina (a patto che non ci sia una rete di condominio particolare)
2. Puoi salvarti il link del QR code e citofonare da dove vuoi semplicemente aprendo la pagina (per sistemare si dovrebbe fare un sistema di QR code dinamici che vengono cambiati ogni 1 minuto per esempio)
3. Se sei di fretta o per esempio un rider, ti crea solo attrito dover tirare fuori il telefono, scansionare e cliccare (sopratutto con mani bagnate o guanti)
4. I problemi di sicurezza che potrebbe comportare sono moltissimi e sicuramente causerebbero un over-engineering inutile
Secondo me una buona soluzione è prendere un dispositivo stile Nest Thermostat con ghiera cliccabile, una ricerca vocale ad alta precisione e sarebbe tutto risolto. Ogni azione deve essere fatta premendo la ghiera e per cercare usi la voce e il fuzzy matching nella ricerca dei nomi per restringere i risultati….
Nel caso in cui non potessi usare la voce, useresti la ghiera per scorrere, con una implementazione basata sulla velocità di rotazione stile Apple Watch.
Ma alle 2 de notte? Ok…
Proposte molto interessanti, soprattutto quella dell'app (citofono inesistente), La tua e in terza posizione la prima che hai mostrato.
Boccio categoricamente la seconda che la trovo di una scomodità unica, mi farebbe passare la voglia di cercare la persona...
La terza già più abbordabile e meglio costruiti ma nella realtà delle cose lo trovo comunque di difficile interpretazione, specie con tante famiglie etc...
Unico appunto sulla tua (che secondo me è la migliore a pari merito con l'app) è quella di togliere la sezione alta delle info dove ti dice chi aspetta cosa. Più che altro per una questione di privacy. Ok renderci reperibili e dare più info ma quelle le trovo superflue essendo immediatamente alla portata di tutti. Magari se proprio le si vuole aggiungere metterle nello schermo ad personam insieme alle altre info che hai mostrato.
Ottimo video e ottima rubrica, magari per una delle prossime parteciperò :)
Ma questo citofono è una gigantesca AirPod
Idee tutte da scartare. Come qua sotto già detto, il citofono è sotto le intemperie e sole. Qualsiasi soluzione con display e touch (!!! la pioggia questa sconosciuta) è inutilizzabile.
ma la première non è iniziata
@@cavallopazzo902 era stato pubblicato normalmente oggi, poi è stato messo in premiere :D
Più che altro il qr code… bello ma se non hai internet o non hai il telefono dietro cosa fai rimani fuori?
@@tommasoferretti161 si potrebbe possedere una carta e un sensore nft come nella Tesla se non hai il cellulare a presso
Sono d'accordo per il discorso del sole che rovina e scolorisce gli schermi ma della pioggia no, i citofoni hanno collegamenti elettrici, non stanno sotto la pioggia. Poi comunque sistemi di quel tipo utilizzano schermi con un touch resistivo non capacitivo, quindi nuovamente il problema dell'acqua non si pone.
Bello il tuo concept, non mi piace solo l'accostamento di rettangolo e cerchio 😅
Il primo citofono bocciato assolutamente. Una persona anziana non riuscirà mai a citofonare, idem se non sai a che piano abita la persona, o peggio se si rompe lo schermo. Rendere disponibile il riconoscimento facciale ad un oggetto in strada mi sembra pericolossismo sul piano sicurezza informatica. Il secondo è molto intelligente come soluzione, ma non tiene conto del fatto che ci possano essere omonimi nel palazzo. Manca una scritta con delle frecce che aiuti chi lo vede per la prima volta a capire come farlo funzionare. Il terzo non ha molto senso, introduce una interazione inutile. Se ci metti i nomi sullo schermo, tanto vale farlo touch e fare in modo che le persone possano premerci col dito sopra. Ma anche così è assolutamente imperfetto per palazzi con molti condomini. Il tuo è fatto molto bene. L'icona del pacco potrebbe essere messa di lato al nome per evitare inutili e confusionari raddoppi dei nomi. Invece lo schermo tondo lo metterei in alto, sopra la lista, per una questione simmetrica e anche di gerarchia degli schermi. Sullo schermo tondo alternerei la scritta del numero civico con una che spiega cosa fare per citofonare (per me l'utente medio è scemo e deve essere accompagnato col cucchiaino). Ma resto dell'idea che poter selezionare il nome direttamente col touch e dover poi premere un ulteriore tasto per citofonare, sia un passaggio assolutamente inutile. Basterebbe l'icona del campanellino affianco. O se proprio lo vuoi fisico il tasto, allora magari tanti tasti a lato che si autoabbinano al condomino sulla sua riga in quel momento. Io personalmente ho un citofono di una notissima marca con domotica, all'esterno tutto ok, solita fila di tasti fisici e banali, ma all'interno di casa, anziché la classica cornetta con monotasto c'è un quadrante complicatissimo. Ancora oggi a distanza di anni non sempre si riesce ad attivare la corretta sequenza per parlare o aprire a chi ci citofona.
che programma si deve usare?
Il tuo design potrebbe essere quello vincente, spostandolo su un unico dispositivo e senza le funzionalità della foto e chi è in attesa di una consegna, entrambe per chiare ragioni di privacy e sicurezza (immaginatevi uno sconosciuto che suona sapendo che la persona aspetta un corriere, si finge tale e cerca di introdursi in casa così). Ovviamente andrebbe posto "al coperto" in modo da evitare che le intemperie rovinino le componenti o rendano lo schermo inutilizzabile con la pioggia o sotto il sole diretto.
L’ultimo sarebbe una violenza gratuita verso le persone anziane o una complicazione eccessiva se sono con la batteria scarica.
Detto questo mi sembra che tutti i concept dimentichino una delle funzioni base del citofono: essere robusto e durevole nel tempo, un citofono spesso dura decine di anni, nei quali deve viene sottoposto a tutte le intemperie. Nessuno dei concept proposti mi pare che tenga in considerazione questa cosa.
Per fare il progettista design è necessario essere un ingegnere o specialista del settore specifico o basta avere una buona conoscenza di un sotfware, come autocad, e creatività oltre che un buon portfolio?
Madonna Riccardo, la lista delle persone che aspettano i pacchi è una lesione della privacy ENORME. Veramente non ci hai proprio pensato a quali servizi le persone usano oltre ad Amazon?
se viene mia nonna con che scannerizza? con il mattarello?
Il citofono di Giacomo per me il più bello, lo comprerei
Dai, pubblicalo subito
Io apprezzo anche questi video ma ormai il designer è diventato il responsabile dell'ufficio "complicazione affari semplici"
Quello del qr è interessante, ma immagina arrivare a casa con il telefono scarico e non poter ne citofonare ne chiamare quella persona
Ma se si scarica la batteria del telefono come scannerizzi il qr code?
Voglio ricordare che a volte bisogna citofonare perché il telefono è scarico
Quindi secondo il quarto candidato, se un parente senza le chiavi ha il telefono scarico rimane chiuso fuori. Un Qr per citofonare è la cosa più scomoda che si potesse pensare. Magari sei in bicicletta, tutto sudato, sta piovendo, ma devi per forza tirare fuori il telefono e scansionare la parete. Analogo ai menù Qr, assolutamente scomodi a meno che non si abbia il telefono impiantato nel corpo. Anche se il Qr fosse posto come una cosa in più, rimane comunque scomodo perché l'attenzione dell'utente sarebbe rivolta verso il supporto fisico.
Commenti il design di nothing phone (1)?
L’unico problema è touch, io penso che non si possa usare all’esterno, al massimo il touch a pressione che adesso non ricordo il nome (tipo quello del ds) o una ghiera dove poter scorrere tra i nomi, Magari senza la barra di ricerca ma semplicemente i nomi raggruppati in piani. Riguardo il citofono in se credo però che debba essere un pezzo unico e non due corpi separati; invece per la chiave nft ci sono già dei citofoni che lo fanno però magari qui si potrebbe integrare direttamente nel pulsante così diventerebbe anche più compatto
Bello il tuo concept Breccia! Come mai la fotocamera nel display? L’hai volutamente piazzata li per richiamare i cellulari?
10:48 perfetto se io sono un ladro so quando passa il corriere amazon a consegnare iphone a luigi, mi faccio trovare li e dico che sono luigi che sto aspettando il pacco, grazie mille
Io spero che il citofono fisico non venga mai sostituito da un possibile QR Code o una soluzione solamente riguardante il cellulare. La batteria dura troppo poco, o almeno io lo faccio durare mezza giornata essendo sempre in giro, e finirei per rimanere sempre fuori casa. Okay le chiavi per casa mia (anche se spesso le scordo) ma se dovessi andare da qualcuno sarebbe un casino.
Il problema dei citofoni circolari presentati potrebbe essere il fatto che solitamente vengono segnati entrambi cognome e nome dei residenti e quindi la quantità di testo risulterebbe veramente elevata e difficilmente leggibile, per questo si sposerebbe bene solamente con persone che vivono da sole.
Il problema per le foto con interni o piani, potrebbe essere la privacy come hai detto anche tu nel video, soprattutto legando foto al piano o interno renderesti molto facile il lavoro a possibili malintenzionati purtroppo per quanto possa essere semplificata ai normali lavoratori o persone comuni.
Bisognerebbe trovare un balance che risulta essere comunque molto difficile da trovare. Personalmente al momento non ho una soluzione ma avevo piacere di dire il mio pensiero, magari qualcuno può rifletterci su!❤️
Voglio il tuo citofono...
Farai un video sul "nuovo" pad della ps5?
nel tuo aggiungerei una ghiera per poter scrollare tra le famiglie, metti caso che piove il touch non è utilizzabile
La chiave elettronica sul telefono inviata a un contatto esiste già nel palazzo nuovo da parte al mio...
Che programma usi?
La versione con qrcode potrebbe creare molti problemi nel caso in cui qualcuno volesse dare fastidio. Potrei inviare false chiamate anche a km di distanza. Neanche la geolocalizzazione risolverebbe il problema perché facilmente aggirabile.
Figa l’idea del citofono-QR code ma può essere un bel problema se hai il telefono scarico, problemi con internet o un pacco enorme tra le mani da consegnare. Ho fatto la postina per un po’ di tempo e per me sarebbe stato davvero un incubo dover fare questo processo ad ogni portone.
Come fai a sapere dove abito?
ciao è bellissimo video...
7:04
volevo solo dire la mia opinione ... i progetti che si basano su cell o internet, vanno esclusi. voi pensate che ogni essere vivente viaggi un un telefono e connesione fibra incorporata. ma non è cosi, e se non ho il cell rimago fuori casa, se non ce connesssione dormo fuori? se il sito o il server salta che si fa? si inizia ad urlare per farsi aprire ?
Il nome del modello del citofono potrebbe essere "IO" vista la forma e visto che al citofono basta rispondere con "io" e si entra dappertutto 😂
La versione con app è interessante, ma ha tutti i problemi di strumenti esterni che si interfacciano con il cellulare, che per qualsivoglia motivo potresti non avere dietro, scarico, fotocamera non funzionante ecc. ci vorrebbe almeno un piano B che permette di comunque di chiamare. io penso che una buona soluzione potrebbe essere un riconoscimento vocale, dando per scontato che chi vuole citofonare conosca il nome di chi vuole chiamare. un solo bottone per interfacciarsi ( premi, dici il nome, il citofono ripete il nome che ha sentito, premi per confermare) che potrebbe anche includere un lettore di impronte per sbloccare elettricamente il cancello/porta di ingresso. Soluzione compattissima , leggera e dal basso consumo energetico, perciò integrabile in qualsiasi posizione
I bambini non hanno un telefono per il concept 4
11:03 non sono d accortdo con il far vedere le consegne , cosi possono commetere tanti furti (spacciarsi per amazon , globvo ecc sapendo che quella persona aspett auna consegna ) ed entrare in casa
e chi glielo spiega a mia nonna che per citofonarmi a casa deve scansionare un qr code oppure deve girare una ghiera?
Molto bello ma tempo un minuto verrebbe vandalizzato