incredibile grandezza e umiltà di un vero uomo di cultura, peccato per lui che quasi nessuno dei partecipanti con una cultura abbastanza "elevata" non abbiano minimamente compreso il suo messaggio...
Davvero è inconcepibile capire come trasmissioni così , dopo 50 anni, abbiano lasciato il posto alle trasmissioni di Del Debbio, Le Iene, Mario Giordano e così via... Grazie Silvio B...
@@samizdat7258 Esattamente, hai colto il punto... non è un discorso di destra o sinistra. Ormai nelle trasmissioni non si ascolta più l'interlocutore, o meglio, lo si lascia parlare solo per aspettare un suo momento di pausa (e nemmeno sempre) per poter ribattere e avere l'ultima parola, giusta o sbagliata che sia. È insopportabile.
perche' la cultura è sempre piu' di massa, ovvero una cultura di immondizia in cui siamo sommersi, se pasolini criticava quella cultura dei consumi in cui era, figuriamoci quella di oggi.. diciamo l'immondizia dell'immondizia, dell'immondizia... equindi trasmissioni superficiali in cui regna la pubblicita' e gli sponsor, dove tutto è superficiale.. si fanno le quattro domandine superficiali sulla politca e gli scandali e via...
Anche per Pasolini è il popolo che deve diventare artistico e non il contrario.. Oggi invece si ragiona in termini di spettatori per qualificare il valore di un film..
quale linguaggio colto aveva il popolo italiano!!!!studenti professori giornalisti meravigliosamente educati e con un linguaggio perfetto!!1 in quale buco nero siamo finiti???
La scuola del dopoguerra pur essendo di impostazione fascista era più selettiva e quindi di qualità, e anche la mentalità familiare di una volta prevedeva che solo i figli più meritevoli andavano sostenuti economicamente per studiare oltre la scuola dell'obbligo. Era una società di persone che sapevano stare al proprio posto cioè all'interno del proprio gruppo sociale. Oggi invece anche il più cretino vuole emergere, ed è disposto a fare qualsiasi cosa. Alla società consumistica di stampo anglo americano, serviva democratizzare un po' tutto per fare più profitti(vendere tutto a tutti), e se da una parte la popolazione ha avuto la possibilità di ricevere una scolarizzazione di livello superiore, dall'altra ha portato ad un abbassamento della qualità in modo catastrofico per rendere tutto più facile ed imbarcare tutti. Oggi dalla sanità alla scuola è stato trasformato tutto in azienda. Il mondo del profitto per fare soldi più velocemente, ha bisogno di abbattere il livello culturale delle popolazioni e le barriere tra gli stati, oltre a portare a compimento tutte quelle operazioni di omologazione (anche con la cultura preconfezionata) per permettere al flusso del denaro di trovare meno ostacoli possibili, in modo da correre più velocemente e quindi di aumentare. La famosa differenza tra progresso e sviluppo che sosteneva Pasolini e che molti ancora faticano a comprendere. Ecco che la sostituzione della classe dirigente con una più idiota e spregiudicata di matrice P2ista, è stato il colpo mortale alla nostra società per metterla in ginocchio. Nonostante tutto abbiamo ancora il primato di essere la popolazione meno stupida del mondo, e la certezza di guardare avanti con cauto ottimismo perchè la consapevolezza media può solo aumentare per il secondo principio della termodinamica che essendo un principio è inviolabile. Lo so che sembra strano perchè è legato soprattutto alla percezione personale della vita, ma mediamente domani è sempre un giorno un po' meno infelice di ieri.
@@annabaldi9262 Cara Anna, di cosa ti stupisci? Non ti devi stupire nè del commento demente del buon guido, poveretto, nè del linguaggio dozzinale corrente. Devi tener conto che c'è stata la legge 31 dicembre 1962, n. 1859, lì fu inizio della fine. Molti si opposero ma vennero liquidati, cosiccome molti docenti universitari tra il 1992 e il 2000 si opposero alla UE e all'euro e nel silenzio più assoluto vennero espulsi dalle università di 17 paesi, nessuno ne sa nulla. Nel 1962 si volle imporre quale unico modello antropologico il DEGRADATO (silvio docet). E' un progetto che nasce molti decenni addietro, ed è stato attuato completamente, è la società dello spettacolo, è la società mercantilista, è la società del sospetto, è la società, come ha spiegato mirabilmente Pasolini, dell'omologazione, siamo immersi nella degradazione, siamo circondati dall'orrido. Pasolini pagò con la vita l'opposizione a questo progetto!
Amare il popolo significa considerarlo all'altezza e Pasolini con i suoi film ha voluto esprimere anche questo grande Amore che aveva per le classi più umili. Gramsci è stato il suo faro e poi ci ha messo la sua sensibilità poetica. Da Pasolini si impara sempre qualcosa. Chi l'ha ucciso, ci ha resi tutti più poveri, ci ha privati di una "mente" degna di tale nome, di un grande Poeta. Questa trasmissione RAI deve far riflettere gli attuali programmatori RAI. Se vogliamo una Società migliore, cominciamo da qui...Non basta,ma a lungo andare può fare la differenza.
Pure facendo parte di quel pubblico di "primo livello di lettura" non posso che restare affascinato dagli interventi lucidi di Pasolini . Non riesco a mettere a fuoco ,ma nelle sue disamine e pensieri, avverto qualche assonanza con C. Bene
E comunque, in generale, che livello culturale... Perfino il giornalista sportivo dimostra spessore... Se messo a confronto con i salotti televisivi di oggi🤦🤦🤦🤦
“Che il film sia inutile me lo auguro, perché i canoni per misurare un’opera che vuol essere di poesia non sono certamente quelli dell’utilità e dell’inutilità” Ciaone
Tutti questi giornalisti e comuni borghesi, avvevano una.. 'voce diversa' , ma un pensiero unico. Cio é, Lui era l único che la pensava altrimenti, ovvero, una prospettiva o raggionamento crítico della societá moderna. Difficile che ci ricapiti uno cosí
Osservo questa trasmissione dal punto di vista estetico e mi sorge spontanea la domanda:" come abbiamo fatto a ridurci ad uno stato di imbarbarimento come quello attuale? Che cosa non abbiamo fatto per impedire che la volgarità, l'insulto, la prevaricazione fossero le uniche qualità che oggi ricerchiamo in qualsiasi momento di intrattenimento o di confronto politico? In ultimo come sarebbe stato possibile allora invitare come critico in questa trasmissione un " Vittorio Sgarbi"?....
I professori di latino e greco non hanno gli strumenti per capire, gli studenti e il sindacalista con la loro spocchia saranno quelli che occuperanno il mondo della "sinistra" di oggi. L'unico interlocutore con gli strumenti per un confronto è il giornalista sportivo Ghirelli che però è deceduto. E oggi siamo qui 😢
Bravi...bravi...ancora più che bravi questi outofsync guys... . . E non per modaiole diuturne pose, amarissima cifra del vieto (latitante per avarìa) Presente, bensì per evidente profonda comprensione, conoscere, riscoprire, oggi assente, o residualmente fetente. Un programma ottimo, Cinema70 (bastino i connotati della sigla, un jazz walking appena allusivo al "Pink Panther", e rapsodiche dissolvenze grafiche con effetto pellicola incendiata da 35 mm), eravamo piccini assai, l'abbiamo goduto più tardi negli anni, ed un ospite...ah... l 'Ospite...e che ospite, allora di uno standard direi ...comune: non un mercificato idiota, nemmeno recitativamente, nè uno squallido ordinario post-parvenu, tantomeno uno che orgogliosamente e prostitutivamente "fa finta di...". P. S. E che Pubblico (oltre ai critici, valga per tutti O.d.B.)...e che articolati interventi evidentemente impromptus delle ragazze, più o meno anagraficamente tali, nel tanto denigrato (con ironia non facile certo) DIBATTITO...e che risma di dibattito. Non di malamente bifolchi e goffi "nani" e "ballerine" dell'oramai prossimo all'estinzione Re Lanterna. Allora crescevano persone estremamente interessanti ab imis, dall'operaio Mirafiori sfruttato da sempre fin nelle ossa, alla casalinga di "Voghera", allo scrittore raffinato e cercatore di crudeltà, elitario e di larghissima diffusione, e pure di nobile lignaggio, impegnato con suoi simili al progetto di A. Olivetti (è chiaro , si tratta di O. Ottieri). Erano i lunghi decenni del dopoguerra, intensissimi, lunghissimi e dilatati umanamente, oggi i nostri sono asfittici , virtuali, e votati al Nihil peggiore: nell'inumano più insipiente e codardo. E' tardi...hora ruit. . Pierluigi Pettorosso
Nessuno ha voluto comprendere il suo messaggio rivoluzionario contro il neo capitalismo il consumismo NASCENTE ,non e'un fatto di capire e'un non aver voluto andare contro il capitalismo ....
Questo dimostra come la massa sia alienata contro chi indirettamente fa il proprio bene. . Cioè PP pur facendo una politica a favore del popolo veniva aggredito intellettivamente dal popolo stesso.
Che domanda ignorantissima quella del professore di graco e latino, con la pretesa che l'arte e quindi il film di Pasolini per il pubblico possa non avere un'utilità materialista.
Non riesco a capacitarmi, come un uomo così lineare, colto, intelligente, e sportivo, maschio, possa avere quella devianza sessuale. Perché anche nell'atteggiamento è molto maschile
@@outofsync9191 mi sono espressa male, non è devianza, non ho nessun cattivo concetto di devianza, uno può essere attratto da chi vuole e normale, volevo solo dire come poteva, un uomo così intelligente, mettere a repentaglio la sua stessa vita
penso che l'inclinazione alla omosessualità altro non sia che la tendenza allo scoprire piaceri in generale, dal punto di vista sociologico più una popolazione è portata alla scoperta dei piaceri della vita e più l'omosessualità sarà presente. Vedi, noi maschi non lo prendiamo in quel posto non perché non ci piaccia fisicamente bensì culturalmente... altrimenti il sedere è un muscolo che stimolato da evidentemente piacere tant'è che se una donna ti ci infila un dito mentre te lo succhia hai il tempo di dire A e sei giunto all'arrivo
Una trasmissione del genere sarebbe inconcepibile ella televisione di oggi
" io chiedo allo spettatore tanta attenzione quant'è la fatica che io ho fatto a fare il film. "
Lucido, logico, coraggioso, coerente con un desiderio di felicità per le persone
.. e per questo, reietto, fatto fuori... 🤔🤷♂️🤦♀️ Criminali ignoranti, avidi, invidiosi
incredibile grandezza e umiltà di un vero uomo di cultura, peccato per lui che quasi nessuno dei partecipanti con una cultura abbastanza "elevata" non abbiano minimamente compreso il suo messaggio...
Davvero è inconcepibile capire come trasmissioni così , dopo 50 anni, abbiano lasciato il posto alle trasmissioni di Del Debbio, Le Iene, Mario Giordano e così via...
Grazie Silvio B...
Ci metterei pure Fazio, Propaganda live, Floris, Formigli e così via...
@@samizdat7258 Esattamente, hai colto il punto... non è un discorso di destra o sinistra. Ormai nelle trasmissioni non si ascolta più l'interlocutore, o meglio, lo si lascia parlare solo per aspettare un suo momento di pausa (e nemmeno sempre) per poter ribattere e avere l'ultima parola, giusta o sbagliata che sia. È insopportabile.
perche' la cultura è sempre piu' di massa, ovvero una cultura di immondizia in cui siamo sommersi, se pasolini criticava quella cultura dei consumi in cui era, figuriamoci quella di oggi.. diciamo l'immondizia dell'immondizia, dell'immondizia... equindi trasmissioni superficiali in cui regna la pubblicita' e gli sponsor, dove tutto è superficiale.. si fanno le quattro domandine superficiali sulla politca e gli scandali e via...
Anche per Pasolini è il popolo che deve diventare artistico e non il contrario.. Oggi invece si ragiona in termini di spettatori per qualificare il valore di un film..
Che figata ste trasmissioni, pagherei il canone volentieri per questa qualitá
Se non detieni tv puoi non pagarlo
sembra quasi un tribunale... tanto per cambiare. PPP vi ha dato il ben servito.
quanto era avanti Pasolini rispetto ai suoi interlocutori!!! Oggi è palese ed indiscutibile, alloraera più difficile da capire
La massa di per se' e' alienata ed alienante... quanto e' vero caro Paolo!
quale linguaggio colto aveva il popolo italiano!!!!studenti professori giornalisti meravigliosamente educati e con un linguaggio perfetto!!1
in quale buco nero siamo finiti???
Pasolini di buchi se ne intendeva..... soprattutto dei suoi
@@guidomaggi8217 crede di essere spiritoso????
La scuola del dopoguerra pur essendo di impostazione fascista era più selettiva e quindi di qualità, e anche la mentalità familiare di una volta prevedeva che solo i figli più meritevoli andavano sostenuti economicamente per studiare oltre la scuola dell'obbligo. Era una società di persone che sapevano stare al proprio posto cioè all'interno del proprio gruppo sociale. Oggi invece anche il più cretino vuole emergere, ed è disposto a fare qualsiasi cosa. Alla società consumistica di stampo anglo americano, serviva democratizzare un po' tutto per fare più profitti(vendere tutto a tutti), e se da una parte la popolazione ha avuto la possibilità di ricevere una scolarizzazione di livello superiore, dall'altra ha portato ad un abbassamento della qualità in modo catastrofico per rendere tutto più facile ed imbarcare tutti. Oggi dalla sanità alla scuola è stato trasformato tutto in azienda. Il mondo del profitto per fare soldi più velocemente, ha bisogno di abbattere il livello culturale delle popolazioni e le barriere tra gli stati, oltre a portare a compimento tutte quelle operazioni di omologazione (anche con la cultura preconfezionata) per permettere al flusso del denaro di trovare meno ostacoli possibili, in modo da correre più velocemente e quindi di aumentare. La famosa differenza tra progresso e sviluppo che sosteneva Pasolini e che molti ancora faticano a comprendere. Ecco che la sostituzione della classe dirigente con una più idiota e spregiudicata di matrice P2ista, è stato il colpo mortale alla nostra società per metterla in ginocchio. Nonostante tutto abbiamo ancora il primato di essere la popolazione meno stupida del mondo, e la certezza di guardare avanti con cauto ottimismo perchè la consapevolezza media può solo aumentare per il secondo principio della termodinamica che essendo un principio è inviolabile. Lo so che sembra strano perchè è legato soprattutto alla percezione personale della vita, ma mediamente domani è sempre un giorno un po' meno infelice di ieri.
@@guidomaggi8217 Commento becero a dir poco.
@@annabaldi9262 Cara Anna, di cosa ti stupisci? Non ti devi stupire nè del commento demente del buon guido, poveretto, nè del linguaggio dozzinale corrente. Devi tener conto che c'è stata la legge 31 dicembre 1962, n. 1859, lì fu inizio della fine. Molti si opposero ma vennero liquidati, cosiccome molti docenti universitari tra il 1992 e il 2000 si opposero alla UE e all'euro e nel silenzio più assoluto vennero espulsi dalle università di 17 paesi, nessuno ne sa nulla. Nel 1962 si volle imporre quale unico modello antropologico il DEGRADATO (silvio docet). E' un progetto che nasce molti decenni addietro, ed è stato attuato completamente, è la società dello spettacolo, è la società mercantilista, è la società del sospetto, è la società, come ha spiegato mirabilmente Pasolini, dell'omologazione, siamo immersi nella degradazione, siamo circondati dall'orrido. Pasolini pagò con la vita l'opposizione a questo progetto!
Amare il popolo significa considerarlo all'altezza e Pasolini con i suoi film ha voluto esprimere anche questo grande Amore che aveva per le classi più umili. Gramsci è stato il suo faro e poi ci ha messo la sua sensibilità poetica.
Da Pasolini si impara sempre qualcosa. Chi l'ha ucciso, ci ha resi tutti più poveri, ci ha privati di una "mente" degna di tale nome, di un grande Poeta.
Questa trasmissione RAI deve far riflettere gli attuali programmatori RAI. Se vogliamo una Società migliore, cominciamo da qui...Non basta,ma a lungo andare può fare la differenza.
Autenticamente meraviglioso, grazie di cuore
"Una scultura sacra,per sempre,nel tempo".
Che sigla pazzesca!!! E che programma!!! ❤
Bellissimo video di cultura e democrazia
La grandezza e la superiorità intellettuale di Pier Paolo
La sigla è spettacolare.
Uomini come Pasolini non esistono più
invisibili e rari ma sotto altre spoglie
Che fine ha fatto questa mente elegante unica che voleva ribadire cosa era il male perfar capire il bene ... questo omicidio ricade su tutti
Bellissimo recupero. Grazie mille.
Molto interessante e foriero di spunti di riflessione, Pasolini risponde benissimo alle varie domande, più o meno appropriate.
Grazie di cuore. Interessantissimo.
Che uomo immenso.
splendido, grazie 1000!
Pure facendo parte di quel pubblico di "primo livello di lettura" non posso che restare affascinato dagli interventi lucidi di Pasolini .
Non riesco a mettere a fuoco ,ma nelle sue disamine e pensieri, avverto qualche assonanza con C. Bene
Grazie
E comunque, in generale, che livello culturale... Perfino il giornalista sportivo dimostra spessore... Se messo a confronto con i salotti televisivi di oggi🤦🤦🤦🤦
Un gigante..
“Che il film sia inutile me lo auguro, perché i canoni per misurare un’opera che vuol essere di poesia non sono certamente quelli dell’utilità e dell’inutilità” Ciaone
peccato che ce l'abbiano portato via cosi presto...
Tutti questi giornalisti e comuni borghesi, avvevano una.. 'voce diversa' , ma un pensiero unico. Cio é, Lui era l único che la pensava altrimenti, ovvero, una prospettiva o raggionamento crítico della societá moderna. Difficile che ci ricapiti uno cosí
DIEGO FUSARO è il Pasolini di oggi
Peccato che non ci siano più emissioni come questa alla TV. Sono nato in ritardo.
Bel nome.."Porcile" Franco Zeffirelli,caro amico,affermò perché Pier Paolo non si tiene le sue per ersioni,per sé.!?
Comunque un grande!
Da 3 a 8 miliardi in 50 anni a voglia a terzo mondo caro e immenso PPP
Osservo questa trasmissione dal punto di vista estetico e mi sorge spontanea la domanda:" come abbiamo fatto a ridurci ad uno stato di imbarbarimento come quello attuale? Che cosa non abbiamo fatto per impedire che la volgarità, l'insulto, la prevaricazione fossero le uniche qualità che oggi ricerchiamo in qualsiasi momento di intrattenimento o di confronto politico? In ultimo come sarebbe stato possibile allora invitare come critico in questa trasmissione un " Vittorio Sgarbi"?....
Colpa del '68
I professori di latino e greco non hanno gli strumenti per capire, gli studenti e il sindacalista con la loro spocchia saranno quelli che occuperanno il mondo della "sinistra" di oggi. L'unico interlocutore con gli strumenti per un confronto è il giornalista sportivo Ghirelli che però è deceduto. E oggi siamo qui 😢
.....inimicizia quasi fisiologica che ho per questo mondo.........quanto siamo uguali paolo......
Bravi...bravi...ancora più che bravi questi outofsync guys...
.
.
E non per modaiole diuturne pose, amarissima cifra del vieto (latitante per avarìa) Presente, bensì per evidente profonda comprensione, conoscere, riscoprire, oggi assente, o residualmente fetente.
Un programma ottimo, Cinema70 (bastino i connotati della sigla, un jazz walking appena allusivo al "Pink Panther", e rapsodiche dissolvenze grafiche con effetto pellicola incendiata da 35 mm), eravamo piccini assai, l'abbiamo goduto più tardi negli anni, ed un ospite...ah... l 'Ospite...e che ospite, allora di uno standard direi ...comune: non un mercificato idiota, nemmeno recitativamente, nè uno squallido ordinario post-parvenu, tantomeno uno che orgogliosamente e prostitutivamente "fa finta di...".
P. S.
E che Pubblico (oltre ai critici, valga per tutti O.d.B.)...e che articolati interventi evidentemente impromptus delle ragazze, più o meno anagraficamente tali,
nel tanto denigrato (con ironia non facile certo) DIBATTITO...e che risma di dibattito. Non di malamente bifolchi e goffi "nani" e "ballerine" dell'oramai prossimo all'estinzione Re Lanterna. Allora crescevano persone estremamente interessanti ab imis, dall'operaio Mirafiori sfruttato da sempre fin nelle ossa, alla casalinga di "Voghera", allo scrittore raffinato e cercatore di crudeltà, elitario e di larghissima diffusione, e pure di nobile lignaggio, impegnato con suoi simili al progetto di A. Olivetti (è chiaro , si tratta di O. Ottieri).
Erano i lunghi decenni del dopoguerra, intensissimi, lunghissimi e dilatati umanamente, oggi i nostri sono asfittici , virtuali, e votati al Nihil peggiore: nell'inumano più insipiente e codardo.
E' tardi...hora ruit.
.
Pierluigi Pettorosso
Eppure questa musica rimanda al film Ascensore per il patibolo
sono d'accordo con Stefano
Ci doveva mettere i sottotitoli???!!
Nessuno ha voluto comprendere il suo messaggio rivoluzionario contro il neo capitalismo il consumismo NASCENTE ,non e'un fatto di capire e'un non aver voluto andare contro il capitalismo ....
22:06 Lei compreso.
Quel lei compreso è di una sottilissima raffinatezza
Questo dimostra come la massa sia alienata contro chi indirettamente fa il proprio bene. . Cioè PP pur facendo una politica a favore del popolo veniva aggredito intellettivamente dal popolo stesso.
Che domanda ignorantissima quella del professore di graco e latino, con la pretesa che l'arte e quindi il film di Pasolini per il pubblico possa non avere un'utilità materialista.
Non riesco a capacitarmi, come un uomo così lineare, colto, intelligente, e sportivo, maschio, possa avere quella devianza sessuale. Perché anche nell'atteggiamento è molto maschile
Forse (anche in virtù di questo) dovresti interrogarti di più sul concetto che hai di "devianza".
@@outofsync9191 mi sono espressa male, non è devianza, non ho nessun cattivo concetto di devianza, uno può essere attratto da chi vuole e normale, volevo solo dire come poteva, un uomo così intelligente, mettere a repentaglio la sua stessa vita
penso che l'inclinazione alla omosessualità altro non sia che la tendenza allo scoprire piaceri in generale, dal punto di vista sociologico più una popolazione è portata alla scoperta dei piaceri della vita e più l'omosessualità sarà presente. Vedi, noi maschi non lo prendiamo in quel posto non perché non ci piaccia fisicamente bensì culturalmente... altrimenti il sedere è un muscolo che stimolato da evidentemente piacere tant'è che se una donna ti ci infila un dito mentre te lo succhia hai il tempo di dire A e sei giunto all'arrivo
th-cam.com/video/hfayLS0MBpQ/w-d-xo.html PASOLINEIDE l'avventura romana di Pier Paolo Pasolini
Resto basito dall' altissimo livello dei dialoghi .
Lorenzo Scheggi giornalista sindacale...
Quegli occhiali scuri...
Pasolini ha un livello culturale inafferrabile, occorre conoscerlo bene per capire tutta la sua grandezza
PERCHÉ LA RAI NON FA PIÚ QUESTE COSE?
Per soldi.
Che domande manca la materia prima! Cultura Intelletto e sopratutto Geni! E l italietta bellezze! Odierna!
@@pasqualeausiello3435 manca anche la Rai! Quella che c'è è un parcheggio di amici degli amici del PD
Perche sono quelli che hanno ucciso Pasolini.