Narrami, musa, del buio che il sonno toglie Di 'sto mattino, di quella luce, delle mie voglie Il sole brucia i piedi, il letto scotta Le lacrime asciugate lascian macchie nel cuore, l'amaro in bocca I pugni indolenziti, rosso sopra i vestiti Il muro grida ancora tanto gli incubi sono accaniti In una notte come un'altra niente di differente Dalla sorte di chi se non lotta non è niente Narrami di come nel baratro il tempo mi agita Di come il cuore ansima, il fato, lo strappo all'anima Narrami di come la sagoma mia si varrica Toccando terra non trova il tempo per la sua carica E' come se al coraggio l'uomo (?) il guerriero è dato Io con la guerra in testa e morte, un po' assonnato Di paura vivo, sin da bambino senza fiato Dimmi tu, mia musa, se dal destino non son beffato [Hook] Sfondo con un soffio le porte del cielo O musa, racconta di me che tremo Mentre la mia penna si intinge nelle lacrime di Dio Sento una scossa che spacca la schiena O musa, racconta di lei che trema Mentre combatto il demone che ho dentro Niente è andato come volevo io Narrami, musa, della fedeltà di un cieco Che la strada scopre dando parole, uccidendo l'ego Poco tempo (?) che un passo avanti son cento indietro Da perdente impara che senza cuore è due volte cieco E allora ignoto fatti avanti, accogli e non sentirti battito Lontano dai dibattiti, sui passi miei nell'angolo E mentre gli occhi fingono, le lacrime che ingoio il cuore rigano Non è se muoio che i demoni vincono Dall'Aldilà sbranandovi nell'ombra, come un'onda vi travolgerà Un profondo soffio freddo come il Volga Dall'orda funesta la testa del cieco che spunta Lascia un eco di vita a sordare alla massa defunta E se è furba la vita che faccia la mossa giusta, manderò la mia ira nel mondo dentro una busta E se è furba la vita che faccia la mossa giusta, perché la mia lingua colpirà forte come una frusta [Hook] Sfondo con un soffio le porte del cielo O musa, racconta di me che tremo Mentre la mia penna si intinge nelle lacrime di Dio Sento una scossa che spacca la schiena O musa, racconta di lei che trema Mentre combatto il demone che ho dentro Niente è andato come volevo io [Verse 3] Ti narro di lei che dà senso al mio cammino Quei capelli scuri, pelle di latte ed occhi rubino Di lei che come goccia s'infrange sul palmo calma Lei che se la vita brucia diventa ombra di palma La bellezza non si poggia sopra i petali o sulle parole La bellezza è l'ombra di un fiore, è il moto di un'emozione Lo schianto dell'onda, il grido del male Il vento che travolge, soffia il dolore del banale Immortale perché porta male l'immortalità Senti, il bene vero lo apprezzi quando lo perdi è proprio in questi termini che vale a rendere momenti eterni Pensa quanto tempo stermini tra baci spenti E allora narrami, musa, di come intendi Dare ancora ai miei soggetti l'onore dei sentimenti E stringo i denti, senza suole e stringhe sui carboni ardenti Senza mosse o finte, solo sbandamenti Ora senti: Sfondo con un soffio le porte del cielo O musa, racconta di me che tremo Mentre la mia penna si intinge nelle lacrime di Dio Sento una scossa che spacca la schiena O musa, racconta di lei che trema Mentre combatto il demone che ho dentro Niente è andato come volevo io [Verse 4] Stringo i denti quanto questa penna Quel che scrivo non si cancella L'ispirazione di un attimo resa eterna Negazione di resa, la presa interna Che mi sbudella Sono solo un uomo che solcando il suolo non avanza Ma sopra un foglio basta e avanza sapere chi sono La gioia io non la voglio Sembra abbastanza la bellezza della malinconia come più grande dono! [Hook] Sfondo con un soffio le porte del cielo O musa, racconta di me che tremo Mentre la mia penna si intinge nelle lacrime di Dio Sento una scossa che spacca la schiena O musa, racconta di lei che trema Mentre combatto il demone che ho dentro Niente è andato come volevo io
nome del protagonista di 1984 di orwell, pic presa da "la montagna sacra" di jodorowsky, copertina presa da un disegno di Escher, canzoni di lanz khan!!! tu sei quello che si dice un tipo forte!!
Seguo assiduamente il tuo canale, pubblichi davvero delle perle! Hai per caso il testo di questa poesia? In alternativa vorrei chiederti se tu riesci a distinguere con esattezza ciò che dice a 0:49 - 0:50, perché è da mesi che mi ci scervello sopra!
Ciao! Scusa il ritardo. L'unico motivo per cui non ho postato il testo della canzone è perché non riesco a capire alcune parole per trascriverle, quindi preferisco non pubblicarlo.
Gioele La Morgia Guarda, penso che dica:" è come se il coraggio all'uomo di un destin guerriero è dato". L'ordine delle parole è ovviamente invertito rispetto alla sintassi normale, ma dovrebbe tornare logicamente.
+Lorenzo Mauro Sì, lo so infatti me lo sono già ascoltato svariate volte, ma ci sono i diritti di copyright sicché non lo posso condividere o scaricare
Narrami, musa, del buio che il sonno toglie
Di 'sto mattino, di quella luce, delle mie voglie
Il sole brucia i piedi, il letto scotta
Le lacrime asciugate lascian macchie nel cuore, l'amaro in bocca
I pugni indolenziti, rosso sopra i vestiti
Il muro grida ancora tanto gli incubi sono accaniti
In una notte come un'altra niente di differente
Dalla sorte di chi se non lotta non è niente
Narrami di come nel baratro il tempo mi agita
Di come il cuore ansima, il fato, lo strappo all'anima
Narrami di come la sagoma mia si varrica
Toccando terra non trova il tempo per la sua carica
E' come se al coraggio l'uomo (?) il guerriero è dato
Io con la guerra in testa e morte, un po' assonnato
Di paura vivo, sin da bambino senza fiato
Dimmi tu, mia musa, se dal destino non son beffato
[Hook]
Sfondo con un soffio le porte del cielo
O musa, racconta di me che tremo
Mentre la mia penna si intinge nelle lacrime di Dio
Sento una scossa che spacca la schiena
O musa, racconta di lei che trema
Mentre combatto il demone che ho dentro
Niente è andato come volevo io
Narrami, musa, della fedeltà di un cieco
Che la strada scopre dando parole, uccidendo l'ego
Poco tempo (?) che un passo avanti son cento indietro
Da perdente impara che senza cuore è due volte cieco
E allora ignoto fatti avanti, accogli e non sentirti battito
Lontano dai dibattiti, sui passi miei nell'angolo
E mentre gli occhi fingono, le lacrime che ingoio il cuore rigano
Non è se muoio che i demoni vincono
Dall'Aldilà sbranandovi nell'ombra, come un'onda vi travolgerà
Un profondo soffio freddo come il Volga
Dall'orda funesta la testa del cieco che spunta
Lascia un eco di vita a sordare alla massa defunta
E se è furba la vita che faccia la mossa giusta, manderò la mia ira nel mondo dentro una busta
E se è furba la vita che faccia la mossa giusta, perché la mia lingua colpirà forte come una frusta
[Hook]
Sfondo con un soffio le porte del cielo
O musa, racconta di me che tremo
Mentre la mia penna si intinge nelle lacrime di Dio
Sento una scossa che spacca la schiena
O musa, racconta di lei che trema
Mentre combatto il demone che ho dentro
Niente è andato come volevo io
[Verse 3]
Ti narro di lei che dà senso al mio cammino
Quei capelli scuri, pelle di latte ed occhi rubino
Di lei che come goccia s'infrange sul palmo calma
Lei che se la vita brucia diventa ombra di palma
La bellezza non si poggia sopra i petali o sulle parole
La bellezza è l'ombra di un fiore, è il moto di un'emozione
Lo schianto dell'onda, il grido del male
Il vento che travolge, soffia il dolore del banale
Immortale perché porta male l'immortalità
Senti, il bene vero lo apprezzi quando lo perdi
è proprio in questi termini che vale a rendere momenti eterni
Pensa quanto tempo stermini tra baci spenti
E allora narrami, musa, di come intendi
Dare ancora ai miei soggetti l'onore dei sentimenti
E stringo i denti, senza suole e stringhe sui carboni ardenti
Senza mosse o finte, solo sbandamenti
Ora senti:
Sfondo con un soffio le porte del cielo
O musa, racconta di me che tremo
Mentre la mia penna si intinge nelle lacrime di Dio
Sento una scossa che spacca la schiena
O musa, racconta di lei che trema
Mentre combatto il demone che ho dentro
Niente è andato come volevo io
[Verse 4]
Stringo i denti quanto questa penna
Quel che scrivo non si cancella
L'ispirazione di un attimo resa eterna
Negazione di resa, la presa interna
Che mi sbudella
Sono solo un uomo che solcando il suolo non avanza
Ma sopra un foglio basta e avanza sapere chi sono
La gioia io non la voglio
Sembra abbastanza la bellezza della malinconia come più grande dono!
[Hook]
Sfondo con un soffio le porte del cielo
O musa, racconta di me che tremo
Mentre la mia penna si intinge nelle lacrime di Dio
Sento una scossa che spacca la schiena
O musa, racconta di lei che trema
Mentre combatto il demone che ho dentro
Niente è andato come volevo io
Questi pezzi sono cibo per la mente. Magistrale
ascoltata no stop !che pezzo stocazzo ! è dal primo mezzosangue che non trovo ste vibes!
Ti narro di lei che da senso al mio cammino,quei capelli scuri pelle di latte ed occhi rubino❤️
Bravo ragga
Potresti allegare il testo?
È un capolavoro questo pezzo, forse uno dei più introspettivi e riflessivi di Axos.
Beh già agli inizi spaccava..
nome del protagonista di 1984 di orwell, pic presa da "la montagna sacra" di jodorowsky, copertina presa da un disegno di Escher, canzoni di lanz khan!!! tu sei quello che si dice un tipo forte!!
+Spax94 Troppo gentile! Grazie mille.
Ti prego di caricare tutto ciò che hai del Mixtape, non le trovo da nessuna parte!
Canzone stupenda questa.
+Verde99 Non preoccuparti, accadrà presto.
Thanks.
Verde99 mavva
TeamBlack Bastardust Pensa te
Seguo assiduamente il tuo canale, pubblichi davvero delle perle!
Hai per caso il testo di questa poesia? In alternativa vorrei chiederti se tu riesci a distinguere con esattezza ciò che dice a 0:49 - 0:50, perché è da mesi che mi ci scervello sopra!
Ciao! Scusa il ritardo. L'unico motivo per cui non ho postato il testo della canzone è perché non riesco a capire alcune parole per trascriverle, quindi preferisco non pubblicarlo.
Certo, comprendo, le cose o si fanno bene o non si fanno ;)
Gioele La Morgia Guarda, penso che dica:" è come se il coraggio all'uomo di un destin guerriero è dato". L'ordine delle parole è ovviamente invertito rispetto alla sintassi normale, ma dovrebbe tornare logicamente.
Sembra filare, grazie!
qual è l'ultima opera che si vede?
non male il testo, un passo avanti dal Rap "coca e figa"....
Il passo di un Watusso come minimo
Dove si può trovare il beat?
le altre tracce? non ci sono? sapete per caso il nome delle tracce?
Appena hai tempo potresti caricare anche tutto l' EP Luigi XVI di Lanz?
lo trovi in una playlist di Various-Artist topic
+Lorenzo Mauro Sì, lo so infatti me lo sono già ascoltato svariate volte, ma ci sono i diritti di copyright sicché non lo posso condividere o scaricare
Hai il download dell'EP?
+ZombieOfTheNight CLAN Ho tre delle cinque tracce del mixtape ma non il download.
+Winston Smith Le altre due le pubblicherai più avanti?
ZombieOfTheNight CLAN Sì, appena trovo un po' di tempo. A breve comunque.
hai trovato tutte 5 le traccie e il download?
+Esperto Apprendista Magari, bro', magari le avessi. Ne mancano sempre 2 perché né "Salvami" né "Potrei" fanno parte di "Spleen".
1000 visualizzazioni ma scherziamo? si vede che non sanno proprio niente di rap