La Puerta de Hayu Marca - La porta della Città degli Spiriti
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- เผยแพร่เมื่อ 19 ก.ย. 2024
- La Puerta de Hayu Marca, che in lingua #Aymara significa La porta della Città degli Spiriti, è un sito #archeologico che dista circa 1300 km da Lima, ed è conosciuto come La Porta degli Dei… Una porta a forma di grossa T, scavata nella solida roccia, letteralmente in mezzo al nulla, ad oltre 4000 metri di altezza…
A vederla, si rimane perplessi, sembra davvero un accesso, ma non porta da nessuna parte… Apparentemente…
Dimenticata per tantissimo tempo venne ritrovata da Josè Luis #Delgado, una guida montana peruviana, che sostiene di averla trovata grazie all’interpretazione dei suoi sogni, da parte dei veggenti #Yatirisì, una piccola comunità che vive nei pressi del Lago #Titicaca.
La #Puerta de #HayuMarca - La #porta della Città degli Spiriti
Josè sognava sovente di percorrere una strada lastricata di pietre rossastre con attorno alcune statue, fatte della stessa pietra, raffiguranti degli esseri umani e degli animali, e che alla fine di questa strada giungeva ad una grande porta in pietra situata ai piedi di una montagna. Ma poi, da sveglio, aveva sempre grosse difficoltà a ricordare con esattezza il sogno e i suoi particolari…
Un giorno, mentre si trovava vicino al Lago Titicaca, proprio nei pressi di Hayu Marca scorse delle rocce con delle forme che ricordavano vagamente figure umane e animali… Gli sembrò uno scenario famigliare, già visto… Poi il Flash… solo allora prese coscienza e cominciò a ricordare i suoi sogni…
L’uomo parlò del fatto ad uno sciamano che gli raccontò una leggenda riguardo ad una misteriosa porta di cui da secoli nessuno sapeva più niente.
Delgado, sempre più curioso, riuscì a procurarsi diverse documentazioni e scoprì che già durante il periodo di conquista spagnola si parlava di una leggendaria porta scolpita nella roccia. Essa era associata al nome di un antico sacerdote inca dell’Ordine dei Sette Raggi: Aramu Muru. Questo sacerdote, appartenente a un alto rango sacerdotale andino, un giorno partì per Cuzco per portarvi un grande disco d’oro.
La Puerta de Hayu Marca - La porta della Città degli Spiriti
Durante il viaggio scomparve misteriosamente e gli antichi abitanti del Lago Titicaca diedero in suo onore il nome alla porta misteriosa. É importante sottolineare che la scomparsa del sacerdote si verificò in concomitanza alla presa di Cuzco da parte delle truppe spagnole, e, da quello che narrano alcune leggende, si sarebbe rifugiato sulla montagna, per paura che gli venisse sottratto il disco d’oro.
Giunto davanti alla porta di pietra avrebbe compiuto dei riti conosciuti solo da pochi iniziati, detentori dell’antica conoscenza dell’ipotetica civiltà di Lemuria, e sarebbe entrato in un’altra dimensione, attraverso la porta stessa.
Nella mitologia andina, questa porta è quindi un Ponte che collega il nostro mondo, a quello dei fratelli dello spazio. Questo disco d’oro, doveva essere inserito nella porta, per far si che si potesse utilizzare questo passaggio, ed in effetti, proprio nella porta, è inciso uno spazio circolare…
Il alcune scritture antiche, relative al mito di Hayu Marca, Aramu Muru proveniva dall’antico continente di Mu. Egli aveva con se sempre molti oggetti tecnologici, tra cui, proprio il potente disco solare. Secondo i nativi del Perù, in quel tempo remoto, il re sacerdote arrivò in quel luogo pochi giorni dopo la distruzione di Mu e di Atlantide, e assistì molte tribù primitive, dopo il suo arrivo...
La Puerta de Hayu Marca - La porta della Città degli Spiriti
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La Puerta de Hayu Marca, che in lingua #Aymara significa La porta della Città degli Spiriti, è un sito #archeologico che dista circa 1300 km da Lima, ed è conosciuto come La Porta degli Dei… Una porta a forma di grossa T, scavata nella solida roccia, letteralmente in mezzo al nulla, ad oltre 4000 metri di altezza…
A vederla, si rimane perplessi, sembra davvero un accesso, ma non porta da nessuna parte… Apparentemente…
Dimenticata per tantissimo tempo venne ritrovata da Josè Luis #Delgado, una guida montana peruviana, che sostiene di averla trovata grazie all’interpretazione dei suoi sogni, da parte dei veggenti #Yatirisì, una piccola comunità che vive nei pressi del Lago #Titicaca.
La #Puerta de #HayuMarca - La #porta della Città degli Spiriti
Josè sognava sovente di percorrere una strada lastricata di pietre rossastre con attorno alcune statue, fatte della stessa pietra, raffiguranti degli esseri umani e degli animali, e che alla fine di questa strada giungeva ad una grande porta in pietra situata ai piedi di una montagna. Ma poi, da sveglio, aveva sempre grosse difficoltà a ricordare con esattezza il sogno e i suoi particolari…
Un giorno, mentre si trovava vicino al Lago Titicaca, proprio nei pressi di Hayu Marca scorse delle rocce con delle forme che ricordavano vagamente figure umane e animali… Gli sembrò uno scenario famigliare, già visto… Poi il Flash… solo allora prese coscienza e cominciò a ricordare i suoi sogni…
L’uomo parlò del fatto ad uno sciamano che gli raccontò una leggenda riguardo ad una misteriosa porta di cui da secoli nessuno sapeva più niente.
Delgado, sempre più curioso, riuscì a procurarsi diverse documentazioni e scoprì che già durante il periodo di conquista spagnola si parlava di una leggendaria porta scolpita nella roccia. Essa era associata al nome di un antico sacerdote inca dell’Ordine dei Sette Raggi: Aramu Muru. Questo sacerdote, appartenente a un alto rango sacerdotale andino, un giorno partì per Cuzco per portarvi un grande disco d’oro.
La Puerta de Hayu Marca - La porta della Città degli Spiriti
Durante il viaggio scomparve misteriosamente e gli antichi abitanti del Lago Titicaca diedero in suo onore il nome alla porta misteriosa. É importante sottolineare che la scomparsa del sacerdote si verificò in concomitanza alla presa di Cuzco da parte delle truppe spagnole, e, da quello che narrano alcune leggende, si sarebbe rifugiato sulla montagna, per paura che gli venisse sottratto il disco d’oro.
Giunto davanti alla porta di pietra avrebbe compiuto dei riti conosciuti solo da pochi iniziati, detentori dell’antica conoscenza dell’ipotetica civiltà di Lemuria, e sarebbe entrato in un’altra dimensione, attraverso la porta stessa.
Nella mitologia andina, questa porta è quindi un Ponte che collega il nostro mondo, a quello dei fratelli dello spazio. Questo disco d’oro, doveva essere inserito nella porta, per far si che si potesse utilizzare questo passaggio, ed in effetti, proprio nella porta, è inciso uno spazio circolare…
Il alcune scritture antiche, relative al mito di Hayu Marca, Aramu Muru proveniva dall’antico continente di Mu. Egli aveva con se sempre molti oggetti tecnologici, tra cui, proprio il potente disco solare. Secondo i nativi del Perù, in quel tempo remoto, il re sacerdote arrivò in quel luogo pochi giorni dopo la distruzione di Mu e di Atlantide, e assistì molte tribù primitive, dopo il suo arrivo...
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MERAVIGLIOSO!!!!!!!!! DAVVERO MERAVIGLIOSO!!!!!!!!!
Mistero della vita 💜😉
Sempre affascinante 🤩
🙏🏼🙏🏼🙏🏼
Non vedevo l ora❤️
🙏🏼✌🏼❤️
Grazie per aver pubblicato qualcosa di vero.
Non esiste solo quella porta..... una volta i nazisti andavano spesso nel Nepal... chissà come mai ;)
La zona ha spesso attirato l’attenzione dei mistici ed esoteristi… E il motivo è abbastanza chiaro… 🙄🙄🙄
❤️❤️❤️
La porta è amaru muru o aramo muru ?
Molto affascinante, della nostra esistenza abbiamo più da scoprire di ciò che abbiamo scoperto.
Se vieni in Sardegna ti porto a vedere l'altare di Santo Stefano e poi mi dici...
C'è una falsa porta che ti risucchia
L’idea mi alletta parecchio..! Non so quando portò, ma prima o poi… 😉😉😉
@@PiccoloBastardo ❤️❤️❤️