RIMANDARE IN ONDA QUESTO FANTASTICO SCENEGGIATO. Da alcune ricerche io sarei un lontano parente di Lord Byron. E vorrei sapere di più. QUESTO SCENEGGIATO E MERAVIGLIOSO........
Lo vidi allora e posso confermare l'inquietudine che suscitata. Era un appuntamento settimanale imperdibile. Era uno sceneggiato davvero molto bello come tanti altri della tv in b/n di allora.
Questo non lo ricordo , ero troppo piccolo , o forse non piaceva ai mei genitori e non me lo fecero mai vedere.... ma posso rimediare. Grande UGO !!! Grazie mariano !!!
Eccome se mi incuriosisce😮 [grazie per la volontà del femminile e per l’impegno diffuso e profuso] Corro a vedere lo sceneggiato e a cercare il tuo libro!
Il Segno del Comando è la serie TV più stupefacente che sia mai stata realizzata. Bravo Mariano, il tuo lavoro è sempre più interessante e appassionante. Ripeto quello che ti dissi 15 anni fa: meritetesti molto più successo, popolarità e visibilità di quella che hai. Posso ridirtelo oggi senza che ti offendi come hai fatto allora? ❤
Grazie Loredana! Considero la tua un'attestazione di stima, ma - proprio come allora - ti confido che successo, popolarità e visibilità implicano un bavaglio soffocante alla creatività che non mi auguro in nessun modo :)
Confesso che non conoscevo questo sceneggiato, non ero nata all'epoca e, nei primi anni Settanta, la TV non era ancora diffusa in tutte le abitazioni di campagna, quasi certamente i miei non la possedevano. Vedere la Capitale sotto questa prospettiva è davvero intrigante, oserei dire "spiazzante" e non per nulla si cerca una misteriosa piazza romana evocata da Byron... 😉 A quando la visita guidata? Io ci sono! 🙋🏻♀️🎩🎲
Ho appena controllato. Su eBay c'è un asta che scadrà fra diversi giorni, ma il prezzo parte da 55 euro più 8 di spedizione. Credo che a quel prezzo dovresti aggiudicatelo anche perché non tutti ne sono a conoscenza. Ovviamente trovi anche l'edizione economica della Newton e Compton che possiedo anche io, ma quella non ha valore.
Il libro che sto cercando non è l'originale di Giuseppe d'Agata (facilmente trovabile ovunque e a prezzo nettamente più basso), ma quello scritto da Mariano Tomatis nel 2023@@lorenzomarchi6635
In realtà si trova sulle bancarelle, o se no, basta seguire con pazienza le varie piattaforme - abebooks, maremagnum, ebay - e alla fine uscirà una copia a prezzi ragionevoli.
Io nel 1971 non ero nato, però avendo visto un remake fatto da Mediaset nel 1992, molti anni più tardi, con internet a disposizione, me ne sono interessato, e mi si accapponò la pelle nello scoprire che l'orafo citato nella serie, Ilario Brandani, pare sia realmente esistito, ma non nella Roma del Seicento bensì a Radicondoli in Toscana a metà del Trecento, all'epoca della grande Peste del 1348, dove aveva appunto fama di negromante, essendo rimasto l'unico abitante vivo del castello di Fosini a Radicondoli, e ancora oggi nella zona si mormora che il suo fantasma infesti il castello. Chissà perché gli autori della serie lo abbiano inserito nel copione è un loro mistero.
Che bello l'italiano che si ascolta da queste parti. Ben fatto!
Che meraviglia
...preparazione e .... incantevole comuni azione
RIMANDARE IN ONDA QUESTO FANTASTICO SCENEGGIATO.
Da alcune ricerche io sarei un lontano parente di Lord Byron.
E vorrei sapere di più.
QUESTO SCENEGGIATO E MERAVIGLIOSO........
Lo vidi allora e posso confermare l'inquietudine che suscitata. Era un appuntamento settimanale imperdibile. Era uno sceneggiato davvero molto bello come tanti altri della tv in b/n di allora.
Bravo bravo bravo!
Estremamente interessante, seguirò con grande interesse
Questo non lo ricordo , ero troppo piccolo , o forse non piaceva ai mei genitori e non me lo fecero mai vedere.... ma posso rimediare.
Grande UGO !!!
Grazie mariano !!!
Molto interessante grazie. Le strade che disorientano ricordano i racconti di Mercurio Loi...
Eccome se mi incuriosisce😮
[grazie per la volontà del femminile e per l’impegno diffuso e profuso]
Corro a vedere lo sceneggiato e a cercare il tuo libro!
Il Segno del Comando è la serie TV più stupefacente che sia mai stata realizzata.
Bravo Mariano, il tuo lavoro è sempre più interessante e appassionante. Ripeto quello che ti dissi 15 anni fa: meritetesti molto più successo, popolarità e visibilità di quella che hai.
Posso ridirtelo oggi senza che ti offendi come hai fatto allora? ❤
Grazie Loredana! Considero la tua un'attestazione di stima, ma - proprio come allora - ti confido che successo, popolarità e visibilità implicano un bavaglio soffocante alla creatività che non mi auguro in nessun modo :)
Sei strepitosamente coerente e spiazzante 😄
TVB
Bello come sempre, senza questo canale le mie " Iscrizioni" su TH-cam sarebbero un inutile spazio vuoto
Confesso che non conoscevo questo sceneggiato, non ero nata all'epoca e, nei primi anni Settanta, la TV non era ancora diffusa in tutte le abitazioni di campagna, quasi certamente i miei non la possedevano.
Vedere la Capitale sotto questa prospettiva è davvero intrigante, oserei dire "spiazzante" e non per nulla si cerca una misteriosa piazza romana evocata da Byron... 😉 A quando la visita guidata? Io ci sono! 🙋🏻♀️🎩🎲
Be', che stiamo aspettando?;-)
Sarei intenzionato ad acquistare il suo volume "Il Segno del comando", ma, purtroppo, non è più su Amazon: come posso fare?
Hai visto eBay? Mare Magnum? Abe Brooks?
Ho appena controllato. Su eBay c'è un asta che scadrà fra diversi giorni, ma il prezzo parte da 55 euro più 8 di spedizione. Credo che a quel prezzo dovresti aggiudicatelo anche perché non tutti ne sono a conoscenza. Ovviamente trovi anche l'edizione economica della Newton e Compton che possiedo anche io, ma quella non ha valore.
Il libro che sto cercando non è l'originale di Giuseppe d'Agata (facilmente trovabile ovunque e a prezzo nettamente più basso), ma quello scritto da Mariano Tomatis nel 2023@@lorenzomarchi6635
In realtà si trova sulle bancarelle, o se no, basta seguire con pazienza le varie piattaforme - abebooks, maremagnum, ebay - e alla fine uscirà una copia a prezzi ragionevoli.
Io nel 1971 non ero nato, però avendo visto un remake fatto da Mediaset nel 1992, molti anni più tardi, con internet a disposizione, me ne sono interessato, e mi si accapponò la pelle nello scoprire che l'orafo citato nella serie, Ilario Brandani, pare sia realmente esistito, ma non nella Roma del Seicento bensì a Radicondoli in Toscana a metà del Trecento, all'epoca della grande Peste del 1348, dove aveva appunto fama di negromante, essendo rimasto l'unico abitante vivo del castello di Fosini a Radicondoli, e ancora oggi nella zona si mormora che il suo fantasma infesti il castello.
Chissà perché gli autori della serie lo abbiano inserito nel copione è un loro mistero.