Lezione 2 - Le priorità per chi inizia

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  • เผยแพร่เมื่อ 3 ต.ค. 2024

ความคิดเห็น • 16

  • @eniola4680
    @eniola4680 ปีที่แล้ว +1

    Un discorso realista e veritiero 👌

  • @Joezappa
    @Joezappa ปีที่แล้ว

    Grazie!

    • @audio-2g
      @audio-2g  ปีที่แล้ว

      Si figuri, Un piacere…

  • @matteobagagli1685
    @matteobagagli1685 ปีที่แล้ว +1

    Molto interessante! Sto entrando ora in questo mondo e sono molto vorace di informazioni!

  • @lucacomello1353
    @lucacomello1353 ปีที่แล้ว

    Ciao grazie mille per queste informazioni davvero utili ed essenziali, ne voglio ancora di queste lezioni di HiFi complimenti per il video sempre di altissima qualità 😁🤘🏻🤘🏻

  • @francescopartipilo5550
    @francescopartipilo5550 ปีที่แล้ว

    Fantastico ….vogliamo l’intero corso!

  • @principehd26
    @principehd26 2 ปีที่แล้ว

    Salve ,tutto molto interessante ma prendendo il caso dell' acustica ambientale cosa si potrebbe fare in un soggiorno di un appartamento normale, magari 5*4 rettangolare, ma realisticamente con esempi realizzati se possibile. Aspetto prove di lettori CD .

  • @umbert66
    @umbert66 2 ปีที่แล้ว

    Grazie per la Vs. iniziativa...
    Mi permetto di chiederVi se è possibile seguire online o in streaming le Vs. Lezioni di ascolto al Parco della Musica.

    • @umbert66
      @umbert66 2 ปีที่แล้ว

      @@audio-2g grazie a Voi....
      A presto vedervi e sentirVi

  • @danielegiacomello3174
    @danielegiacomello3174 ปีที่แล้ว

    Mi potete dare una spiegazione tecnica sull'importanza del cavo usb? Da informatico per me non conta nulla, però forse mi manca qualche concetto acustico.

    • @audio-2g
      @audio-2g  ปีที่แล้ว +1

      Per capire la problematica dei cavi USB dobbiamo partire dal presupposto che essi veicolano valori di tensione che rappresentano valori binari; in pratica si usano grandezze analogiche per rappresentare valori digitali.
      Una delle spiegazioni più efficaci relativamente a questa faccenda ho avuto modo di leggerla su un sito americano (Positive-Feedback) a firma di Jim Aud, progettista della Purist Audio design:
      “Quando si considera un segnale digitale inviato tramite USB, può sembrare naturale pensarlo come un'espressione diretta di 1 e 0. Tuttavia, la questione è più articolata. Sotto un certo voltaggio, il segnale dice: “questo è uno 0”. Sopra un certo voltaggio dice “questo è un 1”. Quindi, un 1 potrebbe essere un segnale da 3,2 volt e uno 0 potrebbe essere un segnale da 2,9 volt. Poiché il trasferimento dei dati avviene velocemente e ad alta frequenza, non ci vuole molto per far sì che un 1 venga distorto sino a divenire uno 0 o uno 0 un 1. Il segnale digitale non è una serie di scatole ben confezionate, ognuno con una etichetta 1 o 0.
      Nell’ambito di un PC l'interferenza è un fattore da tenere in considerazione. Entrano in gioco aspetti quali EMI e campi magnetici; tutto ciò che agisce sul segnale può causarne il degrado. Ad esempio immaginate un cellulare posto accanto a un computer. Quei “bip" intermittenti e quei crepitii che sentite sono del tutto simili alle interferenze che si possono avere lungo il cavo USB. Schermatura, qualità dei materiali e persino il filtraggio su un cavo USB possono aiutare a prevenire tali interferenze e ridurre il rischio di degrado del segnale”.
      C’è poi un altro aspetto che va preso in considerazione: la correzione degli errori, o meglio l’assenza di una strategia in tale senso. Cito ancora l’intervento di Jim Aud:
      “Da questo punto vista il segnale audio che viaggia sull’USB è lasciato a se stesso. La stampa di un documento o di un'immagine può contare su un sistema di controllo degli errori. Quando si invia un documento o un'immagine alla stampante, c'è un codice che indica all’apparato ricevente quanto fosse grande il pacchetto dei dati in modo che questo possa confrontare quel valore con la grandezza del file effettivamente ricevuto. Con l'audio via USB questa tecnologia non c’è, almeno non allo stato attuale. Non c'è controllo sull'integrità del file che hai appena inviato. Questo perché l’USB audio si affida ad una tipologia di cavo di tipo aperto. È come prendere l'acqua e versarla in un tubo; in pratica si “sparano” informazioni sul cavo USB ma non c'è controllo di bit, checksum o altre forme di sicurezze come ci sono invece nell’HDMI, o con i dati di stampa. Dunque quello che mandi è esattamente quello che ottieni? Non potete averne idea. Inoltre, più alto è il range di frequenza, maggiore è il potenziale di errore, e un cavo USB trasporta i dati nel range dei megahertz quindi in un territorio minato. I fattori che influenzano il segnale alle alte e alle basse frequenze, sono completamenti diversi: cose come l’effetto pelle e le riflessioni entrano in gioco in modo assai pesante. Anche la riduzione dei disturbi EMI gioca un ruolo determinante sulla qualità del cavo”.
      Pur essendoci limitati ad una sommaria elencazione delle problematiche che affliggono la trasmissione dei dati sul cavo USB, penso che abbia compreso che la faccenda è intricata e che molti siano i motivi per i quali questi cavi esibiscono differenze soniche anche piuttosto marcate.

  • @saveriolosurdo5618
    @saveriolosurdo5618 10 หลายเดือนก่อน

    Pillole di saggezza, se permettete vorrei aggiungere un consiglio per i meno esperti: valutate anche la possibilità di partire con il solo ascolto in cuffia

    • @audio-2g
      @audio-2g  10 หลายเดือนก่อน

      Grazie, la colpa è mia (Giulio) visto che non pratico l'ascolto in cuffia.

  • @sergioamorello5570
    @sergioamorello5570 ปีที่แล้ว

    Non ho mai sopportato chi mi invita a “vedere il suo impianto” piuttosto che ascoltare musica….

    • @sergioamorello5570
      @sergioamorello5570 ปีที่แล้ว

      @@audio-2g Forse c’è stato un malinteso. Non era rivolto a voi. Ma a chi si ritiene adiofilo solo per ciò che acquista.

    • @sergioamorello5570
      @sergioamorello5570 ปีที่แล้ว

      @@audio-2g saluti e in bocca al lupo per il vostro canale