Sto tenendo tra le mani una cosa ben più preziosa La consapevolezza che non andasse qualcosa, Nelle giornate vuote, inutili senza senso, Per assurdo era peggio fuori che dentro, La solitudine tra la gente ti fa pensare, Ti accorgi quanto sei distante dal mondo reale, Ma cosa mi ha portato a vivere tutto questo La mia sensibilità dei traumi o il mio silenzio, Non vorrei tartassarmi e pormi troppe domande, Ma il mio carattere sembra forte invece è molto fragile, Quando guardo il cielo noto l'immensità E mi domando cosa cazzo faccio ferma qua, E allora dai rispondimi, Dimmi tutto davanti, Cerco delle risposte da chiunque sappia darmi, Un po' di tranquillità nei miei pensieri, Un po' di risposte per tirare i freni Salto più in alto delle aspettative Mille piani ma non riesco a salire Mi blocco prima di potermi lanciare È una risposta a tutto ciò che voglio fare Ma allora dai Dimmi che ci fai In mezzo a tutti questi problemi inutili, Ignora la gente intorno Analizzati più a fondo Che badare agli altri tanto è inutile
Amico mio so che ti senti proprio come me Ed ogni mia parola brilla luce In fondo al tunnel io ci vedo te Che parli con i tuoi e chiarisci quel dubbio che poi t'ammazza A casa non ti senti a casa Hai pianto davanti a me Sei cresciuto tra le strilla La bellezza di chi sbaglia Non sentirti mai sbagliato Sono anch'io la tua famiglia Ricorda che c'è il bello che ci aspetta Che non è tutto una merda E la vita ogni tanto va di fretta Ma se cogli l'occasione segui il cuore non la testa Ascolta fla che non ha mai visto più di una cosa bella È difficile sfogarsi è difficile distrarsi È più facile cadere in ginocchio e non rialzarsi Ma le palle vengon fuori se i problemi li hai davanti Già da piccoli siam grandi coi momenti sbatti Quando non ci sarò più Tu farai su una grossa canna Non pianger la mia morte Ma Vivi per onorarla La vita mi ha insegnato Che quando ti senti in gabbia È La leggerezza con cui vivi che la prospettiva cambia
La luce non risplende più nella mia anima non siamo più uomini ma animali Esseri inanimati Orientati verso beni materiali Rispetto all amore dei nostri cari Siamo spettri rivestiti d orgoglio Io avevo solo un sogno
- = pausa di cicatrici ne ho tante - vuoi anche - che ti do una sberla e parti su marte oh arte - vali più - su sto beat che su un cartier - - - osservare lo spazio distante
comunque le cose che hanno scritto qua sotto, se unite per bene sono mine assurde, ci lavorerò personalmente e vedrò di droppare qualcosa su sto beat, CHIARAMENTE NON PROFIT
svaniscono sogni appena mi sveglio dal sonno provo a riacciufarli, ma è solo un ricordo se ne va via sbiadito, e più io mi sforzo di farlo tornare lui si allontana a più non posso e ora che c'è posto nel cervello torna il mostro sono stato fortunato che stanotte ho chiuso occhio chissà cos'ho sognato, forse prati forse mari apro gli occhi e si chiudono i sipari di botto la sensazione il tocco delle tue mani dissolvi l'oscurità come 20 lampadari ho capito il soggetto, mi mancano gli scenari sarebbe bello non avere i sogni come intermediari un flash seduti al ristorante il posto è grande sembra essere importante serata con tutti, solite cose blande noi usciamo a fumare ti mantengo le ante come se nulla fosse tra una chiacchiera e l'altra penso che non basta il tempo che passa il tempo che tassa tutto ciò su cui passa ed io non voglio continuare sta farsa la discussione si accende in un niente come sempre mi racconti i tuoi segreti, io i miei ormai siamo ciechi non ho manco fumato e tu ormai non bevi la sigaretta e finita ma tu mica entra e ti siedi "hai domande? falle" tu mi dici tutto un tratto ""azzo, non me lo sto sognando""" allora prendo e parto, mi preparo al grande salto "sto tempo tu non l'hai vissuto come fosse un ricatto? come fosse un gatto che si rincorre la coda non riesce a morderla si distrae e ci riprova" "si ma ieri a casa la mia ci è riuscita e forse vederlo in qualche modo mi ha alleggerita" RITORNELLO hai la borsa addosso non la vedo? ah sotto al cappotto allora sai che c'è andiamo ti porto in un posto non ti preoccupare ci anticipa dongi basta che mi segui almeno dentro i sogni Roma Parigi tokyo ed Abu dabi niente milano e napoli, ci siamo già stati giriamo altri stati, disattiviamo gli stati sembra stiam tornando quello che eravamo stati un altro lampo, e siamo a castellammare in giro per ste strade sai che non ci voglio stare mi vengono le pare ed è normale ma almeno per stavolta non mi devo preoccupare
Ho mille pensieri che a letto collego e detto un ordine Di giorno con la testa viaggio su mille orbite Sogni ad occhi aperti e ridi ad occhi chiusi Mai che te la prendi e se sbagli ti scusi Vuoi la brezza o vuoi l'ebrezza di un salto nel precipizio Sei l'essenza con note di cuore e di testa il mio vizio Ti penso così forte che mi esce il sangue dal naso Dimmi in me che pregi hai visto così che ci faccia caso Fumavamo solo per stonarci anestetizzarci Per non sentire addosso i calci Ora ci passiamo vicino solo per sfiorarci Rispetto a me i rapporti non li sfasci anzi Ti fasci e avanzi Io mangio per il nervoso e non lascio avanzi
ah ah è una menzogna come il dolore quando superi la soglia una strada infinita alla ricerca di una svolta gelarsi le ossa, col cemento che si scioglie dicono “sii forte” lei mi fa “sei forte” ma a volte non basta, no ‘mi toglie l’aria, il respiro, è come casa, mi manca, mi fa odià la distanza’ l’ho vista in tutte le salse pure ballare la salsa fingersi santa LE HO FATTO LA FRANGIA ah il vento sposta ricordi la realtà non è all’altezza dei sogni mai mh dove vai? scappi dalle paure ma ritorneranno ti ci ritroverai mo vendo vestiti di marca vesto magliette di carta investo su me sposto il mindset su altro so cos’è la depressione non mi lavavo da un anno sta vita è un menzogna il buio sta ritornando oh-oh-oh, è una menzogna (x2) oh-oh-oh dove vai? scappi da te non scappi dai guai mh come pensi ne esca? cosa credi ne resti? se parli di noi come fossimo diversi, in cosa? mi mentivo alimentando un moto collettivo il vuoto convertito in rabbia poi in paura come una droga, non ero manco piu io ma soltanto una figura sto togliendo la sicura, oh, dio dammi la forza per restare per non finire su testate di un giornale a diffonde odio addio
Le spalle si fan grosse se i problemi te li accolli E non molli, provi ci riprovi ti punisci e dopo come hai detto tu con i pensieri serve sparachiodi, Ma tu hai visto il nudo che c'è in me Il nudo dentro al mio percorso Ogni istante del mio vuoto e la mia faccia persa dentro a un bolas grosso Non vedo mai la luce E i pensieri mi sconfiggono Avessi una sparachiodi mi sparerei forse è il minimo Ma so che c'è qualcosa che ci aspetta, ma non troppo Dobbiamo andarcela a prendere Dobbiamo correre il doppio Ma ascolta la coscienza e troverai altri mod
Sto tenendo tra le mani una cosa ben più preziosa
La consapevolezza che non andasse qualcosa,
Nelle giornate vuote, inutili senza senso,
Per assurdo era peggio fuori che dentro,
La solitudine tra la gente ti fa pensare,
Ti accorgi quanto sei distante dal mondo reale,
Ma cosa mi ha portato a vivere tutto questo
La mia sensibilità dei traumi o il mio silenzio,
Non vorrei tartassarmi e pormi troppe domande,
Ma il mio carattere sembra forte invece è molto fragile,
Quando guardo il cielo noto l'immensità
E mi domando cosa cazzo faccio ferma qua,
E allora dai rispondimi,
Dimmi tutto davanti,
Cerco delle risposte da chiunque sappia darmi,
Un po' di tranquillità nei miei pensieri,
Un po' di risposte per tirare i freni
Salto più in alto delle aspettative
Mille piani ma non riesco a salire
Mi blocco prima di potermi lanciare
È una risposta a tutto ciò che voglio fare
Ma allora dai
Dimmi che ci fai
In mezzo a tutti questi problemi inutili,
Ignora la gente intorno
Analizzati più a fondo
Che badare agli altri tanto è inutile
Amico mio so che ti senti proprio come me
Ed ogni mia parola brilla luce
In fondo al tunnel io ci vedo te
Che parli con i tuoi e chiarisci quel dubbio che poi t'ammazza
A casa non ti senti a casa
Hai pianto davanti a me
Sei cresciuto tra le strilla
La bellezza di chi sbaglia
Non sentirti mai sbagliato
Sono anch'io la tua famiglia
Ricorda che c'è il bello che ci aspetta
Che non è tutto una merda
E la vita ogni tanto va di fretta
Ma se cogli l'occasione segui il cuore non la testa
Ascolta fla che non ha mai visto più di una cosa bella
È difficile sfogarsi è difficile distrarsi
È più facile cadere in ginocchio e non rialzarsi
Ma le palle vengon fuori se i problemi li hai davanti
Già da piccoli siam grandi coi momenti sbatti
Quando non ci sarò più
Tu farai su una grossa canna
Non pianger la mia morte
Ma Vivi per onorarla
La vita mi ha insegnato
Che quando ti senti in gabbia
È La leggerezza con cui vivi che la prospettiva cambia
La luce non risplende più nella mia anima non siamo più uomini ma animali
Esseri inanimati
Orientati verso beni materiali
Rispetto all amore dei nostri cari
Siamo spettri rivestiti d orgoglio
Io avevo solo un sogno
- = pausa
di cicatrici ne ho tante -
vuoi anche - che ti do una sberla e parti su marte
oh arte - vali più - su sto beat che su un cartier
- - - osservare lo spazio distante
comunque le cose che hanno scritto qua sotto, se unite per bene sono mine assurde, ci lavorerò personalmente e vedrò di droppare qualcosa su sto beat, CHIARAMENTE NON PROFIT
svaniscono sogni appena mi sveglio dal sonno
provo a riacciufarli, ma è solo un ricordo
se ne va via sbiadito, e più io mi sforzo
di farlo tornare lui si allontana a più non posso
e ora che c'è posto nel cervello torna il mostro
sono stato fortunato che stanotte ho chiuso occhio
chissà cos'ho sognato, forse prati forse mari
apro gli occhi e si chiudono i sipari
di botto la sensazione il tocco delle tue mani
dissolvi l'oscurità come 20 lampadari
ho capito il soggetto, mi mancano gli scenari
sarebbe bello non avere i sogni come intermediari
un flash seduti al ristorante
il posto è grande sembra essere importante
serata con tutti, solite cose blande
noi usciamo a fumare ti mantengo le ante
come se nulla fosse tra una chiacchiera e l'altra
penso che non basta il tempo che passa
il tempo che tassa tutto ciò su cui passa
ed io non voglio continuare sta farsa
la discussione si accende in un niente come sempre
mi racconti i tuoi segreti, io i miei ormai siamo ciechi
non ho manco fumato e tu ormai non bevi
la sigaretta e finita ma tu mica entra e ti siedi
"hai domande? falle" tu mi dici tutto un tratto
""azzo, non me lo sto sognando"""
allora prendo e parto, mi preparo al grande salto
"sto tempo tu non l'hai vissuto come fosse un ricatto?
come fosse un gatto che si rincorre la coda
non riesce a morderla si distrae e ci riprova"
"si ma ieri a casa la mia ci è riuscita
e forse vederlo in qualche modo mi ha alleggerita"
RITORNELLO
hai la borsa addosso non la vedo? ah sotto al cappotto
allora sai che c'è andiamo ti porto in un posto
non ti preoccupare ci anticipa dongi
basta che mi segui almeno dentro i sogni
Roma Parigi tokyo ed Abu dabi
niente milano e napoli, ci siamo già stati
giriamo altri stati, disattiviamo gli stati
sembra stiam tornando quello che eravamo stati
un altro lampo, e siamo a castellammare
in giro per ste strade sai che non ci voglio stare
mi vengono le pare ed è normale
ma almeno per stavolta non mi devo preoccupare
Ho mille pensieri che a letto collego e detto un ordine
Di giorno con la testa viaggio su mille orbite
Sogni ad occhi aperti e ridi ad occhi chiusi
Mai che te la prendi e se sbagli ti scusi
Vuoi la brezza o vuoi l'ebrezza
di un salto nel precipizio
Sei l'essenza con note di cuore e di testa il mio vizio
Ti penso così forte che mi esce il sangue dal naso
Dimmi in me che pregi hai visto così che ci faccia caso
Fumavamo solo per stonarci anestetizzarci
Per non sentire addosso i calci
Ora ci passiamo vicino solo per sfiorarci
Rispetto a me i rapporti non li sfasci anzi
Ti fasci e avanzi
Io mangio per il nervoso e non lascio avanzi
ah ah
è una menzogna
come il dolore quando superi la soglia
una strada infinita alla ricerca di una svolta
gelarsi le ossa, col cemento che si scioglie
dicono “sii forte”
lei mi fa “sei forte” ma
a volte non basta, no
‘mi toglie l’aria, il respiro, è come casa, mi manca, mi fa odià la distanza’
l’ho vista in tutte le salse
pure ballare la salsa
fingersi santa
LE HO FATTO LA FRANGIA
ah
il vento sposta ricordi
la realtà non è all’altezza dei sogni mai
mh
dove vai?
scappi dalle paure
ma ritorneranno
ti ci ritroverai
mo
vendo vestiti di marca
vesto magliette di carta
investo su me
sposto il mindset su altro
so cos’è la depressione
non mi lavavo da un anno
sta vita è un menzogna
il buio sta ritornando
oh-oh-oh, è una menzogna (x2)
oh-oh-oh dove vai?
scappi da te
non scappi dai guai
mh
come pensi ne esca?
cosa credi ne resti?
se parli di noi
come fossimo diversi,
in cosa?
mi mentivo
alimentando un moto collettivo
il vuoto convertito
in rabbia poi in paura
come una droga,
non ero manco piu io
ma soltanto una figura
sto togliendo la sicura, oh, dio
dammi la forza per restare
per non finire su testate di un giornale
a diffonde odio
addio
bro posso scriverti su ig? hai una bella penna
Le spalle si fan grosse se i problemi te li accolli
E non molli, provi ci riprovi ti punisci e dopo come hai detto tu con i pensieri serve sparachiodi,
Ma tu hai visto il nudo che c'è in me
Il nudo dentro al mio percorso
Ogni istante del mio vuoto e la mia faccia persa dentro a un bolas grosso
Non vedo mai la luce
E i pensieri mi sconfiggono
Avessi una sparachiodi mi sparerei forse è il minimo
Ma so che c'è qualcosa che ci aspetta, ma non troppo
Dobbiamo andarcela a prendere
Dobbiamo correre il doppio
Ma ascolta la coscienza e troverai altri mod