Cacchio è vero! Male le news della settimana che "noncelodicono" (si scherza). Digital Foundry per ora è comunque solo una partecipata e non un acquisto, anche se, come fai notare, HA la sua influenza.
dei custodi grigi, la lore fa paura il pubblico è odierno e stupido, rendiamola più sicura, qui l'inclusività è più che garantita, in una narrazione più che sbiadita, Poco ci importa del valore di questa gran matassa, con i diritti delle persone noi dobbiamo solo far cassa! Per questo di Dragon Age il cadavere abbiam spolpato sulla tomba di Origins abbiam copiosamente pisciato ai fan dalla memoria in faccia abbiamo sputato e il pubblico moderno orgogliosamente raggirato! Rara incisione trovata all'interno dell'unica copia fisica di Dragon Age the Veilguard Nonostante non sia un video "felice" mi è piaciuto molto. La rabbia/frustrazione/delusione di Midna era commovente e Raiden ... mi hai fatto cappottare dalla sedia alla battuta sul custode grigio! XD Thanks
Come ho scritto ieri in live, da membro della comunità LGBTQI+ mi fa ancora più incazzare che l'attuale BioWare abbia strumentalizzato e stereotipato i loro personaggi. Nei precendenti Dragon Age e Mass Effect vi erano personaggi caratterizzati bene e delle backstory bellissime, no come in The Veilguard. Questo fa ancora più incazzare e porta ad ancora più odio verso di noi. Grazie per aver chiarito e di aver compreso il mio discorso ❤
No tranquillo, chi è sano di mente non se la prende con voi, si capisce che vi stanno strumentalizzando, ma tutti, anche politicamente, televisivamente, ho amici gay che sono incazzati di brutto per tutto ciò.
Hanno voluto essere troppo political correct , immagino... Non volendo scontentare nessuno, hanno fatto il contrario. A me personalmente non interessa quello che qualcuno ha tra le gambe, con chi va a letto o di che colore ha la pelle. Un gioco deve DIVERTIRE. Punto.
Assolutamente no! C'è l'ho con chi fa questa ideologia woke non ho nulla contro voi. Anzi nessuna comunità LGBT che divide siamo tutte persone l'importante è essere brave persone poi con chi vai a letto, chi ti piace ect non mi interessa nulla.
Hanno provato a fare un paragone con Baldur's Gate 3 perché, a detta loro, ha la stessa inclusività come Dragon Age Veilguard e si sentono offesi del fatto che Baldur's Gate sia amato e Veilguard no. Non mi sembra che Baldur's Gate strumentalizzi l'inclusività, che abbia dialoghi poveri e sopratutto non ricordo in Baldur's Gate 3 una scena in cui siamo costretti a chiedere scusa per aver sbagliato un pronome di un Pg. Certa gente non dovrebbe proprio parlare di videogiochi.
Si, hai detto bene, costretti. La cosa che mi fa incazzare di più è l'impossibilità di roleplay. è impossibile fare playthrough malvagi con roleplay diversi e scelte narrative diverse rispetto all'eroe buono. è letteralmente il motivo per cui Dragon Age ha costruito il brand che ha, la possibilità di scelta. Si hanno possibilità infinite in DA O, qui siamo costretti a giocare SOLO l'eroe buono, non si hanno possibilità di roleplay.
La frase "ma magari avesse i dialoghi alla Marvel" mi ha fatto gelare il sangue. Mai mi sarei immaginato si potesse scendere addirittura sotto quel livello.
Ma scusate (e qua per "difendere" Midna e non solo), ma se un gioco di una saga X decide di "portare avanti" l'eredita' della serie, io stronzo che ci ho giocato a tutti i capitoli precedenti OVVIO che parlerò come fan storico della saga. Come dovrei parlare quando, dopo 16 anni, Bioware (o quello che rimane di quella Bioware) decide di farmi un capitolo diretto di una serie che ha una certa valenza storica? Dovrei di botto dimenticarmi tutto quello che la saga ha costruito e far finta di niente quando un cosiddetto capitolo canonico sbaglia? Non mi sembra molto etico e furbo... specie da chi fa questo sia di lavoro, ma che comunque rispetta questo media. La critica va sempre fatta a 360 gradi... quello definisce il nucleo critico.
D'accordissimo con te, sono il primo a dire che frasi come "i tempi cambiano, ed i fan storici non sono più il target del prodotto X" è una paraculata bella e buona per mascherare incompetenza da parte delle aziende nell'attirare nuovi player coccolando comunque i veterani. Se sono in grado di farlo Monster Hunter, Devil May Cry o Street Fighter non vedo perché Dragon Age non possa. Se si vogliono trainare le vendite prendendo in prestito il nome di un brand storico bisogna anche accettare le critiche qualora il peso del suddetto nome non venga rispettato, sennò è troppo comodo.
@@massimilianodelrosso5495 o almeno, dovrebbero avere la decenza di non fare capitoli mainline di una serie se non hanno le capacita'. Nessuno avrebbe detto niente se, Veiguard, si presentava come uno spin-off o un capitolo di riempimento. Sicuramente non sarebbe stato perfetto manco cosi, ma decisamente la mossa sarebbe stata piu rispettosa di fronte alla saga stessa e ai suoi fan. Semplicemente hanno preferito di "imboccare" la via facile e fare cazzate che potevano evitare di fare.
@@andynameless5074 Secondo me era già tutto perduto fin dal momento in cui hanno deciso di creare un GaaS (poco importa se poi siano tornati indietro), ma ci sta che qualche testa in meno potesse volare se non l'avessero reso un sequel a tutti gli effetti. Sicuramente l'unico modo di farlo andare bene era fare un bel gioco anzichè uno mediocre.
Guarda, io ti do ragione e ti dirò di più, ad un certo punto persona l’estremismo ma sbagliamo pure a dover affermare l’ovvio. Qua non c’è nulla da dire se non un minuto di silenzio.
Harding: Voglio solo godermi il momento. La tua vicinanza mi fa sentire… più leggera. Rook: I tuoi capelli sono cosi luminosi al sole. Rook: Scusa. è che… sono davvero graziosi. Cit. (Mi stanno sanguinando gli occhi oltre che il cervello, scusate.) Un Saluto Playerinside. :)
Eurogamer ha dato 4/5 a baldur's gate e 5/5 a dragon age: the veilguard! Io fossi in loro mi vergognerei! Una grave perdita di credibilità per delle persone che come mestiere dovrebbero recensire i giochi in maniera obiettiva!
Una mente inclusiva comprende e racchiude ogni aspetto del reale e dell'immaginario, e quindi anche le famose minoranze. Un autore genuinamente inclusivo non è mosso da ragioni politiche ma da ragioni creative, ed è libero di includere o non includere qualunque cosa la sua immaginazione concepisca nel quadro della sua opera, così come è libero di escludere qualunque cosa non trovi posto in quella specifica opera. Tutto il resto è solo politica, o convenienza, o facciata. E la differenza tra i due atteggiamenti arriva chiara e lampante a chi fruisce di un'opera, con ovvie e giuste differenze nel modo in cui viene percepita, ricevuta e valutata.
Qui però parliamo di un ultimo "Dragon Age viola" che *ha escluso* "tutto di Dragon Age." Praticamente non ha incluso nulla, solo aggiunto e stroppiato per assecondare i deliri e la pigrizia artistica di terzi.
Sabaku ha le mani nei capelli e ha già sbroccato dopo 10 ore. Ha detto (giustamente) che è tutto insufficiente, solo la solidità è un fattore positivo ma il resto è incommentabile. Sta sperando che migliori un pochino soprattutto con le side quest però non arriverà mai a rivalutarsi. Dopo tutti gli elogi per sto schifio spero non ci sia coraggio di metterlo in lista per premi vari....
Bioware è morta il 18 settembre 2012. Ovvero il giorno in cui, in blocco, mollarono Muzyka, Zeschuk, Casey Hudson e Karpyshyn, giusto per fare i nomi più importanti. QUELLA fu la pietra tombale di Bioware. Mi dispiace solo che i ragazzini penseranno che robaccia come Veilguard sia un ottimo prodotto, e non sapranno mai cos'era KOTOR, i primi Baldur's Gate, Neverwinter Nights ecc.
@@morenodusi1771 il miglior prodotto di Bioware è KOTOR, inarrivabile. Ma sono d'accordo sul fatto che il picco è stato il primo Dragon Age e la trilogia clamorosa di ME. Tutto ciò che è venuto dopo sono prodotti essenzialmente mediocri di Electronic Arts.
@@OHJack984 allora se ti riferisci a me ti sbagli enormemente perché non ho fatto nessun vittimismo, siccome Midna ha ipotizzato che il 10 per DA fosse politico ho fatto l’esempio di qualcuno che il voto politico all’inverso lo ha dato e pure dichiarato.
@@The_Catman a mettere queste teste di pigna in Bioware è stata proprio EA. A promuovere questa schifezzza di gioco affinchè uscisse così, è stata proprio EA.
@@The_Catman Ma si spera! (e lo dico con tanta amarezza) . Mi è bastato lo schifo che hanno fatto con Veilguard. Hanno rovinato un franchise (ed un sequel per giunta che doveva essere concluso in maniera decente ). Ora devono rovinare anche Mass Effect? No grazie. Mi tengo la trilogia di Shepard.
La questione dei voti mi ricorda la scuola. Essendo sempre stata una studentessa discreta, per me il 7 o 7 e 1/2 era un voto più che soddisfacente, ma se lo prendeva la secchiona della classa piangeva perché era abituata ai 9 😂
Anche per me quello dell'appiattimento di scrittura in generale, cinema, serie tv, libri e conseguentemente videogiochi è qualcosa che ci dovrebbe far riflettere. Video come sempre interessante, tanti spunti, su alcune cose ho idee diverse, ma apprezzo sempre la vostra energia.
Eh 10 anni di femminismo e di antirazzismo a tutti i costi hanno portato a questo. Masse di minoranze rumorose che hanno gridato che “le cose devono cambiare, Ora!” Facendo cambiamenti alla cazzo 😅
Parole sante Midna. Davvero. Che prodotto deludente! E' la prima volta in assoluto che mi sento defraudato, per quel che riguarda una saga videoludica. Dico "solo" questo: ci ritroviamo una manica di imbecilli senza profondità, e sembrano dei giovani che vivono in un mondo fantasy. Dovrebbero essere personaggi contestualizzati a quell'ambientazione, sennò stiamo descrivendo un isekai, e se voglio vedere un isekai mi guardo un anime giapponese, nel quale una persona comune viene trasportata improvvisamente in un mondo fantasy incarnandosi in una creatura di quel luogo, dotata di poteri straordinari ma con una mentalità moderna, che la porta a fare battute imbecilli che fanno sorridere lo spettatore. Da Dragon Age mi aspetto un dark fantasy ed epico, con personaggi che potrebbero anche essere ironici ma non perdono mai una loro statura, non questi surrogati di eroi pseudo-marveliani.
L'ho visto in live ma concordo talmente tanto che me lo riguardo volentieri. È difficile non essere d'accordo se sì è un fan di Dragon Age fin dall'inizi.
I veri fan non sono quelli che lodano tutto quello che qualcuno o qualcosa fa', quelli si chiamano leccaculo, i veri fan sono quelli che apprezzano quando c'è da apprezzare e criticano quando c'è oggettivamente qualcosa di sbagliato o che comunque risulta discutibile; e questo discorso vale per qualunque cosa, dalle software house, videogiochi, film, serie tv, libri, ecc... Quello che è successo con Veilguard è più una prova che da un lato mostra il vero aspetto di EA che pochi vogliono parlare e tanti fanno finta di niente, dall'altro mostrano una delle tristi realtà inerente al settore giornalistico videoludico. Da parte di EA c'è la chiara mancanza di professionalità e trasparenza, mostrando inoltre come non solo non sia capace di accettare delle critiche, ma se le fai rischi anche di essere escluso (o anche peggio) da future recensioni dei loro prodotti, mettendoti quindi in difficoltà nella tua professione se cerchi di essere trasparente e sai che il VERO target di un giornalista sono i lettori, non le software house od i PR. Dal lato giornalistico è sempre il solito incubo di chi sa fare questo mestiere, essere sempre in bilico con la tua morale professionale, perché se vuoi essere onesto rischi solo di avere ripercussioni che vanno a gravare sul CEO e sui suoi collaboratori; perché se hai mosso delle precedenti critiche verso altri prodotti che oggettivamente avevano dei problemi e non meritavano la sufficienza o comunque non un voto relativamente alto, GUARDA CASO futuri titoli arrivano in ritardo rispetto ad altre testate o non arrivano proprio, trovandoti quindi come redazione in difficoltà perché perdi visite dato che ti è stato sabotato il lavoro ed essere al passo assieme alla concorrenza...
ATTENZIONE, POSSIBILI SPOILER: In DAI avevi: Josephine bisessuale, Iron Bull busessuale con preferenza bdsm, cullen/Cassandra etero, Solas etero/solo elfi, Dorian Gay, Sera lesbica, Blackwall etero, Cole asessuale. Avevi personaggi come Krem e la sessualitá era assolutamente contestualizzata così come il sesso. Il clero era ginocentrico (cosa molto interessante da vedere in gioco) e la società stessa vedeva numerose donne al potere e donne di potere (l'imperatrice Celine con la sua Amante Briala ne vogliamo parlare?), senza considerare personaggi come Vivienne (meravigliosa) che ulteriormente arrichivano il contesto. Tutte le società avevano pu ti si forza e di debolezza, elementi innovativi e altri oppressivi ed era curioso vedere i temi di diversità così ampiamente declinati. Vi era razzismo verso gli elfi in Orlais/Ferelden ma nel Qun invece tutti erano accettati indipendentemente dalla razza (perché sotto il Qun ulla conta se non il Qun) da genere e orientamento. Mi piacque vedere che esisteva persino un lessico dedicato alle diversità e ci stava anche una parola prr le sex worker (Tamass'ran). Mi piacque anche il parallelismo che fecero con la magia del sangue e le terapie di conversione che vengono fatte ad oggi verso le persone lgbtq+ ( vedasi storia di Dorian e di Krem). Era tutto bellissimo, BELLISSIMO, perché era vivere esattamente con delle persone, ognuna diversa, con i suoi pro e contro, con i suoi si e i suoi no, con le loro fragilità e punti di forza. Invece qui abbiamo la solita propaganda da twitter, con slang e termini anacronistici e stridenti, con stereotipi buttati a caso. Poi sempre relativamente a Lucanis, vogliamo parlare di Caterina, la capofamiglia? Anche quella stereotipata a bestia del "volemo bene a mammá"? Ma tutto a posto? In più, altro elemento disturbante, ma questi veil jumpers dove stavano quando in DAI serviva gente che conoscesse il velo e non si trovava nessuno a parte Solas? Inoltre non si era stabilito in DAI THE TRESPASSERS, che la questione di Solas fosse rimasta segreta e che Solas avesse una marea di gente al suo servizio e spie elfiche, nonché che fosse padrone degli Eluvian, togliendo controllo a Briala? Inoltre il frammento divino di Mithal se lo sono ricordati ora che ci stava? Peraltro, altro GRAVISSIMO errore, Morrigan NON voleva avete mithal in sé e nemmeno servirla, voleva essere libera ed indipendente e co tinuare la sua attività di ricercatrice occulta senza essere influenzata (tant'è che se beve lei dal pozzo Vir Abelasan se ne pentirá), invece la vediamo bella contenta che parla ESATTAMENTE come Flemeth, con le sue stesse battute costruite in maniera parallela alla madre e con una voce/impostazione quasi uguali. Io sono ferito, amavo questa serie e pregavo uscisse il seguito ma poi...
Guarda, questo recap di tutte le squisite sottotrame di DAI, della naturalezza e profondità con cui venivano introdotti, giustificati, intrecciati nella lore anche elementi che possono essere ancora oggi divisivi, giuro che mi fa venire voglia di versare qualche lacrimuccia. Veilguard sembra una fanfiction scritta da un preadolescente...
Ottima analisi. In generale trovo molto triste come molti elementi fondanti della società di Dragon Age siano completamente ignorati. La Chiesa, i maghi (io sono maga e in nessun Dragon Age questo essere maga è stato ignorato come adesso, non ho alcun contesto della condizione dei maghi nel momento storico vissuto in The Veilguard), i Custodi Grigi che qui sembrano un normale esercito, senza considerare i vari personaggi del passato trattati in modo irrispettoso a mio avviso (non so dove sei arrivato quindi non entro nei dettagli).
@@PlayerInsidue A me piaceva che ogni società avesse le sue ipocrisie e i suoi elementi di civiltà. Il tevinter era a trazione androcentrica e si sentiva molto l'estrema pressione sui vari rampolli dei Magister che si facevano una lotta spietata tra loro. Tuttavia lo stesso Tevinter era una civiltà molto sviluppata. Orlais/Ferelden era una civiltà invece a trazione femminile, vi era una maggiore attenzione sui meno fortunati ma era una società fortemente ipocrita e dove chi assurgeva al potere doveva seguire "Il gioco" (bellissimo vedere Leliana e Vivienne esserne eccelse maestre e Cassandra ripudiarlo). Mi piaceva vedere la profonda contraddizione tra templari e maghi. Da una parte j templari servivano a sorvegliare i maghi ma spesso accadeva che li opprimessero, di contro i maghi da una parte erano oppressi ma spesso indulgevano alla seduzione del potere commettendo inenarrabili atrocità (vedasi DA 2, Kirkwall e il binomio Orsino/Meredith). I custodi grigi portavano in loro stessi un tema fondamentale: sono necessari e rispettati finché servono, altrimenti sono fortemente schifati per via del loro retaggio e del loro legame con la piaga. Su dragon Age NON esiste il buono o il cattivo, chiunque, date le giuste condizioni, può essere giusto o sbagliato e anche le scelte più nobili si possono tradurre in fallimenti come scelte infami possono avere risvolti positivi. La stessa inquisizione nasce come comunità di persone animate da nobili intenti ma, come vediamo in trespassers, appena una istituzione diviene grande subito arriva la corruzione e i voltagabbana. Il bello è proprio lì, in quella umana contraddizione che esiste anche ai giorni nostri, che fa parte di noi. Tutto poi contornato da magia, dal velo, dagli spiriti e da una contestualizzazione molto specifica e dove sembra esserci un motivo per tutto.
@@PeppermintBissextile Esattamente. La bellezza dei DA è che esistano proprio elementi divisivi ma tutti questi, a parte rari casi, hanno sempre un motivo per essere compresi anche se nin condivisi. Per quanto odi i templari capisco le loro ragioni, per quanto ami maghi ne riconosco la grande pericolosità. Per quanto trovo interessante Orlais/Ferelden non posso non trovarne innumerevoli ipocrisie, per quanto disprezzi il Tevinter non si può dire che abbiano comunque ottenuto successi. Tutto è interessante e certe storie erano talmente attraenti che le ho sempre approfondite. A parte una volta con Josephine, tutte le mie run me le sono fatte per "ride the Bull", tutte le run le ho fatte salvando i chargers, tutte le run ho sempre supportato Dorian e ho aiutato Cole. Altra cosa che MI HA FATTO INCAZZARE è come hanno trattato Hardin. Harding non er Sailor moon con il cristallo del cuore in tasca. Harding era una spia di Leliana,simpatica e tagliente, ma ASSOLUTAMENTE determinata e FIERA di aver rifiutato il suo retaggio nanico. Quando il personaggio va a fare il dlc dei Nani con i titani, Harding afferma e rivendica di non procedere oltre perché lei "ha visto il cielo". Ha sempre rivendicato questa sua scelta e ora che vediamo: Hardin che diviene un'ambasciatrice dei titani. Quando mai avrebbe fatto una cosa del genere? Poi vabbeh sorvoliamo sulle fisicità non rispettate, nemmeno per sbaglio. I qunari hanno lineamenti grezzi e duri, anche le donne (vedasi la Viddhasala) e non sono unani un poco grigi. Gli elfi, come fanno da sempre questi cialtroni, vengono ridotti ad umani con orecchie quando hanno una fisionomia tutta loro (avrebbe avuto senso mettere umani neri o asiatici, non elfi che sono diversi anche dai bianchi per dire). Sono veramente sconfortato e mi da fastidio peraltro vedere con quanta sciatteria hanno trattato i nani e la magia. In un gioco così ampio la liquidano così, io sono allibito.
è un gioco massimo da 6 ad essere buoni, ci sono troppe forzature e la narrazione è scritta da una bambina di 11 anni. Dare un 7.5 significa essere in mala fede pesante, quindi su questa cosa non concordo con voi. Ci sono giochi indie che risultano piu' godibili e non vogliono indottrinarmi in nessun modo, ed offrono un'esperienza di gioco piu' credibile e solida rispetto a Dragon Age The Veilguard. La maggior parte di questi titoli ricevono voti bassi o peggio, non vengono nemmeno recensiti e passano in sordina, per fortuna ci pensa steam a pubblicizzarli. I migliori videogiochi che ho giocato negli ultimi 8 anni, erano appunto titoli prodotti da software house piccoline e/o sconosciute. Tralasciando Tekken 8, MK1, Street Fighter 6, Elden Ring, Alan Wake, Lords of the Fallen, Dragon's Dogma 2, Bayonetta 3 e la serie Yakuza, Lost Judgment, Dead Island 2, Dead Space Remake, Ghost of Tsushima, Baldur’s Gate III, Fire Emblem Engage, Metaphor ReFantazio, Shin Megami Tensei V, Super Mario Bros Wonder, Resident Evil 2-4 Remake, Cyberpunk 2077, Resident Evil Village, Zelda: Tears of the Kingdom, Days Gone, Returnal e Remnant 2, io non ricordo altri titoli meritevoli nei tripla A. Sono veramente pochini se uno prende appunto in considerazione i titoli usciti negli ultimi anni eh, soprattutto se uno pensa a quanti indie escono al giorno su steam e molte volte divertono anche piu' di un tripla A.
Erano anni che non giocavo a Skyrim, guardando midna giocare dragon Age ho ripreso Skyrim 🤣🤣 anche perché non ho mai finito le espansioni quindi tutto da scoprire 😂😂😂
...onestamente tra Mass Effect, TheLastofUs , Cyberpunk 2077 e altri titoli di questa qualità mi sono sempre divertita ed emozionata, c'era tutto per tutti (cosa che apprezzo sempre molto), se scrivi una bella storia piace a TUTTI, anzi puoi li si far provare cosa significa essere diversi e magari rifiutati o maltrattati o peggio. I professionisti costano, qui sembra una trama fatta male (si possono far MOLTO bene) da un'AI e 4 stagisti e il brutto è che NON è così difficile scrivere una storia più complessa di quella che stanno propinando con questo titolo. Ma probabilmente il target è 10/12 anni (anche un filo stupidi) o un target da "zero pensieri e complessità". Concordo che avrebbero dovuto far eventualmente uno spinoff. Prego come Midna che lascino stare MassEffect o facciano fare il nuovo capitolo ad altri.
Secondo me, il marketing di questo gioco è stato gestito malissimo. Se vuoi fare un nuovo Dragon Age con un gameplay più action, un tono più leggero e uno stile alla Disney, ok, va bene... ma in questo caso fai uno spin-off, non un sequel diretto. Così avresti comunque i vantaggi di un nuovo Dragon Age, riuscendo ad attirare i vecchi fan, ma senza il rischio di rovinare la serie principale. Con uno spin-off avresti anche molta più libertà creativa: potresti fare un gioco più action con scene alla Uncharted, o eliminare le scelte multiple, visto che i nuovi scrittori di BioWare sembrano non saperle gestire bene. Per la stessa ragione, anche se Andromeda non è un granché, lo preferisco comunque, perché è staccato dai capitoli precedenti di Mass Effect, quindi non rovina la trilogia originale o i suoi personaggi. Questo nuovo Dragon Age, invece, ha rovinato la serie originale.
Di tutta risposta ieri ho ri-iniziato Origins. Dio che opera ancora oggi 😢 Spero lo riscarichino in molti così (magari) vedono un picco di download del Dragon Age prime
Pure iniziato ieri e le prime tre ore .....con il botto che Gdr wow tanta roba!solo il fatto che l'introduzione cambia in base a che razza e classe scegli,e cambia tutto l incipit che ti dà il game!mi ci sto perdendo!
Non so voi, ma io ho la home youtube piena di nuovi video di origins. Quindi sì, è successo, in tantissimi sono tornati a giocare a origins grazie a veilguard 😂
@@edoardos.3755anche a me lo faceva, ho risolto abbassando la risoluzione grafica, il full HD a quanto pare non lo supporta, ho abbassato a 1680×1050p e non ha più crashato, se non funziona neanche così prova ad abbassare tutte le impostazioni grafiche avanzate a mid e togli antialiasing
A regà ma la reazione di Midna è pura poesia. Chiunque ami non solo DA ma proprio il gaming come fa a non applaudire? Mah… Io in tutta questa storia ci vedo diverse cose che nulla hanno a che vedere con l’arte videoludica.
25:25 "è come se facessero un posto con cinesi e giapponesi" La realtà supera la fantadia: ultimamente un po' tutti conosciamo un posto con giapponesi, ambientazioni cinesi e un africano bonus
ha ragione midna, non nascondiamoci dietro un dito, il 10 è una presa di posizione. forse non è una certezza ma considerando tutto è certamente l'ipotesi più probabile.
Dopo aver guardato il video ed essere stato pienamente d'accordo con voi praticamente su tutto, ragionando ho pensato questo: la frase "ben venga un personaggio woke purché scritto bene" la ritengo lievemente incorretta, dal momento che molti personaggi cisgender etero dei videogiochi sono stati scritti male in passato, e mai si è posta l'attenzione sulla loro sessualità. Come dice giustamente Raiden (in questo o in altri estratti di live), bisogna stare attenti a non focalizzarsi sull'argomento "woke", nella sua totalità, ma anche "di traverso", come ritengo sia accaduto in questa specifica frase. In sintesi, dare a Cesare quel che è di Cesare, se la scrittura fa cacare, fa cacare e basta, al di là di chi questa abbia voluto rappresentare. La mia paura è che da qui in avanti, qualora ci si dovesse trovare di fronte ad un personaggio LGBT, questo venga "analizzato" con fare chirurgico alla ricerca di difetti, un approccio scrupoloso, che per forza di cose non si mette in atto allo stesso livello con altri personaggi. Detto questo vi saluto, vi stimo moltissimo ❤️
Io ammetto di non seguirvi molto, ma questo video mi è piaciuto tantissimo. Vedere Midna infervorarsi vale il prezzo del biglietto. Sono assolutamente d'accordo con tutto quello che avete detto, non ho davvero nulla da aggiungere.
Bel video ragazzi come sempre! Comunque se confrontato con Disco Elysium o con Baldur's Gate 3 non c'é paragone...basti pensare ad una piccolezza di quest'ultimo: nella biblioteca dei Druidi nel Boschetto del rituale all'inizio, se ci si prende la briga di leggere i libri ce ne é uno che cita le missive di Elminsrer a Gorion di Candlekeep per mezzo di uno scriba... cioè BSG3 cita BSG1 del 1998...questo vuol dire conoscere il materiale di partenza non Veil Guard che di Origins non ha nemmeno l' odore....
Disco Elysium, una vera perla...l'ho finito giusto una settimana fa e onestamente, dopo aver giocato un titolo con una scrittura così bella, non vedo proprio come si possa trovare difendibile la scrittura di DA Veilguard...a maggior ragione avendo giocato i precedenti titoli della saga.
24:00 Questo è il paradosso dell’incoerenza americana. Si impegnano tantissimo a essere rispettosi e inclusivi, spesso in modo maldestro, nei confronti di persone che loro vedono come “da difendere”, ma appena escono dai propri confini non si fanno problemi nell’usare i più classici degli stereotipi per rappresentare altre culture, pure qua in modo maldestro
Mi spiace non aver visto la live! Comunque approvo quello che dite e mi lusinga essere stato nominato hahaha potevano veramente sviluppare una bella storia senza forzare niente (come hanno sempre fatto) e anche dei bei personaggi. Però c'è proprio una povertà a livello di dialoghi e caratterizzazione e mi frustra man mano che vado avanti. E poi mi sembra che anche i personaggi vecchi come Varric, Morrigan e Dorian siano stati anch'essi appiattiti, quando negli altri dragon age avevano una personalità bellissima tutti, anche solo per le battutine che facevano (sono a 20 ore di gioco non so se dopo si sviluppano ulteriormente)
Eccoti! Sì, bè la presenza dei vecchi personaggi non l'ho commentata per evitare spoiler ma è IMBARAZZANTE. Giustamente se questi non sanno scrivere come fanno a far dire cose intelligenti ai personaggi più intelligenti dei vecchi capitoli? Quando lo finirò farò una live full spoiler e ne parleremo meglio
Midna la tocca PIANISSIMO :D (cmq, condivido al 100%, io ME vorrei lo lasciassero proprio stare dov'è - c'è anche da dire che finisci a lavorare in Bioware, hai il compito di lavorare su dei mostri sacri e non sai che pesci pigliare. Io mi cagherei addosso).
Io ho giocato circa 10 ore come maga umana, non ho incontrato nessuno che mi ha parlato della propria sessualità,so che se prendi in mano uno specchio c'è qualche tipo di riflessione in tal senso, ma ho scelto un'altra opzione e quindi per ora il Nulla. Mi danno fastidio di più i bauli che esplodono monetine luccicanti e mi lascia perplessa Lucanis col suo continuo parlare del caffè. Scusate il mio fuoritema
Dato che se ne parla: le tematiche di diversità&co. sono giuste, e ci mancherebbe, e possono tranquillamente essere inserite un po' ovunque SE sono trattate in una maniera corretta, intelligente e non becera. Nel caso di Veilguard sono state trattate alla stregua dell'infilare un quadrato in un cerchio prendendolo a martellate e cercando di infilare le parti che inevitabilmente dal quadrato si sono staccate in tutto il resto delle forme con una pala... E questo, giustamente a mio avviso, ha dato fastidio a molti: non il COSA è stato trattato, ma il COME. Il fatto poi di prendere i giocatori per deficienti anche in tutto il resto fra trama, gameplay, DIALOGHI e narrazione in genere, INTERAZIONI fra i personaggi (ogni volta che qualcuno apre bocca sarebbe da prendere a calci nel... chiurlo)... GLI ENIGMI! PORCO MONDO, GLI ENIGMI! ...e compagnia varia ha finito l'opera immagino... Io lo sto giocando, sono ad una quindicina di ore... non penso proprio di arrivare in fondo, mi vedrò qualche riassunto e pace e patta, che debbo fare. Per me, qualche colpo d'occhio carino a parte, non si salva nulla di nulla di nulla...
Maria, il tuo sfogo è del tutto comprensibile. Non devi giustificarti. Ho vissuto il decadimento di Rare (software di talenti che mi stava molto a cuore) e so perfettamente cosa stai provando. Grazie comunque per esserti sforzata tanto nel mostrarti professionale e pacata nonostante le forti sollecitazioni negative mosse dal fruire Veilguard. Ps: A telecamere spente puoi sempre picchiare tuo marito, è un ottimo modo per sfogare lo stress da Veilguard💖. Un cuoricino anche Raiden per ogni ematoma che subirà💖
Per me rimarrà il migliore di tutti Dragon Age Origins. Anni fa lo giocai al pc, e ne sono rimasto innamorato di quel mondo. Ho adorato l'impresa di me Custode Grigio di reclutare le varie fazioni per affrontare la Prole Oscura e l'Arcidemone (drago figo) durante il Quinto Flagello, ho adorato le varie ambientazioni del Thedas, tra cui il regno sotterraneo dei Orzammar, che rimane la mia ambientazione preferita, ho adorato i momenti in cui dovevo prendere delle decisioni importanti, consapevole che la differenza tra bene e male è sottile, e ho adorato anche i personaggi che lo abitano, soprattutto Alistair, che era come un fratello fin dall'inizio, Loghain che ho odiato per il suo egoismo e tradimento, e Morrigan, con cui ho dato inizio alla romance capendo che non è del tutto cattiva e fredda come faceva sembrare all'inizio. Un capolavoro che rigiocherei se dovessero far uscire un remake!
Baldur's Gate 3 é incredibilmente queer e "inclusivo" e un pelino lo era pure il film di D&D. Nessuno, eccetto i bigotti veri e propri, se ne è lamentato, e anzi, sono prodotti apprezzati tantissimo dai fan e volendo nel caso di BG3 hanno anche avuto successo fuori dalla nicchia dei giocatori di ruolo, vendendo tantissimo e spaccando. Perché? Perché è fatto bene prima di qualsiasi cosa. L'errore è sempre nel come, non nel cosa. Se una cosa la fai bene e con intelligenza, puoi dargli le connotazioni politiche che ti pare. I giochi di Dragon Age, cosí come in Mass Effect, hanno sempre avuto romance gay, persone trans o di varie etnie e razze, e nella loro inclusione non s'è mai sentita percezione del peso di una cultura politica radicale progressista che ti forza ad avere una certa estetica o identità. Come dice Sabaku il problema del woke nel mondo dell'intrattenimento, é l'ambiente che si crea nelle aziende sia di sviluppatori che pubblisher, e nell'editoria che ormai è una community di giornalisti-attivisti, andando a minare l'attenzione per la qualità e apprezzabilitá del prodotto. Cosí non si fa contenti nessuno: ne i gamer, ne le persone queer/etc direttamente interessate. Una guerra ideologica controproducente perché ti mette contro tutti. Per dire, conosco piú donne transgender videogiocatrici che odiano le inclusioni petalose e forzate, che non maschi etero anti-woke. Quando nemmeno le minoranze a di cui vuoi farti paladino non vogliono la tua merda, perché si sente presa in giro e rappresentata male, c'è un problema.😅
Avete messo le palle sul tavolo qua, bella riflessione con 0 pregiudizi e 0 preconcetti. La situazione è veramente preoccupante, è bello vedere figure con una "voce" usarla in un certo modo.
Io sono convinto che il 10, essendo parte della scala, non rappresenti la perfezione poiché la perfezione non esiste. Il 10 è un gioco che, al netto dei suoi suoi pregi e i suoi difetti, è una pietra miliare del settore, un punto di riferimento per il suo genere, un qualcosa in grado di avere un impatto importante. Detto questo, assolutamente un 9 / 10 a questo gioco è ASSOLUTMENTE un voto politico: non può essere una supposizione, è una constatazione oggettiva. Se poi lo metti al di sopra di giochi che effettivamente hanno fatto la storia, sei uno sfacciato disonesto! E comunque sono sicuro che diverse recensioni sono state comprate, lo si può ipotizzare, ci sono rumours al riguardo, ma la cosa è talmente sfacciata che non può essere altrimenti! Ma poi il feeling è lo stesso dello show Netflix di The Witcher: qualcosa scritto ca chi disprezza l'opera originale, e pensa di poter fare di meglio...
Ieri Midna è stata incantevolmente vera... Posso solo omaggiarla con una citazione/battuta di una persona immensa: Nella vita ci sono le cose vere e le cose supposte, se quelle vere le mettiamo da parte, le supposte dove le mettiamo?
detto da una persona gay, che da ogni punto di vista si definisce progressista politicamente: l'inclusività è cosa buona e giusta, ma quando è fatta a cazzo, mettendo personaggi solo per metterli, cambiando personaggi in adattamenti solo per cambiarli, trattando temi solo per dire di starli trattando, non solo non risuona con nessuno di noi, ma fa parecchio danno alla nostra immagine, perchè poi avere inclusività in un prodotto di intrattenimento diventa un semplice messaggio politico che ci rende capro espiatorio di tutti i mali del mondo.
Avrei molto più apprezzato avessero fatto una remaster del primo Dragon Age per PS5 o Switch, piuttosto che Veilguard. Questo Dragon Age non l'ho giocato, per carità, ma vedendo varie clip in rete e recensioni varie non mi sono fatto un'opinione così rosea del titolo. Avessero fatto una remaster almeno avrebbero mantenuto la faccia...
Grande Midna! E direi sei anche troppo calma!! Se fosse uscito con il titolo "The fortunite Age story" magari l'avrei capito, ma con un retaggio degno del nome posseduto, non può essere graziato dal fallimento totale come Dragon Age. Tralasciando il tutto si gioca tranquillamente, il game play non è male il gioco è anche bellino (dissociando Dragon Age dal titolo)
I 100/100 e i commenti tipo "il miglior Dragon Age" mi preoccupano tantissimo! Se questo è il futuro, vuol dire che pian piano smetterò di essere un gamer!😢
Questo gioco è rimasto in una cantina per anni, qualcuno avrà detto "sai che facciamo? pubblichiamolo buttandoci un sacco di politically correct per prendere qualche fondo e mettere la scusa del razzismo se uno lo critica, pompiamolo con lo stampa per le vendite e via così". Tutto qua. Questo era un sequel di inquisition (CRPG), poi diventato MMORPG perché diventato di moda, poi diventato ARPG. Il mischione si nota, poi la politica dietro fa il resto. Lato stampa ha perso credibilità da decenni creando il review bombing come conseguenza. La verità è che il medium è cresciuto negli anni (ho iniziato con il C64 qualcosa ricorderò) e nel bene e nel male va avanti in modo più "adulto". La stampa è rimasta quella che era nel 2005. Non si è mai profesionalizzata né, soprattutto, distaccata dai publisher. Personalmente è calata di livello con l'avvento di internet.
Totalmente d'accordo con Midna! L'inclusivitá è importante e chi è intelligente apprezza un personaggio figo a prescindere da identitá di genere e orientamento sessuale, ma il prodotto deve essere valido. Trovo che sia più una mancanza di rispetto inserire ste tematiche in maniera superficiale e forzata come spesso si sta facendo!
Io non capisco genuinamente la gente che si meraviglia dei voti così alti. Bisogna fare un profondo switch quando si guardano "testate" come Everyeye o Eurogamer: sono strumenti del marketing, come i trailer, come le anteprime, come gli invii stampa. Le recensioni, che escono tutte insieme poiché sotto embargo, e che altro non sono che descrizioni di un prodotto, sono sempre positive per ogni grande uscita. Se voglio sapere com'è un gioco chiedo a un amico, chiedo a un utente su un social qualsiasi, sicuramente non prendo per oro colato quello che c'è scritto in una review esattamente identica a quella di un altro sito.
E' così difficile capire perchè ce la stiamo prendendo tanto? La distribuzione delle key solo a staff selezionato e ridottissimo, le recensioni pilotate, la politicizzazione e l'inserimento forzato di temi sociali nel prodotto A SCAPITO di qualità narrativa e di gameplay anzichè come valore aggiunto, danno luogo di conseguenza alle reazioni peggiori da parte del pubblico, che almeno nell'industria del gaming ancora non accetta di farsi prendere per il culo. Ho cominciato a giocare negli anni '80 giusto per dire che l'evoluzione del gaming l'ho vista e vissuta a fondo. A volte mi chiedo chi me lo faccia fare di giocare ancora, ma tant'è... potevano capitarmi anche vizi peggiori. La qualità ha cominciato a scemare quando la formula è diventata obbligatoriamente open world sempre più grandi + impostazione action rpg (o crescita del pg con talenti che dir si voglia); giochi lunghissimi dove la gran parte del tempo la passi a scoprire punti di interesse che di interessante hanno ben poco. Il problema è che stiamo parlando di Dragon Age, che è come parlare di Neverwinter Nights, di KOTOR o di Mass Effect: tutti prodotti nati sotto la bandiera di Bioware e che hanno segnato nuovi standard al tempo mai raggiunti prima ed a cui tutti oggi si ispirano, magari senza nemmeno saperlo. Non prendi in mano IP del genere, gestendone la produzione ed il lancio come sopra e meravigliandosi se poi il pubblico reagisce di pancia perchè hai fatto di tutto per nascondere la mediocrità del prodotto. Non è un film Marvel che male che vada ci rimetti 10€ di biglietto del cinema; questi giochi ora viaggiano sugli 80€ ed un utente mal informato dalle testate di settore è un utente che non viene messo nelle condizioni di spendere i propri soldi in modo consapevole. Gli utenti hanno tutto il diritto di fare casino, anche malamente; tutto quel che serve per piegare la dirigenza di queste società e far loro capire che devono ascoltare i giocatori e non i trend o le agende politiche degli investitori. Provate ad immaginare se la stessa cosa capitasse con GTA. Follia, non vi pare? Perchè non c'è stato un GTA che non abbia segnato la propria epoca e state pur certi che nemmeno GTA6 mancherà di fare centro, inserendo alla perfezione tematiche di genere, lotte sociali, razzismo e violenza, sollevando polemiche ed indignazione ma sempre e comunque facendo centro, perchè Rockstar conosce il proprio prodotto e soprattutto conosce bene il pubblico a cui si deve rivolgere, senza bisogno di consulenti non binari o di pilotare le valutazioni. Nel caso di Veilguard, la qualità del prodotto è legata a doppio filo all'agenda woke, che fino a ieri trovava un pò di spazio tra le visioni progressiste più vivaci, ma che da un giorno all'altro ha invaso ogni contesto della società americana, quasi a farti sentire in colpa per essere bianco, etero e maschio. Risultato? Abbiamo messo in mano a questa gente l'opinione pubblica, l'arte, il cinema, l'intrattenimento, assistendo ad un progressivo, inesorabile crollo della qualità di prodotti totalmente privi di creatività, ispirazione ed innovazione, malgrado investimenti che hanno raggiunto cifre esorbitanti. Un altro risultato? Un ragazzino di 10 anni fino agli anni 2000 sapeva ancora gestire un fallimento, una delusione, un obiettivo mancato; si rimboccava le maniche, magari prendeva un ceffone e si rimetteva in marcia. Oggi devi portarlo dallo psicologo, se non si butta prima dal balcone, perchè è passato culturalmente il messaggio che tutto è uguale, a prescindere dagli sforzi che fai. È una guerra di culture, perché a noi certi film, certi giochi, oltre che emozionarci ci hanno anche formato, magari in un momento della nostra vita in cui di altri tipi di aiuto non se ne vedeva l'ombra. PS. Midna, mi sei proprio piaciuta. Comunque ho saputo da indiscrezioni che nel nuovo Mass Effect si potrà scegliere tra la versione maschile o femminile di Shepard. Il gioco poi inizierà subito con un plot twist dove Shepard si sveglierà dal suo intervento di transizione, quindi se hai scelto maschio ti ritroverai femmina e se hai scelto femmina ti ritroverai... non lo so, non maschio comunque, perchè come ho già detto essere maschi è già un'ammissione di colpa.
Grazie mille per questo video, avete dato voce a quello che penso da anni dell'inserimento di tematiche woke nei videogiochi. Tutti questi discorsi si possono applicare (elevati al quadrato) anche a quel capolavoro di Tell me Why
Dopo 50 ore di gioco fatte ora inizio a guardare anche i video per vedere le opinioni altrui. Partendo dal fatto che non è il miglior DA che esiste, io l'ho trovato molto divertente e fin ora l'ho trovato il gameplay più accattivante della serie che mi ha stancato solo dopo 47h e non dopo 5 come tutti gli altri (se non il 2 che rimane strategico come il primo senza essere visivamente divertente come l'asciugarsi della pittura sul muro). Trovo che la storia (sia principale che dei personaggi) non sia male, di base è molto figa ma raccontata in modo molto rapido. A livello di esplorazione del background dei compagni è più alla Mass Effect 2 e 3 con eventi e senza dialoghi liberi di approfondimento, anche lo sviluppo della romance è uguale. Sullo stile grafico sono d'accordo con Midna ma aggiungo che gli ambienti sono veramente fighi, soprattutto la foresta di Ariandhel l'ho amata e l'esplorazione mi è piaciuta da matti. Detto ciò secondo me non è un gioco perfetto ma molto godibile con alcuni personaggi a cui ti affezioni nel tempo (Belara all'inizio non la reggevo ma col tempo mi ci sono molto affezionata). Si c'è anche un personaggio non binario e probabilmente l'ho sopportat* solo perché mio fratello ha vissuto la stessa identica cosa, ma l*i è simpatic* come un dito in culo sembra abbia sette anni mentalmente. Non penso abbia fatto sfigurare la serie, ma nella mia classifica personale è comunque all'ultimo posto (Inquisition, Origin, il due, Veilguard). D'accordo al 100% sul fatto che chi parte da questo non capisce un cazzo della lore, ma magari è un punto di partenza per esplorare gli altri che hanno un grosso scoglio di gameplay com'è stato per me Dragon Age 2.
Uno sfogo più che leggittimo. Non sono un fan di Dragon Age ma comprendo l'enorme delusione da parte di Midna e lo sfogo che ha avuto, del tutto legittimo e sincero. Ho provato una delusione simile per Metal Gear Solid V, dove sì la situazione era diversa ma i sentimenti medesimi.
Vorrei porre all'attenzione il fatto che i qunari in origins(quindi sven) non aveva le corna perchè sostanzialmente era un rinnegato,ma in realtà era una scusa.Durante la produzione non erano riusciti a produrre delle corna decenti a causa dell'engine del gioco.L'Arishok di DA2 era la loro effettiva visione dei Qunari come aspetto/idea.In inquisition avevano un pò cambiato ma era ancora su quella linea un pò mostruosa/dragonesca.In veilguard sono solo dei modelli con le corna un pò alti.
visto solo ora.. purtroppo la recensione non ha fatto altro che confermare tutti i dubbi e le ipotesi che erano già (nemmeno tanto velatamente) apparsi. Questo Dragon Age non è Dragon Age, usa il nome nel titolo, e in linea generalista la trama, le ambientazioni e i ricordi di iconici personaggi. Ma non è Dragon Age, manco in versione "per bambini". Purtroppo è solo il ricordo lontano di Dragon Age, e non vale nulla. Grazie mille per la recensione esaustiva e sincera, come sempre !
Midna, tranquilla, ti capisco, io sto tirando bestemmie da DOPO il primo gameplay (che, al contrario, non mi era neanche troppo dispiaciuto, poi ho assaggiato il resto). A questo punto, sono con te nella speranza che cancellino il progetto ME, piuttosto che riservargli lo stesso trattamento. Fa brutto sperare che sti buffoni chiudano, perché troppa gente sotto non c'entra, ma che a qualcuno in alto salti la capoccia sì. Temo non succederà, perché non sta floppando come merita sto gioco, anzi, qualcuno lo da per Goty (nel senso, già deciso a tavolino) e ciò mi preoccupa. Posso solo sperare nel voodoo. xD P.S. Adoro la gente che pretende che non ci si esprima da fan su una saga,che di solito si regge sui fan. E che non si facciano confronti con gli altri capitoli. Te lo devi comunque aspettare, anche quando volessi difenderlo. Comunque, il gioco è mediocre anche preso da solo.
ciao a tutti! a parte tutto quello detto nel video e sono molto combattuto tra sperare che cancellino ME, o lo sperare che lo facciano bene... XD (cmq piccola correzione all'utente che ha scritto che Bioware ha fatto Fallout... i primi due capitoli sono stati sviluppati da Interplay Entertainment). Una riflessione: che il team disviluppo si sia spostato su ME non mi dispiace perché da quello che sento, Veilguard non mi pare abbia enormi bug (quello che senso ti Midna è il primo) e mi pare scorra senza intoppi (l'intoppo più grande mi pare il gioco stesso :D ), quindi mi fa pensare che il team si sviluppo sappia fare il suo lavoro e che di conseguenza quello che ha portato alla creazione di Veilguard sia la direzione di questo team. Della serie, gli sviluppatori fanno quello che gli viene detto di fare, che siano vaccate o no... ma almeno le fanno bene XD Ma, IN TEORIA, Mass Effect, dovrebbe avere già il suo team a lavoro da un po', e questa nuova aggiunta serve (o dovrebbe servire) a dargli manforte. Sperando che le dichiarazioni sul suo stile grafico siano vere... che poi il problema non è lo stile grafico in sé, quanto la profondità di gioco e della narrazione. E in risposta a tutti quelli che dicono: "eh ma parli da fan della serie": se sono amante di questo brand è perché si è sempre presentato in un certo modo, anche con i suoi alti e bassi, ma cercando di mantenere un suo stile... maturo, crudo, violento... adesso questo stile è stato preso, accartocciato e gettato nell'immondizia. Come ho già detto molte volte, se questo gioco si fosse chiamato in un altro modo, probabilmente avrebbe avuto un'accoglienza molto diversa... ma se lo hanno chiamato Dragon Age, si devono prendere la responsabilità del brand che usano. Si chiama Dragon Age, io VOGLIO Dragon Age! Ma stiamo vivendo un periodo storico e dove è tutto edulcorato, tutto alla portata di tutti... e non sono d'accordo. Se un prodotto è per "adulti", deve rimanere tale... sdoganare tutto per far si che i bambini possano giocarci, la trovo una vaccata immane. Ed è chiaro come il sole che i 10 sono stati messi per politica. Non c'è altro modo di pensarla soprattutto quando si vede il paragone con Baldur's gate 3...
Ormai rivolgo spesso il mio pensiero a Dorian e Krem di Inquisition. Il loro background è stato trattato con abilità e rispetto. Sono riusciti ad arricchire la loro storia e il loro sviluppo facendo della loro persona il fulcro e non il loro orientamento sessuale o identità di genere. Questi neanche avranno giocato i precedenti capitoli.
Raiden, sono d'accordo sul leggere l'articolo per criticarlo. Tuttavia penso che il voto sia una cosa a se stante. Premetto che per me il voto è una cosa secondaria. Però per tanti non lo è. Il voto dovrebbe essere un riassunto della critica completa, quindi porta molte informazioni. Aggiungiamoci che diverse persone entrano nell'articolo per leggere solo il voto. Così diventa una cosa ancor più importante e staccata dal resto dell'articolo. Per questo sono d'accordo con Midna nel dire che è ora di finirla di farsi prendere in giro. Sono una persona che ci tiene molto ad informarsi prima di parlare e ammetto di aver sentito giusto 2 voci su Dragon Age, quindi posso dire cose a sproposito. Però sono anche stanco di vedere il fumo di un incendio appiccato in 30 secondi (non si sente solo la puzza di bruciato) e di dovermi informare a fondo per smentirlo, quando è palese. Aggiungo che spesso puoi portare delle tesi ferree, ma non vuol dire che vengano ascoltate più delle cavolate. (Questa è una scusa, bisogna sempre fare analisi approfondite, nonostante molti possano non accettarle).
Beh, menomale che tra qualche giorno parte la seconda stagione di Arcane 2 su Netflix... Prendessero esempio da questa serie, chi ha in mente di raccontare una storia che va a toccare temi e riflessioni politico-sociali e per questo è anche inclusiva. E poi c'è la voce di Ella Purnell che doppia Jinx 🔝
la stronzata delle ultime tre ore la usano anche i fan di pokemon per giustificare l'orrido comparto narrativo di scarlatto e violetto, e ma bro la parte finale e fantastica lascia stare le ore precedenti dove non ti hanno raccontato un cazzo di interessante! Ma sta gente capisce che una trama si deve sviluppare omogeneamente dall'inizio alla fine, non puoi lasciare briciole aspettandoti che il finale salvi la baracca.
Volevo condividere la mia esperienza. Non conoscevo la saga di Dragon Age prima di Agosto, mese nel quale EpicGames ha messo a disposizione Inquisition gratuitamente. Probabilmente è stato fatto per spingere più persone ad acquistare Veilguard, cosa che si è rivelata la rovina di Veilguard. Se non avessi giocato Inquisition avrei probabilmente apprezzato Veilguard che è comunque un ottimo CASUAL game. Ma dopo aver visto il discorso finale dell'inquisitore in the trespasser, l'hipe che mette il finale, l'inquisitore determinato a trovare Solas, la corsa nel mondo degli specchi in cerca di Solas... mi rendo conto del danno che hanno fatto, le premesse per veilguard erano spettacolari, inquisition e the trespasser hanno messo le basi per una storia fantastica. E nella guerra tra destra e sinistra nel mezzo ci sono i fan che l'hanno presa in quel posto
Kotor 1 e Kotor 2 ( santa obsidian) tra i migliori gdr di sempre, troppo dimenticati. La questione BG3 voto 80 in realtà al tempo fu lecitissimo, i primi giorni moltissimi giocatori si ritrovarono il terzo atto totalmente rotto senza la possibilità di chiudere la campagna.
Finalmente è stato detto: il problema non è il "WoKe!!" e nemmeno l'inclusività, ma come vengono proposti questi temi. La diversità viene trattata come se fosse qualcosa di innaturale buttato dentro a forza. Come se fossimo una grande pecora nera e ci stessero facendo un favore nel metterci in risalto, quando poi ci fanno solo passare in una cattiva luce perché "oddio è WoKe!!1, ha la scelta dei pronomi!1!1" Basta guardare TLOU 2, un gioco che ha sfondato nonostante Ellie fosse donna e le piacessero le donne. È stato lapidato per questo, eppure è una gran storia dove la queerness di Ellie è solo un'altra sfaccettatura del personaggio. È la prova tangibile che raccontare storie diverse si può fare e può uscirne qualcosa di meraviglioso. Io ho amato bg3 per avermi dato l'occasione di scegliere they/them per il personaggio, e ha fatto esattamente quello che doveva fare: chiamarmi con i pronomi richiesti, niente di più e niente di meno. Nessuno che ti fa "ma che pronomi usi" o cagate del genere, perché sarebbe stato inutile, fuori luogo e a dir poco anticlimatico. Non lamentatevi del woke perché è l'inclusione di queer, PoC e donne. Lamentatevi perché lo fanno male, perché aumentano il divario e l'odio piuttosto che creare un ambiente sicuro e confortevole per tutti. E se l'idea di far stare bene tutti vi da così tanto fastidio, forse i fiocchi di neve non siamo noi.
8:41 Per risolvere la discussione in atto al minutaggio indicato basta dire che impostando il tutto su una linea storica il titolo difetta. Non bisogna nemmeno forzarlo dal momento che si sta commentando la citazione " La miglior Bioware DI SEMPRE ". E' la materia stessa a indicare il contesto storico cui calare la disquisizione. Una grave gaffe perche', a quel che mi consta, il movimento woke, nella sua base ideologica, vuol far piazza pulita di cio' che c'e' stato prima per ripartire da basi " migliori ". Da qui anche la cancel colture. Ci ho messo un po' per capirlo ma alla fine non ho dovuto far un grande sforzo; in effetti bastava leggere cosa scrivevano pochi anni fa i fautori del movimento. L'idea e' che la lotta per i diritti civili ha fallito e negli ultimi decenni non ha portato grandi cambiamenti. Anzi capita/e' capitato di far un passo avanti per arretrare di tre su altri fronti. Questo per chi ha maturato il nocciolo duro del concetto woke e' inaccettabile ed e' stupido continuare, anche in buona fede, per una strada che si e' rivelata fallimentare. Se ne puo' discutere ma bisogna ammettere che al loro arco hanno delle frecce. Non molto tempo fa parlavo di " eterno presente immemore " sotto uno dei video di questo canale e questo e' proprio il punto di approdo cui il movimento vuol giungere. Non l'ultimo pero' perche' dopo aver fatto piazza pulita l'idea sarebbe quella di ripartire con una piu' severa stretta sui limiti del consentito. Ad ogni livello, sopratutto quello basso. Il politicamente corretto, voglio ricordare, era nato come livella scalabile cosi' che chi deteneva piu' potere fosse piu' responsabilizzato. L'idea nuova, woke, invece e' quella d'invertire il flusso cosi' da far partire dal basso, un basso popolare ben instradato/polarizzato/irregimentato nell'idea woke, gli input per i vertici che dovranno cambiare direzione di conseguenza. Sembrava impossibile, come nella pubblicita' dell'amaro Montenegro, e invece e' proprio quel che si vede un po' ovunque oggidi'. Ritornando a bomba ora dovrebbe esser piu chiaro perche' la prospettiva storica, che non c'entra nulla con quella da fan, dev'essere bandita o quasi. Sopratutto quella storico-critica. Ecco perche' non approvavo l'idea di un remake del primo SIlent Hill. I videogiochi sono uno dei terreni piu' fertili su cui operare perche' hanno da sempre un problema con la storicizzazione e sono di gran lunga il medium piu' seguito da ogni fascia d'eta. Ghiotto sopratutto e' il pubblico giovane in tal senso. Nota a margine: storicamente Bioware e' sempre stata a favore delle minoranze e della sensibilizzazione, proprio nei suoi due brand piu' noti ovvero Dragon's age e Mass Effect. La svolta woke viene indicata come migliore in tal senso. In pratica si sta dicendo che i " figli " della Bioware d'un tempo sono non solo piu' realisti del re, cosa che dubito fosse nelle intenzioni degli autori storici della casa software, ma pure al passo coi tempi perche', appunto, figli. Ovvero giovani. Dire " Questa e' la miglior Bioware di sempre " equivale a dire " Il movimento woke e' l'evoluzione naturale e necessaria del movimento per la lotta dei diritti delle minoranze ". Gli woke sono in quest'ottica la forma migliore dei fu social justice warrior. Buona parte del resto si puo' valutare secondo quanto detto sopra anche se, personalmente, ci andrei coi piedi di piombo. Per esempio la semplificazione dei caratteri e delle storie, cosi' come l'affossamento della visuale storico-critica, puo' essere stata fatta in virtu' del discorso woke ma non e' detto sia un risultato diretto. Certo fa comodo ma andrebbe valutato ogni caso in modo assestante e con giudizio. Diciamo pero' che il sospetto e' forte. 19:06 No, per quel cheho scritto sopra io credo che per i piu' consapevoli all'interno del movimento woke roba come la comunita' lgbtq* semplicemente non deve esistere. Ha fallito. Per quanto riguarda l'idea reboot sarebbe remare a favore dei woke ( mi tocca usare la retorica dei loro e dei noi ch'e' sbagliata ma mi permette di semplificare il discorso senza dover scrivere troppo e sto comunque componendo un testo lungo per un commento ). Probabilmente " loro " avrebbero preferito ma prima devono demolire il gia' fatto e partire da famosi brand da parassitare e' effettivamente la mossa migliore. Poco importa se gli adolescenti sono interessati o meno; quel che importa e' la cassa di risonanza che un titolo come un Dragon's age puo' portare. Ora come ora insomma continuare una saga o farne un remake e' la strada; poi arriveranno i reboot assieme ai prodotti nuovi e piu' " puri ". Suppongo che si consideri la scena indie come ininfluente e se gli si toglie il pubblico, perche' indottrinato/abituato ad altro, si avra' ragione.
20:34 😂😂😂😂😂😂 Grande Raiden, Midna propio ieri ho affrontato la scena epica del rituale con il sangue corrotto.....che dire oltre ad apprendere le varie sfaccettature nel superarare cioe non morire x diventare Custode Grigio con tutto quello che ne consegue!Peccato x Bioware ma ormai i "vecchietti" Dei primi Dragon 1,2 inqusition gia stava prendendo una altra piega,se ne son andati x altri lidi!Temo x il Prox Mass Effect
Ebbastava chiamarlo uno spin/off come Fallout Tactics o Baldur's Gate Dark Alliance. Più che altro trovo tra tutto la cosa peggiore il cambio di tono/mood, cosa che pure BG ha mantenuto nei 23 anni (!) che passano da BGII a BG3. Con un rispetto dei personaggi classici della saga (Morrigan che arriva così e si intromette a buffo... ma io boh!). Quanto bello sarebbe che Veilguard fosse solo un sogno dell'Inquisitore!
A Proposito dei grey wardens, c'era anche blackwall, per chi magari non dovesse ricordarsi di origins... il design e la scrittura di blackwall come custode grigio, impeccabili. Potevano tranqiillamente proseguire da quel punto. Invece no... tutta gente happy e chill... eh si... che peccato che abbiano messo un capolavoro da goty ad un mix di gen z e incompetenti
Anche i giochi vengono politicizzati oramai,(con varie propagande lgbt green,lui cattivo io buono ecc)perché arrivano a moti giovani in un momento di piacere e quindi più facilmente incollabile nell'inconscio della persona.,ma devono alla fine forzare verso delle scelte che sono mhe dal punto di vista videoludico,e quindi non mi meraviglio , ma dovrebbe far riflettere perché non si vuole più che una persona si diverte ma che sfrutti questo momento per indottrinarsi su un idea
Ma tanto lo sappiamo già che il nostro caro capitano Shepard avrà la testa di Midna e il corpo di Raiden come Dragon Age !!! Magari aggiungono un po' di fotorealismo mettendogli il tacco 16 e la calza a rete
Spero solo se ne escano con "Dragon Age: The Veilguard era una parodia del seguito di Inquisition, in un universo alternativo noto come Universo Marvelliano. Eccovi il trailer di lancio del vero Dragon Age 4: The Dreadwolf, che uscirà il **/**/****"
Il "rant" di midna non è un rant ma il sentimento vero di qualsiasi giocatore dei precedenti episodi di dragon age. I giornali e i social subito a bollare tutto come hating ma questo è nascondersi dietro ad un dito, se i fan storici della saga (esattamente come i content creator che si sa essere fan della saga) ti dicono che è immondizia se pagaragonata ai precedenti titoli non è odiare ma è delusione che diventa rabbia quando vedi, obbiettivamente, un comportamento fraudolento da parte della software house. Perché, e qui ho visto moltissimi discutere a riguardo, il comportamento è obbiettivamente fraudolento, votato solo ad ottenere voti altissimi per spingere il prodotto consapevoli delle ritorsioni che i giochi del genere stanno ottenendo. Si continua a puntare ad un pubblico che quei giochi non li gioca perché non lo hai fatto mentre si dipingono persone, come il sottoscritto che fa parte di ben 2 delle categorie da loro sfruttate per soldi e credito sociale, che tali giochi li vorrebbe giocare ma vede solo caricature persino peggiori di un cinepanettone qualsiasi La nuova era, l'inclusivitá offensiva
Ragazzi, Eurogamer, come Digital Foundry sono state acquisite da IGN.
Ho già spiegato tutto mi pare.
Fine.
Cacchio è vero! Male le news della settimana che "noncelodicono" (si scherza).
Digital Foundry per ora è comunque solo una partecipata e non un acquisto, anche se, come fai notare, HA la sua influenza.
dei custodi grigi,
la lore fa paura
il pubblico è odierno e stupido,
rendiamola più sicura,
qui l'inclusività è più che garantita,
in una narrazione più che sbiadita,
Poco ci importa del valore di questa gran matassa,
con i diritti delle persone noi dobbiamo solo far cassa!
Per questo di Dragon Age il cadavere abbiam spolpato
sulla tomba di Origins abbiam copiosamente pisciato
ai fan dalla memoria in faccia abbiamo sputato
e il pubblico moderno orgogliosamente raggirato!
Rara incisione trovata all'interno dell'unica copia fisica di Dragon Age the Veilguard
Nonostante non sia un video "felice" mi è piaciuto molto. La rabbia/frustrazione/delusione di Midna era commovente e Raiden ... mi hai fatto cappottare dalla sedia alla battuta sul custode grigio! XD
Thanks
👏👏👏
❤❤❤❤👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
grazie di aver reso in poesia quello che mi sarebbe venuto di dire solo a bestemmie, grandissimo 👏
La poesia racconta sempre il male del vivere in maniera armoniosa
Date un nobel per la letteratura a quest'uomo, SUBITO!
Come ho scritto ieri in live, da membro della comunità LGBTQI+ mi fa ancora più incazzare che l'attuale BioWare abbia strumentalizzato e stereotipato i loro personaggi. Nei precendenti Dragon Age e Mass Effect vi erano personaggi caratterizzati bene e delle backstory bellissime, no come in The Veilguard. Questo fa ancora più incazzare e porta ad ancora più odio verso di noi. Grazie per aver chiarito e di aver compreso il mio discorso ❤
Se uno diventa omofobo per un videogioco vuol di che lo era anche prima ma non aveva un movente
No tranquillo, chi è sano di mente non se la prende con voi, si capisce che vi stanno strumentalizzando, ma tutti, anche politicamente, televisivamente, ho amici gay che sono incazzati di brutto per tutto ciò.
Hanno voluto essere troppo political correct , immagino... Non volendo scontentare nessuno, hanno fatto il contrario. A me personalmente non interessa quello che qualcuno ha tra le gambe, con chi va a letto o di che colore ha la pelle. Un gioco deve DIVERTIRE. Punto.
il problema è che non c'è da parte vostra un allontanamento da questa strumentalizzazione ...
Assolutamente no! C'è l'ho con chi fa questa ideologia woke non ho nulla contro voi. Anzi nessuna comunità LGBT che divide siamo tutte persone l'importante è essere brave persone poi con chi vai a letto, chi ti piace ect non mi interessa nulla.
Hanno provato a fare un paragone con Baldur's Gate 3 perché, a detta loro, ha la stessa inclusività come Dragon Age Veilguard e si sentono offesi del fatto che Baldur's Gate sia amato e Veilguard no.
Non mi sembra che Baldur's Gate strumentalizzi l'inclusività, che abbia dialoghi poveri e sopratutto non ricordo in Baldur's Gate 3 una scena in cui siamo costretti a chiedere scusa per aver sbagliato un pronome di un Pg. Certa gente non dovrebbe proprio parlare di videogiochi.
Sono d accordo con quanto esponi. Diciamo che tra Veilguard e Baldur s Gate 3 c è un mare di differenza. Hai fatto le tue dieci flessioni oggi? 😂
un oceano pacifico di differenza :D
Diciamo che in generale i dialoghi di bg3 siano un po' meglio a prescindere dallo scusa per lo sbaglio di pronome
Si, hai detto bene, costretti. La cosa che mi fa incazzare di più è l'impossibilità di roleplay. è impossibile fare playthrough malvagi con roleplay diversi e scelte narrative diverse rispetto all'eroe buono.
è letteralmente il motivo per cui Dragon Age ha costruito il brand che ha, la possibilità di scelta. Si hanno possibilità infinite in DA O, qui siamo costretti a giocare SOLO l'eroe buono, non si hanno possibilità di roleplay.
Ma poi l'orientamento sessuale dei personaggi di bg 3 è una sfumatura della loro persona, non ne basano la loro intera personalità 💀
La frase "ma magari avesse i dialoghi alla Marvel" mi ha fatto gelare il sangue. Mai mi sarei immaginato si potesse scendere addirittura sotto quel livello.
Ma scusate (e qua per "difendere" Midna e non solo), ma se un gioco di una saga X decide di "portare avanti" l'eredita' della serie, io stronzo che ci ho giocato a tutti i capitoli precedenti OVVIO che parlerò come fan storico della saga. Come dovrei parlare quando, dopo 16 anni, Bioware (o quello che rimane di quella Bioware) decide di farmi un capitolo diretto di una serie che ha una certa valenza storica? Dovrei di botto dimenticarmi tutto quello che la saga ha costruito e far finta di niente quando un cosiddetto capitolo canonico sbaglia? Non mi sembra molto etico e furbo... specie da chi fa questo sia di lavoro, ma che comunque rispetta questo media. La critica va sempre fatta a 360 gradi... quello definisce il nucleo critico.
D'accordissimo con te, sono il primo a dire che frasi come "i tempi cambiano, ed i fan storici non sono più il target del prodotto X" è una paraculata bella e buona per mascherare incompetenza da parte delle aziende nell'attirare nuovi player coccolando comunque i veterani. Se sono in grado di farlo Monster Hunter, Devil May Cry o Street Fighter non vedo perché Dragon Age non possa.
Se si vogliono trainare le vendite prendendo in prestito il nome di un brand storico bisogna anche accettare le critiche qualora il peso del suddetto nome non venga rispettato, sennò è troppo comodo.
@@massimilianodelrosso5495 o almeno, dovrebbero avere la decenza di non fare capitoli mainline di una serie se non hanno le capacita'. Nessuno avrebbe detto niente se, Veiguard, si presentava come uno spin-off o un capitolo di riempimento. Sicuramente non sarebbe stato perfetto manco cosi, ma decisamente la mossa sarebbe stata piu rispettosa di fronte alla saga stessa e ai suoi fan. Semplicemente hanno preferito di "imboccare" la via facile e fare cazzate che potevano evitare di fare.
@@andynameless5074 Secondo me era già tutto perduto fin dal momento in cui hanno deciso di creare un GaaS (poco importa se poi siano tornati indietro), ma ci sta che qualche testa in meno potesse volare se non l'avessero reso un sequel a tutti gli effetti. Sicuramente l'unico modo di farlo andare bene era fare un bel gioco anzichè uno mediocre.
Guarda, io ti do ragione e ti dirò di più, ad un certo punto persona l’estremismo ma sbagliamo pure a dover affermare l’ovvio.
Qua non c’è nulla da dire se non un minuto di silenzio.
Harding: Voglio solo godermi il momento. La tua vicinanza mi fa sentire… più leggera.
Rook: I tuoi capelli sono cosi luminosi al sole.
Rook: Scusa. è che… sono davvero graziosi.
Cit. (Mi stanno sanguinando gli occhi oltre che il cervello, scusate.) Un Saluto Playerinside. :)
L’ho sentita ieri da Falconero sta frase e io boh, non ho parole, pure quella cacata di Hogwarts legacy aveva dialoghi migliori
Eurogamer ha dato 4/5 a baldur's gate e 5/5 a dragon age: the veilguard! Io fossi in loro mi vergognerei! Una grave perdita di credibilità per delle persone che come mestiere dovrebbero recensire i giochi in maniera obiettiva!
Se la gente smettesse di seguire chi dice queste cose le cose cambierebbero. La colpa è sempre nostra.
Sono degli attivisti... Lo sono da molto tempo
Ma quale perdita di credibilità, quelli non hanno più credibilità da tempo.
Dare 4/5 a bg3?ma questi sono matti....uno dei migliori giochi di sempre...veramente bellissimo....
BG3 è un giocone, ne esce 1 ogni 10 anni, forse.
Una mente inclusiva comprende e racchiude ogni aspetto del reale e dell'immaginario, e quindi anche le famose minoranze. Un autore genuinamente inclusivo non è mosso da ragioni politiche ma da ragioni creative, ed è libero di includere o non includere qualunque cosa la sua immaginazione concepisca nel quadro della sua opera, così come è libero di escludere qualunque cosa non trovi posto in quella specifica opera. Tutto il resto è solo politica, o convenienza, o facciata. E la differenza tra i due atteggiamenti arriva chiara e lampante a chi fruisce di un'opera, con ovvie e giuste differenze nel modo in cui viene percepita, ricevuta e valutata.
Qui però parliamo di un ultimo "Dragon Age viola" che *ha escluso* "tutto di Dragon Age."
Praticamente non ha incluso nulla, solo aggiunto e stroppiato per assecondare i deliri e la pigrizia artistica di terzi.
@Uryus infatti il mio commento si riferisce a tutto il contrario di cò che fa Veilguard.
Sabaku ha le mani nei capelli e ha già sbroccato dopo 10 ore. Ha detto (giustamente) che è tutto insufficiente, solo la solidità è un fattore positivo ma il resto è incommentabile. Sta sperando che migliori un pochino soprattutto con le side quest però non arriverà mai a rivalutarsi. Dopo tutti gli elogi per sto schifio spero non ci sia coraggio di metterlo in lista per premi vari....
Ho sentito che é candidato Game of the Year😅
Si è fatto trapiantare i capelli solo per metterci le mani.
@@themerdrago9759 Per strapparseli 🤣
@@themerdrago9759 ahahahahahah
@@DRKLRD-kv4cm E lo vincerà anche.
"10 è un messaggio", lettura PERFETTA di Midna
Bioware è morta il 18 settembre 2012. Ovvero il giorno in cui, in blocco, mollarono Muzyka, Zeschuk, Casey Hudson e Karpyshyn, giusto per fare i nomi più importanti. QUELLA fu la pietra tombale di Bioware. Mi dispiace solo che i ragazzini penseranno che robaccia come Veilguard sia un ottimo prodotto, e non sapranno mai cos'era KOTOR, i primi Baldur's Gate, Neverwinter Nights ecc.
Neverwinter Nights... ç_ç che capolavoro....
Secondo me il picco di BioWare sono stati il trittico Mass effect 1, dragon Age origins e Mass effect 2, da lì il declino fino al collasso...
@@morenodusi1771 il miglior prodotto di Bioware è KOTOR, inarrivabile. Ma sono d'accordo sul fatto che il picco è stato il primo Dragon Age e la trilogia clamorosa di ME. Tutto ciò che è venuto dopo sono prodotti essenzialmente mediocri di Electronic Arts.
Beh per wukong è stato vero il contrario, la non inclusività è stata usata per abbassare il voto al game in una famosa recensione. 😅
Di qualche testata conosciuta? Credo di essermela persa
@@84CrazyDiamond credo si riferisca a game rant
Tra l'altro una "non inclusività" che non stava nè in cielo nè in terra
Una sola recensione discutibile ed il vittimismo é esploso. BTW era su screen rant
@@OHJack984 allora se ti riferisci a me ti sbagli enormemente perché non ho fatto nessun vittimismo, siccome Midna ha ipotizzato che il 10 per DA fosse politico ho fatto l’esempio di qualcuno che il voto politico all’inverso lo ha dato e pure dichiarato.
Temo per come verranno trattate le Asari nel prossimo Mass Effect
Le Karen femministe dello spazio
Dopo quest'ultimo fallimento, E.A. la chiude Bioware.
Non credo proprio vi sarà alcun prossimo Mass Effect.
Basta vedere Andromeda e già ti puoi fare un'idea
@@The_Catman a mettere queste teste di pigna in Bioware è stata proprio EA. A promuovere questa schifezzza di gioco affinchè uscisse così, è stata proprio EA.
@@The_Catman Ma si spera! (e lo dico con tanta amarezza) . Mi è bastato lo schifo che hanno fatto con Veilguard. Hanno rovinato un franchise (ed un sequel per giunta che doveva essere concluso in maniera decente ). Ora devono rovinare anche Mass Effect? No grazie. Mi tengo la trilogia di Shepard.
La questione dei voti mi ricorda la scuola. Essendo sempre stata una studentessa discreta, per me il 7 o 7 e 1/2 era un voto più che soddisfacente, ma se lo prendeva la secchiona della classa piangeva perché era abituata ai 9 😂
Anche per me quello dell'appiattimento di scrittura in generale, cinema, serie tv, libri e conseguentemente videogiochi è qualcosa che ci dovrebbe far riflettere. Video come sempre interessante, tanti spunti, su alcune cose ho idee diverse, ma apprezzo sempre la vostra energia.
Eh 10 anni di femminismo e di antirazzismo a tutti i costi hanno portato a questo.
Masse di minoranze rumorose che hanno gridato che “le cose devono cambiare, Ora!”
Facendo cambiamenti alla cazzo 😅
I libri si salvano per fortuna
Parole sante Midna. Davvero. Che prodotto deludente! E' la prima volta in assoluto che mi sento defraudato, per quel che riguarda una saga videoludica. Dico "solo" questo: ci ritroviamo una manica di imbecilli senza profondità, e sembrano dei giovani che vivono in un mondo fantasy. Dovrebbero essere personaggi contestualizzati a quell'ambientazione, sennò stiamo descrivendo un isekai, e se voglio vedere un isekai mi guardo un anime giapponese, nel quale una persona comune viene trasportata improvvisamente in un mondo fantasy incarnandosi in una creatura di quel luogo, dotata di poteri straordinari ma con una mentalità moderna, che la porta a fare battute imbecilli che fanno sorridere lo spettatore. Da Dragon Age mi aspetto un dark fantasy ed epico, con personaggi che potrebbero anche essere ironici ma non perdono mai una loro statura, non questi surrogati di eroi pseudo-marveliani.
Ma magari, ci sono isekai con dialoghi infinitamente superiori a questa roba
Vi seguo poco ma questo video mi è oiaciuto moltissimo. La schiettezza di Midna è adorabile.
L'ho visto in live ma concordo talmente tanto che me lo riguardo volentieri. È difficile non essere d'accordo se sì è un fan di Dragon Age fin dall'inizi.
Grazie Midna. Hai dato voce alla ferita nel mio cuore.
I veri fan non sono quelli che lodano tutto quello che qualcuno o qualcosa fa', quelli si chiamano leccaculo, i veri fan sono quelli che apprezzano quando c'è da apprezzare e criticano quando c'è oggettivamente qualcosa di sbagliato o che comunque risulta discutibile; e questo discorso vale per qualunque cosa, dalle software house, videogiochi, film, serie tv, libri, ecc...
Quello che è successo con Veilguard è più una prova che da un lato mostra il vero aspetto di EA che pochi vogliono parlare e tanti fanno finta di niente, dall'altro mostrano una delle tristi realtà inerente al settore giornalistico videoludico.
Da parte di EA c'è la chiara mancanza di professionalità e trasparenza, mostrando inoltre come non solo non sia capace di accettare delle critiche, ma se le fai rischi anche di essere escluso (o anche peggio) da future recensioni dei loro prodotti, mettendoti quindi in difficoltà nella tua professione se cerchi di essere trasparente e sai che il VERO target di un giornalista sono i lettori, non le software house od i PR.
Dal lato giornalistico è sempre il solito incubo di chi sa fare questo mestiere, essere sempre in bilico con la tua morale professionale, perché se vuoi essere onesto rischi solo di avere ripercussioni che vanno a gravare sul CEO e sui suoi collaboratori; perché se hai mosso delle precedenti critiche verso altri prodotti che oggettivamente avevano dei problemi e non meritavano la sufficienza o comunque non un voto relativamente alto, GUARDA CASO futuri titoli arrivano in ritardo rispetto ad altre testate o non arrivano proprio, trovandoti quindi come redazione in difficoltà perché perdi visite dato che ti è stato sabotato il lavoro ed essere al passo assieme alla concorrenza...
ATTENZIONE, POSSIBILI SPOILER:
In DAI avevi: Josephine bisessuale, Iron Bull busessuale con preferenza bdsm, cullen/Cassandra etero, Solas etero/solo elfi, Dorian Gay, Sera lesbica, Blackwall etero, Cole asessuale. Avevi personaggi come Krem e la sessualitá era assolutamente contestualizzata così come il sesso. Il clero era ginocentrico (cosa molto interessante da vedere in gioco) e la società stessa vedeva numerose donne al potere e donne di potere (l'imperatrice Celine con la sua Amante Briala ne vogliamo parlare?), senza considerare personaggi come Vivienne (meravigliosa) che ulteriormente arrichivano il contesto. Tutte le società avevano pu ti si forza e di debolezza, elementi innovativi e altri oppressivi ed era curioso vedere i temi di diversità così ampiamente declinati. Vi era razzismo verso gli elfi in Orlais/Ferelden ma nel Qun invece tutti erano accettati indipendentemente dalla razza (perché sotto il Qun ulla conta se non il Qun) da genere e orientamento. Mi piacque vedere che esisteva persino un lessico dedicato alle diversità e ci stava anche una parola prr le sex worker (Tamass'ran). Mi piacque anche il parallelismo che fecero con la magia del sangue e le terapie di conversione che vengono fatte ad oggi verso le persone lgbtq+ ( vedasi storia di Dorian e di Krem). Era tutto bellissimo, BELLISSIMO, perché era vivere esattamente con delle persone, ognuna diversa, con i suoi pro e contro, con i suoi si e i suoi no, con le loro fragilità e punti di forza.
Invece qui abbiamo la solita propaganda da twitter, con slang e termini anacronistici e stridenti, con stereotipi buttati a caso.
Poi sempre relativamente a Lucanis, vogliamo parlare di Caterina, la capofamiglia? Anche quella stereotipata a bestia del "volemo bene a mammá"? Ma tutto a posto?
In più, altro elemento disturbante, ma questi veil jumpers dove stavano quando in DAI serviva gente che conoscesse il velo e non si trovava nessuno a parte Solas?
Inoltre non si era stabilito in DAI THE TRESPASSERS, che la questione di Solas fosse rimasta segreta e che Solas avesse una marea di gente al suo servizio e spie elfiche, nonché che fosse padrone degli Eluvian, togliendo controllo a Briala?
Inoltre il frammento divino di Mithal se lo sono ricordati ora che ci stava?
Peraltro, altro GRAVISSIMO errore, Morrigan NON voleva avete mithal in sé e nemmeno servirla, voleva essere libera ed indipendente e co tinuare la sua attività di ricercatrice occulta senza essere influenzata (tant'è che se beve lei dal pozzo Vir Abelasan se ne pentirá), invece la vediamo bella contenta che parla ESATTAMENTE come Flemeth, con le sue stesse battute costruite in maniera parallela alla madre e con una voce/impostazione quasi uguali.
Io sono ferito, amavo questa serie e pregavo uscisse il seguito ma poi...
Guarda, questo recap di tutte le squisite sottotrame di DAI, della naturalezza e profondità con cui venivano introdotti, giustificati, intrecciati nella lore anche elementi che possono essere ancora oggi divisivi, giuro che mi fa venire voglia di versare qualche lacrimuccia.
Veilguard sembra una fanfiction scritta da un preadolescente...
Ottima analisi. In generale trovo molto triste come molti elementi fondanti della società di Dragon Age siano completamente ignorati. La Chiesa, i maghi (io sono maga e in nessun Dragon Age questo essere maga è stato ignorato come adesso, non ho alcun contesto della condizione dei maghi nel momento storico vissuto in The Veilguard), i Custodi Grigi che qui sembrano un normale esercito, senza considerare i vari personaggi del passato trattati in modo irrispettoso a mio avviso (non so dove sei arrivato quindi non entro nei dettagli).
@@PlayerInsidue A me piaceva che ogni società avesse le sue ipocrisie e i suoi elementi di civiltà. Il tevinter era a trazione androcentrica e si sentiva molto l'estrema pressione sui vari rampolli dei Magister che si facevano una lotta spietata tra loro. Tuttavia lo stesso Tevinter era una civiltà molto sviluppata. Orlais/Ferelden era una civiltà invece a trazione femminile, vi era una maggiore attenzione sui meno fortunati ma era una società fortemente ipocrita e dove chi assurgeva al potere doveva seguire "Il gioco" (bellissimo vedere Leliana e Vivienne esserne eccelse maestre e Cassandra ripudiarlo). Mi piaceva vedere la profonda contraddizione tra templari e maghi. Da una parte j templari servivano a sorvegliare i maghi ma spesso accadeva che li opprimessero, di contro i maghi da una parte erano oppressi ma spesso indulgevano alla seduzione del potere commettendo inenarrabili atrocità (vedasi DA 2, Kirkwall e il binomio Orsino/Meredith). I custodi grigi portavano in loro stessi un tema fondamentale: sono necessari e rispettati finché servono, altrimenti sono fortemente schifati per via del loro retaggio e del loro legame con la piaga. Su dragon Age NON esiste il buono o il cattivo, chiunque, date le giuste condizioni, può essere giusto o sbagliato e anche le scelte più nobili si possono tradurre in fallimenti come scelte infami possono avere risvolti positivi. La stessa inquisizione nasce come comunità di persone animate da nobili intenti ma, come vediamo in trespassers, appena una istituzione diviene grande subito arriva la corruzione e i voltagabbana. Il bello è proprio lì, in quella umana contraddizione che esiste anche ai giorni nostri, che fa parte di noi. Tutto poi contornato da magia, dal velo, dagli spiriti e da una contestualizzazione molto specifica e dove sembra esserci un motivo per tutto.
@@PeppermintBissextile Esattamente. La bellezza dei DA è che esistano proprio elementi divisivi ma tutti questi, a parte rari casi, hanno sempre un motivo per essere compresi anche se nin condivisi. Per quanto odi i templari capisco le loro ragioni, per quanto ami maghi ne riconosco la grande pericolosità. Per quanto trovo interessante Orlais/Ferelden non posso non trovarne innumerevoli ipocrisie, per quanto disprezzi il Tevinter non si può dire che abbiano comunque ottenuto successi. Tutto è interessante e certe storie erano talmente attraenti che le ho sempre approfondite. A parte una volta con Josephine, tutte le mie run me le sono fatte per "ride the Bull", tutte le run le ho fatte salvando i chargers, tutte le run ho sempre supportato Dorian e ho aiutato Cole. Altra cosa che MI HA FATTO INCAZZARE è come hanno trattato Hardin. Harding non er Sailor moon con il cristallo del cuore in tasca. Harding era una spia di Leliana,simpatica e tagliente, ma ASSOLUTAMENTE determinata e FIERA di aver rifiutato il suo retaggio nanico. Quando il personaggio va a fare il dlc dei Nani con i titani, Harding afferma e rivendica di non procedere oltre perché lei "ha visto il cielo". Ha sempre rivendicato questa sua scelta e ora che vediamo: Hardin che diviene un'ambasciatrice dei titani. Quando mai avrebbe fatto una cosa del genere? Poi vabbeh sorvoliamo sulle fisicità non rispettate, nemmeno per sbaglio. I qunari hanno lineamenti grezzi e duri, anche le donne (vedasi la Viddhasala) e non sono unani un poco grigi. Gli elfi, come fanno da sempre questi cialtroni, vengono ridotti ad umani con orecchie quando hanno una fisionomia tutta loro (avrebbe avuto senso mettere umani neri o asiatici, non elfi che sono diversi anche dai bianchi per dire). Sono veramente sconfortato e mi da fastidio peraltro vedere con quanta sciatteria hanno trattato i nani e la magia. In un gioco così ampio la liquidano così, io sono allibito.
Concordo sto rigiocando la seconda volta dai, piuttosto di comprarmi veilguard
Questo video è uno spettacolo! Sono d'accordo su ogni virgola. (E non è cosa da poco per come sono fatto)
"È che ar custode cringio nun je devi sbajà el pronome!" [semicit]
è un gioco massimo da 6 ad essere buoni, ci sono troppe forzature e la narrazione è scritta da una bambina di 11 anni. Dare un 7.5 significa essere in mala fede pesante, quindi su questa cosa non concordo con voi. Ci sono giochi indie che risultano piu' godibili e non vogliono indottrinarmi in nessun modo, ed offrono un'esperienza di gioco piu' credibile e solida rispetto a Dragon Age The Veilguard. La maggior parte di questi titoli ricevono voti bassi o peggio, non vengono nemmeno recensiti e passano in sordina, per fortuna ci pensa steam a pubblicizzarli. I migliori videogiochi che ho giocato negli ultimi 8 anni, erano appunto titoli prodotti da software house piccoline e/o sconosciute. Tralasciando Tekken 8, MK1, Street Fighter 6, Elden Ring, Alan Wake, Lords of the Fallen, Dragon's Dogma 2, Bayonetta 3 e la serie Yakuza, Lost Judgment, Dead Island 2, Dead Space Remake, Ghost of Tsushima, Baldur’s Gate III, Fire Emblem Engage, Metaphor ReFantazio, Shin Megami Tensei V, Super Mario Bros Wonder, Resident Evil 2-4 Remake, Cyberpunk 2077, Resident Evil Village, Zelda: Tears of the Kingdom, Days Gone, Returnal e Remnant 2, io non ricordo altri titoli meritevoli nei tripla A. Sono veramente pochini se uno prende appunto in considerazione i titoli usciti negli ultimi anni eh, soprattutto se uno pensa a quanti indie escono al giorno su steam e molte volte divertono anche piu' di un tripla A.
Erano anni che non giocavo a Skyrim, guardando midna giocare dragon Age ho ripreso Skyrim 🤣🤣 anche perché non ho mai finito le espansioni quindi tutto da scoprire 😂😂😂
Bellissimo lo sguardo innamorato di Raiden quando Midna si trasforma xD
Midna fantastica! Non le ha mandate a dire a quelli di BioWare.
Sempre così !
...onestamente tra Mass Effect, TheLastofUs , Cyberpunk 2077 e altri titoli di questa qualità mi sono sempre divertita ed emozionata, c'era tutto per tutti (cosa che apprezzo sempre molto), se scrivi una bella storia piace a TUTTI, anzi puoi li si far provare cosa significa essere diversi e magari rifiutati o maltrattati o peggio. I professionisti costano, qui sembra una trama fatta male (si possono far MOLTO bene) da un'AI e 4 stagisti e il brutto è che NON è così difficile scrivere una storia più complessa di quella che stanno propinando con questo titolo. Ma probabilmente il target è 10/12 anni (anche un filo stupidi) o un target da "zero pensieri e complessità". Concordo che avrebbero dovuto far eventualmente uno spinoff. Prego come Midna che lascino stare MassEffect o facciano fare il nuovo capitolo ad altri.
Patrizia sei bellissima ❤
sono 10 giorni che mi escono solo notifiche su dragon age da voi, o video correlati, o altri video dove alla fine pur sempre se ne parla :D
Secondo me, il marketing di questo gioco è stato gestito malissimo. Se vuoi fare un nuovo Dragon Age con un gameplay più action, un tono più leggero e uno stile alla Disney, ok, va bene... ma in questo caso fai uno spin-off, non un sequel diretto. Così avresti comunque i vantaggi di un nuovo Dragon Age, riuscendo ad attirare i vecchi fan, ma senza il rischio di rovinare la serie principale.
Con uno spin-off avresti anche molta più libertà creativa: potresti fare un gioco più action con scene alla Uncharted, o eliminare le scelte multiple, visto che i nuovi scrittori di BioWare sembrano non saperle gestire bene.
Per la stessa ragione, anche se Andromeda non è un granché, lo preferisco comunque, perché è staccato dai capitoli precedenti di Mass Effect, quindi non rovina la trilogia originale o i suoi personaggi. Questo nuovo Dragon Age, invece, ha rovinato la serie originale.
Secondo me hai ragione, sarebbe stata una scelta mille volte migliore, sia per i fan che per gli stessi sviluppatori
il 70% delle lamentele infatti derivano dal fatto che si chiama Dragon Age. Fosse stata una nuova IP nessuno se ne sarebbe lamentato
Però se non si chiamava Dragon Age nessuno se lo sarebbe cagato, per questo lo spin off sarebbe stato il giusto compromesso
Di tutta risposta ieri ho ri-iniziato Origins. Dio che opera ancora oggi 😢
Spero lo riscarichino in molti così (magari) vedono un picco di download del Dragon Age prime
Pure iniziato ieri e le prime tre ore .....con il botto che Gdr wow tanta roba!solo il fatto che l'introduzione cambia in base a che razza e classe scegli,e cambia tutto l incipit che ti dà il game!mi ci sto perdendo!
Non so voi, ma io ho la home youtube piena di nuovi video di origins. Quindi sì, è successo, in tantissimi sono tornati a giocare a origins grazie a veilguard 😂
Dove lo stai giocando? Perché a me crashava in continuazione l'ultima volta che ci ho giocato 😅
@@edoardos.3755anche a me lo faceva, ho risolto abbassando la risoluzione grafica, il full HD a quanto pare non lo supporta, ho abbassato a 1680×1050p e non ha più crashato, se non funziona neanche così prova ad abbassare tutte le impostazioni grafiche avanzate a mid e togli antialiasing
@@edoardos.3755 Xbox serie S con gamepass 😁
A regà ma la reazione di Midna è pura poesia.
Chiunque ami non solo DA ma proprio il gaming come fa a non applaudire?
Mah…
Io in tutta questa storia ci vedo diverse cose che nulla hanno a che vedere con l’arte videoludica.
25:25 "è come se facessero un posto con cinesi e giapponesi"
La realtà supera la fantadia: ultimamente un po' tutti conosciamo un posto con giapponesi, ambientazioni cinesi e un africano bonus
Subdolo
Da tenere d'occhio Exodus attualmente in sviluppo da membri della vecchia BioWare
Vorrei avere 100 mani per fare a midna un mega applausone.
Per un attimo ho avuto paura..😂
@UnvideogioGATOre monelloni sporcaccioni malpensanti 😂
ha ragione midna, non nascondiamoci dietro un dito, il 10 è una presa di posizione. forse non è una certezza ma considerando tutto è certamente l'ipotesi più probabile.
Dopo aver guardato il video ed essere stato pienamente d'accordo con voi praticamente su tutto, ragionando ho pensato questo: la frase "ben venga un personaggio woke purché scritto bene" la ritengo lievemente incorretta, dal momento che molti personaggi cisgender etero dei videogiochi sono stati scritti male in passato, e mai si è posta l'attenzione sulla loro sessualità. Come dice giustamente Raiden (in questo o in altri estratti di live), bisogna stare attenti a non focalizzarsi sull'argomento "woke", nella sua totalità, ma anche "di traverso", come ritengo sia accaduto in questa specifica frase. In sintesi, dare a Cesare quel che è di Cesare, se la scrittura fa cacare, fa cacare e basta, al di là di chi questa abbia voluto rappresentare. La mia paura è che da qui in avanti, qualora ci si dovesse trovare di fronte ad un personaggio LGBT, questo venga "analizzato" con fare chirurgico alla ricerca di difetti, un approccio scrupoloso, che per forza di cose non si mette in atto allo stesso livello con altri personaggi.
Detto questo vi saluto, vi stimo moltissimo ❤️
Io ammetto di non seguirvi molto, ma questo video mi è piaciuto tantissimo. Vedere Midna infervorarsi vale il prezzo del biglietto.
Sono assolutamente d'accordo con tutto quello che avete detto, non ho davvero nulla da aggiungere.
Bel video ragazzi come sempre! Comunque se confrontato con Disco Elysium o con Baldur's Gate 3 non c'é paragone...basti pensare ad una piccolezza di quest'ultimo: nella biblioteca dei Druidi nel Boschetto del rituale all'inizio, se ci si prende la briga di leggere i libri ce ne é uno che cita le missive di Elminsrer a Gorion di Candlekeep per mezzo di uno scriba... cioè BSG3 cita BSG1 del 1998...questo vuol dire conoscere il materiale di partenza non Veil Guard che di Origins non ha nemmeno l' odore....
Disco Elysium, una vera perla...l'ho finito giusto una settimana fa e onestamente, dopo aver giocato un titolo con una scrittura così bella, non vedo proprio come si possa trovare difendibile la scrittura di DA Veilguard...a maggior ragione avendo giocato i precedenti titoli della saga.
24:00 Questo è il paradosso dell’incoerenza americana. Si impegnano tantissimo a essere rispettosi e inclusivi, spesso in modo maldestro, nei confronti di persone che loro vedono come “da difendere”, ma appena escono dai propri confini non si fanno problemi nell’usare i più classici degli stereotipi per rappresentare altre culture, pure qua in modo maldestro
Incoerenza della sinitra americana, attenzione.
@@Mant111 hai ragione, la destra americana è inclusiva odiando tutto ciò che non sia WASP
@@Mant111 non esiste destra o sinistra in america
@@marc0lin00 😶
Mi spiace non aver visto la live! Comunque approvo quello che dite e mi lusinga essere stato nominato hahaha potevano veramente sviluppare una bella storia senza forzare niente (come hanno sempre fatto) e anche dei bei personaggi. Però c'è proprio una povertà a livello di dialoghi e caratterizzazione e mi frustra man mano che vado avanti. E poi mi sembra che anche i personaggi vecchi come Varric, Morrigan e Dorian siano stati anch'essi appiattiti, quando negli altri dragon age avevano una personalità bellissima tutti, anche solo per le battutine che facevano (sono a 20 ore di gioco non so se dopo si sviluppano ulteriormente)
Eccoti! Sì, bè la presenza dei vecchi personaggi non l'ho commentata per evitare spoiler ma è IMBARAZZANTE. Giustamente se questi non sanno scrivere come fanno a far dire cose intelligenti ai personaggi più intelligenti dei vecchi capitoli? Quando lo finirò farò una live full spoiler e ne parleremo meglio
Midna la tocca PIANISSIMO :D (cmq, condivido al 100%, io ME vorrei lo lasciassero proprio stare dov'è - c'è anche da dire che finisci a lavorare in Bioware, hai il compito di lavorare su dei mostri sacri e non sai che pesci pigliare. Io mi cagherei addosso).
Io ho giocato circa 10 ore come maga umana, non ho incontrato nessuno che mi ha parlato della propria sessualità,so che se prendi in mano uno specchio c'è qualche tipo di riflessione in tal senso, ma ho scelto un'altra opzione e quindi per ora il Nulla.
Mi danno fastidio di più i bauli che esplodono monetine luccicanti e mi lascia perplessa Lucanis col suo continuo parlare del caffè.
Scusate il mio fuoritema
Dato che se ne parla: le tematiche di diversità&co. sono giuste, e ci mancherebbe, e possono tranquillamente essere inserite un po' ovunque SE sono trattate in una maniera corretta, intelligente e non becera. Nel caso di Veilguard sono state trattate alla stregua dell'infilare un quadrato in un cerchio prendendolo a martellate e cercando di infilare le parti che inevitabilmente dal quadrato si sono staccate in tutto il resto delle forme con una pala... E questo, giustamente a mio avviso, ha dato fastidio a molti: non il COSA è stato trattato, ma il COME.
Il fatto poi di prendere i giocatori per deficienti anche in tutto il resto fra trama, gameplay, DIALOGHI e narrazione in genere, INTERAZIONI fra i personaggi (ogni volta che qualcuno apre bocca sarebbe da prendere a calci nel... chiurlo)... GLI ENIGMI! PORCO MONDO, GLI ENIGMI! ...e compagnia varia ha finito l'opera immagino...
Io lo sto giocando, sono ad una quindicina di ore... non penso proprio di arrivare in fondo, mi vedrò qualche riassunto e pace e patta, che debbo fare. Per me, qualche colpo d'occhio carino a parte, non si salva nulla di nulla di nulla...
A Me ricorda molto final fantasy16: corridoi, elementi rpg assenti e difficoltà inesistente.Delusione Totale.La penso come voi.Grandi come sempre😉
Ma è vero che c'è una scena dove un personaggio per aver sbagliato un pronome si autoinfligge delle flessioni per punirsi?
si
Si è vero
No comment🤦
Ce n'è anche una dove stanno mangiando e uno dei personaggi letteralmente dice:
Questa è verdura. Io sono non binario
@@_Axel_G_ ma poi in un Fantasy di tipo medievale, potrebbero esistere una terminologia così attuale e moderna?
Maria, il tuo sfogo è del tutto comprensibile. Non devi giustificarti. Ho vissuto il decadimento di Rare (software di talenti che mi stava molto a cuore) e so perfettamente cosa stai provando. Grazie comunque per esserti sforzata tanto nel mostrarti professionale e pacata nonostante le forti sollecitazioni negative mosse dal fruire Veilguard.
Ps: A telecamere spente puoi sempre picchiare tuo marito, è un ottimo modo per sfogare lo stress da Veilguard💖. Un cuoricino anche Raiden per ogni ematoma che subirà💖
Io sto giocando la serie di mass effect per la prima volta proprio in questo periodo
Buon viaggio 👾
Una dopp....ahem.....Trilogia di giochi BELLISSIMI e che ti faranno innamorare di molti personaggi. Buona "cazzofagia" (per pochi intenditori).
goditelo, è una delle trilogie videoludiche più belle di sempre
Dopo 1 minuto di video posso dire : Grande Midna ti voglio bene! Ok pure Raiden 😂
Per me rimarrà il migliore di tutti Dragon Age Origins. Anni fa lo giocai al pc, e ne sono rimasto innamorato di quel mondo. Ho adorato l'impresa di me Custode Grigio di reclutare le varie fazioni per affrontare la Prole Oscura e l'Arcidemone (drago figo) durante il Quinto Flagello, ho adorato le varie ambientazioni del Thedas, tra cui il regno sotterraneo dei Orzammar, che rimane la mia ambientazione preferita, ho adorato i momenti in cui dovevo prendere delle decisioni importanti, consapevole che la differenza tra bene e male è sottile, e ho adorato anche i personaggi che lo abitano, soprattutto Alistair, che era come un fratello fin dall'inizio, Loghain che ho odiato per il suo egoismo e tradimento, e Morrigan, con cui ho dato inizio alla romance capendo che non è del tutto cattiva e fredda come faceva sembrare all'inizio. Un capolavoro che rigiocherei se dovessero far uscire un remake!
ma che bel video 😂 stupendi
Baldur's Gate 3 é incredibilmente queer e "inclusivo" e un pelino lo era pure il film di D&D. Nessuno, eccetto i bigotti veri e propri, se ne è lamentato, e anzi, sono prodotti apprezzati tantissimo dai fan e volendo nel caso di BG3 hanno anche avuto successo fuori dalla nicchia dei giocatori di ruolo, vendendo tantissimo e spaccando. Perché? Perché è fatto bene prima di qualsiasi cosa.
L'errore è sempre nel come, non nel cosa. Se una cosa la fai bene e con intelligenza, puoi dargli le connotazioni politiche che ti pare. I giochi di Dragon Age, cosí come in Mass Effect, hanno sempre avuto romance gay, persone trans o di varie etnie e razze, e nella loro inclusione non s'è mai sentita percezione del peso di una cultura politica radicale progressista che ti forza ad avere una certa estetica o identità.
Come dice Sabaku il problema del woke nel mondo dell'intrattenimento, é l'ambiente che si crea nelle aziende sia di sviluppatori che pubblisher, e nell'editoria che ormai è una community di giornalisti-attivisti, andando a minare l'attenzione per la qualità e apprezzabilitá del prodotto. Cosí non si fa contenti nessuno: ne i gamer, ne le persone queer/etc direttamente interessate. Una guerra ideologica controproducente perché ti mette contro tutti.
Per dire, conosco piú donne transgender videogiocatrici che odiano le inclusioni petalose e forzate, che non maschi etero anti-woke. Quando nemmeno le minoranze a di cui vuoi farti paladino non vogliono la tua merda, perché si sente presa in giro e rappresentata male, c'è un problema.😅
Avete messo le palle sul tavolo qua, bella riflessione con 0 pregiudizi e 0 preconcetti. La situazione è veramente preoccupante, è bello vedere figure con una "voce" usarla in un certo modo.
Io sono convinto che il 10, essendo parte della scala, non rappresenti la perfezione poiché la perfezione non esiste. Il 10 è un gioco che, al netto dei suoi suoi pregi e i suoi difetti, è una pietra miliare del settore, un punto di riferimento per il suo genere, un qualcosa in grado di avere un impatto importante. Detto questo, assolutamente un 9 / 10 a questo gioco è ASSOLUTMENTE un voto politico: non può essere una supposizione, è una constatazione oggettiva. Se poi lo metti al di sopra di giochi che effettivamente hanno fatto la storia, sei uno sfacciato disonesto! E comunque sono sicuro che diverse recensioni sono state comprate, lo si può ipotizzare, ci sono rumours al riguardo, ma la cosa è talmente sfacciata che non può essere altrimenti!
Ma poi il feeling è lo stesso dello show Netflix di The Witcher: qualcosa scritto ca chi disprezza l'opera originale, e pensa di poter fare di meglio...
penso che in questo video ho visto la miglior Midna di sempre........❤
Ieri Midna è stata incantevolmente vera... Posso solo omaggiarla con una citazione/battuta di una persona immensa:
Nella vita ci sono le cose vere e le cose supposte, se quelle vere le mettiamo da parte, le supposte dove le mettiamo?
Vi si vuole bene. Completamente d'accordo con voi e soprattutto con il modo in cui lo dite.
detto da una persona gay, che da ogni punto di vista si definisce progressista politicamente: l'inclusività è cosa buona e giusta, ma quando è fatta a cazzo, mettendo personaggi solo per metterli, cambiando personaggi in adattamenti solo per cambiarli, trattando temi solo per dire di starli trattando, non solo non risuona con nessuno di noi, ma fa parecchio danno alla nostra immagine, perchè poi avere inclusività in un prodotto di intrattenimento diventa un semplice messaggio politico che ci rende capro espiatorio di tutti i mali del mondo.
Avrei molto più apprezzato avessero fatto una remaster del primo Dragon Age per PS5 o Switch, piuttosto che Veilguard. Questo Dragon Age non l'ho giocato, per carità, ma vedendo varie clip in rete e recensioni varie non mi sono fatto un'opinione così rosea del titolo. Avessero fatto una remaster almeno avrebbero mantenuto la faccia...
"mo' lo devo rigiocare?" Morto
13:53 Midna ti adoriamo, la voce della verità 😂👏🏻👏🏻
Grande Midna! E direi sei anche troppo calma!!
Se fosse uscito con il titolo "The fortunite Age story" magari l'avrei capito, ma con un retaggio degno del nome posseduto, non può essere graziato dal fallimento totale come Dragon Age. Tralasciando il tutto si gioca tranquillamente, il game play non è male il gioco è anche bellino (dissociando Dragon Age dal titolo)
I 100/100 e i commenti tipo "il miglior Dragon Age" mi preoccupano tantissimo!
Se questo è il futuro, vuol dire che pian piano smetterò di essere un gamer!😢
ti capisco, io ormai mi sto pian piano spostando verso i board game e i tcg, ormai gioco solo a pochissimi titoli sporadici
Midna aura infinita ormai, mia sorella. Concordo su tutto
Cara EA, io mi identifico come non BUYnary. Statece.
Questo gioco è rimasto in una cantina per anni, qualcuno avrà detto "sai che facciamo? pubblichiamolo buttandoci un sacco di politically correct per prendere qualche fondo e mettere la scusa del razzismo se uno lo critica, pompiamolo con lo stampa per le vendite e via così".
Tutto qua. Questo era un sequel di inquisition (CRPG), poi diventato MMORPG perché diventato di moda, poi diventato ARPG. Il mischione si nota, poi la politica dietro fa il resto.
Lato stampa ha perso credibilità da decenni creando il review bombing come conseguenza. La verità è che il medium è cresciuto negli anni (ho iniziato con il C64 qualcosa ricorderò) e nel bene e nel male va avanti in modo più "adulto". La stampa è rimasta quella che era nel 2005. Non si è mai profesionalizzata né, soprattutto, distaccata dai publisher. Personalmente è calata di livello con l'avvento di internet.
Totalmente d'accordo con Midna! L'inclusivitá è importante e chi è intelligente apprezza un personaggio figo a prescindere da identitá di genere e orientamento sessuale, ma il prodotto deve essere valido.
Trovo che sia più una mancanza di rispetto inserire ste tematiche in maniera superficiale e forzata come spesso si sta facendo!
Io non capisco genuinamente la gente che si meraviglia dei voti così alti. Bisogna fare un profondo switch quando si guardano "testate" come Everyeye o Eurogamer: sono strumenti del marketing, come i trailer, come le anteprime, come gli invii stampa. Le recensioni, che escono tutte insieme poiché sotto embargo, e che altro non sono che descrizioni di un prodotto, sono sempre positive per ogni grande uscita. Se voglio sapere com'è un gioco chiedo a un amico, chiedo a un utente su un social qualsiasi, sicuramente non prendo per oro colato quello che c'è scritto in una review esattamente identica a quella di un altro sito.
E' così difficile capire perchè ce la stiamo prendendo tanto?
La distribuzione delle key solo a staff selezionato e ridottissimo, le recensioni pilotate, la politicizzazione e l'inserimento forzato di temi sociali nel prodotto A SCAPITO di qualità narrativa e di gameplay anzichè come valore aggiunto, danno luogo di conseguenza alle reazioni peggiori da parte del pubblico, che almeno nell'industria del gaming ancora non accetta di farsi prendere per il culo. Ho cominciato a giocare negli anni '80 giusto per dire che l'evoluzione del gaming l'ho vista e vissuta a fondo. A volte mi chiedo chi me lo faccia fare di giocare ancora, ma tant'è... potevano capitarmi anche vizi peggiori. La qualità ha cominciato a scemare quando la formula è diventata obbligatoriamente open world sempre più grandi + impostazione action rpg (o crescita del pg con talenti che dir si voglia); giochi lunghissimi dove la gran parte del tempo la passi a scoprire punti di interesse che di interessante hanno ben poco. Il problema è che stiamo parlando di Dragon Age, che è come parlare di Neverwinter Nights, di KOTOR o di Mass Effect: tutti prodotti nati sotto la bandiera di Bioware e che hanno segnato nuovi standard al tempo mai raggiunti prima ed a cui tutti oggi si ispirano, magari senza nemmeno saperlo. Non prendi in mano IP del genere, gestendone la produzione ed il lancio come sopra e meravigliandosi se poi il pubblico reagisce di pancia perchè hai fatto di tutto per nascondere la mediocrità del prodotto. Non è un film Marvel che male che vada ci rimetti 10€ di biglietto del cinema; questi giochi ora viaggiano sugli 80€ ed un utente mal informato dalle testate di settore è un utente che non viene messo nelle condizioni di spendere i propri soldi in modo consapevole. Gli utenti hanno tutto il diritto di fare casino, anche malamente; tutto quel che serve per piegare la dirigenza di queste società e far loro capire che devono ascoltare i giocatori e non i trend o le agende politiche degli investitori. Provate ad immaginare se la stessa cosa capitasse con GTA. Follia, non vi pare? Perchè non c'è stato un GTA che non abbia segnato la propria epoca e state pur certi che nemmeno GTA6 mancherà di fare centro, inserendo alla perfezione tematiche di genere, lotte sociali, razzismo e violenza, sollevando polemiche ed indignazione ma sempre e comunque facendo centro, perchè Rockstar conosce il proprio prodotto e soprattutto conosce bene il pubblico a cui si deve rivolgere, senza bisogno di consulenti non binari o di pilotare le valutazioni. Nel caso di Veilguard, la qualità del prodotto è legata a doppio filo all'agenda woke, che fino a ieri trovava un pò di spazio tra le visioni progressiste più vivaci, ma che da un giorno all'altro ha invaso ogni contesto della società americana, quasi a farti sentire in colpa per essere bianco, etero e maschio. Risultato? Abbiamo messo in mano a questa gente l'opinione pubblica, l'arte, il cinema, l'intrattenimento, assistendo ad un progressivo, inesorabile crollo della qualità di prodotti totalmente privi di creatività, ispirazione ed innovazione, malgrado investimenti che hanno raggiunto cifre esorbitanti. Un altro risultato? Un ragazzino di 10 anni fino agli anni 2000 sapeva ancora gestire un fallimento, una delusione, un obiettivo mancato; si rimboccava le maniche, magari prendeva un ceffone e si rimetteva in marcia. Oggi devi portarlo dallo psicologo, se non si butta prima dal balcone, perchè è passato culturalmente il messaggio che tutto è uguale, a prescindere dagli sforzi che fai. È una guerra di culture, perché a noi certi film, certi giochi, oltre che emozionarci ci hanno anche formato, magari in un momento della nostra vita in cui di altri tipi di aiuto non se ne vedeva l'ombra.
PS. Midna, mi sei proprio piaciuta. Comunque ho saputo da indiscrezioni che nel nuovo Mass Effect si potrà scegliere tra la versione maschile o femminile di Shepard. Il gioco poi inizierà subito con un plot twist dove Shepard si sveglierà dal suo intervento di transizione, quindi se hai scelto maschio ti ritroverai femmina e se hai scelto femmina ti ritroverai... non lo so, non maschio comunque, perchè come ho già detto essere maschi è già un'ammissione di colpa.
Midna così infervorata mi fa morire lmao
Grazie mille per questo video, avete dato voce a quello che penso da anni dell'inserimento di tematiche woke nei videogiochi. Tutti questi discorsi si possono applicare (elevati al quadrato) anche a quel capolavoro di Tell me Why
Una Midna spettacolare !!!!!! Cosi mi piace!!!
Dopo 50 ore di gioco fatte ora inizio a guardare anche i video per vedere le opinioni altrui. Partendo dal fatto che non è il miglior DA che esiste, io l'ho trovato molto divertente e fin ora l'ho trovato il gameplay più accattivante della serie che mi ha stancato solo dopo 47h e non dopo 5 come tutti gli altri (se non il 2 che rimane strategico come il primo senza essere visivamente divertente come l'asciugarsi della pittura sul muro). Trovo che la storia (sia principale che dei personaggi) non sia male, di base è molto figa ma raccontata in modo molto rapido. A livello di esplorazione del background dei compagni è più alla Mass Effect 2 e 3 con eventi e senza dialoghi liberi di approfondimento, anche lo sviluppo della romance è uguale. Sullo stile grafico sono d'accordo con Midna ma aggiungo che gli ambienti sono veramente fighi, soprattutto la foresta di Ariandhel l'ho amata e l'esplorazione mi è piaciuta da matti. Detto ciò secondo me non è un gioco perfetto ma molto godibile con alcuni personaggi a cui ti affezioni nel tempo (Belara all'inizio non la reggevo ma col tempo mi ci sono molto affezionata). Si c'è anche un personaggio non binario e probabilmente l'ho sopportat* solo perché mio fratello ha vissuto la stessa identica cosa, ma l*i è simpatic* come un dito in culo sembra abbia sette anni mentalmente. Non penso abbia fatto sfigurare la serie, ma nella mia classifica personale è comunque all'ultimo posto (Inquisition, Origin, il due, Veilguard). D'accordo al 100% sul fatto che chi parte da questo non capisce un cazzo della lore, ma magari è un punto di partenza per esplorare gli altri che hanno un grosso scoglio di gameplay com'è stato per me Dragon Age 2.
Uno sfogo più che leggittimo. Non sono un fan di Dragon Age ma comprendo l'enorme delusione da parte di Midna e lo sfogo che ha avuto, del tutto legittimo e sincero. Ho provato una delusione simile per Metal Gear Solid V, dove sì la situazione era diversa ma i sentimenti medesimi.
Vorrei porre all'attenzione il fatto che i qunari in origins(quindi sven) non aveva le corna perchè sostanzialmente era un rinnegato,ma in realtà era una scusa.Durante la produzione non erano riusciti a produrre delle corna decenti a causa dell'engine del gioco.L'Arishok di DA2 era la loro effettiva visione dei Qunari come aspetto/idea.In inquisition avevano un pò cambiato ma era ancora su quella linea un pò mostruosa/dragonesca.In veilguard sono solo dei modelli con le corna un pò alti.
Midna sei una grande stai dando voce A tutte quelle persone deluse da questo gioco. Guarda ho reinstallato origin
Prima di fare qualsiasi altra cosa, BioWare dovrebbe fare una consulenza con Midna.
Se Midna per Mass Effect dice sì è si, se dice no è no.
Siete ancora puliti ma sotto osservazione ❤️
visto solo ora.. purtroppo la recensione non ha fatto altro che confermare tutti i dubbi e le ipotesi che erano già (nemmeno tanto velatamente) apparsi. Questo Dragon Age non è Dragon Age, usa il nome nel titolo, e in linea generalista la trama, le ambientazioni e i ricordi di iconici personaggi. Ma non è Dragon Age, manco in versione "per bambini". Purtroppo è solo il ricordo lontano di Dragon Age, e non vale nulla. Grazie mille per la recensione esaustiva e sincera, come sempre !
Midna, tranquilla, ti capisco, io sto tirando bestemmie da DOPO il primo gameplay (che, al contrario, non mi era neanche troppo dispiaciuto, poi ho assaggiato il resto). A questo punto, sono con te nella speranza che cancellino il progetto ME, piuttosto che riservargli lo stesso trattamento. Fa brutto sperare che sti buffoni chiudano, perché troppa gente sotto non c'entra, ma che a qualcuno in alto salti la capoccia sì. Temo non succederà, perché non sta floppando come merita sto gioco, anzi, qualcuno lo da per Goty (nel senso, già deciso a tavolino) e ciò mi preoccupa. Posso solo sperare nel voodoo. xD
P.S.
Adoro la gente che pretende che non ci si esprima da fan su una saga,che di solito si regge sui fan. E che non si facciano confronti con gli altri capitoli. Te lo devi comunque aspettare, anche quando volessi difenderlo. Comunque, il gioco è mediocre anche preso da solo.
ciao a tutti! a parte tutto quello detto nel video e sono molto combattuto tra sperare che cancellino ME, o lo sperare che lo facciano bene... XD (cmq piccola correzione all'utente che ha scritto che Bioware ha fatto Fallout... i primi due capitoli sono stati sviluppati da Interplay Entertainment).
Una riflessione: che il team disviluppo si sia spostato su ME non mi dispiace perché da quello che sento, Veilguard non mi pare abbia enormi bug (quello che senso ti Midna è il primo) e mi pare scorra senza intoppi (l'intoppo più grande mi pare il gioco stesso :D ), quindi mi fa pensare che il team si sviluppo sappia fare il suo lavoro e che di conseguenza quello che ha portato alla creazione di Veilguard sia la direzione di questo team. Della serie, gli sviluppatori fanno quello che gli viene detto di fare, che siano vaccate o no... ma almeno le fanno bene XD
Ma, IN TEORIA, Mass Effect, dovrebbe avere già il suo team a lavoro da un po', e questa nuova aggiunta serve (o dovrebbe servire) a dargli manforte.
Sperando che le dichiarazioni sul suo stile grafico siano vere... che poi il problema non è lo stile grafico in sé, quanto la profondità di gioco e della narrazione.
E in risposta a tutti quelli che dicono: "eh ma parli da fan della serie": se sono amante di questo brand è perché si è sempre presentato in un certo modo, anche con i suoi alti e bassi, ma cercando di mantenere un suo stile... maturo, crudo, violento... adesso questo stile è stato preso, accartocciato e gettato nell'immondizia.
Come ho già detto molte volte, se questo gioco si fosse chiamato in un altro modo, probabilmente avrebbe avuto un'accoglienza molto diversa... ma se lo hanno chiamato Dragon Age, si devono prendere la responsabilità del brand che usano. Si chiama Dragon Age, io VOGLIO Dragon Age!
Ma stiamo vivendo un periodo storico e dove è tutto edulcorato, tutto alla portata di tutti... e non sono d'accordo. Se un prodotto è per "adulti", deve rimanere tale... sdoganare tutto per far si che i bambini possano giocarci, la trovo una vaccata immane.
Ed è chiaro come il sole che i 10 sono stati messi per politica.
Non c'è altro modo di pensarla soprattutto quando si vede il paragone con Baldur's gate 3...
Ormai rivolgo spesso il mio pensiero a Dorian e Krem di Inquisition. Il loro background è stato trattato con abilità e rispetto. Sono riusciti ad arricchire la loro storia e il loro sviluppo facendo della loro persona il fulcro e non il loro orientamento sessuale o identità di genere. Questi neanche avranno giocato i precedenti capitoli.
Raiden, sono d'accordo sul leggere l'articolo per criticarlo. Tuttavia penso che il voto sia una cosa a se stante.
Premetto che per me il voto è una cosa secondaria.
Però per tanti non lo è.
Il voto dovrebbe essere un riassunto della critica completa, quindi porta molte informazioni.
Aggiungiamoci che diverse persone entrano nell'articolo per leggere solo il voto. Così diventa una cosa ancor più importante e staccata dal resto dell'articolo.
Per questo sono d'accordo con Midna nel dire che è ora di finirla di farsi prendere in giro.
Sono una persona che ci tiene molto ad informarsi prima di parlare e ammetto di aver sentito giusto 2 voci su Dragon Age, quindi posso dire cose a sproposito.
Però sono anche stanco di vedere il fumo di un incendio appiccato in 30 secondi (non si sente solo la puzza di bruciato) e di dovermi informare a fondo per smentirlo, quando è palese.
Aggiungo che spesso puoi portare delle tesi ferree, ma non vuol dire che vengano ascoltate più delle cavolate. (Questa è una scusa, bisogna sempre fare analisi approfondite, nonostante molti possano non accettarle).
Beh, menomale che tra qualche giorno parte la seconda stagione di Arcane 2 su Netflix... Prendessero esempio da questa serie, chi ha in mente di raccontare una storia che va a toccare temi e riflessioni politico-sociali e per questo è anche inclusiva.
E poi c'è la voce di Ella Purnell che doppia Jinx 🔝
la stronzata delle ultime tre ore la usano anche i fan di pokemon per giustificare l'orrido comparto narrativo di scarlatto e violetto, e ma bro la parte finale e fantastica lascia stare le ore precedenti dove non ti hanno raccontato un cazzo di interessante!
Ma sta gente capisce che una trama si deve sviluppare omogeneamente dall'inizio alla fine, non puoi lasciare briciole aspettandoti che il finale salvi la baracca.
Volevo condividere la mia esperienza. Non conoscevo la saga di Dragon Age prima di Agosto, mese nel quale EpicGames ha messo a disposizione Inquisition gratuitamente. Probabilmente è stato fatto per spingere più persone ad acquistare Veilguard, cosa che si è rivelata la rovina di Veilguard. Se non avessi giocato Inquisition avrei probabilmente apprezzato Veilguard che è comunque un ottimo CASUAL game. Ma dopo aver visto il discorso finale dell'inquisitore in the trespasser, l'hipe che mette il finale, l'inquisitore determinato a trovare Solas, la corsa nel mondo degli specchi in cerca di Solas... mi rendo conto del danno che hanno fatto, le premesse per veilguard erano spettacolari, inquisition e the trespasser hanno messo le basi per una storia fantastica. E nella guerra tra destra e sinistra nel mezzo ci sono i fan che l'hanno presa in quel posto
Spero davvero che entrambi abbiate una parte nel doppiaggio italiano in Mafia the old country
Kotor 1 e Kotor 2 ( santa obsidian) tra i migliori gdr di sempre, troppo dimenticati.
La questione BG3 voto 80 in realtà al tempo fu lecitissimo, i primi giorni moltissimi giocatori si ritrovarono il terzo atto totalmente rotto senza la possibilità di chiudere la campagna.
Finalmente è stato detto: il problema non è il "WoKe!!" e nemmeno l'inclusività, ma come vengono proposti questi temi.
La diversità viene trattata come se fosse qualcosa di innaturale buttato dentro a forza. Come se fossimo una grande pecora nera e ci stessero facendo un favore nel metterci in risalto, quando poi ci fanno solo passare in una cattiva luce perché "oddio è WoKe!!1, ha la scelta dei pronomi!1!1"
Basta guardare TLOU 2, un gioco che ha sfondato nonostante Ellie fosse donna e le piacessero le donne. È stato lapidato per questo, eppure è una gran storia dove la queerness di Ellie è solo un'altra sfaccettatura del personaggio. È la prova tangibile che raccontare storie diverse si può fare e può uscirne qualcosa di meraviglioso.
Io ho amato bg3 per avermi dato l'occasione di scegliere they/them per il personaggio, e ha fatto esattamente quello che doveva fare: chiamarmi con i pronomi richiesti, niente di più e niente di meno. Nessuno che ti fa "ma che pronomi usi" o cagate del genere, perché sarebbe stato inutile, fuori luogo e a dir poco anticlimatico.
Non lamentatevi del woke perché è l'inclusione di queer, PoC e donne. Lamentatevi perché lo fanno male, perché aumentano il divario e l'odio piuttosto che creare un ambiente sicuro e confortevole per tutti.
E se l'idea di far stare bene tutti vi da così tanto fastidio, forse i fiocchi di neve non siamo noi.
8:41 Per risolvere la discussione in atto al minutaggio indicato basta dire che impostando il tutto su una linea storica il titolo difetta. Non bisogna nemmeno forzarlo dal momento che si sta commentando la citazione " La miglior Bioware DI SEMPRE ". E' la materia stessa a indicare il contesto storico cui calare la disquisizione. Una grave gaffe perche', a quel che mi consta, il movimento woke, nella sua base ideologica, vuol far piazza pulita di cio' che c'e' stato prima per ripartire da basi " migliori ". Da qui anche la cancel colture. Ci ho messo un po' per capirlo ma alla fine non ho dovuto far un grande sforzo; in effetti bastava leggere cosa scrivevano pochi anni fa i fautori del movimento. L'idea e' che la lotta per i diritti civili ha fallito e negli ultimi decenni non ha portato grandi cambiamenti. Anzi capita/e' capitato di far un passo avanti per arretrare di tre su altri fronti. Questo per chi ha maturato il nocciolo duro del concetto woke e' inaccettabile ed e' stupido continuare, anche in buona fede, per una strada che si e' rivelata fallimentare. Se ne puo' discutere ma bisogna ammettere che al loro arco hanno delle frecce. Non molto tempo fa parlavo di " eterno presente immemore " sotto uno dei video di questo canale e questo e' proprio il punto di approdo cui il movimento vuol giungere. Non l'ultimo pero' perche' dopo aver fatto piazza pulita l'idea sarebbe quella di ripartire con una piu' severa stretta sui limiti del consentito. Ad ogni livello, sopratutto quello basso. Il politicamente corretto, voglio ricordare, era nato come livella scalabile cosi' che chi deteneva piu' potere fosse piu' responsabilizzato. L'idea nuova, woke, invece e' quella d'invertire il flusso cosi' da far partire dal basso, un basso popolare ben instradato/polarizzato/irregimentato nell'idea woke, gli input per i vertici che dovranno cambiare direzione di conseguenza. Sembrava impossibile, come nella pubblicita' dell'amaro Montenegro, e invece e' proprio quel che si vede un po' ovunque oggidi'.
Ritornando a bomba ora dovrebbe esser piu chiaro perche' la prospettiva storica, che non c'entra nulla con quella da fan, dev'essere bandita o quasi. Sopratutto quella storico-critica.
Ecco perche' non approvavo l'idea di un remake del primo SIlent Hill. I videogiochi sono uno dei terreni piu' fertili su cui operare perche' hanno da sempre un problema con la storicizzazione e sono di gran lunga il medium piu' seguito da ogni fascia d'eta. Ghiotto sopratutto e' il pubblico giovane in tal senso.
Nota a margine: storicamente Bioware e' sempre stata a favore delle minoranze e della sensibilizzazione, proprio nei suoi due brand piu' noti ovvero Dragon's age e Mass Effect. La svolta woke viene indicata come migliore in tal senso. In pratica si sta dicendo che i " figli " della Bioware d'un tempo sono non solo piu' realisti del re, cosa che dubito fosse nelle intenzioni degli autori storici della casa software, ma pure al passo coi tempi perche', appunto, figli. Ovvero giovani.
Dire " Questa e' la miglior Bioware di sempre " equivale a dire " Il movimento woke e' l'evoluzione naturale e necessaria del movimento per la lotta dei diritti delle minoranze ". Gli woke sono in quest'ottica la forma migliore dei fu social justice warrior.
Buona parte del resto si puo' valutare secondo quanto detto sopra anche se, personalmente, ci andrei coi piedi di piombo. Per esempio la semplificazione dei caratteri e delle storie, cosi' come l'affossamento della visuale storico-critica, puo' essere stata fatta in virtu' del discorso woke ma non e' detto sia un risultato diretto. Certo fa comodo ma andrebbe valutato ogni caso in modo assestante e con giudizio. Diciamo pero' che il sospetto e' forte.
19:06 No, per quel cheho scritto sopra io credo che per i piu' consapevoli all'interno del movimento woke roba come la comunita' lgbtq* semplicemente non deve esistere. Ha fallito. Per quanto riguarda l'idea reboot sarebbe remare a favore dei woke ( mi tocca usare la retorica dei loro e dei noi ch'e' sbagliata ma mi permette di semplificare il discorso senza dover scrivere troppo e sto comunque componendo un testo lungo per un commento ). Probabilmente " loro " avrebbero preferito ma prima devono demolire il gia' fatto e partire da famosi brand da parassitare e' effettivamente la mossa migliore. Poco importa se gli adolescenti sono interessati o meno; quel che importa e' la cassa di risonanza che un titolo come un Dragon's age puo' portare. Ora come ora insomma continuare una saga o farne un remake e' la strada; poi arriveranno i reboot assieme ai prodotti nuovi e piu' " puri ". Suppongo che si consideri la scena indie come ininfluente e se gli si toglie il pubblico, perche' indottrinato/abituato ad altro, si avra' ragione.
20:34 😂😂😂😂😂😂 Grande Raiden, Midna propio ieri ho affrontato la scena epica del rituale con il sangue corrotto.....che dire oltre ad apprendere le varie sfaccettature nel superarare cioe non morire x diventare Custode Grigio con tutto quello che ne consegue!Peccato x Bioware ma ormai i "vecchietti" Dei primi Dragon 1,2 inqusition gia stava prendendo una altra piega,se ne son andati x altri lidi!Temo x il Prox Mass Effect
Ebbastava chiamarlo uno spin/off come Fallout Tactics o Baldur's Gate Dark Alliance. Più che altro trovo tra tutto la cosa peggiore il cambio di tono/mood, cosa che pure BG ha mantenuto nei 23 anni (!) che passano da BGII a BG3. Con un rispetto dei personaggi classici della saga (Morrigan che arriva così e si intromette a buffo... ma io boh!). Quanto bello sarebbe che Veilguard fosse solo un sogno dell'Inquisitore!
Sull'idea di Raiden del Custode Cringio, Bioware ci farà il prossimo capitolo di Dragon Age
A Proposito dei grey wardens, c'era anche blackwall, per chi magari non dovesse ricordarsi di origins... il design e la scrittura di blackwall come custode grigio, impeccabili. Potevano tranqiillamente proseguire da quel punto. Invece no... tutta gente happy e chill... eh si... che peccato che abbiano messo un capolavoro da goty ad un mix di gen z e incompetenti
mi è venuta una crisi di pianto a vedere quella roba che chiamano dragon age
Anche i giochi vengono politicizzati oramai,(con varie propagande lgbt green,lui cattivo io buono ecc)perché arrivano a moti giovani in un momento di piacere e quindi più facilmente incollabile nell'inconscio della persona.,ma devono alla fine forzare verso delle scelte che sono mhe dal punto di vista videoludico,e quindi non mi meraviglio , ma dovrebbe far riflettere perché non si vuole più che una persona si diverte ma che sfrutti questo momento per indottrinarsi su un idea
Ma tanto lo sappiamo già che il nostro caro capitano Shepard avrà la testa di Midna e il corpo di Raiden come Dragon Age !!!
Magari aggiungono un po' di fotorealismo mettendogli il tacco 16 e la calza a rete
Spero solo se ne escano con "Dragon Age: The Veilguard era una parodia del seguito di Inquisition, in un universo alternativo noto come Universo Marvelliano. Eccovi il trailer di lancio del vero Dragon Age 4: The Dreadwolf, che uscirà il **/**/****"
Tra altri dieci anni 😂
Il "rant" di midna non è un rant ma il sentimento vero di qualsiasi giocatore dei precedenti episodi di dragon age.
I giornali e i social subito a bollare tutto come hating ma questo è nascondersi dietro ad un dito, se i fan storici della saga (esattamente come i content creator che si sa essere fan della saga) ti dicono che è immondizia se pagaragonata ai precedenti titoli non è odiare ma è delusione che diventa rabbia quando vedi, obbiettivamente, un comportamento fraudolento da parte della software house.
Perché, e qui ho visto moltissimi discutere a riguardo, il comportamento è obbiettivamente fraudolento, votato solo ad ottenere voti altissimi per spingere il prodotto consapevoli delle ritorsioni che i giochi del genere stanno ottenendo.
Si continua a puntare ad un pubblico che quei giochi non li gioca perché non lo hai fatto mentre si dipingono persone, come il sottoscritto che fa parte di ben 2 delle categorie da loro sfruttate per soldi e credito sociale, che tali giochi li vorrebbe giocare ma vede solo caricature persino peggiori di un cinepanettone qualsiasi
La nuova era, l'inclusivitá offensiva