Che tipo Merzario! Lascia la Ferrari quando sta iniziando un ciclo vincente precludendosi una carriera ricca di vittorie, forse il avrebbe vinto anche un mondiale. Quasi come Reutemann che quando lasciava una squadra, questa regolarmente l'anno successivo vinceva il mondiale! Comunque Merzario è da apprezzare per la sua sincerità, le persone che ammettono i propri errori sono rare e vanno ammirate.
Grande Arturo, sempre divertente e "frizzante" nelle sue descrizioni. Bravo Franco e redazione a dividere in 2 la puntata, si rischia di perdere dettagli importanti. Avanti così.
i guess Im randomly asking but does anybody know of a tool to log back into an Instagram account?? I somehow forgot the account password. I love any help you can give me.
Grandissimo Arturo ! Un piacere ascoltarti. Grandissimo talento, se fossi nato in Francia, con l' aiuto della ELF saresti stato campione del mondo di formula uno. Ma quello che riuscivi a fare - solo per fare un esempio, il tuo temporaneo sesto posto a Zeltweg 1977, con una macchina avuta per l' occasione (che poi vinse la gara con Jones) - valeva sempre tanto, più di una vittoria con un mezzo competitivo (che in formula uno non hai mai avuto).
Arturo Merzario for President! Grande pilota e persona di una schiettezza disarmante. Semplice a arguto, la Formula 1 di una volta era fatta di uomini veri
io c'ero al Gran Premio di Argentina ..!!!! mi ricordo di aver pianto cuando il "Lole" Reutemann si fermò mancando un giro (avevo 10 anni) per mancanza di benzina quando stava vincendo
Sarebbe interessante (ma forse non per tutti:) che Merzario spiegasse caratteristiche e guida delle splendide vetture da lui guidate in carriera: 512,312 p, Abarth 2000-3000 anche confrontandole con le concorrenti Porsche Ford etc.etc.
Rinfreschiamo la memoria a Merzario: i numeri cambiavano da gara a gara fino al 1973. Nel 1974 vengono assegnati ai team in base alla classifica costruttori dell'anno prima ma poi vengono bloccati per ogni team (o quasi, si scambiavano i numeri tra la squadra con il campione del mondo ma la regola non era proprio fissa) fino al 1996, quando si torna al metodo precedente. I numeri assegnati ai piloti è roba di pochi anni fa (2014 credo). La Ferrari ha il 11 e 12 per il sesto posto, nel 1976 scambia i numeri con McLaren, che poi vince e le torna il 11 e 12. Ferrari si tiene questi due numeri perchè dopo il secondo titolo, Lauda va a Brabham. Ferrari torna al 1 e 2 con il titolo di Scheckter e poi si becca il 27 e 28 dalla Williams, che si tiene fino al 1995, tranne un anno di scambio con McLaren nel 1990.
L'unica cosa strana di questi racconti sono le continue "lamentele" di Arturo Merzario. Mi pare strano che tutto sia sempre andato "contro" di lui...per il resto niente da dire, bellissima iniziativa e bellissimi racconti! Grazie davvero!
Senna a Silverstone ancora in F3 nel 1983 provando le prime F1 (partendo dalla Williams) stracciò il record del circuito facendo tempi migliori di tutti i Piloti con la P maiuscola, come li chiama Merzario, sponsor o non sponsor. Si vede che bruciava ai vecchi del circuito, eh. Non esistevano piloti senza sponsor. Esistevano piloti con sponsor che valeva la pena di ingaggiare e altri che no. Comunque un piacere ascoltare queste testimonianze, Arturo è simpaticissimo anche se ogni tanto la spara un po'
Certamente, come dice Merzario, allora era bellissimo correre, il pilota era il dominus della macchina; l'unico problema di allora era la strascuranza assoluta della sicurezza; ricordo che correvo con 25 litri di benzina sulle ginocchia, il roll bar era solo per rispettare il regolamento, non c'erano cinture né impianti antincendio, la tuta era antincendio in modo approssimato, ma al di là di questo era un mondo di soddisfazioni che è scomparso; dire che le monoposto erano belle quando il volante era rotondo ed il cambio meccanico manuale, ciao Fabrizio
Merzario mi da l'idea i una Persona Vera quei milanesi tipici d'altri tempi...senza tanti fronzoli come spesso invece accade di vedere nel mondo dello sport con gente che recita un copione a memoria. Peccato sia stato sfortunato in F1 con macchine poco competitive compresa quella 312 B3...come la descrisse Lauda...una macchina di m...….. Grande Arturo!
do tego hlebek masełko dodatki i niezliczona olość rodzajów kawy zgadłem??? DZIĘKUJE ZA ZAINTERESOWANIE 1974 W F1 BO W TAMTYCH CZASACH BYŁO Z PASJĄ A DZISIAJ.... od począdku tak,,,,,,,?
non mi sembra proprio che Merzario si sia lamentato di qualcosa,l'unica lamentela peraltro giustissima è stato il furto della pole a monza,il resto è aria fritta,e comunque è un uomo che ha dimostrato di avere gli attributi in quanto si è fatto carico in prima persona delle proprie scelte.
Sempre un piacere ascoltare dalla voce dell'Arturo la grande storia della F1, aneddoti inclusi, specialmente quando ben coadiuvato da un altro grande come Bobby; ma poi della stagione 1975 non se ne è fatto più niente ? Ho provato a cercare sul tubo ma non l'ho trovata... potete darmi qualche lume a riguardo ? Grazie comunque.
Arturo Merzario left Ferrari because what he does at Nurburgring 1973 in Sport Cars race, when he wants to win, agaisnt the team orders and fight with the other Ferrari of Ickx , what leaves Caliri to push him out the cookpit of the car in the last pit stop !
Ma mi pare che i numeri di gara dal 1974 venivano assegnati alle squadre e ruotavano a secondo di chi vinceva o.perdeva il campionato piloti ( 1 e 2 ) o mi ricordo male ?
Arturo sei una Grande Persona!
Che tipo Merzario! Lascia la Ferrari quando sta iniziando un ciclo vincente precludendosi una carriera ricca di vittorie, forse il avrebbe vinto anche un mondiale. Quasi come Reutemann che quando lasciava una squadra, questa regolarmente l'anno successivo vinceva il mondiale! Comunque Merzario è da apprezzare per la sua sincerità, le persone che ammettono i propri errori sono rare e vanno ammirate.
Arturo si che ha cose interessanti da raccontare della vera Formula 1. Incredibile.
Grande Arturo, sempre divertente e "frizzante" nelle sue descrizioni. Bravo Franco e redazione a dividere in 2 la puntata, si rischia di perdere dettagli importanti. Avanti così.
Arturo é sempre un personaggio unico. Grande pilota e oggi, con qualche anno in piú e piú saggezza, sentirlo raccontae é semplicemente fantastico.
Grazie anche di questa bella puntata. Divertito, rilassato, ho imparato. Graziegrazie
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@Devon Archie instablaster =)
Semplicemente fantastico il Merzario.
Grandissimo Arturo ! Un piacere ascoltarti. Grandissimo talento, se fossi nato in Francia, con l' aiuto della ELF saresti stato campione del mondo di formula uno. Ma quello che riuscivi a fare - solo per fare un esempio, il tuo temporaneo sesto posto a Zeltweg 1977, con una macchina avuta per l' occasione (che poi vinse la gara con Jones) - valeva sempre tanto, più di una vittoria con un mezzo competitivo (che in formula uno non hai mai avuto).
Arturo Merzario for President! Grande pilota e persona di una schiettezza disarmante. Semplice a arguto, la Formula 1 di una volta era fatta di uomini veri
io c'ero al Gran Premio di Argentina ..!!!! mi ricordo di aver pianto cuando il "Lole" Reutemann si fermò mancando un giro (avevo 10 anni) per mancanza di benzina quando stava vincendo
Arturo Merzario........una persona squisita e un grande pilota...veramente un galantuomo di altri tempi
Sarebbe interessante (ma forse non per tutti:) che Merzario spiegasse caratteristiche e guida delle splendide
vetture da lui guidate in carriera: 512,312 p, Abarth 2000-3000 anche confrontandole con le concorrenti
Porsche Ford etc.etc.
Grande Arturo!
Rinfreschiamo la memoria a Merzario: i numeri cambiavano da gara a gara fino al 1973. Nel 1974 vengono assegnati ai team in base alla classifica costruttori dell'anno prima ma poi vengono bloccati per ogni team (o quasi, si scambiavano i numeri tra la squadra con il campione del mondo ma la regola non era proprio fissa) fino al 1996, quando si torna al metodo precedente. I numeri assegnati ai piloti è roba di pochi anni fa (2014 credo). La Ferrari ha il 11 e 12 per il sesto posto, nel 1976 scambia i numeri con McLaren, che poi vince e le torna il 11 e 12. Ferrari si tiene questi due numeri perchè dopo il secondo titolo, Lauda va a Brabham. Ferrari torna al 1 e 2 con il titolo di Scheckter e poi si becca il 27 e 28 dalla Williams, che si tiene fino al 1995, tranne un anno di scambio con McLaren nel 1990.
Ai raggione Chatuc. era cosi.
@@BouboumBV esattamente.
I numeri fissi per le auto d f1 si usarono dopo le prime 2 o 3 gare del 1973 poi chi vinceva il titolo li cambiava col campione uscente
Troppo modesto merzario 😂😂😂
L'unica cosa strana di questi racconti sono le continue "lamentele" di Arturo Merzario. Mi pare strano che tutto sia sempre andato "contro" di lui...per il resto niente da dire, bellissima iniziativa e bellissimi racconti! Grazie davvero!
Grande Arturo, un vero signore
Senna a Silverstone ancora in F3 nel 1983 provando le prime F1 (partendo dalla Williams) stracciò il record del circuito facendo tempi migliori di tutti i Piloti con la P maiuscola, come li chiama Merzario, sponsor o non sponsor. Si vede che bruciava ai vecchi del circuito, eh. Non esistevano piloti senza sponsor. Esistevano piloti con sponsor che valeva la pena di ingaggiare e altri che no. Comunque un piacere ascoltare queste testimonianze, Arturo è simpaticissimo anche se ogni tanto la spara un po'
A Buenos Aires sono passati dal numero 9 al numero 15. Al tempo c'erano 36 diverse versioni di quella pista.
Grande Arturo, un inciclopedia delle corse
Mi sono iscritto al canale, ciao Fabrizio -- like 416
Certamente, come dice Merzario, allora era bellissimo correre, il pilota era il dominus della macchina; l'unico problema di allora era la strascuranza assoluta della sicurezza; ricordo che correvo con 25 litri di benzina sulle ginocchia, il roll bar era solo per rispettare il regolamento, non c'erano cinture né impianti antincendio, la tuta era antincendio in modo approssimato, ma al di là di questo era un mondo di soddisfazioni che è scomparso; dire che le monoposto erano belle quando il volante era rotondo ed il cambio meccanico manuale, ciao Fabrizio
Nonno Merzario racconta 👍💪
Merzario mi da l'idea i una Persona Vera quei milanesi tipici d'altri tempi...senza tanti fronzoli come spesso invece accade di vedere nel mondo dello sport con gente che recita un copione a memoria. Peccato sia stato sfortunato in F1 con macchine poco competitive compresa quella 312 B3...come la descrisse Lauda...una macchina di m...….. Grande Arturo!
do tego hlebek masełko dodatki
i niezliczona olość rodzajów kawy
zgadłem???
DZIĘKUJE ZA ZAINTERESOWANIE 1974 W F1
BO W TAMTYCH CZASACH
BYŁO Z PASJĄ A DZISIAJ.... od począdku tak,,,,,,,?
non mi sembra proprio che Merzario si sia lamentato di qualcosa,l'unica lamentela peraltro giustissima è stato il furto della pole a monza,il resto è aria fritta,e comunque è un uomo che ha dimostrato di avere gli attributi in quanto si è fatto carico in prima persona delle proprie scelte.
Caro Atruro Merzario, tutto esattamente come gestivi il tuo team di Formula 3...... all'inglese !!!
Sempre un piacere ascoltare dalla voce dell'Arturo la grande storia della F1, aneddoti inclusi, specialmente quando ben coadiuvato da un altro grande come Bobby; ma poi della stagione 1975 non se ne è fatto più niente ? Ho provato a cercare sul tubo ma non l'ho trovata... potete darmi qualche lume a riguardo ? Grazie comunque.
Arturo Merzario left Ferrari because what he does at Nurburgring 1973 in Sport Cars race, when he wants to win, agaisnt the team orders and fight with the other Ferrari of Ickx , what leaves Caliri to push him out the cookpit of the car in the last pit stop !
Ducks set the original fixtures, per design. Not sure why so many disagree about this.
Non c'è più un'analisi delle stagioni degli anni settanta di Arturo Merzario ?
Ma mi pare che i numeri di gara dal 1974 venivano assegnati alle squadre e ruotavano a secondo di chi vinceva o.perdeva il campionato piloti ( 1 e 2 ) o mi ricordo male ?
Ma nessuno di Voi ha un bel filmato ( magari a colori ) del G.P. di Monza del 1974 ?
pol pa kr vse po vaše,nobene razumljive besede k de ste usi sam vi
Dai Franco, un po più di filmati dell'epoca e un po meno parole.
Vero