Lavorato tre anni a scuola, alla fine ho mollato per lo shock e la frustrazione. Voi pensate che la situazione sia grave, in base a quello che ho visto vi posso dire che e' 1000 volte peggio. Non potete nemmeno immaginare le dinamiche che accadono dietro le quinte, anche al Nord. Io sono arrivata alla conclusione che é meglio non avere figli piuttosto che condannarli a una vita simile per 13 anni. Scegliere di fare questo lavoro per il posto da statale, i tre mesi di ferie e i sabati liberi significa non possedere un briciolo di intelligenza e assicurarsi un futuro orribile. Buona fortuna a tutti gli aspiranti insegnanti. Ne avrete davvero bisogno.. P.S. siate anche consci del fatto che tutto quello che guadagnerete in termini di tempo e denaro lo spenderete in psicologo e avvocato.
@@MarinaNeri-jl1zx Lo sappiamo benissimo.Anche io ho rinunciato ad insegnare , preferisco il mio lavoro zero stress. Anche il rapporto fra colleghi molto spesso è tossico. Per non parlare della maleducazione di certi ragazzi e dei loro genitori
@@Bas581 esattamente.. le dinamiche mafiose fra colleghi sono state uno dei motivi principali, ma purtroppo mi é capitato anche di peggio e vi posso dire che e' la norma. Felice di aver mollato, non tornei indietro neanche per un milione. Sopravvivi solo se non ti importa nulla dei bambini e degli altri. Chi ha un briciolo di umanità e voglia di lavorare soccombe dopo una settimana.
@@federicodarksoldier NON mi stupisce affatto, ma è un dato di fatto che la Meloni ha la parola "meritocrazia" ogni qual volta parla di lavoro ( metterei anche questa parola tra virgolette visto che ormai si può parlare sempre di più di sfruttamento) ma oggi è sempre più palese che la "meritocrazia" non ha più valore, è un'amara constatazione, per niente stupore
Non è proprio così. Quello che omettono di dire è che il corso di abilitazione su materia di cui si parla 30 cfu ex art.13 (online e della durata di pochi mesi) è destinato esclusivamente a personale docente già specializzato sul sostegno (che quindi ha superato un concorso pubblico e ha svolto un anno intero di corso in università con relativo tirocinio nella scuola ed esami per un totale di 60 CFU) o personale già abilitato su altra materia ( già vincitore di altri concorsi su altre materie). Io mi chiedo questi docenti che insegnano da non specializzati - quindi non qualificati sulla carta - dove erano quando c'erano i concorsi 2016, 2020 e attuale? E per i cicli del TFA Sostegno erogati ogni anno dalle Università? Perché bisogna far passare il personale docente che fa sacrifici per la propria formazione come "uno che paga e lavora"?. Io preferisco che mio figlio venga formato da chi ha titolo per farlo e non da chi ha "imbroccato" una serie di supplenze annuali per un tiro fortunato ma non possiede alcun titolo.
@@YosefFoodBloggeranche facendolo, questa strada ha vita molto breve! Questo serve a far capire il marciume della scuola in una società satanista e prendere coscienza.
Lo diciamo ad ogni nuovo Ministro dell'Istruzione... Valditara ora è peggio di Bianchi, che era peggio di Azzolina, che era peggio di Fioroni, che era peggio di Moratti, che al mercato mio padre comprò. I partiti sono troppo occupati a litigare per capire quali sono i problemi della pubblica istruzione, e questi sono i risultati.
Dopo il disgusto della Azzolini e del capolavoro di Bianco mi sarei aspettato che Valditara aggiustasse un po' le cose ma anche lui continua a fare schifezze.non so se la meloni è consenziente,penso di no. Ma e' tutta la sinistra che approva. Parlano sempre di sanità,dei bonus e di tanto ancora ma niente di scuola,non una parola.quindi sono contenti delle porcherie che hanno combinato.
Si beh anche in usa o uk se non vai nelle 5 università eccellenti e con prezzi non milionari ma quasi non hai accesso a un sacco di roba, per non parlare del sistema classista dell'università francese. Tutto il mondo è paese
Quando ho frequentato 5 anni di scuola elementare ho cambiato troppe maeste ognuna con metodi diversi ed esperienze diverse. Mi era andata un po' meglio alle scuole medie....ma non di molto. Non sono quasi mai andato bene a scuola purtroppo...(erano gli anni '80). Finite le medie subito al lavoro. Ora sono una guardia con un bassissimo livello di istruzione e questa cosa purtroppo mi pesa anche professionalmente. La coerenza dell'insegnante nell'istruzione è la chiave per il futuro dei nostri ragazzi.
Per come ti poni penso che sottovaluti te stesso e sopravvaluti gli altri. E te lo dico da laureato, non esistono tuttologi e chi crede di esserlo non lo è 😂
E' esattamente come dici. Ma il sistema purtroppo rende molto difficile avere una continuità didattica. E questo è un problema per tutti, studenti e insegnanti. Ma a quanto pare non è un problema per il ministero dell'Istruzione. E non parlo di questo ministero, parlo di tutti negli ultimi decenni.
@@m73p28 più che la coerenza è che il livello d'insegnamento. Noto che in questi cicli di studio si badi troppo all forma e poco al contenuto. Metodi poco pensati per i bambini e più fatti per la massa.
Nulla è perduto ,puoi sempre recuperare se vuoi ,frequentare qualche scuola serale o studiare da autodidatta. Parlo 3 lingue e ne sto studiando un' altra ,conosco laureati incapaci di parlare correttamente la propria lingua madre .
Caro signore e’ il sistema che vuole così. Persone con un basso livello di istruzione si manipolano meglio… ma non se ne faccia un problema. Cominci a leggere e legga tanto, se la costruisca da solo la cultura, giorno dopo giorno e ne vada fiero. La scuola oggi come ieri del resto, distribuisce soltanto nozionismo. La saluto 👋
Questo perché si entra con titoli fake e non per concorso o per chiara fama. E' tutto sbagliato. Tra l'altro non ho capito perché abbiamo le scuole piene di bambini disabili (gravi) e insegnanti di sostegno (un insegnante per 1/2 alunni)... qual è il senso di tutto questo? Ad un bambino gravemente disabile che senso ha insegnarli la storia degli estruschi? Perché non spediamo i soldi per insegnarli a trovare la sua strada nel mondo in maniera "pratica"? Forse lo si fa solo per dare posti di lavoro alle persone? Andrebbe completamente azzerato questo sistema.
È una vergogna. Dobbiamo sollevare questo problema a livello nazionale sulla stampa o in tv. Potremmo contattare Report di Raitre o Striscia la notizia. Quello che è successo è inammissibile
Poi, dopo tutta la fatica di stare davanti al monitor comodamente seduti sul divano, è ovvio che tutti supereranno "l'esame": vorrei vedere, con quello che hanno pagato.
Nella nostra scuola è arrivata un' insegnante che , dopo aver frequentato questi corsi, diceva di aver acquisito il livello C2 di inglese e la patente europea per la tecnologia e NON SAPEVA UNA PAROLA DI INGLESE E NEPPURE MANDARE UNA EMAIL. Questi enti che vendono queste licenze VANNO DENUNCIATI !!!
Io insegno inglese. Qualche tempo fa sono stata contattata da una di queste scuole online per preparare videolezioni per insegnanti. Sono fuggita dopo aver capito la scarsa serieta'. Purtroppo e' tutto legale. Le certificazioni sono riconosciute dal MIUR e l'esame consta di 20 domande, 20 domande. Sai quanti soldi guadagnano?
Io a scuola ho dovuto penare per prendere la patente europea, fatto sta che da allora qualsiasi tipo di problema al computer lo so risolvere ho pagato 300€ Questi corsi sono per ricchi ignoranti che non vogliono studiare
I am a Cambridge English Assessment Specialist. I can assure you that no way whatsoever can you reach level C2 without having lived in an English speaking country for a minimum of 6 months, alone without other Italians, so as to speak English every single day in order to get a feel for the language and all its nuances.
Forse lei non ha capito come funziona,questi percorsi abilitanti ci sono solo da quest'anno,che poi ci siano alcuni professori incompetenti vabbè questo è vero
Nei paesi civilizzati le insegnanti a 24-25 anni sono di ruolo, normalmente e serenamente... Qua a 45 ancora si fanno corsi e corsetti... Imbarazzante... Sconcertante
Perchè la carriera universitaria è troppo poco finanziata e soggetta a raccomandazioni potenti...uno spera di insegnare credendo di buttarsi nel calderone e magari trovare du spicci...
@@nathanever2509 per quello che ho visto io, e "un po' di cose" le ho viste, il 15% degli insegnanti sono professionali e hanno vocazione per il resto sono "distratti" e impreparati...vanno solo per lo stipendio senza coscienza del loro ruolo
@@vincenzov8510 15%... una percentuale devastante...vuol dire che il sistema è totalmente da buttare rifare daccapo. Il sacrificio dei pochi per il beneficio dei molti. Primo il sistema va completamente rifatto...i vecchi o troppo fuori "i giochi" vanno mandati via...spiace per loro ma i nostri insegnanti sono troppo vecchi (media europea) e sono ancorati ad un sistema leopardiano di studio. Anacronistico e deleterio per il nuovo millennio. Dovremmo copiare dal sistema francese...o nord europeo.
@@d_strong6556no la priorità è punire chi pratica la maternità surrogata!!! Da quando lei è al governo ha abolito il reddito di cittadinanza, ha rifiutato la proposta del salario minimo , sbandiera ai 4 venti il più grande investimento della storia nella sanità che in realtà è pari a quello dei governi precedenti e ha intenzione di abolire l’aborto🤦🏼♀️ Sta preparando una generazione di ignoranti a mantenere la poltrona sua e dei figli di papà
La scuola italiana è ormai fallita ,io sono plurilaureata ma volutamente ho rifiutato l' insegnamento. I miei figli hanno avuto insegnanti che non sapevano parlare correttamente in italiano. Maestre che non sapevano la differenza tra articolo determinativo e articolo partitivo. Professori che non possiedono competenze per insegnare le materie scientifiche. Basta analizzare i risultati delle prove Invalsi. È vergognoso. Possibile che in una classe ci siano più insegnanti che alunni e nessuno che si prende la responsabilità di insegnare veramente?
Ma secondo te non esistono le raccomandazioni? Cioè...in una scuola i cognomi delle insegnanti erano tutti uguali...e andiamo su. E poi parlavano tutte in siciliano.
@@bestgrill9647 assolutamente no, l'istruzione privata danneggia tutti (da quelli che non si possono permettere la privata e si ritroverebbero con una pubblica ancora peggiore, a quelli che si indebitano per studiare), tranne i super ricchi
Secondo voi se gli insegnanti scioperano avranno risultati? Se i macchinisti delle ferrovie scioperano oggi il danno è immediato. Si blocca il paese. Se scioperano gli insegnanti il danno è dato dal mancato insegnamento che si ripercuoterà negli anni futuri sulla preparazione degli studenti che si abbasserà. Poi c'è un fatto che taglia le gambe ancora di più: quale è la percentuale delle donne che insegnano sul totale degli insegnanti? 70%, 80%? ...o 90%? Quante di queste con marito fanno due stipendi che entrano ogni mese in famiglia? Di queste donne che ho conosciuto solo una minima parte protesta e protesterà. P.S. I risultati dell'impoverimento culturale dei ragazzi sono percepibili da tanti elementi che indicano l'impoverimento del loro bagaglio culturale. Si può partire dal numero di vocaboli che utilizzano. Più che dimezzato in pochi lustri.
Per mia fortuna ora sono pensionato ma avendo passato anni nel...indefinibile mondo della scuola sono solidale con chi protesta. fare un corso abilitante online non è di per se uno scandalo ma 1) deve essere gratuito 2) deve prevedere almeno un minimo di tirocinio 3) 36 punti mi sembrano eccessivi 4) alla fine de sto corso ci dovrà essere una verifica 5) dovrebbe essere aperto a tutti coloro che non sono abilitati compresi coloro che hanno una certa esperienza di insegnamento. Meno male che sono in pensione!!!!!
Anch'io sono in pensione da tre anni, sarei dovuto andare in pensione il 1° settembre 2024 invece, con la quota 100 e 40 anni di contributi sono andato via per tutta una serie di motivi! Oggi, la scuola è uno stipendificio e basta!
È vergognoso. Io ho fatto il TFA 2014 su materia, ho speso € 3000, ho fatto un concorso per accedere, ho dato 8 esami universitari, fatto 2 tirocini, e non ho avuto nessun punteggio in graduatoria. E ho dovuto fare addirittura un secondo concorso a cattedre per entrare di ruolo… Questi che hanno fatto i corsi da 30/60 cfu hanno semplicemente pagato, non hanno fatto quasi niente di tutto ciò che ho elencato sopra.
@fanpage, e vogliamo parlare della III FASCIA? Senza il corso online per la "Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale"? tre ore di corso? assurdo, io non potevo spendere 300 € per lavorare, sono disoccupata, ed ho 50 anni, nella mia "gioventù" ho studiato, fatto gavette, a pochi spicci. Ora ho due figli minorenni, non posso ancora giocare, a fare lo studente. Ho un diploma di ragioneria, all'epoca il migliore dei diplomi, per funzioni amministrative, in più ho degli attestati di operatore tecnico per pc, ed uso i computer da una vita, potrei fare io il corso. I miei titoli di studi, oggi, sono carte straccia, sono inutili, posso fare domanda solo come "bidello" ma scherziamo? Sono incazzatissima, ho fatto sacrifici, per nulla. Un giorno, si alzano e decidono, in base al nulla, che chi sostiene un corso online è più capace di chi, con i computer o con la segreteria ha esperienza da vendere e che i tuoi titoli di studi sono obsoleti e inutili. E poi, vedo gente, negli uffici della pubblica amministrazione, che sono incapaci anche di digitare la tastiera. Assurdo!
In 10 anni sono usciti almeno 6 concorsi sulla materia che insegna l'intervistata cioè lettere. Se non sei riuscita a passare un concorso probabilmente non sei sufficientemente preparata.
Mah sto grande merito mai esistito: nel 2015 la riforma Renzi "regalò" il ruolo a chi si era iscritto a Scienze della Formazione nel 2007 (le prime a fare il test d'ingresso, che fecero una domandina per far figurare quel test come se fosse un CONCORSO) La PA è SEMPRE stata una barzelletta
L’ho provato sulla mia pelle quest’anno, ho 4 anni di servizio e un mio collega che ha “comprato” il tutto senza mai aver messo piede a scuola ha i miei stessi punti se non di più… rischio di dovermi andare a cercare un nuovo lavoro a settembre dopo che studio e investo da una vita per fare questo. Maledetto governo, spero esista un girone anche per voi.
Maledetti governi deve dire, portano avanti tutti le stesse direttive finalizzate allo smantellamento delle amministrazioni pubbliche scuola , sanità ecc ...
Il maledetto governo non è quello attuale ma il precedente cara la mia signora… se la prenda con la sinistra per questo regalo… e pure l’Azzolina… a me avevano fatto perdere una vita di supplenze e di punteggi, ed. Fisica, avevo dovuto scegliere una sola graduatoria, nell’altra ero praticamente scomparsa.
Come le do Ragione: sto Maledetto Governo..e questi che arrivano..freschi..freschi,senza esperienza e soppiantano chi ci sta da anni.. fa il suo mestiere lo fa bene, é stabilizzato e offre stabilità .
@@marco8696 Si ma 2 mesi di corso online a casa comodo comodo non possono valere più di 3 anni effettivi di lavoro/servizio "sul campo". Ma non scherziamo proprio.
Quello che mi lascia perplesso è che siano abilitate delle persone che 30 anni fa hanno fatto un liceo magistrale di 4/5 anni e la laurea in scienze dell'educazione non sia idonea per fare l'insegnante di sostegno ma devo fare l'educatore sottopagato quando ho molte più competenze di tre quarti delle insegnanti di ruolo
Il liceo magistrale prevedeva anche il tirocinio, lo studio di tutte le materie compresa psicologia, psicologia didattica, filosofia....non era una scuola di serie B... insegnare è passione non un lavoro contemporaneo..la conoscenza e l' arricchimento culturale non finisce mai. I continui corsi di aggiornamento che i docenti fanno non sono fuffa...e non si è inferiori a nessuno, neanche a chi ha una laurea!! Il fatto che la laurea in scienze dell' educazione non dia abilitazione all' insegnamento è discutibile ( mia nipote studia scienze della formazione e pure non avrà l' abilitazione, ahimè). Avere una laurea non la mette su un piedistallo o in una posizione di superiorità rispetto a chi ha un diploma magistrale.... conosco colleghe laureate che non hanno la benché minima competenza e dedizione all' insegnamento!!!!! Il lavoro dell' insegnante è una vocazione, è dedizione continua, è gioire per ogni piccolo progresso di un proprio alunno e questo non te lo dà né un diploma né una laurea. Mi auguro che in futuro non sia solo la laurea in scienze della formazione primaria ad avere l' abilitazione all' insegnamento... credo che sia una cosa che debba essere estesa a tutti i corsi di laurea.
@@starlight734scienze della formazione primaria è abilitante,c’è un a bella differenza rispetto al percorso di chi prendere lettere per insegnare alle superiori
@@matildecontericci3170io ho fatto il pedagogico,oggi liceo delle scienze umane,e vi posso assicurare che la formazione con chi si prende la laurea in scienze della formazione primaria,non è minimamente paragonabile.Scienze della formazione,è una laurea completa,abilitante,forse tra le migliori attualmente.
@@elisabettamangiapane2088 mia nipote frequenta scienze della formazione... scienze della formazione primaria è un ulteriore corso e solo quello purtroppo da l' abilitazione all' insegnamento alla primaria 😔
Questo è il passo definitivo verso una sempre maggiore privatizzazione dell’istruzione. Scoraggiare chi voglia diventare insegnante in una scuola pubblica, dare questa “grazia” solo a chi possa permettersela materialmente (e quindi condannare ancora più le classi meno abbienti). In Italia è da decenni che le politiche di austerità stanno mietendo vittime, distruggendo i sogni dei più giovani, precarizzando il lavoro; eppure il ceto dirigente non fa altro che perpetuare quelle stesse politiche. Più che mai abbiamo bisogno di visione e progetti a lungo termine, di investimenti seri nel settore pubblico. Chiaramente all’attuale governo non interessa quello che invece interessa a noialtri.
@@graziaciullo8285 Lei, invece, legga meglio il mio commento. «È da decenni che le politiche di austerità stanno mietendo vittime […]»; «il CETO DIRIGENTE non fa altro che perpetuare quelle stesse politiche». La “sentenza” finale, l’unica volta che ho citato l’attuale governo, serve solo a chiarire che ANCHE l’attuale governo non sta facendo altro che continuare con aspre misure di austerità, o se non altro che non sta facendo nulla per proporre nuove visioni a dispetto di tutte le belle parole e le vacue promesse.
@@michelenick22 l’attuale governo deve avere il tempo di fare…le leggi non si cambiano con uno schiocco di dita… ci vuole un iter lungo e ben preciso…quindi aspettiamo, dopo semmai se non verrà fatto nulla potremo mandarli a casa.
Sono stati una serie di governi succedutosi negli anni ricordo la ministra dai capelli che si è inventata i 24 cfu ho speso soldi e tempo adesso non valgono niente. Questo governo va avanti nella distruzione della scuola come i precedenti
Io pago 2500€ per abilitarmi.. sono già un’insegnante, ma se vorrò partecipare ai prossimi concorsi pubblici per passare di ruolo, il requisito che è stato introdotto è avere l’abilitazione obbligatoria. Quindi ci hanno messo spalle al muro, o paghi per lavorare o non lavori. E a quanto pare anche per frequentare online questi corsi previsti fino a fine novembre, ci sarà impossibile lavorare a scuola da settembre. L’università mi ha risposto che mi devo arrangiare.
Al prossimo ministro cambierà di nuovo tutto...io mi sono abilitata nel 2012 col primissimo ciclo del TFA, una selezione mostruosa, su oltre 400 candidati abbiamo superato la selezione in 14 per pagare oltre 2000 euro e fare in 6 mesi 20 esami, 150 ore di tirocinio e una tesi finale. Siamo arrivate a luglio con le flebo per quanto eravamo esaurite... l'anno dopo hanno messo i Pas, poi per un po' non c'è stato più modo di abilitarsi, poi sono arrivati i concorsi abilitanti, ora di nuovo questo business delle abilitazioni senza neanche più tanta selezione...insomma, in italia cambia sempre tutto di anno in anno. Se quest'anno preferisci lavorare vai tranquilla, sono certa che poi si troverà un escamotage per chi ha già anni di servizio alle spalle...
Si, ma 2 mesi non possono valere 3 anni (se vanno bene) di dottorato a livello di punteggio. Un dottorato di ricerca vale 12 punti e un corso 36? Ma scherziamo?
Grazie Fanpage per aver dato voce a queste due insegnanti. La scuola è messa peggio di quanto si creda e sarebbe il caso di ribadirlo ogni giorno, fino a farlo diventare un tormento per tutti, qualcosa che non si può più ignorare.
@@lidiacarotenuto797 nessuno impedisce loro di studiare per un concorso e vincerlo. Sta gente crede che la supplenza ad un certo punto dia diritto alla stabilizzazione
@@Savioo92peccato che chi scavalchi queste insegnanti che insegnano da anni,il concorso non lo abbiano mai vinto,anzi pagando hanno comprato titoli senza mai insegnare e scavalcano questi " precari". Certamente questi paganti non meritano più dei precari. Vincessero i concorsi senza pagare e potremmo parlare di meritocrazia,fino a quel momento meriteranno meno degli attuali precari con esperienza.
Cari professori, da mamma di due studentesse anche senza questo video ci eravamo accorti che l'80 % degli insegnanti dei nostri ragazzi hanno il cervello come i due splendidi animaletti che.mi regalano uova tutti i giorni. Per il rispetto che ho per la scuola è quasi un offesa che le mie due ragazze abbiano ottimi voti...sai che fatica con le verifiche a crocette. Siete COLPEVOLI voi per primi per questa decadenza del sistema educativo. BRAVI!
Ma lo sapete che alle superiori come un liceo scientifico, ci sono insegnanti di matematica non tutti laureati in matematica ,ma anche laureati in economia e commercio?Quando ai tuoi figli capita una sciagura del genere ,devi solo mettere mano al portafogli
Non cambia assolutamente nulla, per essere un insegnante di matematica bastano davvero poche nozioni. Dopo un semestre di fisica in università sono riuscita a dare ripetizioni di matematica e fisica per ragazzi dalla prima alla quinta del liceo scientifico. Ti bastano un paio di esami per sapere tutto quello che ti serve (nozionisticamente) per insegnare. La differenza sta nella bravura nell'insegnare, le nozioni le si hanno in qualsiasi tipo di università a carattere scientifico
@@francescabertazzoni4561 Non è così, tu stai asserendo che nella facoltà di matematica e di economia e commercio c'è lo stesso percorso di studi ,stessi esami? Mah, resto esterrefatto. L insegnante di matematica insegna anche fisica , il laureato in economia e commercio o in biologia come farebbe se nel suo piano di studi non sono contemplati determinati esami? Questa è la politica degli arraffoni. Ti assicuro che un genitore per il proprio figlio vorrebbe un laureato in matematica
@@Bas581devi fare esami integrativi per accedere a certi insegnamenti. Intanto con biologia puoi insegnare matematica OLO alle medie, ma devi avere sostenuto certi crediti in matematica. Economia e Commercio cmq ha esami di matematica e se vuoi insegnare certe classi di concorso devi sostenere altri esami aggiuntivi. Non è a casaccio che si insegna!
@@peggyclio1199 Ripeto ,la preparazione di un prof laureato in matematica non è paragonabile a chi fa esami aggiuntivi. Per onestà intellettuale bisogna riconoscerlo. Non credo ci sia un solo genitore che vorrebbe un laureato in economia e commercio o biologia come insegnante di matematica per i propri figli
Per creare dei servi perfetti che eseguano senza spirito critico e analitico ordini....preparano sempre più il terreno x avere gli adulti del domani mediocri e raggirabili.
Io penso che finché un problema non tocchi direttamente tutti, lo si continuerà a sottovalutare. Si pensa sempre più a sé stessi, mettendo il paraocchi sulla persona al nostro fianco. Mia figlia ha avuto un' insegnante in prima elementare che la seguiva nel suo percorso statale per poter dare l'esame , in quanto quell' anno si è stati costretti all' home-schooling per cause derivanti dalla situazione pandemica. Questa insegnante, piena di esperienza e con una pazienza infinita e pacata, è stata mandata in un' altra scuola l' anno successivo. Io sono stata l'unica madre a chiedere il perché del suo spostamento, e mi è stato detto che, l'insegnante era stata spostata perché non era un'insegnante di ruolo. Ho incominciato a fare mille domande perché non si può accettare una cosa del genere...sapete questa insegnante quanti anni aveva di servizio alle spalle? Ormai era prossima alla pensione e non era ancora diventata di ruolo! Al suo posto adesso ci sono ragazze ben più giovani, forse anche più di me (io sono prossima ai 40 anni), che sono diventate di ruolo già da duversi anni. Finalmente questo discorso è venuto fuori. Mi sentivo un pesce fuori d'acqua a fare e farmi tante domande, mentre i diretti interessati cercavano di non dare troppe spiegazioni, forse per ritorsioni....( non so' a cosa pensare sinceramente...). Anche agli altri genitori sembrano non toccare tutte le cose che stanno succedendo nelle scuole: " l'importante è continuare ad avere il proprio lavoro e parcheggiare il proprio bambino alla scuola più vicina e successivamente farlo seguire da altri.... l'importante è che abbia un' insegnante, poi chissenefrega della qualità". E questo comportamento lo vedo soprattutto nelle famiglie che hanno una qualche forma di sostegno. Io sto lottando per mia figlia da quando è nata per riuscire a farla riuscire a stare al passo con gli altri, cercando di farle raggiungere la sua autonomia sulle sue problematiche specifiche di apprendimento, sostenendola molto a casa. Infatti, adesso che mia figlia è diventata più grandicella mi hanno detto che sono più tranquilli a lasciare mia figlia senza aiuti, poiché ha un forte sostegno famigliare che si è specializzata in autonomia facendo ricerche e studiando nel suo piccolo, piuttosto che altri bambini che hanno genitori completamente menefreghisti.E questo mi hanno detto che è all'ordine del giorno e che sono rari i casi come il nostro. Ci si deve rendere conto che se c'è un problema non riguarda mai un solo individuo o un solo gruppo di individui, ma riguarda tutti. Ci siamo dimenticati che per fare girare bene le cose, ci si deve aiutare gli uni con gli altri (vedi prima legge dell' economia ormai lasciata in fondo al dimenticatoio).
Già finché il problema non ti tocca personalmente ,lo avevo già sentito questo discorso circa quattro anni fa' , quando chiudi di qua chiudi di là ,poi la puntura obbligatoria , e io a dire : stanno smontando la nostra società ,ci vogliono tutti morti di fame è questo lo scopo ! Ma no c'è la pandeminchia , non c' entra niente il virus stanno attaccando il sistema sanitario che sarà privato ,e poi la scuola ,vedrete che verrete tutti sostituiti dall' intelligenza artificiale 😢....pure mia sorella insegnante di inglese e francese che si è comprata dei punti , anche perché deve stare il più possibile vicino alla mamma che sta' diventando rimbambita..... chissà perché tutti gli anziani sono ridotti così!!!
Basta con assunzioni da pseudograduatorie in cui si entra solo per titoli, le assunzioni devono provenire da un concorso pubblico come stabilito dalla Costituzione. Si deve valorizzare chi supera concorsi, non chi prende titoli
Vogliamo parlare di chi, pur avendo i maledetti 24 CFU, deve farsi il corso da 60 CFU (2500€) perché non ha ancora tre anni di insegnamento nella statale o nella paritaria? Io ad esempio ho insegnato anche in una scuola privata, ma quell'anno di insegnamento non viene minimamente considerato. Il percorso per diventare insegnanti è divenuto quasi impraticabile; eppure sono migliaia i docenti italiani che svolgono il proprio compito con professionalità e passione - e rivestendo il ruolo di funzionari pubblici (anche se non riconosciuti come tali).
Il sistema attuale delle abilitazioni è oggettivamente un mercificio. Mi chiedo però come faccia una persona che dice di essere precaria da dieci anni a non avere il ruolo, visti i numerosi concorsi straordinari (di cui uno una vera e propria sanatoria) e ordinari...
A onor di cronaca però perché non parliamo dei concorsi straordinari per i triennalisti della scuola statale? Anche quella è un'ingiustizia nei confronti di tutti gli altri. Ci sono colleghi che con una lezione simulata sono entrati di ruolo e hanno ottenuto l'abilitazione con un esame da 5 cfu.I corsi abilitanti di cui state parlando sono i corsi da 30 cfu per chi è già abilitato su altra classe di concorso o su sostegno. Presumibilmente sono già di ruolo e chiederanno il passaggio di cattedra. Diamo le corrette informazioni per favore!
Quello che scrivi è vero. Ma occorre aggiungere un dettaglio al tuo commento, sempre per amor del vero: passare su altra cattedra o grado solo perché sei di ruolo su un'altra materia, comprandosi un' abilitazione e scavalcando persone di ruolo su materia che hanno superato concorsi selettivi su matera, è comunque un errore. Soprattutto per le classi.
@@eduardorossi7310 certo! Concordo in pieno...stanno creando pasticci su pasticci ai danni di tutti in realtà. Se c'è un percorso deve essere uguale per tutti!
Ci sono tantissimi specializzati su sostegno nelle regioni dove sono stati "sfornati" specializzati in numero enorme rispetto al fabbisogno e non sono entrati di ruolo. Tutti questi docenti potranno prendere incarico annuale senza aver magari mai svolto un solo giorno di servizio come docente curricolare.
@@eduardorossi7310 ma infatti l'abilitazione dovrebbe venire per superamento di concorso ordinario, quindi fai un esame con più prove e diventi abilitato come per le varie professioni
Sono troppe le ingiustizie che i docenti devono sopportare. Il diritto al lavoro è sacrosanto e non è giusto che chi ha anni di servizio debba essere scavalcato da coloro che hanno avuto la fortuna di accedere ai percorsi abilitanti. Un'altra cosa ingiusta è che nelle graduatorie del tfa a parità di punteggio i giovani hanno precedenza su chi è meno giovane.
Quello degli appena entrati e giovani messi in posizioni più rilevanti di chi è in ruolo da anni sta succedendo anche negli enti pubblici, esempio INPS. Evidentemente c'è un disegno a loro chiaro ma non a noi.
Quante menzogne.. per accedere a questi corsi bisogna prima passare un concorso che prevede prova scritta e prova orale e terminato il corso andrà fatto il tirocinio! per altro questi corsi dovranno essere fatti anche da chi ha già fatto il corso da 36 cfu. Informatevi prima di fare sti servizi.
Io appena laureata in architettura v.o. con 110 /lode risultavo 1a nelle graduatorie che prima si aggiornavano ogni 4 anni. Non sono mai stata chiamata neanche per 1 giorno di supplenza. Quando ho chiamato le segreterie delle varie scuole per chiedere il motivo mi hanno detto ridendomi in faccia che loro non chiamavano secondo graduatorie.Quindi mi domando come avete fatto ad insegnare in 2a fascia per così tanti anni?
In questo caso è colpa del dirigente che tiene in pugno gli ammistrativi e fanno comunella. Quando succedono certe cose diventano tutti complici. Gli anzidetti,i favoriti,il personale degli ex provveditorati,i sindacati e tu offeso rimani in un pantano anche se ti porti un avvocato che per fare una sola presenza ti chiede,se onesto,500 euro. Ma la cosa non finisce qui. Chi ha lavorato,con quel punteggio sarà sempre prima di te e quindi lavorerà ancora e tu sempre al palo. Ci vuole un sistema tutto nuovo
Eh ma fai l'architetto...nn dovreste neppure essere abilitati x entrare in una classe! Nn ho mai capito perchè voi, avvocati ecc...potete fare libera professione, e tenervi pure il posto pubblico😅
Io seguo la questione da qualche anno, i famosi 36 cfu sono stati introdotti dal governo precedente, si doveva fare pressione all'ora, ma ai tempi c'era il governo del dragone intoccabile ed ora si piange per il fatto che queste norme vengono attuate, comunque durante quest'anno sicuramente anche il governo attuale potrebbe fare le proprie modifiche o proposte.
Sono docente di sostegno specializzata da 4 anni e non ho potuto pagare questa abilitazione per i 30 CFU, e probabilmente a settembre sarò scavalcata da chi l'ha acquistata con un corso on line di due mesi per la cifra di 2000 euro acquisendo sulla mia graduatoria 36 punti in più, rispetto a me, e che equivalgono a tre anni di servizio.
Diciamo anche che i corsi “abilitanti” per alcune materie sono obbligatori La mia compagna con due lauree e in conservatorio non può insegnare musica a meno di fare 2.500€ di corso
Non è del tutto vero, io ho fatto il concorso anni fa, ho studiato, ho vinto e ho visto fallire gente che aveva insegnato solo perché iscritta in una lista; hanno fallito perché per anni hanno insegnato senza averne le competenze. Ne conosco a dozzine così e mi tocca anche averci a che fare tutti i giorni; ma ovviamente adesso sono io il cattivo che ha sviluppato le sue competenze nella sua materia lavorando per anni nel privato e che quando chiamato a concorrere non è andato a piagnucolare come questi... se avevano tutta questa esperienza nel pubblico, perché non l'hanno messa a frutto prima?
E che c’entra? È ovvio che non tutti i partecipanti ai concorsi vincono, qui si parla di dare a tutti le stesse opportunità. C’è gente che insegna da quattro o più anni che non è abilitata semplicemente perché non è partito alcun percorso abilitante e adesso sarà scavalcata in prima da fascia da persone il cui unico merito è aver sborsato migliaia di euro per il TFA sostegno, in virtù del quale hanno avuto la possibilità di accedere già da quest’anno alla prima fascia con riserva ( grazie al percorso da 30 cfu loro riservato). Che significato ha il tuo intervento ??
@@giulia6297 Che ho avuto il "piacere" di scoprire che gente che da anni fa il professore tramite chiamate, graduatorie vecchie come il cucco ecc., non ha mai imparato ad insegnare e che sa di non avere le capacità e vuole il "privilegio" perché hanno paura di mettersi alla prova... ce ne sono tanti così. Se uno ha il fegato si faccia il concorso. Punto. Anzi, per quanto mi riguarda andrebbe abolito ogni tipo di credito: solo capacità e titolo universitario d'accesso.
Però non è giusto neanche che chi ha conseguito il vecchio diploma magistrale entra facilmente mentre chi ha una laurea deve comunque sostenere il corso TFA. L' errore sta proprio lì il diploma magistrale la graduatoria e la chiamata magari dopo vent'anni ha generato un esercito di impreparate/i
Quando ho visto "colleghe" raggiungere i vertici della graduatoria dopo aver insegnato per soli due anni religione cattolica, in barba a chi ha insegnato per dieci anni, ho deciso di lasciare definitivamente l'insegnamento. Anche perché con la laurea in matematica ho potuto ambire a ben altro!
Anch'io laureata in psicologia e neuroscienze ho lasciato dopo tre anni e non me ne pento.. compatisco i miei ex colleghi che rimangono pur di avere i sabati liberi e tre mesi di ferie.. odiano il loro lavoro e i bambini ma non lascerebbero mai la vita da statale.
@@user-tl7by3bs7g ma cosa stai dicendo? Alla primaria esistono eccome. Mai fatti meno di 2 mesi e mezzo/ 3 mesi in estate. Tutti i colleghi a giugno levavano le tende e tornavano al sud per dirti il carico di impegni. Una riunione al mese non è lavoro dai. Gli insegnanti che si lamentano di aver poco tempo libero non hanno mai avuto un lavoro normale con orari normali.. non so dove hai insegnato. Per non parlare della marea di ponti durante l'anno che guai a saltarne uno, i permessi retribuiti, gli anni di aspettativa, le malattie infinite, l'impossibilità di essere licenziati anche se sei incompetente.. mai vista una classe così privilegiata senza motivo. Io ho lavorato in ospedale e ti assicuro che neanche per i medici funziona così. Per quanto riguarda i problemi burocratici e l'ambiente generale pessimo sono d'accordo ma per gli orari non ha senso lamentarsi. Fuori dal mondo della scuola le cose funzionano in modo molto diverso, è ora che gli statali lo capiscano una volta per tutte.. lavoro talmente faticoso quello dell'insegnante che gli iscritti ai concorsi sono migliaia e c'è la fila di gente che ambisce a lavorare a scuola. Chissà perché..
@@MarinaNeri-jl1zx Dove ho insegnato (e insegno)? Superiori. A giugno e primi 10 giorni di luglio esami, a fine agosto esami di riparazione... È ovvio che la situazione di infanzia e primaria è diversa. Nonostante i vantaggi elencati hai trovato di meglio secondo il tuo punto di vista, buon per te. (Non mi conosci e mi apostrofi con "Cosa stai dicendo", alla faccia della psicologa!)
@@user-tl7by3bs7g superiori è ben diverso . E per la frase "alla faccia della psicologa" ero qua con il cronometro per vedere quanto tempo ci avresti messo a scriverla. Di una prevedibilità e banalità allucinante. La prima che ha giudicato gravemente senza conoscere in questo caso sei tu. Il fatto di essere semplicemente laureata in psicologia non mi vieta di scrivere certi commenti e farti notare che nel mondo scuola non è assolutamente come dici tu. A questo punto mi viene da dire "alla faccia dell'insegnante!" visto che a differenza mia eserciti a tutti gli effetti e, ti ricordo, sei vincolata a un codice etico-deontologico anche per quanto riguarda il comportamento su internet. Ho trovato di meglio semplicemente perché ho una morale indipendente dalla mia professione che mi impedisce di usufruire di vantaggi statali a scapito di un'istruzione di qualità rivolta ad alunni minori che non hanno possibilità di difendersi da questo sistema malato. Sistema, al quale io non voglio appartenere per nessun motivo al mondo e del quale non voglio più essere complice, perché ho una cosa chiamata coscienza...e questo nonostante le suppliche da parte di genitori, bambini e dirigenza che mi chiedevano di rimanere. I vantaggi di cui parli e gli svantaggi di cui ti lamenti (come il 90% dei tuoi colleghi che non sanno fare altro), gli esami, le riunioni, gli impegni sono sempre stati l'ultimo dei miei pensieri te lo assicuro. Dormire la notte pensando che ero costretta a fare e insegnare certe cose ai miei alunni era il problema. Ti posso dire che i pochi insegnanti validi che ho conosciuto a un certo punto hanno tutti mollato. E hanno fatto solo bene perché la dignità di una persona non vale 1500 euro al mese. Questo è quello che penso e lo ripeterò all'infinito.
La cosa più disgustosa oltre all argomento del video che denuncia questa ingiustizia sono i commenti...o alcuni commenti che cercano di sviare l attenzione sul problema evidenziato dal video stesso
In qualche modo dobbiamo lavorare un po' tutti...mi sembra una guerra tra poveri...purtroppo il sistema e' quello che e'...La scuola pubblica sta un po' degenerando...a me piacerebbe insegnare ma anche con tutti i titoli al momento non sono riuscita mai ad insegnare...quindi anche con i soli titoli non e' detto che si riesca ad insegnare...dipende dalla classe di concorso etc...
Meritano un super grazie quando sono competenti. Ci sono insegnanti di sostegno che con un corso di 15 ore possono insegnare inglese. Lo sai che ci sono maestre che pronunciano "milk" mik? Non sto scherzando, mi viene da piangere quando devo pagare corsi Cambridge per i miei figli. Senza avere competenze in inglese i nostri figli avranno difficoltà per trovare un lavoro. Ma che scuola è questa , gli insegnanti chi li controlla?
Già lo fanno da anni. Non vi sorprendete se il livello dell’insegnamento è caduto drasticamente: la raccolta punti… e zero competenza e voglia di insegnare veramente. Il mio rispetto va ai bravi insegnanti con la vera vocazione.
Molto bello questo servizio. So che fanpage è molto attenta e raffinata nell'informazione che diffonde e sottoscivo tutto questo mercimonio di titoli che sta dequalificando la scuola. Vorrei far presente che anzianità di servizio non coincide con qualità di servizio e tra chi vuole entrare e non ha anni di servizio ma ha frequentato il Tfa o si è messo a disposizione della scuola ci possono essere persone molto in gamba in grado di dare un servizio di qualità. La questione è molto complessa difficile da dipanare. Il mercimonio titoli presentato nel video fanpage è comunque centrale e vergognoso.
Il concorso del 2000,cioè 24 anni fa , ancora non ne hanno esaurito la graduatoria e hanno indetto diversi concorsi dopo facendo inserire cani e porci senza assumere i vincitori di quel concorso. La Meloni non c'era
e così fanno entrare gli "amici" opportunamente informati prima riguardo al valore che avrebbero assunto questi corsi nella graduatoria. Bravi, bravi...
Per non parlare del concorso scuola ancora in atto con candidati che hanno calendarizzate prove anche a novembre… questo vuol dire che quest anno quei posti al 31/08, molto probabilmente, verranno dati da gps con clausola risolutiva. questo vuol dire la possibilità di vedersi tolto il posto da un giorno all altro perché arriveranno i vincitori di concorso
Quello che omettono di dire è che il corso di abilitazione su materia di cui si parla 30 cfu ex art.13 (online e della durata di pochi mesi) è destinato esclusivamente a personale docente già specializzato sul sostegno (che quindi ha superato un concorso pubblico e ha svolto un anno intero di corso in università con relativo tirocinio nella scuola ed esami per un totale di 60 CFU) o personale già abilitato su altra materia ( già vincitore di altri concorsi su altre materie). Io mi chiedo questi docenti che insegnano da non specializzati - quindi non qualificati sulla carta - dove erano quando c'erano i concorsi 2016, 2020 e attuale? E per i cicli del TFA Sostegno erogati ogni anno dalle Università? Perché bisogna far passare il personale docente che fa sacrifici per la propria formazione come "uno che paga e lavora"?. Io preferisco che mio figlio venga formato da chi ha titolo per farlo e non da chi ha "imbroccato" una serie di supplenze annuali per un tiro fortunato ma non possiede alcun titolo.
Ma scusi ma davvero crede che per gestire un bimbo disabile basti un insegnante che ha seguito il TFA di 1 anno in un’improbabile università di terzo livello conseguendo il titolo facendo pseudo-esami di gruppi?
@@HumanPP Guardi non so lei dove abbia preso queste informazioni ma il percorso TFA seguendo i dettami ministeriali prevede esami singoli per ogni attività didattica (lezioni frontali nel primo semestre) e per ogni attività laboratoriale di gruppo (secondo semestre) - dove il lavoro è fatto in gruppo ma la verifica è singola - . In più ci sono ben 150 ore di servizio da dare in classe affiancato da un docente con il ruolo e almeno 5 anni di servizio sul Sostegno. Mi dica lei piuttosto come una persona non qualificata che ha ricevuto solo tre annualità e non ha mai studiato pedagogia o didattica legata al tema della disabilità possa paragonarsi a chi è invece già specializzato e avanzi anche la pretesa di avere dei vantaggi rispetto a chi studiando ha superato un concorso con tre prove selettive e sacrificato un anno per prendere la specializzazione. A nessuno è preclusa la possibilità di tentare un concorso e così specializzarsi o abilitarsi. Invito i colleghi a studiare di più e non pensare che tutto vada dato per scontato solo perché hanno avuto la fortuna di fare qualche annualità.
@@TheObscurelordma lei ci è stato dentro? Il 90% delle università eroga corsi per disagiati: PERSONE che hanno fallito 3 volte il test di ingresso al TFA in Bicocca, hanno provato il test in delle università del sud superando brillantemente e gli esami erano fatti in gruppo, anche da remoto. Il tirocinio la maggior parte dei professori non lo fa: si firma e basta. Guardi che so benissimo come funziona, nella realtà, non sulla carta
@@HumanPP e io le ribadisco che se le colleghe intervistate sono tanto brillanti potevano superare un concorso. Tutto qui. Se non lo hanno superato o non lo hanno neanche provato non è giusto che ricevano agevolazioni o sanatorie.
Questi enti sono da denuncia. Finalmente qualcuno che ne parla. La scuola pubblica andrebbe privatizzata almeno a livello organizzativo e di selezione del personale, e' l unico modo per garantire qualita
Hanno creato una guerra tra poveri … mia moglie insegna in una scuola privata da 7anni … si è vista costretta ad iscrivermi ai corsi ed a breve inizierà a studiare di nuovo… una vergogna! … ovviamente tutto a nostre spese… e solo per aver l’abilitazione. NB non il posto di ruolo (per quello dovrà aspettare l’ennesimo concorso che non esce mai) …NON PRENDETEVELA PERÒ CON CHI FARÀ IL CORSO MA CON CHI HA FATTO STA LEGGE PORCATA!… l’ennesima legge porcata sulla scuola!
Farei vedere questo video a Meloni, Valditara e tutte quelle puttanelle che parlano di maternità cool, 2 mesi di ferie etc... so che ho messo tutto nel calderone, ma solo chi è nella scuola può capire quanto sia dura la vita di un docente ( donna e mamma in particolare)
questo è il livello di meritocrazia e correttezza presso le istituzioni italiane, nelle quali lo stato assume a priori che il cittadino debba avere fiducia. il futuro ne sarà una diretta conseguenza.
Per non parlare di chi è andato in altri Paesi per avere agevolazioni di abilitazioni dopo un breve periodo di permanenza senza mai entrare in un'aula.
@@luisamalini6314 ci sono quelli che per aver l'abilitazione sul sostegno vanno in Paesi dell'Europa orientale e dopo una settimana di aula ne escono con la specializzazione sul sostegno. Senza aver visto un solo discente certificato od aver appreso qualcosa in ambito universitario.
@@luisamalini6314 Le rispondo io, succede in Italia. Si informi , alcuni insegnanti seguono i corsi abilitanti all 'estero, scavalcando i colleghi che sono magari più bravi e competenti
È dal 2005 che tra lauree master e corsi vari con alcune pausette ho sempre studiato, posso dire che nonostante la mia università sia tra le migliori in Italia licenzierei il 70-80% dei professori, penso ci siano differenze tra le varie facoltà ma in generale la qualità è davvero scadente tra gli insegnanti che si vedono in giro
Guardate che non è esattamente così come dicono queste due intervistate, e parlo da docente e da persona che ha appena fatto il concorso, oltre ad aver appena avuto accesso ai percorsi abilitanti. Capisco l’essere arrabbiati, anche io lo sono, ma per favore non diffondiamo disinformazione in giro. I punteggi a cui fanno riferimento non corrispondono assolutamente a quelli segnalati nel bando, i corsi abilitanti non sono online (se non appunto nelle università telematiche) e prevedono obbligatoriamente un tirocinio, anche per i triennalisti. Che si debba pagare una somma molto alta (tra l’altro più alta di quella che viene qui nominata) per conseguire l’abilitazione è indubbiamente uno scempio, ma, di nuovo, occorre diffondere delle informazioni corrette, e non affermazioni “di pancia” dettate dalla rabbia e senza alcun riscontro con la realtà. Altrimenti non possiamo parlare di giornalismo, ma di chiacchiere da bar.
@@erikamariasottile4796 Forse ho capito male ,hai scritto che hai fatto prima il concorso e poi l accesso ai percorsi abilitanti? Non dovrebbe essere il contrario?
@@Bas581 ho già sostenuto tutte le prove del concorso, ma non è ancora disponibile la graduatoria della mia classe di concorso, e avendo “solo” 24 CFU avrei dovuto fare a prescindere i percorsi abilitanti, dunque mi sono iscritta già da adesso, portandomi avanti, diciamo
@@erikamariasottile4796 Buon per te non a tutti è stato permesso di partecipare al concorso senza aver conseguito i titoli per il percorso abilitante. Bizzarro che continuino a fare regole del "buongiorno oggi facciamo cosi, domani chissa' "
Sei male informata , le colleghe si riferiscono ai corsi abilitanti interamente on line partiti a febbraio , rivolto solo a chi era già abilitato e chi aveva specializzazione su sostegno. Avrebbero dovuto far partire in contemporanea i corsi anche per noi con anni e anni di servizio , come è giusto che sia , e invece no. Per noi sono partiti ora e sono al 50% on line e 50% in presenza più tirocini. E questo non è giusto perché i 30cfu sono gli stessi ma c’è una profonda differenza
@@Bas581 sì invece. A chiunque fosse in possesso dei 24 CFU è stato permesso partecipare al concorso. Sul fatto che le regole siano bizzarre mi trovi d’accordo, ma bisogna, di nuovo, dare le giuste informazioni se si vuole fare un serio lavoro di giornalismo
@@peggyclio1199 Presa in giro ... corso che ha finalita' interne spacciato per universitario. Trasferte, tasse da pagare, orari assurdi ... Una formazione condotta all' interno delle stesse scuole con dei test rigorosi sarebbe piu' efficiente e produrrebbe i medesimi risultati
Una critica: questi docenti sono SINCERI e UMANI ? In base alla mia enorme esperienza personale penso che essi, tanto quelle donne quanto uomini qui NON apparsi, "oggi" si lamentino perché il DRAMMA ha coinvolto loro personalmente; cioè, sebbene la loro DISPERAZIONE sia sempre stata la MIA (...in ambiti diversi) nonché di altri, domando: questi che oggi si indignano, insegnanti compresi, cosa pensavano di NOI "DIVANISTI" ?
Chi fa il corso sicuro visto quanto costano (infatti non tutti se lo possono permettere), ed è molto probabile che parte di questi soldi finisca nelle tasche di qualche politico. Alla fine a rimetterci come sempre è la gente che per anni ha fatto sacrifici e si è fatta il mazzo come le docenti nel video. Se 2 mesi di corso valgono più di 3 anni di lavoro in graduatoria è chiaro che c'è qualcosa di anomalo.
Sta saltando la sanità pubblica adesso anche la scuola pubblica a favore delle istituzioni private che politici di mersa abbiamo a prescindere dal colore …
Sul fatto che si cambino insegnanti ogni anno, non ci trovo nulla di male, anzi. I bambini/ragazzi impareranno a trovare la loro metodologia di studio/apprendimento (e lo dico contro i miei interessi in quanto genitore di un teenager che all'estero, parte da zero nel dover imparare una nuova lingua e che cambia insegnate e advisor ogni anno). Detto ciò, invece trovo indeecente che un insegnante, non abbia diritto ad accedere ai bonus maternità etc.. O tutte o nessuno, precarie o meno. Un altra cosa che trovo indecente però, è che nel servizio non venga specificato da chi è stato introdotto questo sistema di punteggi gonfiati. Ovvio che un università privata, tenda a supportare questo sistema, ma non capisco come si possa permettere che vi si attengano anche università pubbliche. D'istinto però, se vi partecipano anche le università pubbliche, bisognerebbe risalire a chi vi è dietro ai corsi e le ipotetiche "pressioni", che hanno spinto a dare punteggi così alti a chi non ha esperienza, penalizzando chi è preparato, già ha acquisito esperienza sul campo ed essendo anche precaria, deve tacere su tante ingiustizie. Mo la domanda mi nasce spontanea.. Caxxo ci fate ancora in Italia??
È incredibile sentire simili notizie in un canale youtube e non nelle aperture di tutti i TG che invece ci riempiono con notizie gossip o di eventi musicali dei vari artistucoli in circolazione! Questo è il trattamento di chi insegna nella scuola pubblica da anni! Forse perché dovrebbero spiegare come mai questi corsi privati hanno cosi tanto potere, perché è di questo che si parla di potere! Scavalcare nel merito in due mesi persone che lavorano da anni nelle graduatorie è potere vero e proprio! Molto probabilmente dietro ci sono istituti privati a cui si permette di fare queste schifezze! Ripeto le interviste di questi insegnanti andavano mandate in onda nelle aperture di tutti i tg e sulle prime pagine di tutti i giornali! Vedrete che la scuola pubblica farà la stessa fine della Sanità pubblica! Che brutto paese che stiamo diventando!
Resta sempre il fatto che il problema principale della scuola è sempre e solo lo "stipendio" e non la centralità della formazione degli studenti. Poi se mi dite che quelli che fanno i corsi a pagamento vanno a interrompere le carriere stabilizzate di chi già lavora...è un problema più ampio. Gli insegnanti cambiano comunque a prescindere e qui si parla solo di assicurare lo stipendio alla classe docente. Piuttosto andrei a fare profonde valutazioni sulle competenze dei docenti stessi, soprattutto in ambito di insegnamento di lingue straniere. Lo dico per esperienza personale, siamo davvero messi male.
E' chiaro che la scuola sia diventata un mercato di titoli a pagamento e questo fenomeno è sempre più alimentato da chi ci governa facendo prevalere i titoli comprati su esperienza e anni di servizio. Vedi anche il concorso in fase di svolgimento dove un anno di servizio vale 2 miseri punti, mentre una certificazione linguistica di livello c2, che sappiamo come vengono prese, vale ben 5 punti. E' una vergogna.
Questa italietta dei crediti, dei punteggi e delle graduatorie. La scuola non è uno stipendificio! Deve accedere alla scuola solo che è capace e ha vocazione e capacità! Si mitizzano certi personaggi ma la scuola sforna mediocrità. Ovviamente questo governo ha fatto una porcata, come sempre, per arricchire amici che vendono quei corsi, ma la scuola non è una cosa vostra in cui prendere stipendi, essendovi formate solo pensando a fare un lavoro... Non c'è speranza. Siamo un Paese vuoto.
Sono perfettamente d’accordo su tutto quanto detto dalle colleghe! In questa povera Italietta quando si tratta di riscuotere, lo si esige subito; quando si tratta di pagare prestazioni professionali erogate con professionalità e serietà (vedasi il lavoro dei docenti supplenti), appare normale ritardare di mesi e mesi. Sono indignato!!!
BUONGIORNO ITALIA, io ho iniziato a insegnar3 nel 2007, laureata in lingue, ogni anno a settembre mi vedevo scavalcare in grad. III fascia, da colleghi del sud, che d' estate andavano a Roma e Napoli...a fare corsi, che potevano ore essere di folklore e cucina, e arrivavano con pacchetti di 6/12 punti...a 1500€ a corso... E io formichina in affitto a far quadrare i conti con i miei 12 pt annuali, cioè MESI DI SERVIZIO, senza la possibilità di COMPRARMI PUNTI a PAGAMENTO. THIS IS ITALY GUYS...
Non e' questione di governi .... piuttosto si tratta di un degrado che persiste da una ventina d' anni. Cmq di certo non migliora : li ultimi tre gov sono stati uno peggio dell' altro ...
la borgotara come la chiami tu la dovrebbe togliere questa legge ... perché dovrebbe toglierla ? perché questa legge è stata fatta dal precedente governo...... e visto che hai soprannominato una certa persona " borgatara" mi sento di dire e capisco che chi ha fatto questa legge sono amici tuoi , non saranno borgatari come dici tu... ma fanno queste cose , d'altronde la meritocrazia in Italia è una bella cosa , pure le maestrine vanno per merito a Bruxelles .....
Anche se in forme diverse e in ambiti sociali e lavorativi differenti, ciò è sempre esistito, cioè: laddove NON sia possibile attuare il classico favoreggiamento per familiari, amici, e amici degli amici, beh, allora PAGA profumatamente un qualcosa ideato a "hoc" e, dopo, ti faccio LAVORARE. Ecco, questa è la Nazione che cinquant'anni fa, ad esempio, ha dato il "benvenuto" a me e a tantissimi della mia generazione.
Lavorare per 10 anni in una scuola dalla seconda fascia GPS? Ah, però! Con contratti annuali o fino al termine delle lezioni, con proroghe per gli scrutini? Giusto per la cronaca, chi ha avuto accesso ai corsi aveva già una prima abilitazione e quindi un tirocinio sulle spalle. Inoltre la seconda abilitazione era vincolata alla laurea ed agli esami sostenuti in quel corso di laurea. Quelli che verranno scavalcati saranno principalmente coloro che hanno esclusivamente la laurea e nessuna abilitazione né in quella CdC in cui saranno eventualmente bypassati, né in altra CdC (sennò si sarebbero dati da fare per la seconda abilitazione) Sul punteggio. Se insegni per 166 gg. (anche non continuativi ed in scuole diverse) hai diritto ad aggiungere 12 punti in quella CdC su cui hai lavorato e 6 punti in tutte le altre CdC in cui sei inserito. Consideriamo perciò anche i rischi che si prende chi decide di lavorare su una nuova CdC dove il punteggio è più basso.
Basta vincere i concorsi … per meritocrazia quelli che non passano devono adeguarsi … impegnatevi a vincere i concorsi e non dovrete più penare e rodervi il fegato per nulla … studiaree
Studiare purtroppo non vuol dire saper insegnare. Tutti cosi gli insegnantj italiani. Nozioni nozioni nozioni, no class management and no mrthodology. Pathetic.
L'unico esempio da portare avanti in italia come organizzazione di scuola vera che mette al centro lo studente è la scuola di Caivano, con una Preside che controlla e si impone su tutte le assurdita che le leggi vanno a creare, ne prende la parte che le permette di arrivare all'obbiettivo che si è inposlta di raggiungere.
Lavorato tre anni a scuola, alla fine ho mollato per lo shock e la frustrazione. Voi pensate che la situazione sia grave, in base a quello che ho visto vi posso dire che e' 1000 volte peggio. Non potete nemmeno immaginare le dinamiche che accadono dietro le quinte, anche al Nord. Io sono arrivata alla conclusione che é meglio non avere figli piuttosto che condannarli a una vita simile per 13 anni.
Scegliere di fare questo lavoro per il posto da statale, i tre mesi di ferie e i sabati liberi significa non possedere un briciolo di intelligenza e assicurarsi un futuro orribile. Buona fortuna a tutti gli aspiranti insegnanti. Ne avrete davvero bisogno..
P.S. siate anche consci del fatto che tutto quello che guadagnerete in termini di tempo e denaro lo spenderete in psicologo e avvocato.
@@MarinaNeri-jl1zx Lo sappiamo benissimo.Anche io ho rinunciato ad insegnare , preferisco il mio lavoro zero stress. Anche il rapporto fra colleghi molto spesso è tossico. Per non parlare della maleducazione di certi ragazzi e dei loro genitori
@@Bas581 esattamente.. le dinamiche mafiose fra colleghi sono state uno dei motivi principali, ma purtroppo mi é capitato anche di peggio e vi posso dire che e' la norma. Felice di aver mollato, non tornei indietro neanche per un milione. Sopravvivi solo se non ti importa nulla dei bambini e degli altri. Chi ha un briciolo di umanità e voglia di lavorare soccombe dopo una settimana.
@@MarinaNeri-jl1zx mettiti a piangere
Ci sono le scuole parentali per i tuoi futuri figli.
@@alessmaffi6674 non mi sembra che sia sempre la soluzione migliore
Paga e avrai un posto.... alla faccia della "meritocrazia"
In Italia la "meritocrazia" non è MAI esistita...di cosa ti stupisci?
@@federicodarksoldier NON mi stupisce affatto, ma è un dato di fatto che la Meloni ha la parola "meritocrazia" ogni qual volta parla di lavoro ( metterei anche questa parola tra virgolette visto che ormai si può parlare sempre di più di sfruttamento) ma oggi è sempre più palese che la "meritocrazia" non ha più valore, è un'amara constatazione, per niente stupore
ursula gurada che la sinistra è contraria alla meitocrazia
Non è proprio così. Quello che omettono di dire è che il corso di abilitazione su materia di cui si parla 30 cfu ex art.13 (online e della durata di pochi mesi) è destinato esclusivamente a personale docente già specializzato sul sostegno (che quindi ha superato un concorso pubblico e ha svolto un anno intero di corso in università con relativo tirocinio nella scuola ed esami per un totale di 60 CFU) o personale già abilitato su altra materia ( già vincitore di altri concorsi su altre materie). Io mi chiedo questi docenti che insegnano da non specializzati - quindi non qualificati sulla carta - dove erano quando c'erano i concorsi 2016, 2020 e attuale? E per i cicli del TFA Sostegno erogati ogni anno dalle Università? Perché bisogna far passare il personale docente che fa sacrifici per la propria formazione come "uno che paga e lavora"?. Io preferisco che mio figlio venga formato da chi ha titolo per farlo e non da chi ha "imbroccato" una serie di supplenze annuali per un tiro fortunato ma non possiede alcun titolo.
@@federicodarksoldier mai ma basta vedere nei posti di rilievo chi ci sono, dai comuni alle province agli altri enti statali, tutto funziona benissimo
Questa storia che con un semplice corso online danno 36 punti e un dottorato vale 12... poveri noi, povera Italia.
Qual'e' il corso online con il quale danno 36 punti?
@@YosefFoodBloggeranche facendolo, questa strada ha vita molto breve!
Questo serve a far capire il marciume della scuola in una società satanista e prendere coscienza.
GIUSTO ROSARIO è solo uN modo di far girare i soldi e far fuori chi non ha le possibilità economica
Chiama la pegaso@@YosefFoodBlogger
Veramente la fine 😢
Sono anni se non decenni che non abbiamo più un ministro competente, Valditara però li supera tutti
Vero ogni giorno ne sforna una sempre peggio dell altra ...con lui è Bianchi abbiamo raggiunto il Top vergogna
E bianchi
Lo diciamo ad ogni nuovo Ministro dell'Istruzione... Valditara ora è peggio di Bianchi, che era peggio di Azzolina, che era peggio di Fioroni, che era peggio di Moratti, che al mercato mio padre comprò. I partiti sono troppo occupati a litigare per capire quali sono i problemi della pubblica istruzione, e questi sono i risultati.
Dopo il disgusto della Azzolini e del capolavoro di Bianco mi sarei aspettato che Valditara aggiustasse un po' le cose ma anche lui continua a fare schifezze.non so se la meloni è consenziente,penso di no. Ma e' tutta la sinistra che approva. Parlano sempre di sanità,dei bonus e di tanto ancora ma niente di scuola,non una parola.quindi sono contenti delle porcherie che hanno combinato.
concorde al governo di cui fa parte
Per questa Nazione , il merito è determinato dalla ricchezza economica
Si beh anche in usa o uk se non vai nelle 5 università eccellenti e con prezzi non milionari ma quasi non hai accesso a un sacco di roba, per non parlare del sistema classista dell'università francese. Tutto il mondo è paese
Quando ho frequentato 5 anni di scuola elementare ho cambiato troppe maeste ognuna con metodi diversi ed esperienze diverse.
Mi era andata un po' meglio alle scuole medie....ma non di molto.
Non sono quasi mai andato bene a scuola purtroppo...(erano gli anni '80).
Finite le medie subito al lavoro.
Ora sono una guardia con un bassissimo livello di istruzione e questa cosa purtroppo mi pesa anche professionalmente.
La coerenza dell'insegnante nell'istruzione è la chiave per il futuro dei nostri ragazzi.
Per come ti poni penso che sottovaluti te stesso e sopravvaluti gli altri. E te lo dico da laureato, non esistono tuttologi e chi crede di esserlo non lo è 😂
E' esattamente come dici. Ma il sistema purtroppo rende molto difficile avere una continuità didattica. E questo è un problema per tutti, studenti e insegnanti. Ma a quanto pare non è un problema per il ministero dell'Istruzione. E non parlo di questo ministero, parlo di tutti negli ultimi decenni.
@@m73p28 più che la coerenza è che il livello d'insegnamento. Noto che in questi cicli di studio si badi troppo all forma e poco al contenuto. Metodi poco pensati per i bambini e più fatti per la massa.
Nulla è perduto ,puoi sempre recuperare se vuoi ,frequentare qualche scuola serale o studiare da autodidatta. Parlo 3 lingue e ne sto studiando un' altra ,conosco laureati incapaci di parlare correttamente la propria lingua madre .
Caro signore e’ il sistema che vuole così. Persone con un basso livello di istruzione si manipolano meglio… ma non se ne faccia un problema.
Cominci a leggere e legga tanto, se la costruisca da solo la cultura, giorno dopo giorno e ne vada fiero. La scuola oggi come ieri del resto, distribuisce soltanto nozionismo. La saluto 👋
Questo perché si entra con titoli fake e non per concorso o per chiara fama. E' tutto sbagliato.
Tra l'altro non ho capito perché abbiamo le scuole piene di bambini disabili (gravi) e insegnanti di sostegno (un insegnante per 1/2 alunni)... qual è il senso di tutto questo? Ad un bambino gravemente disabile che senso ha insegnarli la storia degli estruschi? Perché non spediamo i soldi per insegnarli a trovare la sua strada nel mondo in maniera "pratica"? Forse lo si fa solo per dare posti di lavoro alle persone?
Andrebbe completamente azzerato questo sistema.
È una vergogna. Dobbiamo sollevare questo problema a livello nazionale sulla stampa o in tv. Potremmo contattare Report di Raitre o Striscia la notizia. Quello che è successo è inammissibile
Poi, dopo tutta la fatica di stare davanti al monitor comodamente seduti sul divano, è ovvio che tutti supereranno "l'esame": vorrei
vedere, con quello che hanno pagato.
@@domenicobia2013 funziona così da anni, lo sanno tutti, e non frega a nessuno.
vero e giusto. e prima che pubblichino le nuove graduatorie
Magari scendere in piazza a protestare?
ahahaha si mandateci il gabibbo subumani!
Nella nostra scuola è arrivata un' insegnante che , dopo aver frequentato questi corsi, diceva di aver acquisito il livello C2 di inglese e la patente europea per la tecnologia e NON SAPEVA UNA PAROLA DI INGLESE E NEPPURE MANDARE UNA EMAIL. Questi enti che vendono queste licenze VANNO DENUNCIATI !!!
Io insegno inglese. Qualche tempo fa sono stata contattata da una di queste scuole online per preparare videolezioni per insegnanti. Sono fuggita dopo aver capito la scarsa serieta'. Purtroppo e' tutto legale. Le certificazioni sono riconosciute dal MIUR e l'esame consta di 20 domande, 20 domande. Sai quanti soldi guadagnano?
Il problema è che si tratta anche di enti pubblici
Io a scuola ho dovuto penare per prendere la patente europea, fatto sta che da allora qualsiasi tipo di problema al computer lo so risolvere ho pagato 300€
Questi corsi sono per ricchi ignoranti che non vogliono studiare
I am a Cambridge English Assessment Specialist. I can assure you that no way whatsoever can you reach level C2 without having lived in an English speaking country for a minimum of 6 months, alone without other Italians, so as to speak English every single day in order to get a feel for the language and all its nuances.
Forse lei non ha capito come funziona,questi percorsi abilitanti ci sono solo da quest'anno,che poi ci siano alcuni professori incompetenti vabbè questo è vero
Nei paesi civilizzati le insegnanti a 24-25 anni sono di ruolo, normalmente e serenamente... Qua a 45 ancora si fanno corsi e corsetti... Imbarazzante... Sconcertante
E poi poniti una domanda: perché in Italia vogliono insegnare quasi tutti?
Perchè la carriera universitaria è troppo poco finanziata e soggetta a raccomandazioni potenti...uno spera di insegnare credendo di buttarsi nel calderone e magari trovare du spicci...
@@nathanever2509 per quello che ho visto io, e "un po' di cose" le ho viste, il 15% degli insegnanti sono professionali e hanno vocazione per il resto sono "distratti" e impreparati...vanno solo per lo stipendio senza coscienza del loro ruolo
@@vincenzov8510 15%... una percentuale devastante...vuol dire che il sistema è totalmente da buttare rifare daccapo. Il sacrificio dei pochi per il beneficio dei molti. Primo il sistema va completamente rifatto...i vecchi o troppo fuori "i giochi" vanno mandati via...spiace per loro ma i nostri insegnanti sono troppo vecchi (media europea) e sono ancorati ad un sistema leopardiano di studio. Anacronistico e deleterio per il nuovo millennio. Dovremmo copiare dal sistema francese...o nord europeo.
@@mariamunno4659 un porto sicuro...come qualsiasi posto statale... Il 6 al superenalotto della vita
Meloni è occupata a fare leggi per i suoi amichetti
@@cosimoritz8882 mi ricorda qualcuno 🤔 berlusca!!!!
No, è impegnata a ristabilire il contatto con la carta, una priorità assoluta della scuola italiana
@@d_strong6556no la priorità è punire chi pratica la maternità surrogata!!! Da quando lei è al governo ha abolito il reddito di cittadinanza, ha rifiutato la proposta del salario minimo , sbandiera ai 4 venti il più grande investimento della storia nella sanità che in realtà è pari a quello dei governi precedenti e ha intenzione di abolire l’aborto🤦🏼♀️
Sta preparando una generazione di ignoranti a mantenere la poltrona sua e dei figli di papà
@@d_strong6556 C'è sempre stato il contatto con la carta te lo posso assicurare io che vado in 4 superiore
Troppi allocchi la sostengono e la sosterranno sempre!!!!
La scuola italiana è ormai fallita ,io sono plurilaureata ma volutamente ho rifiutato l' insegnamento. I miei figli hanno avuto insegnanti che non sapevano parlare correttamente in italiano. Maestre che non sapevano la differenza tra articolo determinativo e articolo partitivo. Professori che non possiedono competenze per insegnare le materie scientifiche. Basta analizzare i risultati delle prove Invalsi. È vergognoso. Possibile che in una classe ci siano più insegnanti che alunni e nessuno che si prende la responsabilità di insegnare veramente?
Andrebbe privatizzata.
Ma secondo te non esistono le raccomandazioni? Cioè...in una scuola i cognomi delle insegnanti erano tutti uguali...e andiamo su. E poi parlavano tutte in siciliano.
@@Helga7850 Lo sanno tutti ma si fa finta di nulla
@@bestgrill9647 assolutamente no, l'istruzione privata danneggia tutti (da quelli che non si possono permettere la privata e si ritroverebbero con una pubblica ancora peggiore, a quelli che si indebitano per studiare), tranne i super ricchi
@@Bas581 Poi ti ritrovi insegnanti frustrate che non hanno pazienza con gli studenti. Non hanno la vocazione...gliel'hanno scelto i parenti il lavoro.
zero proteste = zero risultati.
Da settembre che nessuno si presenti a lavoro ad oltranza se volete dei cambiamenti.
Questo è verissimo!
Sacrosanto
Secondo voi se gli insegnanti scioperano avranno risultati?
Se i macchinisti delle ferrovie scioperano oggi il danno è immediato.
Si blocca il paese.
Se scioperano gli insegnanti il danno è dato dal mancato insegnamento che si ripercuoterà negli anni futuri sulla preparazione degli studenti che si abbasserà.
Poi c'è un fatto che taglia le gambe ancora di più:
quale è la percentuale delle donne che insegnano sul totale degli insegnanti?
70%, 80%? ...o 90%?
Quante di queste con marito fanno due stipendi che entrano ogni mese in famiglia?
Di queste donne che ho conosciuto solo una minima parte protesta e protesterà.
P.S.
I risultati dell'impoverimento culturale dei ragazzi sono percepibili da tanti elementi che indicano l'impoverimento del loro bagaglio culturale.
Si può partire dal numero di vocaboli che utilizzano.
Più che dimezzato in pochi lustri.
Solo verità
Eccellente.bravo. andate nelle piazze
Per mia fortuna ora sono pensionato ma avendo passato anni nel...indefinibile mondo della scuola sono solidale con chi protesta. fare un corso abilitante online non è di per se uno scandalo ma 1) deve essere gratuito 2) deve prevedere almeno un minimo di tirocinio 3) 36 punti mi sembrano eccessivi 4) alla fine de sto corso ci dovrà essere una verifica 5) dovrebbe essere aperto a tutti coloro che non sono abilitati compresi coloro che hanno una certa esperienza di insegnamento. Meno male che sono in pensione!!!!!
Anch'io sono in pensione da tre anni, sarei dovuto andare in pensione il 1° settembre 2024
invece, con la quota 100 e 40 anni di contributi sono andato via per tutta una serie di motivi! Oggi, la scuola è uno stipendificio e basta!
È vergognoso. Io ho fatto il TFA 2014 su materia, ho speso € 3000, ho fatto un concorso per accedere, ho dato 8 esami universitari, fatto 2 tirocini, e non ho avuto nessun punteggio in graduatoria. E ho dovuto fare addirittura un secondo concorso a cattedre per entrare di ruolo… Questi che hanno fatto i corsi da 30/60 cfu hanno semplicemente pagato, non hanno fatto quasi niente di tutto ciò che ho elencato sopra.
Io che volevo entrare nell’ambito dell’insegnamento dopo la laurea: 🤡
Sinceramente il futuro inizia seriamente a spaventarmi.
Puoi sempre vedere per oltre l'italia anche se non nego che sia dura ambientarsi in un altro paese, se è il tuo sogno non vedo perchè negartelo.
@fanpage, e vogliamo parlare della III FASCIA? Senza il corso online per la "Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale"? tre ore di corso? assurdo, io non potevo spendere 300 € per lavorare, sono disoccupata, ed ho 50 anni, nella mia "gioventù" ho studiato, fatto gavette, a pochi spicci. Ora ho due figli minorenni, non posso ancora giocare, a fare lo studente. Ho un diploma di ragioneria, all'epoca il migliore dei diplomi, per funzioni amministrative, in più ho degli attestati di operatore tecnico per pc, ed uso i computer da una vita, potrei fare io il corso. I miei titoli di studi, oggi, sono carte straccia, sono inutili, posso fare domanda solo come "bidello" ma scherziamo? Sono incazzatissima, ho fatto sacrifici, per nulla. Un giorno, si alzano e decidono, in base al nulla, che chi sostiene un corso online è più capace di chi, con i computer o con la segreteria ha esperienza da vendere e che i tuoi titoli di studi sono obsoleti e inutili. E poi, vedo gente, negli uffici della pubblica amministrazione, che sono incapaci anche di digitare la tastiera. Assurdo!
In 10 anni sono usciti almeno 6 concorsi sulla materia che insegna l'intervistata cioè lettere. Se non sei riuscita a passare un concorso probabilmente non sei sufficientemente preparata.
Mah sto grande merito mai esistito: nel 2015 la riforma Renzi "regalò" il ruolo a chi si era iscritto a Scienze della Formazione nel 2007 (le prime a fare il test d'ingresso, che fecero una domandina per far figurare quel test come se fosse un CONCORSO)
La PA è SEMPRE stata una barzelletta
@@Serena-bq5xn E la chiamata diretta dei dirigenti scolastici ? Bisogna dire anche questo
@@Bas581 non conosco...di che si tratta?
@@Serena-bq5xn Riguarda le supplenze
@@Serena-bq5xn riguarda le supplenze
Voluta da RENZI ma per fortuna poi non attuata @@Bas581
L’ho provato sulla mia pelle quest’anno, ho 4 anni di servizio e un mio collega che ha “comprato” il tutto senza mai aver messo piede a scuola ha i miei stessi punti se non di più… rischio di dovermi andare a cercare un nuovo lavoro a settembre dopo che studio e investo da una vita per fare questo. Maledetto governo, spero esista un girone anche per voi.
A quanto pare se la deve prendere con l'ex ministro BIANCHI che ha avuto l'idea e quindi Valditara l'ha dovuta attuare !!!!!!
Maledetti governi deve dire, portano avanti tutti le stesse direttive finalizzate allo smantellamento delle amministrazioni pubbliche scuola , sanità ecc ...
Il maledetto governo non è quello attuale ma il precedente cara la mia signora… se la prenda con la sinistra per questo regalo… e pure l’Azzolina… a me avevano fatto perdere una vita di supplenze e di punteggi, ed. Fisica, avevo dovuto scegliere una sola graduatoria, nell’altra ero praticamente scomparsa.
Poveri alunni 😅
Come le do Ragione: sto Maledetto Governo..e questi che arrivano..freschi..freschi,senza esperienza e soppiantano chi ci sta da anni.. fa il suo mestiere lo fa bene, é stabilizzato e offre stabilità .
Sono trent'anni che fanno casini su graduatorie, punteggi, abilitazioni, fasce e via discorrendo. Ma niente, non se ne viene mai a capo😖
Pay to win nella vita reale
So i sord ca fann l'omm onest
La formazione di qualsiasi livello ha un prezzo!
@@marco8696 non di certo quella fatta
online tramite dei corsi fatti da insegnanti di dubbia bravura
@@marco8696 Si ma 2 mesi di corso online a casa comodo comodo non possono valere più di 3 anni effettivi di lavoro/servizio "sul campo". Ma non scherziamo proprio.
@@PersonaggioStrano 2 mesi? Io ho fatto 4 corsi in 2 giorni 🤣
Quello che mi lascia perplesso è che siano abilitate delle persone che 30 anni fa hanno fatto un liceo magistrale di 4/5 anni e la laurea in scienze dell'educazione non sia idonea per fare l'insegnante di sostegno ma devo fare l'educatore sottopagato quando ho molte più competenze di tre quarti delle insegnanti di ruolo
Il liceo magistrale prevedeva anche il tirocinio, lo studio di tutte le materie compresa psicologia, psicologia didattica, filosofia....non era una scuola di serie B... insegnare è passione non un lavoro contemporaneo..la conoscenza e l' arricchimento culturale non finisce mai. I continui corsi di aggiornamento che i docenti fanno non sono fuffa...e non si è inferiori a nessuno, neanche a chi ha una laurea!! Il fatto che la laurea in scienze dell' educazione non dia abilitazione all' insegnamento è discutibile ( mia nipote studia scienze della formazione e pure non avrà l' abilitazione, ahimè). Avere una laurea non la mette su un piedistallo o in una posizione di superiorità rispetto a chi ha un diploma magistrale.... conosco colleghe laureate che non hanno la benché minima competenza e dedizione all' insegnamento!!!!! Il lavoro dell' insegnante è una vocazione, è dedizione continua, è gioire per ogni piccolo progresso di un proprio alunno e questo non te lo dà né un diploma né una laurea.
Mi auguro che in futuro non sia solo la laurea in scienze della formazione primaria ad avere l' abilitazione all' insegnamento... credo che sia una cosa che debba essere estesa a tutti i corsi di laurea.
A me lascia perplessa il fatto che ad oggi con un istituto tecnico e non con un pedagogico (ex magistrale) puoi diventare insegnante di sostegno
@@starlight734scienze della formazione primaria è abilitante,c’è un a bella differenza rispetto al percorso di chi prendere lettere per insegnare alle superiori
@@matildecontericci3170io ho fatto il pedagogico,oggi liceo delle scienze umane,e vi posso assicurare che la formazione con chi si prende la laurea in scienze della formazione primaria,non è minimamente paragonabile.Scienze della formazione,è una laurea completa,abilitante,forse tra le migliori attualmente.
@@elisabettamangiapane2088 mia nipote frequenta scienze della formazione... scienze della formazione primaria è un ulteriore corso e solo quello purtroppo da l' abilitazione all' insegnamento alla primaria 😔
Questo è il passo definitivo verso una sempre maggiore privatizzazione dell’istruzione.
Scoraggiare chi voglia diventare insegnante in una scuola pubblica, dare questa “grazia” solo a chi possa permettersela materialmente (e quindi condannare ancora più le classi meno abbienti).
In Italia è da decenni che le politiche di austerità stanno mietendo vittime, distruggendo i sogni dei più giovani, precarizzando il lavoro; eppure il ceto dirigente non fa altro che perpetuare quelle stesse politiche.
Più che mai abbiamo bisogno di visione e progetti a lungo termine, di investimenti seri nel settore pubblico. Chiaramente all’attuale governo non interessa quello che invece interessa a noialtri.
Non è colpa dell’attuale governo ma del precedente, informatevi bene prima di emettere sentenze.
@@graziaciullo8285
Lei, invece, legga meglio il mio commento.
«È da decenni che le politiche di austerità stanno mietendo vittime […]»; «il CETO DIRIGENTE non fa altro che perpetuare quelle stesse politiche».
La “sentenza” finale, l’unica volta che ho citato l’attuale governo, serve solo a chiarire che ANCHE l’attuale governo non sta facendo altro che continuare con aspre misure di austerità, o se non altro che non sta facendo nulla per proporre nuove visioni a dispetto di tutte le belle parole e le vacue promesse.
@@michelenick22 l’attuale governo deve avere il tempo di fare…le leggi non si cambiano con uno schiocco di dita… ci vuole un iter lungo e ben preciso…quindi aspettiamo, dopo semmai se non verrà fatto nulla potremo mandarli a casa.
@@graziaciullo8285
Credo che abbiano già avuto modo di dimostrare la loro linea di governo.
Sono stati una serie di governi succedutosi negli anni ricordo la ministra dai capelli che si è inventata i 24 cfu ho speso soldi e tempo adesso non valgono niente. Questo governo va avanti nella distruzione della scuola come i precedenti
Io pago 2500€ per abilitarmi.. sono già un’insegnante, ma se vorrò partecipare ai prossimi concorsi pubblici per passare di ruolo, il requisito che è stato introdotto è avere l’abilitazione obbligatoria. Quindi ci hanno messo spalle al muro, o paghi per lavorare o non lavori. E a quanto pare anche per frequentare online questi corsi previsti fino a fine novembre, ci sarà impossibile lavorare a scuola da settembre. L’università mi ha risposto che mi devo arrangiare.
Al prossimo ministro cambierà di nuovo tutto...io mi sono abilitata nel 2012 col primissimo ciclo del TFA, una selezione mostruosa, su oltre 400 candidati abbiamo superato la selezione in 14 per pagare oltre 2000 euro e fare in 6 mesi 20 esami, 150 ore di tirocinio e una tesi finale. Siamo arrivate a luglio con le flebo per quanto eravamo esaurite... l'anno dopo hanno messo i Pas, poi per un po' non c'è stato più modo di abilitarsi, poi sono arrivati i concorsi abilitanti, ora di nuovo questo business delle abilitazioni senza neanche più tanta selezione...insomma, in italia cambia sempre tutto di anno in anno. Se quest'anno preferisci lavorare vai tranquilla, sono certa che poi si troverà un escamotage per chi ha già anni di servizio alle spalle...
Si, ma 2 mesi non possono valere 3 anni (se vanno bene) di dottorato a livello di punteggio. Un dottorato di ricerca vale 12 punti e un corso 36? Ma scherziamo?
@@unodue9001 questo corso non vale niente, è solo abilitante
Cosa c’è da meravigliarsi? La storia si ripete in fretta… punturina o non lavori, o addirittura sei messo in disparte senza stipendio…
@@unodue9001 una certificazione linguistica ( conseguita in un mese) vale sei punti. Se ne possono prendere per più lingue....anzi, comprare
Grazie Fanpage per aver dato voce a queste due insegnanti. La scuola è messa peggio di quanto si creda e sarebbe il caso di ribadirlo ogni giorno, fino a farlo diventare un tormento per tutti, qualcosa che non si può più ignorare.
@@lidiacarotenuto797 nessuno impedisce loro di studiare per un concorso e vincerlo. Sta gente crede che la supplenza ad un certo punto dia diritto alla stabilizzazione
@@Savioo92peccato che chi scavalchi queste insegnanti che insegnano da anni,il concorso non lo abbiano mai vinto,anzi pagando hanno comprato titoli senza mai insegnare e scavalcano questi " precari". Certamente questi paganti non meritano più dei precari. Vincessero i concorsi senza pagare e potremmo parlare di meritocrazia,fino a quel momento meriteranno meno degli attuali precari con esperienza.
peccato che tutto quello che han detto non rispnde al vero
@@max980111 sarei interessata a capire meglio come stanno le cose, potresti consigliarmi altre testimonianze? O report da leggere?
Cari professori, da mamma di due studentesse anche senza questo video ci eravamo accorti che l'80 % degli insegnanti dei nostri ragazzi hanno il cervello come i due splendidi animaletti che.mi regalano uova tutti i giorni. Per il rispetto che ho per la scuola è quasi un offesa che le mie due ragazze abbiano ottimi voti...sai che fatica con le verifiche a crocette. Siete COLPEVOLI voi per primi per questa decadenza del sistema educativo. BRAVI!
Ma lo sapete che alle superiori come un liceo scientifico, ci sono insegnanti di matematica non tutti laureati in matematica ,ma anche laureati in economia e commercio?Quando ai tuoi figli capita una sciagura del genere ,devi solo mettere mano al portafogli
Non cambia assolutamente nulla, per essere un insegnante di matematica bastano davvero poche nozioni. Dopo un semestre di fisica in università sono riuscita a dare ripetizioni di matematica e fisica per ragazzi dalla prima alla quinta del liceo scientifico. Ti bastano un paio di esami per sapere tutto quello che ti serve (nozionisticamente) per insegnare. La differenza sta nella bravura nell'insegnare, le nozioni le si hanno in qualsiasi tipo di università a carattere scientifico
@@francescabertazzoni4561 Non è così, tu stai asserendo che nella facoltà di matematica e di economia e commercio c'è lo stesso percorso di studi ,stessi esami? Mah, resto esterrefatto. L insegnante di matematica insegna anche fisica , il laureato in economia e commercio o in biologia come farebbe se nel suo piano di studi non sono contemplati determinati esami? Questa è la politica degli arraffoni. Ti assicuro che un genitore per il proprio figlio vorrebbe un laureato in matematica
@@Bas581devi fare esami integrativi per accedere a certi insegnamenti. Intanto con biologia puoi insegnare matematica OLO alle medie, ma devi avere sostenuto certi crediti in matematica. Economia e Commercio cmq ha esami di matematica e se vuoi insegnare certe classi di concorso devi sostenere altri esami aggiuntivi. Non è a casaccio che si insegna!
@@peggyclio1199 Ripeto ,la preparazione di un prof laureato in matematica non è paragonabile a chi fa esami aggiuntivi. Per onestà intellettuale bisogna riconoscerlo. Non credo ci sia un solo genitore che vorrebbe un laureato in economia e commercio o biologia come insegnante di matematica per i propri figli
no, questo non è possibile perchè sono differenti classi di concorso. non diciamo sciocchezze
Perche in questo paese si premiano scorciatoie e demerito?
Per creare dei servi perfetti che eseguano senza spirito critico e analitico ordini....preparano sempre più il terreno x avere gli adulti del domani mediocri e raggirabili.
A discolpa di Valditara, questa idea è dell’ex ministro Bianchi. Vergogna per chi ha partorito questa idea!
Quindi l'idea non è dell'attuale ministro ma del precedente e ovviamente paga per l'ideona dell'ex !!!!!!!
Io penso che finché un problema non tocchi direttamente tutti, lo si continuerà a sottovalutare. Si pensa sempre più a sé stessi, mettendo il paraocchi sulla persona al nostro fianco. Mia figlia ha avuto un' insegnante in prima elementare che la seguiva nel suo percorso statale per poter dare l'esame , in quanto quell' anno si è stati costretti all' home-schooling per cause derivanti dalla situazione pandemica. Questa insegnante, piena di esperienza e con una pazienza infinita e pacata, è stata mandata in un' altra scuola l' anno successivo. Io sono stata l'unica madre a chiedere il perché del suo spostamento, e mi è stato detto che, l'insegnante era stata spostata perché non era un'insegnante di ruolo. Ho incominciato a fare mille domande perché non si può accettare una cosa del genere...sapete questa insegnante quanti anni aveva di servizio alle spalle? Ormai era prossima alla pensione e non era ancora diventata di ruolo! Al suo posto adesso ci sono ragazze ben più giovani, forse anche più di me (io sono prossima ai 40 anni), che sono diventate di ruolo già da duversi anni.
Finalmente questo discorso è venuto fuori. Mi sentivo un pesce fuori d'acqua a fare e farmi tante domande, mentre i diretti interessati cercavano di non dare troppe spiegazioni, forse per ritorsioni....( non so' a cosa pensare sinceramente...). Anche agli altri genitori sembrano non toccare tutte le cose che stanno succedendo nelle scuole: " l'importante è continuare ad avere il proprio lavoro e parcheggiare il proprio bambino alla scuola più vicina e successivamente farlo seguire da altri.... l'importante è che abbia un' insegnante, poi chissenefrega della qualità". E questo comportamento lo vedo soprattutto nelle famiglie che hanno una qualche forma di sostegno. Io sto lottando per mia figlia da quando è nata per riuscire a farla riuscire a stare al passo con gli altri, cercando di farle raggiungere la sua autonomia sulle sue problematiche specifiche di apprendimento, sostenendola molto a casa. Infatti, adesso che mia figlia è diventata più grandicella mi hanno detto che sono più tranquilli a lasciare mia figlia senza aiuti, poiché ha un forte sostegno famigliare che si è specializzata in autonomia facendo ricerche e studiando nel suo piccolo, piuttosto che altri bambini che hanno genitori completamente menefreghisti.E questo mi hanno detto che è all'ordine del giorno e che sono rari i casi come il nostro.
Ci si deve rendere conto che se c'è un problema non riguarda mai un solo individuo o un solo gruppo di individui, ma riguarda tutti. Ci siamo dimenticati che per fare girare bene le cose, ci si deve aiutare gli uni con gli altri (vedi prima legge dell' economia ormai lasciata in fondo al dimenticatoio).
Il problema è che i frutti di tale situazione li vedremo sulla prossima generazione
Già finché il problema non ti tocca personalmente ,lo avevo già sentito questo discorso circa quattro anni fa' , quando chiudi di qua chiudi di là ,poi la puntura obbligatoria , e io a dire : stanno smontando la nostra società ,ci vogliono tutti morti di fame è questo lo scopo ! Ma no c'è la pandeminchia , non c' entra niente il virus stanno attaccando il sistema sanitario che sarà privato ,e poi la scuola ,vedrete che verrete tutti sostituiti dall' intelligenza artificiale 😢....pure mia sorella insegnante di inglese e francese che si è comprata dei punti , anche perché deve stare il più possibile vicino alla mamma che sta' diventando rimbambita..... chissà perché tutti gli anziani sono ridotti così!!!
Basta con assunzioni da pseudograduatorie in cui si entra solo per titoli, le assunzioni devono provenire da un concorso pubblico come stabilito dalla Costituzione. Si deve valorizzare chi supera concorsi, non chi prende titoli
Bravo
i concorsi quelli dove meridionali che non sanno nemmeno parlare in italiano ricevono punteggi alti?
Vogliamo parlare di chi, pur avendo i maledetti 24 CFU, deve farsi il corso da 60 CFU (2500€) perché non ha ancora tre anni di insegnamento nella statale o nella paritaria? Io ad esempio ho insegnato anche in una scuola privata, ma quell'anno di insegnamento non viene minimamente considerato.
Il percorso per diventare insegnanti è divenuto quasi impraticabile; eppure sono migliaia i docenti italiani che svolgono il proprio compito con professionalità e passione - e rivestendo il ruolo di funzionari pubblici (anche se non riconosciuti come tali).
è una vergogna!!! Io direi che un controllo per verificare se ci sono state mazzette, è necessario. inoltre questa cosa è da annullare subito!
Il sistema attuale delle abilitazioni è oggettivamente un mercificio. Mi chiedo però come faccia una persona che dice di essere precaria da dieci anni a non avere il ruolo, visti i numerosi concorsi straordinari (di cui uno una vera e propria sanatoria) e ordinari...
A onor di cronaca però perché non parliamo dei concorsi straordinari per i triennalisti della scuola statale? Anche quella è un'ingiustizia nei confronti di tutti gli altri. Ci sono colleghi che con una lezione simulata sono entrati di ruolo e hanno ottenuto l'abilitazione con un esame da 5 cfu.I corsi abilitanti di cui state parlando sono i corsi da 30 cfu per chi è già abilitato su altra classe di concorso o su sostegno. Presumibilmente sono già di ruolo e chiederanno il passaggio di cattedra. Diamo le corrette informazioni per favore!
A favore dei triennalisti è intervenuta l'Europa per contrastare lo sfruttamento indefesso e tutto italiano dei contratti a termine.
Quello che scrivi è vero. Ma occorre aggiungere un dettaglio al tuo commento, sempre per amor del vero: passare su altra cattedra o grado solo perché sei di ruolo su un'altra materia, comprandosi un' abilitazione e scavalcando persone di ruolo su materia che hanno superato concorsi selettivi su matera, è comunque un errore. Soprattutto per le classi.
@@eduardorossi7310 certo! Concordo in pieno...stanno creando pasticci su pasticci ai danni di tutti in realtà. Se c'è un percorso deve essere uguale per tutti!
Ci sono tantissimi specializzati su sostegno nelle regioni dove sono stati "sfornati" specializzati in numero enorme rispetto al fabbisogno e non sono entrati di ruolo. Tutti questi docenti potranno prendere incarico annuale senza aver magari mai svolto un solo giorno di servizio come docente curricolare.
@@eduardorossi7310 ma infatti l'abilitazione dovrebbe venire per superamento di concorso ordinario, quindi fai un esame con più prove e diventi abilitato come per le varie professioni
Scomettiamo che le università private che hanno organizzato questi corsi sono le stesse dell' indagine di report di qualche mese fa...
Ci sono anche le pubbliche in mezzo
Tutte le università, telematiche, private e pubbliche
Stessa importanza del corso di taglio e cucito.
Alla faccia della serietà.
Con la differenza che come sarta trovi da lavorare subito e sei anche ben pagata 😂
Sono troppe le ingiustizie che i docenti devono sopportare. Il diritto al lavoro è sacrosanto e non è giusto che chi ha anni di servizio debba essere scavalcato da coloro che hanno avuto la fortuna di accedere ai percorsi abilitanti. Un'altra cosa ingiusta è che nelle graduatorie del tfa a parità di punteggio i giovani hanno precedenza su chi è meno giovane.
Ai corsi da 30 cfu si è iscritto chi aveva già un'abitazione
Quello degli appena entrati e giovani messi in posizioni più rilevanti di chi è in ruolo da anni sta succedendo anche negli enti pubblici, esempio INPS. Evidentemente c'è un disegno a loro chiaro ma non a noi.
Quante menzogne.. per accedere a questi corsi bisogna prima passare un concorso che prevede prova scritta e prova orale e terminato il corso andrà fatto il tirocinio! per altro questi corsi dovranno essere fatti anche da chi ha già fatto il corso da 36 cfu. Informatevi prima di fare sti servizi.
Ma dawero ancora vi meravigliate che la scuola italiana sia al tracollo, soprattutto ora che c’è la Bernini?
Che è ministro dell'università non della scuola dell'obbligo. Non scrivete cose a caso.
@@drugosilvestri7B48 Valditara
Ma che c'entra la Bernini? Ma veramente, fate politica a caso, sembra ormai una tifoseria 🤦🏻♂️
Devi aggiornarti prima di scrivere
La Bernini è all'università.
Lo stesso fanno anche per le nomine dei curatori o altre tipologie, danno privilegio a chi paga.
Io appena laureata in architettura v.o. con 110 /lode risultavo 1a nelle graduatorie che prima si aggiornavano ogni 4 anni. Non sono mai stata chiamata neanche per 1 giorno di supplenza. Quando ho chiamato le segreterie delle varie scuole per chiedere il motivo mi hanno detto ridendomi in faccia che loro non chiamavano secondo graduatorie.Quindi mi domando come avete fatto ad insegnare in 2a fascia per così tanti anni?
Amici e conoscenti?
vabbè se pretendi di lavorare nella scuola con la laurea in architettura stai serena...
In questo caso è colpa del dirigente che tiene in pugno gli ammistrativi e fanno comunella. Quando succedono certe cose diventano tutti complici. Gli anzidetti,i favoriti,il personale degli ex provveditorati,i sindacati e tu offeso rimani in un pantano anche se ti porti un avvocato che per fare una sola presenza ti chiede,se onesto,500 euro. Ma la cosa non finisce qui. Chi ha lavorato,con quel punteggio sarà sempre prima di te e quindi lavorerà ancora e tu sempre al palo. Ci vuole un sistema tutto nuovo
Eh ma fai l'architetto...nn dovreste neppure essere abilitati x entrare in una classe!
Nn ho mai capito perchè voi, avvocati ecc...potete fare libera professione, e tenervi pure il posto pubblico😅
Finalmente si parla di questa vergogna 🎉
Se ne parla ancora troppo poco. Almeno qualcosa si smuove.
Io seguo la questione da qualche anno, i famosi 36 cfu sono stati introdotti dal governo precedente, si doveva fare pressione all'ora, ma ai tempi c'era il governo del dragone intoccabile ed ora si piange per il fatto che queste norme vengono attuate, comunque durante quest'anno sicuramente anche il governo attuale potrebbe fare le proprie modifiche o proposte.
Sono docente di sostegno specializzata da 4 anni e non ho potuto pagare questa abilitazione per i 30 CFU, e probabilmente a settembre sarò scavalcata da chi l'ha acquistata con un corso on line di due mesi per la cifra di 2000 euro acquisendo sulla mia graduatoria 36 punti in più, rispetto a me, e che equivalgono a tre anni di servizio.
Da specializzata non avrà difficoltà
Meanwhile i sindacati propongono percorsi per poter accedere a questi corsi invece di difendere i diritti di chi lavora.
il paese in cui la vergogna non ha più limiti
Diciamo anche che i corsi “abilitanti” per alcune materie sono obbligatori
La mia compagna con due lauree e in conservatorio non può insegnare musica a meno di fare 2.500€ di corso
Non è del tutto vero, io ho fatto il concorso anni fa, ho studiato, ho vinto e ho visto fallire gente che aveva insegnato solo perché iscritta in una lista; hanno fallito perché per anni hanno insegnato senza averne le competenze. Ne conosco a dozzine così e mi tocca anche averci a che fare tutti i giorni; ma ovviamente adesso sono io il cattivo che ha sviluppato le sue competenze nella sua materia lavorando per anni nel privato e che quando chiamato a concorrere non è andato a piagnucolare come questi... se avevano tutta questa esperienza nel pubblico, perché non l'hanno messa a frutto prima?
E che c’entra? È ovvio che non tutti i partecipanti ai concorsi vincono, qui si parla di dare a tutti le stesse opportunità. C’è gente che insegna da quattro o più anni che non è abilitata semplicemente perché non è partito alcun percorso abilitante e adesso sarà scavalcata in prima da fascia da persone il cui unico merito è aver sborsato migliaia di euro per il TFA sostegno, in virtù del quale hanno avuto la possibilità di accedere già da quest’anno alla prima fascia con riserva ( grazie al percorso da 30 cfu loro riservato). Che significato ha il tuo intervento ??
@@giulia6297 Che ho avuto il "piacere" di scoprire che gente che da anni fa il professore tramite chiamate, graduatorie vecchie come il cucco ecc., non ha mai imparato ad insegnare e che sa di non avere le capacità e vuole il "privilegio" perché hanno paura di mettersi alla prova... ce ne sono tanti così. Se uno ha il fegato si faccia il concorso. Punto. Anzi, per quanto mi riguarda andrebbe abolito ogni tipo di credito: solo capacità e titolo universitario d'accesso.
Bravo
@@IlicSorrentino Non c’entra nulla con quello che ho scritto.
Leggendo i commenti consiglio a Fanpage di fare un servizio sui reali titoli di persone alle quali mettiamo nelle loro mani i nostri figli
Così creano un gregge di docenti sempre più inesperti ....da governare meglio?
L'ennesima prova disarmante delle istituzinioni..
Però non è giusto neanche che chi ha conseguito il vecchio diploma magistrale entra facilmente mentre chi ha una laurea deve comunque sostenere il corso TFA. L' errore sta proprio lì il diploma magistrale la graduatoria e la chiamata magari dopo vent'anni ha generato un esercito di impreparate/i
Queste insegnanti hanno ragione. Il servizio reso effettivamente a scuola vale molto di più di tanta teoria seguita in qualsivoglia corso.
Qui in Svizzera nessun punteggio,solo meritocrazia.
Chi ha fatto queste leggi sospette? Perché la magistratura non indaga?
Siamo freschi,con questo caldo devono lavorare
Non lo fanno quando fa fresco figuriamoci ora
Quando ho visto "colleghe" raggiungere i vertici della graduatoria dopo aver insegnato per soli due anni religione cattolica, in barba a chi ha insegnato per dieci anni, ho deciso di lasciare definitivamente l'insegnamento. Anche perché con la laurea in matematica ho potuto ambire a ben altro!
Anch'io laureata in psicologia e neuroscienze ho lasciato dopo tre anni e non me ne pento.. compatisco i miei ex colleghi che rimangono pur di avere i sabati liberi e tre mesi di ferie.. odiano il loro lavoro e i bambini ma non lascerebbero mai la vita da statale.
@@MarinaNeri-jl1zxNon fare però di tutta l'erba un fascio... E se hai insegnato davvero sai che i tre mesi di ferie non esistono
@@user-tl7by3bs7g ma cosa stai dicendo? Alla primaria esistono eccome. Mai fatti meno di 2 mesi e mezzo/ 3 mesi in estate. Tutti i colleghi a giugno levavano le tende e tornavano al sud per dirti il carico di impegni. Una riunione al mese non è lavoro dai. Gli insegnanti che si lamentano di aver poco tempo libero non hanno mai avuto un lavoro normale con orari normali.. non so dove hai insegnato. Per non parlare della marea di ponti durante l'anno che guai a saltarne uno, i permessi retribuiti, gli anni di aspettativa, le malattie infinite, l'impossibilità di essere licenziati anche se sei incompetente.. mai vista una classe così privilegiata senza motivo. Io ho lavorato in ospedale e ti assicuro che neanche per i medici funziona così. Per quanto riguarda i problemi burocratici e l'ambiente generale pessimo sono d'accordo ma per gli orari non ha senso lamentarsi. Fuori dal mondo della scuola le cose funzionano in modo molto diverso, è ora che gli statali lo capiscano una volta per tutte.. lavoro talmente faticoso quello dell'insegnante che gli iscritti ai concorsi sono migliaia e c'è la fila di gente che ambisce a lavorare a scuola. Chissà perché..
@@MarinaNeri-jl1zx Dove ho insegnato (e insegno)? Superiori. A giugno e primi 10 giorni di luglio esami, a fine agosto esami di riparazione... È ovvio che la situazione di infanzia e primaria è diversa. Nonostante i vantaggi elencati hai trovato di meglio secondo il tuo punto di vista, buon per te. (Non mi conosci e mi apostrofi con "Cosa stai dicendo", alla faccia della psicologa!)
@@user-tl7by3bs7g superiori è ben diverso . E per la frase "alla faccia della psicologa" ero qua con il cronometro per vedere quanto tempo ci avresti messo a scriverla. Di una prevedibilità e banalità allucinante. La prima che ha giudicato gravemente senza conoscere in questo caso sei tu. Il fatto di essere semplicemente laureata in psicologia non mi vieta di scrivere certi commenti e farti notare che nel mondo scuola non è assolutamente come dici tu. A questo punto mi viene da dire "alla faccia dell'insegnante!" visto che a differenza mia eserciti a tutti gli effetti e, ti ricordo, sei vincolata a un codice etico-deontologico anche per quanto riguarda il comportamento su internet.
Ho trovato di meglio semplicemente perché ho una morale indipendente dalla mia professione che mi impedisce di usufruire di vantaggi statali a scapito di un'istruzione di qualità rivolta ad alunni minori che non hanno possibilità di difendersi da questo sistema malato. Sistema, al quale io non voglio appartenere per nessun motivo al mondo e del quale non voglio più essere complice, perché ho una cosa chiamata coscienza...e questo nonostante le suppliche da parte di genitori, bambini e dirigenza che mi chiedevano di rimanere. I vantaggi di cui parli e gli svantaggi di cui ti lamenti (come il 90% dei tuoi colleghi che non sanno fare altro), gli esami, le riunioni, gli impegni sono sempre stati l'ultimo dei miei pensieri te lo assicuro. Dormire la notte pensando che ero costretta a fare e insegnare certe cose ai miei alunni era il problema. Ti posso dire che i pochi insegnanti validi che ho conosciuto a un certo punto hanno tutti mollato. E hanno fatto solo bene perché la dignità di una persona non vale 1500 euro al mese. Questo è quello che penso e lo ripeterò all'infinito.
La cosa più disgustosa oltre all argomento del video che denuncia questa ingiustizia sono i commenti...o alcuni commenti che cercano di sviare l attenzione sul problema evidenziato dal video stesso
In qualche modo dobbiamo lavorare un po' tutti...mi sembra una guerra tra poveri...purtroppo il sistema e' quello che e'...La scuola pubblica sta un po' degenerando...a me piacerebbe insegnare ma anche con tutti i titoli al momento non sono riuscita mai ad insegnare...quindi anche con i soli titoli non e' detto che si riesca ad insegnare...dipende dalla classe di concorso etc...
I docenti italiani meritano solo un grazie.
Meritano un super grazie quando sono competenti. Ci sono insegnanti di sostegno che con un corso di 15 ore possono insegnare inglese. Lo sai che ci sono maestre che pronunciano "milk" mik? Non sto scherzando, mi viene da piangere quando devo pagare corsi Cambridge per i miei figli. Senza avere competenze in inglese i nostri figli avranno difficoltà per trovare un lavoro. Ma che scuola è questa , gli insegnanti chi li controlla?
sono in pochi a meritarselo, chi ci ha a che fare sa che un ambiento pieno di raccomandazioni e incompetenza.
@@Bas581 se è per quello molti ritenuti competenti e di ruolo pronunciano "Island" "island" e non eliminano la g finale: King si pronuncia "kin".
@@shanks9033 Per non parlare di quelli che pronunciano come è scritto!
@@Bas581 ma non è vero. Il corso dura un anno accademico. Non scrivete cose a caso.
Già lo fanno da anni. Non vi sorprendete se il livello dell’insegnamento è caduto drasticamente: la raccolta punti… e zero competenza e voglia di insegnare veramente. Il mio rispetto va ai bravi insegnanti con la vera vocazione.
👍👏
Tutta colpa della sinistra che ha affossato sempre più l' iter e ha trovato l' escamotage di fare soldi senza lavorare.
Molto bello questo servizio. So che fanpage è molto attenta e raffinata nell'informazione che diffonde e sottoscivo tutto questo mercimonio di titoli che sta dequalificando la scuola. Vorrei far presente che anzianità di servizio non coincide con qualità di servizio e tra chi vuole entrare e non ha anni di servizio ma ha frequentato il Tfa o si è messo a disposizione della scuola ci possono essere persone molto in gamba in grado di dare un servizio di qualità. La questione è molto complessa difficile da dipanare. Il mercimonio titoli presentato nel video fanpage è comunque centrale e vergognoso.
Il concorso del 2000,cioè 24 anni fa , ancora non ne hanno esaurito la graduatoria e hanno indetto diversi concorsi dopo facendo inserire cani e porci senza assumere i vincitori di quel concorso. La Meloni non c'era
e così fanno entrare gli "amici" opportunamente informati prima riguardo al valore che avrebbero assunto questi corsi nella graduatoria. Bravi, bravi...
Per non parlare del concorso scuola ancora in atto con candidati che hanno calendarizzate prove anche a novembre… questo vuol dire che quest anno quei posti al 31/08, molto probabilmente, verranno dati da gps con clausola risolutiva. questo vuol dire la possibilità di vedersi tolto il posto da un giorno all altro perché arriveranno i vincitori di concorso
Quello che omettono di dire è che il corso di abilitazione su materia di cui si parla 30 cfu ex art.13 (online e della durata di pochi mesi) è destinato esclusivamente a personale docente già specializzato sul sostegno (che quindi ha superato un concorso pubblico e ha svolto un anno intero di corso in università con relativo tirocinio nella scuola ed esami per un totale di 60 CFU) o personale già abilitato su altra materia ( già vincitore di altri concorsi su altre materie). Io mi chiedo questi docenti che insegnano da non specializzati - quindi non qualificati sulla carta - dove erano quando c'erano i concorsi 2016, 2020 e attuale? E per i cicli del TFA Sostegno erogati ogni anno dalle Università? Perché bisogna far passare il personale docente che fa sacrifici per la propria formazione come "uno che paga e lavora"?. Io preferisco che mio figlio venga formato da chi ha titolo per farlo e non da chi ha "imbroccato" una serie di supplenze annuali per un tiro fortunato ma non possiede alcun titolo.
Ma scusi ma davvero crede che per gestire un bimbo disabile basti un insegnante che ha seguito il TFA di 1 anno in un’improbabile università di terzo livello conseguendo il titolo facendo pseudo-esami di gruppi?
@@HumanPP Guardi non so lei dove abbia preso queste informazioni ma il percorso TFA seguendo i dettami ministeriali prevede esami singoli per ogni attività didattica (lezioni frontali nel primo semestre) e per ogni attività laboratoriale di gruppo (secondo semestre) - dove il lavoro è fatto in gruppo ma la verifica è singola - . In più ci sono ben 150 ore di servizio da dare in classe affiancato da un docente con il ruolo e almeno 5 anni di servizio sul Sostegno. Mi dica lei piuttosto come una persona non qualificata che ha ricevuto solo tre annualità e non ha mai studiato pedagogia o didattica legata al tema della disabilità possa paragonarsi a chi è invece già specializzato e avanzi anche la pretesa di avere dei vantaggi rispetto a chi studiando ha superato un concorso con tre prove selettive e sacrificato un anno per prendere la specializzazione. A nessuno è preclusa la possibilità di tentare un concorso e così specializzarsi o abilitarsi. Invito i colleghi a studiare di più e non pensare che tutto vada dato per scontato solo perché hanno avuto la fortuna di fare qualche annualità.
@@TheObscurelordma lei ci è stato dentro? Il 90% delle università eroga corsi per disagiati: PERSONE che hanno fallito 3 volte il test di ingresso al TFA in Bicocca, hanno provato il test in delle università del sud superando brillantemente e gli esami erano fatti in gruppo, anche da remoto. Il tirocinio la maggior parte dei professori non lo fa: si firma e basta.
Guardi che so benissimo come funziona, nella realtà, non sulla carta
@@TheObscurelord ripeto, tutta roba sulla carta.
@@HumanPP e io le ribadisco che se le colleghe intervistate sono tanto brillanti potevano superare un concorso. Tutto qui. Se non lo hanno superato o non lo hanno neanche provato non è giusto che ricevano agevolazioni o sanatorie.
Si spiega perché sono in ruolo insegnanti che dovrebbero andare a raccogliere i cocomeri.
Questi enti sono da denuncia. Finalmente qualcuno che ne parla. La scuola pubblica andrebbe privatizzata almeno a livello organizzativo e di selezione del personale, e' l unico modo per garantire qualita
Hanno creato una guerra tra poveri … mia moglie insegna in una scuola privata da 7anni … si è vista costretta ad iscrivermi ai corsi ed a breve inizierà a studiare di nuovo… una vergogna! … ovviamente tutto a nostre spese… e solo per aver l’abilitazione. NB non il posto di ruolo (per quello dovrà aspettare l’ennesimo concorso che non esce mai) …NON PRENDETEVELA PERÒ CON CHI FARÀ IL CORSO MA CON CHI HA FATTO STA LEGGE PORCATA!… l’ennesima legge porcata sulla scuola!
Farei vedere questo video a Meloni, Valditara e tutte quelle puttanelle che parlano di maternità cool, 2 mesi di ferie etc... so che ho messo tutto nel calderone, ma solo chi è nella scuola può capire quanto sia dura la vita di un docente ( donna e mamma in particolare)
fanno finta di lavorare e lo stato fa finta di pagarli
questo è il livello di meritocrazia e correttezza presso le istituzioni italiane, nelle quali lo stato assume a priori che il cittadino debba avere fiducia. il futuro ne sarà una diretta conseguenza.
Sono corsi abilitanti solo per chi era già abilitato, perciò gente che é già nella scuola, e quindi per lo più di ruolo.
E quindi loro hanno il privilegio di fare il corso online e il triennalista no. Grande disparità
Fate le giuste indagini su Pegaso ,Mercatorium, e-campus e compagnia bella
@@totoredinatale1350 Bravo, hai fatto centro
Per non parlare di chi è andato in altri Paesi per avere agevolazioni di abilitazioni dopo un breve periodo di permanenza senza mai entrare in un'aula.
@@luisamalini6314 ci sono quelli che per aver l'abilitazione sul sostegno vanno in Paesi dell'Europa orientale e dopo una settimana di aula ne escono con la specializzazione sul sostegno. Senza aver visto un solo discente certificato od aver appreso qualcosa in ambito universitario.
@@luisamalini6314 Le rispondo io, succede in Italia. Si informi , alcuni insegnanti seguono i corsi abilitanti all 'estero, scavalcando i colleghi che sono magari più bravi e competenti
@@luisamalini6314 Per insegnare serve la magistrale e l 'abilitazione all 'insegnamento , i famosi CFU. Però ci sono I furbi
Lo sanno tutti che le abilitazioni all' estero sono fuffa a pagamento 😂.
Siamo condannati a non aver più una scuola di valore per i nostri figli 😢😢😢
È dal 2005 che tra lauree master e corsi vari con alcune pausette ho sempre studiato, posso dire che nonostante la mia università sia tra le migliori in Italia licenzierei il 70-80% dei professori, penso ci siano differenze tra le varie facoltà ma in generale la qualità è davvero scadente tra gli insegnanti che si vedono in giro
Guardate che non è esattamente così come dicono queste due intervistate, e parlo da docente e da persona che ha appena fatto il concorso, oltre ad aver appena avuto accesso ai percorsi abilitanti. Capisco l’essere arrabbiati, anche io lo sono, ma per favore non diffondiamo disinformazione in giro. I punteggi a cui fanno riferimento non corrispondono assolutamente a quelli segnalati nel bando, i corsi abilitanti non sono online (se non appunto nelle università telematiche) e prevedono obbligatoriamente un tirocinio, anche per i triennalisti. Che si debba pagare una somma molto alta (tra l’altro più alta di quella che viene qui nominata) per conseguire l’abilitazione è indubbiamente uno scempio, ma, di nuovo, occorre diffondere delle informazioni corrette, e non affermazioni “di pancia” dettate dalla rabbia e senza alcun riscontro con la realtà. Altrimenti non possiamo parlare di giornalismo, ma di chiacchiere da bar.
@@erikamariasottile4796 Forse ho capito male ,hai scritto che hai fatto prima il concorso e poi l accesso ai percorsi abilitanti? Non dovrebbe essere il contrario?
@@Bas581 ho già sostenuto tutte le prove del concorso, ma non è ancora disponibile la graduatoria della mia classe di concorso, e avendo “solo” 24 CFU avrei dovuto fare a prescindere i percorsi abilitanti, dunque mi sono iscritta già da adesso, portandomi avanti, diciamo
@@erikamariasottile4796 Buon per te non a tutti è stato permesso di partecipare al concorso senza aver conseguito i titoli per il percorso abilitante. Bizzarro che continuino a fare regole del "buongiorno oggi facciamo cosi, domani chissa' "
Sei male informata , le colleghe si riferiscono ai corsi abilitanti interamente on line partiti a febbraio , rivolto solo a chi era già abilitato e chi aveva specializzazione su sostegno. Avrebbero dovuto far partire in contemporanea i corsi anche per noi con anni e anni di servizio , come è giusto che sia , e invece no. Per noi sono partiti ora e sono al 50% on line e 50% in presenza più tirocini. E questo non è giusto perché i 30cfu sono gli stessi ma c’è una profonda differenza
@@Bas581 sì invece. A chiunque fosse in possesso dei 24 CFU è stato permesso partecipare al concorso. Sul fatto che le regole siano bizzarre mi trovi d’accordo, ma bisogna, di nuovo, dare le giuste informazioni se si vuole fare un serio lavoro di giornalismo
Per non parlare dei TFA a pagamento.
Parla di quelli infatti, ottenuto all'estero in 2 mesi. Anche il TFA in Italia si paga..ma almeno è un corso universitario!
@@peggyclio1199 Presa in giro ... corso che ha finalita' interne spacciato per universitario. Trasferte, tasse da pagare, orari assurdi ... Una formazione condotta all' interno delle stesse scuole con dei test rigorosi sarebbe piu' efficiente e produrrebbe i medesimi risultati
Una critica: questi docenti sono SINCERI e UMANI ? In base alla mia enorme esperienza personale penso che essi, tanto quelle donne quanto uomini qui NON apparsi, "oggi" si lamentino perché il DRAMMA ha coinvolto loro personalmente; cioè, sebbene la loro DISPERAZIONE sia sempre stata la MIA (...in ambiti diversi) nonché di altri, domando: questi che oggi si indignano, insegnanti compresi, cosa pensavano di NOI "DIVANISTI" ?
Ma come è possibile tutto questo?
Eccoci in italia
Di chi sono le società che gestiscono questi corsi? Chi ci guadagna?
Chi fa il corso sicuro visto quanto costano (infatti non tutti se lo possono permettere), ed è molto probabile che parte di questi soldi finisca nelle tasche di qualche politico. Alla fine a rimetterci come sempre è la gente che per anni ha fatto sacrifici e si è fatta il mazzo come le docenti nel video.
Se 2 mesi di corso valgono più di 3 anni di lavoro in graduatoria è chiaro che c'è qualcosa di anomalo.
I corsi abilitanti li gestiscono anche le università pubbliche.
@@PersonaggioStrano Esatto. Questa è anche la mia premessa. Sarebbe utile sapere nomi e cognomi, e magari venissero perseguiti da qualche procura.
Sta saltando la sanità pubblica adesso anche la scuola pubblica a favore delle istituzioni private che politici di mersa abbiamo a prescindere dal colore …
In realtà non è proprio così, si parla cmq di persone in ruolo per un cambio di disciplina. Quindi gente che già insegna...d'accordo sulla disparità
Infatti. Come fanno a dire che non hanno mai insegnato? Semmai, non hanno mai insegnato in quel grado di istruzione o in quella disciplina.
Sul fatto che si cambino insegnanti ogni anno, non ci trovo nulla di male, anzi. I bambini/ragazzi impareranno a trovare la loro metodologia di studio/apprendimento (e lo dico contro i miei interessi in quanto genitore di un teenager che all'estero, parte da zero nel dover imparare una nuova lingua e che cambia insegnate e advisor ogni anno). Detto ciò, invece trovo indeecente che un insegnante, non abbia diritto ad accedere ai bonus maternità etc.. O tutte o nessuno, precarie o meno. Un altra cosa che trovo indecente però, è che nel servizio non venga specificato da chi è stato introdotto questo sistema di punteggi gonfiati. Ovvio che un università privata, tenda a supportare questo sistema, ma non capisco come si possa permettere che vi si attengano anche università pubbliche. D'istinto però, se vi partecipano anche le università pubbliche, bisognerebbe risalire a chi vi è dietro ai corsi e le ipotetiche "pressioni", che hanno spinto a dare punteggi così alti a chi non ha esperienza, penalizzando chi è preparato, già ha acquisito esperienza sul campo ed essendo anche precaria, deve tacere su tante ingiustizie. Mo la domanda mi nasce spontanea.. Caxxo ci fate ancora in Italia??
La verità è che si dovrebbero svalutare i titoli delle uni private , è irrispettoso per chi si fa le ossa nelle università pubbliche
Grazie Valditara... ?
È incredibile sentire simili notizie in un canale youtube e non nelle aperture di tutti i TG che invece ci riempiono con notizie gossip o di eventi musicali dei vari artistucoli in circolazione! Questo è il trattamento di chi insegna nella scuola pubblica da anni! Forse perché dovrebbero spiegare come mai questi corsi privati hanno cosi tanto potere, perché è di questo che si parla di potere! Scavalcare nel merito in due mesi persone che lavorano da anni nelle graduatorie è potere vero e proprio! Molto probabilmente dietro ci sono istituti privati a cui si permette di fare queste schifezze! Ripeto le interviste di questi insegnanti andavano mandate in onda nelle aperture di tutti i tg e sulle prime pagine di tutti i giornali! Vedrete che la scuola pubblica farà la stessa fine della Sanità pubblica! Che brutto paese che stiamo diventando!
Resta sempre il fatto che il problema principale della scuola è sempre e solo lo "stipendio" e non la centralità della formazione degli studenti. Poi se mi dite che quelli che fanno i corsi a pagamento vanno a interrompere le carriere stabilizzate di chi già lavora...è un problema più ampio. Gli insegnanti cambiano comunque a prescindere e qui si parla solo di assicurare lo stipendio alla classe docente. Piuttosto andrei a fare profonde valutazioni sulle competenze dei docenti stessi, soprattutto in ambito di insegnamento di lingue straniere. Lo dico per esperienza personale, siamo davvero messi male.
E' chiaro che la scuola sia diventata un mercato di titoli a pagamento e questo fenomeno è sempre più alimentato da chi ci governa facendo prevalere i titoli comprati su esperienza e anni di servizio. Vedi anche il concorso in fase di svolgimento dove un anno di servizio vale 2 miseri punti, mentre una certificazione linguistica di livello c2, che sappiamo come vengono prese, vale ben 5 punti. E' una vergogna.
Questa italietta dei crediti, dei punteggi e delle graduatorie. La scuola non è uno stipendificio! Deve accedere alla scuola solo che è capace e ha vocazione e capacità! Si mitizzano certi personaggi ma la scuola sforna mediocrità. Ovviamente questo governo ha fatto una porcata, come sempre, per arricchire amici che vendono quei corsi, ma la scuola non è una cosa vostra in cui prendere stipendi, essendovi formate solo pensando a fare un lavoro... Non c'è speranza. Siamo un Paese vuoto.
Sono perfettamente d’accordo su tutto quanto detto dalle colleghe! In questa povera Italietta quando si tratta di riscuotere, lo si esige subito; quando si tratta di pagare prestazioni professionali erogate con professionalità e serietà (vedasi il lavoro dei docenti supplenti), appare normale ritardare di mesi e mesi. Sono indignato!!!
BUONGIORNO ITALIA, io ho iniziato a insegnar3 nel 2007, laureata in lingue, ogni anno a settembre mi vedevo scavalcare in grad. III fascia, da colleghi del sud, che d' estate andavano a Roma e Napoli...a fare corsi, che potevano ore essere di folklore e cucina, e arrivavano con pacchetti di 6/12 punti...a 1500€ a corso...
E io formichina in affitto a far quadrare i conti con i miei 12 pt annuali, cioè MESI DI SERVIZIO, senza la possibilità di COMPRARMI PUNTI a PAGAMENTO.
THIS IS ITALY GUYS...
Potevate andare a votare oppure non votare sto governo. Mo attaccateve al caxxo e purtroppo pure i nostri figli
Non e' questione di governi .... piuttosto si tratta di un degrado che persiste da una ventina d' anni. Cmq di certo non migliora : li ultimi tre gov sono stati uno peggio dell' altro ...
sono i destrosrsi che hanno votato "male" per utilizzare un eufemismo
@@schioppachannel7233 anche questo è vero
Avete votato la borgatara?e ancora è niente 🎉🎉🎉
Vero.
la borgotara come la chiami tu la dovrebbe togliere questa legge ... perché dovrebbe toglierla ? perché questa legge è stata fatta dal precedente governo...... e visto che hai soprannominato una certa persona " borgatara" mi sento di dire e capisco che chi ha fatto questa legge sono amici tuoi , non saranno borgatari come dici tu... ma fanno queste cose , d'altronde la meritocrazia in Italia è una bella cosa , pure le maestrine vanno per merito a Bruxelles .....
Prima di dire sciocchezze renditi conto.
Io non ho più parole😡. La guerra contro gli insegnanti e la guerra contro il futuro.
Anche se in forme diverse e in ambiti sociali e lavorativi differenti, ciò è sempre esistito, cioè: laddove NON sia possibile attuare il classico favoreggiamento per familiari, amici, e amici degli amici, beh, allora PAGA profumatamente un qualcosa ideato a "hoc" e, dopo, ti faccio LAVORARE. Ecco, questa è la Nazione che cinquant'anni fa, ad esempio, ha dato il "benvenuto" a me e a tantissimi della mia generazione.
Lavorare per 10 anni in una scuola dalla seconda fascia GPS? Ah, però!
Con contratti annuali o fino al termine delle lezioni, con proroghe per gli scrutini?
Giusto per la cronaca, chi ha avuto accesso ai corsi aveva già una prima abilitazione e quindi un tirocinio sulle spalle. Inoltre la seconda abilitazione era vincolata alla laurea ed agli esami sostenuti in quel corso di laurea.
Quelli che verranno scavalcati saranno principalmente coloro che hanno esclusivamente la laurea e nessuna abilitazione né in quella CdC in cui saranno eventualmente bypassati, né in altra CdC (sennò si sarebbero dati da fare per la seconda abilitazione)
Sul punteggio. Se insegni per 166 gg. (anche non continuativi ed in scuole diverse) hai diritto ad aggiungere 12 punti in quella CdC su cui hai lavorato e 6 punti in tutte le altre CdC in cui sei inserito.
Consideriamo perciò anche i rischi che si prende chi decide di lavorare su una nuova CdC dove il punteggio è più basso.
Basta vincere i concorsi … per meritocrazia quelli che non passano devono adeguarsi … impegnatevi a vincere i concorsi e non dovrete più penare e rodervi il fegato per nulla … studiaree
Studiare purtroppo non vuol dire saper insegnare. Tutti cosi gli insegnantj italiani. Nozioni nozioni nozioni, no class management and no mrthodology. Pathetic.
L'unico esempio da portare avanti in italia come organizzazione di scuola vera che mette al centro lo studente è la scuola di Caivano, con una Preside che controlla e si impone su tutte le assurdita che le leggi vanno a creare, ne prende la parte che le permette di arrivare all'obbiettivo che si è inposlta di raggiungere.