La tempera a guazzo (gouache). Esercitazione tecnica n°16.
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- เผยแพร่เมื่อ 18 ก.พ. 2023
- Malga sui monti lessini. Introduzione alla tempera a guazzo. Esempi di stesura e sovrapposizione asciutto su asciutto.
Gouache Winso & Newton e Talens su carta tonalizzata Clairefontaine.
Il mio corso di disegno: • Corso di disegno - Alb...
Mi chiamo Alberto Goglio, sono un disegnatore e un pittore e da più di trent'anni insegno a disegnare e dipingere, sia a principianti che a persone che già hanno esperienza, nei licei artistici, in accademia di belle arti ma anche in corsi liberi e workshop, in Italia e all'estero. Abito e lavoro prevalentemente a Brescia, dove sono nato nel 1967.
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Io adoro il suo canale davvero e non capisco perché non si ancora popolare. Da letteralmente lezioni gratuite a tutti in modo schematico e chiaro, senza perdersi in parole
Grazie, molto gentile. In realtà ho un certo seguito. Per avere più adepti dovrei pubblicare più spesso.
Già solo guardando con che ordine stendi i colori si capisce molto. Che meraviglia i disegni semplici ma fatti con tanta esperienza.
Grazie mille!
Maestro, lei certamente lo fara' per il progresso dell'umanita' e per l'appagamento delle sue muse. Ma queste lezioni sono oro puro. Tanti artisti monetizzano le loro lezioni alla grande sui vari canali, a volte con siti privati o in siti come udemy.
Grazie! Non è che non abbia pensato ad un salto di qualità, soprattutto per proporre la possibilità di un contatto più diretto con i miei fans, in futuro spero di riuscire a trovare la formula giusta.
Mi piacciono molto i tuoi video. Continua a pubblicare per favore!
Grazie! Promesso
complimenti spieghi molto bene e sei molto bravo a dipingere..non avevo mai visto usare le guache in sovrapposizioni e così diluito come un acquerello..
Grazie!
Ho come la sesazione che utilizzando dell'olio motore esauso o il sugo della pasta rimasto nel piatto magari con l'aggiunta di un paio di maccheroni Lei comunque ne tirerebbe furi un'opera d'arte. Davvero straordinario, GRAZIE
Ahah, potrei farne un tutorial. Grazie per lo spunto!
Riuscire a risultare così espressivi anche con il guazzo non è affatto semplice...
Sei grande, Alberto.
Grazie per le tante info che condividi, rese ancora più stimolanti dal singolare modo con cui le veicoli.
Grazie a te! Molto gentile!
Finalmente una spiegazione come Cristo comanda sulle Tempere,accompagnata da una VERA dimostrazione pratica..Grazie infinite!!
Grazie a te!
Magistrale, grazie!
Grazie a te!
Grande Alberto, grazie mille per questa lezione! MI conforta scoprire che non sbaglio procedimento! Secondo me è una tecnica da molti considerata minore ma che da grandi soddisfazioni ... Per concludere il discorso sarebbe bello vedere un ritratto a guazzo!
Ciao Alessandro! Si può fare...vedo di preparare qualcosina.
Grazie Alberto!
Tutto interessante, le tue lezioni sono un condensato di informazioni! Contrariamente sprecherei innumerevoli ore a filtrare informazioni dalla rete,libri,video e quant'altro.
Semplicemente... Grazie
Grazie a te!
OH, you nail it! as always.
Thank you Ron!
Bellissimo. Rispetto all'olio, la tempera è più grafica, più moderna; io sono uno di quelli che impazzisce per la tempera, soprattutto nel periodo in cui veniva usata, tra ll'inizio degli anni 60 e l'inizio degli anni 80, dagli illustratori dei libri per bambini, in genere a tema naturalistico o tecnico: animali, aerei, ecc. Poi tutto è stato rovinato dall'arrivo prima degli acrilici poi della grafica 2D computerizzata. Il periodo d'oro fu quello tra il 65 e il 75; molto nota una casa editrice di milano, mi pare in zona corso garibaldi, dove un illustratore in particolare (adesso i nomi non mi vengono) raccolse un bel gruppo di giovani e insegnò loro le tecniche adatte per quel tipo di pubblicazioni. Il vertice assoluto secondo me si raggiunse con la serie di libri "guarda e scopri gli animali" edita da amz, fenomenale, meglio di qualsiasi lavoro anche estero, dove i migliori artisti furono sicuramente bruno faganello, un genio secondo me, e anche giorgio degaspari. La particolarità di faganello sono le potentissime pennellate coprenti che dava sopra il dipinto, sottili o a campitura, secche, geometriche, il suo marchio di fabbrica. Anche il mio nick su youtube, zdenek burian, è il più famoso illustratore di dinosauri esistito, per cui usava sia olio che tempera. E' assolutamente evidente secondo me la differenza, i dipinti ad olio hanno un velo di antico, di "polveroso", che la tempera non ha, è più dinamica, più realistica, senza arrivare alla freddezza bruttissima degli acrilici. Ovviamente la matericità quasi tridimensionale dell'olio è insuperabile per fare quadri di arte vera e propria. Bellissimo video, grazie. Qualche anno fa volevo mettermi a provare, poi purtroppo l'arrivo delle intelligenze artificiali ha tolto qualsiasi poesia, la fatica e la bravura sono sparite. Avevo provato la stessa sensazione nel 2004, quando ho smesso di lavorare con la grafica 3D a causa dell'arrivo degli algoritmi di calcolo della luce automatici. Adesso comunque è molto peggio.
Grazie! Anche per la condivisione. Non dirlo a me, le prime illustrazioni che io ricordo sono quelle delle fiabe sonore. Ogni tanto rispuntano dal subconscio e ne riconosco tracce nei miei disegni.
Pittura magistrale come sempre!!! Sul flauto dolce però c’è ancora un po’ da lavorare ☺️
Dici? Io pensavo fosse il mio vero talento.
La tempera credo sia una tecnica stupenda, la resa "ovattata"(mi passi il termine 😅) delle sfumature e' incredibile, addirittura più dell' olio o acquerello, crea un realismo e contrasto incredibile.. a me piace molto, il guazzo e' più immediato ma ho sperimentato creando da me tempere all'uovo, colla e grasse, come fossi nel medioevo, purtroppo mi piace calarmi nei panni di alchimista ed usare metodi empirici😂.. le carte o masonite le preferisco alla tela per questa tecnica.
Scambiarle all'acrilico e' un eresia.. ho ottenuto risultati interessanti anche con marche umili, il problema infatti e' il tubetto piccolo, che a volte finisce in un solo lavoro, a volte abbozzo con acquerello e uso tempera solo definitivo e coprente per risparmiare un po' di colore..
Di solito proteggo il lavoro con cera d'api in pasta e metterla sotto vetro per non far agire l'umidità.
Grande lavoro complimenti,.. grazie per la sua condivisione di vero mestiere dell' arte, che tento di emulare e spero non si perda .
Auguri per tutto
Grazie, anche per la condivisione. Non di rado, considero i commenti la parte più interessante del canale.
Catso..che flashback che mi hai fatto rivivere
Il flauto...le tempere...
Fortunatamente il nostro maestro era uno sveglio (un po' come te) e ci ha subito sparato un pezzo di rock n' roll a flauto (non mi ricordo più il pezzo) Nel giro di un attimo tutti volevamo suonarlo 😂🤣😅
Eh, io non sono stato così fortunato. Primo pezzo: Fra Martino, secondo pezzo: La famiglia dei Gobbon.
@@AlbertoGoglio
Ahahaha.. che sfiga!
Ciao maestro e Grazie ❤️
Finalmente è tornato! 😃 Prof ci sei mancato 🥰
Grazie! Spero davvero di non far passare così tanto tempo per il prossimo video.
Speriamo che il prossimo video sia prestissimo . Grazie per quest'ultimo suggestivo lavoro.
@@nisia-arte2058 grazie a te! Speriamo
Evvai! Bentornato Prof!
Eh sì, mancavo da un po'...
Sei bravo
Grazie!
Lezione interessante
Grazie
Sempre piacevole seguire i suoi video. Complimenti. Davvero professionale. È la valtrompia?
Grazie! No, monti Lessini, in provincia di Verona.
Grande Maestro, io adoro la tempera a guazzo, la ritengo molto realistica ed è una tecnica troppo sottovalutata secondo me...
Eh sì. Come dicevo nel video, a partire dal nome c'è confusione. Il guazzo è una bellissima tecnica, non facile e quindi non per tutti.
Ciao super Maestro!!! Mi vien proprio a chiamarti così perchè sei uno dei più bravi che ho incontrato in rete. Ti seguo da pochissimo, eppure ho già consumato tutti i tuoi video stupendi ed esaustivi sulle varie tecniche artistiche. Ti volevo chiedere: poiché grazie al tuo tutorial ho riscoperto la tempera a gouaches, pensi che sia meglio applicare un fissativo o una vernice a dipinto finito? Ti chiedo questo perchè i colori scuri dei miei paesaggi risultano assai opachi o peggio grigiastri...
Addirittura super! Grazie! Sì, ci sono diversi fissativi per gouache, perlopiù spray a base di resina acrilica. Sono protettivi ma hanno anche l'effetto collaterale di rendere i colori più brillanti, soprattutto gli scuri. Personalmente non li uso perché a me piace l'opacità della superficie. Ma da quello che dici, potrebbero proprio fare al caso tuo.
Vederlo fare a lei sembra facile😅 io sono una frana coi paesaggi 😔 con qualunque tecnica. Bellissimo lavoro 💯
Grazie!
in diversi momenti la musica che accompagna il video soverchia le spiegazioni...sarebbe possibile intervenire?
per quanto riguarda i video, qualunque sia l'indirizzo, rimango letteralmente incantata!!!!
spiegazioni chiare ed esecuzioni fantastiche!!!
riusciro' mai a raggiungere tali livelli??????
grazie e ancora grazie
Grazie per i complimenti! Purtroppo no, una volta che il video è pubblicato dovrei toglierlo dal web, rieditarlo e ripubblicarlo. Facendo così, però, perderei tutti i vostri commenti che considero la vera ricchezza del canale. Dovete avere pazienza, non sono un videomaker professionista e questo vuol dire che difetto di competenze e di strumentazione.
Ottimo come sempre. La tempera tende a screpolare su carta se usata a spessore. Meglio usare grammature sui 300 gr. Che gouache hai usato? Un amico ha preso le nuove gouache di daniel smith . Costano un botto ma mi sembrano molto pigmentate. Buona continuazione.
Grazie! Sì il foglio che ho usato ha una grammatura di 250 g. Ma la tempera è stesa con poco spessore, in alcuni punti è addirittura acquarellata, non darebbe problemi di screpolatura neanche con una grammatura più bassa. Ho usato Talens per il bianco ed i colori chiari, integrando con Winsor & Newton (non extra fine) per gli scuri. Daniel Smith non le ho mai usate, sono povero!
Ma quanta maestria... Sei riuscito a trasformare una stamberga in un cottage romantico, che grande lavoro! 😍 Posso chiederti come reagisce il guazzo con l'asciugatura? I suoi tempi e come vanno considerate le passate successive, ossia bisogna aspettare che asciughi? Per capire, quanto tempo hai impiegato per realizzare questo dipinto? Infine, lo consiglieresti a chi, come me, ha avuto complicate esperienze con acquerello? Grazie!
Grazie! Asciuga molto velocemente. Sul foglio che ho scelto non è consigliato esagerare con l'acqua, quindi si lavora sull'asciutto. Su un foglio 100% cotone si può lavorare più liberamente, anche bagnato su bagnato. Credo che il dipinto sia stato realizzato in un paio d'ore ma, come avrai notato, mi sono preso lunghe pause tra una seduta e l'altra. Se sei stata sedotta e abbandonata dall'acquerello, il guazzo potrebbe essere altrettanto sgarbato. E' molto soggettivo però, e dipende dal modo in cui lo usi.
@@AlbertoGoglio Vale la pena provare. L'acquerello è così tanto affascinante quanto complicato, ma comunque unico. Però proverò il guazzo, temo con esito infelice ma proverò. Grazie Prof. Torna presto eh! 🙂
Buongiorno video molto interessante oltre che molto chiaro.
Avrei una domanda
Ho sempre pensato che il guazzo e la tempera (quella comunemente indicata così ) fossero due cose diverse
Nella manciata di tubetti che ha mostrato ci sono (senza fare nomi per pubblicità )
tubetti che io avrei associato alle tempere (quegli più scolastici) e tubetti che avrei associato al guazzo.
Siccome a volte la parola guazzo in francese compare sui tubetti anche quelli meno professionali può creare confusione (almeno a me)
Se mi potesse chiarire o dare la sua opinione mi farebbe molto piacere
Complimenti di nuovo per il video
Grazie! Domanda interessante. "Tempera" è un termine antico. L'uso di pigmenti sciolti in acqua con un legante anch'esso più o meno solubile è vecchio come il mondo. In questo senso la tempera prende spesso il nome proprio dal legante (T. all'uovo, T. alla caseina etc.). Per questo a volte si parla anche di tempera acrilica. Un tempo si distingueva fra tempera grassa e tempera magra, a seconda di quanta sostanza oleosa, o comunque non solubile nell'acqua, veniva aggiunta al colore. In questo senso, il passaggio dalla tempera al colore ad olio, tradizionalmente legato all'opera del grande Jan van Eyck, è più incerto e sfumato di quanto non si sia soliti pensare. Ma forse sto divagando. Dal mio punto di vista, la tempera a guazzo (o gouache) è semplicemente un tipo di tempera, particolarmente adatta per bozzetti veloci su carta, con una buona coprenza ma con limitata lavorabilità proprio perché non agevola le sovrapposizioni di colore, se non quando la si usa alla stregua dell'acquerello o quando, come spesso capitava, si aggiungevano altre sostanze come per esempio il fiele di bue. La buona capacità coprente l'ha resa adatta anche per dei dipinti realizzati con campiture ordinate di colore uniforme, senza sfumature. A mio parere però, tale differenza d'uso non giustifica una denominazione diversa del colore che, come dicevo all'inizio, viene denominato a partire dal legante e non dal modo in cui viene utilizzato o dal risultato finale.
Grazie della risposta
Visto il bel risultato del dipinto che ha fatto meno male che la tempera a guazzo è poco lavorabile..😊
Buonasera Alberto, mi piacerebbe vedere in questa raccolta di esercitazioni tecniche anche qualcosa che riguardi la sketch art. C'e' qualche altra richiesta oltre la mia ? Grazie anche per l'ottimo lavoro che stai facendo.
Grazie a te. Nessuno fino ad ora mi ha chiesto qualcosa di specificamente legato agli sketch, anche se il lavoro sul segno può essere propedeutico al disegno immediato. Me lo segno tra le cose da fare.
@@AlbertoGoglio Qui a Madrid dove vivo da un paio di anni ( ho due meravigliose nipotine rispettivamente di 4 e 7 anni a cui non posso rinunciare ) e' una pratica molto sentita. Ci sono varie associazioni dove ci si incontra, si ritrae uno specifico sito della citta' , si espone il lavoro che hai fatto e cosi' via. E' un buon luogo di incontro dove lo sketch e' il filo conduttore che ci accomuna. Bene ti ringrazio. Saluti dalla Spagna.
Bel video! Sarebbe possibile farne uno dedicato agli acrilici, in particolare sul paesaggio? Grazie mille
Grazie! Sarebbe possibile eccome. Ho avuto altre richieste riguardo al paesaggio. Anche se in questo periodo pubblico poco, potrei lavorarci in futuro.
Maestro buonasera.
Mi chiedevo se non si potesse pensare a prodursi autonomamente le tempere a guazzo¡?
Mah, io non sono un cultore della fabbricazione in proprio dei colori. Certamente si è più autonomi rispetto al calo di qualità che la maggior parte dei prodotti industriali subiscono da tempo ma solo apparentemente. In ogni caso dovresti servirti della lavorazione industriale per comperare i pigmenti e la macinazione è un fattore determinante per stabilire la qualità di un colore. Non ci sarebbe un reale risparmio e perderesti molto tempo. In linea di principio però, qualsiasi colore può essere fabbricato in proprio.
Buon pomeriggio!
Vorrei chiederle, per una principiante che vuole imparare la tecnica del guazzo, quale marca di colori potrebbe consigliarmi per prendere dimestichezza con questa tecnica?
Buongiorno a te. Dipende soprattutto dal tuo budget. Un kit della Talens con i colori primari più il bianco ed il nero, extrafini, costa sui 25 euro. Veramente ottimo. Però per qualcuno può essere costoso, per altri no. La differenza tra fini ed extrafini è molto marcata. Dipende anche da che dipinti vorresti realizzare.
@@AlbertoGoglio grazie mille per le informazioni. In realtà vorrei iniziare, se non sono ardita, a creare un dipinto di piccole dimensioni, partendo da una una fotografia!
Prof, sarò inopportuna, e me ne scuso. Ho bisogno di un consiglio tecnico, ma non solo credo, e non trovo altra fonte più accreditata di te a cui rivolgermi. È possibile scriverti una email all'indirizzo presente qui? Senza problemi eh, comprendo e accetto legittime limitazioni. Grazie!
Scrivi pure. Senza problemi.
@@AlbertoGoglio Grazie