Quattro giorni in barca a vela sul Lago di Garda, 06-07-08/08/2020. Barca: Beneteau First 31.7 Riprese: GoPro Hero7 Black Musica: Once Again · Old Sea Brigade
Complimenti! Bel video, bella musica, grande navigazione. Ho navigato sempre per mare, ma da poco sono approdato al lago, il Maggiore. Altra cosa rispetto al Garda, ma la distanza dal Garda mi riporterebbe probabilmente al mare. Una tua impressione sui cisti di gestione, tra mare e lago. Ovviamente ogni luogo è un fattore a sé stante, però si possono fare delle medie, per non parlare della manutenzione tra acqua salata e dolce. Io non sono armatore, non ancora, ho sempre fatto locazioni. L’ultima per tutto l’inverno. Grazie per condividere le tue impressioni. Buon vento.
Ciao, non posso parlare con molta esperienza, posso dire che il lago di Garda ce lo abbiamo a pochi km da casa, quindi é comodo, il mare é tutta un'altra storia, ti offre l'infinito, poi anche lì se comunque hai tempo limitato a uno - due giorni a settimana disponibili per navigare, la distanza percorribile é sempre limitata. Il lago di Garda per quanto sia sempre un bacino chiuso, comunque offre una bella possibilità di navigazione, inoltre l'alto Garda é una "palestra" velistica se guardi anche tutti i vari campionati di categoria che fanno nell'arco di un anno. L'acqua di lago é molto meno aggressiva su una barca, non corrode, non si formano denti di cane sulla carena ecc. Il problema sul Garda sono i posti barca, se non hai la fortuna di beccare una concessione demaniale in uno dei vari porti pubblici che dura in maggioranza 9 anni e sono a costo buono, o metti la barca alla boa, cosa comunque disagevole e poco sicura per la barca stessa, oppure rimangono i porti privati che però sono un salasso non da poco.
@@Maturin92, concordo. Il mare non pone limiti, ma lo fanno il tempo, il denaro e le capacità. Altrimenti avremmo tutti circumnavigato il globo doppiando i grandi e tempestosi capi... Credo che il Garda, sicuramente il più bello dei laghi, sia il più caro. A seguire quello di Como e il Maggiore. Ignoro l’Iseo, che comunque è molto più piccolo. Sul lago incontro molti grandi velisti ma, non me ne vogliano, non grandi marinai, esclusi ovviamente quelli che vengono dal mare. Poca dimestichezza con gli ormeggi e gli ancoraggi, nessuna con l’orografia di una carta nautica, nessuna con le rotte e le relative previsioni meteo, scarsa capacità di stimare le condizioni meteorologiche. Però grandi velisti e anche molto competitivi. La mia breve esperienza sul lago. Sfortunatamente ho anche potuto apprezzare la scarsa propensione a “lanciare una cima”. Esco spesso da solo su un 32’, prime esperienze in solitario. La prima volta ho avuto qualche difficoltà a recuperare le cime sul pontile. Mi sono ovviamente arrangiato, ma era poco bello vedere i vicini di barca guardare e non muovere un dito. Da allora ho messo in pratica qualche piccolo accorgimento per essere più comodo, ma ho avuto una pessima opinione di quei vicini di barca, per altro tutto armatori, a differenza mia. Una piccola considerazione sull’acqua dolce: tutto giusto quel che dici, tranne forse che per il teak. Al teak sembra fare peggio l’acqua dolce di quella salata: tende facilmente a marcire... E continuo la mia ricerca della barca ideale per il mio primo acquisto. Buon vento e ancora complimenti per i video. Ho anche acquistato il brano che hai utilizzato come sottofondo: davvero bellissimo!
Che spettacolo. Insieme a degli amici ho acquistato un first 31.7 del 2005, non vedo l'ora di iniziare a veleggiare in Liguria. Se ti fa piacere, iscriviti al mio canale! Condividerò anche video apnea, viaggi e di dj set! Un saluto
![[ITA] LOMAC GT 11.0 - Prova Maxi Gommone - The Boat Show](http://i.ytimg.com/vi/-PYREFbxk5c/mqdefault.jpg)
Complimenti! Bel video, bella musica, grande navigazione. Ho navigato sempre per mare, ma da poco sono approdato al lago, il Maggiore. Altra cosa rispetto al Garda, ma la distanza dal Garda mi riporterebbe probabilmente al mare. Una tua impressione sui cisti di gestione, tra mare e lago. Ovviamente ogni luogo è un fattore a sé stante, però si possono fare delle medie, per non parlare della manutenzione tra acqua salata e dolce. Io non sono armatore, non ancora, ho sempre fatto locazioni. L’ultima per tutto l’inverno. Grazie per condividere le tue impressioni. Buon vento.
Ciao, non posso parlare con molta esperienza, posso dire che il lago di Garda ce lo abbiamo a pochi km da casa, quindi é comodo, il mare é tutta un'altra storia, ti offre l'infinito, poi anche lì se comunque hai tempo limitato a uno - due giorni a settimana disponibili per navigare, la distanza percorribile é sempre limitata. Il lago di Garda per quanto sia sempre un bacino chiuso, comunque offre una bella possibilità di navigazione, inoltre l'alto Garda é una "palestra" velistica se guardi anche tutti i vari campionati di categoria che fanno nell'arco di un anno.
L'acqua di lago é molto meno aggressiva su una barca, non corrode, non si formano denti di cane sulla carena ecc. Il problema sul Garda sono i posti barca, se non hai la fortuna di beccare una concessione demaniale in uno dei vari porti pubblici che dura in maggioranza 9 anni e sono a costo buono, o metti la barca alla boa, cosa comunque disagevole e poco sicura per la barca stessa, oppure rimangono i porti privati che però sono un salasso non da poco.
@@Maturin92, concordo.
Il mare non pone limiti, ma lo fanno il tempo, il denaro e le capacità. Altrimenti avremmo tutti circumnavigato il globo doppiando i grandi e tempestosi capi...
Credo che il Garda, sicuramente il più bello dei laghi, sia il più caro.
A seguire quello di Como e il Maggiore.
Ignoro l’Iseo, che comunque è molto più piccolo.
Sul lago incontro molti grandi velisti ma, non me ne vogliano, non grandi marinai, esclusi ovviamente quelli che vengono dal mare.
Poca dimestichezza con gli ormeggi e gli ancoraggi, nessuna con l’orografia di una carta nautica, nessuna con le rotte e le relative previsioni meteo, scarsa capacità di stimare le condizioni meteorologiche. Però grandi velisti e anche molto competitivi. La mia breve esperienza sul lago. Sfortunatamente ho anche potuto apprezzare la scarsa propensione a “lanciare una cima”. Esco spesso da solo su un 32’, prime esperienze in solitario. La prima volta ho avuto qualche difficoltà a recuperare le cime sul pontile. Mi sono ovviamente arrangiato, ma era poco bello vedere i vicini di barca guardare e non muovere un dito. Da allora ho messo in pratica qualche piccolo accorgimento per essere più comodo, ma ho avuto una pessima opinione di quei vicini di barca, per altro tutto armatori, a differenza mia.
Una piccola considerazione sull’acqua dolce: tutto giusto quel che dici, tranne forse che per il teak. Al teak sembra fare peggio l’acqua dolce di quella salata: tende facilmente a marcire...
E continuo la mia ricerca della barca ideale per il mio primo acquisto. Buon vento e ancora complimenti per i video.
Ho anche acquistato il brano che hai utilizzato come sottofondo: davvero bellissimo!
👍🤙😎👌🏄♂️
Ciao Andrea, una curiosità, si può trasportare in autonomia un 30 piedi come questo dal lago al mare? Grazie!
Noi l'abbiamo fatta trasportare dalla Liguria al Garda da una ditta apposita, è un trasporto eccezzionale, servono mezzi adatti e permessi specifici.
Che spettacolo. Insieme a degli amici ho acquistato un first 31.7 del 2005, non vedo l'ora di iniziare a veleggiare in Liguria. Se ti fa piacere, iscriviti al mio canale! Condividerò anche video apnea, viaggi e di dj set! Un saluto
Gran barca il 31.7, vi darà soddisfazioni. Mi iscrivo al tuo canale, se vuoi ricambiare, grazie :)
@@Maturin92 iscritto! saluti