Io sono una di quelle persone che in quarantena stavo davvero da Dio. Non ho mai amato essere in contatto con l'essere umano. E quando ne avevo l'occasione mi infastidiva proprio. Ma è sempre stato così, sin da piccola. Nei confronti di chiunque. Posso confermare la mia misantropia
Attenzione però tutti noi siamo misantropi, però in verità se tu stai scrivendo a lui,questo vuol dire che non lo sei. A te come a me non ti piace stare con le persone,che è diverso da provare odio verso le persone,contando che viene definito tale solo a livello clinico.
Tendo a stare il più lontano possibile dalle persone ed è raro che qualcuno mi faccia simpatia sopratutto a primo impatto anche se ammetto che prima non era così anzi ero abbastanza pieno di amici ma col tempo mi sono reso conto che in mezzo a quella marmaglia mi sentivo solo dentro e non compreso e spesso e volentieri anche usato adesso ne ho pochi amici ma buoni.. E per me basta ed avanza e soprattutto sono un ragazzo che ama molto la vita infatti spesso nel mio tempo libero piuttosto come molti miei coetanei che se ne vanno a fare aperitivi serate e tanti altri svaghi che sono presenti nella società di oggi preferisco stare tra la natura, nei boschi nelle zone di montagna dove si possono ammirare dei bei orizzonti lontano un po' da queste faccie e lontano dalla gente (anche a mare.. Peccato che in estate si riempa di spazzatura ma vabbè..)sia che sono solo o in compagnia. Sia chiaro che non faccio di tutta l'erba un fascio ma preferisco di gran lunga fidarmi poco e stare il più lontano possibile dalla gente :) ma al tempo stesso amo "vivere" e non sempre significa circondarsi di diecimila persone
Le delusioni che fanno davvero male che non si riescono a superare porta a cambiare le persone ad essere ostili che gran parte delle persone,io sono un tipo solitario ma non ne soffro tanto vedendo le persone che ho intorno a me...
Raro trovare persone come te ,purtroppo, comunque anche io mi rispecchio a pieno con quello che dici tu ,poi soprattutto con il mondo di oggi pieno di violenza e razzismo ,il problema è che quando ne parli risulti pesante, quindi spesso teniamo tutto dentro
Io sono una persona asociale, che non ha fiducia nel genere umano, sono tormentata e malinconica, e non sto affatto bene. Non capisco come possa venire considerato figo da parte di certa gente essere così : chi lo è davvero soffre tanto, e di figo non c'è niente.. Però meglio essere " fighi " che sfigati, dai XD.
I social sono una forma talmente filtrata di contatto con gli altri da non essere considerabile come vera socialità, ma piuttosto un gioco per sconfiggere la totale assenza di stimoli in condizioni di isolamento. Non c'è intimidazione fisica nei social come nella realtà, non c'è partecipazione corporea alla vita comune. Infatti moltissimi reclusi in casa hanno un'attività social attiva. Ad ogni modo anche misantropia non significa necessariamente "sfuggire qualsiasi contatto altrui", perchè un misantropo può essere a contatto con l'umanità anche costantemente, ma odia profondamente tutta la gente.
Essendo molto rare le persone con cui posso andare d'accordo ed essendo molto esigente, le persone che stimo sono anche lontanissime da me e quindi posso tenermici a contatto solo via internet. Non sopporto i vicini di casa e verso i miei concittadini sono decisamente raxxista, dal punto di vista culturale, intendo.
Secondo me è l'attitudine generale che crea le persone misantrope. Esempio: entri in un bar per un semplice caffè, un attimo di relax, e vieni inondato da pessima, lagnosa musica commerciale ad alto volume, schermi tv giganti che si impongono nell'ambiente, persone che a un metro di distanza parlano a voce altissima come se si trovassero su due versanti opposti di una valle, e poi tutto uno squillare di suonerie e conversazione private in faccia a tutti. Viviamo in un epoca iper chiassosa, siamo costantemente assaliti da pubblicità e sguaiataggine.
grazie oer la spiegazione,,in effetti i rapporti che ho con gli altri sonp un obbligo sociale dovuto al lavoro sonp pagato e sopporto però accumulo atteggiamenti e comportamenti di terzi che mi portano a desiderare la misantropia ,al momento sono a meta strada ma penso seriamente a uma vita da eremita, giro l italia al ritmo di 3000 km a settimana da sud nord ovest ed est e sono deluso in quasi la stessa misura dei nostri concittadini, buona fortuna a tuuti per trovare e collaborare a costruire una società migliore.
Io detesto le persone per come si sono ridotte, sopratutto da 3 anni in qua. Vi chiedo: un tedesco "sano", che fosse vissuto nel 1933 tra gente che ineggiava ad Adolfo, si sarebbe potuto definire asociale o misantropo? Io detesto profondamente la maggior parte delle persone che mi capita di frequentare, ma non l'essere umano di per sé. Sono stato tanti anni fa ad Auroville, in India e ci stavo bene, collaboravo volentieri con le persone che abitavano lì. Qui non sopporto nessuno. Tornare in Italia è stato traumatico. In Toscana conobbi un eremita. Si faceva chiamare proprio "L'Eremita", nessuno ne conosceva il nome. Non era asociale. Era solo radicalmente diverso da tutti. Proveniva dal Canada. Per 10 anni non usò denaro, né visse in case. Dormiva in una capanna in cima a una collina, anche con 10 gradi sotto zero. Era di cultura veramente notevole. Declamava Shakespeare mentre falciava i prati, in cambio di cibo, ma non accettò MAI soldi. Discendeva da una famiglia di artisti, musicisti, scrittori, attivisti politici che frequentarono il Principe Kropotkin. Amava molto leggere libri e siccome nel podere dove abitavo tenevamo una biblioteca, gliene prestavamo volentieri. MAI nessuno poté imporgli nulla. Uno ci provò, pensando cedesse per fame e lui semplicemente se ne andò. Una TV nazionale lo cercò per intervistarlo, ma non si fece trovare, non voleva averci nulla a che fare. Il suo vestiario era costituito da strati di tessuto e lana di forma circolare, con un foro al centro per la testa e legati ai fianchi con una corda. Più o meno il tipo di vestiario che usavano i frati un tempo. Usava gli stessi tessuti la notte, come coperte. Sento di avere molto in comune con le persone di questo tipo e detesto il nostro stile di vita. Lo rifiuto talmente, da starci pure male per la repulsione che provo.
Attenzione ragazzi a confondere associale e misantropo che c'è una netta differenza. Molti di voi tipo si autodefiniscono tale ma come già detto siete semplicemente associali cioè non vi piave stare con la gente,che è diverso dal misantropo che prova odio verso la gente. Esempio semplice se foste misantropi molto probabilmente non avreste scritto di esserlo su un video casuale su TH-cam.
Stare a contatto con le persone è bello ma quante volte approfondedo la conoscenza è emerso che quelle persone rispetto di me e delle mie giuste opinioni non lo avevano rispettavo e ho ricevuto disprezzo dal prossimo .
Invece odia tutto e tutti e cerca di evitare il contatto sociale con altre persone, te lo dico io che sono così da quando ero piccolo, però ho deciso di cambiare un qualcosino ed di far entrare nella mia vita una ragazza, ma continuo ad allontanare rapporti con tutti (rimango sempre a casa gg) e ogni tanto mi allontano anche dalla mia stessa ragazzaa perché è proprio una cosa di noi misantropi trovare piacere nella solitudine e asocializzandoci
@@oldschooldeathmetal8417 tu credi a wiki? Ci sono diverse forme e anche persone con più problemi che messi insieme formano uno, per esempio misantropia e fobia sociale, ma comunque misantropia vuol dire anche odiare a livelli estremi l'uomo in sé per sé e smettere anche di credere in quest'ultimo
Io sto cercando bene i significati di cinismo e misantropia proprio perché voglio diventare tale, alla Gregory House. Ho appena capito d'essere già misantropa... Odio il genere umano.
Io sono una di quelle persone che in quarantena stavo davvero da Dio. Non ho mai amato essere in contatto con l'essere umano. E quando ne avevo l'occasione mi infastidiva proprio. Ma è sempre stato così, sin da piccola. Nei confronti di chiunque. Posso confermare la mia misantropia
Mi sa che anch'io sai?
@@enrico.galiano *PURE IO* 😂☝
Idem.
Attenzione però tutti noi siamo misantropi, però in verità se tu stai scrivendo a lui,questo vuol dire che non lo sei.
A te come a me non ti piace stare con le persone,che è diverso da provare odio verso le persone,contando che viene definito tale solo a livello clinico.
E comi ti guadagni il pane se non vai al lavoro ?
Tendo a stare il più lontano possibile dalle persone ed è raro che qualcuno mi faccia simpatia sopratutto a primo impatto anche se ammetto che prima non era così anzi ero abbastanza pieno di amici ma col tempo mi sono reso conto che in mezzo a quella marmaglia mi sentivo solo dentro e non compreso e spesso e volentieri anche usato adesso ne ho pochi amici ma buoni.. E per me basta ed avanza e soprattutto sono un ragazzo che ama molto la vita infatti spesso nel mio tempo libero piuttosto come molti miei coetanei che se ne vanno a fare aperitivi serate e tanti altri svaghi che sono presenti nella società di oggi preferisco stare tra la natura, nei boschi nelle zone di montagna dove si possono ammirare dei bei orizzonti lontano un po' da queste faccie e lontano dalla gente (anche a mare.. Peccato che in estate si riempa di spazzatura ma vabbè..)sia che sono solo o in compagnia. Sia chiaro che non faccio di tutta l'erba un fascio ma preferisco di gran lunga fidarmi poco e stare il più lontano possibile dalla gente :) ma al tempo stesso amo "vivere" e non sempre significa circondarsi di diecimila persone
Le delusioni che fanno davvero male che non si riescono a superare porta a cambiare le persone ad essere ostili che gran parte delle persone,io sono un tipo solitario ma non ne soffro tanto vedendo le persone che ho intorno a me...
Raro trovare persone come te ,purtroppo, comunque anche io mi rispecchio a pieno con quello che dici tu ,poi soprattutto con il mondo di oggi pieno di violenza e razzismo ,il problema è che quando ne parli risulti pesante, quindi spesso teniamo tutto dentro
@@carminecappuccio5040 esatto
Non hai idea di quanto è importante questo video in questo momento...
Io sono una persona asociale, che non ha fiducia nel genere umano, sono tormentata e malinconica, e non sto affatto bene.
Non capisco come possa venire considerato figo da parte di certa gente essere così : chi lo è davvero soffre tanto, e di figo non c'è niente.. Però meglio essere " fighi " che sfigati, dai XD.
Vero, anch'io ne soffro.
Non è una mia scelta, mi ritrovo così per estrema delusione negli esseri umani.
I social sono una forma talmente filtrata di contatto con gli altri da non essere considerabile come vera socialità, ma piuttosto un gioco per sconfiggere la totale assenza di stimoli in condizioni di isolamento. Non c'è intimidazione fisica nei social come nella realtà, non c'è partecipazione corporea alla vita comune. Infatti moltissimi reclusi in casa hanno un'attività social attiva.
Ad ogni modo anche misantropia non significa necessariamente "sfuggire qualsiasi contatto altrui", perchè un misantropo può essere a contatto con l'umanità anche costantemente, ma odia profondamente tutta la gente.
Si quella è la definizione giusta che ho anche trovato online
Se odi la gente perché ci stai a contatto?
Essendo molto rare le persone con cui posso andare d'accordo ed essendo molto esigente, le persone che stimo sono anche lontanissime da me e quindi posso tenermici a contatto solo via internet.
Non sopporto i vicini di casa e verso i miei concittadini sono decisamente raxxista, dal punto di vista culturale, intendo.
Secondo me è l'attitudine generale che crea le persone misantrope. Esempio: entri in un bar per un semplice caffè, un attimo di relax, e vieni inondato da pessima, lagnosa musica commerciale ad alto volume, schermi tv giganti che si impongono nell'ambiente, persone che a un metro di distanza parlano a voce altissima come se si trovassero su due versanti opposti di una valle, e poi tutto uno squillare di suonerie e conversazione private in faccia a tutti. Viviamo in un epoca iper chiassosa, siamo costantemente assaliti da pubblicità e sguaiataggine.
grazie oer la spiegazione,,in effetti i rapporti che ho con gli altri sonp un obbligo sociale dovuto al lavoro sonp pagato e sopporto però accumulo atteggiamenti e comportamenti di terzi che mi portano a desiderare la misantropia ,al momento sono a meta strada ma penso seriamente a uma vita da eremita, giro l italia al ritmo di 3000 km a settimana da sud nord ovest ed est e sono deluso in quasi la stessa misura dei nostri concittadini, buona fortuna a tuuti per trovare e collaborare a costruire una società migliore.
Io detesto le persone per come si sono ridotte, sopratutto da 3 anni in qua.
Vi chiedo: un tedesco "sano", che fosse vissuto nel 1933 tra gente che ineggiava ad Adolfo, si sarebbe potuto definire asociale o misantropo?
Io detesto profondamente la maggior parte delle persone che mi capita di frequentare, ma non l'essere umano di per sé.
Sono stato tanti anni fa ad Auroville, in India e ci stavo bene, collaboravo volentieri con le persone che abitavano lì.
Qui non sopporto nessuno.
Tornare in Italia è stato traumatico.
In Toscana conobbi un eremita.
Si faceva chiamare proprio "L'Eremita", nessuno ne conosceva il nome.
Non era asociale.
Era solo radicalmente diverso da tutti.
Proveniva dal Canada.
Per 10 anni non usò denaro, né visse in case.
Dormiva in una capanna in cima a una collina, anche con 10 gradi sotto zero.
Era di cultura veramente notevole.
Declamava Shakespeare mentre falciava i prati, in cambio di cibo, ma non accettò MAI soldi.
Discendeva da una famiglia di artisti, musicisti, scrittori, attivisti politici che frequentarono il Principe Kropotkin.
Amava molto leggere libri e siccome nel podere dove abitavo tenevamo una biblioteca, gliene prestavamo volentieri.
MAI nessuno poté imporgli nulla.
Uno ci provò, pensando cedesse per fame e lui semplicemente se ne andò.
Una TV nazionale lo cercò per intervistarlo, ma non si fece trovare, non voleva averci nulla a che fare.
Il suo vestiario era costituito da strati di tessuto e lana di forma circolare, con un foro al centro per la testa e legati ai fianchi con una corda.
Più o meno il tipo di vestiario che usavano i frati un tempo.
Usava gli stessi tessuti la notte, come coperte.
Sento di avere molto in comune con le persone di questo tipo e detesto il nostro stile di vita.
Lo rifiuto talmente, da starci pure male per la repulsione che provo.
Filantropa con.. discernimento..🤩😘
Attenzione ragazzi a confondere associale e misantropo che c'è una netta differenza.
Molti di voi tipo si autodefiniscono tale ma come già detto siete semplicemente associali cioè non vi piave stare con la gente,che è diverso dal misantropo che prova odio verso la gente.
Esempio semplice se foste misantropi molto probabilmente non avreste scritto di esserlo su un video casuale su TH-cam.
Buongiorno! Grazie:)
Stare a contatto con le persone è bello ma quante volte approfondedo la conoscenza è emerso che quelle persone rispetto di me e delle mie giuste opinioni non lo avevano rispettavo e ho ricevuto disprezzo dal prossimo
.
So sincero a me non frega un cazzo di uscire, se esco lo faccio solo per migliorare la mia persona
Idem
idem
Bella riflessione
Pensavo che misantropo indicasse un individuo che odia il genere umano, senza necessariamente evitare il contatto con le persone
Invece odia tutto e tutti e cerca di evitare il contatto sociale con altre persone, te lo dico io che sono così da quando ero piccolo, però ho deciso di cambiare un qualcosino ed di far entrare nella mia vita una ragazza, ma continuo ad allontanare rapporti con tutti (rimango sempre a casa gg) e ogni tanto mi allontano anche dalla mia stessa ragazzaa perché è proprio una cosa di noi misantropi trovare piacere nella solitudine e asocializzandoci
@@manuelcacace9508 su wikipedia dice diversamente
@@manuelcacace9508 odia tutto e tutti ma quindi anche gli oggetti materiali?
@@gabryyt4223 AHAHAHAH no per carità
@@oldschooldeathmetal8417 tu credi a wiki? Ci sono diverse forme e anche persone con più problemi che messi insieme formano uno, per esempio misantropia e fobia sociale, ma comunque misantropia vuol dire anche odiare a livelli estremi l'uomo in sé per sé e smettere anche di credere in quest'ultimo
La misantropia è una malattia o un disturbo psicologico? Non l'ho ancora capito
È un disturbo psicologico
Son passato da filantropo a misantropo... anzi, mi c’hanno fatto diventare! 😒
IDEM!
Io voglio il benessere (vero) dell'essere umano, ma allo stesso tempo detesto il genere umano.😅 Borderline
*😂💔☝MISANTROPA SENZA DUBBIO*
*😆MI DISSOCIO DI TUTTO, DÌ TUTTI e di Tutte 😂😹✋👊*
Diversamente filantropa
Hahahahaha 🤣
Dipende dai giorni 😂
Hahahahaha 😂😂🤣
Ciao
Il misantropo di Moliere th-cam.com/video/NVmmPvT_JKE/w-d-xo.html
Io sto cercando bene i significati di cinismo e misantropia proprio perché voglio diventare tale, alla Gregory House.
Ho appena capito d'essere già misantropa... Odio il genere umano.