Mazzolani: Esperienze e progetti per il ponte sullo Stretto di Messina

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  • เผยแพร่เมื่อ 26 ธ.ค. 2024

ความคิดเห็น • 25

  • @4911enzo
    @4911enzo 5 หลายเดือนก่อน

    Ottima soluzione, quella scelta dall'ippopotamo per non sentire più il suo peso viaggiando sott'acqua. Sono un ex ingegnere ferroviario in pensione e ho sempre pensato che sia questa la soluzione migliore per collegare Messina con Villa SG. Questa soluzione però è stata scartata negli anni 80 perché costa poco e soprattutto non si vede nell'ambiente. Ma era ed è ancora l'unica soluzione. Partiva da Messina Contesse ed arrivava direttamente alla stazione Villa SG in direzione nord, senza altre opere di collegamento. Era lungo circa 6 km e in caso di necessità si potevano fare altri ponti paralleli anche più lunghi.
    Purtroppo in Italia ......

  • @marcoferranti7132
    @marcoferranti7132 4 ปีที่แล้ว +2

    Il ponte con la campata più lunga del mondo è il ponte di Akashi Kaikyō, realizzato in Giappone. La campata arriva a 1990 metri.

    • @aldoammendola5268
      @aldoammendola5268 ปีที่แล้ว +2

      I ponti con campate sospese più lunghe al mondo (Ponte dei Dardanelli, Ponte di Akashi Kaikyō, Ponte di Yangsigang) non prevedono MAI il TRAFFICO FERROVIARIO. Quello di Messina, invece, secondo i suoi fautori, sarebbe finalizzato soprattutto a quest’ultimo.

    • @mauriziovicenzoni2498
      @mauriziovicenzoni2498 ปีที่แล้ว

      ma hai capito che la campata sarà di km 3,3? cerca di svegliarti

  • @massimopuleo5705
    @massimopuleo5705 ปีที่แล้ว

    No, MA CHE DICE? Il ponte sospeso attualmente più lungo è poco più di un Km???? MA CHE DICEEEE???????

  • @adrianoverani1624
    @adrianoverani1624 ปีที่แล้ว

    L' ingegnere illustra il progetto che è la materia del suo proprio studio. A parte una deviazione sulla faccenda dei costi, non dice una parola circa la validità del progetto del ponte sospeso . Credo che lo Stato che spende anche i miei soldi per un'opera come il Ponte debba tenere conto delle soluzioni alternative , ma penso anche che per una questione di patriottismo chi studia progetti di altro genere debbe valutare il Progetto scelto ( Il Ponte sospeso ) esibendone le critiche costruttive come se fosse una sua creatura e non per deprimerlo verso scelte non prese in considerazione .

  • @simonemiglioli1165
    @simonemiglioli1165 2 ปีที่แล้ว +1

    Può passare il treno dentro il ponte di Archimede ? Comunque Cina e Korea sono 2 Stati, non è il mondo. Poi caro "professore", il ponte a campata unica non si fa per efficienza, bensì per stile e bellezza, o meglio, è un ponte e come tale ha i limiti. Il ponte di Archimede, lo chiamate così, ma non è di fatto un ponte, visto che si trova in mezzo al mare. Inoltre vai ad impiastrare il fondo marino di cavi ed ancore ? E le navi e i sottomarini dove passano ?

  • @giuseppebattagliese6424
    @giuseppebattagliese6424 3 ปีที่แล้ว +1

    Ma come la mettiamo con le navi e sommergibili, per questa proposta.
    Non mi piace, potrebbe causare incidenti.

  • @Francesco7re
    @Francesco7re 5 ปีที่แล้ว

    Icona

  • @ettorerindone3807
    @ettorerindone3807 3 ปีที่แล้ว

    "arriva a poco più di 1 km"....Gia a questo punto non vale più nemmeno la pena di vedere il video!

    • @aldoammendola5268
      @aldoammendola5268 ปีที่แล้ว

      I ponti con campate sospese più lunghe al mondo (Ponte dei Dardanelli, Ponte di Akashi Kaikyō, Ponte di Yangsigang) non prevedono MAI il TRAFFICO FERROVIARIO. Quello di Messina, invece, secondo i suoi fautori, sarebbe finalizzato soprattutto a quest’ultimo.

  • @emidioperdomi5585
    @emidioperdomi5585 8 หลายเดือนก่อน

    A.Calais.il.ponte.non.c.e
    Meditate

  • @rossiennio5869
    @rossiennio5869 3 ปีที่แล้ว +2

    PONTE SULLO STRETTO? NO GRAZIE ,PRIMA C’E’ BEN ALTRO DA FARE
    Chi conosce il territorio e la realtà sa’ che ben altre sono le priorità su cui dirottare i denari:
    1-Bisogna costruire (depuratori, depuratori, depuratori ) per favorire la naturale vocazione di questa regione È una situazione da terzo mondo; praticamente due milioni di abitanti (il 40% dei siciliani) è scollegata dalla rete fognaria e sversa in mare feci ed urine non trattati alla faccia degli amanti del pesce fresco che di quello si abbuffa e come fessi si concentrano sulla guarnitura di erbette aromatiche, olio extravergine e le salsine ; e' impensabile che non si intervenga velocemente, prima che i turisti ,giornali tedeschi ed inglesi se ne accorgano e allora si (altro che covid) potremmo tirar giu’ le serrande e abbandonare ogni speranza ( con il turismo chiuso !!!!.) Ho scelto questo articolo per persuadere il lettore, ma in rete ne troverà a decine tutti in questo senso
    qds.it/in-sicilia-l80-dei-depuratori-e-fuorilegge-melma-a-mare-senza-un-adeguato-trattamento/
    Questi tipi di interventi sono veri investimenti e creano migliaia di posti di lavoro spesso continuativi nel tempo, E NON “il ponte” che alla gente non serve a niente (perché un camionista che viene
    2-Sicilia i rifiuti (che si dice essere in mano alla Mafia che pure governa l’edilizia pubblica e la sanità) imperano e si accumulano sia in città che fuori , sia sulle strade comunali provinciali e regionali che sulle autostrade ( provate a fermarvi nelle piazzole dell’ autostrada Palermo -Trapani . Sentirete la puzza e noterete la storica accumulazione di escrementi, plastiche, lattine, oltre gli omni-presenti sacchetti della spesa annodati e abbandonati). La situazione sulle strade poderali è identica; se vi addentrate in campagna idem -Per cui c'è un problema di investimenti pubblici per impianti di riciclaggio per superare le giuste quotidiane proteste dai Siciliani che sui social si sprecano ,oltre che danno al turismo ; vi siete mai chiesti perché’ in Sicilia si vedono pochissimi tedeschi (sensibili alla pulizia) ?
    qds.it/bolzano-energia-pulita-dai-rifiuti-mentre-la-sicilia-affoga-nella-monnezza/
    qds.it/in-sicilia-non-ce-dove-smaltire-un-milione-di-tonnellate-di-rifiuti/
    3-La Sicilia ha un sistema ferroviario fermo agli anni 50 I fondi vanno destinati alla realizzazione di un sistema ferroviario degno di questo nome ; inutile che mi soffermi sugli attuali tempi di percorrenza da Catania a Palermo (170 km in 5 ore) o da Trapani a Palermo ( 75 km 5 ore ) e così via .La cosa è nota anche alle pietre e non insisterò oltre. Solo la costruzione di nuove ferrovie creerebbe migliaia di posti di lavoro, sicuramente piu’ dello stretto e distribuiti sul territorio con beneficio generalizzato delle imprese Siciliane e non solo quelle concentrate nell’ angolo VEDi qds.it/ferrovie-siciliane-con-linee.../
    4- La Sicilia ha un sistema di trasporto pubblico su strada davvero fatiscente. Oggi i trasporti di persone sono affidate ad una miriade di piccole società inefficienti che gestiscono la propria tratta in regime di concessione ignorando le percorrenze delle altre cosi’ evitando ogni sforzo per integrare le tratte e sincronizzare le coincidenze . Ognuno va’ per conto suo a danno del cittadino che ” non conta un cazzo” Se ne fregano, non si sbattono certo tanto che se andassero in perdita lo Stato-Pantalone ripiana
    5-La Sicilia avrebbe bisogno di investimenti per la costruzione massiccia di km di pista ciclabili ed una opera educativa rivolta a quella massa di ignoranti che aadottano l’auto anche per andare a comperare il pane snobbando un clima cosi’ mite. Cio’ e’ motivo di giusto scandalo per i Turisti del Nord-Europa (l’avessero loro questo clima!!!?)
    5-la Sicilia ha una situazione urbanistica -generalmente fuori dai centri storici - oscena e mostruosa: Evidenti abusi edilizi e la mancanza di sensibilità verso il decoro architettonico hanno massacrato il paesaggio ed il Bello ; Con i quattrini che arriveranno dal Recovery F. si potrebbe procedere ad abbattimenti che sono molto onerosi.Il recupero urbanistico comporterebbe migliaia di posti di lavoro .
    6.In Sicilia rilevante parte dell’immenso patrimonio storico qds.it/bellezza-patrimonio-siciliano-da.../... ,andrebbe recuperato e messo a frutto bastonando i lazzaroni - I numeri parlano chiaro : se i 111 siti culturali siciliani rappresentano il 26,4 per cento del patrimonio storico ed archeologico italiano , la Sicilia riesce ad attrarre soltanto il 9,2% di turisti
    7- C’è un problema di edilizia pubblica, scolastica da risolvere: occorre ripristinare e mettere in sicurezza istituti fatiscenti e con essi i ragazzi che li frequentano ( che non finisca come all’ Aquila)
    8-In Sicilia tantissimi impianti di approvvigionamento e distribuzioni dell’ acqua potabile sono rotti (tipi gruviera) imponendo a molte famiglie l’approvvigionamento a giorni alterni ; alcune condotte sono infiltrate da acque reflue imponendo di fare la doccia con l’acqua minerale . Sistemare e sostituire le condotte idriche equivarrebbe ad un investimento utile ed indispensabile che creerebbe migliaia di posti di lavoro duraturi
    9-In Sicilia molte condotte urbane che dovrebbero trasportare le acque nere al depuratore sono alla frutta, vecchie colabrodo e crepate ; e quando non tengono, i liquami dopo vengono sversati in mare : andrebbero sostituite per questioni ovvie di igiene; il che comporterebbe migliaia di posti di lavoro (duraturi x le conseguenti manutenzioni) che determinerebbe un plusvalore per i residenti e turisti ;
    10.Devastanti Incendi annualmente bruciano i piu’ bei boschi dell a Sicilia; con i soldi pubblici sarebbe importante investire su uomini, sistemi antincendio e telecamere a distanza termo rilevanti per controllare che farabutti e deficienti non diano fuoco (come succede ogni anno) alla flora e parchi davvero preziosi (p.es. vedi riserva dello zingaro aperta da poco dopo aver subito l’ultimo incendio il 29 agosto 2020, che ha interessato circa 1400 ettari di territorio)
    11. Dissesto idrogeologico periodicamente genera smottamenti che coinvolgono le reti di comunicazione e travolgono abitazioni, auto e persone . Occorre investire in piantumazioni e massicciate per “arginare” il fenomeno
    12-Per ultimo ma non meno importante, bisognerebbe investire sul sistema sanitario per evitare baronati e tangenti (che premiamo i peggiori ammanicati a scapito dei migliori che pur ci sono e che eroicamente rimangono ). Questo sistema genera sfiducia ed induce le persone a trasferirsi al nord (c.d .viaggi della speranza)
    Come possono sopra riscontrare i sapientoni, sorretti dal partito degli affaristi, c’è ben altro su cui concentrarsi per “traghettare “ questa regione martoriata dal malaffare verso la normalità

    • @Suttanca
      @Suttanca 2 ปีที่แล้ว +1

      Sono capitoli di spesa diversi. La mancata realizzazione del ponte non comporta automaticamente il dirottamento del denaro per fare altro, non funziona così. La realizzazione del ponte, infine, non preclude la contemporanea realizzazione di altre infrastrutture.

    • @rossiennio5869
      @rossiennio5869 2 ปีที่แล้ว +2

      @@Suttanca lo stato per mille ragioni sposta regolarmente i gli accantonamenti di spesa da in capitolo all' altro. Gli esempi sono molteplici. Questo sicuramente é il caso da evitare per non trovarci con un ponte futurista in una valle di lacrime da una parte e un nugolo di macerie dall'altro ; e per evitare di apparire con il colletto nuovo e con sotto le mutande rotte e sporche

    • @pasqualepatruno3504
      @pasqualepatruno3504 ปีที่แล้ว

      @@Suttanca BRAVISSIMO. Ottimo punto di vista e direi, anche saggezza da parte tua !? Grazie

    • @Suttanca
      @Suttanca ปีที่แล้ว

      @@rossiennio5869 Lo Stato può spostare i propri fondi, non i capitali privati destinati al ponte. Se non si fa il ponte i capitali privati per fare "ben altro" te li puoi scordare.

    • @rossiennio5869
      @rossiennio5869 ปีที่แล้ว

      @@pasqualepatruno3504 bravissimo un corno ; non si possono lodare le fesserie .he senso sostenere che i soldi li tirano fuori capitalisti privati quando il governo sostiene che non ha i necessari fondi
      Ammonta a 14,6 miliardi di euro la stima aggiornata del costo del ponte sullo stretto di Messina. Quasi un terzo in più dei 10 miliardi dell'ultimo conteggio. E sono soldi che l'Italia non ha. Lo mette nero su bianco il Documento di economia e finanza varato qualche mese fa dal governo Meloni. “Ad oggi NON esistono coperture finanziarie disponibili a legislazione vigente”, si legge nell'allegato infrastrutture del principale documento di programmazione economica in mano all'esecutivo. Detto altrimenti: se dovessimo tirarli fuori oggi, quei soldi non ci sono. Le risorse, prosegue il Def, “dovranno essere individuate in sede di definizione del disegno di legge di bilancio”. ..Per fortuna è solo la solita "promessa elettorale" di costoro che le promesse le fanno e con la solita faccia tosta se le rimangiano....ma stavolta sta bene; cosi' evitiamo di buttare soldi da destinare a cose piu' serie (es. impianti depurazioni , condotte idriche colabrodo, acque fognose, trasporti ferroviari normali , cura del patrimonio storico , ripresa delle opere interrotte etc etc. etc,