il tempo non è ne lineare ne ciclico, ma una spirale divisa in quadranti (età dell'oro, argento, bronzo e ferro) ad ogni ritornare al punto di partenza non si ritornerà al punto iniziale, perchè la consapevolezza aumenta, ma ripartirà ad un livello più alto ad un gradino più su rispetto alla partenza. la civiltà pre diluviana ha dato vita alla nostra civiltà e la nostra darà origine alla prossima, ma sempre con un grado maggiore.
A me sembra che la consapevolezza si stia perdendo. Certo, come diceva Guénon, la conoscenza metafisiche non verrà mai perduta totalmente e prima o poi è destinata a riemergere, ma più che evoluzione direi che dobbiamo cercare un ritorno alla conoscenza divina. Oggi con la modernità, il materialismo, il laicismo e il nichilismo l'uomo è più che mai lontano dalla verità e dovrà passare presso una catastrofico prima di riacquisirla
la degradazione delle ere (cosa sconosciuta vella volgata occidental-induista) ha tuttavia una visione messianica apocalittica: non è esattamente la linea retta ma la dinamic a pare la medesima
Grazie... 👏👏
Grazie per questa conoscenza indiana così poco considerata
Complimenti per la bella conferenza e per l'esposizione dell'argomento, grazie.
il tempo non è ne lineare ne ciclico, ma una spirale divisa in quadranti (età dell'oro, argento, bronzo e ferro) ad ogni ritornare al punto di partenza non si ritornerà al punto iniziale, perchè la consapevolezza aumenta, ma ripartirà ad un livello più alto ad un gradino più su rispetto alla partenza.
la civiltà pre diluviana ha dato vita alla nostra civiltà e la nostra darà origine alla prossima, ma sempre con un grado maggiore.
A me sembra che la consapevolezza si stia perdendo. Certo, come diceva Guénon, la conoscenza metafisiche non verrà mai perduta totalmente e prima o poi è destinata a riemergere, ma più che evoluzione direi che dobbiamo cercare un ritorno alla conoscenza divina. Oggi con la modernità, il materialismo, il laicismo e il nichilismo l'uomo è più che mai lontano dalla verità e dovrà passare presso una catastrofico prima di riacquisirla
l'istante del battito di ciglio del Dio è l'eterno presente di oo tempi..
Secondo me..
la degradazione delle ere (cosa sconosciuta vella volgata occidental-induista) ha tuttavia una visione messianica apocalittica: non è esattamente la linea retta ma la dinamic a pare la medesima
"sogna il mondo a venire", Visnu adagiato nel serpente dell'infinito
imprevisto non c'è: dunque non ci sono futuri liberi o mondi possibili; Boccali è comunque molto bravo e profondo
Fate riferimento a Valentino Bellucci,non è più tra noi,ma vi aprirà ulteriormente gli occhi