J. S. Bach Fantasia cromatica e Fuga BWV 903 al Synth Franco Vito Gaiezza

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  • เผยแพร่เมื่อ 10 ก.พ. 2025
  • Hexperimenta Musica
    Mondi paralleli
    Fantasia Cromatica
    0:21
    Fuga 8:50
    Dedicato a Paolo Springhetti e
    Giuseppe Accardi
    Essendo un politastierista ho sempre accarezzato l'idea di poter eseguire brani bachiani con tastiere sinth.
    Nel mio canale già si possono ascoltare le Partite sulla Sarabanda BWV 990 di un giovane Sebastian.
    Adesso pubblico la Fantasia cromatica e Fuga BWV 903 che seppur senza la specifica assegnazione strumentale, si capisce perfettamente la destinazione su un clavicembalo a due tastiere.
    Ora, a me piaceva l'idea di un cembalo dinamico, con sonorità ora lievi, ora potenti, tipiche (si suppone) del fortepiano progettato dall'amico Silbermann probabilmente suonato da Sebastian.
    Non sapremo mai se gli piacque lo strumento, però sappiamo che egli amava il clavicordo, strumento che può dare ampie soddisfazioni di attacco del tasto, e pure il vibrato attraverso il movimento oscillatorio del dito o del polso.
    Avendo a casa un Casio digitale, mi è parso interessante eseguire l'immensa opera bachiana, vero cavallo di battaglia di tanti ed eccelsi esecutori.
    Ma vi è più.
    Siccome in partitura risultano blocchi di accordi da arpeggiare, ho riscritto i passi secondo un gusto armonico dell'epoca, spingendomi oltre rispetto ai normali tasti del cembalo.
    Insomma, un ibrido tra cembalo e piano.
    Comunque prescindendo dalle scelte strumentali, a me interessava trasferire l'aspetto drammatico e fantastico, quasi come fosse un'opera dello Sturm und Drang.
    Ancora oggi la Fantasia cromatica e Fuga risulta essere moderna e sempre attuale.
    Uno sguardo pietoso sul mondo.
    Inteso come pietas sulle cose terrene.
    La Fuga è l'azione salvifica dello spirito umano, in cui mente e cuore si uniscono.
    La Fantasia in stile fantastico e preromantico.
    La Fuga in stile antico rigoroso.
    Una curiosità: il tema della Fuga presenta queste prime note " La Sib Si Do ". Si tratta del retrogrado Sib La Do Si, ovvero le lettere dell'alfabeto musicale che compongono il nome di Bach.
    P. S. Ho dedicato il video a Paolo Springhetti, organista, musicologo e organologo meranese, poiché essendo un filologo estremo, proprio perché ancora più estremo dei vari Leonhardt e Koopman, può apprezzare ancora di più questa scandalosa esecuzione.
    La dedica affettuosa a Giuseppe Accardi muove dalla mia ammirazione nei suoi confronti, essendo un fine cembalista e fortepianista palermitano, seppur vissuto in Olanda.
    Averlo conosciuto e aver suonato gli strumenti storici straordinari (cembali, virginali, organo, fortepiani), di sua proprietà, tutto ciò mi ha riempito di gioia.
    In un mondo di falsità, ipocrisie, ostracismo, cattiverie inaudite, per fortuna rimangono le amicizie e le passioni sincere.
    Segno che il mondo non si è ancora consegnato alla barbarie.
    Il video di ruscelli (Bach in tedesco significa appunto ruscello) natura, architetture, è realizzato da Adriano Mascarella (Momenti Edizioni).
    Un omaggio alla bellezza del nostro pianeta, contro la bruttezza dell'agire umano, che causerà la fine delle meraviglie divine.

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