Ho seguito tutti i tuoi video fino a qui per ripassare/studiare per l'esame del corso di Chimica in università (frequento Ingegneria Informatica). Mi sono stati davvero d'aiuto e ho capito molto meglio degli argomenti incomprensibili. Ti ringrazio :)
Spiegazione eccellente :) Non mi è chiara solo una cosa: la quantità di moto non si conserva mai, ovvero non si conserva anche negli urti elastici tra le particelle?
Salve, in un urto elastico si conservano sia l'energia cinetica sia la quantità di moto *totali* . La variazione di quantità di moto della particella è compensata da quella della parete. Adesso starà pensando come fa la parete, che ha energia cinetica nulla, ad avere una quantità di moto p. Il punto è che p=mv ed anche se v è praticamente zero la massa della parete è infinita rispetto a quella della particella. Quindi, per la parete, p è un valore finito. Dia un'occhiata a questo video th-cam.com/video/-q-WiX-KVXo/w-d-xo.html al min. 23, troverà la risposta, con l'ok del prof., tra i commenti. Saluti e grazie per il complimento.
Ho seguito tutti i tuoi video fino a qui per ripassare/studiare per l'esame del corso di Chimica in università (frequento Ingegneria Informatica). Mi sono stati davvero d'aiuto e ho capito molto meglio degli argomenti incomprensibili. Ti ringrazio :)
Sono io che ringrazio te per il commento :-)
Spiegazione eccellente, complimenti! (e grazie!)
questo è il comportamento fisico dei gas perfetti? grazie
Spiegazione eccellente :) Non mi è chiara solo una cosa: la quantità di moto non si conserva mai, ovvero non si conserva anche negli urti elastici tra le particelle?
Salve, in un urto elastico si conservano sia l'energia cinetica sia la quantità di moto *totali* . La variazione di quantità di moto della particella è compensata da quella della parete. Adesso starà pensando come fa la parete, che ha energia cinetica nulla, ad avere una quantità di moto p. Il punto è che p=mv ed anche se v è praticamente zero la massa della parete è infinita rispetto a quella della particella. Quindi, per la parete, p è un valore finito. Dia un'occhiata a questo video th-cam.com/video/-q-WiX-KVXo/w-d-xo.html al min. 23, troverà la risposta, con l'ok del prof., tra i commenti.
Saluti e grazie per il complimento.
F=⅓Nmv²/l ---->da dove esce questa formula? Grazie
Deriva da una trattazione fisica degli urti.
BIG
Ma spieghi bene sai? :) grazie infinite !
Ti ringrazio!
Saluti.