È da giorni che leggo e ascolto recensioni negative. Dopo averlo visto ho pensato: si, ha davvero molti difetti ma la regia e la storia raccontata mi hanno tenuto incollato alla sedia per oltre due ore senza farmi battere ciglio. CONSIGLIATISSIMO (ovviamento capisco chi non l'ha apprezzato, perchè come ho già scritto, i difetti sovrastano i pregi)
@@travatar91aggiornamento.. visto ora in spagnolo, lo rivedro appena esce in italiano online. Un ottimo film. Ma piu un jocker in love come motore del film. Harley quin centra poco con quella iconica , é quasi piu azzeccata quella del primo suicide squad . Deriva il personaggio del jocker a non piu una persona ma a un concetto.
Secondi me, todd Philips non ha apprezzato la visione da “eroe” che il pubblico ha dato al joker nel primo film. Di conseguenza secondo me ha deciso non di ribaltare la situazione ma di ridimensionarla. Mio parere.
Appena tornato dalla sala: mi è piaciuto abbastanza seppur anche io sia rimasto perplesso. SPOILER SOTTO. Phoenix sempre molto bravo e alcune parti musicali le ho apprezzate mentre altri momenti e soprattutto mi hanno lasciato dubbioso. Anche io ci ho notato una riflessione sul fenomeno generato dal primo film. Il finale mi stava facendo cascare le palle al momento in cui Arthur stava riemergendo durante il processo e stava per redimersi per poi essere liberato dai fanatici perché mi sembrava inutilmente forzato: 1) io volevo un percorso in cui Arthur diventava davvero Joker e non il contrario; 2) mi è sembrato irreale che lui poi fugga dal fanatico e nessuno lo ferma o lo arresta salvo poi venire arrestato dopo essere stato scaricato da Harley. Poi però ho iniziato a pensare che ormai il protagonista ha fatto le sue scelte sbagliate e non può più tornare ad esser Arthur e forse il fatto che nessuno lo arresta è perché in quel momento lui ha ancora la speranza di tornare da Harley ma questa speranza di una vita migliore viene spezzata e quindi alla fine la polizia lo prende
SPOILER Sì, tutto molto bello il fatto di riflettere sui fenomeni mediatici, ma se deve diventare una roba moralista del tipo "mostrare la violenza genera violenza" anche no. Preferisco rimanere sull'idea che Joker sia generato dalla società, infatti qualcuno raccoglierà la sua eredità perché Joker può essere chiunque di noi abbia a che fare con la società; e in effetti si percepisce l'ipocrisia di chi lo vorrebbe trattare da malato quando malata è appunto la società. Ecco, Harvey Dent mi è piaciuto un sacco perché non lo vedi, come invece siamo abituati, come un personaggio integro fino a quando non diventa Due Facce; fin da subito rappresenta il volto (il volto, è il caso di dire) di una società ipocrita. Inoltre in tribunale non sempre acclamano Joker, a volte ridono di lui perché viene messo in ridicolo, anche, seppur involontariamente, dalla sua stessa avvocatessa, il che ci fa tornare sul fatto che è la società a creare Joker. Io voglio vederci queste cose, perché altrimenti significherebbe che hanno violentato il personaggio.
Beh ma alla fine é la società a mostrare la violenza (come vogliono loro). Ovviamente, certi contesti metaforici nel fumetto funziona di più perché Gotham City non esiste e come mondo di fantasia si permette di rendere estremo il lato oscuro della società. E, in quel caso, certe sospensioni dell'incredulitá risultano molto più naturali.
@@KakamiOkatso Sì, ma la morale della storia non può essere che Joker deve redimersi perché mostrare la violenza è brutto. È brutto che i Joker siano creati da questa società, non che venga mostrato quello che la società crea. Oltretutto perché Joker si sarebbe redento? Perché un detenuto di Arkham è stato ucciso per essersi ribellato alle guardie prendendo lui come modello? Qual è il messaggio, che le ingiustizie vanno accettate così come sono?
@@hoabbandonatoyoutube6077 vabbè Joker che si redime é una cazzata. La caratteristica fondamentale del personaggio é che ha raggiunto da tempo il punto del non ritorno
@@KakamiOkatso Appunto. Cioè, la redenzione mi sta pure bene se poi mi fai vedere che qualcun altro prenderà il suo posto perché Joker può essere chiunque, come viene lasciato intendere che sarà per il figlio di Arthur o magari per il tizio che l'ha accoltellato. L'importante è che il messaggio non sia che la violenza viene creata dalla spettacolarizzazione, perché non è così; la violenza eventualmente viene creata dalle ingiustizie sociali, la spettacolarizzazione è semplicemente parte di questo modello di società.
@@hoabbandonatoyoutube6077 Ma il punto é che se te puoi 'tornare" la persona comune, non sei mai stato Joker. Per me l'idea che lo possa diventare un altro, rende l'evoluzione del primo film nulla
È da giorni che leggo e ascolto recensioni negative. Dopo averlo visto ho pensato: si, ha davvero molti difetti ma la regia e la storia raccontata mi hanno tenuto incollato alla sedia per oltre due ore senza farmi battere ciglio. CONSIGLIATISSIMO
(ovviamento capisco chi non l'ha apprezzato, perchè come ho già scritto, i difetti sovrastano i pregi)
Non vedo o ora di vederlo .. per parlarne male 😂😂😂
Lo sai che dicendo così ogni tua critica perde di credibilità perchè ti sei autodipinto come prevenuto e di parte, vero?
@@travatar91 naaaa. Io aspetto 😂😂dopo averlo visto. SE mi ricredo non ho problemi a rimangiarmi la mia pre pessima aspettativa
@@travatar91aggiornamento.. visto ora in spagnolo, lo rivedro appena esce in italiano online. Un ottimo film. Ma piu un jocker in love come motore del film. Harley quin centra poco con quella iconica , é quasi piu azzeccata quella del primo suicide squad . Deriva il personaggio del jocker a non piu una persona ma a un concetto.
Secondi me, todd Philips non ha apprezzato la visione da “eroe” che il pubblico ha dato al joker nel primo film. Di conseguenza secondo me ha deciso non di ribaltare la situazione ma di ridimensionarla. Mio parere.
Molto d'accordo, tranne che per una cosa: la situazione non è didimensionata, è appunto ribaltata
Appena tornato dalla sala: mi è piaciuto abbastanza seppur anche io sia rimasto perplesso. SPOILER SOTTO. Phoenix sempre molto bravo e alcune parti musicali le ho apprezzate mentre altri momenti e soprattutto mi hanno lasciato dubbioso.
Anche io ci ho notato una riflessione sul fenomeno generato dal primo film.
Il finale mi stava facendo cascare le palle al momento in cui Arthur stava riemergendo durante il processo e stava per redimersi per poi essere liberato dai fanatici perché mi sembrava inutilmente forzato: 1) io volevo un percorso in cui Arthur diventava davvero Joker e non il contrario; 2) mi è sembrato irreale che lui poi fugga dal fanatico e nessuno lo ferma o lo arresta salvo poi venire arrestato dopo essere stato scaricato da Harley. Poi però ho iniziato a pensare che ormai il protagonista ha fatto le sue scelte sbagliate e non può più tornare ad esser Arthur e forse il fatto che nessuno lo arresta è perché in quel momento lui ha ancora la speranza di tornare da Harley ma questa speranza di una vita migliore viene spezzata e quindi alla fine la polizia lo prende
Domanda OT, Travatar: che edizione hai preordinato di Godzilla minus one?
@@alessandrobianchi5260 quella più deluxe ovviamente
Potevano chiamarlo JOKER SUBISCE ANCORA.
SPOILER
Sì, tutto molto bello il fatto di riflettere sui fenomeni mediatici, ma se deve diventare una roba moralista del tipo "mostrare la violenza genera violenza" anche no. Preferisco rimanere sull'idea che Joker sia generato dalla società, infatti qualcuno raccoglierà la sua eredità perché Joker può essere chiunque di noi abbia a che fare con la società; e in effetti si percepisce l'ipocrisia di chi lo vorrebbe trattare da malato quando malata è appunto la società.
Ecco, Harvey Dent mi è piaciuto un sacco perché non lo vedi, come invece siamo abituati, come un personaggio integro fino a quando non diventa Due Facce; fin da subito rappresenta il volto (il volto, è il caso di dire) di una società ipocrita. Inoltre in tribunale non sempre acclamano Joker, a volte ridono di lui perché viene messo in ridicolo, anche, seppur involontariamente, dalla sua stessa avvocatessa, il che ci fa tornare sul fatto che è la società a creare Joker. Io voglio vederci queste cose, perché altrimenti significherebbe che hanno violentato il personaggio.
Beh ma alla fine é la società a mostrare la violenza (come vogliono loro). Ovviamente, certi contesti metaforici nel fumetto funziona di più perché Gotham City non esiste e come mondo di fantasia si permette di rendere estremo il lato oscuro della società. E, in quel caso, certe sospensioni dell'incredulitá risultano molto più naturali.
@@KakamiOkatso Sì, ma la morale della storia non può essere che Joker deve redimersi perché mostrare la violenza è brutto. È brutto che i Joker siano creati da questa società, non che venga mostrato quello che la società crea. Oltretutto perché Joker si sarebbe redento? Perché un detenuto di Arkham è stato ucciso per essersi ribellato alle guardie prendendo lui come modello? Qual è il messaggio, che le ingiustizie vanno accettate così come sono?
@@hoabbandonatoyoutube6077 vabbè Joker che si redime é una cazzata. La caratteristica fondamentale del personaggio é che ha raggiunto da tempo il punto del non ritorno
@@KakamiOkatso Appunto. Cioè, la redenzione mi sta pure bene se poi mi fai vedere che qualcun altro prenderà il suo posto perché Joker può essere chiunque, come viene lasciato intendere che sarà per il figlio di Arthur o magari per il tizio che l'ha accoltellato. L'importante è che il messaggio non sia che la violenza viene creata dalla spettacolarizzazione, perché non è così; la violenza eventualmente viene creata dalle ingiustizie sociali, la spettacolarizzazione è semplicemente parte di questo modello di società.
@@hoabbandonatoyoutube6077 Ma il punto é che se te puoi 'tornare" la persona comune, non sei mai stato Joker. Per me l'idea che lo possa diventare un altro, rende l'evoluzione del primo film nulla