Ciao, video interessante. In regime dichiarativo, per posticipare le minusvalenze potrei vendere opzioni call o put a fine dicembre per ricomprarle a gennaio? Quindi a dicembre avrei una plusvalenza momentaneamente compensata dalle minusvalenze, e a gennaio ricomprando avrei una minusvalenza che posso sfruttare nei prossimi 4 anni. Ha senso o è una cavolata?
Danilo come hai fatto in passato potresti pubblicare un nuovo video con portafogli gestiti da voi in perdita.... così ci rendiamo conto che quando tutto scende nel breve nessuno si salva Cmq grandi continuate così
Avrei qualche domanda nel caso di regime dichiarativo: 1000 euro di plusvalenze viene sempre tassato al 26% o secondo regime IRPEF? Le minusvalenze posso detrarre sempre nei 4 anni solari successivi all'anno di realizzazione della plusvalenza? Se vivessi di rendita con redditi derivanti da plusvalenze o cedole in fase dichiarati a posso detrarre spese sanitarie, fondo pensione, ristrutturazione abitazione etc?
Ciao Nicola. Sono Simone Migotto, della IoInvesto. Le plusvalenze sono sempre tassate al 26%, se parliamo di investitore che lo fa a titolo personale. Se é un'azienda che fa trading, allora la questione cambia. Per la seconda domanda, corretto: le minus possono essere compensate per l'anno in cui vengono create, e i 4 anni successivi. Esempio: se lo fai a febbraio, avrai tutto l'anno più 4 anni. Se lo fai a dicembre, avrai dicembre più 4 anni. Quindi anche quando si incamerano le perdite è importante. Per l'ultima domanda, se sei in regime amministrato non devi dichiarare nulla, la banca o broker fa da sostituto d'imposta. Per altre domande, sono a disposizione, facciamo una chiacchierata insieme: ti metto il link qui di analisi di portafoglio, che poi è un form per lasciarmi il cell, così posso chiamarti e posso mettermi a disposizione. go.ioinvesto.net/analisi-di-portafoglio A presto
Ciao Andrea, certo è possibile ma la probabilità che accada dipende anche da che azioni scegli. Le azioni sono sicuramente un rischio specifico ma se c’è’ necessità di recuperare minusvalenze e le dimensioni di portafoglio lo permettono (così come il profilo di rischio), andando a selezionare un basket di azioni che soddisfano determinati criteri si può ridurre il rischio. Non eliminarlo, ma ridurlo. Se vuoi approfondire questo tema, contattami pure in privato 😉
Ciao Antonino. Sono Simone Migotto CFA IoInvesto. Può essere, ma aiutano a recuperare comunque meno di altri strumenti, perchè la tassazione è del 12.5%, quindi il tuo guadagno reale è questo. é da capire quante minus hai e che portafoglio hai a disposizione. Il BTP è comunque legato a rischio Italia, anche se, pensato in modo corretto all'interno di un ptf diversificato può starci, purchè il peso sia opportuno. Con la diversificazione andiamo ad abbattere il rischio specifico, e quindi dobbiamo evitare di concentrarne troppo in portafoglio. Se vuoi, senza impegno, ti metto il link di analisi di portafoglio: i dati del form mi serviranno per contattarti e ne parliamo insieme. Magari posso darti qualche spunto opportuno per il recupero minus. Resto a disposizione. go.ioinvesto.net/analisi-di-portafoglio
15,25 martedì 9.4.2024. Ciao Danilo sei molto chiaro nelle tue spiegazioni. Avrei bisogno di alcuni chiarimenti come e' possibile fare. Naturalmente il tempo che dedichi ti sara' ricompensato. Puoi contattarmi? O dimmi cosa devo fare. Saluti
Ciao Danilo, non ho capito una cosa. Quando consigli un etc in oro per compensare le minusvalenze, intendi compensare tramite le eventuali plusvalenze che l'etc potrebbe generare o tramite una forma di dividendo? Perchè non capisco come l'etc in oro potrebbe compensare. Grazie.
Esatto, compensi SOLO nell'eventualita' l'ETC salga e tu lo vendi realizzando un guadagno. Perche' se l'ETC invece di salire, scende e magari resta sotto per anni... ti ritrovi non solo con la minusvalenza non compensata, ma anche con la perdita o l'incastro sull'ETC. Naturalmente il discorso vale anche per le azioni. Quindi attenzione...
Ciao Danilo, ottimo video. Avrei una domanda tecnica sull’argomento: mi è capitato di vendere in perdita con due broker diversi lo stesso identico ETF su titoli di stato area euro (VGEA) per il quale la tassazione è al 12,5 %, nel primo caso la minusvalenza maturata è stata: (prezzo vendita - prezzo acquisto) x quantità, nel secondo caso invece: ((prezzo vendita - prezzo acquisto) x quantità) x 0,4808. La spiegazione fornita dal secondo broker è che ai fini fiscali sia la plusvalenza che la minusvalenza per la tassazione agevolata al 12,5 vanno pesate per il 48,08% (che deriva da 12,5/26) e questo può essere comprensibile, ma allora il primo broker ha sbagliato? Anche se mi sembra più corretto il calcolo del primo visto che quella è la mia perdita reale, con il secondo metodo di fatto nello zainetto fiscale entra meno valore compensabile. Grazie molte se avrai modo di rispondere. Ciao e complimenti per il lavoro divulgativo.
Bel video grz, domandina, quanto tempo intercorre, prima che le plusvalenze vengono compensate con le minusvalenze ? Nel concreto, se produco 1000€ di plus, e poi dopo 10 giorni vendo un altro titolo e produco 1000€ di minusvalenze, vengono compensate?
Dipende che regime fiscale hai. Devi creare prima la minusvalenza e solo creando una plusvalenza successivamente, dal giorno successivo in poi, puoi recuperarla. Poi in base all’intermediario a cui ti affidi è più o meno facile recuperarle, almeno per il regime amministrato. Nel regime dichiarativo si.
In regime amministrato dipende dal gestore a cui ti affidi, alcuni compensano immediatamente, sempre se realizzi prima una minusvalenza e dal giorno successivo una plusvalenza, altri sono molto meno efficienti ti accantonano minusvalenze e plusvalenze nello zainetto fiscale, ma non te le compensano finché non vendi completamente il titolo che ti ha creato plusvalenze, nel caso dei certificati, quindi se il titolo scade successivamente allo scadere delle minusvalenze e tu non lo vendi prima ti fanno perdere le minusvalenze e ti fanno pagare pure le tasse sulle plusvalenze che le avrebbero compensate.
Ciao grazie del video...ho due Btp in portafoglio che nell'ultimo periodo sono crollati. Mi sai spiegare il perché...oggi c'è in collocamento un Btp però visto l'andamento di quelli che ho non ci penso neanche ad acquistarlo...cosa ne pensi? Grazie tu seguo sempre
Non ha approfondito la compensazione da plusvalenza ottenuta con la differenza di acquisto sotto la pari e la vendita in guadagno ( o ancora meglio a scadenza ) delle obbligazioni , e anche il caso delle plusvalenze o le minusvalenze ottenute sui titoli di stato per i quali si tiene conto del "L . I .E. " .. che complica un po' la situazione con un " abbattimento " del 48,08 x 100 della plusvalenza generata e usata per la compensazione ( a causa della tassazione al 12,50x100 )...... Invece con i bond corporate si compensa le minusvalenze pregresse con il 100x100 delle eventuali plusvalenze realizzate ( essendo le corporate tassate al 26x100)
Sarà competente, ma fa un bel po' di confusione: ma non ti sei accorto che parla della fiscalità sui redditi da capitale e dice più volte "redditi diversi"? Poi dice "minusvalenze pregresso O già create", che è la stessa cosa, ma sebrano circostanze differenti. Non si capisce una cippa...
Nel caso di minusvalenze accantonate su un portafoglio con titoli esclusivamente a dividendo se le recuperi vendendo una parte che ha gain dovresti poi reinvestire quei titoli ma con un prezzo di carico decisamente più alto. E allora? Cosa consigli? Non vendere i titoli passivi? E sperare nel futuro in un loro recupero? Non vedo alternative.
@@andrearovai66 Esatto. La soluzione è semplice come faccio da tempo. Solo ETF globali o al max continentali a distribuzione acquistati ESCLUSIVAMENTE nei tracolli delle borse. Non crolli. La strategia mi è nata x caso un venerdì nero del dicembre 1987. Non ieri. Fino allora avevo solo bot ovvero debiti di uno stato fallito. Pazzesco dal mio punto di vista. L'ho capito 7 anni dopo però. Il fatto poi di aver lavorato una vita come controller ha fatto il resto. Utilissima x molti versi. Da allora la mia filosofia è fare sempre il contrario della massa e rendere tutte le cose semplici. Pensieri x primi. Ci ho messo parecchio ad arrivarci. Ma una volta arrivati non si torna più indietro. Provo solo compassione x chi complica tutto. Investimenti compresi.
Grazie, argomento interessante e trattato con la consueta attenzione. Correggetemi se sbaglio ma uno dei vantaggi del regime dichiarativo é la possibilità di compensare minusvalenze e plusvalenze su diversi rapporti finaziari. Per esempio ipotizzando di avere due depostiti titoli in due banche diverse, uno che produce una plusvalenza di 1.000€ e l'altro con una minusvalenza di pari importo. Con il regime amministrato la prima banca registrerà una minusvalenza di 1.000€ mentre l'antra tratterrà l'imposta sulla plusvalenza, Con il regime dichiarativo indicherò nel modello redditi 1.000€ di plusvalenza e 1.000€ di minusvalenza, non pagando nulla. E' corretto?
Si esatto corretto. Chiaro che con il regime amministrato posso trasferire titoli in plus da una banca all'altra per compensare. Ovviamente è tutto più macchinoso.
Hai tralasciato l’effettivo calcolo e che ogni intermediario usa sistemi diversi per farlo, rendendo molto complicato il recupero e facendoti pagare le tasse su plusvalenze che con altri intermediari ti avrebbero fatto recuperare le minus. Personalmente i certificati maxicedola, se li reputo interessanti, gli acquisto successivamente allo stacco delle maxicedole, non avendo minusvalenze da compensare.
Con il.solo acquisto ovviamente no. Se lo si rivende in guadagno si. Non so se attendere la sua scadenza e' contemplata, pero' va anche visto il differenziale sul titolo in scadenza che normalmente si avvicina a quello originale.
Si perché giustamente vicino alla scadenza tenderebbe ad avvicinarsi o ad andare alla pari da solo senza aspettare il rimborso automatico(che non sarebbe compensabile)
Si, anche se la compensazione sarebbe solo su una parte essendo tassati al 12.5% e soprattutto dovremmo rivenderli prima della scadenza. Infatti è possibile compensare minus e plus solo quando si riferiscono solo alle stesse operazioni (in questo caso compravendita sul mercato)
Grazie del video ragazzi. Ho una domanda: se io oggi vendo una azione in perdita del 20% (suppongo non cambi nulla se è una azione di una società italiana, canadese, americana ecc) e domani reinvesto quell'80% nella stessa azienda, maturo comunque una minus valenza? In questo modo avrei lo stesso numero di azioni di prima della vendita ma ho anche una minusvalenza che può andare a compensare dei profitti. È un ragionamento corretto? Grazie e complimenti!!
Io invece possiedo banca generali ho comprato scorso inverno a novembre aspettando il dividendo avevo il contro valore a favore ma aspettando e scieso giù, adesso ancora più giù. Avevo quota di 39 ora la quota di 31. Io non lo tolgo lo tengo ancora sono sotto di 5.000 mila euro. Atendero in salita per poi togliere almeno che aggiungo. Ma anche altri titoli sono discesa non lo tocco sono e sceso anche titoli di stato sono anche lì sotto 2028 e 2030 e 2046. Tutti titoli sono rosso. C'è solo prevedere i dividendi e cedole ed versare i titoli in discesa che possiedo.
Ciao! Ma nel caso le minusvalenze siano sopra i 5k ma hai ancora 2-3 anni davanti per recuperarle, si riuscirebbe lo stesso a recuperarle? Grazie, sei il top
Come sempre esaustivo e preciso. Solo okkio, mi sembra tu abbia mescolato parecchie volte i redditi diversi con quelli da capitale, se ho sentito bene, forse puoi aver creato un po' i confusione.
ciao Diego. Sono Simone della IoInvesto. Non è proprio la stessa cosa. Perchè resta un'azienda... e quando non c'è più l'oracolo...cosa accadrà? Magari nulla, ma non si può mai sapere. Quindi può starci una piccola parte...ma da ragionare...Se volessi un confronto in merito, magari se hai minusvalenze o se hai dubbi, resto a disposizione senza impegno. Ti metto il link qui di seguito: go.ioinvesto.net/ueZ9S
@@IoInvesto Fortunatamente non ho minusvalenze da recuperare... Sicuramente la mia soluzione può essere utile per chi ha poche minus e potrebbe essere una soluzione da tenere in portafoglio e vendere appena si riesce a recuperarle senza esporsi eccessivamente, perché per piccoli capitali risulterebbe troppo costoso gestire un paniere di azioni come dite anche voi sul video... Però la mia è solo un'ipotesi ogniuno deve fare le proprie valutazioni...
@@IoInvestoBuongiorno, potreste fare un video aggiornamento riguardo la nuova riforma fiscale che darebbe la possibilità di compensare redditi diversi e redditi di capitale unificandoli nella stessa categoria? Più che altro quelli che non è chiaro è se sono già compensabili o se entrerà in vigore dopo una determinata data. Grazie
Hai fatto confusione tra redditi di capitale e redditi diversi ... già l'argomento non è semplice di per sé... Inoltre non hai parlato del regime gestito
Ciao Nicola, chiedo perdono. Per essere chiari: Redditi di capitale=NON COMPENSANO. Redditi diversi=COMPENSANO. Del regime gestito non ne ho parlato perchè non è una scelta. E' semplicemente applicato a specifici strumenti finanziari, che sconsiglio.
![Il RISORGIMENTO - raccontato da Alessandro Barbero [2021]](/img/n.gif)
Ciao, video interessante.
In regime dichiarativo, per posticipare le minusvalenze potrei vendere opzioni call o put a fine dicembre per ricomprarle a gennaio? Quindi a dicembre avrei una plusvalenza momentaneamente compensata dalle minusvalenze, e a gennaio ricomprando avrei una minusvalenza che posso sfruttare nei prossimi 4 anni.
Ha senso o è una cavolata?
I btp compensano le minus?
La plusvalenza sì, le cedole no
Ho perso su un titolo nasdaq NIO 2000 euro circa. Perché nel mio portafoglio fiscale ci sono solo la metá?
Grazie Danilo. Il mio portafoglio è in buone mani.
Grazie per il video!
Danilo come hai fatto in passato potresti pubblicare un nuovo video con portafogli gestiti da voi in perdita.... così ci rendiamo conto che quando tutto scende nel breve nessuno si salva
Cmq grandi continuate così
Avrei qualche domanda nel caso di regime dichiarativo:
1000 euro di plusvalenze viene sempre tassato al 26% o secondo regime IRPEF?
Le minusvalenze posso detrarre sempre nei 4 anni solari successivi all'anno di realizzazione della plusvalenza?
Se vivessi di rendita con redditi derivanti da plusvalenze o cedole in fase dichiarati a posso detrarre spese sanitarie, fondo pensione, ristrutturazione abitazione etc?
Ciao Nicola. Sono Simone Migotto, della IoInvesto. Le plusvalenze sono sempre tassate al 26%, se parliamo di investitore che lo fa a titolo personale. Se é un'azienda che fa trading, allora la questione cambia. Per la seconda domanda, corretto: le minus possono essere compensate per l'anno in cui vengono create, e i 4 anni successivi. Esempio: se lo fai a febbraio, avrai tutto l'anno più 4 anni. Se lo fai a dicembre, avrai dicembre più 4 anni. Quindi anche quando si incamerano le perdite è importante. Per l'ultima domanda, se sei in regime amministrato non devi dichiarare nulla, la banca o broker fa da sostituto d'imposta. Per altre domande, sono a disposizione, facciamo una chiacchierata insieme: ti metto il link qui di analisi di portafoglio, che poi è un form per lasciarmi il cell, così posso chiamarti e posso mettermi a disposizione. go.ioinvesto.net/analisi-di-portafoglio A presto
Scusa ma con l acquisto di singole azioni potrei andare ulteriormente in perdita e aumentare le minusvalenze
Ciao Andrea, certo è possibile ma la probabilità che accada dipende anche da che azioni scegli.
Le azioni sono sicuramente un rischio specifico ma se c’è’ necessità di recuperare minusvalenze e le dimensioni di portafoglio lo permettono (così come il profilo di rischio), andando a selezionare un basket di azioni che soddisfano determinati criteri si può ridurre il rischio. Non eliminarlo, ma ridurlo.
Se vuoi approfondire questo tema, contattami pure in privato 😉
danilo il btp 2037 4% è compatibile con le minus pregresse , anche se distribuisce cedole trimestrali Tassate?
Ciao Antonino. Sono Simone Migotto CFA IoInvesto. Può essere, ma aiutano a recuperare comunque meno di altri strumenti, perchè la tassazione è del 12.5%, quindi il tuo guadagno reale è questo. é da capire quante minus hai e che portafoglio hai a disposizione. Il BTP è comunque legato a rischio Italia, anche se, pensato in modo corretto all'interno di un ptf diversificato può starci, purchè il peso sia opportuno. Con la diversificazione andiamo ad abbattere il rischio specifico, e quindi dobbiamo evitare di concentrarne troppo in portafoglio. Se vuoi, senza impegno, ti metto il link di analisi di portafoglio: i dati del form mi serviranno per contattarti e ne parliamo insieme. Magari posso darti qualche spunto opportuno per il recupero minus. Resto a disposizione. go.ioinvesto.net/analisi-di-portafoglio
Molto chiaro. Ma minus è plus entrano in gioco solo quando vado a vendere? Oppure vanno calcolate anche su strumenti che abbiamo in portafoglio?
Solo ed esclusivamente se vendi lo strumento finanziario che hai in portafoglio.
15,25 martedì 9.4.2024. Ciao Danilo sei molto chiaro nelle tue spiegazioni. Avrei bisogno di alcuni chiarimenti come e' possibile fare. Naturalmente il tempo che dedichi ti sara' ricompensato.
Puoi contattarmi? O dimmi cosa devo fare.
Saluti
Top Danilo... tanti spunti. La banca non spiega nulla
Ciao Danilo, non ho capito una cosa. Quando consigli un etc in oro per compensare le minusvalenze, intendi compensare tramite le eventuali plusvalenze che l'etc potrebbe generare o tramite una forma di dividendo? Perchè non capisco come l'etc in oro potrebbe compensare. Grazie.
Esatto, compensi SOLO nell'eventualita' l'ETC salga e tu lo vendi realizzando un guadagno. Perche' se l'ETC invece di salire, scende e magari resta sotto per anni... ti ritrovi non solo con la minusvalenza non compensata, ma anche con la perdita o l'incastro sull'ETC. Naturalmente il discorso vale anche per le azioni. Quindi attenzione...
Sei chiarissimo Danilo, bravo 👏
Ciao Danilo, ottimo video. Avrei una domanda tecnica sull’argomento: mi è capitato di vendere in perdita con due broker diversi lo stesso identico ETF su titoli di stato area euro (VGEA) per il quale la tassazione è al 12,5 %, nel primo caso la minusvalenza maturata è stata: (prezzo vendita - prezzo acquisto) x quantità, nel secondo caso invece: ((prezzo vendita - prezzo acquisto) x quantità) x 0,4808. La spiegazione fornita dal secondo broker è che ai fini fiscali sia la plusvalenza che la minusvalenza per la tassazione agevolata al 12,5 vanno pesate per il 48,08% (che deriva da 12,5/26) e questo può essere comprensibile, ma allora il primo broker ha sbagliato? Anche se mi sembra più corretto il calcolo del primo visto che quella è la mia perdita reale, con il secondo metodo di fatto nello zainetto fiscale entra meno valore compensabile. Grazie molte se avrai modo di rispondere. Ciao e complimenti per il lavoro divulgativo.
Grazie
Bel video grz, domandina, quanto tempo intercorre, prima che le plusvalenze vengono compensate con le minusvalenze ? Nel concreto, se produco 1000€ di plus, e poi dopo 10 giorni vendo un altro titolo e produco 1000€ di minusvalenze, vengono compensate?
Dipende che regime fiscale hai. Devi creare prima la minusvalenza e solo creando una plusvalenza successivamente, dal giorno successivo in poi, puoi recuperarla. Poi in base all’intermediario a cui ti affidi è più o meno facile recuperarle, almeno per il regime amministrato. Nel regime dichiarativo si.
In regime amministrato dipende dal gestore a cui ti affidi, alcuni compensano immediatamente, sempre se realizzi prima una minusvalenza e dal giorno successivo una plusvalenza, altri sono molto meno efficienti ti accantonano minusvalenze e plusvalenze nello zainetto fiscale, ma non te le compensano finché non vendi completamente il titolo che ti ha creato plusvalenze, nel caso dei certificati, quindi se il titolo scade successivamente allo scadere delle minusvalenze e tu non lo vendi prima ti fanno perdere le minusvalenze e ti fanno pagare pure le tasse sulle plusvalenze che le avrebbero compensate.
Ciao grazie del video...ho due Btp in portafoglio che nell'ultimo periodo sono crollati. Mi sai spiegare il perché...oggi c'è in collocamento un Btp però visto l'andamento di quelli che ho non ci penso neanche ad acquistarlo...cosa ne pensi? Grazie tu seguo sempre
Grazie Danilo !
Non ha approfondito la compensazione da plusvalenza ottenuta con la differenza di acquisto sotto la pari e la vendita in guadagno ( o ancora meglio a scadenza ) delle obbligazioni , e anche il caso delle plusvalenze o le minusvalenze ottenute sui titoli di stato per i quali si tiene conto del "L . I .E. " .. che complica un po' la situazione con un " abbattimento " del 48,08 x 100 della plusvalenza generata e usata per la compensazione ( a causa della tassazione al 12,50x100 )...... Invece con i bond corporate si compensa le minusvalenze pregresse con il 100x100 delle eventuali plusvalenze realizzate ( essendo le corporate tassate al 26x100)
Molto competenti
Sarà competente, ma fa un bel po' di confusione: ma non ti sei accorto che parla della fiscalità sui redditi da capitale e dice più volte "redditi diversi"? Poi dice "minusvalenze pregresso O già create", che è la stessa cosa, ma sebrano circostanze differenti. Non si capisce una cippa...
Perché no obbligazioni per compensare?
Anche le obbligazioni recuperano minus
Nel caso di minusvalenze accantonate su un portafoglio con titoli esclusivamente a dividendo se le recuperi vendendo una parte che ha gain dovresti poi reinvestire quei titoli ma con un prezzo di carico decisamente più alto. E allora? Cosa consigli? Non vendere i titoli passivi? E sperare nel futuro in un loro recupero? Non vedo alternative.
Come ha detto puoi usare i certificati, se sai valutarli, altrimenti rischi di creare ulteriori minus.
@@andrearovai66 Esatto. La soluzione è semplice come faccio da tempo. Solo ETF globali o al max continentali a distribuzione acquistati ESCLUSIVAMENTE nei tracolli delle borse. Non crolli. La strategia mi è nata x caso un venerdì nero del dicembre 1987. Non ieri. Fino allora avevo solo bot ovvero debiti di uno stato fallito. Pazzesco dal mio punto di vista. L'ho capito 7 anni dopo però. Il fatto poi di aver lavorato una vita come controller ha fatto il resto. Utilissima x molti versi. Da allora la mia filosofia è fare sempre il contrario della massa e rendere tutte le cose semplici. Pensieri x primi.
Ci ho messo parecchio ad arrivarci. Ma una volta arrivati non si torna più indietro. Provo solo compassione x chi complica tutto. Investimenti compresi.
Grazie, argomento interessante e trattato con la consueta attenzione. Correggetemi se sbaglio ma uno dei vantaggi del regime dichiarativo é la possibilità di compensare minusvalenze e plusvalenze su diversi rapporti finaziari.
Per esempio ipotizzando di avere due depostiti titoli in due banche diverse, uno che produce una plusvalenza di 1.000€ e l'altro con una minusvalenza di pari importo.
Con il regime amministrato la prima banca registrerà una minusvalenza di 1.000€ mentre l'antra tratterrà l'imposta sulla plusvalenza,
Con il regime dichiarativo indicherò nel modello redditi 1.000€ di plusvalenza e 1.000€ di minusvalenza, non pagando nulla.
E' corretto?
Si esatto corretto. Chiaro che con il regime amministrato posso trasferire titoli in plus da una banca all'altra per compensare. Ovviamente è tutto più macchinoso.
Bravo e chiaro. La parte sul RE e la tendenza al ribasso ottima.
Sarebbe interessante un video sul problema opposto, avere necessità di crearsi minusvalenze per pagare meno tasse sulle plusvalenze.
W Zanni, abbasso le Unit linked!
Hai tralasciato l’effettivo calcolo e che ogni intermediario usa sistemi diversi per farlo, rendendo molto complicato il recupero e facendoti pagare le tasse su plusvalenze che con altri intermediari ti avrebbero fatto recuperare le minus. Personalmente i certificati maxicedola, se li reputo interessanti, gli acquisto successivamente allo stacco delle maxicedole, non avendo minusvalenze da compensare.
Io solitamente do un'occhiata ai maxi cedola i giorni successivi che hanno staccato la cedola maxi.
Si possono recuperare le minusvalenze acquistando BTP sotto la pari?
Con il.solo acquisto ovviamente no.
Se lo si rivende in guadagno si.
Non so se attendere la sua scadenza e' contemplata, pero' va anche visto il differenziale sul titolo in scadenza che normalmente si avvicina a quello originale.
Ok,grazie.Presumo con il solo acquisto no perché a scadenza sarebbe un reddito certo quindi non compensabile
@@fabiorossi3079 vero che basterebbe venderlo.un po prima della scadenza, ma va poi visto in % quanto e' il guadagno.
Si perché giustamente vicino alla scadenza tenderebbe ad avvicinarsi o ad andare alla pari da solo senza aspettare il rimborso automatico(che non sarebbe compensabile)
Si, anche se la compensazione sarebbe solo su una parte essendo tassati al 12.5% e soprattutto dovremmo rivenderli prima della scadenza. Infatti è possibile compensare minus e plus solo quando si riferiscono solo alle stesse operazioni (in questo caso compravendita sul mercato)
E le obbligazioni per il recupero minus?........
Grazie del video ragazzi. Ho una domanda: se io oggi vendo una azione in perdita del 20% (suppongo non cambi nulla se è una azione di una società italiana, canadese, americana ecc) e domani reinvesto quell'80% nella stessa azienda, maturo comunque una minus valenza? In questo modo avrei lo stesso numero di azioni di prima della vendita ma ho anche una minusvalenza che può andare a compensare dei profitti.
È un ragionamento corretto?
Grazie e complimenti!!
Wash sale
Anke oggi grandissima lezione DANILO.SUPERTOP come sempre.grazieeeeee
Io invece possiedo banca generali ho comprato scorso inverno a novembre aspettando il dividendo avevo il contro valore a favore ma aspettando e scieso giù, adesso ancora più giù.
Avevo quota di 39 ora la quota di 31.
Io non lo tolgo lo tengo ancora sono sotto di 5.000 mila euro.
Atendero in salita per poi togliere almeno che aggiungo.
Ma anche altri titoli sono discesa non lo tocco sono e sceso anche titoli di stato sono anche lì sotto 2028 e 2030 e 2046.
Tutti titoli sono rosso.
C'è solo prevedere i dividendi e cedole ed versare i titoli in discesa che possiedo.
@@jsperelli8976 si esatto, sai mica se c è la stessa cosa in Italia? Su internet non trovo un cazz a riguardo ahah
Si, ci sta!
Ciao! Ma nel caso le minusvalenze siano sopra i 5k ma hai ancora 2-3 anni davanti per recuperarle, si riuscirebbe lo stesso a recuperarle? Grazie, sei il top
Certo! Grazie
Come sempre esaustivo e preciso.
Solo okkio, mi sembra tu abbia mescolato parecchie volte i redditi diversi con quelli da capitale, se ho sentito bene, forse puoi aver creato un po' i confusione.
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Può essere :) Per essere chiari: Redditi di capitale=NON COMPENSANO. Redditi diversi=COMPENSANO
Potrebbe essere utile acquistare azioni Berkshire Hathaway. Praticamente è come avere un ETF ma ha i vantaggi fiscali delle azioni.
ciao Diego. Sono Simone della IoInvesto. Non è proprio la stessa cosa. Perchè resta un'azienda... e quando non c'è più l'oracolo...cosa accadrà? Magari nulla, ma non si può mai sapere. Quindi può starci una piccola parte...ma da ragionare...Se volessi un confronto in merito, magari se hai minusvalenze o se hai dubbi, resto a disposizione senza impegno. Ti metto il link qui di seguito: go.ioinvesto.net/ueZ9S
@@IoInvesto Fortunatamente non ho minusvalenze da recuperare... Sicuramente la mia soluzione può essere utile per chi ha poche minus e potrebbe essere una soluzione da tenere in portafoglio e vendere appena si riesce a recuperarle senza esporsi eccessivamente, perché per piccoli capitali risulterebbe troppo costoso gestire un paniere di azioni come dite anche voi sul video... Però la mia è solo un'ipotesi ogniuno deve fare le proprie valutazioni...
@@IoInvestoBuongiorno, potreste fare un video aggiornamento riguardo la nuova riforma fiscale che darebbe la possibilità di compensare redditi diversi e redditi di capitale unificandoli nella stessa categoria? Più che altro quelli che non è chiaro è se sono già compensabili o se entrerà in vigore dopo una determinata data. Grazie
Mancano le obbligazioni come metodo di recupero minusvalenze
Non hai parlato dri titoli di stato
anche le cripto sono redditi diversi che si possono gestire nel dichiarativo per recuperare minus della finanza classica
Hai fatto confusione tra redditi di capitale e redditi diversi ... già l'argomento non è semplice di per sé...
Inoltre non hai parlato del regime gestito
Ciao Nicola, chiedo perdono. Per essere chiari: Redditi di capitale=NON COMPENSANO. Redditi diversi=COMPENSANO. Del regime gestito non ne ho parlato perchè non è una scelta. E' semplicemente applicato a specifici strumenti finanziari, che sconsiglio.
Video interessantissimo e chiaro. E' verissimo che le banche non ti spiegano una mazza. Sono veramente imbarazzanti
C'è anche da considerare che il regime amministrato di una banca non compensa minusvalenze di altre banche
Non é vero basta portare i documenti, se entrambe hanno regime amministrato é semplicissimo
@@mattia2981 ma i documenti per poterle trasferire da una banca all’altra te li danno solo se chiudi il conto.