E' un pezzo meraviglioso, un capolavoro, e purtroppo anche poco conosciuto...le canzoni di Conte sono tutte evocative di immagini cinematografiche, questa in particolare, da brivido
Un tango con clima de Buenos Aires. Cosí dolce...lánguido y lento como un día de lluvia. Tiene varios tangos y milongas emocionantes. Bravo Maestro Conte. Cuándo viene a la Argentina? Venga via con noi ! E grazie per farci la vita piú bella.
....un incredibile crescendo di emozioni" L INCANTATRICE "nn si commenta;si ascolta fino all ultima nota in religioso silenzio................CONTE patrimonio inestimabile della musica italiana e non..........
questo album è il capolavoro di CONTE. Anche se in altri ci sono molte altre magnifiche canzoni. Ma nel complesso qui tocca vette mai sentite, sin dal titolo dell'album stesso.
Imparata a memoria. Musica degna di “In un mercato persiano” di Ketèleby. Testo perfetto (“in un attimo di confusione e lacrime”, il finale…). Mi ero sempre ripromesso di chiedergliene il senso esatto, se avessi incontrato Conte. L’ho incontrato a Milano e mi sono ricordato. Sua risposta evasiva: “Racconta di una donna e delle sue vicissitudini”. Donna ebrea? Comunque un capolavoro assoluto.
Ti chiami Ines, ma adesso il Nome che porti è Judith Forse un uomo in un attimo di Confusione e lacrime, o tu stessa Per dare una svolta alla vita E ai segreti, sì, hai scelto Judith, Judizi sì Guidavo piano quel giorno Sull' otto volante dei secoli, dei millenni, del freddo, del fuoco, del vento degli attimi La città sottostante era tutta Una casbah di baratri, lo specchio Dei miraggi, amore, amor Oggi ho cercato il tuo cuore al telefono, non hai risposto tu Era Ines, da molto lontano, un lontano intoccabile Era estate, ho sentito l' inverno Arrivare dagli angoli, da tutti i Mille spifferi del nord
Contestualizza per favore. Perchè ce ne sono eccome : Lucio Dalla, Fabrizio de Andre, giusto per dirne due. Se poi intendi " nei nostri giorni " allora si, l'abisso....
Penso ad oggi Lontano dagli occhi Impalpabili ciglia di palpebre Frasi di sguardi indicibili Eh sì, che d'inverni sui calendari di Tangeri E di vecchie abitudini Un solstizio di lampade a gas
E' un pezzo meraviglioso, un capolavoro, e purtroppo anche poco conosciuto...le canzoni di Conte sono tutte evocative di immagini cinematografiche, questa in particolare, da brivido
Paolo Conte è la prova che esiste la BELLEZZA pura.
una delle sue canzoni più belle, più intense e. tuttavia, meno conosciute.
Il testo è struggente e la musica che si sfalda nel finale è un capolavoro
Un tango con clima de Buenos Aires. Cosí dolce...lánguido y lento como un día de lluvia.
Tiene varios tangos y milongas emocionantes. Bravo Maestro Conte. Cuándo viene a la Argentina? Venga via con noi ! E grazie per farci la vita piú bella.
Evocativa...capolavoro... nessuno come lui crea atmosfere magiche
....un incredibile crescendo di emozioni" L INCANTATRICE "nn si commenta;si ascolta fino all ultima nota in religioso silenzio................CONTE patrimonio inestimabile della musica italiana e non..........
Penso che questa sia una vera e propria opera d'arte... Non c'è tanto altro da aggiungere.. Immenso Conte!
Il Maestro è nell'anima
e dentro la mia per sempre resterà !
Da far piangere. Grazie Maestro!
Stupenda di una profondità immensa 💜
Capolavoro composto e suonato in stato di grazia (per me c'era molta magia nell'aria, quel giorno)❤
Era estate, ho sentito l'inverno
Arrivare dagli angoli, da tutti i
Mille spifferi del nord
Poesia...
Appunto sento l'inverno arrivare da tutti i mille spifferi del nord !
Tutto meraviglioso ❤
questo album è il capolavoro di CONTE. Anche se in altri ci sono molte altre magnifiche canzoni. Ma nel complesso qui tocca vette mai sentite, sin dal titolo dell'album stesso.
Sono d'accordo, Una faccia in prestito e' un album irripetibile, seguito un po sotto da 900
Cuanta cuanta🌹🤩passion
Imparata a memoria.
Musica degna di “In un mercato persiano” di Ketèleby.
Testo perfetto (“in un attimo di confusione e lacrime”, il finale…).
Mi ero sempre ripromesso di chiedergliene il senso esatto, se avessi incontrato Conte.
L’ho incontrato a Milano e mi sono ricordato. Sua risposta evasiva: “Racconta di una donna e delle sue vicissitudini”.
Donna ebrea?
Comunque un capolavoro assoluto.
Ti chiami Ines, ma adesso il
Nome che porti è Judith
Forse un uomo in un attimo di
Confusione e lacrime, o tu stessa
Per dare una svolta alla vita
E ai segreti, sì, hai scelto Judith, Judizi sì
Guidavo piano quel giorno
Sull' otto volante dei secoli, dei millenni,
del freddo, del fuoco, del vento degli attimi
La città sottostante era tutta
Una casbah di baratri, lo specchio
Dei miraggi, amore, amor
Oggi ho cercato il tuo cuore al telefono, non hai risposto tu
Era Ines, da molto lontano,
un lontano intoccabile
Era estate, ho sentito l' inverno
Arrivare dagli angoli, da tutti i
Mille spifferi del nord
Saqsssàwqaaaaaqaqaqqaaqaqaasàaaasasaqaaaqqqq
adoro questa canzone. Grazie.
Grande grande Paolo... Inmortal, genio, maestro.... Incomparable!
ne ho visti,ed è sempre un esperienza nuova.genio assoluto
canzone leggendaria
Questa è musica CINEMATOGRAFICA.....
Geniale ed a dir poco...Sublime!
straordinario...
un vero poeta
...capolavoro assoluto.....paolo conte è un incantatore di serpenti.....
.capolavoro...
Il vero signore della musica italiana, se non lo avete mai fatto vi consiglio di andare ad un suo concerto prima che salti il fosso.
Paolo Conte è immortale, non lo sa?
♥️🎶♥️
bello!
Un bolero da favola... da tutti i mille spifferi del nord.
Brava. Ottima scelta!
adoroooooooooooooo
Auguri!!!
Caro Paolo Conte, anche io ho cercato il suo cuore, e non ha pertanto risposto al telefono...
Sublime
me encanta
Irraggiungibile!
Genial
Chissa perchè penso agli altri cantanti italiani e mi viene in mente l'abisso...
Contestualizza per favore. Perchè ce ne sono eccome : Lucio Dalla, Fabrizio de Andre, giusto per dirne due. Se poi intendi " nei nostri giorni " allora si, l'abisso....
Pienamente d'accordo, mi riferisco a molti miti di oggi, che riempiono gli stadi...
sono disperato! mi servono gli accordi per la chitarra di questa canzone ! aiutatemi!
Penso ad oggi
Lontano dagli occhi
Impalpabili ciglia di palpebre
Frasi di sguardi indicibili
Eh sì, che d'inverni sui calendari di Tangeri
E di vecchie abitudini
Un solstizio di lampade a gas
Ho risposto!
Penso che questa canzone mi abbia appena messa incinta.
che forza ha la musica!
Spero nasca un piccolo genio
"Ti chiami Ines, ma adesso il
Nome che porti è Judith" già dice tutto...
languida fino a morire ...
ho sentito l-inverno arrivare dagli angoli
judith siiii ssiiiii
grazie paolo
incantato.
serpenti
esagerata!:-)
.capolavoro...