Qual è e come trovare il vero senso della vita
ฝัง
- เผยแพร่เมื่อ 2 พ.ย. 2018
- Iscriviti al canale e clicca sulla 🔔 per ricevere una notifica quando pubblico nuovi video.
Qual è il senso della vita? O quali sono i sensi della vita? È uno o sono tanti? O addirittura non c'è alcun senso?
Oggi ci poniamo una serie di domande a carattere filosofico, che negli anni l'uomo si è sempre posto. Riflettiamo sullo scopo della vita e della nostra esistenza, ma soprattutto capiamo come trovarlo (e dove).
➡️ Leggi qui l'articolo di approfondimento: www.sebastianodato.it/obiettiv...
➡️ Se vuoi ricevere ogni giorno una riflessione extra per nel tuo percorso di evoluzione personale e professionale, inviami la parola "Consiglio" su Whatsapp al 3293211971.
Oppure, clicca qui: goo.gl/EWrNcB
➡️ Desideri iniziare un percorso di crescita personale?
Contattami: goo.gl/8YgPM7
SEGUIMI ANCHE SU:
➡️ Blog: www.sebastianodato.it
➡️ Facebook: SebastianoDatoFormazione
➡️ Instagram: / sebastiano_dato
![[TH] 2024 PMWC x EWC Group Stage Day 3 | PUBG MOBILE WORLD CUP x ESPORTS WORLD CUP](http://i.ytimg.com/vi/VnOqutfqWqU/mqdefault.jpg)
Bellissime le tue parole
Per me gira tutto intorno alla spiritualità.
Senza Dio è difficile fare tutto questo.
E poi fare in modo che tutto si rifletta nelle relazioni
Molto belli e profondi, questi video, caro Sebastiano Dato. E che modo fresco e diretto, di spiegare i concetti. Oltre alla delicatezza ed empatia. Ho ascoltato questo, in coda a pseudo-autostima ed autostima vera e propria...sono allibita. È come se di colpo, a 54 anni, dovessi ricollocare vari concetti al giusto posto. In un passaggio di vita doloroso, naturalmente. Comincio a credere che malessere indichi cambiamento. Difficile, ma forse nuova nascita, spero. Grazie 💐
Crisi vuol dire proprio cambiamento! Anche se dolorose, col tempo diventano crescita ed evoluzione!
GRAZIE sebastiano bellissime cose dici .io purtroppo sono nella ricerca del senso della vita anche perché sono molto arrabiata con lei mi ha preservato solo sofferenza forse il mio destino doveva andare cosi...GRAZIE veramente di cuore
Coraggio! Lo troverai!
Il senso della vita lo si trova seguendo le proprie passioni, i propri istinti ,i propri lavori e le persone adatte a noi....fino a quando non capiamo questo ci ritroveremo a fare una vita che non ci appartiene che ci porta frustrazione e ansia pur di rispettare i canoni imposti dalla società...
Aggiungi soltanto lo Scopo e l'espressione dei propri valori :)
Sebastiano la ringrazio per l'ottimo contenuto che ha condiviso.
Io, personalmente ho notato che ho iniziato a farmi questa domanda all'età di 12 anni. Attualmente ne ho 34. Devo dire che tendo a farmi questa domanda molto più spesso quando sono molto annoiato tipo quando facevo il bagnino in piscina per lunghe ore e che era un lavoro molto noioso tendevo a farmi continuamente questa domanda. Mentre invece quando faccio cose che mi piacciono che mi appagano e mi sento tutto sommato appagato.. ho notato che questa domanda non mi turba.
La natura , e' il senso della vita, per me!!
Bravissimo... stessi pensieri...♥️
Il senso della vita è amarci per stare bene con noi stessi
Relativamente si e relativamente no....nel senso che quello è il senso che diamo noi
Sebastiano io ero una persona che ho fatto tanto ho dato molto non ho avuto niente in cambio allora io mi chiedo dopo aver ricevuto male in cambio o niente che senso della mia vita
Io ho letto questo libro e ho avuto molte risposte alle mie domande su quello che è il senso della vita e il dopo la morte www.amazon.it/Vita-Oltre-Morte-Sette-Dimensioni/dp/1704511631/ref=mp_s_a_1_2?keywords=la+vita+oltre+la+morte+e+le+sette+dimensioni&qid=1572880836&sr=8-2# Questo libro che probabilmente giá conoscete, lo consiglio a tutti i coloro che, come me, sono alla ricerca della verità
Ciao Sebastiano
Lascio un commento alla tua risposta che credo sia rivolta a me per il quello che ho scritto alcuni giorni fa.
Se una cosa esiste non vuole dire che debba avere obbligatoriamente anche un senso, questa equazione è sbagliata. Noi della specie homo sapiens sapiens, oggi, sappiamo che ogni specie vivente sul pianeta terra è frutto dell’evoluzione e della selezione naturale, ma evoluzione e selezione non hanno nessun progetto e nessun fine da raggiungere, procedono con le leggi del caos e del caso. Ogni specie vivente ha la capacita di riprodursi altrimenti si estingue, ma questa capacità non è stata una scelta cosciente e voluta, è un frutto casuale dell’evoluzione e della selezione naturale. Questo discorso vale anche per homo sapiens sapiens che si è evoluto non in base a proprie scelte coscienti ma è il frutto di regole su cui non ha nessun potere di controllo. Ogni vita è indubbiamente un progetto e questo vale per qualsiasi forma di vita, ma quale è lo scopo, il fine da raggiungere? Se analizziamo il percorso di vita di vita dell’uomo, emerge che l’uomo, nasce, si riproduce, invecchia poi muore, lascia, quasi sempre, dei figli che a loro volta si riproducono e poi moriranno lasciando altri figli che faranno lo stesso percorso. Questa storia vale per ogni forma di vita presente sulla terra, è iniziata da più di quattro miliardi di anni, da quando sul pianeta terra comparvero, non si sa come, le prime forme di vita elementare, continuerà a ripetersi, sempre con le stesse modalità, fino a quando sul pineta terra vi saranno le condizioni che permetteranno che questo avvenga. La fine certa, di questa storia, arriverà quando il sole comincerà a spegnersi diventando una gigante rossa, se nel frattempo l’uomo non avrà distrutto il pianeta o avremo avuto un impatto con qualche corpo celeste, come molto probabilmente è avvenuto per l’estinzione dei dinosauri. A conti fatti questo dovrebbe essere il senso della vita, o sbaglio? Arrivare fino a questo punto. Queste non sono mie idee o un mio modo personale di vedere le cose, questo è quello che ci dice la scienza. Sono perfettamente d’accordo che non ci sia nulla di male nel cercare il senso della vita, anche perché questa ricerca e giustificata da un motivo molto valido, ed quello che la mente dell’uomo compresa la mia, sempre per opera di evoluzione e selezione, non ha la capacità e i mezzi per accettare che la vita non abbia alcun senso, per il disagio che questo provoca. E’ però paradossale che ugni persona abbia una risposta diversa e personale, e questo avvalora la mia tesi del non senso della vita. Il senso della vita, a mio avviso se ci fosse, dovrebbe essere solo uno e valido per tutti.
È una visione, diversa, che rispetto.
Come dico nel video, è un tema così complesso che non arriveremo alla conclusione. Sinceramente, sposo una visione più personale e soggettiva dell’uomo, rispetto ad una macro. Pur esistendo questo piano eh. La scienza, ad esempio, ci dice che l’uomo attiva una funzionalità affettiva tale per cui si prende cura dell’altro. È istintiva, ha basi evolutive, ed ha anche un peso deterministico.
@@SebastianoDato La mia non è una visione da rispettare, è la semplice esposizione di dati di fatto oggettivi e non soggettivi, è quello che dice la scienza, non è il modo di vedere, soggettivo, di Olinto Bedeschi. Le cose non sono bianche o nere a seconda di chi le guarda, sarebbe molto bello poter cambiare la realtà quando non ti piace, il bianco è bianco per tutti come il nero è nero, non è un fatto soggettivo è oggettivo, assoluto e innegabile. Le scoperte scientifiche, con tutti i loro limiti, non sono un modo di vedere le cose, la terra è rotonda indiscutibilmente e non è un modo diverso di vedere un fatto, semplicemente perché è dimostrabile con prove oggettive. Si può però sostenere che la terra sia piatta, ma non si può dimostrare, a parole si può dire tutto e il contrario di tutto. La scienza non è verità assoluta, ma certamente ne ha il più alto tasso possibile. Capisco perfettamente, e ne sono consapevole, che l'animale della specie homo sapiens sapiens, essendone io pure un esemplare, sia sprovveduto della capacità di accettare la realtà e si rifugi nel fantastico costruendo favole da sostituire alla scomoda e inaccettabile realtà. Le migliaia di religioni, credenze, superstizioni, santoni vari, e chi più ne ha più ne metta, che sono fiorite sul nostro pianeta, sono una palese dimostrazione del tutto. Di tutto questo però homo sapiens sapiens non ne ha alcuna colpa, anzi è la vittima innocente, molto spesso inconsapevole, dell'evoluzione e della selezione naturale, che agiscono senza un progetto e un fine da raggiungere, in modo caotico e casuale.
@@olintobedeschi2135 ti consiglio di rivedere il principio di indeterminazione di Heisenberg. Nello specifico del "senso della vita", invece, il principio di autoregolazione nei sistemi complessi e le proprietà emergenti. Nonché l'autoconservazione
@@SebastianoDato quando ho scritto il primo commento su "il senso della vita" ho dimenticato di fare una fondamentale premessa, e di questo mi dispiaccio, perché penso avrebbe fatto molta più chiarezza di tutto quello che poi ho scritto. Io quando faccio un commento, di qualsiasi argomento si tratti, mi baso solo ed esclusivamente a quello che è oggettivamente spiegabile, dimostrabile e riproducibile in questo momento, altrimenti se non si pongono questi limiti, a mio avviso, la discussione non ha alcun senso. Se, una volta esauriti gli argomenti dimostrabili, sconfiniamo in concetti astratti, metafisici, supposizione e congetture ancora non dimostrabili, non si arriva da nessuna parte e la discussione va avanti all'infinito, diventa surreale, oppure si conclude con la classica frase "ognuno rimane della propria idea". Quindi prima di cominciare una discussione, su qualsiasi argomento, ci si dovrebbe chiarire sui confini che si vuole dare a questa discussione, quali unità di misura si vuole utilizzare, perché è ovvio che se dobbiamo misurare una lunghezza e ogni persona usa un suo metro personale, non arriveremo mai ad una conclusione. Per chiarezza e per evitare fraintendimenti, io non sto sostenendo che le attuali conoscenze siano dei dogmi indiscutibili e inamovibili, ma pretendo che l'aggiornamento di queste conoscenze venga fatto con prove assolutamente concrete, riproducibili e ripetibili, e non sia sufficiente fare supposizioni, o siano fatte per soddisfare, inconsciamente, un nostro desiderio. Se ci mettiamo a parlare di fisica, arriveremo fino ai confini delle attuali conoscenze, ma poi, andando oltre, dovremo dire "ora entriamo nella metafisica" perché, oltre questo confine, saranno solo concetti astratti, supposizioni, e congetture, che è utile, giustificato, e fondamentale fare, ma che non possono essere considerate verità. Quando tu mi dici " Non c’è nulla di male se ognuno trova il proprio senso di stare al mondo, né lo trovo paradossale." sono perfettamente d'accordo, quello che sostengo io, e credo non sia corretto, è che tutte le risposte che ogni singola persona si da siano considerate verità assolute, e non invece solo una necessità dell'essere umano che non potendo dare altra risposta è costretto a costruire, con la fantasia, risposte personali ed individuali che non hanno alcun legame con le attuali conoscenze. A questo punto però mi viene un dubbio, io penso che sarebbe utile, per tutti, metterci d'accordo di che cosa si intenda per "senso della vita" ma qui mi fermo e non vado oltre. Io penso che questo colloquio possa finire qui, anche perché sono convinto che le persone facciano fatica, o sia impossibile, comprendersi bene parlandosi direttamente di persona, e che usando la scrittura questo rischio aumenti tantissimo, perché anche la punteggiatura può provocare interpretazioni sbagliate e non coerenti a quanto si voleva esprimere, specialmente se gli argomenti sono molto complessi.
Ciao e grazie per la tua disponibilità a questo dialogo.
Grazie a te 😄
Non sempre a un senso la vita
Senso della vita?:denaro, soldi , soldi,denaro,.
Senza richezza, non e' vita,ma schifo.
Beh, ho lavorato con persone che vivendo per i soldi erano molto infelici
La vita non ha alcun senso, come non ha alcun senso cercarlo. Homo sapiens sapiens, che sta al vertice della evoluzione e selezione naturale, delle prime forme di vita elementari, è frutto del caso, il caso non produce cose con un senso, produce cose casuali. Ho letto migliaia di risposte, senza senso e diverse, date a questa domanda, il che dimostra che la vita un senso non c'è l'ha semplicemente perché, se ci fosse, dovrebbe essere solo uno, valido per tutti e dovremmo averlo scoperto già da millenni e tramandato da generazione a generazione. Una cosa esiste senza ombra di dubbio, ed è l'incapacità di accettare il non senso della vita, ecco perché ogni persona si dà una risposta diversa costruita su misura per se stesso, prodotta dall'inconscio, per alleviare il dolore che provoca accettare che la vita non ha alcun senso. Tutte queste risposte personali e senza senso, sono l'equivalente di un farmaco contro il dolore.
Se non avesse un senso, non avrebbe senso di esistere. Eppure esiste.
Pensa alla preservazione della specie, all’evoluzione orientata alla sopravvivenza, all’istinto a “tramandare” il patrimonio genetico.
E poi pensa che l’uomo, in quanto tale, ha sviluppato una coscienza, una progettualità tale che ogni vita è un progetto. Non c’è nulla di male se ognuno trova il proprio senso di stare al mondo, né lo trovo paradossale.
No , un senso ce l' ha e basta cercarlo e non darcelo e infatti il senso della v9ta è uguale per tutti altrimenti si chiamerebbero i sensi della vita
Bah, può anche darsi che il senso esiste e non lo capiamo, ma sicuramente non è quello che le persone si danno a se stesse
@@michelecolagrande7318 e cioè?
Sebastiano la ringrazio per l'ottimo contenuto che ha condiviso.
Io, personalmente ho notato che ho iniziato a farmi questa domanda all'età di 12 anni. Attualmente ne ho 34. Devo dire che tendo a farmi questa domanda molto più spesso quando sono molto annoiato tipo quando facevo il bagnino in piscina per lunghe ore e che era un lavoro molto noioso tendevo a farmi continuamente questa domanda. Mentre invece quando faccio cose che mi piacciono che mi appagano e mi sento tutto sommato appagato.. ho notato che questa domanda non mi turba.