Nel Vecchio Testamento Dio parlava ai profeti, nel Nuovo Testamento Gesù vive con i suoi discepoli e si manifesta a loro, a Paolo. Ma noi, oggi, che non abbiamo vissuto con Lui e che siamo umani, piccoli, come dobbiamo vederlo, sentirlo? Pregando è vero, ma non sempre funziona. Aspettando, é vero, ma in quanto umani siamo anche limitati nella pazienza, così purtroppo siamo fatti! . Il mio più grande desiderio è sentire il suo calore nel mio cuore, ad avvertire la sua presenza, ma, lo confesso, mi sento sola e abbandonata. Con la mente ripeto a me stessa che Lui è sempre accanto a me, ma mi sento tanto sola, nonostante Gli apra il mio cuore....
Neanche i discepoli avevano ben capito Gesù e la Sua Predicazione. Quindi, siamo in ottima compagnia. Noi dobbiamo tendere a Lui nel cuore ed essere vigili e attenti a cogliere quei momenti rivelatori dove davvero capiamo che Lui è stato sempre con noi, anche se noi non siamo in grado di percepirlo. Noi ci definiamo fedeli, ma spesso vacilliamo, mentre il vero fedele è Lui. Non ci abbandona mai, soprattutto nella tempesta.
preghiera, preghiera, preghiera: ma lo sa che spesso (sempre) si risolve una mera recita di formule? Lei (don Luigi) lo dice spesso che la preghiera è "ascolto" e non una serie di "richieste" e "raccomandazioni inutili": perché l'Amore non ha bisogno di sollecitazioni verbali. Ha solo bisogno che noi gli spalanchiamo le porte.
❤❤❤ Grazie caro Don Luigi
Nel Vecchio Testamento Dio parlava ai profeti, nel Nuovo Testamento Gesù vive con i suoi discepoli e si manifesta a loro, a Paolo.
Ma noi, oggi, che non abbiamo vissuto con Lui e che siamo umani, piccoli, come dobbiamo vederlo, sentirlo? Pregando è vero, ma non sempre funziona. Aspettando, é vero, ma in quanto umani siamo anche limitati nella pazienza, così purtroppo siamo fatti! . Il mio più grande desiderio è sentire il suo calore nel mio cuore, ad avvertire la sua presenza, ma, lo confesso, mi sento sola e abbandonata. Con la mente ripeto a me stessa che Lui è sempre accanto a me, ma mi sento tanto sola, nonostante Gli apra il mio cuore....
Neanche i discepoli avevano ben capito Gesù e la Sua Predicazione. Quindi, siamo in ottima compagnia.
Noi dobbiamo tendere a Lui nel cuore ed essere vigili e attenti a cogliere quei momenti rivelatori dove davvero capiamo che Lui è stato sempre con noi, anche se noi non siamo in grado di percepirlo.
Noi ci definiamo fedeli, ma spesso vacilliamo, mentre il vero fedele è Lui. Non ci abbandona mai, soprattutto nella tempesta.
preghiera, preghiera, preghiera: ma lo sa che spesso (sempre) si risolve una mera recita di formule? Lei (don Luigi) lo dice spesso che la preghiera è "ascolto" e non una serie di "richieste" e "raccomandazioni inutili": perché l'Amore non ha bisogno di sollecitazioni verbali. Ha solo bisogno che noi gli spalanchiamo le porte.