Bellissima dissertazione. Una delle più profonde e intense realizzate su un tema di per sé complesso e problematico. Fascinoso il termine husserliano adombramento che richiama l'indecidibilità di alcune asserzioni che se nei sistemi obiettivanti è stata dimostrata nel '31 nell'esperienza fenomenologica è ancora tutta da indagare...
Grazie! Complimenti per la chiarezza del concetto di fenomenologia e per l'estensione della trattazione. Sarebbe anche molto bello e utile: una panoramica di tutte le varie forme di realismo; una descrizione dei diversi criteri alla base di ciò che è riconosciuto come verità.
Tuvo que existir el Iluminismo de Kant para después negarlo y volver a un nuevo Empirismo (¿Hume resucitado?). En efecto, la conciencia viene sustituida por la experiencia, lo trascendental (opuesto a la experiencia en Kant) es ahora la experiencia, la "cosa in se" (inalcanzable en Kant) es el conocimiento real de la experiencia. En conclusión, ¿qué distingue Fenomenología de Realismo filosófico? Parece lo mismo. En origen la Fenomenología de Husserl era otra cosa, ¿o no? Espero la respuesta, Vincenzo. Gracias.
Il concetto di spazializzazione e temporalizzazione del “dato grezzo” della sensazione che trasforma l’informe in oggetto o meglio in fenomeno è tipicamente kantiana(gli a priori del senso: spazio e tempo)
Per la fenomenologia la sola dimensione importante è quella dell'esperienza (personale). E questo è precisamente ciò che non ha alcun valore, giacché la mia esperienza, la mia vita, la mia stessa esistenza non hanno alcun valore. Valgono solo per me, sono decisive solo per me e per ciò stesso, in quanto tali, non hanno alcun valore. Nella storia (dai tempi di Cro Magnon) ci sono state almeno cento miliardi di "esperienze" personali. Cento miliardi di volte il nulla. Solo la conoscenza del cosmo, del bios e della psiche sono importanti, solo quella ha valore. Non la mia esperienza, non ciò che "appare" a me. La mia esperienza è ridicola. Non vale nulla. E' il nulla.
è come dire che un granello di sabbia non vale nulla rispetto al deserto... perché il deserto è qualcosa di più importante del singolo granello. in realtà il tutto è diverso (non più importante) della somma delle parti. quel singolo granello è parte fondamentale del tutto
In realtà soltanto possiamo parlare davvero di noi stessi, anche se sbagliando in parte. La mia sperienza mi fa uguale e diverso, forse anche meritevole per gli altri. La mia vita è importante, anche la tua. Anche filosoficamente la vita del singolo ha un grande valore di conoscenze e non solo va rispettata, senza alcun dubbio.
Il Realismo dice che la realtà esiste e che l'uomo può coglierla con il suo intelletto. Perchè ad un certo punto dici che secondo il realismo la realtà è illusoria?
@@paolocristiano6848 noi presumiamo sia una sedia ma solo l' esperienza ce lo può confermare, inoltre utilizziamo categorie di giudizio legate a dati culturali relativi alla nostra formazione storica 😂😂,ma la sigla non ti pare divertente?
Bellissima dissertazione. Una delle più profonde e intense realizzate su un tema di per sé complesso e problematico. Fascinoso il termine husserliano adombramento che richiama l'indecidibilità di alcune asserzioni che se nei sistemi obiettivanti è stata dimostrata nel '31 nell'esperienza fenomenologica è ancora tutta da indagare...
Grazie! Complimenti per la chiarezza del concetto di fenomenologia e per l'estensione della trattazione.
Sarebbe anche molto bello e utile:
una panoramica di tutte le varie forme di realismo;
una descrizione dei diversi criteri alla base di ciò che è riconosciuto come verità.
Lezione meravigliosa, grazie per questa preziosa perla. ❤
Bellissima lezione, molto chiara. Grazie.
Grazie
Tuvo que existir el Iluminismo de Kant para después negarlo y volver a un nuevo Empirismo (¿Hume resucitado?). En efecto, la conciencia viene sustituida por la experiencia, lo trascendental (opuesto a la experiencia en Kant) es ahora la experiencia, la "cosa in se" (inalcanzable en Kant) es el conocimiento real de la experiencia. En conclusión, ¿qué distingue Fenomenología de Realismo filosófico? Parece lo mismo. En origen la Fenomenología de Husserl era otra cosa, ¿o no? Espero la respuesta, Vincenzo. Gracias.
Non credevo che Husserl avesse sbagliato così tanto rispetto alla filosofia classica
riascolta, rileggi e capirai
Il concetto di spazializzazione e temporalizzazione del “dato grezzo” della sensazione che trasforma l’informe in oggetto o meglio in fenomeno è tipicamente kantiana(gli a priori del senso: spazio e tempo)
Grazie mille lei è stupendo
Soggettiva è la filosofia che consiste in una raccolta di pareri personali tramandati, non si capisce sempre perché.
Per la fenomenologia la sola dimensione importante è quella dell'esperienza (personale). E questo è precisamente ciò che non ha alcun valore, giacché la mia esperienza, la mia vita, la mia stessa esistenza non hanno alcun valore. Valgono solo per me, sono decisive solo per me e per ciò stesso, in quanto tali, non hanno alcun valore. Nella storia (dai tempi di Cro Magnon) ci sono state almeno cento miliardi di "esperienze" personali. Cento miliardi di volte il nulla. Solo la conoscenza del cosmo, del bios e della psiche sono importanti, solo quella ha valore. Non la mia esperienza, non ciò che "appare" a me. La mia esperienza è ridicola. Non vale nulla. E' il nulla.
è come dire che un granello di sabbia non vale nulla rispetto al deserto... perché il deserto è qualcosa di più importante del singolo granello. in realtà il tutto è diverso (non più importante) della somma delle parti. quel singolo granello è parte fondamentale del tutto
In realtà soltanto possiamo parlare davvero di noi stessi, anche se sbagliando in parte. La mia sperienza mi fa uguale e diverso, forse anche meritevole per gli altri. La mia vita è importante, anche la tua. Anche filosoficamente la vita del singolo ha un grande valore di conoscenze e non solo va rispettata, senza alcun dubbio.
Il Realismo dice che la realtà esiste e che l'uomo può coglierla con il suo intelletto. Perchè ad un certo punto dici che secondo il realismo la realtà è illusoria?
Allora la sedia su cui stai seduto esiste o non esiste?
esiste ma non è una sedia
@@sergiopiva4340 Vabbè... allora è una poltrona.... cos'altro è?
@@paolocristiano6848 noi presumiamo sia una sedia ma solo l' esperienza ce lo può confermare, inoltre utilizziamo categorie di giudizio legate a dati culturali relativi alla nostra formazione storica 😂😂,ma la sigla non ti pare divertente?
@@sergiopiva4340 Come lo presumi? ma ci stai seduto e dunque lo sai che cos'è. Se ti dico passami la sedia tu che fai mi passi un frullatore?
@@paolocristiano6848 evidentemente stavo ironizzando ,magari un abitante della foresta amazzonica potrebbe considerarlo un altare .😂😂